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Principi e tracce. Civile. Vol. 2
I Principi e Tracce di Civile rappresentano una significativa evoluzione delle precedenti e ""Tracce"""". L'intento è quello di fornire uno strumento di preparazione diverso dall'impostazione manualistica o compendiale. A guidare la trattazione sono, infatti, i """"principi"""" del sistema civilistico. Ciascuno di questi è analizzato in modo, al contempo, approfondito e schematico, con indicazione delle principali correlazioni e implicazioni, alcune delle quali approfonditamente esaminate nelle """"tracce"""" richiamate. Prende corpo, così, un vero e proprio sistema in cui il lettore può cogliere tanto le basi quanto le applicazioni sviluppate nel dibattito dottrinale e giurisprudenziale. L'opera è divisa in tre torni per una più agevole consultazione. I principi oggetti di trattazione del secondo torno sono: I principi delle obbligazioni: correttezza e buona fede, equità e apparenza del diritto; Il principio della libertà contrattuale; Tra le sentenze recentissime segnalate nel volume, si indicano: Cass. civ., SS.UU., 24 settembre 2018, n. 22437 sulle clausole claims made; Cass. civ., Sez. Il, ord., 31 luglio 2018, n. 20061, con cui è stata rimessa alle Sezioni Uníte della S.C. di Cassazione la questione relativa alla nullità urbanistica; Cass. civ., Sez. Il, ord. 6 luglio 2018, n. 1789, sull'abuso del diritto; Cass. civ., Sez. II, 16 luglio 2018, n. 18835 e Cass. civ., Sez. Il, 11 giugno 2018, n. 15052, sulla gravità dell'inadempimento parziale e sulle caratteristiche del termine essenziale; Trib. Milano, Sez. VI, 6 giugno 2018, n. 6369, sull'usura originaria e sulla sommatoria dei tassi di interesse corrispettivo e di mora; Cass. civ., Sez. VI, ord. 18 maggio 2018, n. 12226, in ordine all'azione ex art. 2932 c.c. e ai profili di regolarità urbanistica; Cass. civ., Sez. III, 15 marzo 2018, n. 6390, sul rapporto tra contratto di locazione e contratto di sublocazione (autonomia di secondo grado); Cass. civ., Sez. Il, 12 marzo 2018, n. 5911, Cass. civ., SS.UU., 23 gennaio 2018, n. 1653 e Cass. civ., SS.UU., 16 gennaio 2018, n. 898 sul contratto d'investimento."" -
Principi e tracce. Civile. Vol. 3
I Principi e Tracce di Civile rappresentano una significativa evoluzione delle precedenti e ""Tracce"""". L'intento è quello di fornire uno strumento di preparazione diverso dall'impostazione manualistica o compendiale. A guidare la trattazione sono, infatti, i """"principi"""" del sistema civilistico. Ciascuno di questi è analizzato in modo, al contempo, approfondito e schematico, con indicazione delle principali correlazioni e implicazioni, alcune delle quali approfonditamente esaminate nelle """"tracce"""" richiamate. Prende corpo, così, un vero e proprio sistema in cui il lettore può cogliere tanto le basi quanto le applicazioni sviluppate nel dibattito dottrinale e giurisprudenziale. L'opera è divisa in tre torni per una più agevole consultazione. L'opera è divisa in tre torni per una più agevole consultazione. I principi oggetti di trattazione del terzo torno sono: Il principio dell'(a)tipicità delle garanzie; Il principio della risarcibilità dei danni mediati, indiretti e prevedibili. Tra le sentenze recentissime segnalate nel volume, si indicano: Cass. civ., Sez. III, ord., 12 luglio 2018, n.18328, in ordine al danno non patrimoniale; Cass. civ., SS.UU., 22 maggio 2018, n. 12565, Cass. civ., SS.UU., 22 maggio 2018, n. 12566, Cass. civ., SS.UU., 22 maggio 2018, n. 12567 - Cons. St., A.P., 23 febbraio 2018, n.1, in ordine alle condizioni di ammissibilità della compensati() lucri cum damno; Cass. civ., SS.UU., 8 maggio 2018, n. 11018, relativamente alla responsabilità dello Stato per inumana detenzione del carcerato (termine prescrizionale); Cass. civ., Sez. III, ord. 4 maggio 2018, n. 10608 - Cass. civ., 23 marzo 2018, n. 7260, relativa al consenso informato e al diritto all'autodeterminazione; Cass. civ., Sez. I, ord., 25 gennaio 2018, n. 1894, che ha preso in esame l'istituto dell'azione revocatoria ordinaria, con particolare riferimento agli atti dispositivi a titolo gratuito e all'esperibilità della stessa nei confronti di un soggetto già fallito; Cass. civ., Sez. I, 10 gennaio 2018, n. 371, ancora sul contratto autonomo di garanzia."" -
Principi e tracce. Amministrativo. Vol. 1
I Principi e Tracce di Amministrativo rappresentano una significativa evoluzione delle precedenti ""Tracce"""". L'intento è quello di fornire uno strumento di preparazione diverso dall'impostazione manualistica o compendiale. A guidare la trattazione sono, infatti, i """"principi"""" informatori del diritto sostanziale e processuale amministrativo. Ciascuno di questi è analizzato in modo, al contempo, approfondito e schematico, con indicazione delle principali correlazioni e implicazioni, alcune delle quali approfonditamente esaminate nelle """"tracce"""" richiamate. Prende corpo, così, un vero e proprio sistema in cui il lettore può cogliere tanto le basi quanto le applicazioni sviluppate nel dibattito dottrinale e giurisprudenziale. L'opera è divisa in tre tomi per una più agevole consultazione. I principi oggetti di trattazione del primo tomo sono: Il principio di legalità; Il principio di legittimo affidamento; Il principio di consensualità dell'azione amministrativa; Il principio di semplificazione amministrativa. Tra le sentenze recentissime segnalate nel volume, si indicano: Cons. St., Sez. V, 10 ottobre 2018, n. 5834, in tema di revoca dell'aggiudicazione provvisoria; Cass. civ., Sez. V, 22 giugno 2018, n. 16533, relativa all'accordo endo-procedimentale di diritto pubblico volto al conseguimento dell'autorizzazione urbanistica ed edilizia; Cons. St., comm. spec., 27 aprile 2018, n. 1127, relativa alla figura del rappresentante unico; Cons. St., 23 aprile 2018, n. 2443, in tema di limite temporale per l'annullamento d'ufficio; Cass., Sez. Un., 16 aprile 2018, n. 9338, in tema di dissenso qualificato; Cass. civ., Sez. II, 22 gennaio 2018, n.1534, in tema di cessione volontaria e compravendita di diritto comune."" -
Principi e tracce. Amministrativo. Vol. 2
I Principi e Tracce di Amministrativo rappresentano una significativa evoluzione delle precedenti ""Tracce"""". L'intento è quello di fornire uno strumento di preparazione diverso dall'impostazione manualistica o compendiale. A guidare la trattazione sono, infatti, i """"principi"""" informatori del diritto sostanziale e processuale amministrativo. Ciascuno di questi è analizzato in modo, al contempo, approfondito e schematico, con indicazione delle principali correlazioni e implicazioni, alcune delle quali approfonditamente esaminate nelle """"tracce"""" richiamate. Prende corpo, così, un vero e proprio sistema in cui il lettore può cogliere tanto le basi quanto le applicazioni sviluppate nel dibattito dottrinale e giurisprudenziale. L'opera è divisa in tre tomi per una più agevole consultazione. I principi oggetti di trattazione del secondo tomo sono: I principi di trasparenza e accessibilità; Il principio di concorrenza; Il principio di discrezionalità amministrativa; Il principio di responsabilità della p.a. Tra le sentenze recentissime segnalate nel volume, si indicano: Cons. St., sez. V, 7 gennaio 2019, n. 138 e Cons. St., sez. V, 15 gennaio 2018, n. 182, in tema di """"in house providing""""; Cons. St., sez. VI, 4 maggio 2018, n. 2651, sul diritto di insistenza nelle concessioni; Cons. St., Ad. Plen., 4 maggio 2018, n. 5, in tema di responsabilità precontrattuale della Pubblica Amministrazione; Cons. St., Ad. Plen., 26 aprile 2018, n. 4, in tema di impugnazione del bando di gara; Cons. St., Ad. Plen., 6 aprile 2018, n. 3, in tema di interdittive antimafia."" -
Principi e tracce. Amministrativo. Vol. 3
I ""Principi e Tracce"""" del diritto amministrativo rappresentano una significativa evoluzione delle precedenti """"Tracce"""". L'intento è quello di fornire uno strumento di preparazione diverso dall'impostazione manualistica o compendiale. A guidare la trattazione sono, infatti, i """"principi"""" informatori del diritto sostanziale e processuale amministrativo. Ciascuno di questi è analizzato in modo, al contempo, approfondito e schematico, con indicazione delle principali correlazioni e implicazioni, alcune delle quali approfonditamente esaminate nelle """"tracce"""" richiamate. Prende corpo, così, un vero e proprio sistema in cui il lettore può cogliere tanto le basi quanto le applicazioni sviluppate nel dibattito dottrinale e giurisprudenziale. L'opera è divisa in tre tomi per una più agevole consultazione. I principi oggetti di trattazione del terzo tomo sono: Il principio di immodificabilità del giudicato; Il principio di effettività della tutela giurisdizionale e il principio di pluralità delle azioni; Il principio della domanda. Tra le sentenze recentissime segnalate nel volume, si indicano: C. Cost., 27 aprile 2018, n. 93, sui rapporti tra giudicato e Cedu; Cons. St., Ad. Plen., 30 luglio 2018, nn. 10 e 11, nonché Cons. St., Ad. Plen., 9 settembre 2018, n. 14 sull'ambito applicativo del rinvio al primo giudice di cui all'art. 105 c.p.a.; Cons. St., Ad. Plen., 11 maggio 2018, n. 6, sui rapporti tra ricorso principale e ricorso incidentale c.d. escludente; Cons. St., Ad. Plen., 23 febbraio 2018, n. 2 sulla rimessione ex art. 99, c. 4, c.p.a. all'Adunanza Plenaria."" -
Diritto penale. La prova orale con domande & risposte
L'opera consente di mettere alla prova la propria preparazione, confrontandosi con pressoché tutte le possibili domande di esame, tanto di concetto quanto di taglio pratico, ordinate seguendo un ordine crescente di complessità e difficoltà. A seconda del grado di preparazione, il volume può essere utilizzato per: apprendere concetti e ripercorre le nozioni della disciplina (a tal fine la struttura del volume segue l'ordine delle più classiche trattazioni manualistiche); verificarne la padronanza; simulare in forma realistica l'esame, anche concentrando l'attenzione sulle domande realmente formulate nella sede di esame. A tal fine, in modo del tutto originale e innovativo nel panorama editoriale, nella corposa appendice finale sono state raccolte in ordine alfabetico (con rinvio, per ciascuna, alla risposta di riferimento elaborata nel testo del volume), le domande formulate negli ultimi anni: nei singoli atenei e dai singoli professori; nelle ultime sessioni dell'esame di avvocato e del concorso in magistratura. Il volume è stato redatto tenendo conto delle più recenti innovazioni normative, oltre che delle principali pronunce giurisprudenziali e di talune posizioni dottrinali. Per la sua impostazione, il volume è utile anche per la preparazione ai quiz a risposta aperta. Completa l'opera un corposo indice analitico nel quale sono riportate tutte le domande, con l'indicazione del numero progressivo assegnato a ciascuna risposta. Le domande e le relative risposte sono state raccolte in capitoli. Per ciascuna domanda è indicato un numero progressivo, riportato in ciascuna voce dell'indice analitico, oltre che per ciascuna delle domande realmente formulate raccolte nell'appendice che completa l'opera. Il lettore dovrà, quindi, seguire i numeri progressivi assegnati alle domande e alle risposte, anziché, come di consueto, i numeri di pagina. -
Diritto processuale penale. La prova orale con domande & risposte
L'opera consente di mettere alla prova in modo innovativo la propria preparazione, confrontandosi con pressoché tutte le possibili domande di esame, tanto di concetto quanto di taglio pratico, ordinate seguendo un ordine crescente di complessità e difficoltà. A seconda del grado di preparazione, il volume può essere utilizzato per: apprendere concetti e ripercorre le nozioni della disciplina (a tal fine la struttura del volume segue l'ordine delle più classiche trattazioni manualistiche); verificarne la padronanza; simulare in forma realistica l'esame, anche concentrando l'attenzione sulle domande realmente formulate nella sede di esame. A tal fine, in modo del tutto originale e innovativo nel panorama editoriale, nella corposa appendice finale sono state raccolte in ordine alfabetico (con rinvio, per ciascuna, alla risposta di riferimento elaborata nel testo del volume), le domande formulate negli ultimi anni: nei singoli atenei e dai singoli professori; nelle ultime sessioni dell'esame di avvocato e del concorso in magistratura. Il volume è stato redatto tenendo conto delle più recenti innovazioni normative, oltre che delle principali pronunce giurisprudenziali e di talune posizioni dottrinali. Per la sua impostazione, il volume è utile anche per la preparazione ai quiz a risposta aperta. Completa l'opera un corposo indice analitico nel quale sono riportate tutte le domande, con l'indicazione del numero progressivo assegnato a ciascuna risposta. Istruzioni per l'uso: Le domande e le relative risposte sono state raccolte in capitoli. Per ciascuna domanda è indicato un numero progressivo, riportato in ciascuna voce dell'indice analitico, oltre che per ciascuna delle domande realmente formulate raccolte nell'appendice che completa l'opera. Il lettore dovrà, quindi, seguire i numeri progressivi assegnati alle domande e alle risposte, anziché, come di consueto, i numeri di pagina. -
La nuova disciplina del concordato preventivo
Quella che nell'intenzione del legislatore dovrebbe essere, nella sua declinazione di concordato in continuità aziendale, la procedura regina tra quelle destinate a risolvere la crisi di impresa è stata oggetto di un intervento che da un lato fornisce al giudice più poteri a tutela della serietà dell'iniziativa del debitore e di efficienza dell'esecuzione del piano finalizzata all'adempimento della proposta nell'interesse del ceto creditorio ma dall'altro, come si è illustrato nel testo, garantisce al proponente maggiori certezze circa il riconoscimento del requisito della continuità e dei conseguenti benefici al medesimo accordati nel caso, frequente nella pratica, di concordato misto. Il nuovo quadro normativo, di cui continua a far parte, sia pure in posizione defilata, il modificato concordato liquidatorio, in uno con l'inequivocabile imperativo di dare preminenza alla soluzione concordata nell'alternativa con la liquidazione coattiva, giudiziale o controllata, rende più certo e quindi appetibile per tutte la parti il percorso negoziale, che dovrebbe trovare una maggiore trasparenza grazie agli innovativi interventi sull'obbligatorietà di alcune classi, variamente motivata, e sulle esclusioni dal voto per conflitto di interesse cui è dedicata una specifica disamina. Aggiornato al D.Lgs. 12 Gennaio 2019 n. 14 ""Codice delle crisi d'impresa e dell'insolvenza""""."" -
La nuova disciplina degli accordi di ristrutturazione dei debiti
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti costituiscono una delle più interessanti novità del nuovo Codice della crisi di impresa. L'intervento del legislatore non si è limitato ad un aggiornamento dell'istituto ma lo ha reso estremamente flessibile e attraente grazie alle nuove configurazioni che può assumere. Gli accordi agevolati e, in particolare, gli accordi ad efficacia estesa rappresentano una valida alternativa al concordato preventivo in quanto, mentre continuano ad avere il vantaggio di una straordinaria libertà circa il contenuto dei patti con i creditori, consentono: i primi di godere del beneficio dell'esenzione dalla revocatoria pur coinvolgendo una percentuale ridotta dei creditori; i secondi, all'opposto, forniscono al debitore lo strumento per coniugare la libertà di contenuto degli accordi con la possibilità di allocare convenientemente le risorse disponibili utilizzando la facoltà di estenderli potenzialmente a tutta la platea dei creditori grazie al consenso con la sola maggioranza qualificata di ciascuna categoria in cui possono essere divisi. Di estremo interesse anche l'innovativa soluzione, anch'essa ampiamente illustrata, volta a superare le resistenze dell'amministrazione fiscale. Aggiornato al D.Lgs. 12 Gennaio 2019 n. 14 ""Codice delle crisi d'impresa e dell'insolvenza""""."" -
La nuova disciplina dei gruppi d'imprese
Il D.lgs, 12 gennaio 2019, n. 14 ha introdotto una disciplina ""organica"""" dei gruppi d'imprese, intervenendo sulle procedure di composizione della crisi e dell'insolvenza che vedano coinvolte più società inserite nel perimetro di gruppo, per le quali è previsto l'accesso al piano attestato, all'accordo di ristrutturazione dei debiti, al concordato preventivo e alla liquidazione giudiziale anche attraverso l'apertura di procedure unitarie. L'appartenenza ad un gruppo rileva nel contesto della nuova liquidazione giudiziale, cui potranno essere assoggettate in via unitaria """"più imprese in stato d'insolvenza appartenenti al medesimo gruppo e aventi ciascuna il centro degli interessi principali nello stato italiano"""" (art. 287 c.cr.i.). Ma la vera """"cifra"""" della riforma della liquidazione giudiziale di gruppo è rappresentata dal cospicuo incremento delle tutele funzionali a consentire, con maggiore completezza ed efficienza, le operazioni di ricostruzione dell'asse patrimoniale delle singole imprese. A questo proposito, gli aspetti di maggiore rilevanza possono compendiarsi: nelle nuove azioni d'inefficacia e nelle azioni revocatorie """"aggravate""""; nel recepimento, anche nell'ambito del codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, delle azioni d'inefficacia dei rimborsi dei finanziamenti postergati; nelle azioni di responsabilità esperibili dalla liquidazione giudiziale nei confronti della holding fattivamente coinvolta nella causazione del dissesto di una o più società controllate. Infine, accanto alle innovazioni sul versante concorsuale s'innestano le modifiche al codice civile (e, in particolare, agli artt. 2086, 2476, 2477 e 2486 c.c.) destinate ad incidere sin d'ora (trattandosi di norme che entreranno in vigore già a partire dal trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del decreto legislativo: art. 389, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14) e in modo assai significativo anche sulla disciplina dei gruppi."" -
Manuale di diritto costituzionale. Con espansione online
La Collana ""Manuali brevi"""" è stata ideata e strutturata appositamente per tutti coloro che si apprestano alla preparazione degli esami orali per l'università e per l'abilitazione alla professione forense o ancora per le prove dei principali concorsi pubblici e degli esami per l'abilitazione professionale e universitari. L'opera è frutto di una felice combinazione tra gli aspetti caratteristici, da un lato, della tradizionale trattazione manualistica, di cui conserva la struttura e l'essenziale impostazione nozionistica, e, dall'altro, della più moderna trattazione """"per compendio"""", di cui fa proprie la capacità di sintesi e la schematicità nell'analisi degli istituti. I problemi giuridici sono stati inquadrati equilibrandoli tra la loro profondità (tramite un contenuto richiamo ai principali orientamenti dottrinali) e la loro attualità concreta (tramite un'attenta selezione delle decisioni della giurisprudenza). Per agevolare chi deve comprendere e memorizzare """"in fretta"""" e, al contempo, deve possedere una preparazione completa e approfondita della materia, i volumi si sviluppano lungo due principali direttrici: chiarezza nella forma, attraverso semplicità ed eleganza espositiva; completezza nella sostanza, attraverso una trattazione esaustiva ma allo stesso tempo sintetica. I volumi sono caratterizzati da: chiara articolazione degli argomenti in paragrafi e sottoparagrafi interni; esposizione schematica """"per punti""""; evidenziazione, tramite l'utilizzo di grassetti e corsivi, dei concetti-chiave di ogni singolo istituto; box di approfondimento sulle questioni più problematiche; attenta selezione delle più rilevanti e recenti decisioni della giurisprudenza, segnalate in appositi """"Focus giurisprudenziali""""; segnalazione delle principali domande d'esame alla fine di ogni capitolo; dettagliato indice analitico-alfabetico, per agevolare la ricerca degli istituti. Dalla combinazione di questi elementi deriva un modello di """"terza generazione"""" di testi per la preparazione alle prove d'esame, che riesce a coniugare i vantaggi dei tradizionali manuali e dei moderni compendi. Il volume dedicato al """"Diritto costituzionale"""" segue, nell'esposizione, l'ordine degli articoli della Costituzione, al fine di facilitarne lo studio e la memorizzazione, e si compone di quattro parti dedicate, rispettivamente, allo Stato (con analisi degli elementi costitutivi, delle forme di Stato e di governo, degli ordinamenti sovranazionali e delle fonti del diritto in generale), ai Diritti e libertà (con analisi dei principi fondamentali, dei diritti civili, etico-sociali, economici e politici), all'Ordinamento della Repubblica italiana (con analisi del Parlamento, del Presidente della Repubblica, del Governo, della p.a., della Magistratura, della Corte costituzionale e degli organi ausiliari), alle Autonomie regionali e locali (con analisi delle Regioni, degli enti locali e delle loro fonti)."" -
Magistrato referendario della Corte dei Conti. Manuale di preparazione alla prova pratica
Il concorso per l'accesso ai ruoli della magistratura contabile risulta fortemente caratterizzato dalla ""prova pratica riferita alle funzioni della Corte dei conti"""", che si affianca alle altre tre prove a carattere teorico e che richiede al candidato la capacità di saper predisporre una pluralità di atti, che rispecchia la pluralità di funzioni intestate alla Corte, nella sua duplice componente """"giurisdizionale"""" e """"di controllo"""". L'opera mira, dunque, ad essere un valido strumento per coloro che si accingono alla preparazione del concorso, fornendo una panoramica completa dei suddetti atti (in via esemplificativa, deliberazione, parere, sentenza) con dettagliate tecniche di redazione specifiche per il singolo atto esaminato e con una particolare attenzione alle pronunce delle sezioni di controllo, dato il rilievo che le funzioni di controllo hanno assunto anche a seguito dei più recenti interventi legislativi. Tale esame è accompagnato da un inquadramento sistematico delle funzioni della Corte dei conti, di cui l'atto costituisce estrinsecazione, nonché da esempi concreti delle singole tipologie di deliberazioni. Questa seconda edizione del manuale tiene conto delle novelle normative intercorse nel 2018 e delle più recenti decisioni della Corte dei conti depositate fino al febbraio 2019, nonché dei principi sanciti da due recentissime pronunce della Corte costituzionale (11 gennaio 2019, n. 6; 14 febbraio 2019, n.18)."" -
Codice antimafia ragionato
L'opera è stata pensata quale strumento di preparazione e consultazione, utile per tutti gli operatori del diritto. Gli articoli del Codice sono corredati da commenti che ne pongono in evidenza la ratio e il contenuto, fornendo una illustrazione sintetica ma al contempo completa dei singoli nodi interpretativi che caratterizzano ciascuna delle diposizioni analizzate. In relazione a queste ultime è stata fornita una panoramica della giurisprudenza più significativa, con particolare riferimento alle pronunzie della Corte costituzionale e della Corte di cassazione, specie se a Sezioni unite, dando conto anche delle decisioni più rilevanti adottate fino ad inizio 2019, incluse quelle delle Corti sovranazionali. Particolare attenzione è stata riservata poi alle numerose e recenti innovazioni legislative. Il risultato del lavoro è un prodotto che offre uno sviluppo sintetico ma esaustivo delle innumerevoli problematiche che sottendono le singole norme, fornendo un quadro esauriente dello stato attuale dell'interpretazione pretoria su un dato argomento. Completa l'opera un'appendice con le più significative leggi speciali e un corposo indice analitico. L'opera tiene conto dei numerosi interventi normativi che hanno interessato la disciplina codicistica e la legislazione speciale nel corso del 2018 ed è aggiornata alla D.L. 4 ottobre 2018, n. 113, convertito con modificazioni dalla L. 1 dicembre 2018, n. 132, contenente ""Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento""""."" -
Codici di civile e penale. Annotati con la giurisprudenza più recente e delle sezioni unite. Con aggiornamento online
Con quest'opera si è inteso offrire uno strumento volto a segnalare le questioni più importanti e recenti emerse e trattate nella ultimissima giurisprudenza più significativa, relativa alle disposizioni del codice civile e del codice penale. A tal fine, le massime pretorie sono indicate con l'intento di evidenziare le differenti posizioni assunte dai giudici di legittimità e di merito sui singoli profili, nonché di porre a disposizione dell'aspirante avvocato e del professionista del diritto i principali approcci sposati a sostegno delle contrapposte opzioni ermeneutiche. L'obiettivo è quello di permettere all'aspirante avvocato e all'operatore del diritto di cogliere con immediatezza e completezza lo stato del diritto vivente, superando i limiti di un tradizionale repertorio, mediante massime che lasciano trasparire le ragioni delle decisioni. Il volume contiene un'articolata selezione delle massime giurisprudenziali delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione e della giurisprudenza di legittimità e di merito 2017-2019, che rappresentano quelle di maggiore utilità per gli aspiranti avvocati. Spasmodico l'impegno profuso al fine di assicurare completezza e ricchezza di questioni trattate e richiami giurisprudenziali che danno conto anche della più significativa giurisprudenza costituzionale e europea. Dettagliato l'indice analitico. -
La riforma della legge fallimentare. Prima lettura del codice della crisi e dell'insolvenza
Il nuovo Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza, d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 38, del 14 febbraio 2019 (CCII) rappresenta una svolta epocale nella disciplina della crisi d’impresa in quanto determinerà l’archiviazione del R.D. 16 marzo 1942, n. 267.rnrnLa più importante novità del Codice è sicuramente rappresentata dall'introduzione di una fase preventiva di allerta, volta ad anticipare l'emersione della crisi. Essa è concepita quale strumento stragiudiziale e confidenziale di sostegno alle imprese, diretto ad una rapida analisi delle cause del malessere economico e finanziario dell'impresa, destinato a sfociare in un servizio di composizione assistita della crisi. Le modifiche alla disciplina del concordato preventivo evidenziano una grande attenzione alla continuità aziendale ed alla salvaguardia dei posti di lavoro. Il concordato liquidatorio è ora ammissibile solo nel caso in cui ai creditori vengano messe a disposizione risorse ulteriori rispetto a quelle rappresentate dal patrimonio del debitore. Nella legislazione vigente gli istituti di risoluzione della crisi d’impresa – concordato preventivo ed accordi di ristrutturazione dei debiti – sono concepiti avendo riguardo ad imprese singole, individuali o gestite in forma societaria, con poca o nessuna attenzione al fenomeno dei gruppi d’imprese. Sul piano definitorio, il legislatore ha abbandonato la tradizionale espressione «fallimento» (e quelle da essa derivate) per quella di liquidazione giudiziale. La disciplina della liquidazione giudiziale non presenta comunque dei cambiamenti radicali rispetto a quella del fallimento, ma soltanto alcuni aggiustamenti che rispondono al principio generale volto a riformulare le disposizioni che hanno originato contrasti interpretativi, al fine di favorirne il superamento. Le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento - il piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore, il concordato minore e la liquidazione controllata- sono riservate a tutti i debitori. Tra le novità più significative va menzionata l’introduzione delle c.d. procedure familiari sia nei casi in cui i soggetti sovraindebitati siano familiari conviventi, nel qual caso è quasi inevitabile che la difficoltà di uno dei componenti della famiglia si rifletta negativamente sull’intero nucleo familiare sia quando la situazione di crisi del “gruppo familiare” abbia un’origine comune. Un’altra rilevante novità introdotta nella disciplina del sovraindebitamento attiene alla possibilità per i debitori -persone fisiche - meritevoli di ottenere il beneficio dell’esdebitazione anche quando essi non sono in grado di offrire ai creditori alcuna utilità, diretta o indiretta, nemmeno in prospettiva futura, tenuto ovviamente conto della prevalente necessità di assicurare il mantenimento della famiglia.rnrnIl volume offre una prima ragionata lettura del CCII analizzando i profili di continuità e quelli di novità rispetto all’attuale disciplina. -
La nuova revocatoria concorsuale. Con box giurisprudenziali e appendice normativa
L'opera ""La nuova revocatoria concorsuale"""" nasce con l'obiettivo di analizzare parte della riforma che ha investito la procedura fallimentare. Il 14 febbraio 2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 istitutivo del nuovo codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (""""Codice"""") emesso in attuazione della legge delega 19 ottobre 2017, n. 155 e destinato a sostituire il Regio Decreto 16 marzo 1942 n. 267 in materia di fallimento. Il Codice apporta radicali innovazioni alla disciplina delle procedure concorsuali, conferendo altresì organicità a una materia che si è sviluppata negli anni attraverso ripetuti interventi legislativi, spesso tra di loro non coordinati. L'istituto del fallimento viene sostituito da quello della liquidazione giudiziale, benché numerose disposizioni previste dal R.D. 16 marzo 1942, n. 267 siano state pedissequamente riproposte all'interno del Codice. Anche la disciplina della revocatoria, oggi concorsuale dato l'abbandono del termine """"fallimento"""", viene in buona misura ribadita nelle nuove disposizioni del Codice, con l'eccezione di alcune rilevanti innovazioni che vengono evidenziate all'interno del presente lavoro. Scopo del presente volume è, infatti, quello di mettere in evidenza le principali innovazioni introdotte dal legislatore e di segnalare le ipotesi di continuità, così da poter consentire - in tali ultimi casi - una più agevole individuazione dei principi giurisprudenziali elaborati sotto il regime della disciplina fallimentare e che possono, pertanto, ritenersi tuttora validi."" -
Codice delle fonti del diritto romano
Il Codice è un innovativo strumento di consultazione delle principali fonti di diritto romano, utile a ricostruire la disciplina romanistica dei principali istituti di diritto privato e a cogliere facilmente il collegamento tra le stesse e le vigenti disposizioni civilistiche dell'ordinamento italiano. Sono riportati, in estratto, i testi dei Digesta e del Codex di Giustiniano e, nella versione integrale, le Istituzioni di Gaio e di Giustiniano, privi di traduzioni, annotazioni o commenti. Per rendere agevole e utile la consultazione in sede concorsuale: le fonti romanistiche sono riportate utilizzando la sistematica propria dei codici attuali; in nota alle fonti romanistiche sono inseriti rinvii alle disposizioni dei codici vigenti; nel dettagliato indice analitico, sono stati inseriti collegamenti tra le diverse fonti romanistiche. Con Appendice cartacea con traduzione in italiano degli estratti del ""Corpus Iuris"""" e delle """"Istituzioni di Gaio""""."" -
Esame scritto avvocato 2019. Kit: Manuale di preparazione completa. Penale-Manuale di preparazione completa. Civile
"Esame avvocato kit manuale per la preparazione completa all'esame scritto di avvocato diritto civile e penale"""" è uno strumento volto ad assicurare una preparazione """"integrata"""" all'esame e alla Professione. Per ciascuna parte del programma, dopo aver ripercorso in modo sintetico ma esaustivo le nozioni fondamentali e la disciplina di riferimento, si fa rinvio a box di approfondimento tematici, recanti la trattazione delle questioni interpretative e problematiche al centro del dibattito (anche giurisprudenziale) più recente e significativo. Nella trattazione di ciascuna questione è stato seguito un approccio standardizzato: - la questione e le ragioni per le quali si è posto il problema interpretativo; - le tesi sul tappeto; - la soluzione emersa in giurisprudenza e prevalsa nelle Sezioni Unite (laddove intervenute). Per alcune delle questioni più importanti sono elaborate tracce di pareri e di atti, rinviando ad una parte successiva del volume per lo svolgimento." -
Codice amministrativo
L'opera è aggiornata a: L. 28 giugno 2019, n. 58, di conv. del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi; L. 19 giugno 2019, n. 56 - Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo; L. 14 giugno 2019, n. 55, di conv. del D.L. 18 aprile 2019, n. 32 Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici; L. 21 maggio 2019, n. 44, di conv. del D.L. 29 marzo 2019, n. 27-Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale e per l'emergenza nello stabilimento Stoppani, sito nel Comune di Cogoleto; L. 3 maggio 2019, n. 37 - Legge Europea 2018. -
Codice di procedura penale e leggi complementari
Il codice di procedura penale è aggiornato ai più recenti e rilevanti interventi normativi, quali: L. 8 agosto 2019, n. 77 di conv. con mod. del D.L. 14 giugno 2019, n. 53 - Disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica (c.d. Decreto Sicurezza Bis); L. 19 luglio 2019, n. 69 - Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere (c.d. Codice Rosso); L. 3 maggio 2019, n. 39 - Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla manipolazione di competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014; L. 3 maggio 2019, n. 37 - Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea (Legge europea 2018); L. 26 aprile 2019, n. 36 - Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa; L. 12 aprile 2019, n. 33 - Inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo.