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Riviera
"Credevo di leggere un libro sui paesi e sui luoghi della Riviera, e certo il libro è anche questo. Ma man mano, leggendo, si entra, in un'altra dimensione una dimensione dell'anima, metafisica, e inizia un viaggio fantastico in cui i luoghi sono soltanto il punto di partenza. Anche la scrittura si adegua a quest'altra dimensione e diventa sottile, immaginosa, assume i toni della favola, a volte del romanzo d'avventura e addirittura dell'epopea. Una scrittura da 'mare aperto' che però è anche in molti tratti autobiografica e struggente quando rievoca il paese antico, i personaggi di quel mondo, il paradiso perduto..."""" (Raffaele La Capria)" -
Amarti è come entrare al cinema. Poesie 1990-2018
Mario Orfini è stato forse uno dei più grandi fotografi italiani di reportage degli anni Sessanta e Settanta. Lo testimonia il suo magnifico album di immagini, intitolato ""Anni felici"""", pubblicato nel dicembre 2010. Alcune di quelle indimenticabili fotografie figurano anche in questo libro insolito e affascinante, un libro di poesie che Orfini ha intitolato: """"Amarti è come entrare al cinema"""". Il Cinema, l'altro grande amore del nostro autore: dal 1978 in poi ha diretto e prodotto cinquanta film, sempre attento alla loro qualità e originalità. È Orfini che ha introdotto nel cinema la «banda Arbore» con Renzo, Roberto Benigni, Riccardo Pazzaglia, Luciano De Crescenzo e Marisa Laurito. Oltre ai film del gruppo ha prodotto o partecipato alla realizzazione di molte pellicole d'autore, compreso """"Vento dell'Est"""" di Jean-Luc Godard ma anche """"Porci con le ali"""" di Pietrangeli. Le poesie raccolte in questo libro parlano di amori felici e infelici ma hanno a che fare con il mondo del cinema. Certo, è soprattutto la sala cinematografica a funzionare come un simbolo. Entrarvi è dimenticare tutto, aspettando la parola «Fine». Con una nota di Mario Nicolao."" -
Giro del mondo
Giulio, sepolta la moglie nella Cappella del Monumentale, vive con Claudia che chiama affettuosamente «vecchia ragazza», ancora bella e sempre malata. Assieme partiranno per il giro del mondo sulla lussuosa nave da crociera. Svenimenti improvvisi di Claudia, disperazione del suo compagno che l'ama. Una sera nel grande salone delle feste tiene una conferenza lo strepitoso (così pensano le signore) Gottfried Heinz-Gobbi. All'ultimo scalo del viaggio, nel Giardino delle orchidee di Singapore Gottfried dirà all'ultima delle sue «incantate»: «Questa sera pensami come ti ho spiegato e prendi dieci gocce di Xanax. Dormirai come un angelo». Ai ferri corti con l'idea del romanzo. Anzi, cortissimi. -
Riga di mezzeria
Feliciano Paoli è il cantore di una quotidianità popolata di presenze antiche e silenziose, come orologi, fontane, strade di passo, eventi minimi visti nella loro dirompente capacità di scoperta. I suoi temi sono un certo stupore di vivere, (come osserva Bianca Garavelli su ""L'Avvenire"""") pur nella più consueta quotidianità, e una ricerca di senso attraverso il viaggio, con tutte le sue implicazioni anche pratiche, fisiche, come corollario. Il territorio del Montefeltro e dell'Alpe della Luna, luogo natale dell'autore, terra storicamente di confine, è come una palestra della mente, un laboratorio di scoperta del reale che non risparmia asprezze e svolte impervie. L'orizzonte espressivo di Paoli si è allargato, via via, anche alla prosa, con brevi testi narrativi che approfondiscono i temi espressi in poesia, ma il contenuto è sempre lo scandaglio delle impressioni che luoghi e relazioni umane ci sollevano nel cuore. Yves Bonnefoy ha fatto notare il dinamismo profondo, interiore, di questa appartenenza a un luogo, scelto ogni volta dall'autore e non semplicemente accettato come la propria terra natale: «la bellezza affiorante nelle parole non si potrà capire se non ci si ricorda che è radicata in una terra». La complessità del vivere trova la sua espressione allegorica nell'antitesi esterno-interno che ben si esprime attraverso l'amore per le finestre, «paradosso del ritirarsi da uno spazio esterno, senza limiti, per andare entro uno spazio limitato e da lì poi risortire, per le vie degli occhi, da un semplice ritaglio rettangolare». Il libro di Paoli composto dagli ultimi inediti e da testi di precedenti raccolte è un felice insieme di prosa e versi che ridona il piacere della lettura anche a un pubblico non abituato alla poesia."" -
La mano scrive il suono
I luoghi, la memoria, lo straniamento della lontananza. Marco Conti scandisce questi versi in pagine che attraversano un intero decennio del nuovo secolo. Il tema del tempo scaturisce da scenari collocati nell'ambito del viaggio o dell'anabasi, cioè del ritorno verso un paesaggio interno, visitato come luogo originario, mitico, e continuamente interpellato. -
Due scritti. La valle oscura & Noi americani
Questa edizione italiana di The Dark Valley e Us - snodi forse secondari ma comunque emblematici nella vicenda di Auden tra le morti della Seconda Guerra Mondiale e le morse della Guerra Fredda - è curata da due autoritraduttori, Leonardo Guzzo e Marco Sonzogni, e impreziosita da uno scritto di Edward Mendelson, esecutore letterario di Auden e suo principale studioso.Il poeta anglo-americano Wystan Hugh Auden (1907-1973) è stato uno degli scrittori più prolifici, versatili e controversi del ventesimo secolo - profondamente legato al suo tempo e alla sua cultura eppure in dialogo costante e creativo con altre epoche e tradizioni. Se le sue opere principali in versi e in prosa - anche grazie alla potente mediazione della cultura popolare - hanno già permesso a lettori e spettatori di generazioni e profili diversi di confrontarsi con una delle menti più colte e raffinate del nostro tempo, c'è ancora tanto di Auden da conoscere. Questi Due scritti - inediti in traduzione italiana e poco noti anche in inglese - danno ulteriore testimonianza non soltanto dell'avvolgente virtuosismo linguistico di Auden ma anche della sua impertinente sincerità: un classico contemporaneo per dare voce a quella che oggi più che mai ha i connotati di un'interminabile «età dell'ansia». The Dark Valley (1940) è una pièce radiofonica scritta per il network radiotelevisivo statunitense Cbs (Columbia Broadcasting System) e andata in onda il 2 giugno 1940 con la direzione di Brewster Morgan e le musiche di Benjamin Britten. La matrice allitterativa di quest'opera anticipa quella adottata tra il 1944 e il 1946 per scrivere L'età dell'ansia (The Age of Anxiety), l'«egloga barocca» con cui Auden vince il Premio Pulizter nel 1948. In una lettera non datata ma redatta quasi certamente nell'aprile del 1939, Auden ammette di faticare a finire questo scritto e di credere che la vecchia protagonista sia invece lo scrittore norvegese Knut Hamsun. Us (c. 1967) è il copione di un documentario diretto da Francis Thompson e Alexander Hammid e proiettato al padiglione degli Stati Uniti in occasione dell'Expo internazionale di San Antonio, nel Texas, dal 6 all'8 ottobre del 1968. Ancora una volta Auden si dimostra generoso - guarda le immagini e scrive più di quanto serva - e geniale - commenta senza peli sulla lingua anche le pagine più buie della storia americana scegliendo non a caso un messaggio promozionale e un medium universale. (A cura di Leonardo Guzzo e Marco Sonzogni) -
Il futurismo europeo
Alberto Bragaglia è pittore e filosofo. La sua produzione copre gran parte del ventesimo secolo: dagli impulsi futuristi accanto a Boccioni e Balla allo sviluppo di una propria ricerca lontanissimo dagli schemi. 227 le opere (oli, acquarelli, tempere), moltissime astratte, altre riguardanti la scena, il teatro, la danza, l'anatomia dell'immagine. Questo catalogo presenta globalmente la sua opera, dagli scritti d'arte, dalla policromia spaziale astratta - che è la formalizzazione di un aspetto della sua pittura - alla panplastica, fino a un libro inedito dal titolo ""Problematiche figurali"""", in cui si tratta di estetica, filosofia e critica d'arte."" -
L' icona mediterranea
"Quello che voi qui sfogliate e leggete non è un catalogo, ma un libro d'arte e d'invenzione. Anzi, una vera e propria opera d'arte e d'invenzione. Voi attraversate la galleria, le stanze, i saloni. Navigate per colline e per mari, per monti e per pianure, per prati e per città. Viaggiate fra gli oceani e le galassie. Vi trovate, senza saperlo, in un film interattivo."""" (Armando Verdiglione)" -
Da Pitagora a Colombo. Il sogno dell'America. Ediz. italiana e inglese
Un libro illustrato, in edizione bilingue, dedicato all'idea che la terra abbia forma sferica. Un'analisi storica che segue le motivazioni ed i percorsi di un'ipotesi ardita, risalente a 19 secoli prima che Colombo ne facesse la verifica sperimentale. Infatti è durante il periodo aureo della Magna Grecia dominato dal genio di Pitagora e Alcmeone - che si svilupparono i ragionamenti matematici a sostegno dell'intuizione che il pianeta non fosse piano; poi l'idea cadde nell'oblio fino al Rinascimento, quando nella cosmologia e nell'astronomia ci fu la piena affermazione di quella dottrina. Un sogno ai limiti della fantascienza, divenuto realtà nella circumnavigazione del pianeta. -
Michelangelo Buonarroti, Günther Roth
Qui due autori che vivono tra la Cina e la Francia sono chiamati al confronto tra due grandi artisti e la loro scultura: il sommo rinascimentale e l'espressivo contemporaneo. -
Luisa Ferida, Osvaldo Valenti. Ascesa e caduta di due stelle del cinema. Ediz. illustrata
Un risarcimento etico, storico e artistico a due figure emblematiche della nostra storia, una vicenda tragica archiviata troppo in fretta. La fine violenta della celebre coppia del cinema italiano degli anni '30 e '40: una condanna a morte da parte dei partigiani originata nei controversi rapporti con lo squadrista repubblichino Pietro Koch. L'autore espone la sua originale tesi innocentista, dimostrando come l'esecuzione nacque non da responsabilità personali degli attori ma dalla resa dei conti al regime fascista, sullo sfondo di imprecisioni, falsità, depistaggi e complicità. -
La bolla. Chi l'ha gonfiata? Come è esplosa? Come cavarsela?
"Stiamo vivendo un momento epocale e pericoloso. Ma la speranza non è solo un dovere morale, è una medicina realistica. Il capitalismo o è etica o non è"""". Il diario economico-politico di un protagonista, che vive in prima persona la politica, la studia e la analizza, diventa testimonianza e interpretazione degli eventi che stanno interessando l'Italia. L'attualità economico finanziaria, i recenti casi emblematici del nostro paese, sono qui ripercorsi e commentati - anche da dietro le quinte - in maniera originale e incisiva." -
Le banche e la crisi. Storia, etica, problemi, soluzioni
L'autore unisce la sua consolidata esperienza di governance di istituti bancari al ragionamento pratico dell'imprenditore e all'analisi precisa dello studioso di economia, in un saggio che analizza in modo chiaro la crisi internazionale, in termini di politica economica e finanziaria. Passando in rassegna le manovre attuate dai governi internazionali e dagli organi di controllo (dalla Fed alla Bce al Fondo monetario internazionale), Cantoni delinea le effettive prospettive di avvenire, alla luce degli indicatori economici degli ultimi dieci anni, auspicando un nuovo modo d'intendere il mestiere di banchiere, all'insegna di una maggiore etica e responsabilità. Particolare attenzione è dedicata allo sviluppo di una strategia di governance degli istituti di credito, a partire dal ""caso aziendale"""" di Bnl, da lui presieduta nella fase di passaggio da istituto pubblico a azienda privata."" -
Per ragioni di salute. San Carlo Borromeo nel quarto centenario della canonizzazione 1610-2010
Questo è l'itinerario intellettuale di san Carlo Borromeo. La sua lingua, i suoi interventi, il suo approccio pragmatico a ciascun dettaglio della vita ne fanno un intellettuale moderno, che va oltre ogni muro e oltre ogni territorio. In occasione del quarto centenario della canonizzazione vengono restituiti alla lettura i testi di san Carlo Borromeo, attraverso dieci capitoli di approfondimento e l'Index Opera Borromeo, un pratico glossario e dizionario con circa 800 lemmi e migliaia di occorrenze, tratte dall'opera edita (Omelie, Acta Ecclesiae Mediolanensis, Discorsi e Lettere). Il volume è impreziosito da un ricco corredo iconografico con riproduzioni originali di manoscritti e codici antichi e una galleria di 62 opere inedite. La figura di san Carlo si delinea infine attraverso le numerose testimonianze di papi e cardinali tra il XVI e il XVIII secolo, le note di Pio X, Pio XI, Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II, e di intellettuali quali Francesco Panigarola, Torquato Tasso, Federico Borromeo, G.B. Visconti, Giovanni Fratta, Giuseppe Ripamonti, Carlo Maria Maggi, G.A. Sassi, Alessandro Manzoni, Cesare Cantù, Aldo Gerbino. -
Sviluppo e stabilità. Diagnosi e proposte tra Europa e globalizzazione nel 150° anniversario dell'unità d'Italia
Giampiero Cantoni dedica questo libro ai giovani. Si rivolge sia agli addetti ai lavori sia a chi voglia avere informazioni di prima mano sulle questioni economiche, finanziarie, politiche che ci toccano da vicino. Un'analisi dell'Italia, in occasione del 150° anniversario dell'unificazione: le sue debolezze storiche, l'attuale crisi in corso e gli spunti per uscirne. Come scrive l'autore, ""inutile gettare il sasso e ritrarre la mano, dando la colpa al 'sistema', alla 'società'. Il cammino della 'ricostruzione' comincia solo nel momento in cui abbiamo la forza e la capacità di prenderci ciascuno le nostre piccole grandi responsabilità"""". I temi: ripensare il rapporto fra stato e mercato, oltre l'assistenzialismo, affrontando temi come la centralità costituzionale e lo statuto dell'impresa; la liberalizzazione dei servizi locali; il federalismo fiscale tra centralità della famiglia ed equità; nuove regole e nuova etica per la finanza; un'azione politica fondata sui tre pilastri delle riforme: istituzionali, fiscali e della giustizia; la riforma dell'istruzione universitaria."" -
I distintivi delle truppe alpine 1915-1945. Ediz. illustrata
Questa pubblicazione non è solamente un catalogo: vi sono elencati, codificati e descritti tutti i distintivi dei reparti alpini coniati tra il 1915 ed il 1945, di cui si ha notizia, ma vi si racconta anche la storia di tutti quei reparti di cui è stato catalogato e descritto il distintivo. -
Missione 139. Gente di montagna e aviatori americani. Una storia di guerra del 1945 in Friuli
Missione 139 ricostruisce gli eventi accaduti a Chiusaforte (Udine) nel febbraio 1945, quando due bombardieri americani di ritorno da una missione sulla Germania furono abbattuti dalla contraerea nelle vicinanze del paese. -
Ancora sulle foibe
Il volume è una sintesi di tutte le notizie raccolte e di tutti gli elementi valutati per avere un quadro sufficientemente idoneo e certo alla conoscenza di una delle realtà più crudeli e disumane abbattutasi sulle popolazioni del confine orientale a chiusura della seconda guerra mondiale. -
Udine nel suo anno più lungo ottobre 1917-novembre 1918
Ferruccio Costantini ha fissato il suo saggio sul reticolo d'una fitta documentazione. La sua scrittura, a tratti stesa in punta di penna, scorre via, trascina, fa riflettere, commuove come in un romanzo e fa toccare con mano la cruda realtà di una città invasa e saccheggiata. Accanto al racconto dei fatti d'arme vi è quello, toccante, dei profughi che riuscirono a guadagnare la riva destra del Piave e dei rimasti, entrambi legati dalla speranza e da un'attesa durante dodici lunghi mesi. Un omaggio a Udine, capitale della guerra, che rivede la luce in occasione dei centocinquant'anni dell'unità d'Italia. -
L' ultimo volo per il Cairo del «re dei leoni». Terracina 1947
Vengono ripercorsi i momenti più significativi di un ardito aviatore: il Ten. Col. Pilota Luigi Dentice di Accadìa, deceduto nel disastro aereo precipitando nel mare di Terracina, il 15 febbraio 1947. La scuola per piloti di idrovolanti a Portorose, il periodo dell'Accademia aeronautica a Caserta, le brillanti imprese in terra d'Africa, che gli valsero il titolo di ""re dei leoni"""", la ricostituzione della moderna aviazione italiana. La morte, avvenuta a bordo di un SM95 diretto al Cairo, assieme a quella di altri 16 passeggeri, tra i quali una principessa egiziana, rappresenta uno dei misteri irrisolti del primo dopoguerra.""