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Malachia tra storia e misteri
«Durante l'ultima persecuzione di Santa Romana Chiesa siederà Pietro Romano che pascerà il gregge in mezzo a molte tribolazioni». Così si concludono le profezie sui papi da secoli attribuite a un santo irlandese, Malachia. Siamo davvero giunti ai «tempi ultimi»? Questa biografia ci rivela il vero Malachia, splendida figura della Chiesa medievale, e tra storia e misteri ci proietta nel futuro prossimo venturo. -
Donne sotto la croce
Sono un'autrice, ma prima ancora un'interprete teatrale: il mio è un quotidiano corpo a corpo con le parole. Le ultime sette parole di Cristo sulla croce sono le ultime parole dette da Colui che è la Parola. rnSotto la croce è Maria, la madre, la sola che ha seguito il cammino divino e umano di Gesù, dalla nascita alla morte. Chi avrà raccontato queste parole agli evangelisti? Forse è proprio una parola femminile che consegna le ultime parole della passione, come è una parola femminile che riporta quelle della resurrezione. Io donna, artista e madre, sulla croce sento una straordinaria energia femminile e, se mi tocca la morte scandalosa di un uomo, ne vivo come categoria fondante, divina, quella della nascita. (L'autrice) -
Una Chiesa che frequenta il futuro. Tutti i documenti del Sinodo ordinario del 2018 «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale»
«Impegniamoci nel cercare di ""frequentare il futuro"""", e di far uscire da questo Sinodo non solo un documento - che generalmente viene letto da pochi e criticato da molti -, ma soprattutto propositi pastorali concreti, in grado di realizzare il compito del Sinodo stesso, ossia quello di far germogliare sogni, suscitare profezie e visioni, far fiorire speranze stimolare fiducia, fasciare ferite, intrecciare relazioni, risuscitare un'alba di speranza, imparare l'uno dall'altro, e creare un immaginario positivo che illumini le menti, riscaldi i cuori, ridoni forza alle mani, e ispiri ai giovani - a tutti i giovani, nessuno escluso - la visione di un futuro ricolmo della gioia del Vangelo.» (Papa Francesco)"" -
L' arte di vivere. Educare alla felicità
La felicità è un riflesso eloquente del mistero della vita. Paradossale, illogico e affascinante.rn«Per essere quello che si ritiene una persona felice, si dovrebbe avere 1) qualcosa di cui vivere 2) qualcosa per cui vivere e 3) qualcosa per cui morire. La mancanza di uno di questi tre elementi ha come sbocco il dramma. La mancanza di due ha come sbocco la tragedia» - Cyprian NorwidrnrnBasta un'occhiata al banco di una libreria, un rapido zapping alla TV o su Internet per notare l'onnipresenza del tema «felicità». Tale abbondanza lascia anche perplessi, perché significa che non siamo felici o mai come vorremmo. La felicità è alla base di ogni azione quotidiana: come mai allora così pochi si sentono felici? Forse perché la felicità disdegna la compagnia alla quale è solitamente associata (ricchezza, benessere, sicurezza, piacere), per prediligerne un'altra, a prima vista incompatibile (tristezza, austerità, gratuità, empatia). E sembra farsi trovare quando ci si occupa di altro. -
L' amico dei poveri. La straordinaria storia di fratel Ettore Boschini
Nel dicembre 2017 si è aperto il processo di beatificazione di fratel EttoreLo chiamavano ""il frate dei barboni"""". Fratel Ettore Boschini si aggirava di notte negli angoli più nascosti di Milano, con la corona del Rosario in mano, alla ricerca delle persone che tutti rifiutavano. Malati, drogati, alcolizzati: per lui erano tutti uguali, tutti fratelli da soccorrere. Il cardinale Martini lo aveva definito """"un gigante della carità"""". Giovanni Paolo II gli voleva bene e Madre Teresa di Calcutta volle andare a trovarlo per conoscerlo. Il 19 dicembre 2017, l'Arcivescovo di Milano Mario Delpini ha aperto il processo per la beatificazione e canonizzazione di fratel Ettore. Questo ebook racconta la sua vita straordinaria, fatta di avventura, passione e totale affidamento alla divina Provvidenza."" -
Parlare di cinema 2017-2018
Parlare di cinema nasce dalla consapevolezza che etica ed estetica, il contenuto espresso - aperto ai valori della giustizia, della solidarietà e della condivisione - e la sua modalità di rappresentazione, tendano a coincidere in un'esperienza della visione cinematografica in cui si impara a ""condividere"""", nell'intento di portare avanti insieme una trasformazione del mondo. Ogni anno sono scelti i film che, nel corso di quella stagione cinematografica, hanno maggiormente messo in evidenza queste caratteristiche. Partecipare al cineforum diventa quindi un impegno a migliorare la realtà in cui viviamo.rnrnPercorso del cineforum 2017/2018 della Fondazione Culturale San Fedele di Milano. 62° Premio San Fedele."" -
Chi c'è nella stalla? Una storia di Natale
Un dolce racconto, perfetto da leggere ad alta voce, per far conoscere ai bambini la storia del Natale e scoprire chi discese sulla terra per illuminare il mondo con il Suo amore.rnIl gufetto di Betlemme si sentiva tanto solo! Nessuno aveva voglia di andarlo a trovare in quella stalla spoglia, senza niente da fare... Ma una notte, sorvolando i prati dei pastori, udì nel grande cielo una musica e dei cori: ""Chi c'è nella stalla? Prova a indovinare!"""" Età di lettura: da 3 anni."" -
Le lettere di Paolo
Nel marzo 2015 Àncora pubblicò un volume con la traduzione e il commento dei Vangeli, realizzato secondo i criteri più aggiornati della scienza esegetica. Punti di forza del libro erano la completezza e la vastità dell'opera; la novità assoluta di una traduzione/commento integrale affidate a bibliste italiane; il linguaggio non specialistico e ricco di sensibilità femminile. Questo volume rappresenta la continuazione di quel progetto, con la traduzione e il commento dell'epistolario paolino - a opera di Rosanna Virgili, Rosalba Manes ed Emanuela Buccioni - cui seguirà un volume dedicato agli altri scritti del Nuovo Testamento. -
Quello che le donne non dicono alla Chiesa. Storie vere di una relazione complicata
«La Chiesa non può essere se stessa senza la donna e il suo ruolo. La donna per la Chiesa è imprescindibile»rnPapa Francesco con queste parole fotografa bene la realtà: sono le donne che tengono in piedi la Chiesa, attraverso le più varie forme di partecipazione e impegno. Un esempio? I catechisti: in Italia l'8o per cento è femmina. Eppure, che siano religiose impegnate in parrocchia, laiche attive negli oratori o docenti negli istituti teologici, nella pratica delle realtà ecclesiali si scontrano quotidianamente con difficoltà, incomprensioni, disparità di trattamento. Ma loro come reagiscono? Che cosa pensano davvero, magari senza dirlo perché nessuno glielo chiede? Quindici donne attive nella Chiesa qui si confessano, qualche volta con critiche anche sferzanti nei confronti di una certa mentalità clericale, in altri casi offrendo idee utili al cambiamento, sempre con l'intento di valorizzare il meglio di una Chiesa alla cui verità e bellezza tutte tengono senza infingimenti né tornaconti. A loro la parola: ascoltiamole. -
Vangelo secondo Matteo
Questo è un volume tratto dai Vangeli Ancora, la prima opera completa di traduzione e commento dei testi evangelici realizzata da bibliste italiane.rnIl testo integrale del Vangelo secondo Matteo, tradotto e commentato da Rosalba Manes. Versione dal testo originale in una lingua italiana fluente e suggestiva, per rendere la sorprendente ricchezza del linguaggio evangelico; commento fondato su un'accurata analisi del testo, arricchita da sensibilità e intuizione femminili; particolare attenzione alla presenza decisiva delle donne nel racconto evangelico. -
Opere. Vol. 1: Scritti spirituali.
"La spiritualità mariana, al pari della devozione corrispondente, trova una ricchissima fonte nell'esperienza storica di persone e di molteplici comunità cristiane, viventi tra i diversi popoli e nazioni del mondo intero. In proposito, mi è caro ricordare, tra i tanti testimoni e maestri di tale spiritualità, la figura di san Luigi Maria Grignion de Montfort, il quale proponeva ai cristiani la consacrazione a Cristo per le mani di Maria, come mezzo efficace per vivere fedelmente gli impegni battesimali. Rilevo con piacere come anche ai nostri giorni non manchino nuove manifestazioni di questa spiritualità e devozione"""". (San Giovanni Paolo Il, Lettera enciclica Redemptoris Mater n. 48)" -
A cuore scalzo. Poesie scelte (1929-1938)
Le migliori poesie di Antonia Pozzi (Milano 1912-1938) scelte e introdotte dalle sue più accreditate studiose.rnEstranei ai canoni letterari degli anni Venti e Trenta, questi versi restituiscono, in un linguaggio tanto calibrato quanto limpido e comunicativo, l'identità appassionata e moderna di una giovane donna costantemente protesa a un rapporto autentico e libero con la vita, con il mondo e con la scrittura. Muovendosi in modo originale tra realtà e visione, Antonia Pozzi resta fedele a una concreta, e spesso difficile, esperienza personale, ma si apre nello stesso tempo alle profondità del cuore umano e all'essenza delle «cose sorelle», alla bellezza salvifica della natura come alla desolazione delle periferie milanesi e alle tragedie della storia. La sua è una poesia di ampio respiro che coinvolge i lettori in un dialogo straordinariamente attuale. -
La tunica e la rete. Commento spirituale al Vangelo di Givanni
Il Vangelo di Giovanni è Vangelo «simbolico». Come decifrarne il senso profondo? La tunica e la rete sono simboli di un'unità che resiste a tensioni laceratrici. La tunica evoca la morte di Gesù, la rete l'azione di Pietro sul mare di Tiberiade. L'unità degli uomini è opera di Cristo e si attua in una correlazione inestricabile (le maglie della rete), in cui ciascuno ha bisogno dell'altro e tutti dipendono da una chiamata più alta. Nel quarto Vangelo tutto prende luce dalla preghiera di Gesù «perché siano una cosa sola come io e te siamo una cosa sola». Ogni episodio e i diversi simboli evocano una esperienza spirituale, insieme personale e comunitaria, a cui questo commento intende guidare. -
E scese la notte. Due testi teatrali sulla Shoah
Due testi teatrali che provano a far scorrere alcuni racconti dell'orrore di ottant'anni fa.rnrn«Che la tempesta cominci»rnrnLa propaganda politica ha contribuito, in modo rilevante, all'affermazione dei totalitarismi del Novecento, distruggendo, insieme ad altre minoranze, gli ebrei d'Europa attraverso la furia del più fanatico antisemitismo. L'esito concreto di quell'odio ha trovato un luogo d'elezione nel Ghetto di Terezín - Theresienstadt, dove viene radunata dai nazisti la migliore cultura dell'ebraismo europeo e il suo stesso futuro, rappresentato da giovani e bambini, poi divenuti ""fumo"""" nei grigi cieli dello sterminio. """"E scese la notte"""", attraverso due testi teatrali che hanno già incontrato il favore del pubblico («Che la tempesta cominci» e «Una tazza di cioccolata calda»), prova a far scorrere alcuni racconti dell'orrore di ottant'anni fa, come un fluire narrativo affidato anche all'immaginazione e alla sensibilità del lettore che può, in tal modo, costruirsi una personale """"regia"""", per meglio comprendere e far proprio il dramma della Shoah."" -
Contemplando la Trinità
Padre Raniero, attingendo alla teologia, alla spiritualità, all'arte, guida il lettore a contemplare e a «entrare» nel mistero della Trinità.rn«C'è qualcosa di più beato che possiamo fare nei riguardi della Trinità che contemplarla e imitarla: entrare in essa! Noi non possiamo abbracciare l'oceano, ma possiamo entrare in esso; non possiamo abbracciare il mistero della Trinità con la nostra mente, ma possiamo entrare in esso»rn«Sono riunite in questo volumetto le meditazioni mai pubblicate tenute alla Casa Pontificia, in presenza del Papa, durante l’Anno Giubilare del 2000 e la Quaresima del 2001. Esso completa la serie di volumi su “I misteri di Cristo nella vita della Chiesa”, comprendente il mistero del Natale, del battesimo di Cristo, della Trasfigurazione, della parola di Dio, della Pasqua e della Pentecoste. Anche la Trinità infatti è un mistero “di Cristo”, nel senso che è stato lui a rivelarcela e lui stesso è parte di essa.rnrnMi ha incoraggiato a portare queste riflessioni fuori delle aule della Casa Pontificia la benevolenza del Sommo Pontefice che spesso, dopo aver ascoltato la predica, mi ha chiesto di fargli avere il testo per poterlo rileggere e anche la convinzione espressami da qualche cardinale secondo cui esse possono servire per sviluppare anche tra i laici quella spiritualità trinitaria di cui si avverte sempre più acutamente la necessità nella Chiesa...rnrnNella lettera Novo millennio ineunte, papa Giovanni Paolo II parla di una “misura alta” della santità cristiana e io mi sono sforzato di mostrare come proprio la Trinità è questa misura alta. Anche il vibrante invito che risuona in quella lettera: Duc in altum, prendi il largo, l’ho applicato alla Trinità, convinto della necessità di dare alla vita cristiana un respiro e un orizzonte sempre più chiaramente trinitari. Dati i frequenti riferimenti ad alcune celebri rappresentazioni della Trinità nell’arte, sono state inserite quattro tavole a colori che dovrebbero favorire la contemplazione del mistero, come è nella natura dell’icona» (dall’Introduzione di p. Raniero Cantalamessa). -
Nonni, che fortuna!
Un perfetto regalo per i nonni.rnQuesto libro è un perfetto regalo per i nonni: da parte dei figli/genitori che hanno gratitudine per loro; da parte di nipoti cresciuti, che hanno avuto la fortuna di chiamarli nonni; da parte dei nonni stessi... per imparare chi sono e quanto sono importanti per le giovani generazioni a cui possono trasmettere fede e valori. -
Il viaggio della vita. La chiesa di San Fedele in Milano tra arte, architettura e teologia: paradigma di un percorso simbolico
Grazie all'analisi di una tra le più celebri architetture del tardo Rinascimento - la chiesa di San Fedele in Milano - il libro accompagna il visitatore in un viaggio, in cui due percorsi confluiscono verso una meravigliosa città-giardino: se il primo itinerario procede infatti da piazza San Fedele, per proseguire con la navata fino a raggiungere l'abside, spazio simbolico della Gerusalemme Celeste, il secondo, dalla semi-oscurità della cripta, si conclude con la luce intensa della cupola, simbolo del Parádeisos, del giardino ritrovato della comunione tra Dio e uomo. Il libro non intende tanto fornire un elenco di informazioni storico-artistiche, quanto piuttosto suscitare un'esperienza, provocando lo spettatore, interpellandolo, proponendogli un vero e proprio viaggio interiore. Si tratta di un testo che costituisce la traccia per una lettura teologica delle chiese a partire dalla Controriforma, il cui impianto resterà immutato fino alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II. Non solo, il libro racconta l'inedito confronto tra arte antica e arte contemporanea, che convivono in San Fedele senza soluzione di continuità, per cui gli artisti di ieri dialogano con autori contemporanei come Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Nicola De Maria... Non possiamo infatti restare cristallizzati nel passato, ma siamo chiamati a percorrere, nella fiducia, un viaggio verso il nostro futuro. -
Canto di Natale. Ediz. ad alta leggibilità
Un'edizione integrale e ad alta leggibilità e con lo strumento LeggiRiga incluso.rnrnCharles Dickens scrisse ""Canto di Natale"""" nel 1843. La favola racconta la storia di un uomo rnd'affari, Ebenezer Scrooge, avaro ed egoista, che la vigilia di Natale viene visitato da tre Spiriti. Scrooge uscirà trasformato da questa notte così speciale. E capirà che la vita è più bella se si è buoni con tutti: non solo a Natale, ma 365 giorni l'anno (bisestili compresi). Età di lettura: da 9 anni."" -
Il richiamo della foresta. Ediz. ad alta leggibilità
Un'edizione integrale e ad alta leggibilità e con lo strumento LeggiRiga incluso.rnrnPubblicato per la prima volta nel 1903, ""Il richiamo della foresta"""" è forse il libro più celebre di Jack London. Tanti sono gli elementi che fanno amare questo romanzo: la storia avvincente di Buck, il coraggioso e generoso cane dall'aspetto di lupo; le tante figure di """"umani"""" e animali - buoni e cattivi che circondano il protagonista della vicenda; il fascino del """"Grande Nord"""", con i suoi maestosi ambienti selvaggi. Età di lettura: da 9 anni."" -
Le avventure di Pinocchio. Ediz. ad alta leggibilità
Un'edizione integrale e ad alta leggibilità e con lo strumento LeggiRiga incluso.rnrnUscite a puntate sul ""Giornale per i bambini"""" a partire dal 1881, """"Le avventure di Pinocchio"""" furono pubblicate in volume nel 1893. La storia è nota a tutti, anche grazie alle tante versioni che il cinema, il fumetto, il teatro e la televisione hanno dato delle vicende, comiche e drammatiche, del burattino che divenne un bambino. E se questa favola continua a essere letta ancora oggi in tutto il mondo, è per la simpatia senza riserve suscitata dal suo protagonista, così vicino, nelle sue debolezze e incoerenze, ai lettori piccoli e grandi. Età di lettura: da 9 anni.""