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Una vita in Scala. Mezzo secolo di teatro nelle memorie di Franco Fantini
Prefazione di Riccardo Chailly. -
Favole per una settimana. Ediz. illustrata
Età di lettura: da 4 anni. -
Sette singolari storie
«Sette singolari storie: una raccolta antologica che chiederà al lettore di balzare con la sua immaginazione attraverso altrettante improbabili situazioni. Questo affinché vi rimanga per sempre, o a ben vedere fino a quando non ne cesserà la lettura per dedicarsi ad altro». -
E ciù belle föe. Dozze stöie di fræ Grimm contæ inta lengua da Liguria. Testo ligure
Questo libro ""E ciù belle föe. Dozze stöie di fræ Grimm contæ inta lengua da Liguria"""" è il primo passo, quasi simbolico, nel processo di normalizzazione del genovese. Abbiamo pensato che soprattutto fosse necessario che genitori e nonni che vogliano raccontare delle favole nella nostra lingua antica, possano avere a disposizione i testi dei racconti più classici. Così che quando si va in giro e si vede l'immagine di """"Biancaneve"""" diseganata da qualche parte, i bambini possano dire: """"mia, Giancaneie!""""."" -
Se rumoreggia una conchiglia di mare
"Se rumoreggia una conchiglia di mare"""" è una raccolta di poesie che rappresenta la continuazione del primo libro di liriche pubblicato da Rita Muscardin, """"La memoria del mare"""": è un dialogo ininterrotto con le persone care passate oltre la soglia dell'invisibile e con i luoghi del cuore, quel mare e quella terra che hanno dato i natali ai suoi genitori, esuli dell'Istria e del Quarnero. Rita è nata a Genova, ama i paesaggi della Liguria, i suoi profumi intensi, ma le radici affondano tenacemente in quella patria lontana alla quale sente di appartenere profondamente e indissolubilmente. Si percepisce la sofferenza per il distacco, dalle persone e dai luoghi, perché ogni angolo di mare dove riposano le onde, ogni roccia sferzata dal vento e ogni conchiglia che custodisce la voce del tempo, riportano alla mente e al cuore un volto amato, un sorriso, il devoto ricordo di un affetto." -
Dante tra noi. I 700 anni della Commedia e il poeta esule in Liguria
Perché sette secoli dopo la sua composizione la ""Divina Commedia"""" continua ad appassionare i suoi lettori? E come e da dove nel 1306 Dante giunse in Lunigiana? A queste domande Francesco De Nicola offre risposte verosimili e personali in questo libro che non vuole essere un freddo saggio di erudizione, ma un'affabile conversazione sul poema dantesco che, dal Medio Evo ai giorni nostri, continua ad ispirare cantanti, attori, disegnatori, cineasti, oltre ad essere amato da milioni di lettori."" -
La città che resiste. Genova tra solidarietà, idee e attese irrisolte
La città del volontariato e dell'associazionismo, la capacità dei singoli, riunendosi intorno a un progetto o a un bisogno, di far vivere (e rivivere) gruppi e quartieri. Ma anche un ritratto di città che, negli ultimi due anni, accanto a risposte che non arrivano di fronte a attese irrisolte e soluzioni sospese, a affrontato la tragedia del Ponte Morandi e le inquietudini del Covid-19. Trovando dentro di sé la capacità di nuove resistenze, senza retorica, ma anche l'urgenza delle risposte. Articoli e reportage pubblicati sulle pagine locali di Repubblica che si leggono come un affresco della parte migliore della città. -
Stella. Destinazione Milano
Questo romanzo racconta la storia di Stella, una ventenne che negli anni Ottanta, a seguito di contrasti con la famiglia di origine, prende la drastica decisione di andare via di casa lasciando la provincia di origine, nel Veneto, per approdare in Piemonte e infine a Milano. La sua è una scelta difficile e coraggiosa visto che a a parte la giovane età non ha altre prospettive favorevoli che la possano sostenere in questa avventura. Con volontà, passione e tenacia Stella ce la farà, ma con sua sorpresa si dovrà accorgere che anche una volta trovati un lavoro sicuro ed un affetto stabile, le difficoltà e le ardue battaglie saranno tutt'altro che finite. -
Antologia del tempo ritrovato. Racconti e ricette
Ventidue Autori, durante il lockdown dal mese di Marzo al mese di Maggio del 2020, si confrontano con i loro ricordi e tracciano un'intensa trama di vita. Il Tempo, inteso secondo categorie bergsoniane, rivive, senza confini fra passato, presente e futuro, nella loro scrittura, nell'immagine dei luoghi amati e delle persone care. Dal giardino incantato dell'infanzia, al ritratto di un soldato, da un bambino al circo, con un cucciolo di leone in braccio, a un vecchio libro dalla storia avvincente. E un ritorno all'isola natia, e il ricordo di una canzone e la narrazione del proprio lavoro nel drammatico confronto con la malattia. E un viaggio, rivissuto con la stessa emozione di allora, il mistero di un cappotto blu e quasi sempre la propria casa, riletta giorno per giorno, con i ritratti sugli scaffali che raccontano storie... Vecchie foto e nuovi racconti convivono in una sorta di Antologia di Spoon River dei nostri ricordi, dove il Tempo viene ritrovato. E, nel rivivere affetti e rimpianti, spesso il ricordo di aromi e di gusti induce a provarne di nuovo l'emozione. Ed ecco le ricette, che costituiscono la seconda parte del volume, tutte sperimentate e trascritte durante il lockdown primaverile, utilizzando le risorse offerte dalla dispensa di casa. -
L' albero di Natale e altri racconti natalizi
Si avvicina il Natale e tutto è splendente di luci e colori, ma due bambine avvertono con struggimento la mancanza dei genitori, spesso assenti per impegni di lavoro. Caterina e Francesca fuggono così di casa per iniziare un'incredibile avventura tra personaggi magici e storie imprevedibili. È la prima di queste fiabe natalizie di sorprendente attualità che divertono i più piccoli e fanno riflettere gli adulti... sempre sospesi tra realtà e fantasia, temi sociali e delicati sentimenti, questi brevi deliziosi racconti renderanno ancora più magica la nostra notte di Natale. Età di lettura: da 6 anni. -
Il rumore degli anni
Trent'anni, a volte, sono più di una vita. È il tempo trascorso da quel ""dimenticheremo"""" di Francesca che Claudio non ha saputo accettare. Ma, come a volte una vita non basta per conoscersi, ecco che un imprevisto, una persona piombata per caso nel suo rifugio, riesce a fargli trovare delle risposte a tanti perché rimasti insoluti. Chiara entra in punta di piedi nella fortezza di Claudio della quale, lui stesso, non ne conosce tutte le stanze. Scioglie ad uno ad uno tutti i nodi di un groviglio iniziato a formarsi, ben prima di quella parentesi chiusa, di quella porta sbattuta, al di là della quale aveva creduto di aver incatenato per sempre un sogno che non si era avverato. Ma questo sogno continuava a giocare a rimpiattino con lui ogni qualvolta, un qualsiasi accenno del passato aveva dei riferimenti con lei. Ed eccola allora, Francesca, materializzarsi per tormentarlo con i dubbi e i rimpianti che non lo avevano mai lasciato."" -
Gente e scene di campagna
"Omaggio coerente con l'amore di Fracchia per la vita autentica e sana del mondo contadino fu la pubblicazione postuma, nell'anniversario della sua morte, del volume """"Gente e scene di campagna"""" (1931) che raccoglieva ventuno racconti scritti nei suoi ultimi anni per la prestigiosa terza pagina del """"Corriere della sera"""", racconti ancor oggi vivi ed esemplari, segnati dalla capacità di creare nel lettore un profondo coinvolgimento emotivo e che opportunamente vengono ora qui riproposti"""". (a cura di Francesco De Nicola)" -
Lo zio Henry. Uno straniero in città
La storia normale e al contempo incredibile di un uomo del secolo scorso, moderno avventuriero costretto suo malgrado a vivere nella dimensione elettronico-digitale del nostro tempo. Le gioie e le delusioni, le fortune e i rovesci, i rischi e le peripezie di cui si è reso protagonista coprono un arco temporale di quasi sessant'anni: un film di vita vissuta che lo ha visto calcare la bellezza di quattro continenti, incrociando miriadi di protagonisti e comparse che, nel bene o nel male, hanno in qualche modo tutti segnato la sua esistenza. -
Racconti del nostro tempo. Vol. 2
Gli scritti di Daniel Lustig sono l'espressione della sua particolare visione della vita, nella quale l'uomo è un protagonista incosciente, dipendente dal destino. La volontà dell'uomo non è libera e molto di rado egli sa qual è il senso della sua esistenza. Tutti i suoi scritti hanno un fondamento filosofico, dove vengono messi in evidenza i problemi esistenziali. Non essendo legato a una specifica opinione, l'Autore è libero di introdurre idee inconsuete e momenti umoristici. Egli scrive con naturalezza e in modo semplice seguendo il dettato della propria anima. Non vuole impressionare la mente del lettore, ma offrire qualcosa di appagante, che esorti a una più profonda conoscenza della vita. -
La pena di morte alla luce del mistero di Cristo e del recente magistero della Chiesa
Il presente studio nasce dall'esigenza di presentare la tematica della pena di morte da punti di vista differenti, da quello umanistico - laico, a quello religioso. -
Dell'idea imperiale di Dante
Dante ebbe una gran fortuna durante l'epoca del nostro risorgimento nazionale. Nonostante le riserve di Carlo Troya e di Giuseppe Ferrari, del Manzoni e del Carducci, Dante liberale e patriotta è su tutte le bocche e in tutti i cuori. Dante trionfa nei riguardi della idea unitaria, Dante trionfa specialmente come flagellatore del governo teocratico, come condannatore del potere temporale dei papi. Già Ugo Foscolo nell'ode A Dante del 1796, s'era prostrato davanti al poeta, invocandolo, dappoichè s'era proposto per l'avvenire di ""calpestare"""" i tiranni. E nel famoso parallelo tra l'Alighieri e il Petrarca notava che """"dissimili in tutto, in ciò solo si rassomigliavano questi due caratteri, che fecero entrambi ogni lor a sottoporre la patria al governo di un principe, e di liberarla dal potere temporale del pontefice"""". (Ezio Flori)"" -
La fotografia
In un classico del cinema americano, ""La donna del ritratto"""" girato da Fritz Lang nel 1944, il protagonista vede in una vetrina il ritratto di una bellissima donna che gli si materializza alle spalle. i due fanno conoscenza, ma all'improvviso si fa vivo l'amante della donna che gli si scaglia contro e nel tafferuglio rimane ucciso. Alla fine si scopre che era tutto un sogno ed il protagonista si ritrova nel suo esclusivo circolo dove fra i presenti riconosce i protagonisti del sogno. Ho pensato a questo grande classico leggendo le prime pagine del romanzo di Cristiano Carpaneto e, malgrado l'aver poi constatato l'ovvia difformità della storia e dell'ambientazione, mi è rimasto addosso - eppure cosciente delle intenzioni dell'autore - quel tocco sbiadito e onirico di quelle prime pagine e del finale del film. Ciò va ascritto alla capacità di Carpaneto, come lui stesso fa capire, di immergersi nel mistero di una fotografia (non meno che nei contorni di Genova e nella sua periferia) come nell'immagine del suo inconscio."" -
Bleu de Genes. Piccola storia illustrata del jeans
Che cos'è il jeans? Un tessuto molto antico del quale si parlava già nel Cinquecento. Che cosa sono i blue jeans? Un inedito paio di pantaloni brevettati in California nel 1873 dal signor Levi Strauss, commerciante, e dal signor Jacob Davis, sarto. Che cos'hanno in comune? Molto o poco, a seconda dei punti di vista. Oggi la stoffa jeans è probabilmente la più diffusa al mondo, e i blue jeans, intesi come pantaloni, sono probabilmente il capo di abbigliamento più venduto e comperato a livello globale. Ma la storia che accomuna jeans e blue jeans è molto meno lineare e più complessa, piena com'è di colpi di scena e di personaggi leggendari, oltre che fonte di innumerevoli fake news e leggende metropolitane. -
L' ultima Almaza
"Risorsi, novello Lazzaro, dal lacrimoso sepolcro e, come un sub in apnea, inalai con vorace voluttà l'aria mefitica di Milano. Beirut si avvicinava sempre di più."""" La nuova indagine di Francesco Dermi, medico legale e agente segreto suo malgrado, lo porta in Libano a investigare sul sospetto incidente che ha causato la morte di Pino Radice, marito di una aristocratica milanese e imprenditrice fin troppo versatile. Azione, suspence, delitti, sesso (poco) e birra (tanta) sono i consueti ingredienti della nuova avventura di Francesco Dermi, l'improbabile e irresistibile detective creato dalla fantasia di Marco Cattaneo." -
Destini sospesi. In fuga sull'Alta Via
Leon Pancaldo, atipico trekker rivierasco, guida un gruppo non meno singolare di lui in una lunga escursione sul crinale dei Monti Liguri. I suoi ospiti sono cinque e non si sono mai visti prima. Viaggiano tutti da soli, tutti in cerca di qualcosa e in fuga da qualcuno. Mentre il gruppo è isolato in quota, lontano da ogni contatto civile, a valle scoppia la pandemia...