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Il sangue dei fratelli
Italia. 26 ottobre 1925. Poche settimane prima della promulgazione delle leggi ""liberticide"""" che metteranno al bando la Massoneria e le altre libere associazioni che potrebbero essere di ostacolo alla dittatura del Duce. Gli eventi si svolgono in una non specificata, e immaginaria, città dell'Emilia, nella quale le camicie nere si stanno definitivamente impadronendo del potere e imponendo con la forza il proprio volere. Una squadraccia fascista irrompe nella locale casa massonica, devastandone il Tempio, e cercando di impossessarsi della lista degli aderenti all'Ordine. E sarà proprio nei locali della Loggia che, il giorno successivo, verranno ritrovati i cadaveri di due camicie nere. Ad occuparsi delle indagini è l'integerrimo Commissario di Polizia Italo Neri e i suoi due colleghi: il disincantato veterano Pietro Gualandi e il giovane ed entusiasta Nicola Artuso. In un clima arroventato dalla lotta tra le diverse anime del Partito Fascista, i tre poliziotti si ritrovano così immersi in un complicato scenario in cui si intrecciano politica, interessi personali e malaffare e dove non sempre le cose e le persone sono come appaiono in superficie."" -
Livat basterd!
Li hanno chiamati ""i ragazzi della Quarta sponda"""". Sono i 13mila giovani dai 4 ai 12 anni, figli di coloni italiani in Tripolitania e Cirenaica che il regime fascista volle gratificare con una vacanza al mare nelle colonie sull'Adriatico. Ma il loro rientro in Italia coincise con lo scoppio della guerra. Giovanni Della Cuna era uno di loro."" -
Emozioni
Aurora e Luca s'incontrano per caso all'Isola d'Elba. Basta un istante per capire che si tratta di amore vero. -
Ravennagricola
Mario Pretolani, nato a Ravenna nel 1948, è stato per molti anni Presidente provinciale di Ravenna della Confederazine Italiana Coltivatori (CIA) quindi Direttore provinciale e regionale della stessa organizzazione per la quale ha a lungo ricoperto incarichi nazionali. Da anni impegnato nel volontariato, è Vicepresidente dell'Istituto Oncologico Romagnolo IOR. In questo libro Pretolani affronta il periodo compreso tra il Dopoguerra e i giorni nostri (2010). Si tratta di una fase complessa dell'economia agraria tanto in Italia quanto nel Ravennate, dove si assiste al superamento della annosa ""questione bracciantile"""" e, nel contempo, al forte sviluppo delle produzioni. Resta invece ancora aperto il problema mezzadrile legato alle tematiche sull'effettiva proprietà dei terreni e ai nuovi contratti di affitto che proprio in quegli anni prenderanno forma. Da qui scaturirà una lunga serie di eventi che porterà a profonde innovazioni sia nelle tecniche e scelte colturali, sia nei modelli di rappresentanza delle diverse componenti della filiera agricola..."" -
Racconti della bicicletta
Pietro Barberini, grande appassionato di ciclismo, ci introduce nell'affascinante mondo della bicicletta. Ma le sue storie non sono il resoconto di gare o la biografia di campioni di ieri e di oggi, cui pure accenna. Piuttosto ci porta con lui sull'alzaia di un fiume in un mattino d'estate e ce ne fa sentire tutta l'atmosfera. Ci accompagna per luoghi, soprattutto, ma non solo, della Romagna che ci fa riscoprire al ritmo lento della pedalata. Racconti brevi. -
Baciare il rospo
Marina Balestra pedagogista, assistente sociale, sociologa della multiculturalità, vive a Milano. Dal 1994 svolge attività di ricerca, formazione, supervisione e consulenza pedagogica. Il suo interesse specifico è offrire a chi lavora nel settore educativo, e socio-assistenziale in genere, un punto di vista che, ricollocando in un quadro storico l'attuale modo di organizzarsi in servizi, orientati a guardare debolezze e forze derivate dal proprio modo di interpretare, relatività e specificità del proprio mandato sociale e professionale. Il testo nasce da esperienze professionali maturate nel settore socio educativo e studi e approfondimenti personali. La parola globalizzazione rischia di costituire un velo che occulta la capacità di comprendere il nostro tempo. Sappiamo che cosa lasciamo: la società nazionale del XX secolo, ma non sappiano dove siamo diretti, e siamo disorientati rispetto al cammino che come umanità stiamo percorrendo. Per tentare di capire cosa ci aspetta, il testo esplora come si va ridisegnando il rapporto tra individuo e contesto sociale nella convinzione che per comprendere i processi che si sono messi in moto con l'uscita dagli assetti societari che abbiamo alle spalle, occorre guardare contemporaneamente al mutamento strutturale e all'esperienza soggettiva. Il clima culturale nel quale viviamo, da un lato esalta l'individuo, dall'altro lato ne riduce pesantemente i margini di autonomia individuale. L'azione, in questa ottica, sembra non poter far altro che subire i vincoli degli apparati sistemici entro cui viviamo la nostra esistenza. L'azione soggettiva non può, però, solo ridursi ad un adeguamento alle dinamiche esterne, ma, grazie alla sua complessità, è capace di quella rielaborazione che dà origine ad azioni inedite. In questa prospettiva la globalizzazione può essere meglio compresa se si lasciano parlare entrambi i livelli di analisi. Questa è l'ottica, con la quale, nel testo, vengono analizzate anche le due professioni che più di ogni altra esprimono l'essenza della società nazionale del XX secolo e del welfare che ha saputo inventare: l'assistente sociale e l'educatore. Entrambe vengono esaminate dal punto di vista dell'azione e dei processi sociali che hanno inciso profondamente sulle loro identità, e dal punto di vista delle loro esperienze soggettive per tentare di capirne le implicazioni reciproche e disegnare possibili margini di azione futuri. -
La danza dei segreti o Hiram tradito
Italia. 18 ottobre 1927. Una tranquilla città dell'Emilia è attraversata da gravi episodi di violenza. Qui, come in tutto il paese, il Partito Fascista ha instaurato il proprio regime dittatoriale, contrastato soltanto da pochi irriducibili. Il clima arroventato si complica ulteriormente con l'arrivo del gerarca Italo Balbo, Ras di Ferrara. Sarà proprio quest'ultimo a richiedere l'intervento del commissario Neri e dei suoi due colleghi, il disincantato veterano Pietro Gualandi e il giovane ed entusiasta Nicola Artuso, per porre un freno a omicidi e brutalità. Una situazione esplosiva in cui si scontrano lotte di potere all'interno dello stesso Partito Fascista, battaglie ideologiche portate avanti da un maturo esule e da una giovane appassionata, e in cui la Massoneria braccata cerca di sopravvivere in clandestinità. I tre poliziotti si ritroveranno al centro di un vortice di eventi fatto di attentati, rapimenti e sanguinose sparatorie in cui tutti sembrano condurre una doppia vita e avere qualcosa da nascondere. Una vera e propria ""Danza dei Segreti""""."" -
Petali al vento. Vol. 2
Questo è il secondo volume della saga ""Petali al vento"""". L' autore affronta temi vari tra cui i luoghi che ha visitato, le persone che ha incontrato, nonché sociali e umanitari. Versi ispirati da sentimenti e sensazioni che hanno mosso la sensibilità artistica dell'autore."" -
Petali al vento. Vol. 3
L'autore affronta temi vari tra cui i luoghi che ha visitato, le persone che ha incontrato, nonché sociali e umanitari. Versi ispirati da sentimenti e sensazioni che hanno mosso la sensibilità artistica dell'autore. -
Palpiti dalla Colombia
"Palpiti dalla Colombia"""" è una raccolta di liriche composte durante i frequenti soggiorni che Grittani ha effettuato in Colombia, tra Bogotà, Santa Marta, San Andrés e Cartagena. Del Paese latinoamericano descrive i luoghi e la natura generosa, i colori e le immagini di una terra generosa e gentile." -
Ravenna. Un paesaggio che attraversa la storia
La storia di Ravenna raccontata attraverso le modifiche che nel tempo si sono susseguite sul suo territorio. Fatti e fenomeni, sia naturali, sia antropici, che hanno inciso, con lo scorrere dei secoli, sull'identità cittadina. Segni che i due autori hanno analizzato e interpretato con rigore per raccontarci la mirabile storia di Ravenna frutto soprattutto dell'opera di personaggi come Augusto, Odoacre, Teodorico, Alberoni e altri più vicini a noi, che con la loro volontà e il loro impegno hanno progettato e costruito il profilo di una città che come poche altre fonda le sue origini nella storia antica d'Italia. -
Riflessi luce
Raccolta di poesie. -
Things. Ediz. italiana
“Things” ruota attorno al sottile legame che unisce diverse vicende umane. Le storie dei protagonisti, apparentemente diverse e distanti tra loro, trovano infine un unico filo che le riconduce a sintesi unitaria. Quelle narrate da Valentina Orso sono storie di famiglie ingombranti e di passati difficili. Ma anche di ritrovata felicità. -
Qualche tempo dopo
Mario Melandri, classe 1939, dopo una vita intensa e piena si è dato alla letteratura di evasione. ""Qualche tempo dopo"""" è la sua quinta fatica narrativa, dopo """"Il collo dell'imbuto"""", """"L'orma del passato"""", """"Non lo so ancora"""", e """"In quel tempo"""". Fra le vicende di un lontano passato e le premesse di un luminoso futuro, si muovono personaggi non nuovi ai lettori di questo romanziere."" -
Farfalle
Questa nuova raccolta di poesie richiama in parte i temi della precedente. Qui ritroviamo sentimenti come l'amore o la gelosia, ma anche l'elaborazione di un lutto o tematiche civili. La lirica di Gloriani resta pervasa da pessimismo e anche da tristezza. Eppure i suoi versi ci invitano a vivere con pienezza la vita anche se possiamo godere di brevi momenti di felicità, brevi, appunto, come la vita delle farfalle che danno titolo a questa silloge. -
Le suggestioni di Portofino
Portofino raccontata in poesia. Una raccolta scritta di getto dall'autrice che, il 29 ottobre 2019, si trovava sul posto quando è crollata la strada che collega Portofino a Santa Margherita Ligure. In quei momenti la scrittrice ha sentito di amare ancora di più Portofino e ha voluto rendergli omaggio con questo libro. Ogni poesia descrive una bellezza del luogo, le emozioni e il legame profondo che si crea visitando il borgo, tanto da sentire un dolce richiamo che invita a tornarci per sempre. -
Intrigo a Micropolis
"Intrigo a Micropolis"""" è un romanzo a sfondo politico-giudiziario, che ruota intorno a una città immaginaria, alle maschere e ai volti che la popolano, ai loro peccati e ai loro segreti. Una satira, di sapore pirandelliano, che gioca sulla doppiezza della città, dei suoi abitanti e del protagonista, Josef K, che indosserà la maschera della sua vecchia identità, dopo essere stato arruolato dalla Catena, una misteriosa setta politica russa. Da Micropolis, Josef K prenderà le mosse per tessere trame spionistiche e politico-affaristiche, in giro per l'Italia e per il mondo. La rappresentazione di un assurdo plausibile." -
I governi Spadolini e la crisi del sistema politico italiano
In questo suo primo lavoro Gatti ripercorre uno dei periodi più complessi della vita politica del secondo dopoguerra italiano. Una fase che indusse il Presidente della Repubblica Sandro Pertini ad affidare la guida dell'esecutivo a un uomo che, seppur appartenente a un piccolo partito quale era il Pri, avesse un alto senso delle istituzioni e un fortissimo rigore morale come, appunto, Giovanni Spadolini. Durante i suoi due governi (dal 28 giugno 1981 al 7 agosto 1982 il primo e dal 23 agosto al 13 novembre 1982 il secondo), che furono i primi non presieduti da un democristiano, vennero affrontate gravi emergenze come quella della moralizzazione politica e partitica dopo lo scandalo P2 e quella della profonda crisi economica che affliggeva da anni il paese. Le misure adottate dai due governi Spadolini si rivelarono degli strumenti fondamentali per il rilancio della programmazione economica e, per gli anni a seguire, al fine della risoluzione dell'emergenza terroristica. Ma soprattutto, attraverso i due esecutivi, Spadolini ridiede centralità e nuovo vigore alla Presidenza del Consiglio e alle istituzioni della Repubblica attraverso un ritorno ai dettami della Costituzione. -
Grand Hotel Coronavirus. Diario sconclusionato di una vacanza alternativa
Questo libro è una sorta di diario, scritto per il figlio Ivan, di quella che l'autore chiama una ""vacanza alternativa"""" fatta all'Ospedale di Ravenna vittima del Coronavirus. Una vacanza di 36 giorni che descrive minuziosamente raccontando il dolore, la paura, lo sconforto, ma anche la speranza, la determinazione, la forza che hanno caratterizzato questo periodo che ha sconvolto le vite di ciascuno di noi. Un viaggio all'interno del male, conclusosi con una nuova rinascita. «Ad un certo punto qualcuno bussò alla porta del mio rifugio """"Le metto qui una mascherina, la indossi per favore"""". Arrivai carponi alla porta, indossai la mascherina e lo vidi dal basso, un simpatico palombaro verde che mi chiese """"come si sente?""""»."" -
Il governo degli autuomini (e altri racconti)
"Il governo degli Autuomini"""" è un romanzo breve che ha per protagonisti eminenti scienziati di tutta Europa che scoprono di appartenere a una generazione di sofisticatissimi automi che elaborano un progetto per proporsi agli esseri umani come guida con caratteristiche di equanimità, apoliticità e garantita neutralità. Fanno da corollario al romanzo tre racconti."