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Petali d'amore a Yuliya
"Questo mio lavoro nasce da un'esperienza sentimentale per una donna che si chiama Yuliya. È una storia fatta di sguardi, di timori, di lettere, di regali, di batticuori, nella speranza ancora di una unione reale e completa. Io credo nell'amore eterno. Manca oggi nella mentalità media un'educazione sentimentale, estetica ed etica. La decadenza della civiltà occidentale è dovuta al suo individualismo esasperato, alla sua ricerca di profitto immediato, alla sua incapacità di reale cooperazione sociale e solidarietà. L'eredità della filosofia greca e del pensiero cristiano ha portato alla nascita della scienza moderna ma allo stesso tempo ha lasciato grandi lacune nella visione metafisica del mondo. Ragione e sentimento, scienza e fede, natura e cultura, società civile e società religiosa sono ancora separati e non vivono un rapporto armonioso. Il mio scritto può essere considerato un manifesto del neoromanticismo postmoderno, di una idealità che non vuole restare confinata nella fantasia e nella passione ma che si fa corpo e impegno nella storia reale ed è propedeutica per un discorso più dettagliato sui principi e sui sentimenti umani."""" (L'autore)" -
Life as a maison: big family, big problems. Transferring tattle-tales. Ediz. italiana
"C'è chi è figlio unico, c'è chi ha due fratelli o tre, c'è chi ne ha un'infinità: conoscete una famiglia formata da un bel po' di figli? Ce n'è qualcuno? Siete sicuri di conoscere l'esatta persona? Siete sicurissimi? Bene! Sono convinta che troverete divertente e intrigante la storia di quattordici figli, ispirata a un film in cui le protagoniste erano ben sette figlie. Non conoscerete soltanto nome, cognome e data di nascita dei personaggi, no! Sprofonderete subito nelle loro buffe e ingarbugliate situazioni. Forza, sfogliate!!!"""" (L'autrice)" -
Gocce colorate
Salvatore ha impresso nella sua mente l'arcobaleno... quell'arcobaleno e non uno qualunque. Si rifletteva nelle gocce di pioggia caduta sul finestrino del vagone del treno che lo portava a Roma, non ricorda esattamente quanti anni aveva... ma quell'arcobaleno lo ricorda bene. Impresso nella sua mente lo cerca nel correre degli anni nel sorriso di un amico, negli occhi di una donna, nella luce di un faro, nel suono delle onde del mare che infrangono gli scogli della sua amata città natale. Salvatore, il protagonista irrequieto della sua vita immagina, sogna, si illude, sperimenta alla continua ricerca di quella fusione di colori che sa che c'è, il suo arcobaleno, e chissà se quando apparirà sarà pronto a vedere... alle volte basta girarsi! -
Vieni e vola via con me
Erano trascorsi due anni. Evelyn se n'era andata ma Ioel non poteva dimenticare il dolce suono della sua voce... l'armonia di quell'abbraccio... di quella ragazza fantastica che lo aveva fatto innamorare perdutamente. Così ripercorse tutta la strada da quando si erano conosciuti fino a quell'ultimo bacio. Quello che era il loro rapporto lavorativo si trasformò in un sentimento fortissimo, che legò entrambi in un modo unico. La confidenza tra loro era stata così forte che la linea di demarcazione tra il rapporto lavorativo e quello sentimentale era diventata tanto sottile quanto impercettibile. Una volta che Evelyn si era trasferita a Milano, nella vita di Ioel accaddero tante cose e vecchi amori tornarono a bussare al suo cuore, ma il destino aveva piani diversi. Da quando era partita, Evelyn non si era fatta più sentire. Ma ancora una volta il destino entrava a gamba tesa nella vita dei due giovani. Ioel ricordava bene che Evelyn, la sua musa, era svanita con un bacio tra gli alberi scossi dal vento, sarebbe ritornata nel tempo della solitudine e nell'assenza? Dovrà fare introspezione nel suo cuore, dovrà prendere decisioni importanti per la sua vita. -
Cambio punto di vista
"Nel momento in cui ti dicono: 'Guardi, bisogna fare ulteriori accertamenti perché c'è qualcosa che non va!', nella tua testa scoppia l'inferno, trascorri giorni travolto da mille pensieri, fin quando non realizzi che devi combattere e lottare con tutte le tue forze, per sconfiggere il male dentro di te. Pensi che solo curandoti puoi risolvere il problema: niente di più errato. Trascorri 24 ore su 24 a pensare alla patologia, non ti rendi conto che in quel momento sta vincendo la bestia, perché lei, oltre al corpo, vuole anche la tua anima. La cura è la difesa, non l'attacco, per cui ti ci vuole un'arma e l'arma è un'idea, un'ispirazione. La mia ispirazione è stata quella di mettere al servizio del prossimo l'esperienza vissuta. L'arma ci permette di distogliere l'attenzione che fino a quel momento avevamo solo sulla malattia. In quel momento realizzi che in fondo il tuo male non è poi così negativo, anzi, ci fai amicizia e lo ringrazi, perché ti ha permesso di cambiare la tua visione della vita, facendoti apprezzare le piccole cose che in altri momenti non si notano. Per cui io e il cordoma abbiamo fatto amicizia ed ora lui mi protegge dai mostri che mi stanno attorno."""" (L'autore)" -
A complicated love. Ediz. itailana
Elizabeth Reynolds, una ragazza di diciannove anni legata molto alla sua famiglia, fidanzata da tre anni, sta per iniziare il college in compagnia della sua migliore amica, ed è lì che la sua vita verrà praticamente stravolta; incontrerà Eric, un ragazzo scorbutico, con un alone di mistero, con il tempo i due scopriranno di conoscersi sin da piccoli e si avvicineranno molto. Ma tante saranno le difficoltà a pararsi davanti. Elizabeth con lui conoscerà un nuovo mondo, mai visto prima, un amore mai provato in tutta la sua vita. Sarà in grado di entrare in quel mondo fatto di amore, odio, passione, ma soprattutto realtà? -
La ricerca della bellezza
Leggere questa raccolta di poesie è come sgranare la collana di un rosario, preghiera per preghiera. Forse è come un filo invisibile che unisce i chicchi del rosario stesso, e concretamente, e certamente, è una preghiera per qualche Dio minore o superiore. Preghiera per i sogni, e per quell'essere supremo che è la nostra personale evoluzione; di noi l'estensione, del gabbiano il volo, dei pesci il movimento, della fotografia l'attimo colto, e della mia mano il solo gesto umano. Non c'è altro in questi testi se non la ricerca di se stessi. La ricerca della vita vera, e della bellezza più limpida e pura. -
DiVersi percorsi
Una raccolta sincera che si organizza a partire da una serie di elementi particolari di per sé intimi e pertanto autentici poiché sono il riflesso di un vissuto che è quello di chi scrive. Molti dei componimenti qui raccolti, che si compongono in vista di un afflato musicalmente poetico, presentano un versificare che in alcuni punti sfiora l'asintoto che contribuisce a rendere il tutto frammentario oltre che seducente. Schegge, frammenti, piccoli barlumi di un sentire più e più volte meditato; i componimenti si leggono in modo fluido e lineare, il verso è forte, breve e bene calibrato poiché esiste una verità del verso che con fare forte non meno che seducente emerge con decisione tra le pagine di questo libro che abilmente raccoglie poesie che hanno veramente qualcosa di notevole per forma e contenuto. I titoli sono richiami espliciti all'elemento motore come anche i versi nella loro frammentarietà sono il riflesso attivo di un unico argomento. I componimenti sono un richiamo infinito a una verità imprescindibile dove lei è una costante dialettica che permette all'autore di chiarire se stesso, di conoscersi per meglio organizzare il suo stato d'animo. -
MyndiBop
Lo gnomo CyndiBop si affeziona in maniera così esclusiva e intima a un suo ricordo d'infanzia, e attraverso un incantesimo gli dà realtà fisica. Sviluppa ineluttabilmente con lui un carteggio romantico, perché quel ricordo ha le fattezze della fata che le sue fantasticherie adulte, rielaborazioni dei suoi ricordi d'infanzia, ricercano instancabilmente da tutta la sua vita. Quel carteggio romantico lo porta a una tempestosa bufera emotiva nei poli opposti del suo umore, e le sue escursioni fantastiche nell'euforia e nella depressione gli fanno scoprire un universo che prima non gli era visibile. -
La rabbia da estinguere
Disilluso e riservato Luca Rubini è Nero, maresciallo dei carabinieri della sezione omicidi di Mirona. Ama la sua città piovosa e grigia, in perfetta sintonia con il suo animo oscuro. Il protagonista si muove in un paesaggio di miseria che, in fondo, non gli è poi così estraneo. -
Tempo perso
Quattro brevi racconti da leggere in qualsiasi orario e per qualunque età. Proiettati in un tempo indefinito e ""perso"""", si avvalgono d'una ironia del tutto particolare, quale ad esempio i nomi dei personaggi. Gli argomenti trattati sono l'identità individuale assoggettata alla qualifica sociale, il futuro quale lascito disastroso di una umanità autolesionista, le sterili disquisizioni teologiche ancorate su dogmi personali e infine il problema del lavoro stabile e sicuro che consente speranza a ogni famiglia. Tutto ciò è un """"Tempo perso"""" sia soggettivo che socio-culturale."" -
Forti emozioni
Cartoline da un cuore in viaggio, attimi di felicità e tormento come volo solitario di un airone in cerca del suo cielo. -
La sostenibile inutilità del mio essere
"Caro lettore, forse potresti riconoscerti in qualcuno dei miei componimenti in cui precarietà e scoramento si mischiano con ricerca di equilibrio e speranza. Anzi, se dalla lettura delle poesie trovassi spunto per dirmi qualcosa... una riflessione, una condivisione, una critica... fallo pure scrivendomi a pucciao@gmail.com."""" (L'autore)" -
Come un'orbita
Consigliato a un pubblico 14+. Giulia, ventitré anni, classica ragazza della porta accanto, divoratrice di libri e dischi; dopo la sua laurea in Lettere si trova ad affrontare ciò che mai avrebbe potuto prevedere: perde tragicamente tutto quello a cui teneva, la sua famiglia. Tutto d'un tratto la vita per lei cambia, la costringe ad accantonare i suoi sogni per affrontare la realtà, per fare ciò per cui non si sentiva ancora pronta, gestire l'attività di famiglia. Un cliente affezionato della libreria, però, prova a riaccenderle quel dolce sorriso ormai spento, a rompere l'armatura nella quale si è rinchiusa. Questa è la storia di come la vita sia meglio di qualsiasi favola, seppur a volte sembra di sprofondare lei è sempre pronta a regalare nuovi scenari, magari migliori. Una storia pregna d'amore, avventura, paura e coraggio, quello di affrontare i propri mostri. -
Racconti e lettere di un viaggiatore della vita
Viaggiatore della vita. Roberto si riconosceva nella definizione, e raccolse ""memorie di viaggio"""", ma soprattutto quelle """"attraverso le donne. Facendo di ogni incontro ed evento metafora del viaggio per luoghi, che pure ha accumulato e inseguito nella vita. Una metafora, ogni incontro e ogni evento, del viaggio infinito che è la vita."""" Quanto le donne fossero state condizionanti nelle scelte della sua vita, lo ha riassunto nelle lettere e lo si ritrova nei racconti/memorie e nei due epistolari, che compongono questa raccolta di scritti. Che ha consegnato al suo amico di gioventù napoletana, ritrovato in vecchiaia a Roma, perché ne facesse copie e ne programmasse una rilettura insieme alle tre donne con cui, dal rientro a Roma dopo il divorzio in Francia, circa quindici anni prima, si era legato di un'amicizia senza complicazioni sentimentali o anche solo sessuali, ma forse proprio per questo molto forte e sentita anche da parte delle tre donne. Negli scritti non si ritrova un'elegia acritica alle donne, né, nelle frequenti descrizioni erotiche, una esasperata manifestazione di erotismo."" -
Mondo paradiso
In un mondo in cui il soldo è l'unico tesoro da custodire e difendere, in una società in cui predomina la ricerca spasmodica del denaro, incontrare individui che si preoccupano di valori più importanti, quali fratellanza e misericordia, diventa sempre più improbabile, tanto quanto conoscere ""eroi"""" che insegnano valori simili; purtroppo è così: ognuno è fin troppo impegnato a possedere, accumulare e vincere a tutti i costi. Anche in un mondo tanto selvaggio """"più selvatico di terre nuove, lontane e del tutto vergini"""" vi è qualcuno però non disposto a far finta di nulla, Amedeo Arilsi, dopo aver aggredito un uomo da cui è stato indegnamente deriso, subisce una condanna a dieci anni di prigione, gli viene offerta un'alternativa al """"duro carcere"""", ed è a tal punto che non perde l'occasione di riscattarsi per diventare l'eroe che sempre ha desiderato essere."" -
Groviglio
Emozioni, esperienze e sensazioni in un ""Groviglio"""" di poesie. Pagine che si intrecciano in versi e urla silenziose. Poesie di paura e passione senza sesso, senza distinzione. Un viaggio di un ragazzo che ha raccolto le voci dei suoi coetanei creando un dipinto diverso di ciò che viene esposto."" -
Non voglio, voglio, lo faccio
Nella Genova dei primi anni '60 vivono Amina e Fabrizio, quasi 20 anni lui, 18 compiuti lei, fidanzati e minorenni per le leggi dell'epoca. Amina è vergine ma arde dal desiderio di concedersi a lui, che però non prende mai l'iniziativa. Orgogliosa di natura, aspetta che sia il ragazzo a fare il primo passo. Quando comincia a credere che Fabrizio non la desideri abbastanza, questi decide di rompere gli indugi e finalmente i due giovani fanno l'amore. La ragazza vorrebbe legarsi al suo amante per la vita; anch'egli lo desidera. I due avrebbero intenzione di sposarsi, ma la loro minore età e la probabile contrarietà della famiglia di lei lo impedisce. Seguendo i consigli di Elisa, disinibita compagna di classe e miglior amica di Amina, i due fidanzati progettano un piano per costringere i loro genitori a lasciarli sposare. Fa da contorno alla trama la vita familiare di Amina, con un padre rigido, una madre tranquilla e una sorella maggiore sveglia e molto intraprendente. In sottofondo, le esperienze sessuali delle ragazze diciottenni di una 3^ liceo classico, i capricci saffici di alcune di loro, l'immaturità dei loro coetanei maschi. Si consiglia la lettura a un pubblico adulto. -
Per anime claustrofobiche
"Quest'opera è il frutto di un lavoro di circa tre anni in cui la mia penna è stata guidata da emozioni che non avrei potuto controllare se non trasformandole in versi. Le poesie sono catalogate in base all'impressione visiva che possono suscitare e nel loro verso libero si accostano molto alle più pure emozioni del lettore."""" (L'autrice)" -
Intorno ad una ipotesi di uomo
"Breve raccolta di poesie in versi liberi, caratterizzate da un forte simbolismo, nate da riflessioni intime e quotidiane, sfiorate da un senso di smarrimento e inquietudine a interrogarsi sul senso dell'esistenza e il mistero sulla sua fragilità, pervase ora da stupore, ora da disperazione, nell'alternanza che le vicende della vita scandiscono nell'anima e nelle parole che raccontano. Resta fra tanti solo una 'Ipotesi di uomo', così come descritto dall'autore, e da qui il titolo della raccolta. A voi scoprire quale tipo di uomo resti. La mia anima è rinchiusa all'interno di queste antiche mura, non vedete questi miei polsi incatenati? Non udite il mio urlo silenzioso, non percepite l'eco del dolore ormai sopito?"""" (L'autore)"