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Delitto e castigo. Ediz. integrale
Il giovane Raskòlnikov, abbandonati gli studi, decide di uccidere una vecchia usuraia per dimostrare a sé stesso di essere un uomo ""eccezionale"""", al di là del bene e del male. Rimasto travolto dal proprio atto e tormentato dalla coscienza del fallimento, si consegna spontaneamente alla giustizia, cedendo a quella stessa norma che credeva di poter travalicare. Colpa, condanna ed espiazione: questi i capisaldi di """"Delitto e castigo"""", capolavoro della letteratura ottocentesca, romanzo """"poliziesco"""" concepito da Dostoevskij per """"scavare a fondo tutti i problemi"""" dell'animo umano."" -
Madame Bovary. Ediz. integrale
La pubblicazione di ""Madame Bovary"""" ha creato il primo e più clamoroso caso di intervento censorio pubblico ai danni di un'opera moderna: insieme al successo, infatti, lo scrittore ottenne una incriminazione per oltraggio alla morale pubblica e alla religione, da cui, peraltro, fu assolto. La sua Emma è diventata immediatamente il simbolo del disagio e dell'insofferenza borghese: vittima di una sorta di """"vampirismo"""" che le procura appetiti e desideri sempre crescenti e un'infelicità sempre più vorticosa, è destinata a soccombere alla sua stessa smaniosa irrequietezza. Con un saggio di Marcel Proust. Introduzione di Massimo Colesanti e Mario Lunetta."" -
Il fu Mattia Pascal. Ediz. integrale
"Il fu Mattia Pascal"""", il più famoso dei romanzi pirandelliani, riveste un'importanza fondamentale nella letteratura italiana del Novecento. Grottesco antieroe, Mattia Pascal è uomo senza certezze e senza vocazioni. Creduto morto dopo una fuga da casa, pensa di approfittarne per cambiare vita, ma il desiderio di spezzare le catene delle convenzioni sociali, lo slancio verso la riconquista di un'originaria purezza e autenticità falliscono: perché la vita deve comunque darsi una forma, e la fatica che bisogna affrontare per crearne una nuova è talora così grande che ci costringe a rientrare precipitosamente nella vecchia. La quale, pur con i suoi originari limiti e le sue falsità, rende possibile l'esistenza, allontanando il rischio della disgregazione, impedendoci di essere altro da noi, inchiodandoci a una realtà fittizia, ma inalienabile." -
Tutti i racconti del mistero, dell'incubo e del terrore. Ediz. integrale
"Non c'è racconto degno di questo nome se dalla prima parola non suscita l'interesse del lettore che deve giungere all'ultima riga per comprendere la soluzione finale"""", scriveva Baudelaire. Tutte le opere di Poe presenti in questa raccolta possiedono una simile caratteristica. Il lettore che, anche solo per caso, si lasci attirare dalla prima parola, non può più tirarsi indietro ed è costretto a proseguire. In questo volume è raccolta la migliore produzione di Poe, da """"Ligeia"""" a """"La mascherata della morte rossa"""", da """"I delitti della via morgue"""" a """"Lo scarabeo d'oro"""". Nei suoi racconti l'analisi e il ragionamento si fondono con l'immaginazione visionaria, creando capolavori indimenticabili nei quali il macabro s'allea col delitto, l'incubo con la follia, l'amore con la morte. Prefazione di Gabriele La Porta." -
La coscienza di Zeno. Ediz. integrale
Rimasto incompreso per lungo tempo, ""La coscienza di Zeno"""" è il più importante romanzo di Svevo e uno dei capolavori della letteratura italiana contemporanea. È il resoconto di un viaggio nell'oscurità della psiche, nella quale si riflettono complessi e vizi della società borghese dei primi del Novecento, le sue ipocrisie, i suoi conformismi e insieme la sua nascosta, tortuosa, ambigua voglia di vivere. L'inettitudine ad aderire alla vita, l'eros come evasione e trasgressione, il confine incerto tra salute e malattia divengono i temi centrali su cui si interroga Zeno Cosini in queste pagine bellissime che segnarono l'inizio di un modo nuovo di intendere la narrativa. Primo romanzo """"psicoanalitico"""" della nostra letteratura, quest'opera rivoluzionaria seppe interpretare magistralmente le ansie, i timori e gli interrogativi più profondi di una società in cambiamento."" -
I Malavoglia. Ediz. integrale
Un romanzo come ""I Malavoglia"""" - notò Capuana - non si può riassumere: la storia di questa famiglia di pescatori di Aci Trezza, paesino in provincia di Catania, è ormai considerata una sorta di manifesto del verismo italiano e un classico della nostra letteratura. L'umanità dei vinti di Verga, immancabilmente falciati da un destino crudele e implacabile, si muove corale con quieto e desolato lirismo, sostenuta da quella fede nella provvidenza che rimane l'unica consolazione di fronte all'immutabilità del ciclo della vita e allo sgomento con cui si assiste all'avvento di un progresso che pare voler stravolgere i vecchi ordini e le consuetudini di una civiltà arcaica."" -
I promessi sposi. Ediz. integrale
La storia di Renzo e Lucia, don Abbondio e padre Cristoforo, don Rodrigo e l'Innominato ha appassionato generazioni di lettori e occupa ancora oggi un posto del tutto speciale nelle biblioteche degli italiani. ""Storia milanese del XVII secolo scoperta e rifatta da Alessandro Manzoni"""" era il sottotitolo con cui l'autore presentava """"I promessi sposi"""", uno dei capolavori della nostra letteratura, affresco storico e romanzo in cui si fondono mirabilmente immagini forti e poetiche, pietas per un'umanità ingenua e dolente, ironia. Questa edizione si avvale di un'ampia premessa e di un rigoroso corredo di note, utilissimi strumenti per comprendere pienamente i molteplici livelli e aspetti della narrazione. Introduzione di Arnaldo Colasanti."" -
Anna Karenina. Ediz. integrale
Combattuta tra l'amore per il figlio, il vincolo matrimoniale e la passione per un altro uomo, Anna Karenina sarà travolta da un conflitto tanto drammatico da trascendere i confini del personaggio per divenire emblematico, che la accomunerà ad altre tormentate figure di donne, come Madame Bovary, per citare la più famosa. Ispirandosi con inconfondibile potenza creativa a un fatto di cronaca, Tolstoj trasfuse in Anna Karenina l'ansia e il desiderio di chiarezza etica che dominarono la sua vita. Costruito con un raffinato gioco d'incastri narrativi, e tuttavia con la consueta scorrevolezza stilistica dei capolavori tolstojani, il romanzo presenta una bruciante problematica morale, lasciando al lettore il giudizio definitivo. Introduzione di Eraldo Affinati. -
Il ritratto di Dorian Gray. Ediz. integrale
Il sogno di possedere un ritratto che invecchi al suo posto, assumendo i segni che il tempo dovrebbe tracciare sul suo volto angelico, diviene per Dorian Gray una paradossale, terribile realtà. Ma non saranno tanto le tracce del tempo che passa a fermarsi sul dipinto di quel bellissimo giovane, quanto le nefandezze di cui la sua anima si è macchiata. Un'anima giunta al culmine della dissolutezza, corrotta e degradata, trascinata nell'abisso della turpitudine e del vizio dal cinismo e dalla sfrenata avidità di piaceri di ogni sorta. Dalla sua sfida diabolica alla giovinezza eterna, Dorian uscirà sconfitto, schiavo di un ideale, assurdo desiderio di far coincidere l'arte con la vita. ""Il ritratto di Dorian Gray"""" è considerato il romanzo simbolo del decadentismo e dell'estetismo. Con un profilo di Oscar Wilde scritto da James Joyce. Introduzione di Masolino D'Amico."" -
La certosa di Parma. Ediz. integrale
Considerata, insieme a ""Il rosso e il nero"""", l'opera migliore di Stendhal, scritta in poco più di un mese e mezzo, dopo lunghi anni di studi, raccolta ed elaborazione di una gran quantità di materiale storico, documentario e cronachistico del Cinquecento e del Seicento, """"La certosa di Parma"""" venne entusiasticamente accolta da Balzac all'epoca della sua pubblicazione nel 1839. Ma la vicenda squisitamente romantica di Fabrizio Del Dongo rompe i confini del romanzo storico e tracima in un inno appassionato alla felicità del singolo, anche a dispetto delle sconfitte della storia. Romanzo d'amore e insieme di cappa e spada, con tanto di duelli e avvelenamenti, """"La certosa di Parma"""" è un libro dominato dall'incanto magico della passione, è la geniale improvvisazione nella quale uno scrittore giunto ormai alla fine della vita celebra e reinventa la propria giovinezza. Introduzione di Attilio Scarpellini."" -
Don Chisciotte della Mancha. Ediz. integrale
Nata dalla fantasia di Miguel de Cervantes, mentre era rinchiuso nel carcere di Siviglia, la storia del cavaliere errante e del suo fido scudiero Sancho Panza, che si svolge durante il regno di Filippo III di Spagna, ci induce a percorrere un itinerario al tempo stesso cavalleresco, etico, letterario, sociale e sentimentale. In una miscela dei generi narrativi in voga, Cervantes supera il canone letterario, la norma unitaria, l'esclusione di temi e realtà, per comporre un mondo in cui nulla di umano è estraneo alla sua sensibilità. Sfortunato e grande scrittore, Cervantes ha lavorato sul linguaggio componendo il primo romanzo moderno e al tempo stesso portando a maturità una lingua che si sarebbe poi diffusa oltremare, grazie alla vitalità che ha saputo darle il serrato dialogo tra il cavaliere e lo scudiero, eroi strampalati e umanissimi. Introduzione di Alessandra Riccio. -
I Viceré. Ediz. integrale
Con ""I Viceré"""" De Roberto raggiunge la pienezza e la forza espressiva del capolavoro. In questo romanzo storico, paragonabile per impianto e grandezza a """"I Buddenbrook"""" di Thomas Mann, l'autore crea un equilibrio perfetto fra la rappresentazione del """"decadimento fisico e morale d'una stirpe esausta"""" e le vicende dell'unificazione italiana. Il libro racconta la saga di una grande famiglia aristocratica siciliana di ascendenza spagnola, gli Uzeda. A partire dalla fatidica morte della capostipite, le vicende familiari si dipanano sullo sfondo di una Sicilia feudale e borbonica; e d'altra parte, la storia della Sicilia e dell'Italia entra, a poco a poco ma inarrestabile, nel recinto familiare."" -
La cucina della Val d'Aosta in 300 ricette
I prodotti migliori della terra al servizio di una cucina tipica. Il patrimonio gastronomico che non ti aspetti.rnrnMolti la conoscono come un paradiso della natura e della civiltà, ma non tutti sanno che di sublime la Valle d'Aosta vanta anche il patrimonio gastronomico. Le rastrelliere di legno che raccolgono le forme di pane, bianco, giallo e nero; il fuoco sempre acceso per cuocere minestre, zuppe, insaccati e carni, i paioli di rame neri di fumo che si trasformano in magico crogiolo per la polenta giallo-oro che staziona, bofonchiando impaziente: la civiltà della tavola della regione è sommessa e al tempo stesso nobile. Dagli orti, dai campi, dai frutteti provengono prodotti semplici e antichi; dai boschi, funghi, castagne, frutti selvatici; dalle pendici cacciagione regale. E dai vigneti, tra i più elevati d'Europa, vini deliziosi per colore, profumo e assaggio, indispensabili, come nessun altro, per accompagnare le appetitose vivande: crostoni con la fonduta, crocchette di fontina, jambon de bosses, lardo di Arnad, mocetta, cannelloni, tortelloni e tagliatelle alla valdostana, favu, viandon, caillettes, camoscio stufato, capriolo, soça a la cogneintze, purè di noci fresche e, per finire, ciambelline d'Aosta, coppette di Monte Bianco, torcetti di Saint Vincent, torta cretobleintze e altre dolci prelibatezze. -
Cirano di Bergerac-L'altro mondo o Stati e Imperi della luna di Cirano di Bergerac. Ediz. integrale
Il giovane e ribelle cadetto Cirano Di Bergerac, famoso per il naso enorme e per il suo forte temperamento, è disperatamente innamorato della bellissima Rossana, sua cugina. L'edizione presenta la prima traduzione in prosa che abbiamo in italiano, una vera e propria rilettura del personaggio. 'L'altro mondo o Stati e Imperi della luna' è un breve romanzo utopistico che dimostra l'erudita fantasia di Cirano Di Bergerac. -
Ritratto di signora. Ediz. integrale
James dipinge il ritratto di una ""nuova ragazza americana"""", ricca di speranze e desiderosa di indipendenza, imprigionata nelle reti di un'Europa seducente e pericolosa. Dall'apparente dolcezza dei giardini inglesi agli intrighi dei salotti fiorentini e allo splendore non più consolatorio di una Roma ostile, Isabel, figlia dei puritani, compie la sua parabola verso il sacrificio e la rinuncia, mentre intorno e dentro di lei si disgrega il romanzo tradizionale. Introduzione di Guido Fink."" -
Non c'è paura senza speranza
Le preghiere di Karol Wojtyla, vibranti di fervore umano e di convinzioni profonde, di intensità interiore e di straordinarie risorse espressive, abbracciano certezze soprannaturali e un ampio ventaglio di argomenti teologico-sociali. Riecheggiando alcuni Padri della Chiesa come sant'Agostino o san Tommaso d'Aquino, Giovanni Paolo II ritiene la preghiera, nella quale si affida a un ampio periodare, a una grande varietà di immagini, simboli e figure retoriche, un colloquio con Dio, una ricerca di Dio che è al tempo stesso la Sua rivelazione più alta. Alle preghiere si aggiungono le Poesie, che rappresentano un'esperienza umana e un efficace strumento pastorale allo stesso tempo. Pubblicate sotto diversi pseudonimi, più volte ristampate e tradotte in numerose lingue, continuano a godere ancora oggi di una straordinaria e ininterrotta fortuna. -
Questo libro leggerà nella tua mente
Tutti conoscono Socrate, Platone, Cartesio e Nietzsche... almeno di nome. Ma pochi sarebbero davvero in grado di spiegare su quali teorie si basava il loro pensiero, o dire quali frasi li hanno resi celebri e li hanno fatti passati alla storia. Questo libro si propone di dare delle semplici indicazioni di vita, spiegando come la pensavano grandi filosofi e noti scrittori su alcuni dilemmi fondamentali che da sempre si pongono gli esseri umani: dalla ricerca della felicità all'esistenza di Dio, dal rapporto con l'altro e la società agli interrogativi sulla vita dopo la morte. Nel suo volume, Alain Stephen propone un approccio moderno e leggero alla filosofia, che ci permette così di avvicinarci alle teorie più complesse, spesso riassunte da illuminanti aforismi. Una bussola per orientarsi nella sapienza del passato e ritrovare la rotta nella caotica realtà presente. -
Curiosità e misteri di Torino
Come in un gioco di scatole cinesi, generose di sorprese, Torino si svela in queste pagine sin dai suoi più remoti albori, quando per conquistarla Annibale attraversò le Alpi con i suoi elefanti. Ne emerge una città incredibilmente ""magica"""" che attira alchimisti, avventurieri, personaggi come Casanova e Cagliostro. È la città in cui Lombroso fu attratto dallo spiritismo nascente e in cui sembrerebbe imperare il diavolo, prediletta, così si dice, anche dagli extraterrestri. Renzo Rossetti ha delineato in queste pagine una Torino """"bianca"""", legata alle tradizioni religiose e ai suoi santuari; una Torino """"rossa"""", scenario di un agitato socialismo che fece di Borgo San Paolo una """"piccola Stalingrado"""", in cui esplosero i disordini per il pane durante la prima guerra mondiale; quindi una Torino """"nera"""", con i suoi segreti e molti delitti insoluti, che Dario Argento scoprì quale scenario ideale per alcuni suoi film e che affascinò Alfred Hitchcock. Rossotti si sofferma sulle tradizioni perdute, ci fa riassaporare il piacere di imbattersi in botteghe del tempo che fu e ricorda una Torino sabauda illuminata dalle lanterne, con le voci e i richiami del vecchio Balon, il mercato che eleggeva la propria regina, quando nel gran carnevale torinese Gianduja era il re incontrastato. Una Torino irripetibile e perduta."" -
Il sezionatore
Berlino Ovest, 1979. Gabriel, un ragazzino di undici anni, se ne sta immobile circondato dal buio, in cima alla scala che conduce in una cantina: il laboratorio fotografico del padre, cui nessuno può accedere. È notte, e la casa in cui vive è piena di rumori. È scalzo, eccitato e impaurito, ma lì sotto c'è un segreto che non gli permette di tornarsene a letto a dormire. Alla fine vince il terrore e decide di muoversi: mette il piede sul primo gradino e comincia a scendere le scale, come attratto da una calamita. Non può ancora saperlo, ma le conseguenze di questa decisione saranno terribili. Trent'anni dopo quel bambino è cresciuto, è ormai un uomo che lavora per una ditta di sicurezza. Ha rimosso ciò che accadde quella notte. Ha dimenticato del tutto quel giorno in cantina, quelle foto, quei rumori. Non sa più nulla dell'orrore che ha visto, finché la sua fidanzata, Liz, non scompare, rapita da uno psicopatico con un diabolico piano e allora, per salvarla, sarà costretto a ricordare... -
Poesie: Libro de poemas-Suites. Testo spagnolo a fronte. Ediz. integrale
"Il Libro de poemas"""" (1921) è il primo libro di poesia pubblicato da García Lorca. Insieme con le """"Suites"""" (1920-1923) qui raccolte, i versi giovanili rivelano l'inizio di un formidabile itinerario creativo, che muove dall'elaborazione di immagini e suggestioni del mondo infantile - il canto della ninna nanna, il mito della favola - e prosegue arricchendosi di elementi del folclore gitano-andaluso, fino ad approdare - con l'esperienza newyorkese - a un linguaggio surreale e barocco, fortemente immaginifico. La realtà con la sua corpulenza, con i suoi violenti contrasti - uno per tutti quello tra amore e morte -, il bisogno di conciliare la tradizione con l'avanguardia rappresentano i principi ispiratori di una parola poetica che non è mai paga di sé."