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Compagni di rendite. Marchionne e gli Agnelli
Marchionne pilota a vista la Fiat e, con gli strumenti di navigazione che gli sono concessi dagli Agnelli, assicura loro buone rendite e cospicui compensi a se stesso nonostante la crisi. Mentre i lavoratori delle fabbriche italiane alternano la cassa integrazione a ritmi esasperati di lavoro, per la Chrysler, che sembra andare a gonfie vele, emergono limiti sui canali di vendita e su vetture richiamate per difetti, e punti di rottura tra lavoratori e management sostenuto dal sindacato. Questo libro-inchiesta fornisce - in controtendenza una aggiornata analisi, a partire dall'assetto proprietario della Fiat, che condiziona la strategia di Marchionne sul mercato italiano ed europeo. -
C'è una volta. Ricette e storie della tradizione popolare
Di generazione in generazione vengono tramandate antiche ricette, le più semplici e quotidiane, di facile attuazione e in cui gli elementi di base sono modesti e tipici di ciascuna regione. Tornano sulla tavola di casa nostra i piatti tradizionali della Maremma antica, essenziali ed economici. -
Vongole felici. Manuale di cucina ecozoica (vegan e crudista) ispirata alla selvaticità e ai cicli naturali
Si può mangiare leggero senza perdere l'esperienza del gusto e i piatti della tradizione, riducendo al minimo i consumi? Senza annoiarsi e avere un'alimentazione bilanciata? La cucina ecozoica ci è riuscita. Ha ridotto l'impatto ambientale mangiando vegan e crudo, esplorando tutte le possibilità dell'arte del riciclo e dell'autoproduzione. Piatti come le vongole felici che danno il titolo a questo manuale e altri come la matriciana ecozoica vi faranno ricredere sulle possibilità di gusto di una cucina alternativa che a fine pasto vi lascia soddisfatti, in grado di digerire perfettamente e con facilità quello che avete mangiato. Ogni giorno, a casa propria, a tavola, si può essere dei rivoluzionari, pacifici e pieni di speranza per un futuro migliore, l'era ecozoica, l'era della consapevolezza ecologica. Mangiando. -
L' infanzia del mago. Ediz. illustrata
L'infanzia del mago non è tanto un frammento autobiografico di Hesse, quanto la sottile chiave di lettura che spiega la genesi profonda delle sue opere fondamentali, ""Siddharta"""" come """"II gioco delle perle di vetro"""". È la rievocazione di Hesse bambino che vuole diventare mago e anela a essere invisibile, come il 'piccolo uomo' che appare di tanto in tanto a dargli consigli e aiuto. Imparerà, alla fine, a diventare adulto, ma anche a """"sostituire l'invisibilità della cappa magica con l'invisibilità del sapiente che, mentre conosce, mai è riconosciuto""""."" -
La fortuna è un gatto nero. I poeti cantautori del cabaret Chat Noir di Montmartre
Oggi l'erotismo e la dissacrazione dei poeti dello Chat Noir fanno sorridere, ma nel perbenismo borghese e puritano dell'europa di fine ottocento deflagrarono come un'autentica bomba. Un'escursione nella Parigi fin de siècle a cui dà sapore una scelta di poesie e canzoni dei suoi artisti: Verlaine, Goudeau, Lorrain, Richepin, Satie, Gill, Bruant... -
Dossier Aldo Capitini. Sorvegliato speciale dalla polizia
Questa pubblicazione si propone essenzialmente come un servizio al lettore. Il materiale rinvenuto presso l'archivio centrale dello stato, selezionato e corredato di agili note storico-archivistiche, offre uno spaccato interessante e in buona parte inedito su Aldo Capitini, qui visto attraverso l'occhio vigile della polizia. Si tratta in primis di resoconti stilati dai prefetti e dai questori delle città interessate dal raggio d'azione del filosofo perugino, in un arco di tempo che va dal 1933 sino al 1968, anno della morte di Capitini. Grazie al documenti - dei quali numerosi inediti, appunto - di questa lunga sorveglianza e sulla scorta di utili rimandi alla ricerca curata in tale ambito a suo tempo da Clara Cutini (Uno schedato politico: Aldo Capitini, Perugia 1988), i due curatori - Andrea Maori e Giuseppe Moscati auspicano di far emergere due elementi in particolare: da una parte, la rilevanza della fitta rete di rapporti politico-culturali intessuta da Capitini (si pensi a Claudio Baglietto, a Benedetto Croce, a Guido Calogero, a Tommaso Fiore, solo per citarne alcuni) e, dall'altra, la pervasività di quella ""cultura del sospetto"""" montata attorno a un personaggio così scomodo e ancora viva anche in epoca repubblicana."" -
Pane quotidiano. Storia, industria, ricette per l'autoproduzione
Pane quotidiano è un'indagine meticolosa sul pane e la panificazione: dalla ricerca storica alle ricette di come lo mangiavano i nostri bisnonni, passando per l'archeologia dei macchinari utilizzati nella panificazione. Viene proposta una visione storica d'insieme: dal ""pane dei faraoni"""" all'avvento della panificazione industriale, dalla madia alla linea continua, col supporto di fonti visive. Infine come fare del buon pane a casa propria, partendo dalla scelta delle farine e dalla preparazione del lievito madre. Una guida e un """"antiricettario"""" per riscoprire il vero pane di una volta, conoscerlo e farselo da soli, anche senza glutine."" -
Girodiruota. Viaggio in bicicletta, tappa dopo tappa, alla ricerca del Giro d'italia
Ventitré giorni a pedalare, a inseguire la corsa rosa, distante dalle strade dell'ultimo giro d'Italia, per capire cos'è per la gente comune il ciclismo nel 2013, cos'è rimasto dello sport che nella sua storia ha saputo unire e dividere un paese. È anche un viaggio dentro la mobilità italiana, per capire come ci muoviamo e quali sono i limiti delle nostre abitudini. Un viaggio per dimostrare che un altro modo di muoversi è possibile e che la bicicletta, almeno in città, può essere la risposta giusta a tante ore di coda, a tanti chilometri di traffico, a tanti litri di benzina sprecati in attesa di ripartire. -
Bibi-la-Bibiste. Breve romanzo dadaista
Tra le peculiarità apprezzate dal movimento Dada c'era la brevità. Squisitamente breve è infatti Bibi-la-Bibiste di Raymonde Linossier, romanzo di appena cinque pagine, irreale e giocoso, uscito a Parigi nel 1918. Cinque pagine che narrano la vita amorosa di una sognante ragazza, racconto fulmineo che - oltre a svelare un fondo dadaista - è segnale di una stagione magica della cultura europea: la Parigi dei primi decenni del Novecento in cui lettori e intellettuali si ritrovavano nelle librerie e nei bistrò a prefigurare nuove idee. Inedito in Italia, ""Bibi-la-Bibiste"""" è accompagnato da un saggio che ne ripercorre le vicende e da un'appendice di documenti d'epoca."" -
Il sogno delle tre faraone. Silvio Ceccato da filosofo a tecnico della mente
Filosofo, cibernetico, linguista? Chi è stato veramente Silvio Ceccato? A cento anni dalla nascita, questo libro restituisce l'immagine dell'uomo e documenta l'attività di uno studioso che, nell'affrontare i massimi e i minimi problemi della mente umana, ha unito il senso dell'utopia a quello del dubbio e del limite, riuscendo spesso a comunicare le sue idee con la serietà del gioco e dell'umorismo. Scrive Pier Luigi Amietta nella prefazione: ""...è stato il solo, nel secolo ventesimo, ad assestare il colpo decisivo alle illusioni teoretico-conoscitive dei metafisici ufficiali e ufficiosi, pubblici e occulti che, ovviamente, non glielo hanno mai perdonato e, non sapendo come attaccarlo, lo hanno ripagato con la congiura del silenzio""""."" -
Slangopedia. Dizionario dei gerghi giovanili
Da ""a bomba"""" (moltissimo) a """"zutte"""" (sigarette di contrabbando), più di 1000 parole proposte attraverso mail da adolescenti di tutta Italia, scelte dal loro gergo quotidiano: è """"Slangopedia"""", vocabolario autocompilato del linguaggio giovanile anni Duemila. Nata sul sito on line dell'""""Espresso"""", """"Slangopedia"""" approda oggi anche sulle pagine di un dizionario cartaceo, con neologismi esilaranti che mixano musica, inglese, dialetto, Internet, che storpiano, rielaborano, alludono. Vere invenzioni linguistiche ricche di estro ed essenzialità, che ben dipingono sogni e realtà dei giovanissimi. Introduzione di Valerio Magrelli."" -
Haute époque
Un libraio antiquario, in seguito ad un arresto per stato d'ebbrezza, si ritrova in camera di sicurezza con Guy Debord. Ossessionato dal misterioso personaggio, si lancia in un'accanita indagine, tra archivi, derive e incontri. Con ironia e umorismo, Jean-Yves Lacroix dissacra il mito, umanizza l'icona, e la leggenda del grande scrittore cede il passo alla verità dell'uomo. Sesso, droga e sovversione melanconica: più che un ritratto immaginario di Debord, un autoritratto senza ritocchi, dalla scrittura avvertita, acida, argotica, piena di sensibilità. -
Nuove invenzioni e ultime novità
Dove trovare un buon mefistofono bassoparlante? Un estensore senile o una sveglia a petardo? Come fare a rintracciare lo specchio ortottico per vedersi come si è oppure l'ombrello per sigari? Ma soprattutto: dove scovare una cosa ingegnosa come l'equilibratore di tartine che, in caso di caduta, evita che atterrino dalla parte della marmellata? Semplice: a Parigi, servendosi del geniale inventario di Gaston de Pawlowski, che elenca centinaia di utili marchingegni, e di ognuno indica funzione e valore. È del 1916, ma si trova tutto ancor oggi. Basta un po' di fantasia. -
Trattato del combattimento moderno. Film e fiction di Stanley Kubrick
Jordi Vidal mette in prospettiva definitivamente Kubrick contro la sua epoca e le sue strategie di mistificazione, mostrando come il cineasta usi una certa forma di manipolazione per sedurre lo spettatore e attirarlo verso un'opera sperimentale di rara complessità, e invita a scoprire in questi film degli strumenti di lotta. -
Exit. Ideologie della crisi
Per Tomasz Konicz, il capitalismo in sé è lo scandalo. Nessuno è difatti colpevole della crisi, ma questa sta intensificando il proprio effetto proprio perché gli attori del mercato soddisfano in modo esemplare le esigenze della valorizzazione del capitale - e così facendo portano alle estreme conseguenze le contraddizioni inerenti al sistema di produzione capitalistico. -
I cronòfagi. I 7 principi dell'ipercapitalismo
L'ipercapitalismo appare come un progetto di dominazione dell'insieme del mondo. Maestro nell'arte sottile di vendere il niente e il nulla al prezzo del reale, l'ipercapitalismo tenta la conquista dell'essere (e dunque delle esistenze) nella sua totalità. Il suo progetto è ontologico: che la redditività sia il principio, la causa unica, il solo criterio dell'essere e del non-essere. -
Alice nella cucina delle meraviglie. 800 ricette popolari per le quattro stagioni
E se uscissimo dalle autostrade su cui corrono gli chef pluristellati per ritornare nelle strade bianche dei contadini e dei loro cibi cucinati seguendo il corso delle stagioni? Allora sì che proveremmo la stessa meraviglia di Alice riscoprendo sapori e gusti delle montagne toscane conditi da aneddoti, memorie, curiosità, consigli... e dalla ricetta del Cuddiruni che Andrea Camilleri ha donato alle autrici a testimonianza di stima e affetto nei loro confronti. -
Che città! Che città! Una ininterrotta scorribanda per le strade di Parigi
Una turbinosa flânerie nella città della Rivoluzione, della Comune e del Sessantotto, oggi attraversata da oscure inquietudini, fantasmi che tornano minacciosi, tra vita, storia, umanità, ricordi, silenzi, strepiti, stridori, colori, umori, reminiscenze, revenant, rêverie, suggestioni letterarie, canzonette, libri, film, poeti, incontri reali e fantasticati, emozioni, stupori, domande, contrasti, parvenze. Idoli e miti, tempeste e chimere. In giro sotto la pioggia per strade, boulevard, bistrot, mercati, giardini, promenade, atelier, bouquiniste, café, musei, folle, code, métro, parchi. L'ininterrotto vagabondaggio interiore di un'esistenza en voyage... -
Facebook. Anatomia di una chimera
Nell'epoca delle reti sociali virtuali, il sito Facebook fa di tutto per diventare indispensabile nell'irreggimentare la vita dei suoi membri, sempre più numerosi. Costruito sulle rovine della socialità, questo sito nasconde tuttavia una realtà più oscura, tra proselitismo forsennato per formare un nuovo individuo sociale e macchinari redditizi che rafforzano il sistema capitalista. Il presente saggio scredita tutte queste nuove pratiche e il loro significato, perché il primo compito urgente di chi difende la libertà è distruggere gli idoli, soprattutto quando si appellano alla libertà. -
101 falsi miti sulla criminalità
È vero che malvagi si nasce? Che i serial killer hanno tutti un'intelligenza superiore alla media? In prossimità delle feste i suicidi aumentano? Gli zingari rapiscono i bambini? È vero che si inizia con lo spinello e si finisce con l'eroina? Il traffico di organi è una leggenda metropolitana? L'occhio conserva l'ultima immagine vista dalla vittima prima di morire? Si sente dire che alcune rapine sono compiute grazie all'ipnosi. Verità o menzogna? Affidandosi alle conoscenze criminologiche più aggiornate, questo testo smonta 101 miti sulla criminalità che tutti noi condividiamo e in cui in fondo crediamo. 101 miti che i media diffondono acriticamente, che la gente ripete al bar, in famiglia, a scuola, mentre parla con gli amici. 101 miti che i politici prendono sul serio e che utilizzano per imbastire campagne elettorali, creare programmi, dare sostanza a proposte e disegni di legge. L'obiettivo è fornire un punto di vista scettico e informato sull'argomento. Contro i facili luoghi comuni e le false informazioni. Per ragionare con la propria testa. Per non rimanere vittima di parolai e imbonitori. Un testo che mostra la criminologia come non la vedrete mai in televisione.