Sfoglia il Catalogo feltrinelli020
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1441-1460 di 10000 Articoli:
-
Enciclopedia dell'enigmistica. Da 8-10 anni
Cruciverba, puzzle, annerisci gli spazi, unisci i puntini, gli intrusi, messaggi in codice, aguzza la vista, labirinti, rebus, anagrammi e tanto altro in 96 pagine di grande divertimento. Età di lettura: da 8 anni. -
Gioca con l'enigmistica
Età di lettura: da 7 anni. -
La mia prima enigmistica
Cruciverba, puzzle, annerisci gli spazi, unisci i puntini, gli intrusi, messaggi in codice, aguzza la vista, labirinti, rebus, anagrammi e tanto altro. Età di lettura: da 6 anni. -
Grande libro dell'enigmistica
Cruciverba, puzzle, annerisci gli spazi, unisci i puntini, gli intrusi, messaggi in codice, aguzza la vista, labirinti, rebus, anagrammi e tanto altro in 96 pagine di grande divertimento. Età di lettura: da 6 anni. -
Zar
Un piccolo e grassottello criceto cercherà di salvare la città di Genova da un'invasione. Riuscirà in quest'epica impresa? Scopritelo voi stessi seguendo questa storia d'avventura e d'amicizia. -
La storia dei sette nani
Vi siete mai chiesti perché i sette nani non avessero una compagnia e per compagnia intendo sette piccole Biancaneve? Lo scopriremo insieme: questa è una storia d'amore, una magica avventura, una ricerca che sembrava impossibile. -
Il mistero delle montagne incantate
Due ragazze alla disperata ricerca dei loro padri, dovranno arrivare in un mondo nuovo per svelare l'arcano. Un'avventura partita da Genova per arrivare in Valle d'Aosta, dove prenderanno parte alla lotta tra il Bene e il Male. -
I primi giochi invernali
Riuscire a sciare vi sembra facile? Provate ad immaginare come può esserlo per un piccolo cane che dovrà superare i propri limiti per poter realizzare il suo sogno: partecipare ai primi giochi invernali del mondo animale che si svolgeranno sulle mitiche Montagne Argentate. -
Emozioni
Un personale museo immaginario composto da venti capolavori che hanno illuminato l'esaltante percorso della storia della pittura attraverso i secoli. Da Giotto a Pollock, da Raffaello a Picasso, venti geni assoluti con la loro opera più emozionante. Non servono guide o biglietti di ingresso ma solo un pizzico di curiosità e un po' di amore, se sono vere (e sono vere) le parole di Jacob Burchardt: ""noi frequentiamo i musei non per amore dei pittori ma per amore di noi stessi""""."" -
Ali di corvo
Alcune cose nella vita non si possono spiegare, altrimenti perderebbero tutta la loro preziosità. Spesso queste cose sono tanto piccole quanto piacevoli, basti pensare al luccichio della penna di un corvo, a un dolcetto al limone o all'amicizia tra un filo d'erba e una bambina curiosa. -
Storia delle vitamine. Vol. 1
Questo volume è il primo di una serie orientata a ricercare nel passato la storia, più o meno documentabile e/o documentata, delle vitamine (di sintesi endogena o artificiale) come noi oggi le conosciamo e siamo abituati ad averne dimestichezza. Lo stesso termine ""vitamine"""", introdotto dall'indimenticato Casimir Funk (della cui opera fondamentale e più famosa gli autori affronteranno una coraggiosa traduzione e/o una sintesi commentata), non è privo di dispute e di stranezze. D'altra parte, la storia delle vitamine inizia con la negazione delle stesse, ovvero con la loro carenza."" -
Lo sguardo nascosto
Non ho mai pensato che mi sarei trovato a vivere la vita di un altro. Non la mia. Quella di qualcuno che non so neanche chi sia, che non ho mai visto. Qualcuno che, evidentemente, mi assomiglia. E questo rileva il grossolano errore che compie chi afferma che ognuno di noi è straordinario. -
Penso in versi
La vita è un alternarsi incessante di adesione ed evasione, di apertura e di chiusura nel proprio guscio ""come una lumaca in letargo"""". Mentre il corpo acciocchisce immobile, la mente evade in realtà ospitali ed appaganti: in una natura salubre e festosa, in una dimensione """"lontana"""" nel tempo ed in""""cantata"""", in un amore """"senza paragoni"""" e senza confini. Il ritorno nel corpo, indotto dalla precarietà della fuga, coincide con il dispiegamento del proprio io in liriche in""""freddo""""lite e """"prima-verili""""."" -
Mesedàr
"La mè poesia la nàse te cosina, mesèdo le paròle col magnar, el lapìs te na màn te l'altra 'l mèscol, ghe penso sü, po' següto a misiàr"""". Queste sono le prime righe della poesia """"Mesedàr"""" (che dà il titolo al libro), in cui l'autrice spiega come la sua poesia nasceva, tra i fornelli e le faccende di casa. Il libro contiene trenta poesie in dialetto fiemmese, scritte tra il 1976 e il 1989 che evocano immagini della vita nella valle, dalla Marcialònga alla costruzione dell'ospedale, dalla chiesetta abbandonata di San Valièr alle usanze del paese di Predazzo, dalle feste dei """"coscritti"""" agli affetti famigliari, poesie dedicate con affetto alla val di Fiemme e alla gente che la abita." -
L' amore e basta
L'ultima prova narrativa di Paolo Sartori ha il sapore di una sfida: undici brevi racconti ispirati al Vangelo, storie che tratteggiano figure umane che hanno incrociato il loro destino con Gesù di Nazareth. ""L'agnello sgozzato e squartato, con uno sforzo sovrumano, torse il capo verso me e con il solo occhio aperto violaceo e tumefatto che ormai gli rimaneva accolse e abbracciò tutto il mio niente""""."" -
Emozioni su tela
"Una tela bianca, la mia vita dinanzi all'arte. La materia grezza, i luoghi del sapere. La forma della conoscenza, la luce bagnata dalla ragione. I colori, suono dell'anima, e ciò che sono scorre nei miei scritti; è verità vissuta, intuita, assorbita, percepita, indossata nell'intimità inviolabile del cielo, immensità sul fondo dei miei occhi. Sono presenza, liquidità sonora nella scrittura, non sono e non posso esistere in poche righe o in intere pagine di biografia, che scandiscono cronologicamente un percorso di studio, intellettuale e culturale. Lontana da qui... oltre l'apparenza del reale, la consapevolezza di una scelta: la libertà di essere... sempre me stessa.""""." -
Le frontiere dell'io. Diario di bordo di uno psicoterapeuta
Questo breve saggio, agile nella struttura ma puntuale nelle riflessioni, affronta tematiche legate alla clinica psicoterapeutica, pensate all'interno di un'ottica psicoanalitica. Per far questo l'autore ha scelto una forma insolita, ma ricca di nuove prospettive: non la riflessione teorica, ma il racconto, un divenire di episodi, di personaggi, di emozioni che si intrecciano per formare storie, dimensioni aperte alle quali il lettore potrà accedere con la propria sensibilità. Sotto la forma di un diario, l'autore descrive le incursioni dell'Io del terapeuta verso le frontiere di altri mondi ricchi di nuove conoscenze, quelle dei pazienti, i quali diventano, in queste pagine, le occasioni per scoprire e vivere, ogni giorno, nuove storie interiori. -
Lacrime di sabbia
Gli intimi segreti, le espressioni traslate e le metafore più ardite restano affidate all'interpretazione del lettore ""complice"""" al quale non resta che immaginare cosa accade negli spazi bianchi e nei puntini di sospensione o inseguire dolcemente la fantasia del poeta. Come in """"Notturno persiano"""", dove l'ineffabile viene eclissato negli asterischi tra le strofe, perché il lettore stesso, come il poeta, possa """"giocare in silenzio con l'eco di un bacio infinito...""""."" -
Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. La Legge 163/2006
La collana ""Il Manager"""" presenta temi gestionali di legislazione tecnica. La collana propone argomenti di interesse del management pubblico e privato. I destinatari sono i dirigenti che hanno l'interesse di approfondire aspetti tecnici al fine di applicare le tecniche del management in ambito aziendale. Docenti universitari, manager e professionisti sono gli autori della collana, analizzando temi di attualità."" -
Bianca Miller. Gli anni della follia. Vol. 1: Sono la tua fetta di vita (2004-2005).
La Dottoressa Bianca Miller (In piedi di fronte al podio allestito sul palcoscenico del piccolo teatro della Clinica. Dà due o tre colpetti con l'unghia dell'indice sul microfono, quindi inizia a parlare) Diamo a tutti i loro sogni. Diamo a tutti i loro fantasmi prediletti. Li trasformiamo in personaggi veri e vivi come al cinema. Cambiamo le loro fantasie e gli incubi in scene di vita quotidiana, perfette in ogni dettaglio. Trasformiamo le ombre languide della mente nella carne e nel sangue della realtà e in cambio.... (fa una pausa ad effetto lasciando scorrere lo sguardo sui presenti) in cambio non vi chiediamo che di vivere queste scene con tutti voi stessi... di avere il coraggio di spendervi completamente, di perdervi in esse... In una parola, quello che vi chiediamo, è di avere il coraggio di essere liberi... (fa un aggraziato colpetto di tosse...) Ho finito, grazie... (Applausi in platea).