Sfoglia il Catalogo feltrinelli016
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8021-8040 di 10000 Articoli:
-
Tra la polvere e le stelle
C'era una volta, nel lontano regno di Daraban, un buon re di nome Roen che, nel tentativo di stabilire di nuovo la pace e la serenità, donò a un Cantastorie il suo liuto più caro per poi concedergli un lungo viaggio nel suo reame. Quella del Cantastorie è quindi la storia di un viaggio per le strade del regno, durante il quale incontrerà persone povere, strane, emarginate, imparando da tutte importanti lezioni di vita. Un viaggio che è anche un cammino introspettivo nella natura e nella solitudine. Spinto da un misterioso astrologo a diventare consapevole di una nuova visione del mondo, tornerà dal suo re con la risposta: c'è nel mondo qualcosa di più grande, una sacralità che non può essere capita razionalmente ma che si trova nel profondo di ogni essere umano. -
Strade perdute
Durante gli psichedelici anni Sessanta, la giovane Lily stravolge la sua vita ordinaria: fugge di casa, diventa una groupie e segue in tour per gli Stati Uniti una famosa rock band, tra droghe, alcol e personaggi bizzarri, talvolta spregiudicati e opportunisti. Il fratello Brian, di fronte alla dissolutezza e alla perdizione di Lily, è deciso a salvarla, ma la ricerca spasmodica della sorella lo condurrà ben più lontano del previsto. La storia non si ferma nell'America degli hippy, ma giunge fino al lago di Como, intrecciandosi con quella di due giovani sposi, Giacomo e Giuliana. Qual è il filo che lega due mondi così lontani? Che fine ha fatto Lily? Numerosi misteri si celano nelle vite dei protagonisti, sbiaditi nella fitta nebbia che avvolge una verità celata da anni e protetta da figure influenti e inaspettate. -
Racconti da bere
Quindici storie, tante umanità. ""Racconti da bere"""" è una raccolta di vite narrate come ciascuno di noi le conosce, nelle loro gioie, speranze, disillusioni, solitudini e dolcezze. In un vasto panorama fatto di atmosfere dense, familiari e malinconiche, ogni storia lascia un'impronta che ci ricorda chi siamo e chi siamo stati, illuminando ciò che ci rende indiscutibilmente umani. """"Racconti da bere"""" fotografa la vita presa nella sua quotidiana e pericolosa intimità, accostandovi la compagnia di una bevanda, ora dolce come un tè, ora effervescente come un Multicentrum, ora forte come un Amaro."" -
Coincidenze
Queste sono storie intrise di vissuto umano, dell'inconsueto che si insinua nel quotidiano, stravolgendolo solo per conferirgli un nuovo ordine emotivo. Sono aneddoti sentimentali intesi come eventi da vivere appieno, conoscendo meglio se stessi e gli altri. Sono narrazioni di coincidenze, da sempre elementi affascinanti che, inserendosi nelle nostre vite, riescono a far brillare i giorni. ""Coincidenze"""" è una raccolta di racconti tanto brevi quanto intensi, frammenti luminosi dai quali è difficile staccare gli occhi; ricordi che costruiscono un presente inedito, prospettive dinamiche nel continuo andirivieni tra memoria del passato e coscienza del presente."" -
Gente distratta
Ritenuto ufficialmente disperso durante il naufragio della nave mercantile Maruzzella II nel 1990, Vincenzo Ricotta viene ritrovato su un'isola deserta da una troupe televisiva trent'anni dopo. Tornerà a Vicolo Campano, un piccolo paesino della penisola sorrentina, e ritroverà l'affetto della sua famiglia. Scoprirà però che nel frattempo tante cose sono cambiate, ma altre, compresa la sua passione sfrenata per il Napoli, sono rimaste immutate. Un simpatico racconto delle abitudini moderne che hanno cambiato per sempre le nostre vite. -
Quello che non riesci a vedere
L'equilibrio e la serenità della famiglia Fermi vengono messi a dura prova dal tragico evento in cui perde la vita la sorella di Carolina, Anita Falconeri. Carolina e il marito Giulio accolgono in casa il figlio diciassettenne di Anita, Denis Castan, rimasto solo al mondo. Il ragazzo è cupo, introverso e in un primo momento rifiuta di rapportarsi con gli zii e con il cugino Fabio, di poco più giovane, ma questo atteggiamento non desta la preoccupazione di Carolina, convinta che la causa sia il dolore per la perdita subita. Le vite di tutti, ma soprattutto quella di Fabio, verranno messe a dura prova da inaspettati quanto sconvolgenti eventi che andranno a stravolgere tutte le loro convinzioni, rivelando che la loro famiglia non potrà più essere la stessa di prima. -
Sono una donna normale
Sono una donna normale è una raccolta di monologhi teatrali sull'universo femminile e sulle sue infinite sfumature, attraverso le voci di varie protagoniste. Incontriamo una novella Ofelia, smarrita tra paure e deliri e resa folle non da un Amleto che la rinnega, ma da un mondo in cui non riesce più a identificarsi. Accanto a lei, Lady Macbeth. Entrambe raccontano le conseguenze delle loro azioni e il loro dolore diviene l'urlo disperato di tutte le donne che subiscono violenza, una denuncia che risuona potente tra le pagine. La tanguera, descrive un amore malato e le ferite che solo un sentimento tanto morboso può causare. Infine a essere raccontata è la vita quotidiana di una donna come tante, con il suo viaggio interiore tra ironia e attacchi di panico, leggerezza e nostalgia per radici lontane. Il quotidiano, la lotta, la politica, i sogni, le speranze, la musica, la scrittura, ed ancora una volta l'amore, sono i temi che riecheggiano in ""Sono una donna normale"""", la cui protagonista indiscussa è la donna."" -
È tutta una punk fiction
Milano, novembre 1995. Giacomo, studente all'ultimo anno delle superiori, si ritrova a vivere una crisi introspettiva legata alla mancanza di certezze e alla totale assenza di prospettive riguardo al futuro. Ancora condizionato dalla brusca chiusura della prima relazione importante della sua vita, affronta ogni giorno senza entusiasmo ma con cinismo e disillusione. L'unica persona che riesce a comprenderlo è il suo migliore amico, ma non è sufficiente per colmare il vuoto che sente nella sua esistenza. Tutto procede invariato finché un giorno, durante un concerto punk al Leoncavallo, conosce Chiara, una ventiduenne universitaria dotata di una forte personalità autodistruttiva. Mentre intorno a loro il mondo cambia grazie soprattutto alla tecnologia, i due giovani, così simili ma anche così diversi, iniziano una frequentazione e cercano di comunicare, quando intorno a loro nessuno sembra più interessato a farlo. Il racconto sincero e crudo di una Milano anni '90, tra luci e ombre, rimbomba tra le pagina, con una colonna sonora punk rock in sottofondo. -
La Risentirsi
Questa è la storia dell'Agenzia di incomprensioni, che composta da una squadra variegata, si prodiga per aiutare clienti di ogni tipo a dirimere fraintendimenti con gli altri e con sé stessi. Ma è anche la storia personale del creatore dell'Agenzia, Luigi Fellucchetti, che di incomprensioni nella propria vita ne ha viste parecchie, fin da piccolino. Fellucchetti, astuto e attento osservatore, si trova parallelamente ad affrontare i casi che si presentano alla sua Agenzia e a convivere ogni giorno con incomprensioni personali irrisolte all'interno della propria famiglia, fra silenzi e parole non dette, che riaffiorano prepotenti ogni giorno. Il testo alterna passato a presente: nel passato, Fellucchetti rivive i vecchi casi; nel presente si trova in mano una lettera scritta dal padre, genitore con cui ha intrattenuto più silenzi che conversazioni. -
Spieghiamo le vele. Il manuale per iniziare
Dedicato ai neofiti, ""Spieghiamo le vele"""" non è il solito manuale sulle fondamenta della vela: insieme alla classica teoria, suddivisa in modo ordinato e graduale, vengono simulate delle vere e proprie esperienze di bordo che vi permetteranno di ritrovarvi fuori dalle pagine di carta, d'un tratto adagiati sulla coperta di una barca, nel suo pozzetto o pronti a cazzare una vela. L'intima consapevolezza del vento, delle onde, degli oggetti di bordo e di se stessi: è questa la grande lezione che vivrete tra le pagine di """"Spieghiamo le vele"""", in un viaggio verso la linea blu dell'orizzonte."" -
Diverso in verso
Con la mano sul cuore e la penna in testa, ""Diverso in verso"""" nasce dall'urgenza dell'artista di comporre, di raccontare, attraverso l'arte, tematiche e situazioni della vita quotidiana. Dissociandosi dalle regole metriche e proponendo un linguaggio colloquiale e dinamico, in questa silloge le poesie vengono ordinate secondo le emozioni e non in base al tempo e i versi malinconici si alternano momenti di ilarità, proprio come accade nella vita, imprevedibile, caotica ma straordinaria."" -
Il castello
Isolato, nessun granaio o bestiame nelle vicinanze, apparentemente abbandonato e senza alcun sistema difensivo; Giovanni dubita che quel castello possa essere idoneo per svernare assieme alla sua truppa; non si fida del Maestro. Il grande portone si apre facendo comparire Custode dietro di lui un grande tavolo imbandito. Il tempo passa, il cibo è abbondante, Custode è sempre da solo, e le risposte non arrivano. Dove prende il cibo? Chi prepara tutto? Chi è Custode? ""Il castello"""" è un fantasy intimo e psicologico, che indaga i meccanismi di difesa dell'anima e la conquista della libertà, agognata e ricercata da ogni uomo."" -
Stufe e pistole
Walter Wallace è un uomo ordinario con una vita ordinaria: ama il calcio, il suo West Ham, le sere al pub con gli amici e la birra rossa doppio malto. Ed è durante un pomeriggio come tanti che, a causa di un improvviso trauma alla testa, la sua esistenza viene completamente stravolta. Costretto a una fuga dal mondo, in una escalation di eventi a ridosso della follia, Walter smarrisce se stesso: più cerca di ritrovarsi, più sente crescere in sé il dramma di una vita che non gli appartiene, naufragando alla costante ricerca di equilibrio e, soprattutto, di pace. ""Stufe e pistole"""" è un romanzo che esplora la tragedia della morte, il desiderio morboso e malato attraverso il complesso e infelice individualismo in cui Walter, emblema di un'umanità drammaticamente sola, continua a scivolare."" -
L' isola che brucia
Un segreto inconfessabile narrato da una mente tormentata: un giovane ritenuto pazzo si macchia di un delitto; da quel giorno innumerevoli domande e visioni ne tormenteranno l'esistenza. Ma una mente instabile come può distinguere tra realtà e fantasia? E se fossimo costantemente ingannati? E se ci trovassimo in un luogo che non è quello in cui credevamo di vivere? E se... L'isola che brucia è un perturbante racconto narrato in prima persona, lampante esempio di stampo freudiano di un viaggio vorticoso nel labirinto dei pensieri di un matto... o forse di un individuo completamente lucido? -
L' insaziabile desiderio
Lo speranzoso augurio di Leopardi che l'avanzare dell'età e le sferzate dolorose della vita non comportino il venir meno della ricerca della Verità dà il La a questa toccante opera lirica. Alla vigilia del secondo anniversario della morte della moglie Marina, l'autore concentra la propria attenzione sul biennio trascorso per definirne un bilancio sostanzialmente positivo. ""L'insaziabile desiderio"""" più che una raccolta poetica è un resoconto spirituale, che non vuole però dimenticare le semplici sfaccettature che costituiscono il quotidiano."" -
La vita irraggiungibile
Ne ""La vita irraggiungibile"""" incontriamo Stefania, una sciatrice in erba benedetta da un talento purissimo, cui si aggiunge la giusta dose di ambizione e di sfacciataggine, suo padre Gianni, poco complice e incapace al dialogo, che vorrebbe spingere la figlia verso i più alti traguardi, la madre Tea, sensibile e inascoltata, e Alberto, fratello minore, delicato e lontano dai suoi compagni. La famiglia Pampaloni, invece, cerca di spingere la giovane Lorenza a contrastare Stefania e il suo entourage con un'arma spietata. A sconvolgere ulteriormente le pagine de La vita irraggiungibile provvederanno due entità sovrumane contrastanti, apparentemente innocue e trascurabili, che muoveranno i fili del gioco secondo le proprie finalità, dirigendone i destini verso sviluppi imprevedibili. """"La vita irraggiungibile"""" racconta, in un dialogo intimo, denso ed evocativo, come l'esistenza ideale resti un'illusione."" -
I fratelli Vangelis e il torneo infernale
È l'estate del 1954. Umberto Vangelis, titolare di una scuola di danza, muore a settantasette anni ballando il Gopak. Dopo il funerale i tre figli, Oscar, Dorian ed Ernest, trovano sul comodino una lettera frettolosamente scritta dal padre in punto di morte: ""Il Diavolo mi ha invitato al suo Spettacolo. Per scendere all'Inferno dovete andare in Vicolo S e seguire la scaletta al numero 9. Presentate questa lettera come lasciapassare"""". Impossibile prendere seriamente un messaggio del genere, così quelle ultime parole rimangono inascoltate: la vita reale ha ben altre priorità. Come pagare la casa, la scuola di danza sull'orlo del fallimento, i soldi che mancano, insieme al lavoro e al cibo. Ma dopo aver letto la lettera, qualcosa si è risvegliato in modo inspiegabile: le parole """"Diavolo"""" e """"Inferno"""" iniziano a perseguitare i tre fratelli. Angosciati, ma ormai intenzionati ad andare in fondo a questa storia, decidono di seguire le indicazioni del biglietto, recandosi nel Vicolo S, alla scaletta del numero 9, alla ricerca della porta per l'Inferno."" -
Dal buio a mezzogiorno
Un uomo, una donna, due perfetti estranei; sconosciuti, fino a quando il destino li farà incontrare sul ponte di una nave. Un viaggio in cui i loro racconti diventano una confessione reciproca, e l'attrazione tra i due diviene quasi irresistibile. Esiste, però un ostacolo apparentemente insormontabile: Silvia Landini è una donna mondana ed emancipata, mentre Gilberto Vinci è un frate, l'abate reggente del ""Maria Ausiliatrice."""" Dal buio a Mezzogiorno racconta la forza della ragione opposta a quella della passione, in una lotta feroce senza esclusione di colpi, densa di spiritualità."" -
Il lupo e il pastore. Il racconto della crociata eretica. Vol. 1
Agosto 1202. In una notte bollente come l'Inferno, i quattro fratelli Duccio, Donato, Terzo e Biagio dei Nardi finiscono, per puro caso, nella fornace della storia: fuori dal pacifico borgo di Catrum Podii Medii infuria una guerra, c'è un mondo sconvolto dalle crociate, e presto, molto presto, tutto questo riguarderà anche loro. Febbraio 1215. Uno straniero sospettato di possessione satanica viene sottoposto al giudizio inquisitorio del Cardinale Cencio Savelli: qui, sotto gli occhi di Dio, preannuncerà l'arrivo di un nemico misterioso, che costringerà la Chiesa a un'alleanza, un patto eretico e rivoluzionario con il rivale più odiato. Nel 1219 l'Orda D'Oro di Gengis Khan avanza inarrestabile verso Occidente. È il XIII secolo e la Storia ha tratto il suo dado: bussa alla porta di questo angolo di Medioevo, lo chiama a partecipare alla guerra, al sangue, alla morte. Abati e porporati, eremiti ed eretici, monaci e frati, affronteranno tutti, loro malgrado o con piacere, il dualismo tra fede e potere, tra l'umana natura e l'anima spirituale, tra la parola di Cristo e il seggio papale. -
Ti prometto il Vietnam
Stefania e Mario si conoscono da giovanissimi e si fidanzano la sera stessa del loro incontro. Mario è bello, alto e allampanato, con gli occhi verdissimi e un caratteraccio di quelli veri, una testa calda difficile da gestire. Stefania è irresistibile, capelli rossi, è una di quelle ragazze che ti giri a guardare se cammina per strada, ha abbandonato la scuola ma poi ha capito che, se vuole avere un futuro, qualcosa sui libri dovrà pur combinare. Stefania e Mario si conoscono da giovanissimi e si innamorano follemente, un amore che si irrobustisce con il passare delle stagioni, un amore che supera l'inverno per essere primavera, che cresce fra le scenate, i litigi, le gelosie: un amore raro, di quelli che ti fanno mettere su famiglia insieme anche se ti conosci da giovanissimi. Oggi Mario non c'è più e Stefania sta per andarsene anche lei. Resta loro figlia, piegata dal dolore, dai perché e dai se a cui non sa dare risposta. Chiusa dentro una stanza, dentro se stessa, ripercorre quell'amore a volte incasinato, mese dopo mese, stagione dopo stagione, per ritrovare la pace in sé e con gli altri, per non avere più paura.