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ALVITA OCCHIALE DA LETTURA MORRY +1,00
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ALVITA OCCHIALE DA LETTURA MORRY +1,50
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ALVITA OCCHIALE DA LETTURA MORRY +2,00
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ALVITA OCCHIALE DA LETTURA MORRY +2,50
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ALVITA OCCHIALE DA LETTURA MORRY +3,00
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ALVITA OCCHIALE DA LETTURA MORRY +3,50
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ECOMESOL*crema derm 30 g 1%
Principi attiviECOMESOL 1% crema: 100 g di crema contengono: Principio attivo: Econazolo nitrato 1,00 g. ECOMESOL 1% soluzione cutanea: 100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: Econazolo nitrato 1,00 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiECOMESOL 1% crema: estere poliglicolico di acidi grassi, glicole propilenico, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, acqua deionizzata. ECOMESOL 1% soluzione cutanea: alcool etilico, glicole propilenico, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato.Indicazioni terapeuticheMicosi cutanee causate da dermatofiti, lieviti e muffe, anche accompagnate da infezioni sostenute da batteri gram-positivi.Controindicazioni/Effetti indesideratiECOMESOL è controindicato in pazienti che hanno mostrato ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.PosologiaUna applicazione mattina e sera nelle zone cutanee infette con leggero massaggio. Nel caso degli spazi intertriginosi allo stato umido (spazi interdigitali del piede, pieghe dei glutei) è consigliabile detergere con garze o bende prima dell'applicazione di ECOMESOL.ConservazioneNessuna speciale precauzione per la conservazione.AvvertenzeQualora si verificasse una reazione di sensibilizzazione o irritazione, l'uso del prodotto deve essere interrotto.InterazioniEconazolo è un noto inibitore dei citocromi CYP3A4 e CYP2C9. Nonostante la scarsa disponibilità sistemica dopo l'applicazione cutanea, possono verificarsi interazioni clinicamente rilevanti che sono state riportate in pazienti in terapia con anticoagulanti orali, come warfarin e acenocumarolo. In questi pazienti, occorre usare cautela e l'INR deve essere monitorato con maggiore frequenza. Un aggiustamento del dosaggio del farmaco anticoagulante orale può essere necessario durante il trattamento con econazolo e dopo la sua interruzione.Effetti indesideratiDati derivati da studi clinici La sicurezza di econazolo nitrato crema (1%) ed econazolo nitrato emulsione (1%) è stata valutata su 470 soggetti partecipanti in 12 studi clinici, che hanno ricevuto la somministrazione di almeno una delle formulazioni. Sulla base dei dati di sicurezza raccolti da questi studi clinici, le reazioni avverse da farmaci (ADRs - Adverse Drug Reactions) più comunemente segnalate (incidenza ≥ 1%), sono state (con incidenza in%): prurito (1,3%), sensazione di bruciore cutaneo (1,3%), e dolore (1,1%). La tabella seguente riporta le ADRs che sono state segnalate con l'uso di formulazioni dermatologiche di econazolo in studi clinici o nell'esperienza post-marketing. Le classi di frequenza sono riportate in accordo alla seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10); comune (da ≥ 1/100 a < 1/10); non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100); raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili provenienti dagli studi clinici). Nella tabella seguente, tutte le ADRs con incidenza nota (comune o non comune) provengono da dati degli studi clinici e tutte le ADRs con incidenza non nota provengono da dati post-marketing. Tabella 1: Reazioni avverse da farmaci (ADRs) Classificazione per sistemi e organi Reazioni Avverse da Farmaci Classe di frequenza Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10) Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100) Non nota Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Prurito Sensazione di bruciore della cute Eritema Angioedema Dermatite da contatto Eruzione cutanea Orticaria Vescicola Esfoliazione della cute Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Dolore Fastidio Tumefazione...
UBIMAIOR*14 cps 50 mg
Principi attiviUna capsula contiene: Principio attivo: Ubidecarenone 50 mg. Eccipiente con effetto noto: lattosio. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiLattosio, Polivinilpirrolidone insolubile, Polivinilpirrolidone, Talco, Silice colloidale idrata, Sodio laurilsolfato, Magnesio stearato, Eritrosina E 127, Ossido di ferro E 172, Biossido di titanio E 171, Gelatina.Indicazioni terapeuticheDeficit congeniti di coenzima Q10.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilita' individuale gia' accertata verso il preparato.PosologiaUBIMAIOR 50 mg capsule: una capsula al giorno, salvo diversa prescrizione medica.ConservazioneConservare il medicinale nel contenitore originale per tenerlo al riparo dalla luce.AvvertenzeTenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Avvertenze importanti su alcuni eccipienti Ubimaior contiene lattosio: Questo medicinale contiene lattosio, quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio- galattosio, non devono assumere questo medicinale.InterazioniNon note.Effetti indesideratiGli eventi avversi sono elencati di seguito con classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA e frequenza. Le frequenze sono definite nel modo seguente: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, < 1/10), non comune (≥1/1.000, < 1/100), raro (≥1/10.000, < 1/1.000), molto raro (≤1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Classificazione per sistemi e organi Effetti indesiderati Disturbi del metabolismo e della nutrizione Appetito ridotto Patologie gastrointestinali Disturbi della funzione gastrica, nausea, diarrea Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Eruzione cutanea UBIMAIOR è in genere ben tollerato. In caso di comparsa degli effetti indesiderati sopra citati, interrompere il trattamento e consultare il medico curante. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.SovradosaggioIn letteratura non sono stati descritti casi di iperdosaggio.Gravidanza e allattamentoAnche se gli studi teratologici condotti con UBIMAIOR sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno, tuttavia, come per gli altri farmaci, la sua somministrazione nel corso dei primi tre mesi di gravidanza va effettuata solo in caso di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico.
EUR 29.00
GLICEROLO SOFAR*BB 18 supp 1.375 mg
Principi attiviGLICEROLO Sofar Bambini 1375 mg supposte. Una supposta bambini contiene: principio attivo: Glicerolo 1375 mg GLICEROLO Sofar Adulti 2250 mg supposte. Una supposta adulti contiene: principio attivo: Glicerolo 2250 mg Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.EccipientiSodio stearato, sodio bicarbonato.Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.Controindicazioni/Effetti indesiderati- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. - dolore addominale acuto o di origine sconosciuta - nausea o vomito - ostruzione o stenosi intestinale - sanguinamento rettale di origine sconosciuta - crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento - grave stato di disidratazione.PosologiaLa dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Adulti e adolescenti (12 - 18 anni): 1 supposta adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di età compresa tra 2-11 anni: 1 supposta bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Istruzioni per l'uso Togliere la supposta dal suo contenitore e poi, se necessario, inumidirla per facilitarne l'introduzione rettale. Qualora le supposte apparissero rammollite immergere i contenitori, prima di aprirli, in acqua fredda. Nei bambini sotto i dodici anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. I lassativi devono essere utilizzati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni (vedere paragrafo 4.4). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.ConservazioneConservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidità e lontano da fonti dirette di calore.AvvertenzeI lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buoni condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. L'abuso di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi di abuso è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di trattamento contemporaneo di glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Negli episodi di stitichezza si consiglia innanzitutto di correggere le abitudini alimentari, integrando la dieta quotidiana con un adeguato apporto di fibre ed acqua. Quando si utilizzano i lassativi è opportuno bere al giorno almeno 6-8 bicchieri di acqua, o altri liquidi, in modo da favorire l'ammorbidimento delle feci.InterazioniNon sono stati effettuati studi specifici di interazione.Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di glicerolo organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti...
GLICEROLO (SELLA)*PRIMA INFANZIA 6 contenitori monodose 2,25g soluz rett con camomilla e malva
Principi attiviGLICEROLO SELLA prima infanzia 2,25 g soluzione rettale - 6 contenitori monodose con camomilla e malva Ogni contenitore monodose contiene: principi attivi: glicerolo 2,25 g GLICEROLO SELLA bambini 4,5 g soluzione rettale - 6 contenitori monodose con camomilla e malva Ogni contenitore monodose contiene: principi attivi: glicerolo 4,5 g GLICEROLO SELLA adulti 6,75 g soluzione rettale - 6 contenitori monodose con camomilla e malva Ogni contenitore monodose contiene: principi attivi: glicerolo 6,75 g Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.EccipientiAmido di frumento, camomilla estratto fluido, malva estratto fluido, acqua depurata.Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.Controindicazioni/Effetti indesiderati- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. - dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, - nausea o vomito, - ostruzione o stenosi intestinale, - sanguinamento rettale di origine sconosciuta, - crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento, - grave stato di disidratazione.PosologiaLa dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Adulti e adolescenti (12-18 anni): 1 contenitore monodose adulti da 6,75 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di età compresa tra 6-11 anni: 1 contenitore monodose bambini da 4,5 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di età compresa tra 2-6 anni: 1 contenitore monodose prima infanzia da 2,75 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Istruzioni per l'uso Per togliere il copricannula di sicurezza del contenitore monodose, appoggiare indice e pollice sulla ghiera rotonda posta sopra il soffietto e, con l'altra mano, piegare il copricannula fino a provocarne il distacco del corpo del contenitore. Durante l'operazione, non afferrare mai il soffietto, altrimenti si verificherebbe la fuoriuscita del medicinale prima dell'utilizzo. Può essere utile lubrificare la cannula con una goccia della soluzione stessa, prima di introdurla nel retto e premere il soffietto. Estrarre la cannula tenendo premuto il soffietto. Ogni contenitore deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve essere eliminato. Nei bambini sotto i dodici anni il medicinale può essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni (vedere paragrafo 4.4). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.ConservazioneConservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidità e lontano da fonti dirette di calore.AvvertenzeI lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. L'abuso di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali...
IODIO (SELLA)*soluz cutanea 30 ml 7% + 5%
Principi attivi100 ml contengono: Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1.EccipientiAlcool etilico, acqua depurataIndicazioni terapeuticheDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi.PosologiaPennellare sulla parte da trattare.ConservazioneConservare nella confezione originale (materiale resistente allo iodio) per riparare il medicinale dalla luce e dal calore direttoAvvertenzePer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L'applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l'assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusive l'area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri.InterazioniSe entra in contatto con l'acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri farmaci occorre tenere in considerazione i possibili effetti sistemici di iodio, sebbene quando somministrato localmente nelle modalità consigliate esso venga assorbito solo in piccole quantità. Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio.Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Bruciore od irritazione, eruzioni acneiformi, iododerma, ritardo della cicatrizzazione di tessuti lesi. L'inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose. Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità che includono orticaria, angioedema, emorragie cutanee o porpora, febbre, artralgia, linfoadenopatia e eosinofilia. Lo iodio, quando somministrato localmente nelle modalità consigliate, viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le reazioni avverse dovute ad effetti sistemici del farmaco, che si potrebbero manifestare in caso di assorbimento anomalo (usi abbondanti, prolungati o con occlusione della zona della cute trattata). Patologie endocrine Effetti sulla tiroide possono provocare gozzo e ipotiroidismo, così come ipertiroidismo (morbo di Basedow). Gozzo...
IODIO (SELLA)*soluz cutanea 50 ml 7% + 5%
Principi attivi100 ml contengono: Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1.EccipientiAlcool etilico, acqua depurataIndicazioni terapeuticheDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi.PosologiaPennellare sulla parte da trattare.ConservazioneConservare nella confezione originale (materiale resistente allo iodio) per riparare il medicinale dalla luce e dal calore direttoAvvertenzePer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L'applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l'assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusive l'area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri.InterazioniSe entra in contatto con l'acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri farmaci occorre tenere in considerazione i possibili effetti sistemici di iodio, sebbene quando somministrato localmente nelle modalità consigliate esso venga assorbito solo in piccole quantità. Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio.Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Bruciore od irritazione, eruzioni acneiformi, iododerma, ritardo della cicatrizzazione di tessuti lesi. L'inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose. Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità che includono orticaria, angioedema, emorragie cutanee o porpora, febbre, artralgia, linfoadenopatia e eosinofilia. Lo iodio, quando somministrato localmente nelle modalità consigliate, viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le reazioni avverse dovute ad effetti sistemici del farmaco, che si potrebbero manifestare in caso di assorbimento anomalo (usi abbondanti, prolungati o con occlusione della zona della cute trattata). Patologie endocrine Effetti sulla tiroide possono provocare gozzo e ipotiroidismo, così come ipertiroidismo (morbo di Basedow). Gozzo...
NIAOULI ESSENZA (SELLA)*BB gtt orl 20 g 1%
Principi attiviNiaouli essenza Sella 1% bambini gocce nasali, soluzione 100 g di soluzione contengono Principio attivo: niaouli essenza (olio gomenolato) 1 g Niaouli essenza Sella 2% adulti gocce nasali, soluzione 100 g di soluzione contengono Principio attivo: niaouli essenza (olio gomenolato) 2 g Niaouli essenza si ottiene dalle foglie di Malaleuca viridiflora e contiene non meno del 50 per cento di 1,8 cineolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiOlio di arachidiIndicazioni terapeuticheIl medicinale è indicato come balsamico, espettorante, anticatarrale e antisettico nelle flogosi delle vie aeree superiori, in particolare negli stati congestizi della mucosa nasale.Controindicazioni/Effetti indesiderati• Ipersensibilità al principio attivo (niaouli) o ad uno qualsiasi degli eccipienti; • Epatopatie gravi; • Flogosi delle vie biliari e gastroenteriche; • Bambini fino a 30 mesi di età • Bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.PosologiaNiaouli essenza Sella gocce nasali soluzione è controindicato nei bambini fino a 30 mesi di età (vedere paragrafo 4.3). Adulti e adolescenti (13-18 anni) Applicare localmente 2-3 gocce della soluzione di niaouli essenza 2% adulti per narice più volte al giorno. Bambini di età superiore ai 30 mesi e fino ai 12 anni Applicare localmente 2-3 gocce della soluzione di niaouli essenza 1% bambini per narice più volte al giorno. La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni.ConservazioneIn confezione ben chiusa, al riparo dalla luceAvvertenzeL'applicazione della soluzione di niaouli essenza può causare laringospasmo. Questo prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Il trattamento non deve essere prolungato per più di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la velocità di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio (vedere paragrafo 4.9). Il prodotto è infiammabile, non deve essere avvicinato a fiamme. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: - Niaouli essenza Sella gocce nasali soluzione contiene olio di arachidi. In caso di allergia alle arachidi o soia, non assumere il medicinale.InterazioniIl cineolo, principale componente della soluzione per uso topico di niaouli essenza, induce il sistema enzimatico epatico e, pertanto, può ridurre l'efficacia dei farmaci inattivati da tali enzimi. Niaouli essenza Sella gocce nasali soluzione non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria).Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di niaouli essenza organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche LaringospasmoSovradosaggioNon sono stati riportati casi di sovradosaggio. In caso di assunzione orale accidentale o di errata somministrazione...
NIAOULI ESSENZA (SELLA)*gtt orl 20 g 2%
Principi attiviNiaouli essenza Sella 1% bambini gocce nasali, soluzione 100 g di soluzione contengono Principio attivo: niaouli essenza (olio gomenolato) 1 g Niaouli essenza Sella 2% adulti gocce nasali, soluzione 100 g di soluzione contengono Principio attivo: niaouli essenza (olio gomenolato) 2 g Niaouli essenza si ottiene dalle foglie di Malaleuca viridiflora e contiene non meno del 50 per cento di 1,8 cineolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiOlio di arachidiIndicazioni terapeuticheIl medicinale è indicato come balsamico, espettorante, anticatarrale e antisettico nelle flogosi delle vie aeree superiori, in particolare negli stati congestizi della mucosa nasale.Controindicazioni/Effetti indesiderati• Ipersensibilità al principio attivo (niaouli) o ad uno qualsiasi degli eccipienti; • Epatopatie gravi; • Flogosi delle vie biliari e gastroenteriche; • Bambini fino a 30 mesi di età • Bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.PosologiaNiaouli essenza Sella gocce nasali soluzione è controindicato nei bambini fino a 30 mesi di età (vedere paragrafo 4.3). Adulti e adolescenti (13-18 anni) Applicare localmente 2-3 gocce della soluzione di niaouli essenza 2% adulti per narice più volte al giorno. Bambini di età superiore ai 30 mesi e fino ai 12 anni Applicare localmente 2-3 gocce della soluzione di niaouli essenza 1% bambini per narice più volte al giorno. La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni.ConservazioneIn confezione ben chiusa, al riparo dalla luceAvvertenzeL'applicazione della soluzione di niaouli essenza può causare laringospasmo. Questo prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Il trattamento non deve essere prolungato per più di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la velocità di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio (vedere paragrafo 4.9). Il prodotto è infiammabile, non deve essere avvicinato a fiamme. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: - Niaouli essenza Sella gocce nasali soluzione contiene olio di arachidi. In caso di allergia alle arachidi o soia, non assumere il medicinale.InterazioniIl cineolo, principale componente della soluzione per uso topico di niaouli essenza, induce il sistema enzimatico epatico e, pertanto, può ridurre l'efficacia dei farmaci inattivati da tali enzimi. Niaouli essenza Sella gocce nasali soluzione non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria).Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di niaouli essenza organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche LaringospasmoSovradosaggioNon sono stati riportati casi di sovradosaggio. In caso di assunzione orale accidentale o di errata somministrazione...
ACIDO ACETILSALICILICO (LFM)*20 cpr 500 mg
Principi attiviUna compressa contiene: principio attivo: acido acetilsalicilico 500 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1EccipientiCellulosa microcristallina, amido di mais, talco.Indicazioni terapeuticheTerapia sintomatica degli stati febbrili e delle sindromi influenzali e da raffreddamento. Trattamento sintomatico di mal di testa e di denti, nevralgie, dolori mestruali, dolori reumatici e muscolari.Controindicazioni/Effetti indesideratiACIDO ACETILSALICILICO L.F.M. compresse è controindicato in caso di: - ipersensibilità al principio attivo (acido acetilsalicilico), ad altri analgesici (antidolorifici) / antipiretici (antifebbrili) / farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; - ulcera gastroduodenale; - diatesi emorragica; - insufficienza renale, cardiaca o epatica gravi; - deficit della glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD/favismo); - trattamento concomitante con metotrexato (a dosi di 15 mg/settimana o più) o con warfarin (vedere paragrafo 4.5); - anamnesi di asma indotta dalla somministrazione di salicilati o sostanze ad attività simile, in particolare farmaci antinfiammatori non steroidei; - ultimo trimestre di gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6); - bambini e adolescenti con sintomi di influenza o varicella a causa del rischio di sindrome di Reye; - bambini e ragazzi di età inferiore a 16 anni.Posologia1-2 compresse 2- 3 volte al giorno. Le compresse vanno sempre prese con acqua, tè, limonata, etc. L'uso del medicinale è riservato ai soli pazienti adulti. Utilizzare sempre il dosaggio minimo efficace ed aumentarlo solo se non è sufficiente ad alleviare i sintomi (dolore e febbre). Non superare le dosi consigliate: in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati.I soggetti maggiormente esposti al rischio di effetti indesiderati gravi, che possono usare il farmaco solo se prescritto dal medico, devono seguirne scrupolosamente le istruzioni (vedere paragrafo 4.4). Usare il medicinale per il periodo più breve possibile. Non assumere il prodotto per più di 3 - 5 giorni senza il parere del medico. Consultare il medico nel caso in cui i sintomi persistano. Assumere il medicinale preferibilmente dopo i pasti principali o, comunque, a stomaco pieno.ConservazioneNon conservare a temperatura superiore ai 25 °CAvvertenzeReazioni di ipersensibilità: L'acido acetilsalicilico e gli altri FANS possono causare reazioni di ipersensibilità (compresi attacchi d'asma, rinite, angioedema o orticaria). Il rischio è maggiore nei soggetti che già in passato hanno presentato una reazione di ipersensibilità dopo l'uso di questo tipo di farmaci (vedere paragrafo 4.3) e nei soggetti che presentano reazioni allergiche ad altre sostanze (es. reazioni cutanee, prurito, orticaria). Nei soggetti con asma e/o rinite (con o senza poliposi nasale) e/o orticaria le reazioni possono essere più frequenti e gravi. In rari casi le reazioni possono essere molto gravi e potenzialmente fatali. Nei casi seguenti la somministrazione del farmaco richiede la prescrizione del medico dopo accurata valutazione del rapporto rischio/beneficio: - Soggetti a maggior rischio di reazioni di ipersensibilità (vedi sopra). - Soggetti a maggiore rischio di lesioni gastrointestinali: - L'acido acetilsalicilico e gli altri FANS possono causare gravi effetti indesiderati a livello gastrointestinale (sanguinamento, ulcera, perforazione). Per tale motivo questi farmaci non devono essere usati dai soggetti affetti a ulcera peptica. È...
SODIO BICARBONATO (LABORATORIO FARMACOLOGICO MILANESE)*50 cpr 500 mg flacone
Principi attiviUna compressa contiene 500 mg di sodio bicarbonato. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiEccipienti: cellulosa polvere, cellulosa microcristallina, PEG4000, magnesio stearato.Indicazioni terapeuticheTrattamento a breve termine dell'iperacidità gastrica.Controindicazioni/Effetti indesiderati• ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; - gravi insufficienze renali; • alcalosi respiratoria; • ipocalcemia, per un aumento di rischio di tetania; • ipocloremia indotta da diuretici (vedere paragrafo 4.5); • eccessiva perdita di cloro, dovuta al vomito o a suzione gastrointestinale continua, per il maggior rischio di alcalosi metabolica; • bambini di età inferiore a 12 anni. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere paragrafo 4.6).PosologiaPosologia Adulti: La dose abituale negli adulti varia tra 500 mg a 5 g al giorno. Adolescenti (12-18 anni): 1-2 compresse dopo i pasti e al momento di coricarsi. Popolazione pediatrica Il medicinale Sodio Bicarbonato LFM è controindicato nei i bambini di età inferiore a 12 anni.ConservazioneNon conservare a temperatura superiore ai 30°C. Conservare nella confezione originale. Tenere il flacone ben chiuso per proteggere il medicinale dall'umidità. In presenza di umidità il sodio bicarbonato si decompone lentamente.AvvertenzeOccorre particolare cautela nel somministrare sodio bicarbonato in caso di: • storia di insufficienza cardiaca congestizia; • compromissione renale; • ipertensione; • cirrosi epatica; • uso concomitante di corticosteroidi (vedere paragrafo 4.5). Le compresse contengono sodio, pertanto ciò deve essere tenuto in considerazione nei casi in cui sia raccomandata una dieta particolarmente povera di sale, ad esempio in alcuni casi di insufficienza cardiaca congestizia, compromissione renale, ipertensione. Il sodio bicarbonato deve essere usato con cautela in caso di anuria o oliguria, a causa dell'aumentato rischio di ritenzione di sodio. Inoltre, si deve prestare attenzione nelle condizioni edematose con ritenzione di sodio, come cirrosi epatica, insufficienza cardiaca congestizia, insufficienza renale, tossiemia o gravidanza. Nei pazienti con livelli molto bassi di acido gastrico è possibile che l'efficacia del sodio bicarbonato sull'acidità di stomaco sia inferiore. Inoltre, in tali soggetti vi è la possibilità di un aumento del suo assorbimento nel plasma con possibilità di effetti sistemici indesiderati. Nei pazienti che presentano deplezione di potassio la somministrazione di sodio bicarbonato deve avvenire con cautela e dovrebbero essere monitorati ripetutamente i parametri cardiaci e quelli elettrolitici. Nei pazienti affetti da infiammazione gastrica e dell'intestino tenue o da insufficienza renale, il sodio bicarbonato aumenta il rischio di un eccesso dei livelli ematici di sodio. Il sodio bicarbonato può determinare modificazioni del pH dello stomaco e delle urine, alterando così i processi di assorbimento ed eliminazione di molti farmaci (vedere paragrafo 4.5). È consigliabile far trascorrere almeno 2 ore tra l'assunzione di sodio bicarbonato e quella di altri farmaci.InterazioniIl sodio bicarbonato quando somministrato per via orale alle dosi consigliate viene assorbito solo in piccole quantità con minimi effetti sistemici. Di seguito vengono comunque elencate le possibili interazioni dovute alla presenza del farmaco in circolo. Il sodio bicarbonato, aumentando il pH dello stomaco, può determinare una riduzione dell'assorbimento di farmaci acidi, con conseguente diminuzione del loro effetto. Questa interazione è stata...
EOSINA PHARMA TRENTA (FADEM INTERNATIONAL)*soluz cutanea 100g 1%
Principi attiviEOSINA PHARMA TRENTA - 1% soluzione cutanea 100 g di soluzione 1% contengono Principio attivo: eosina 1 g. EOSINA PHARMA TRENTA 2% soluzione cutanea 100 g di soluzione 2% contengono Principio attivo: eosina 2 g. Per elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1.Eccipienti2-Bromo-2-Nitropropane-1,3-Diolo, imidazolidinilurea, acqua depurata.Indicazioni terapeuticheTrattamento locale per la disinfezione di piccole ferite, abrasioni, scottature, punture d'insetti, eritemi da pannolino, decubiti e piaghe in genere.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.PosologiaApplicare 1 - 2 volte al giorno alcune gocce, utilizzando una garza pulita o versare direttamente sulla zona da trattare; coprire eventualmente con un bendaggio appropriato sterile asciutto.ConservazioneConservare in contenitore ben chiuso, al riparo dalla luce.AvvertenzeEvitare l'applicazione in prossimità degli occhi. Eosina soluzione cutanea colora di rosso la cute; le macchie scompaiono in circa tre giorni. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Nessuna in particolareInterazioniNon sono note interazioni con altri farmaci.Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di eosina, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Disturbi del sistema immunitario - Reazioni di ipersensibilità Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo - Dermatiti da contattoSovradosaggioNon si conoscono fenomeni tossici dovuti a sovradosaggio.Gravidanza e allattamentoPoiché l'assorbimento sistemico è trascurabile non sono prevedibili effetti negativi per il feto durante la gravidanza e per il bambino durante l'allattamento.
EUR 8.20
SODIO CLORURO (SALF)*1 flacone 100 ml 0,9%
Principi attivi1000 ml contengono: Principio attivo: sodio cloruro 9 g mEq/l: Na+ 154 mEq/l: Cl- 154 Osmolarità teorica (mOsm/l): 308 pH: 4,5 - 7,0 1 g di NaCl = 394 mg di Na+ o 17,1 mEq o 17,1 mmol di Na+ e Cl- 1 mmol Na+ = 23 mg di Na+ Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiAcqua per preparazioni iniettabili.Indicazioni terapeuticheReintegrazione di fluidi e sodio cloruro.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpernatremia. Pletore idrosaline.PosologiaIl medicinale deve essere somministrato per infusione endovenosa. Trattamento della deplezione di fluidi isotonici (deidratazione extracellulare) Adulti e adolescenti: da 500 ml a 3 litri nelle 24 ore. Neonati e bambini (fino a 12 anni di età): da 20 a 100 ml nelle 24 ore e per kg di peso corporeo, a seconda dell'età e del peso corporeo totale. Il dosaggio dovrà essere opportunamente ridotto in pazienti con insufficienza renale. Trattamento del deficit di sodio La dose è dipendente dall'età, peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e osmolarità, ed è in rapporto al deficit calcolato di sodio. Il deficit teorico di sodio può essere calcolato mediante la seguente formula: DEFICIT (mEq) = (140 - P) x V P = concentrazione plasmatica di sodio (in mEq/l) V = volume di acqua corporea (pari al 60% del peso corporeo per i bambini e per i maschi adulti, 50% per le donne adulte, 50% e 45% rispettivamente per gli uomini e le donne anziane). In condizioni di grave deplezione sodica e nel trattamento di gravi sintomi legati all'iponatriemia cronica, somministrare soluzioni ipertoniche di sodio cloruro in modo da aumentare la concentrazione plasmatica di sodio di 1-2 mmol/l/ora. Porre attenzione che la correzione non ecceda le 10-12 mmol/l nelle 24 ore e le 18 mmol/l nelle 48 ore. Nel caso in cui le soluzioni di sodio cloruro, ed in particolare le soluzioni allo 0,9%, siano utilizzate come soluzioni diluenti per la somministrazione endovenosa di farmaci che devono essere preventivamente diluiti, verificare preventivamente la compatibilità di tali medicinali con sodio cloruro e la sua concentrazione più idonea per la somministrazione nel RCP del medicinale da diluire. Se la concentrazione non è indicata, utilizzare la soluzione allo 0,9%.ConservazioneConservare nel contenitore ermeticamente chiuso. Non congelare né refrigerare. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili.AvvertenzeI sali di sodio devono essere somministrati con cautela in pazienti con ipertensione, insufficienza cardiaca, edema periferico o polmonare, funzionalità renale ridotta, pre-eclampsia, o altre condizioni associate alla ritenzione di sodio (vedere par. 4.5). Usare con grande cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. La somministrazione continua senza aggiunta di potassio può causare ipokaliemia. Usare con cautela nei bambini. Durante l'infusione è buona norma monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti, l'osmolarità plasmatica e l'equilibrio acido-base. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. Il contenitore serve per una sola ed ininterrotta...
SODIO CLORURO (SALF)*5 fiale 10 ml 0,9%
Principi attivi100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: sodio cloruro 0,9 g mEq/ml: Na+ 0,154 mEq/ml: Cl- 0,154 Osmolarità teorica (mOsm/l): 308 pH: 4,5 - 7,0 Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiAcqua per preparazioni iniettabili.Indicazioni terapeuticheAllestimento di preparazioni iniettabili.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpernatremia. Pletore idrosaline. Per le controindicazioni, si rimanda, inoltre, al RCP relativo al medicinale che si intende somministrare.PosologiaUtilizzare per soluzioni, diluizioni o sospensioni estemporanee di medicamenti iniettabili o di altre preparazioni sterili. Scegliere il volume da impiegare in base alle esigenze di diluizione della preparazione iniettabile.ConservazioneConservare nel contenitore ermeticamente chiuso. Non congelare né refrigerare. Per le condizioni di conservazione dopo diluizione con il farmaco da somministrare, si rimanda al paragrafo 6.4 del Riassunto delle caratteristiche del prodotto del farmaco che si intende somministrare.AvvertenzeI sali di sodio devono essere somministrati con cautela in pazienti con ipertensione, insufficienza cardiaca, edema periferico o polmonare, funzionalità renale ridotta, pre-eclampsia, o altre condizioni associate alla ritenzione di sodio (vedere paragrafo 4.5). La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Utilizzare immediatamente dopo l'apertura del contenitore ed assicurarsi che la preparazione avvenga nel più breve tempo possibile in condizioni e secondo procedure che preservino il più possibile la sterilità della soluzione. L'eventuale medicinale residuo non utilizzato deve essere eliminato.InterazioniI corticosteroidi sono associati con la ritenzione di sodio e acqua, con conseguente edema e ipertensione: pertanto, è necessario usare cautela nella somministrazione contemporanea di sali di sodio e corticosteroidi (vedere paragrafo 4.4). Sebbene sodio cloruro sia compatibile con un elevato numero di medicinali, si rimanda al RCP relativo al medicinale che si intende somministrare, al fine di verificarne la compatibilità.Effetti indesideratiGli effetti indesiderati a seguito della somministrazione di sodio cloruro sono riferibili principalmente a disordini dell'equilibrio idrico ed elettrolitico (Ipernatriemia, ipercloremia, ipervolemia) e problemi relativi alla sede di somministrazione (infezione nel sito di infusione, dolore o reazione locale, irritazione venosa, trombosi o flebite venosa che si estende dal sito di infusione, stravaso). Per gli effetti indesiderati, si rimanda, inoltre al RCP relativo al farmaco che si intende somministrare.SovradosaggioLa somministrazione di dosi eccessive di soluzioni di sodio cloruro può portare, a seconda delle condizioni cliniche del paziente, ad ipernatriemia, ipercloremia e/o ipervolemia. Per il sovradosaggio, si rimanda, inoltre, al RCP relativo al medicinale che si intende somministrare.Gravidanza e allattamentoSebbene non si siano evidenziati effetti sullo sviluppo del feto, il medicinale va somministrato solo in caso di effettiva necessità e solo dopo aver valutato il rapporto rischio/benefico. Il medicinale è compatibile con l'allattamento. Per le precauzioni da adottare in caso di gravidanza e allattamento, si rimanda, inoltre, al RCP relativo al medicinale che si intende somministrare.
EUR 3.90
SODIO CLORURO (SALF)*1 sacca 1.000 ml 0,9%
Principi attivi1000 ml contengono: Principio attivo: sodio cloruro 9 g mEq/l: Na+ 154 mEq/l: Cl- 154 Osmolarità teorica (mOsm/l): 308 pH: 4,5 - 7,0 1 g di NaCl = 394 mg di Na+ o 17,1 mEq o 17,1 mmol di Na+ e Cl- 1 mmol Na+ = 23 mg di Na+ Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiAcqua per preparazioni iniettabili.Indicazioni terapeuticheReintegrazione di fluidi e sodio cloruro.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpernatremia. Pletore idrosaline.PosologiaIl medicinale deve essere somministrato per infusione endovenosa. Trattamento della deplezione di fluidi isotonici (deidratazione extracellulare) Adulti e adolescenti: da 500 ml a 3 litri nelle 24 ore. Neonati e bambini (fino a 12 anni di età): da 20 a 100 ml nelle 24 ore e per kg di peso corporeo, a seconda dell'età e del peso corporeo totale. Il dosaggio dovrà essere opportunamente ridotto in pazienti con insufficienza renale. Trattamento del deficit di sodio La dose è dipendente dall'età, peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e osmolarità, ed è in rapporto al deficit calcolato di sodio. Il deficit teorico di sodio può essere calcolato mediante la seguente formula: DEFICIT (mEq) = (140 - P) x V P = concentrazione plasmatica di sodio (in mEq/l) V = volume di acqua corporea (pari al 60% del peso corporeo per i bambini e per i maschi adulti, 50% per le donne adulte, 50% e 45% rispettivamente per gli uomini e le donne anziane). In condizioni di grave deplezione sodica e nel trattamento di gravi sintomi legati all'iponatriemia cronica, somministrare soluzioni ipertoniche di sodio cloruro in modo da aumentare la concentrazione plasmatica di sodio di 1-2 mmol/l/ora. Porre attenzione che la correzione non ecceda le 10-12 mmol/l nelle 24 ore e le 18 mmol/l nelle 48 ore. Nel caso in cui le soluzioni di sodio cloruro, ed in particolare le soluzioni allo 0,9%, siano utilizzate come soluzioni diluenti per la somministrazione endovenosa di farmaci che devono essere preventivamente diluiti, verificare preventivamente la compatibilità di tali medicinali con sodio cloruro e la sua concentrazione più idonea per la somministrazione nel RCP del medicinale da diluire. Se la concentrazione non è indicata, utilizzare la soluzione allo 0,9%.ConservazioneConservare nel contenitore ermeticamente chiuso. Non congelare né refrigerare. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili.AvvertenzeI sali di sodio devono essere somministrati con cautela in pazienti con ipertensione, insufficienza cardiaca, edema periferico o polmonare, funzionalità renale ridotta, pre-eclampsia, o altre condizioni associate alla ritenzione di sodio (vedere par. 4.5). Usare con grande cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. La somministrazione continua senza aggiunta di potassio può causare ipokaliemia. Usare con cautela nei bambini. Durante l'infusione è buona norma monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti, l'osmolarità plasmatica e l'equilibrio acido-base. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. Il contenitore serve per una sola ed ininterrotta...