Sfoglia il Catalogo FarmacieDelBenessere
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3201-3220 di 41610 Articoli:
-
Nebiotin 30cpr 5mg
DENOMINAZIONENEBIOTIN 5 MG COMPRESSEPRINCIPI ATTIVIOgni compressa contiene 5 mg di Biotina. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISodio stearato, Amido di risoINDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento delle condizioni di carenza (stati carenziali) di biotinaCONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIAllergia alla biotina, a sostanze simili (correlate da un punto di vista chimico) o ad uno qualsiasi degli altri componenti del medicinale elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAAssumere 3-4 compresse al giorno, deglutendole con acqua.CONSERVAZIONEConservare a temperatura non superiore a 25°C.AVVERTENZERivolgersi al medico o al farmacista prima di assumere il medicinale. Dopo un breve periodo di trattamento, senza miglioramenti o in caso di peggioramento dei sintomi dopo alcuni giorni, consultare il medico Interferenza con esami clinici di laboratorio La biotina può interferire con i test diagnostici di laboratorio basati sull’interazione biotina/streptavidina, producendo risultati falsamente diminuiti o falsamente aumentati, a seconda del test utilizzato. Il rischio di interferenza è maggiore nei bambini e nei pazienti con insufficienza renale e aumenta all’aumentare della dose. Nell’interpretazione dei risultati degli esami di laboratorio devono essere prese in considerazione possibili interferenze della biotina, specialmente se si osserva una mancanza di coerenza con la presentazione clinica (ad esempio, risultati di esami tiroidei che suggeriscono la malattia di Graves in pazienti asintomatici che assumono biotina o risultati falsi negativi dell’esame della troponina in pazienti con infarto miocardico che assumono biotina). Nei casi di sospetta interferenza occorre utilizzare, se disponibili, test diagnostici alternativi non sensibili a interferenze con la biotina. È necessario consultare il personale di laboratorio quando si prescrivono esami di laboratorio in pazienti che assumono biotina.INTERAZIONIInformare il medico o il farmacista se si sta assumendo, o si ha recentemente assunto o si potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Durante il trattamento con il medicinale non consumare uova crude perché l’albume dell’uovo crudo contiene avidina, una sostanza che rende inefficace la biotinaEFFETTI INDESIDERATICome tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino Si possono verificare i seguenti effetti indesiderati: Molto rari (possono interessare fino a 1 su 10.000 persone): - reazioni allergiche come irritazioni della pelle (manifestazioni cutanee di tipo eritematoso od orticarioide). Segnalazione delle reazioni avverse sospette Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati nel foglio illustrativo, rivolgersi al medico o al farmacista. La segnalazione degli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione viene effettuata all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. La segnalazione degli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza del medicinale.SOVRADOSAGGIONon sono noti casi di sovradosaggio.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza In caso di stato di gravidanza in atto, se si sospetta o si pianifica una gravidanza, chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di assumere il medicinale Allattamento Se si sta allattando con latte materno, chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di assumere il medicinale
EUR 14.19
-
Siccafluid gel oft 10g 2,5mg/g
DENOMINAZIONESICCAFLUID 2,5 MG/G GEL OFTALMICOPRINCIPI ATTIVICarbomero 974P 2,5 mg/g Eccipiente con effetto noto: Benzalconio cloruro (0,06 mg/g) Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIBenzalconio cloruro, sorbitolo, lisina monoidrata, sodio acetato triidrato, polivinile alcool, acqua per preparazioni iniettabili.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico della sindrome dell’occhio secco.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità verso uno dei componenti del prodotto.POSOLOGIAUso Oftalmico Adulti (anziani inclusi) Instillare una goccia di gel oftalmico nella sacca congiuntivale inferiore, 1-4 volte al giorno, in funzione del grado dei disturbi oculari. Bambini e adolescenti fino ai 18 anni: La sicurezza e l’efficacia di SICCAFLUID 2,5 mg/g gel oftalmico nei bambini e negli adolescenti alla posologia raccomandata per gli adulti sono state stabilite dall’esperienza clinica, ma non sono disponibili dati ottenuti da studi clinici. Dopo l’instillazione il flacone deve essere conservato in posizione verticale con il tappo rivolto verso il basso al fine di facilitare la formazione di gocce per il successivo utilizzo. Evitare di toccare l’occhio con l’estremità del flacone. Richiudere dopo l’uso.CONSERVAZIONENon conservare al di sopra dei 25°C. Conservare il prodotto all’interno dell’astuccio al fine di ripararlo dalla luce.AVVERTENZEQuesto medicinale contiene 0,0015 mg di benzalconio cloruro per goccia. Il benzalconio cloruro viene comunemente usato in prodotti oftalmici come conservante e raramente sono stati riportati casi di cheratopatia puntata e/o cheratopatia ulcerativa. Sono stati riportati anche casi di irritazione agli occhi, occhio secco, alterazione del film e della superficie corneali a seguito della somministrazione oftalmica di benzalconio cloruro. Da usare con cautela nei pazienti con occhio secco e con compromissione della cornea. I pazienti devono essere monitorati in caso di uso prolungato. Lenti a contatto: Benzalconio cloruro può essere assorbito dalle lenti a contatto morbide e può portare al cambiamento del loro colore. I pazienti devono essere istruiti a rimuovere le lenti a contatto prima di usare questo medicinale e aspettare 30 minuti prima di riapplicarle. Se il sintomo persiste o peggiora il paziente deve informare il medico.INTERAZIONIIn caso di trattamento concomitante con un altro collirio, aspettare 15 minuti tra un’instillazione e l’altra. SICCAFLUID 2,5 mg/g, Gel Oftalmico deve essere l’ultimo farmaco ad essere instillato.EFFETTI INDESIDERATICome per gli altri colliri, possibilità di un leggero e momentaneo prurito o bruciore dopo l’instillazione. Una transitoria visione offuscata può verificarsi in seguito all’instillazione prima che il gel si distribuisca uniformemente sulla superficie dell’occhio. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.SOVRADOSAGGIOQualsiasi sovradosaggio che può occorrere dopo somministrazione oculare o dopo assunzione orale non è di rilevanza clinica.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon si hanno esperienze in merito alla sicurezza dell’uso di SICCAFLUID 2,5 mg/g, Gel Oftalmico durante la gravidanza e l’allattamento. Deve essere prescritto con cautela alle donne in gravidanza e durante l’allattamento.
EUR 5.36
-
Brunistill coll20fl 0,5ml0,025
DENOMINAZIONEBRUNISTILL 250 MICROGRAMMI/ML COLLIRIO, SOLUZIONEPRINCIPI ATTIVIUn contenitore monodose da 0.5 ml di soluzione contiene: Principio attivo: Ketotifene: 125 microgrammi (come idrogeno fumarato), pari a 250 microgrammi/ml. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIGlicerolo (E422), Sodio Idrossido, Acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEBRUNISTILL è indicato nel trattamento sintomatico della congiuntivite allergica stagionale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo ketotifene o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPosologia Adulti, anziani e bambini (oltre i 3 anni): una goccia di collirio nel sacco congiuntivale due volte al dì. Il contenuto di un contenitore monodose è sufficiente per una somministrazione in entrambi gli occhi. Modo di somministrazione Contenuto e contenitore restano sterili fino all'apertura della chiusura originale. Per evitare il rischio di contaminazione non toccare nessuna superficie con la punta del contenitore.CONSERVAZIONEConservare a temperatura non superiore a 25°C.AVVERTENZENessuna speciale precauzione.INTERAZIONISe si sta facendo uso di altri medicamenti per uso oculare, si devono lasciare intercorrere almeno 5 minuti tra un'applicazione e l'altra. La somministrazione orale di ketotifene può potenziare gli effetti dei farmaci deprimenti il SNC, degli antistaminici e dell’alcool. Anche se questi fenomeni non sono stati osservati con BRUNISTILL, la possibilità di tali effetti non può essere esclusa.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse da farmaci dagli studi clinici (Tabella 1) sono elencati secondo la classificazione MedDRA. All’interno di ciascuna classe sistemica organica, le reazioni avverse da farmaci sono classificate per frequenza con la più frequente per prima. All’interno di ciascun gruppo di frequenza, le reazioni sono presentate in ordine decrescente di gravità. Alla dose raccomandata sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati: La frequenza elencata di seguito è definita mediante la seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10), comune (da ≥ 1/100, <1/10); non comune (da ≥ 1/1000 <1/100); raro (da ≥ 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA Eventi avversi Frequenza Patologie dell'occhio: irritazione oculare, dolore oculare, cheratite puntata, erosione epiteliale puntata Comune visione offuscata (durante I'instillazione), occhio secco, disturbi palpebrali, congiuntiviti, fotofobia, emorragie congiuntivali. Non Comune Patologie del sistema nervoso: cefalea Non Comune Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione sonnolenza Non Comune Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: rash, eczema, orticaria Non Comune Patologie gastrointestinali: secchezza delle fauci Non Comune Disturbi del sistema immunitario: ipersensibilità Non Comune Reazioni avverse da farmaci dall’esperienza post marketing (frequenza non nota). I seguenti eventi post marketing sono stati inoltre osservati: reazioni di ipersensibilità incluso reazioni allergiche locali (per lo più dermatiti da contatto, tumefazione degli occhi, prurito della palpebra ed edema), reazioni allergiche sistemiche incluso tumefazione della faccia/edema (in alcuni casi associata a dermatite da contatto) e esacerbazione delle condizioni allergiche pre-esistenti come asma e eczema. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite...
Ketonova shampoo 120ml 20mg/g
DENOMINAZIONEKETONOVA 20 MG/G SHAMPOOPRINCIPI ATTIVIKetoconazolo 2% in peso (20 mg/g) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTISodio lauril etere solfato Monolauril etere succinato bisodico Macrogol-120 metilglucosio dioleato Macrogol-7-gliceril coccoato Imidurea Idrossipropil laurildimonio collagene animale idrolizzato Fenossietanolo Potassio sorbato Dietanolamide di acidi grassi di cocco Sodio idrossido Sodio cloruro Ponceau 4R (E124) Acido cloridrico concentrato Acqua depurataINDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento della dermatite seborroica del cuoio capelluto.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al ketoconazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPer applicazione topica. Lavare con lo shampoo le zone affette e risciacquare dopo averlo lasciato agire per 3-5 minuti. Pazienti di età superiore a 15 anni: Dermatite seborroica: Trattamento: Due volte a settimana per 2-4 settimane. Profilassi: Una volta a settimana oppure ogni 2 settimane.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore a 25°C.AVVERTENZELa dermatite seborroica e la forfora sono spesso associate a caduta di capelli e ciò è stato riportato, sebbene raramente, anche con l’uso di KETONOVA 20 mg/g shampoo. Nei pazienti che sono stati in trattamento prolungato con corticosteroidi per uso topico, si raccomanda che la terapia steroidea venga gradualmente sospesa nel corso di un periodo di 2-3 settimane mentre si usa KETONOVA 20 mg/g shampoo, per prevenire un potenziale effetto rebound. Evitare il contatto con gli occhi. Se lo shampoo venisse a contatto con gli occhi, questi devono essere sciacquati con acqua. Lo shampoo non deve essere utilizzato in bambini o in adolescenti di età inferiore ai 15 anni.INTERAZIONIL’assorbimento sistemico di ketoconazolo applicato per via topica è minimo ed è improbabile l’interazione sistemica con altri prodotti medicinali.EFFETTI INDESIDERATILa sicurezza di KETONOVA shampoo 20 mg/g è stata valutata in 2.890 soggetti che hanno partecipato a 22 studi clinici. KETONOVA shampoo 20 mg/g è stato somministrato per via topica sul cuoio capelluto e/o sulla pelle. Sulla base dei dati di sicurezza raccolti da questi studi clinici, non sono state riportate reazioni avverse con un’incidenza ≥ 1%. La tabella seguente mostra le reazioni avverse da farmaco (ADRs) che sono state riportate con l’uso di KETONOVA shampoo 20 mg/g sia da studi clinici che da esperienze post-marketing. Le categorie di frequenza visualizzate utilizzano la seguente convenzione: Molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, <1/10); non comune (≥ 1/1.000, <1/100), raro (≥ 1/10. 000 a <1/1.000), molto raro (<1/10.000) e non nota (non può essere definita sulla base dei dati degli studi clinici disponibili). Classificazione per Sistemi e Organi Reazioni avverse da farmaco Categoria di frequenza Non comune (≥ 1/1.000, <1/100) Raro (≥1/10.000 a <1/1.000) Non nota Disturbi del sistema immunitario Ipersensibilità Patologie del sistema nervoso Disgeusia Infezioni ed infestazioni Follicolite Patologie dell’occhio Aumentata lacrimazione Irritazione dell’occhio Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Alopecia, pelle secca, anormale struttura dei capelli, eruzione cutanea, sensazione di bruciore della pelle Acne, dermatite da contatto, disturbi della pelle, esfoliazione della pelle Angioedema, orticaria, cambiamenti nel colore dei capelli Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Eritema al sito di applicazione, irritazione al sito di...
Carediesse shamp2fl 60ml10mg/g
DENOMINAZIONECAREDIESSEPRINCIPI ATTIVIUn grammo di shampoo contiene 10 mg di ciclopirox. Eccipienti con effetto noto: Acido benzoico e sodio benzoato 1.678 mg/ml (vedere paragrafo 4.4). Per gli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIDodecil-di(ossietilene) solfato sodico, soluzione al 27%1); Dodecil-poli(ossietilene)-3-2-solfosuccinato disodico, soluzione al 33%2); Macrogolauriletere; Sodio cloruro; Acqua depurata; 1) composta da: dodecil-di(ossietilene) solfato sodico; acqua depurata; acido benzoico (E210). 2) composta da: dodecil-poli(ossietilene)-3-2-solfosuccinato disodico; sodio benzoato (E211), acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHECarediesse è indicato per il trattamento della derrnatite seborroica del cuoio capelluto.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATICarediesse non deve essere usato in caso di ipersensibilità accertata al ciclopirox, alla ciclopiroxolamina o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPer uso cutaneo. Per il trattamento iniziale dei sintomi della dermatite seborroica, Carediesse si applica al cuoio capelluto una o due volte alla settimana, a seconda della severità, per 4 settimane. Per la successiva profilassi dei sintomi, il trattamento può essere continuato per altre 12 settimane. L’utilizzo di Carediesse va limitato ad un massimo di 16 settimane di uso continuo. Popolazione pediatrica: La sicurezza e l’efficacia di Carediesse nei bambini non sono state indagate. Non ci sono dati disponibili. Modalità di somministrazione: Il contenuto di un tappo dosatore (circa 5 ml) di Carediesse va applicato sui capelli bagnati e sul cuoio capelluto frizionando sino alla formazione di schiuma. Quest’ultima va poi massaggiata a fondo sul cuoio capelluto. Se i capelli sono più lunghi delle spalle, vanno utilizzati sino a due tappi dosatori di shampoo (circa 10 ml). Carediesse va lasciato agire per 3 minuti e poi risciacquato con acqua.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore a 30°C.AVVERTENZEÈ necessario informare i pazienti, durante l’uso di Carediesse, di evitare il contatto con gli occhi. In caso di contatto accidenta
EUR 15.03
Sobrefluid bb 10supp 100mg
DENOMINAZIONESOBREFLUID ADULTI SUPPOSTEPRINCIPI ATTIVISobrefluid adulti 200 mg supposte. 1 supposta contiene: sobrerolo 200 mg. Sobrefluid bambini 100 mg supposte. 1 supposta contiene: sobrerolo 100 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISobrefluid adulti 200 mg supposte Sobrefluid bambini 100 mg supposte gliceridi semisintetici solidi.INDICAZIONI TERAPEUTICHEMucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'apparato respiratorio.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Il farmaco è controindicato: - nei bambini d‘età inferiore ai 30 mesi - nei bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili- nei pazienti che presentino una storia recente di lesione anorettale.POSOLOGIALa durata del trattamento non deve superare i 3 giorni (v. sezione 4.4) Adulti 200 mg supposte: 1-2 supposte al dì. Sobrefluid bambini 100 mg supposte è controindicato nei bambini fino a 30 mesi (vedere paragrafo 4.3) Bambini oltre i 30 mesi: 1-2 supposte al dì.CONSERVAZIONESupposte adulti, bambini Conservare a temperatura non superiore a 25° C:AVVERTENZEI mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini d‘età inferiore ai 30 mesi. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini d‘età inferiore ai 30 mesi (vedere paragrafo 4.3). Si raccomanda di prendere specifiche precauzioni in pazienti con grave insufficienza respiratoria, in pazienti con asma e con una storia di broncospasmo, nonché in pazienti debilitati. L'uso del sobrerolo provoca un aumento della rimozione del muco, sia attraverso l'attività ciliare dell'epitelio, sia attraverso il riflesso della tosse. Pertanto, è previsto un aumento della tosse e dell'espettorato. L'uso di medicinali antitussivi inibisce il riflesso della tosse e aumenta il rischio di ostruzione delle vie aeree, a causa di un aumento dell'accumulo di muco nelle vie respiratorie. L'uso concomitante di questo medicinale con medicinali sedativi della tosse e/o medicinali che inibiscono la secrezione bronchiale (ad es. medicinali anti-muscarinici) non è raccomandato. Questo prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Non prolungare il trattamento per più di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la velocità di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non somministrare una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al farmaco e i disturbi associati al sovradosaggio (vedi paragrafo 4.9) Il prodotto è infiammabile, non si avvicini a fiamme.INTERAZIONINon usare il prodotto in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea o polmonare).EFFETTI INDESIDERATIA causa della presenza di sobrerolo e in caso di non osservanza delle dosi raccomandate può presentarsi un rischio di convulsioni nei bambini. Classificazione per Sistemi e Organi Comune Non Comune Raro Molto Raro Non Nota (frequenza non stimabile dai dati disponibili) Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità (Prurito, Eruzione cutanea,...
Sobrefluid nebul 10f 40mg 3ml
DENOMINAZIONESOBREFLUID 40 MG/3 ML SOLUZIONE DA NEBULIZZAREPRINCIPI ATTIVISobrefluid 40 mg/3 ml soluzione da nebulizzare. Una fiala da 3 ml contiene: sobrerolo 40 mg. Eccipienti con effetti noti: acido benzoico e sodio benzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISodio benzoato, acido benzoico, acqua per preparazioni iniettabili.INDICAZIONI TERAPEUTICHEMucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'apparato respiratorio.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Il farmaco è controindicato: - nei bambini d‘età inferiore ai 30 mesi - nei bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.POSOLOGIASobrefluid è controindicato nei bambini fino a 30 mesi (vedere paragrafo 4.3) La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni (v. sezione 4.4) 40 mg/ 3 ml soluzione da nebulizzare: 1 fiala per ogni inalazione o cateterismo tubarico aerosolizzato per 1 o 2 applicazioni al dì.CONSERVAZIONENessuna particolare condizione di conservazioneAVVERTENZEI mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini d‘età inferiore ai 30 mesi. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini d‘età inferiore ai 30 mesi (vedere paragrafo 4.3) Si raccomanda di prendere specifiche precauzioni in pazienti con grave insufficienza respiratoria, in pazienti con asma e con una storia di broncospasmo, nonché in pazienti debilitati. L'uso del sobrerolo provoca un aumento della rimozione del muco, sia attraverso l'attività ciliare dell'epitelio, sia attraverso il riflesso della tosse. Pertanto, è previsto un aumento della tosse e dell'espettorato. L'uso di medicinali antitussivi inibisce il riflesso della tosse e aumenta il rischio di ostruzione delle vie aeree, a causa di un aumento dell'accumulo di muco nelle vie respiratorie. L'uso concomitante di questo medicinale con medicinali sedativi della tosse e/o medicinali che inibiscono la secrezione bronchiale (ad es. medicinali anti-muscarinici) non è raccomandato. Questo prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Non prolungare il trattamento per più di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la velocità di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Sodio benzoato Questo medicinale contiene 60 mg di sodio benzoato per dose. Il sodio benzoato può aumentare l’ittero neonati fino a 4 settimane di età. Acido benzoico Questo medicinale contiene 0,02 mg di acido benzoico per dose. Il sodio benzoato può aumentare l’ittero neonati fino a 4 settimane di età.INTERAZIONINon usare il prodotto in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea o polmonare).EFFETTI INDESIDERATIA causa della presenza di sobrerolo e in caso di non osservanza delle dosi raccomandate può presentarsi un rischio di convulsioni nei bambini. Classificazione per Sistemi e Organi Comune Non Comune Raro Molto Raro Non Nota (frequenza non stimabile dai dati disponibili) Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità (Prurito,...
Zaditen oftabak coll fl 5ml
DENOMINAZIONEZADITEN OFTABAK 0,25 MG/ML COLLIRIO SOLUZIONEPRINCIPI ATTIVIUn ml contiene 0,345 mg di ketotifene idrogeno fumarato corrispondente a 0,25 mg di ketotifene Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIGlicerolo Idrossido di Sodio (per la regolazione del pH) Acqua per preparazioni iniettabiliINDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico della congiuntivite allergica stagionale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPosologia Adulti, anziani e bambini (dai 3 anni): Una goccia di ZADITEN OFTABAK nel sacco congiuntivale due volte al giorno. Modo di somministrazione Il paziente deve essere istruito a: - prima dell’uso, scartare le prime 5 gocce. Dopo la prima volta, non è più necessario scartare le prime 5 gocce; - lavarsi accuratamente le mani prima dell’instillazione; - per evitare contaminazioni non toccare l’occhio o le palpebre o qualsiasi altra superficie con l’estremità del contagocce; - chiudere le palpebre ed effettuare un’occlusione nasolacrimale per 1-2 minuti. Questo aiuterà a ridurre l’assorbimento sistemico; - chiudere il flacone dopo l’uso.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione di conservazione particolare. Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura del medicinale, vedere paragrafo 6.3.AVVERTENZENessuna particolare precauzione.INTERAZIONISe ZADITEN OFTABAK è usato in concomitanza con altri medicamenti oculari, si devono far intercorrere almeno 5 minuti tra l’applicazione dei 2 medicinali. La somministrazione orale di ketotifene può potenziare gli effetti dei farmaci depressivi sul SNC, degli antistaminici e dell'alcool. Anche se questi fenomeni non sono stati osservati con colliri contenenti ketotifene, la possibilità di tali effetti non può essere esclusa.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse sono classificate in base alla frequenza usando la seguente convenzione: molto comune: (≥1/10), comune: (≥1/100 a <1/10), non comune: (≥1/1.000 a <1/100), raro: (≥1/10.000 a <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario Non comune: Ipersensibilità Patologie del sistema nervoso Non comune: Cefalea Patologie dell’occhio Comune: Irritazione oculare, dolore oculare, cheratite puntata, erosione puntata dell’epitelio corneale. Non comune: Visione offuscata (durante l'instillazione), secchezza oculare, disturbo delle palpebre, congiuntiviti, fotofobia, emorragia congiuntivale. Patologie gastrointestinali Non comune: bocca secca Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: eruzione cutanea, eczema, orticaria Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Non comune: Sonnolenza Reazioni avverse provenienti dall'esperienza post-marketing (frequenza non nota): Sono stati osservati i seguenti eventi post-marketing: - reazioni di ipersensibilità incluse reazioni allergiche locali (per lo più dermatite da contatto, tumefazione degli occhi, prurito ed edema delle palpebre), reazioni allergiche sistemiche, tra cui gonfiore / edema del viso (in alcuni casi associata a dermatite da contatto) ed esacerbazione di condizioni allergiche preesistenti, come l'asma e l'eczema; - capogiri Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.SOVRADOSAGGIONon sono stati riportati casi di sovradosaggio. L'assunzione orale del contenuto di un flacone da...
Daktarin polv cut 30g 20mg/g
DENOMINAZIONEDAKTARIN DERMATOLOGICO 20 MG/GPRINCIPI ATTIVIDAKTARIN DERMATOLOGICO 20mg/g polvere cutanea 100 grammi di polvere contengono principio attivo: Miconazolo nitrato 2 g. DAKTARIN DERMATOLOGICO 20mg/g crema 100 g di crema contengono principio attivo: Miconazolo nitrato 2 g. Eccipienti con effetto noto: acido benzoico (E210) e idrossianisolo butilato (E320). Contiene 60 mg di acido benzoico in ogni tubo di crema da 30 gr che è equivalente a 2 mg/g di crema. DAKTARIN DERMATOLOGICO 20mg/g soluzione cutanea 100 ml di soluzione contengono principio attivo: Miconazolo 2 g. eccipienti: glicole propilenico, alcool. DAKTARIN DERMATOLOGICO 20mg/g spray cutaneo, polvere 100 grammi di polvere contengono principio attivo: Miconazolo nitrato 2 g. Eccipiente con effetto noto: 100 mg di etanolo in 1 g di spray cutaneo, polvere. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTI Polvere cutanea : ossido di zinco, silice precipitata, talco. Spray cutaneo, polvere : talco, sorbitan sesquioleato, etanolo anidro, steralconio ettorite, propellente (miscela di propano e butano). Crema : polietilenglicole palmito stearato, macrogol, glicerolo oleato, paraffina liquida, idrossianisolo butilato, acido benzoico, acqua depurata. Soluzione cutanea : resina acrilica (Carboset 525), resina acrilica polimerizzata (Carboset 515), glicole propilenico, alcool.INDICAZIONI TERAPEUTICHEInfezioni della pelle o delle unghie provocate da dermatofiti o da Candida eventualmente complicate da sovrainfezioni da batteri Gram-positivi.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo, ad altri derivati dell’imidazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1; Neonati e bambini (fino a 12 anni).POSOLOGIAInfezioni cutanee Il trattamento va proseguito giornalmente e ininterrottamente almeno fino a una settimana dopo la scomparsa dei sintomi, e può durare da 2 a 6 settimane, in funzione del tipo e dell'estensione dell'infezione. Lavare la zona interessata e asciugare bene. Trattare non solo la parte infetta, ma anche l'area intorno ad essa. Lavare accuratamente le mani dopo ciascuna applicazione per evitare di trasferire i germi ad altre parti del corpo o ad altre persone. Generalmente, si usano in combinazione DAKTARIN DERMATOLOGICO polvere o spray cutaneo, polvere con DAKTARIN DERMATOLOGICO crema. Polvere cutanea - Spray cutaneo, polvere Sono indicati per il trattamento delle lesioni umide. Applicare una quantità di polvere sufficiente a coprire la zona interessata 2 volte al giorno. Nel caso si stia usando in combinazione anche DAKTARIN DERMATOLOGICO crema, è sufficiente usare sia la polvere che la crema una volta al giorno. Nelle infezioni dei piedi si consiglia di cospargere quotidianamente i piedi con DAKTARIN DERMATOLOGICO polvere durante e dopo il trattamento con altra formulazione topica (DAKTARIN DERMATOLOGICO crema), in particolare gli spazi tra le dita, e anche le calze e le scarpe. Crema Applicare sulla lesione 1 centimetro di crema (o più a seconda dell'estensione della lesione) 2 volte al giorno, quindi spalmare con le dita, fino a completo assorbimento. Nel caso si stia usando anche DAKTARIN DERMATOLOGICO polvere, si raccomanda l’applicazione di entrambe le formulazioni una volta al giorno. Infezioni delle unghie Tagliare le unghie infette più corte possibile. Continuare il trattamento ininterrottamente anche dopo la caduta dell'unghia infetta (per lo più dopo 2-3 settimane), fino alla sua completa ricrescita...
Daktarin sol cut 30ml 20mg/g
DENOMINAZIONEDAKTARIN DERMATOLOGICO 20 MG/GPRINCIPI ATTIVIDAKTARIN DERMATOLOGICO 20mg/g polvere cutanea 100 grammi di polvere contengono principio attivo: Miconazolo nitrato 2 g. DAKTARIN DERMATOLOGICO 20mg/g crema 100 g di crema contengono principio attivo: Miconazolo nitrato 2 g. Eccipienti con effetto noto: acido benzoico (E210) e idrossianisolo butilato (E320). Contiene 60 mg di acido benzoico in ogni tubo di crema da 30 gr che è equivalente a 2 mg/g di crema. DAKTARIN DERMATOLOGICO 20mg/g soluzione cutanea 100 ml di soluzione contengono principio attivo: Miconazolo 2 g. eccipienti: glicole propilenico, alcool. DAKTARIN DERMATOLOGICO 20mg/g spray cutaneo, polvere 100 grammi di polvere contengono principio attivo: Miconazolo nitrato 2 g. Eccipiente con effetto noto: 100 mg di etanolo in 1 g di spray cutaneo, polvere. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTI Polvere cutanea : ossido di zinco, silice precipitata, talco. Spray cutaneo, polvere : talco, sorbitan sesquioleato, etanolo anidro, steralconio ettorite, propellente (miscela di propano e butano). Crema : polietilenglicole palmito stearato, macrogol, glicerolo oleato, paraffina liquida, idrossianisolo butilato, acido benzoico, acqua depurata. Soluzione cutanea : resina acrilica (Carboset 525), resina acrilica polimerizzata (Carboset 515), glicole propilenico, alcool.INDICAZIONI TERAPEUTICHEInfezioni della pelle o delle unghie provocate da dermatofiti o da Candida eventualmente complicate da sovrainfezioni da batteri Gram-positivi.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo, ad altri derivati dell’imidazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1; Neonati e bambini (fino a 12 anni).POSOLOGIAInfezioni cutanee Il trattamento va proseguito giornalmente e ininterrottamente almeno fino a una settimana dopo la scomparsa dei sintomi, e può durare da 2 a 6 settimane, in funzione del tipo e dell'estensione dell'infezione. Lavare la zona interessata e asciugare bene. Trattare non solo la parte infetta, ma anche l'area intorno ad essa. Lavare accuratamente le mani dopo ciascuna applicazione per evitare di trasferire i germi ad altre parti del corpo o ad altre persone. Generalmente, si usano in combinazione DAKTARIN DERMATOLOGICO polvere o spray cutaneo, polvere con DAKTARIN DERMATOLOGICO crema. Polvere cutanea - Spray cutaneo, polvere Sono indicati per il trattamento delle lesioni umide. Applicare una quantità di polvere sufficiente a coprire la zona interessata 2 volte al giorno. Nel caso si stia usando in combinazione anche DAKTARIN DERMATOLOGICO crema, è sufficiente usare sia la polvere che la crema una volta al giorno. Nelle infezioni dei piedi si consiglia di cospargere quotidianamente i piedi con DAKTARIN DERMATOLOGICO polvere durante e dopo il trattamento con altra formulazione topica (DAKTARIN DERMATOLOGICO crema), in particolare gli spazi tra le dita, e anche le calze e le scarpe. Crema Applicare sulla lesione 1 centimetro di crema (o più a seconda dell'estensione della lesione) 2 volte al giorno, quindi spalmare con le dita, fino a completo assorbimento. Nel caso si stia usando anche DAKTARIN DERMATOLOGICO polvere, si raccomanda l’applicazione di entrambe le formulazioni una volta al giorno. Infezioni delle unghie Tagliare le unghie infette più corte possibile. Continuare il trattamento ininterrottamente anche dopo la caduta dell'unghia infetta (per lo più dopo 2-3 settimane), fino alla sua completa ricrescita...
Ketodol gola 16pastl 8,75mg lm
DENOMINAZIONEKETODOL GOLA 8,75 MG PASTIGLIE GUSTO LIMONE E MIELEPRINCIPI ATTIVIUna pastiglia contiene: Principio attivo: flurbiprofene 8,75 mg Eccipienti con effetti noti: glucosio 1,095 g, saccarosio 1,375 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISaccarosio, glucosio, macrogol, potassio idrossido, aroma limone, levomentolo, miele.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti).CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATINon usare il medicinale nei bambini di età inferiore a 12 anni. Flurbiprofene è controindicato in pazienti con nota ipersensibilità verso il flurbiprofene o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.Pazienti che hanno precedentemente mostrato reazioni di ipersensibilità (es. asma, orticaria, allergia, rinite, angioedema, broncospasmo) verso ibuprofene, acido acetilsalicilico o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Flurbiprofene è inoltre controindicato in pazienti con storia di emorragia gastrointestinale o perforazione correlata a precedenti trattamenti con FANS. Flurbiprofene non deve essere assunto da pazienti con colite ulcerosa attiva o anamnestica, morbo di Crohn, ulcera peptica ricorrente o emorragia gastrointestinale (definita come due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento).Flurbiprofene è controindicato in pazienti con grave insufficienza cardiaca, grave insufficienza epatica e insufficienza renale (vedere paragrafo 4.4). Terzo trimestre di gravidanza.POSOLOGIAGli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4). Posologia Adulti: 1 pastiglia ogni 3-6 ore, a seconda della necessità. Non superare la dose di 8 pastiglie nelle 24 ore. Popolazione pediatrica Bambini di età superiore a 12 anni: come per gli adulti. Bambini di età inferiore a 12 anni: non somministrare ai bambini di età inferiore a 12 anni (vedere paragrafo 4.3). Popolazioni speciali Anziani: i dati clinici al momento disponibili sono limitati, pertanto non può essere fatta alcuna raccomandazione riguardante la posologia. Gli anziani hanno un maggior rischio di gravi conseguenze in caso di reazioni avverse (vedere paragrafo 4.4). Pazienti con insufficienza epatica: non è necessaria una riduzione del dosaggio in pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata. Flurbiprofene è controindicato in pazienti con insufficienza epatica grave (vedere paragrafo 4.3). Pazienti con insufficienza renale: non è necessaria una riduzione del dosaggio in pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata. Flurbiprofene è controindicato in pazienti con insufficienza renale grave (vedere paragrafo 4.3). Modo di somministrazione Per uso orofaringeo. Sciogliere lentamente in bocca. Come per tutte le pastiglie, al fine di evitare irritazioni locali, anche le pastiglie a base di flurbiprofene dovrebbero essere spostate all’interno della bocca durante la somministrazione. Se si verificano irritazioni della bocca, il trattamento deve essere interrotto.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna particolare precauzione per la conservazione.AVVERTENZEAlle dosi consigliate, nell'usare il medicinale nelle sue diverse forme farmaceutiche, l'eventuale deglutizione non comporta alcun danno per il paziente, in quanto la dose di flurbiprofene è ampiamente inferiore a quella comunemente utilizzata nei trattamenti per via sistemica. Anziani I pazienti anziani hanno una aumentata frequenza di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragia gastrointestinale e perforazione, che possono...
Nurofenbaby 10supp 60mg
DENOMINAZIONENUROFENBABY 60 MG SUPPOSTE PRIMA INFANZIAPRINCIPI ATTIVIOgni supposta contiene: ibuprofene 60 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIGliceridi semisintetici solidiINDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico del dolore lieve e moderato. Trattamento sintomatico della febbre. Le supposte di Nurofenbaby sono indicate quando la somministrazione orale è sconsigliata, es. in caso di vomito.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità all’ibuprofene, ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti che hanno mostrato in precedenza reazioni di ipersensibilità (ad esempio broncospasmo, angioedema, asma, rinite o orticaria) associate ad acido acetilsalicilico, ibuprofene o altri medicinali antinfiammatori non steroidei. Storia di emorragia o perforazione gastrointestinali associate a precedenti trattamenti con FANS. In presenza o in caso di storia di ulcera peptica ricorrente/emorragia (due o più episodi accertati di ulcerazione o sanguinamento). Grave insufficienza renale, grave insufficienza epatica o grave insufficienza cardiaca. Pazienti con storia di sanguinamento cerebrovascolare o altro sanguinamento attivo. Pazienti con disturbi non chiariti della formazione del sangue. Pazienti con grave disidratazione (causata da vomito, diarrea o insufficiente assunzione di liquidi). Nell’ultimo trimestre di gravidanza (vedere paragrafo 4.6). Bambini di peso inferiore a 6.0 Kg (sotto i 3 mesi di età).POSOLOGIAUso rettale Solo per un breve periodo di trattamento. Nurofenbaby deve essere somministrato a bambini di più di 3 mesi di età e un peso corporeo di almeno 6,0 kg. La singola dose massima non deve superare i 10 mg di ibuprofene per kg di peso corporeo. L’intervallo tra una somministrazione e la successiva non deve essere inferiore alle 6 ore. La dose massima giornaliera di ibuprofene è pari a 20–30 mg/kg di peso corporeo, suddivisa in 3 o 4 somministrazioni. Ciò significa: bambini di peso corporeo tra 6,0 e 8,0 kg (tra i 3 e i 9 mesi): 1 supposta all’inizio del trattamento, da ripetere se necessario, dopo almeno 6–8 ore. Non devono essere somministrate più di 3 supposte nell’arco delle 24 ore. Bambini di peso corporeo tra 8,0 e 12,5 kg (tra i 9 mesi e i 2 anni): 1 supposta all’inizio del trattamento, da ripetere se necessario, solo dopo 6 ore. Non devono essere somministrate più di 4 supposte nell’arco delle 24 ore. Le supposte da 60 mg di Nurofenbaby non sono adatte per bambini che pesano meno di 6.0 kg (3 mesi di età) (vedere paragrafo 4.3). La somministrazione nei pazienti con insufficienza renale o epatica deve avvenire dopo aver consultato il medico. Nei bambini di età compresa tra 3 e 5 mesi deve essere consultato il medico qualora i sintomi peggiorino oppure entro 24 ore se i sintomi persistono. Nel caso in cui questo medicinale sia richiesto per più di 3 giorni nei bambini a partire dai 6 mesi di età, o nel caso di peggioramento dei sintomi deve essere consultato il medico Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4).CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 25°CAVVERTENZEGli effetti indesiderati possono...
Gaviscon bruciore e indig 24bs
DENOMINAZIONEGAVISCON BRUCIORE E INDIGESTIONE 500 MG/213 MG/325 MG SOSPENSIONE ORALE GUSTO MENTAPRINCIPI ATTIVIOgni dose da 10 ml (1 bustina) contiene sodio alginato 500 mg, sodio bicarbonato 213 mg e calcio carbonato 325 mg. Eccipienti con effetti noti: Metile paraidrossibenzoato (E218) 4O mg; Propile paraidrossibenzoato (E216) 6 mg; Sodio 127,88 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICarbomero 974P, Metile paraidrossibenzoato (E218), Propile paraidrossibenzoato (E216), Saccarina sodica, Aroma menta, Sodio idrossido, Acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento dei sintomi del reflusso gastro-esofageo correlati all’acidità, quali rigurgito acido, pirosi e indigestione, ad esempio dopo i pasti o durante la gravidanza.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIQuesto medicinale è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota o sospetta ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPer somministrazione orale. Adulti e bambini da 12 anni in su: 10-20 ml (da 1 a 2 bustine) dopo i pasti e la sera prima di andare a letto, fino a quattro volte a giorno. Bambini al di sotto dei 12 anni: deve essere somministrato solo su consiglio medico. Anziani: non è necessario modificare le dosi per questa fascia d’età.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore a 30°C. Non refrigerare o congelare.AVVERTENZEQuesto medicinale contiene 127.88 mg di sodio per 10ml/ 1 bustina, equivalente a 6.39% dell’assunzione massima giornaliera di sodio raccomandata dall’OMS. La massima dose giornaliera di questo medicinale equivale al 51,15% dell’assunzione massima giornaliera di sodio raccomandata dall’OMS. Questo medicinale è quindi considerato ad alto contenuto di sodio. Ciò deve essere tenuto in considerazione nei casi in cui è raccomandata una dieta particolarmente povera di sale, ad esempio in alcuni casi di insufficienza cardiaca congestizia e cornpromissione renale. Ogni dose da 10 ml (1 bustina) contiene 130 mg (3,25 mmoli) di calcio. Si deve prestare attenzione nel trattare pazienti affetti da ipercalcemia, nefrocalcinosi e calcoli renali recidivanti contenenti calcio. Se i sintomi non migliorano dopo sette giorni, il quadro clinico deve essere rivalutato. Contiene metile paraidrossibenzoato (E218) e propile paraidrossibenzoato (E216), che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). L’uso prolungato dovrebbe essere evitato. Così come per altri prodotti medicinali antiacido, l’assunzione di Gaviscon Bruciore e Indigestione sospensione orale gusto menta in bustine può mascherare i sintomi di altre patologie pre-esistenti più gravi. Gaviscon Bruciore e Indigestione sospensione orale gusto menta in bustine non deve essere usato nei seguenti casi: - pazienti con grave compromissione della funzionalità renale /insufficienza renale; - pazienti con ipofosfatemia. Vi è possibilità di ridotta efficacia nei pazienti con livelli molto bassi di acido gastrico. Vi è un aumento del rischio di ipernatriemia nei bambini con gastroenteriti o sospetta insufficienza renale. Il trattamento di bambini di età inferiore ai 12 anni non è generalmente raccomandato, salvo prescrizione medica.INTERAZIONIA causa della presenza di calcio e carbonati che agiscono come antiacidi, è necessario considerare un intervallo di tempo di due ore dall’assunzione di Gaviscon e la somministrazione di altri prodotti medicinali, soprattutto antistaminici-antiH2, tetracicline, digossina, fluorochinoloni, sali di ferro, ormoni tiroidei, ketoconazolo, neurolettici, tirosina, penicillamina, beta-bloccanti (atenololo, metoprololo, propranololo), glucocorticoidi, clorochina, estramustina...
Buscofenact 12cps 400mg
DENOMINAZIONEBUSCOFENACT 400 MG CAPSULE MOLLIPRINCIPI ATTIVIUna capsula molle contiene 400 mg di ibuprofene. Eccipienti con effetto noto: Sorbitolo 95,94 mg/capsula (vedere paragrafo 4.4). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTI Contenuto delle capsule: Macrogol 600 Idrossido di potassio Acqua depurata Involucro delle capsule : Gelatina Sorbitolo liquido Acqua depurata Inchiostro di stampa Ingredienti di Opacode WB nero NS-78-17821: Ossido di ferro nero (E172) Glicole propilenico (E1520) Ipromellosa 6cPINDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico di breve durata di: - dolore da lieve a moderato quale per esempio mal di testa, mal di denti e dolori mestruali; - febbre e dolore associati al comune raffreddore. BuscofenAct è indicato negli adulti e negli adolescenti con peso corporeo superiore a 40 kg (di età pari o superiore a 12 anni).CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIBuscofenAct capsule molli è controindicato in caso di: - ipersensibilità all’ibuprofene o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; - storia di ipersensibilità (ad es. broncospasmo, asma, rinite, angioedema o orticaria) associata all’assunzione di acido acetilsalicilico o ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS); - disturbi ematologici di origine sconosciuta; - storia di ulcera peptica/emorragia ricorrente o in atto (due o più episodi distinti, di dimostrata ulcerazione o sanguinamento); - storia di emorragia gastrointestinale o perforazione, correlati a una precedente terapia con FANS; - emorragia cerebrovascolare o altri episodi di sanguinamento; - insufficienza cardiaca severa (IV classe NYHA) (vedere anche paragrafo 4.4); - grave insufficienza epatica o grave insufficienza renale (vedere anche paragrafo 4.4); - pazienti al terzo trimestre di gravidanza (vedere paragrafo 4.6); - adolescenti con peso corporeo al di sotto dei 40 kg e bambini sotto i 12 anni di età; - pazienti con grave disidratazione (per vomito, diarrea o insufficiente assunzione di liquidi).POSOLOGIA Posologia Adulti e adolescenti con peso corporeo > 40 kg (di età pari o superiore a 12 anni): dose iniziale di 400 mg di ibuprofene. Se necessario, può essere assunta un’ulteriore dose da 400 mg di ibuprofene. L'intervallo tra una dose e l’altra deve essere stabilito in base ai sintomi osservati e alla massima dose giornaliera raccomandata, e non deve essere inferiore a 6 ore. Non assumere più di 1200 mg di ibuprofene nelle 24 ore. Soltanto per trattamenti di breve durata. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4). Se BuscofenAct capsule molli deve essere assunto negli adulti per più di 3 giorni in caso di febbre o per più di 4 giorni per il trattamento del dolore o se i sintomi peggiorano, si consiglia al paziente di consultare il medico. Si raccomanda l’assunzione a stomaco pieno alle persone con disturbi gastrici. Se assunto poco dopo aver mangiato, l'insorgenza dell’effetto di BuscofenAct può essere ritardata. Se questo accade non prenda BuscofenAct più di quanto raccomandato nel paragrafo 4.2 (posologia) o fino a quando sia trascorso il corretto intervallo tra una dose e l’altra. Particolari popolazioni di pazienti Anziani...
Nurofencaps 10cps molli 400mg
DENOMINAZIONENUROFENCAPS 400 MG CAPSULE MOLLIPRINCIPI ATTIVIOgni capsula contiene Ibuprofene 400 mg Eccipienti con effetti noti: Sorbitolo (E420) 36,6 mg/capsula; Ponceau 4R (E124) 0,79 mg/capsula. Per l’elenco completo degli eccipienti vedi sezione 6.1.ECCIPIENTIRiempimento: Macrogol 600, Potassio idrossido, Acqua depurata. Involucro di gelatina: Gelatina, Sorbitolo Liquido (E420), Ponceau 4R (E124). Inchiostro: Titanio diossido (E171), Glicole propilenico, Ipromellosa (E464). Coadiuvanti di processo: Trigliceridi (catena media), Lecitina (E322).INDICAZIONI TERAPEUTICHEQuesto medicinale è indicato negli adulti, nei bambini e negli adolescenti di peso superiore a 40 kg (a partire dai 12 anni di età) per il trattamento sintomatico di breve durata del dolore da lieve a moderato, come mal di testa, dolori mestruali, mal di denti e dolore associato al comune raffreddore.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATI• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Pazienti che hanno manifestato reazioni di ipersensibilità (come ad esempio broncospasmo, asma, rinite, angioedema od orticaria) associate all’impiego di acido acetilsalicilico (ASA) o di altri prodotti antinfiammatori non steroidei (FANS). • Storia di emorragia gastrointestinale o perforazione correlata a precedenti trattamenti con FANS • Pazienti con ulcera/emorragia peptica in atto o storia di ulcera/emorragia peptica ricorrente (due o più distinti episodi di comprovata ulcerazione o sanguinamento). • Pazienti con grave insufficienza epatica, renale o cardiaca (IV Classe NYHA). Vedere anche sezione 4.4 • Pazienti con sanguinamento cerebrovascolare o altri sanguinamenti in fase attiva. • Pazienti con disturbi non chiariti della emopoiesi. • Pazienti con grave disidratazione (causata da vomito, diarrea o insufficiente assunzione di liquidi) • Durante l’ultimo trimestre di gravidanza (vedi sezione 4.6). • Adolescenti di peso inferiore ai 40 kg o bambini al di sotto dei 12 anni di età.POSOLOGIAPosologia Solo per un breve periodo di trattamento. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere sezione 4.4). Adulti, bambini e adolescenti di peso superiore a 40 kg (a partire dai 12 anni di età). La dose iniziale è di una capsula da assumere con acqua. In seguito, se necessario, una capsula ogni 6 ore. Non superare la dose di 3 capsule (1200 mg) nelle 24 ore. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico. Se negli adulti si rende necessario somministrare il prodotto per più di 3 giorni in caso di febbre e 4 giorni per il trattamento del dolore, o se la sintomatologia peggiora, consultare il medico. L’insorgenza dell’effetto di Nurofencaps può essere ritardata se il medicinale viene assunto poco dopo aver mangiato. Se questo si verifica, non assumere una dose di Nurofencaps superiore a quella raccomandata nella sezione 4.2 (posologia) o attendere che sia trascorso il tempo necessario tra una somministrazione e l’altra. Popolazioni speciali Anziani: Non è richiesto alcuno speciale aggiustamento della dose.A causa del possibile profilo di effetti indesiderati (vedere sezione 4.4) gli anziani devono essere monitorati...
Okitask os grat 30bust 40mg
DENOMINAZIONEOKITASK 40 MG GRANULATOPRINCIPI ATTIVIOgni bustina contiene: Principio attivo: ketoprofene sale di lisina 40 mg (corrispondente a 25 mg di ketoprofene). Eccipienti con effetto noto: aspartame, sodio dodecil solfato. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIPovidone, silice colloidale, idrossipropilmetilcellulosa, eudragit EPO, sodio dodecil solfato, acido stearico, magnesio stearato, aspartame, mannitolo, xilitolo, talco, aroma lime, aroma limone, aroma frescofort.INDICAZIONI TERAPEUTICHEDolori di diversa origine e natura, ed in particolare: mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori mestruali, dolori muscolari e osteoarticolari.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIOkitask 40 mg granulato non deve essere somministrato nei seguenti casi: • ipersensibilità al principio attivo, ad altri farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1; • asma, broncospasmo, rinite acuta, orticaria, eruzioni cutanee, polipi nasali, edema angioneurotico o altre reazioni di tipo allergico causati da ketoprofene, o da medicinali con analogo meccanismo d'azione (per esempio acido acetilsalicilico, altri FANS e inibitori selettivi della ciclo-ossigenasi 2), vedere paragrafo 4.8; • asma bronchiale pregressa; • grave insufficienza cardiaca; • gastrite; • ulcera peptica/emorragia attiva o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o emorragia); • precedenti anamnestici di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione o dispepsia cronica; • storia di sanguinamento gastrointestinale o perforazione conseguente a pregressa terapia con FANS; • morbo di Crohn o colite ulcerosa; • grave insufficienza epatica (cirrosi epatica, epatiti gravi); • grave insufficienza renale; • leucopenia e piastrinopenia; • diatesi emorragica ed altri disturbi della coagulazione, disordini emostatici; • utilizzo di un dosaggio elevato di diuretici; • terzo trimestre di gravidanza; • minori di15 anni.POSOLOGIAPosologia. Adulti e maggiori di 15 anni: la dose raccomandata è 40 mg (corrispondente a 1 bustina), in dose singola, o ripetuta 2-3 volte al giorno, nelle forme dolorose di maggiore intensità. Non superare le dosi raccomandate. Popolazioni particolari. Anziani: La posologia deve essere attentamente stabilita prendendo in considerazione un’eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. Pazienti con insufficienza epatica o renale: Si raccomanda una terapia al dosaggio minimo giornaliero e un attento monitoraggio (vedere paragrafo 4.4). In caso di insufficienza renale si raccomanda di controllare il volume di diuresi e la funzionalità renale (vedere paragrafo 4.4). Okitask 40 mg granulato non deve essere utilizzato in pazienti con severe disfunzioni epatiche o renali (vedere paragrafo 4.3). Popolazione pediatrica: La sicurezza e l’efficacia di Okitask 40 mg granulato nei bambini non sono state ancora stabilite. Modo di somministrazione: Il contenuto della bustina può essere posto direttamente sulla lingua. Si dissolve con la saliva: questo ne consente l'impiego senza acqua. È preferibile assumere il prodotto a stomaco pieno. Durata di trattamento: La durata della terapia dovrà essere limitata al superamento dell'episodio doloroso. La dose efficace più bassa deve essere usata per il periodo più breve necessario ad alleviare i sintomi (vedere paragrafo 4.4).CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEAvvertenze: Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose efficace più bassa per la più breve durata possibile di trattamento che occorre...
Miotens contratture e dol sch
DENOMINAZIONEMIOTENS CONTRATTURE E DOLORE 0.25% SCHIUMA CUTANEAPRINCIPI ATTIVI100 ml, come soluzione, contengono: Principio attivo: tiocolchicoside 0.25 g Eccipienti: glicole propilenico Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIPolisorbato 80, glicole propilenico, alcool etilico, glicole propilenico dipelargonato, alcool benzilico, sodio fosfato monobasico monoidrato, sodio fosfato dibasico dodecaidrato, lavanda Nerolene, acqua depurata. Propellente: miscela di propano-butano (propano/n- butano/iso-butano).INDICAZIONI TERAPEUTICHELombo-sciatalgie (mal di schiena), nevralgie cervico-brachiali (dolore e contrattura a carico di collo, spalla e arti superiori), torcicolli ostinati, sindromi dolorose post-traumatiche e postoperatorie.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Paralisi flaccida, ipotonie muscolari. Gravidanza e allattamento (cfr. 4.6).POSOLOGIAApplicare un quantitativo di schiuma in base alle dimensioni dell’area che deve essere trattata 2-3 volte al giorno. Il trattamento può essere associato alle terapie fisico-riabilitative. Modo di somministrazione: agitare prima dell’uso e premere il dispenser tenendo capovolto il contenitore.CONSERVAZIONEMIOTENS CONTRATTURE E DOLORE 0.25% schiuma cutanea: conservare al riparo dal calore. Contiene propellente infiammabile. Non esporre a temperature superiori a 50°C.AVVERTENZELa posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di effetti collaterali. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Se si verificassero, è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. MIOTENS CONTRATTURE E DOLORE contiene glicole propilenico: può causare irritazione cutanea.INTERAZIONINessuna nota.EFFETTI INDESIDERATISono riportati casi di rash ed eritemi cutanei. Si veda, inoltre, il paragrafo 4.4.SOVRADOSAGGIONon sono noti o sono stati riportati in letteratura casi di sovradosaggio.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOBenché negli studi animali non sia stato osservato un effetto teratogeno se non quando tiocolchicoside è stato somministrato a dosi molto superiori a quelle raccomandate nella terapia umana (più di 10 volte la dose terapeutica) a scopo precauzionale l’impiego del prodotto è controindicato in corso di gravidanza. Poiché il farmaco passa nel latte materno, ne è sconsigliato l’impiego durante l’allattamento.
EUR 10.85
Guttalax os gtt 15ml 7,5mg/ml
DENOMINAZIONEGUTTALAX 7,5 MG/ML GOCCE ORALI SOLUZIONEPRINCIPI ATTIVI1 ml (15 gocce) di soluzione contiene: Principio attivo: sodio picosolfato 7,5 mg. Eccipiente con effetti noti: Sorbitolo (E420) 450 mg (vedere paragrafo 4.4). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISodio benzoato, sorbitolo liquido (E420), sodio citrato, acido citrico monoidrato, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIGuttalax è controindicato in pazienti con: • Ipersensibilità al principio attivo e ad uno qualsiasi eccipienti, elencati al paragrafo 6.1; • Ileo paralitico o ostruzione o stenosi intestinale o delle vie biliari; • Condizioni addominali acute gravi dolorose e/o febbrili (come l’appendicite) associate a nausea e vomito; • Grave stato di disidratazione; • Rare condizioni ereditarie di incompatibilità con uno degli eccipienti (vedere paragrafo 4.4). • Nausea o vomito; • Infiammazione acuta del tratto gastrointestinale; • Sanguinamento rettale di origine sconosciuta; • Calcolosi biliare; • Insufficienza epatica; • Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6). Non somministrare ai bambini di età inferiore ai 3 anni (vedere paragrafo 4.4).POSOLOGIASono consigliati i seguenti dosaggi: Adulti Negli adulti si consiglia di iniziare con 7-8 gocce in acqua al giorno e di diminuire se l'effetto è eccessivo o di aumentare se l’effetto lassativo non è raggiunto. Nei casi di stitichezza ostinata si può arrivare fino a 15-20 gocce in acqua. Popolazione pediatrica Nei bambini (al di sopra dei 3 anni): 2-3 gocce in acqua al giorno. Non superare le dosi consigliate. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Guttalax dovrebbe essere assunto preferibilmente alla sera per provocare l’evacuazione al mattino seguente. Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua. Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.CONSERVAZIONETenere il flacone nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Validità dopo la prima apertura: 12 mesi.AVVERTENZEAvvertenze Come tutti i lassativi, Guttalax non deve essere assunto in modo continuo ogni giorno o per lunghi periodi di tempo senza indagare la causa della costipazione. L’uso prolungato ed eccessivo può portare a diarrea, squilibrio elettrolitico e ipopotassiemia. Sono stati riportati casi di capogiri e/o sincope in pazienti che hanno assunto Guttalax. I dati disponibili su questi casi suggeriscono che gli eventi potrebbero essere correlati a sincope da defecazione (o sincope attribuibile allo sforzo evacuativo), oppure ad una risposta vasovagale al dolore addominale correlato alla costipazione, e non necessariamente all’assunzione del sodio picosolfato stesso. L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) ed altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale può determinare disfunzioni cardiache o...
Casenlax os polv 20bust 10g
DENOMINAZIONECASENLAX 10 G POLVERE PER SOLUZIONE ORALE IN BUSTINAPRINCIPI ATTIVIOgni bustina contiene 10 g di macrogol 4000. Eccipienti con effetti noti: 0,0000018 mg di zolfo diossido (E220) per bustina e meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per bustina. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISaccarina sodica (E954), aroma mela* *Composizione dell’aroma mela: Aroma naturale, maltodestrine, gomma arabica E414, zolfo diossido E220, alfa tocoferolo E307.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico della stipsi negli adulti e nei bambini di 8 anni ed oltre. Deve essere escluso un disordine organico prima di iniziare il trattamento. Casenlax deve rimanere un trattamento temporaneo adiuvante ad uno stile di vita e ad un regime alimentare appropriato per la stipsi, con un ciclo di trattamento massimo di 3 mesi nei bambini. Se i sintomi persistono nonostante le misure dietetiche associate, deve essere sospettata e trattata una diversa causa di fondo.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATI- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. - Grave malattia infiammatoria intestinale (come colite ulcerosa, morbo di Crohn) o megacolon tossico, associato a stenosi sintomatica. - Perforazione dell’apparato digerente o rischio di perforazione dell’apparato digerente. - Ileo paralitico o sospetto di ostruzione intestinale. - Sindromi addominali dolorose di natura indeterminata.POSOLOGIAUso orale Posologia Da 1 a 2 bustine al giorno, assunte preferibilmente in dose singola al mattino. Si raccomanda di bere 125 ml di liquidi (per esempio acqua) dopo ciascuna dose. L’effetto di Casenlax si manifesta entro 24-48 ore dopo la somministrazione. La dose giornaliera deve essere adattata in accordo agli effetti clinici e può variare da una bustina a giorni alterni (specialmente nei bambini) fino a 2 bustine al giorno. Il trattamento deve essere interrotto gradualmente e ripreso se la stipsi si ripresenta. Popolazione pediatrica Da 1 a 2 bustine al giorno, assunte preferibilmente in dose singola al mattino. Si raccomanda di bere 125 ml di liquidi (per esempio acqua) dopo ciascuna dose. Nei bambini, il trattamento non deve superare i 3 mesi a causa della mancanza di dati clinici nei trattamenti di durata superiore ai 3 mesi. La regolarizzazione della motilità intestinale indotta dal trattamento verrà mantenuta dallo stile di vita e da misure dietetiche. Modo di somministrazione Ciascuna bustina deve essere sciolta in un bicchiere di acqua (circa 125 ml) appena prima dell’uso. La soluzione risultante sarà chiara e trasparente come l’acqua.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEIl trattamento della stipsi con qualsiasi medicinale è solo un adiuvante ad uno stile di vita sano e alla dieta, per esempio: - Maggior assunzione di liquidi e di fibre alimentari, - Adeguata attività fisica e rieducazione della motilità intestinale. A causa della presenza di zolfo diossido Casenlax raramente può causare gravi reazioni di ipersensibilità e broncospasmo. In caso di diarrea, si deve usare cautela nei pazienti predisposti ai disturbi del bilancio idrico e/o elettrolitico (ad esempio anziani, pazienti con compromissione epatica o renale o pazienti in trattamento con diuretici) e deve essere considerato il controllo di elettroliti. Sono...
Froben gola nebul 15ml 0,25%
DENOMINAZIONEFROBEN GOLAPRINCIPI ATTIVI• FROBEN GOLA 250mg/100ml Collutorio 100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: Flurbiprofene 0,25 g Eccipienti con effetto noto: Etanolo, blu patent V(E131). • FROBEN GOLA 250mg/100ml Spray per mucosa orale 100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: Flurbiprofene 0,25 g Eccipienti con effetto noto: Etanolo, blu patent V(E131). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIAcqua depurata, alcool, blu patent VE 131, glicerolo, menta essenza, olio di ricino idrogenato 40-poliossietilenato, potassio bicarbonato, sodio saccarinato, sorbitolo.INDICAZIONI TERAPEUTICHEFroben Gola è indicato per il trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al flurbiprofene o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Froben Gola è inoltre controindicato in: • pazienti che hanno precedentemente manifestato reazioni di ipersensibilità (ad es. asma, orticaria) dopo aver assunto aspirina o altri fans. • pazienti con storia di emorragia gastrointestinale o perforazione correlata a precedenti trattamenti con fans. • pazienti con colite ulcerosa attiva o anamnestica, morbo di crohn, ulcera peptica ricorrente o emorragia gastrointestinale (definita come due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento). • pazienti con grave insufficienza cardiaca, renale o epatica (vedere paragrafo 4.4). Froben Gola è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza.POSOLOGIAGli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4). Si raccomanda l’utilizzo di questo medicinale per un massimo di tre giorni. Posologia: • COLLUTORIO La dose raccomandata è di due o tre risciacqui o gargarismi al giorno con 10 ml di collutorio. Può essere diluito in acqua • SPRAY PER MUCOSA ORALE La dose raccomandata è di 2 spruzzi 3 volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte interessata. Popolazione pediatrica Non sono disponibili dati adeguati sulla popolazione pediatrica; pertanto l’utilizzo del medicinale non è raccomandato.CONSERVAZIONECollutorio: questo medicinale non deve essere conservato a temperatura superiore ai 25 C. Spray per mucosa orale: questo medicinale non deve essere conservato a temperatura superiore ai 25 C; tenere il flacone nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.AVVERTENZEPrecauzioni di carattere generale Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.2 e i paragrafi sottostanti sui rischi gastrointestinali e cardiovascolari). Uso in pazienti anziani I pazienti anziani hanno una aumentata frequenza di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragia gastrointestinale e perforazione, che possono essere fatali. Effetti Gastrointestinali Flurbiprofene deve essere somministrato con cautela a pazienti con anamnesi di ulcera peptica e altre malattie gastrointestinali poichè tali condizioni possono essere riacutizzate. Emorragia gastrointestinale, ulcera o perforazione sono stati riportati con tutti i FANS in qualsiasi momento del trattamento. Questi eventi avversi possono essere fatali e possono verificarsi con o senza sintomi di preavviso oppure in caso di precedente storia di gravi...