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Per strada è la felicità
Rosa è una brava ragazza di provincia che arriva a Roma a vent'anni con l'obiettivo di laurearsi e trovare un lavoro. Ma siamo alla vigilia del Sessantotto e il fermento della rivolta abita ovunque: nei viali dell'università, sugli striscioni delle piazze, ai cancelli delle fabbriche. Quando il movimento studentesco esplode tutto cambia, anche Rosa. In quei mesi incandescenti in cui si occupano le facoltà, si scatena la violenza di manganelli e lacrimogeni, si assapora la sferzante allegria della ribellione, Rosa si trasforma in una giovane donna, va a vivere in una comune, prende in mano la sua vita e ne paga pegno. Orientandosi fra amore e amicizie, tra i grandi classici del marxismo e un movimento che vuole cambiare il mondo, incontra un'altra Rosa, Rosa Luxemburg, e con lei intreccia un rapporto serrato con momenti di complicità e di rottura, di immedesimazione e di lontananza. Il vento del nuovo femminismo conduce la «brava ragazza» e le sue compagne in percorsi sconosciuti, rende la loro voce più netta, la lotta più chiara e autonoma. Rosa vive gli anni della ribellione all'ordine maschile e partecipa all'assalto al cielo delle giovani donne che colgono a piene mani l'occasione di diventare sé stesse, di cambiare la loro vita e quella di chi verrà dopo di loro. -
Figli del Volga
Inizi del Novecento. Nelle grandi steppe della Russia, il Volga taglia il mondo in due. La riva sinistra è quella della Storia, del Tempo, quella che sta per vivere la Rivoluzione. La riva destra è un altrove sospeso di cui, sull'altra riva, nessuno sa. È una terra di meli in fiore, di telai che filano, di tavole imbandite. I due mondi sono perfettamente impermeabili, fino a quando Jakob Bach non viene assunto da Udo Grimm, sulla riva destra, per impartire lezioni alla figlia Klara. L'amore che nasce tra Jakob e Klara romperà il sigillo che separava le due realtà, con conseguenze inimmaginabili e due figli: uno forse frutto di una violenza, l'altro arrivato proprio dalla Storia. Il nuovo libro di Guzel' Jachina è un romanzo che però alla Storia non si ferma, per lasciare entrare l'epica, che prende carne umanissima nelle gesta eroiche di un singolo uomo, del suo amore che non conosce confini, del suo sacrificio: un monumento altissimo alla pietas, come in pochi romanzi contemporanei. E come in Zuleika apre gli occhi , Guzel' Jachina intinge la sua penna in un inchiostro fatto di odori, colori, sapori, strappa brividi e scalda, conforta e getta nella più cupa disperazione, e sempre prende per mano il lettore, senza mai dargli il tempo di dubitare di quanto sta accadendo. È come seguire in barca la corrente del Volga, e lì si rimane a lungo, anche dopo aver finito la lettura di questo meraviglioso, fluviale romanzo, come nei grandi classici russi. -
Vestivamo da Superman
Cosa significava crescere nell'America degli anni Cinquanta? A raccontarcelo è Bill Bryson che col suo tono scanzonato ha il dono di saper trasformare un'infanzia felicemente normale in un percorso di formazione irto di ostacoli tragici e spassosi. Così, la tranquilla cittadina di Des Moines, persa nelle grandi pianure del Midwest, dove è cresciuto l'autore, diventa l'osservatorio privilegiato per raccontare l'involontario umorismo di un'America felice e poco consapevole, che vive nell'ossessione dei comunisti e della bomba H, e che sembra crogiolarsi nell'ingenua convinzione che il futuro a portata di mano sarà strabiliante e colorato come in uno dei film di fantascienza di cui il giovane Bryson è appassionato spettatore. MacCarthy e i fumetti, le fiere di paese e Disneyland, i primi cibi precotti e le esplosioni nucleari appena fuori Las Vegas: un catalogo di eventi e ricordi che ricostruisce la stagione in cui il mondo coltivava ancora dei sogni. -
L'ultima sentinella
Come sempre, Jack Reacher non è diretto in nessun posto in particolare, e ha tutto il tempo del mondo per arrivarci. Ma una mattina si ritrova in una tranquilla e anonima cittadina vicino a Nashville, nel Tennessee. Vuole prendere una tazza di caffè e proseguire il suo viaggio. Non succederà. Nota infatti un uomo che sta per finire dritto in un agguato. Quattro contro uno... Così interviene, con il suo solito marchio di fabbrica per risolvere i conflitti. L'uomo che ha salvato si chiama Rusty Rutherford, un tecnico informatico da poco licenziato a causa di un attacco hacker ai danni del comune per cui lavorava. Rusty voleva dimostrare a tutti i costi la propria innocenza, ma è finito in grossi guai. Reacher capisce che sotto c'è qualcosa di molto più serio e pericoloso. E decide di fermarsi per rimediare. Come solo lui sa fare... -
Meglio non parlarne
Tyler Bruce ha diciassette anni e una vita perfetta: la sua ragazza è bellissima, ha una macchina da urlo e nessuna festa decolla se non c'è lui ad animarla. Ma dietro la scorza da duro, Tyler nasconde un passato inquietante e impossibile da dimenticare. Solo che nessuno lo sospetta. Nessuno, tranne Eden, schietta, brillante e attraente quanto una sorellastra non dovrebbe mai essere: l'unica che riesce ad abbattere tutte le barriere che negli anni Tyler si è costruito attorno mattone dopo mattone, l'unica che riesce a vedere il bambino ferito che si nasconde dietro alla facciata da cattivo ragazzo. In una continua alternanza tra passato e presente, Estelle Maskame ci fa rivivere le emozioni della trilogia di Dimily ‒ che ha già fatto sognare milioni di lettori in tutto il mondo ‒, raccontandola da un punto di vista inedito: quello di Tyler. Gettando finalmente luce sui cupi misteri dell'infanzia del protagonista, ogni tassello prende posto e, in un crescendo di passione irresistibile, il cerchio si chiude e vengono svelati tutti i segreti della storia di Eden e del suo fratellastro: una storia d'amore che dà dipendenza. -
Shutter island. Ediz. italiana
L'agente federale Teddy Daniels è appena salpato in traghetto dalla città e già l'orizzonte gli si ribalta addosso. Tutto gira intorno e gli rimesta nei visceri. È il mal di mare. Quel mare che fin da bambino vedeva come un buco nero e che oggi gli appare altrettanto ostile, mentre l'isola verso cui è diretto, Shutter Island, si avvicina. E avvicinandosi rivela la struttura dell'Ashecliffe Hospital, l'istituto psichiatrico in cui sono ricoverati pazienti affetti da gravi patologie psichiche. Insieme al collega Chuck Aule, Daniels è stato chiamato sull'isola a indagare sulla scomparsa di un'ospite della clinica, Rachel Solando, internata dopo essersi macchiata dell'orrenda uccisione dei suoi tre figli. Teddy è un giovane e brillante agente, ma la sua vita è già segnata dalla morte della moglie, avvenuta in un incendio divampato nella loro casa. Le immagini delle fiamme e del volto di lei abitano la sua mente e scandiscono anche la sua non facile missione. Tra risposte elusive, sguardi diffidenti e testimoni ambigui, Teddy si muove in un crescendo di sospetti, mentre una violenta tempesta si abbatte sull'isola, tagliandola fuori dal resto del mondo. Tutto ricomincia a girare intorno. Ma questa volta non è il mal di mare. Shutter Island non è solo uno dei capolavori di Dennis Lehane, un bestseller internazionale che ha dato vita a un film di culto e che è qui riproposto nella nuova traduzione di Fabiano Massimi. È un romanzo raffinato che, grazie a un complesso di personaggi magistralmente tratteggiati, scende negli abissi più cupi dell'animo umano, e ci sfida a cogliere l'ingannevole potere della nostra mente. -
Una donna in guerra
Nel deserto, nessuno può sentirti. Nessuno può spiarti, ascoltare le tue conversazioni, intuire i tuoi oscuri piani. A Roma, chiusa in un ufficio, nessuno può sentirti. Ma Aba Abate forse vorrebbe che qualcuno sapesse veramente chi è. Dentro di lei, il confine tra Aba, moglie e madre, e Ice, funzionaria di alto livello dei Servizi Segreti italiani, è sempre più labile. Non sa se riuscirà più a tenere insieme i pezzi della sua doppia vita come ha sempre fatto. A casa, suo marito le nasconde una parte di verità e alcune rivelazioni sul suo conto fanno tremare le sottili fondamenta su cui Aba ha costruito tutta la sua esistenza. Sul lavoro, per fermare due pericolosi terroristi, ha perso l’unico uomo che ha sempre saputo vederla per quello che è, Aba e Ice insieme. Quello che Aba ancora non sa, e che Ice fatica a scoprire, è che il vento del deserto sta per portare nella sua fragile vita un pericolo più distruttivo di quanto abbia mai immaginato. Quello che Aba ancora non sa, e che Ice nemmeno immagina, è che il confine tra vita personale e vita lavorativa in realtà è già crollato. Quello che Aba ancora non sa, e che Ice capirà forse troppo tardi, è che non esiste più nemmeno un posto al mondo in cui lei non sia una donna in guerra. -
Fiore di Neve e il ventaglio segreto
Lo sfondo è la Cina del XIX secolo. Quando mogli e figlie ancora avevano i piedi bendati e vivevano in uno stato di isolamento pressoché totale. Quando le donne di una remota contea dello Hunan ricorrevano a un codice segreto per comunicare tra loro e si scambiavano lettere tracciate a pennello sui ventagli o messaggi ricamati sui fazzoletti per condividere speranze, sogni e conquiste. E uno di quei ventagli porta ancora il segreto del tragico equivoco che ha amaramente segnato un legame lungo una vita, quello tra Giglio Bianco e Fiore di Neve, la sua laotong, l'amica del cuore, le cui vite un tempo erano così intimamente legate. Ora, ottuagenaria e tormentata dai rimorsi, Giglio Bianco ripensa al proprio passato e a Fiore di Neve, scomparsa ormai da molti anni. Prima di morire, infatti, desidera onorare l'amica raccontandone la storia, rivelando la verità... -
Le figlie della Cornovaglia
1918. Alla fine della guerra, Clara Carter sale su un treno diretto in Cornovaglia per incontrare la famiglia di Bertie, il suo grande amore, rimasto ucciso sui campi di battaglia. Accolta come una figlia, Clara potrà riprendersi dal lutto, ma dovrà custodire un segreto nel suo cuore per tutta la vita. 1947. Hannah, la figlia di Clara, ha sempre avuto la certezza che sua madre avesse un passato misterioso. Quando si innamora dell'uomo sbagliato, scopre, come sua madre prima di lei, che ne pagherà il prezzo. Rimasta incinta e sola, prende l'unica decisione possibile: farà di tutto per proteggere Caroline, la bambina che sta per nascere. 2020. Caroline è stata a lungo la custode dei segreti della sua famiglia. Ma ora che sua figlia Natalie ha bisogno di lei, sente che è giunto il momento di raccontarle tutto. Deve dimostrarle che proviene da una stirpe di donne che hanno affrontato le intemperie della vita, forti e orgogliose come le imponenti scogliere della Cornovaglia. -
Victims. Ediz. italiana
Quando il corpo mutilato di un uomo viene trovato in un fienile a nord di Stoccolma, l'ispettore capo Carl Edson e la sua squadra si preparano per quella che – nonostante l'insolita e atroce crudeltà verso la vittima – sembrerebbe un'indagine per omicidio abbastanza semplice. Questa sensazione, però, dura molto poco: avvicinandosi al corpo, si rendono conto che l'uomo è ancora vivo. Ma anche questo, sfortunatamente, dura molto poco: trasportata d'urgenza in ospedale, la vittima muore in circostanze misteriose. Forse il killer è tornato a finire il lavoro? Sulla scena del crimine accorre prima di tutti gli altri colleghi Alexandra Bengtsson, tenace giornalista di cronaca nera, a caccia di notizie. Ed è proprio lei a fare una curiosa scoperta: un mazzo di chiavi che potrebbe essere collegato all'assassino e che la trascina al centro delle indagini. Mentre la polizia dà la caccia all'artefice del crimine, nuovi cadaveri vengono rinvenuti in circostanze analoghe al primo. Il team investigativo ora sa che il caso è tutt'altro che di routine e che è solo questione di tempo prima che il killer colpisca di nuovo, in modi sempre più efferati. Resta da capire, e in fretta, qual è lo schema che collega le vittime e chi le ha prese di mira. Carl e Alexandra sono risucchiati nel vortice delle indagini che porteranno alla luce un passato oscuro e violento, ponendo una domanda alla quale sembra impossibile rispondere: chi è la vittima e chi è davvero il criminale? Una storia aspra e serrata in cui non sarà semplice decidere da che parte schierarsi. -
Il labirinto delle ombre
A volte hai la sensazione che la tua vita sia manovrata da qualcun altro. Qualcuno senza volto e senza nome. A volte hai ragione… Sono passati dieci anni da quella sera, eppure Damian non riesce a dimenticare. Un attimo prima, la sua adorata Ewa aveva accettato di sposarlo, l'attimo dopo erano stati aggrediti, lui era svenuto e, quando aveva ripreso i sensi, Ewa era svanita. Da allora, Damian ha vissuto di rimpianti. Ma tutto cambia quando un amico gli mostra una foto comparsa su Facebook, una foto che ritrae una ragazza uguale a Ewa tra il pubblico di un concerto. Sperando che si tratti proprio di lei, Damian contatta subito l'ispettore che si era occupato del caso, tuttavia, nel giro di poche ore, la fotografia viene fatta sparire dal web e Damian trova il cadavere dell'amico riverso in una pozza di sangue. L'unica persona disposta ad aiutarlo sembra essere Kasandra, una donna enigmatica e dal passato misterioso, sposata da dieci anni col titolare di un'agenzia investigativa. È lei che lo convince che Ewa è viva e che quella foto è solo il primo anello di una catena di indizi per ritrovarla. E per salvarla. E Damian non si tira indietro, anche a costo d'inoltrarsi in un labirinto d'ombre in cui a è come appare, in cui il confine tra verità e menzogna si fa sempre più sottile. E in cui qualcuno sta manovrando ogni sua mossa… -
Tre amiche al lago
Marie, Jule, Alexandra e Friederike sono amiche inseparabili. Ogni anno, all'inizio dell'estate, si riuniscono nella casa al lago di Marie, dove trascorrono giornate spensierate confidandosi amori, segreti e sogni nel cassetto. Ma quando la loro amicizia viene troncata da un brutto litigio, ognuna prende la sua strada, perdendo completamente di vista le altre. A distanza di anni è un triste evento a costringere Jule, Alexandra e Friederike a rincontrarsi: la morte di Marie, affetta da un problema cardiaco congenito. La dolce Marie, da sempre la più fragile delle quattro, ha espresso il suo ultimo desiderio: che le tre amiche si riuniscano per qualche giorno, per i successivi cinque anni, nella sua vecchia casa al lago, proprio come erano solite fare un tempo. Dopo un'iniziale titubanza, le tre donne decidono di rispettare le estreme volontà dell'amica, e ritornano nella casa al lago insieme ad Hanna, compagna di Marie. Tra bugie, tradimenti, storie d'amore e vecchie diatribe familiari, Jule, Alexandra e Friederike ripercorrono la storia della loro amicizia, sino a quel famoso litigio che anni prima aveva diviso le loro strade. E scoprono che, forse, c'è una verità che ancora non conoscono. -
Il segreto di Isabel
Oxford, oggi. Kendra Van Zant è una studentessa americana che si trova in Inghilterra per scrivere la tesi sulla seconda guerra mondiale. È così che conosce Isabel McFarland, un'anziana pittrice sopravvissuta ai bombardamenti di Londra. Ma quella che sembra una semplice intervista diventerà un racconto pieno di sorprese: Isabel ha infatti diversi segreti da rivelare, a cominciare dalla sua vera identità... Londra, 1940. Mentre la città è ridotta in macerie dalle bombe della Luftwaffe, centinaia di bambini vengono evacuati nelle campagne, in cerca di un rifugio sicuro. È il destino delle sorelle Emmy e Julia Downtree, che si ritrovano in un cottage sulle colline dei Cotswolds, mentre Anna, la loro madre, rimane a lavorare a Londra. Emmy ha solo quindici anni, ma è cresciuta in fretta e si prende cura della sorellina e della casa con quieta determinazione… almeno finché la signora Crofton, proprietaria del Primrose Bridal, non le offre l’opportunità di diventare la sua apprendista. Per Emmy, quel negozio è un autentico paradiso, anche perché disegnare abiti da sposa è da sempre il suo sogno. Ma lavorare lì significa tornare a Londra, di nascosto dalla madre, mettere Emmy in pericolo e rischiare la vita. La guerra non perdona: costrette a separarsi, le due sorelle andranno incontro a destini diversi. E l’unico scopo di Emmy sarà ritrovare Julia… -
Le origini del potere. La saga di Giulio II, il papa guerriero
Agosto 1471. Esausto dal lungo viaggio, un giovane frate attraversa le antiche mura che difendono la città, passa accanto alle vestigia diroccate di un passato ormai dimenticato, s’inoltra in un intrico di vicoli bui e puzzolenti. E infine sbuca in una piazza enorme, davanti alla basilica più importante della cristianità, dove si unisce al resto della popolazione. Ma lui non è una persona qualunque. Non più. È il nipote del nuovo papa, Sisto IV. È Giuliano della Rovere. E quello è il primo giorno della sua nuova vita, un giorno che segnerà il suo destino: dopo aver assistito alla solenne incoronazione dello zio, Giuliano viene coinvolto dai suoi cugini, Girolamo e Pietro Riario, in una folle girandola di festeggiamenti nelle bettole della città, per poi rischiare la morte in un agguato e ritrovarsi al sicuro tra le braccia di una fanciulla dal fascino irresistibile. È il benvenuto di Roma a quell’umile fraticello, che subito impara la lezione. Solo i più forti, i più determinati, i più smaliziati sopravvivono in quel pantano che è la curia romana. Inizia così la scalata di Giuliano, che scopre di avere dentro di sé un’ambizione bruciante, pari solo all’attrazione per Lucrezia Normanni, la donna che lo aveva salvato quel fatidico, primo giorno, e che rimarrà al suo fianco per gli anni successivi, dandogli pure una figlia. Anni passati a fronteggiare con ogni mezzo sia le oscure manovre del suo grande avversario, il cardinale Rodrigo Borgia, sia i tradimenti dei suoi stessi parenti, i Riario. Anni passati sui campi di battaglia, a imparare l’arte della guerra, e a tramare in segreto contro i Medici di Firenze, nonostante il disastroso esito della congiura dei Pazzi. E tutto per prepararsi a un evento ineluttabile: la morte di suo zio, il papa, e l’apertura del conclave. Ecco la grande occasione di conquistare il potere assoluto. Ma Giuliano scoprirà che il destino, per il momento, ha altri piani per lui... -
In vacanza con la zia Colomba
7 giugno 1954. Andrea Pedemonte, cravatta nera e valigia in mano, si lascia alle spalle il Convitto Calasanzio diretto verso le vacanze estive e la sua famiglia… o meglio, quello che ne è rimasto, della sua famiglia. Già, perché un terribile incidente lo ha lasciato orfano, unico erede di un considerevole patrimonio e, in quanto minorenne, affidato a un'anziana parente: la lalla Cumba , come la chiamava suo padre lasciandosi andare a un sorrisetto tra il divertito e il malizioso. Una zia che Andrea – chissà perché – non ha mai tanto frequentato: Colomba Romairone, vedova Sommariva e vedova Bignone, anni settantatré, residente a Genova Borzoli, professione benestante, dedita al divertimento, al gin, al poker… Iniziano così giornate in cui per Andrea è tutto nuovo: la casa, le abitudini, le persone e, anche, piccoli dubbi sulle reali capacità della zia di far da tutrice, sembrando piuttosto lei quella bisognosa di un adulto responsabile a guidarla, e a contenere le sue spese e la sua indole festaiola. Non c'è il tempo di capire come sia meglio muoversi, che un altro viaggio sta per iniziare: Colomba ha organizzato una vacanza in Costa Azzurra. Per loro due, soli. Una delle tante innocenti stravaganze della zia o la sua eredità così appetibile c'entra qualcosa? -
La leggendaria storia di Heisenberg e dei fisici di Farm Hall
1945, dintorni di Cambridge. I dieci fisici tedeschi in attività più importanti al mondo vengono rinchiusi in una villa e spiati dagli americani per sei mesi. Solo il dieci percento delle intercettazioni è stato pubblicato finora. Questo è il romanzo di tutto il resto. Questa è una storia dimenticata. Una storia che sembra una leggenda e invece non lo è. È una storia che ha segnato per sempre le sorti della fisica e del mondo. 3 maggio 1945, il grande scienziato tedesco Werner Heisenberg e altri nove fisici vengono arrestati dagli americani e rinchiusi in una villa nella campagna inglese, Farm Hall. Ogni dialogo tra loro è intercettato da microspie sparse per tutta la casa, come in un vero e proprio Grande Fratello ante litteram , ma fatto solo di fisici. Gli Alleati temono che Hitler stia cercando di costruire un ordigno atomico e intendono scoprire a che punto è arrivato il programma nucleare tedesco. Intanto, fuori da quella casa, cadono le bombe su Hiroshima e Nagasaki… Le intercettazioni di Farm Hall pubblicate negli anni rappresentano solo il dieci per cento di ciò che è stato realmente detto tra quelle mura. Questo romanzo racconta tutto il resto, ciò che non è stato trascritto o, semplicemente, le verità nascoste nei rapporti umani, nel cuore dei protagonisti, e che perciò non hanno mai trovato posto nei documenti ufficiali. Questa è la storia di Heisenberg e dei più importanti fisici del XX secolo. È la storia di un capitolo oscuro e insieme luminoso del nostro passato, raccontata da un punto di vista inedito e sorprendente, che restituisce voce e umanità alle menti straordinarie che nel Novecento hanno cambiato il mondo. -
Notizie da un'isoletta. Viaggio in Gran Bretagna
Dopo aver vissuto per quasi vent'anni in Gran Bretagna, Bill Bryson sente che è tempo di tornare negli Stati Uniti, il Paese dove è nato. Ma prima di lasciare la sua amatissima casa nello Yorkshire, si concede un ultimo viaggio attraverso l'isoletta verdeggiante che a lungo lo ha ospitato. In sette settimane, zaino in spalla e cartina alla mano, risale dalle bianche scogliere di Dover a John O'Groats, la località più a nord della Scozia. In treno, in autobus, o a piedi, osserva con sguardo attento e vivace tutto ciò che lo circonda: i paesaggi e le persone, le bellezze di Glasgow e la decadenza di Liverpool, le facciate vittoriane e i pub affollati, lo sticky toffee pudding e i fagioli sul pane tostato… Notizie da un'isoletta è il racconto divertente e divertito di un viaggio di commiato, una felice istantanea della Gran Bretagna che Bryson ha saputo comporre, come sempre, con irresistibile humour, insaziabile curiosità e rara sensibilità. -
Indomabile. Il romanzo di Giovanna la Pazza
La regina che ha sfidato il suo tempo «Se vuoi sopravvivere, non cercare di cambiare il mondo, ma te stessa.» È questo l'ultimo consiglio che Giovanna di Castiglia lascerà alla figlia. Nata nel 1479, Giovanna si dimostra ben presto una giovane sensibile e intelligentissima, che sogna di diventare una sovrana tollerante ed equa. Al contrario della madre, Isabella la Cattolica, contro la quale Giovanna si ribella in ogni modo possibile: la accusa di utilizzare la fede come strumento per ottenere ricchezza e potere, le contesta le atrocità commesse nelle colonie, condanna il tribunale dell'Inquisizione e rifiuta il sacramento della confessione. Solo dopo la morte di Isabella, Giovanna si rende conto che la madre non era affatto una nemica, bensì la sua unica alleata. Infatti il marito Filippo – sposato per ragion di Stato, ma non per questo meno amato – e il padre Ferdinando stanno già tramando alle sue spalle, ritorcendo contro di lei la sua nota irruenza e il suo anticonformismo religioso. Sostengono che Giovanna sia pazza e, in breve, la fanno rinchiudere lontana dagli occhi del mondo. A spingerli è il timore di essere di nuovo relegati sullo sfondo da una regina caparbia e volitiva, la cui unica follia è credere in un mondo più giusto. Perché in realtà Giovanna è una donna in anticipo sui tempi, una donna che ha avuto il coraggio di combattere per quello in cui credeva, senza lasciare che le delusioni e i rimpianti le indurissero il cuore. Una donna forte e sorprendentemente moderna, di cui questo romanzo ci offre un ritratto profondo e coinvolgente, restituendole la dignità e l'onore che merita. -
Il seme del terrore
Tutti possono esprimere un desiderio. Quello di Lindsay Boxer prevede qualche giorno di vacanza sereno con il marito Joe, la figlia Julie, la loro border collie Martha. Un sogno che tuttavia non sembra destinato a realizzarsi, almeno per ora. Perché il dipartimento di polizia di San Francisco ha sempre in serbo una sorpresa per Lindsay. Anche se sembrava il momento perfetto, per lei come per le amiche del Club Omicidi: il crimine in calo, l'ufficio del medico legale tranquillo… Persino i tribunali stavano mostrando un po' di tregua e il ciclo di notizie era così lento che la giornalista Cindy Thomas aveva ricevuto l'incarico di raccontare una storia più legata al folklore che alla cronaca. All'improvviso, però, la calma apparente viene squarciata: un certo Loman assume il controllo dei titoli, le indagini si infilano in un vicolo cieco e Cindy si imbatte nella strana storia di un uomo dall'identità ignota, rimasto in carcere per due anni con l'accusa di un omicidio di cui non si è mai dichiarato colpevole. L'anno che volge al termine sembra seminare terrore, più che speranza, e l'unico desiderio condiviso dalle quattro ragazze è quello di evitare la tragedia. Ma proprio quando Boxer e la sua squadra sentono di essere vicini a una risposta, ogni certezza svanisce… -
Pensavo di essere io... invece è la Sindrome dell'Impostore. Come trasformare il senso di inadeguatezza nel nostro migliore alleato
Quante volte, dopo un successo, invece di godere dei risultati delle nostre fatiche, ci ritroviamo sopraffatti da un ingiustificato senso di inadeguatezza? Quante volte diamo ascolto alla vocina che ci sussurra «non lo meriti, sei una frode, presto la tua incompetenza verrà scoperta»? Questa paura di essere «smascherati» è il sintomo più classico della Sindrome dell'Impostore. È una condizione silenziosa che affligge molte più persone di quanto non si pensi. Chi ne soffre vive sotto una cappa di ansia, senso di colpa, paura del giudizio altrui. Ma la Sindrome dell'Impostore non è una condanna. Anzi. Il primo passo è riconoscerla, per trasformarla in un trampolino verso una vita piena e consapevole. Partendo dalla sua esperienza personale, Florencia Di Stefano-Abichain condivide in questo libro il suo percorso – e le sue strategie – per aiutarci a credere di nuovo in noi stessi e a riscoprire la gioia dell'autostima. «La paura di essere smascherata, il terrore di non essere mai all'altezza, di non meritare niente mi accompagnano da trent'anni. Ancora non so se ci sono nata o se c'è stato un inizio, un evento scatenante. Fatto sta che a un certo punto il malessere che provavo mi ha spinta a documentarmi e approfondire finché non sono riuscita ad attribuirgli un nome: Sindrome dell'Impostore. In questo libro cerco di trasmettere quello che ho capito di questa ‘condizione', come conviverci e gestirla. Per farlo mi servo dell'unico metodo che conosco: partire da me, dalla mia esperienza, da quelle che sono state le mie sensazioni, dai miei sentimenti, dal mio vissuto. Per individuare quella che non è in alcun modo una malattia, piuttosto una forma mentis, o se preferite una predisposizione dell'animo, che affligge molte più persone di quante si creda, e magari farci sentire meno soli e più compresi. Quel che spero, insomma, è che questo libro possa essere d'aiuto a chi lo leggerà, uno stimolo per illuminare le nostre potenzialità senza lasciarci sopraffare dall'ansia e dalla paura di fallire. Sarebbe la mia vittoria più grande, che comunque non meriterei, è chiaro.» (Florencia Di Stefano-Abichain)