Sfoglia il Catalogo feltrinelli023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1761-1780 di 10000 Articoli:
-
Il gabbiano e le principesse
Giorgio Manetti, noto ospite di popolari show televisivi, narra la sua storia con passione e spensieratezza, attraverso episodi di vita vissuta con in evidenza il suo ""pensiero positivo"""". Il primo rapporto d'amore, gioie, ferite e delusioni, la sua filosofia dell'amore in tutte le varie sfaccettature, nella consapevolezza dell'essere e non del solo esistere. Lui si dona ai suoi estimatori come """"Gabbiano"""" che attende solo di librarsi in volo, libero da costrizioni e sorretto da un grande amore per la vita. Il libro si rivolge alle nuove generazioni per parlare d'amore, ma anche a tutti coloro che si riconosceranno in tante manifestazioni e situazioni vissute dagli anni Sessanta in poi."" -
Il patrimonio storico-scientifico dell'Università degli studi di Bari Aldo Moro
Questo volume si inquadra nella più ampia disamina della storia dell'Università di Bari Aldo Moro a cui la Casa editrice ha riservato da tempo una particolare attenzione sia con precedenti pubblicazioni che in quelle in fase di completamento. Questo volume recupera la dimensione storica-scientifica-didattica di cui dispone l'Università di Bari a testimonianza della tipologia di ricerca e di didattica svolta nei diversi ambiti disciplinari. L'indagine sullo stato attuale di tale patrimonio è premessa fondamentale per la sua valorizzazione al fine di meglio comprendere il ruolo che nel tempo gli è stato attribuito nel contesto accademico e nel territorio, tracciandone lo scenario all'interno del quale si colloca il Sistema Museale di Ateneo, nonché possibili linee guida per le sue attività. Il lavoro è particolarmente utile per mettere in evidenza come il valore delle collezioni storico-scientifiche universitarie risieda nel loro potenziale per la ricerca, per l'insegnamento e per l'educazione. Prefazione di Augusto Garuccio. -
Bruno Pitta. Mi chiamano ingegnere...
Biografia, memorie, aneddoti e riflessioni di Bruno Pitta, dal successo di un self made man del Sud, illuminato e coraggioso imprenditore a tanti ricordi di vita vissuta, successi imprenditoriali all'ombra della grande storia del Novecento nel contesto di una vita esemplare da offrire come metodo per le nuove generazioni. -
Una vita per il salento. Fede, politica, letteratura
"La mia attività quotidiana intellettuale data da quando avevo cinque anni. Ho questo demone dello scrivere, pensare e scrivere. Anche oggi, a novantadue anni, l'impegno mentale continua. A questo aggiungi tutto il mio servizio di quarant'anni da politico impostomi dai miei elettori locali. Io, che ero di famiglia di preti come tutti i Rausa, chiesastico non lo sono proprio, ma laico. Sentivo una laicità però che non deride né nega la fede anzi la rafforza: """"in dubiis libertas, in necessariis unitas, in omnibus caritas'"""" io sono per una linea di comportamento dell'uomo dinanzi ai suoi doveri precisi di difendere l'umanità dovunque essa sia, si tratti di un solo uomo o di popoli interi, laddove c'è una vita d'uomo da salvare tu devi farlo subito.""""" -
La memoria, Kantana, l'utopia
"Oggi, si corre il rischio di dimenticare che l'intelligenza è il conoscere la realtà inesauribile, non il sostituirle sistemi artificiosi. Poche cose sono più serie dell'arte e della letteratura, ma proprio per questo, esse, a dispetto dei mercanti e dei sociologi devono esprimere l'interiorità dell'uomo e la realtà"""". Giuseppe Mario Tufarulo esprime tutto ciò con la sua poesia in cui la letteratura svolge un ruolo di primo piano nel percepire nella """"realtà"""" un contenuto nascosto definito """"mistero"""". Se già il """"mondo reale"""" appare molto carico di mistero, che dire dell'uomo che da solo è il mondo? Soltanto il ritorno della metafisica potrà restaurare la vera cultura, cioè """"il reale"""", profondo valore spirituale, secondo cui si deve giudicare la qualità della civiltà di un popolo." -
Colazione da Proudhon. Animus determinandi del barone Petruccelli della Gattina
Un essere immondo comparve nella stanza. Forse era un demonio o un angelo sterminatore. Petruccelli s'inquietò; lui era sul letto di morte, non poteva muoversi a causa della sua apoplessia. Grazie a questo essere celeste arrivò l'ora della riflessione. Revisione storica... il travaglio... poi il trapasso. La quiete... trasmigrazione. Grazie Morte... che catturi tutto, tua è anche la fonte di tutto. Insegnami, io dirò la tua parola; e tutte le nazioni confesseranno che tu sei il solo Cristo vivente e vero. -
Un sorso d'aceto e un caffé scorretto
Roma, anni Sessanta. Manlio Bini, figlio di un noto direttore di una potente multinazionale, decide, insieme alla sua eterna amica Maria Chiara, di abbandonare il suo monotono lavoro di responsabile in un'azienda per avventurarsi nel mondo del cinema, suo grande amore da sempre. Lesto, furbo, spregiudicato e senza tante remore morali, Manlio riesce ad appropriarsi di tutto quello che di più negativo il palcoscenico cinematografico offre, scendendo a squallidi compromessi e vivendo torbide storie. Intrighi passionali, avventure ai limiti della decenza, pericolose conoscenze lo portano in breve tempo alla ribalta delle cronache nazionali e alla fin troppo facile notorietà. Basterà poco per dare una svolta alla sua vita e anche l'amore, prima sentimento a lui del tutto sconosciuto, contribuirà a fargli rivedere rapidamente la propria turbinosa esistenza. In una giornata qualunque, tra le verdi pianure irlandesi e alla soglia di una anzianità sempre più evidente, una burla diffusa su un social network farà ritornare in lui tutto quel passato ingoiato avidamente ma mai totalmente digerito. -
Vita segreta delle sette note. Sette brevi lezioni di musica
L'arte non afferma fedi o ideologie. È solo costantemente strumentalizzata da esse. La musica, inadatta per sua propria natura ad affermare i contenuti di fedi e di ideologie, ha sempre e solo espresso i sentimenti di chi in quei contenuti credeva. Essa esprime solo se stessa con il linguaggio suo proprio: quello della metafora. E insieme, musica e metafora, parlano tra di loro: E si confrontano e si raccontano. E la musica parla anche solo con se stessa. E continua a celare il suo segreto, racchiuso in sé. -
Tu e io. Il furto della mente e l'amore incatenato. Vivere con l'Alzheimer
Il racconto, può essere considerato un manuale di sopravvivenza per chi ha un caro in famiglia affetto da malattie della mente, un segno di speranza nel riuscire a donare se stessi in nome di un amore che, se in passato si è consolidato nella reciprocità di affetti, ora continua unilateralmente e senza attese di corrispondenze. Il libro offre diverse chiavi di lettura, in un caleidoscopio di immagini che si intrecciano con grande capacità narrativa tra passato e presente, nell'intimo della propria casa, come nelle più lontane e suggestive località estere, tra l'italiano e l'olandese, in perfetta armonia con un velo costante di signorilità, classe e malinconia che scivola naturale in ogni descrizione di eventi, di storie e di affetti. Sovrasta su tutto il dialogo, trascritto come su un diario, ma di cui si coglie il tono dolce e amorevole della voce, tra la moglie e il suo caro coniuge. La tragedia di entrambi, vissuta come pane quotidiano per chi, per amore, non crede alla malattia, e caparbiamente insiste per anni nel tentare un approccio logico, là dove irrimediabilmente ogni giorno, ogni dialogo, ogni gesto denunciano l'aggravarsi della situazione esistenziale. -
Una distrazione rinascimentale. (Metempsicosi)
Un interessante racconto in cui il protagonista Ettore Guanta attraversa tre stadi temporali della sua esistenza che, pur nella loro indipendenza tematica, esaltano temi sociali, tra difficoltà di lavoro e familiari: (1) ""Parco Paradiso""""; nonché virtù e passioni letterarie che portano il protagonista alla concreta realizzazione del suo sogno-libro, (occasione per l'autore Vito Donato Litti di un'ampia indagine nel Cinquecento Letterario indugiando a lungo sulle vicende della sfortunata poetessa Isabella Morra rinchiusa nel Castello di Favale/Valsinni), (2) """"Il Canzoniere""""; per concludere con (3) """"Il duello"""" e le conseguenze esaltanti e drammatiche nel ritorno alla contemporaneità e al suo libro finalmente presentato e con quanto ne consegue in utile esperienza per il lettore. In Appendice un interessante apparato critico, una estesa Bibliografia sul '500 e Isabella Morra."" -
Bellezza tradita
Questa storia narra le vicende di Lucrezia, una donna che pur bella e di successo nel lavoro ha difficoltà a farsi riconoscere per le sue doti personali e professionali. Un traguardo che raggiunge a seguito di diversi intoppi di carriera, causati dal suo diniego a numerosi tentativi di corteggiamento e avances, in alcuni casi determinanti per il suo futuro lavorativo. Dagli studi universitari al matrimonio e alla nascita di un figlio, nel Meridione d'Italia, la storia di Lucrezia accompagna a comprendere le origini culturali del femminicidio, che se non culmina con la morte delle vittime, può comunque lasciare segni, sulla pelle dell'anima delle donne... Un racconto per comprendere meglio gli stereotipi di genere e, dal di dentro, la vita di una donna, spesso valutata come oggetto del desiderio sessuale maschile, con l'obiettivo di riflettere sulle potenziali discriminazioni di genere e su una più equa divisione dei carichi di cura familiare, per costruire una vera alleanza affettiva uomo-donna unica via possibile per le famiglie di oggi e di domani. -
Invasione d'emozione
L'opera poetica di Lilli Maggi continua dopo la trilogia afferente i temi dell'amore esistenziale con questa silloge che evidenzia l'evoluzione del suo pensiero che accoglie nuovi spunti poetici suddivisi in quattro nuove categorie: sentimenti, natura, surreale ed emozioni, a testimonianza della poliedricità e complessità letteraria della poetessa barese. -
Il codice di farfalla
Questa silloge di poesie segna un'ulteriore tappa del percorso letterario dell'autore, studioso di psicologia junghiana e di semiotica letteraria. -
Santa Maria della Luce a Castellaneta... e la chiesa diventò trasparente
L'Autore, autodidatta nelle arti del ""Quadrivio"""", da sempre affascinato dalla bellezza dell'universo e dal simbolismo matematico e delle forme geometriche come matrici della bellezza del creato, si interroga sulla enigmatica fabbrica medioevale di Santa Maria della Luce in Castellaneta (Puglia) nel silenzio delle fonti storiche sulla sua fondazione. E la chiesa gli si svela, a poco a poco, dalla sua apparente semplicità architettonica, nei suoi misteri, celati da secoli, dal protomagister del tempo, sapiente costruttore teso a tramandare la tradizione iniziatica che trascendeva le realtà locali. Ne deriva una serie di rivelazioni, studi e considerazioni sulla enigmatica chiesa di Castellaneta."" -
PHI bari 2017. Da piazza del Mercantile a piazza del Ferrarese
La piazza costituisce il primo dei due paradigmi elementari che, con la strada, compone la struttura elementare di un aggregato insediativo e, di qui, la struttura complessa di una città. La piazza non può mai essere intesa come semplice espressione o volontà formale di un individuo quanto, piuttosto, come manifestazione della società che l'ha determinata e che l'ha ascritta ad uno specifico ruolo o comportamento nell'ambito del fare sociale. Il comportamento fisico di una piazza ci aiuta quindi a definire il paradigma etico ed estetico delle culture e delle società che l'hanno prima generata e poi, di volta in volta, rimessa in discussione, modificata, ricostruita e rifondata. Da qui la scelta di aprire il ciclo dei Workshop Progress(es) - PHI con l'individuazione dello spazio di una piazza o, più precisamente, di un sistema di piazza concatenate appartenenti alla memoria storica della città. L'ambizione è quella di poter dimostrare come il valore di un luogo nella contemporaneità sia il risultato di una continua tensione tra ciò che siamo stati, ciò che siamo e ciò che desideriamo essere... -
Phi Taranto 2017. La città vecchia e la sua città ipogea
Il libro illustra il percorso progettuale seguito durante lo svolgimento del ""1st Workshop Phi Taranto 2017"""" che, attraverso specifiche procedure partecipative multidisciplinari, ha voluto riflettere sul metodo di costruzione delle idee e sul loro progressivo affinamento in progettualità capaci di assumere specifiche valenze tecnico-scientifiche e di reinterpretare, in chiave contemporanea, i luoghi storici della Città Vecchia di Taranto e il suo straordinario patrimonio sotterraneo nella capacità di riconoscerne il loro valore storico e culturale attraverso il progetto capace di resistere ai processi di progressiva semplificazione della modernità."" -
Nel silenzio della neve...
Il libro, con presentazione del Rabbino David Sciunnach di Milano, attraverso racconti e testimonianze è una metafora dell'annientamento di sei milioni di esseri umani, nella ""silenziosa"""" inconsapevolezza di uomini di Governo, Chiesa e Organizzazioni umanitarie, e rappresenta un incisivo contributo di ricerca e amore per la verità storica, in un momento particolare in cui questo Paese ha maggior bisogno di non commettere gli errori politici e di comunicazione di massa degli anni 1938-1948."" -
Connecting landscape. International research project for the development of a glocal art network. Ediz. inglese e italiana
"Connecting landscape"""" è un ambizioso """"Progetto Glocal"""", il cui approccio di base è riconducibile alla Land Art, in un dialogo progettuale tra simboli e funzioni tecnologiche che delineano nuovi scenari, e dove le comunità sono stimolate a riflettere in una visione di sistema che si sviluppa in un contesto ambientale, culturale e sociale sempre più globalizzato. Riflettere oggi sul paesaggio nella sua mutevolezza e complessità è un modo per mettere in relazione temi eterogenei. Ambiente, arte, architettura, archeologia, geografia, storia, cultura, economia, finanza, turismo, tecnologia e società sono tutti elementi progettuali dello stesso contenitore di informazioni e materiali in divenire, di idee vibranti e di prospettive sul mondo che verrà. L'output atteso di questa ricerca è un'esplorazione sul campo semantico della percezione evolutiva del linguaggio informatico, espressa attraverso i vocaboli universali dell'arte e gli strumenti innovativi della progettazione e del design." -
Giulio Cesare Vanini da Taurisano e il diagramma misterioso
La storia avventurosa e la tragedia umana di un martire del libero pensiero, Giulio Cesare Vanini da Taurisano - Lecce, con implicazioni filosofiche, teologiche e alchemiche, espressione di un oscuro periodo storico, narrato con passione, tra studi segreti, lunghi viaggi e inesplicabili incontri con alchimisti e cortigiani d'Europa, alla ricerca di un diagramma misterioso, nell'incombenza della condanna della Santa Inquisizione. -
Un racconto di Natale
Nei secoli l'allestimento presepistico è entrato nelle tradizioni popolari; credenti e non, ognuno nella propria composizione immaginativa, ripropone ambienti dell'umanità intera, disponendoli in una sequenza narrativa. ""Un racconto di Natale"""" riferisce quello che accadde una volta in casa di Corradino, un grande presepista, che, oltre a lavorare i materiali impiegati nel suo presepe, ci metteva il cemento dell'amore ovvero quella materia prima non sempre presente negli uomini in quantità sufficiente. Durante una di queste sue creazioni, un bambino s'intrufolò nella sua villa per derubarlo, ma il ladruncolo si giustificò che era lì, nel suo laboratorio, soltanto per aiutarlo. L'uomo si trovò così come davanti ad un'altra struttura, un altro presepe gli comparve. Corradino e il bambino percorsero insieme il lungo sentiero e giunsero sull'altura del mondo, giù, nell'immensa vallata, l'umanità intera procedeva verso un'unica direzione. Le statuine del presepe di Corradino erano tutte nella storia dell'uomo, disposte in quel tragitto senza fine ed egli si perse nella fiumana di gente che procedeva lentamente, recitando preghiere e dedicandosi ai loro pensieri e al proprio lavoro.""