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Se fossi Nick mano fredda. L'amore e l'orrore dei bambini perduti
Nella punizione del mestiere del vivere, Paolo Morelli riveste i panni d'un trasgressivo Catone, con l'intenzione di strappare occhi, naso e orecchie dal corpo dell'uomo per mangiarseli così, senza sale. In barba alla retorica di facile consumo, alla comoda tendenza di lanciare messaggi d'immediata comprensione, Morelli preferisce scrivere racconti imbarazzanti, colorati d'un metafisico nero che incute nel lettore curiosità e apprensione. Racconti in cui non manca la consapevolezza del male nella denuncia dei malesseri sociali. -
Fibrille
Buone fondamenta rendono sicure cose, corpi e idee, costituite tutte da piccoli elementi che creano la complessità mobile della memoria e della trasformazione, la fibra forte di un ritrovato carattere poetico. Così, durante una quasi inconsapevole ricerca del passato mi è riapparso davanti agli occhi, dopo vent'anni d'oblio, ""ciò che ero e ciò che volevo"""" a diciott'anni: una volontà che osava negli anni Novanta, nel secolo scorso ormai, un linguaggio chiaro e immaginifico che non sospettavo di possedere. Il tempo mi ha sorpreso con questa raccolta inedita e dimenticata, rivelando una grande libertà nella descrizione in versi di situazioni ed emozioni che contenevano e controllavano una """"realtà magica"""", perduta da me forse per sempre. Non è tornare né ripartire da allora, """"così lontano, così vicino"""", ma è un fermarsi in un punto che è fondamento e conclusione della mia poesia. Adesso che la memoria ritorna in forma di vivida voce di una verità più vergine, trasmettendo l'inizio di un pensare poetico quasi sconosciuto: sveglia, suono, rumore, musica, """"fischio"""", indicano il tempo di ritrovare ciò che il sonno aveva sottratto. Riflessione alimentata da quella forza fresca che si nutriva di sogni in quei lontani periodi di sole, tra una febbre forte e fibrille in costruzione."" -
Un liceo e velenosi misfatti
Un omicidio commesso nel liceo della città coinvolge l'intero corpo insegnanti della scuola. Il commissario Del Vecchio, ancora una volta, dovrà fare affidamento sulla propria capacità di scrutare intimamente i sentimenti delle persone per poter inchiodare, senza ombra di dubbio, il colpevole dell'azione delittuosa. -
Poesie
L'opera della scrittrice messinese nasce da un radicato amore per il mare e dal forte attaccamento nei confronti della terra siciliana che le ha dato i natali. È una raccolta miscellanea, alcune poesie seguono uno schema metrico e si concretizzano nel verso endecasillabo, altre sono versi liberi, sciolti, senza alcuna punteggiatura, un flusso di coscienza, di pensieri riportati così come affiorano alla mente dell'autrice. Ci sono immagini, ricordi di viaggio, c'è la famiglia, il mare, l'amore, la Sicilia e lo scirocco. -
Anna e il prato dei soffioni
La piccola Anna sta tornando da scuola quando un incontro imprevisto le farà iniziare una fantastica avventura con nuovi amici, ma anche con nuove difficoltà. Anna conoscerà la bellezza della natura, ma anche le bruttezze di alcuni esseri malvagi. Si ritroverà ad affrontare da sola una nuova realtà e sviluppare la capacità di credere in se stessa e in chi le sta vicino. Alla fine insieme a Lizzi, la cagnolina fedele, e al suo nuovo amico Davide, scoprirà la magia dei soffioni e la forza di un desiderio che diventa realtà. -
Le parole dei sensi
Per l'autore, il momento raziocinante, rappresentato dalla riflessione, s'innesta a quello creativo ed intuitivo della poesia, inteso come momento dell'in-canto. -
I colori della poesia
Ho impresso la mia vita e i miei pensieri nelle poesie che sporcano queste pagine. Questo libro raccoglie stralci di emozioni rincorse in un semplice cammino, come può essere il vostro o quello di qualsiasi altro; ve lo racconto solo in una nuova prospettiva. Ogni poesia è un gradino in una scala che non si sa dove porta. -
Masognaos
L'opera è la vita stessa del poeta laureato Tommaso Tommasi. Nel senso che sintetizza i sessanta anni dell'artista. Vissuto da sempre tra le carte, è giunto alla conclusione che la vita dell'uomo è affidata al caso, o meglio al caos. Attorno a questa parola gira l'ultima opera poetica, l'ultima opera letteraria e l'ultima mostra di pittura. Solo la fotografia, altro hobby del poeta, si salva in qualche modo dal caos. Perché l'immagine ha una sua autonomia e non dipende dalla 'follia' dell'artista, anzi è proprio l'immagine che prende l'autore per mano e lo riconduce a quella realtà che per alcuni momenti gli era sfuggita. Per vent'anni il mondo dell'artista è stato come nascosto, per poi esplodere improvvisamente nel 1971. Il periodo universitario a L'Aquila, il servizio militare, i viaggi in tutta l'Europa, gli hanno aperto mondi inimmaginabili e sconosciuti. Prima l'unico mondo era quello della fantasia. Un mondo da cui è nata l'opera ""Macchina dei sogni"""". Dagli anni della maturità è nato """"Alf"""". E infine la terza età, da cui è nata l'opera """"Euforia del caos""""."" -
Amori molesti. Racconti dell'anima
In un paese che i libri non li compra e nemmeno li legge, ci vuole coraggio a coltivare il più molesto degli amori. Quello per la parola scritta. Ci dicono che siamo un popolo di scrittori che non sanno leggere, di imbrattafogli che pretendono a tutti i costi di vedersi pubblicati, di manoscritti che intasano le case editrici, rischiando di non lasciarle libere di pubblicare le storie che vendono. Ci stanno insegnando che il libro è un prodotto. Ci parlano di marketing, di packaging, di campagne promozionali. Si vende la bella copertina, lo scrittore-personaggio, la storia che cavalca l'attualità. Viene quindi da chiedersi con quale coraggio venti, tra uomini e donne, vogliano sfidare le logiche di mercato unendosi in una raccolta di amori molesti. Raccontati in barba a chi vorrebbe ridurre la passione per la scrittura a molesta e ingiustificata velleità. -
I ragazzi di Borgo Nuovo
Tommaso Rossi, calciatore dilettante, è vittima di un incidente stradale che lo obbliga a una vita isolata. Un giorno il suo ex allenatore gli propone di assumere la presidenza della squadra per disputare un torneo estivo notturno. Tommaso accetta e i rapporti con i vecchi amici rivivono. Durante gli allenamenti, Tommy e compagni conoscono un gruppo di ragazze che praticano podismo. Nascono sentimenti ma i rapporti si complicano a causa di verità palesi o celate. Le vicende affettive dei ragazzi s'intrecciano con quelle sportive. La descrizione della goliardia tra compagni di gioco, del tifo e dei tifosi durante le partite, sono cornici di realismo paesano, spesso comiche, a volte amare. Tommy trascorre giorni emozionanti ma un atto di rifiuto lo porterà a vivere una drammatica avventura. -
I miei occhi iniettati a sangue
Gino incontra in treno Laura, una giovane studentessa universitaria, la rapisce e la trasporta a Monteveglio, comune sull'appennino Bolognese. La polizia riesce a mettersi sulle sue tracce grazie a Roberta, una donna sovrappeso ed enormemente complessata, che ha visto i due, la sera del rapimento, e grazie alla quale la polizia ricostruisce il volto del rapitore, e Righi, un vigile urbano proprio di Monteveglio, che riconosce nell' identikit, fatto dalla polizia, Gino. -
Sotto scacco
È possibile vivere liberamente i propri sentimenti e realizzare i propri progetti o bisogna affrancarsi dall'illusione e rassegnarsi al fatto che il proprio destino sia segnato dalle convenzioni sociali? Con ciò si trovano a dover fare i conti Aziz e Federica, due giovani egiziani che, nel difficile transito dall'infanzia all'adolescenza, si accorgeranno drammaticamente che troppo spesso il proprio cammino è segnato dalle scelte degli altri. Impareranno che nella vita, come nel gioco degli scacchi, servono abilità, scaltrezza e un pizzico di azzardo. I due protagonisti mostreranno di possedere intuito, tenacia e la giusta sfrontatezza. Ma si accorgeranno che la libertà ha un prezzo e che, per poterne respirare il profumo, servirà una buona dose di coraggio. -
Il girotondo
Si tratta di una storia vera, anche se in gran parte romanzata, che narra della lunga, travagliata ed avventurosa vita di una donna vissuta a cavallo fra il 1922 ed i giorni nostri : Giorgina Haller. Tra Giorgina e Gisella si instaurano forti scontri con esiti chiaramente alterni. In questi continui confronti, si inserisce la figura di nonna Minca, una guida forte e decisa anche se molto tenera nei confronti della nipote, una donna d'altri tempi, che allo stesso tempo è artefice e arbitro di queste lotte interiori. Il tutto si svolge in una fase storica ben dettagliata e particolareggiata sia nelle date che negli eventi e che va dai primi anni del 1920 fino ai giorni nostri (e questa vuole essere un'ulteriore chiave di lettura, quasi un ""bigino"""" della storia dei paesi affacciati sul Mediterraneo nel corso del '900)."" -
Clubs a Napoli e dintorni
L'operazione Clubs, in italiano Circoli, è il fulcro di questo romanzo che nasce dalla ricostruzione della Napoli degli anni sessanta e che riesce a spostare il proprio obiettivo anche su ambienti europei ed oltre-oceano. Da una rapida lettura il panorama scenografico assume toni che tingono di rosa le vicende, dei protagonisti invischiati in cronache di malavita piuttosto drammatiche. -
Raggiungere un giorno fantastico che ancora una volta non ho vissuto
Certo che prendere il coraggio a due mani ed iniziare a parlare a degli sconosciuti della propria vita, delle proprie disavventure, non è impresa facile, dal momento che il problema che avvolge Rebecca è la sclerosi multipla. L'unico scopo di questo libro è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica e poter regalare un sorriso a tutti coloro che come lei vivono questa realtà. Dobbiamo tenere presente che la velocità con la quale viviamo ci toglie il tempo di pensare. Il problema, dunque, non è quello di capire Rebecca, ma come attraverso la testimonianza di Rebecca, il lettore possa arrivare a capire se stesso. L'identità rafforza la fiducia che abbiamo in noi stessi e ci dà la capacità di controllare la nostra vita. -
Eremy
Seconda guerra mondiale: in Unione Sovietica un giovane comandante italiano uccide un soldato nemico durante una battaglia nei pressi della città di Stalino. Subito dopo incrocia gli occhi di un bambino, il fratello minore del soldato ucciso. Dopo la fine della guerra: in Toscana una famiglia di proprietari terrieri conduce la propria attività agricola cercando di ricostruirsi una vita. Una sorella maggiore e il suo piccolo fratello, l'io narrante, convivono con i propri dipendenti, attendendo l'arrivo del marito di lei: un celebre generale dell'esercito e deputato della giovane Repubblica Italiana che, a causa degli impegni lavorativi, è spesso nella capitale. Con lo sviluppo della storia molti flashback e personaggi irrompono nella monotona vita quotidiana della campagna toscana: un giovane dipendente assunto dalla proprietà agricola, inviato dall'organizzazione dell'onorevole e generale; il gestore delle attività famigliari e dell'impresa agricola; un circo equestre con numerosi e differenti attori; mercenari stranieri provenienti dall'est Europa, fra cui Eremey Gronijev, che con la violenza intendono aiutare alcuni imprenditori agricoli senza scrupoli a guadagnare maggiori profitti. -
L' ascesa del tramonto
Un mondo ideale, senza guerre né fame. È il mondo di Lucas, almeno fino a quel giorno. Il giorno in cui viene attaccato, in cui incontra Tendios, in cui diventa uno stregone, il giorno in cui il suo viaggio ha inizio. All' improvviso il destino del mondo è nelle sue mani, il pericolo sempre in agguato. Una ragazza bellissima, obbligata a lasciare il suo mondo e il suo amato. Un ladro solitario, che si ritrova a dover affrontare la più grande guerra mai vista. Un viaggio a tappe forzate che li costringerà ad affrontare le loro debolezze, a crescere e a superarsi. L'ascesa del tramonto è questo, ma non solo. È storie d'amore, di eroi, feroci battaglie, potenti oggetti magici, è voglia di vivere nonostante tutto. Mentre le domande si moltiplicano non resta che andare avanti, in un'avventura che non mancherà di far riflettere. -
Ti avrei voluto per la vita. Storia del primo amore
Sono passati tredici anni da quando Giulia ha visto per l'ultima volta Francesco Carradori, suo grande amore di gioventù che la lasciò di punto in bianco, dall'oggi al domani, in seguito all'impulsività e alla fragilità dei loro caratteri. Fu così che Francesco scomparve bruscamente dalla vita di Giulia, ormai falciata a pezzi. Adesso Giulia ha acquisito una serenità stabile con due figli e un fidanzato e, a volte, crede quasi di essere felice, fin quando riappare dal nulla il suo ex di Livorno. Perché quest'ultimo ha deciso di ricontattarla e di consegnarle una lunga lettera chiarificatrice? Perché ricomparire dal nulla dopo oltre un decennio? Perché tanta urgenza nel rivederla? -
La lunga mano del male
La figlia che tutti vorremmo, una vita che scorre serena, un contesto idilliaco... ma il destino è sempre in agguato, e il lettore smetterà presto di invidiare la vita di Mandy. Basterà un attimo per trasformare uno splendido sogno nel più orrendo degli incubi, e il tempo diventerà un'estenuante corsa verso una via d'uscita sempre più lontana. -
Monica
La protagonista del racconto è Monica, trentasettenne che sta percorrendo in macchina, in preda ad una crisi esistenziale, una strada sdrucciolevole e poco luminosa, peraltro bagnata da una pioggia torrenziale che cade ininterrotta da due giorni. Proprio la scivolosità della strada causa lo sbandamento della vettura che termina la sua corsa contro un guardrail, che ne ferma la caduta in un dirupo. Il suo corpo è inerte sul sedile, ma non perde totalmente coscienza di se stessa. Capisce che le è successo qualcosa di molto grave, ma non può e non riesce a comunicare con l'esterno. Da qui una sorta di rassegnazione nell'attendere che qualcosa la riporti alla vita. Nel tempo che intercorre vaga con la mente nel suo passato, e và a scovare le belle esperienze vissute in giovinezza per superare questo tragico momento che non sa dove la porterà. Del suo passato ricorda tutto, gli odori, i sapori, le persone del suo paese, un passato che ha vissuto intensamente perché perfettamente adatto al suo carattere semplice.