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Ogni gatto è un'isola
È possibile educare un gatto? È possibile capire perché assume dei comportamenti con i quali a volte sembra sfidare noi e la nostra pazienza? È possibile capire che cosa pensa e che cosa si aspetta da noi? A queste e a numerose altre domande l'autrice risponde con chiarezza, semplicità e buon senso, attingendo alla sua profonda passione per gli animali e all'innata sensibilità nei loro riguardi. Un libro che riporta numerosi ""casi felini"""" felicemente risolti. Ogni gatto è un'isola affronta, con ironia e competenza, i più complessi """"problemi"""" che nascono dalla convivenza con un gatto. Ricordandoci che """"ogni gatto è un'isola"""" e che per capirli e farsi capire, ben più di qualunque teoria, servono amore, sensibilità e intuito. Oltre a, naturalmente, una buona dose di pazienza..."" -
Parlando con gli animali. La comunicazione telepatica tra noi e le altre specie viventi
Possiamo veramente parlare con i nostri animali? L'autrice dice che, sì, possiamo. E facendolo, rafforzeremo il legame uomo-animale in maniera mai immaginata. In Parlando con gli animali troverete una raccolta di testimonianze di prima mano, nonché di indicazioni pratiche per comunicare con gli animali importanti della vostra vita. -
Vite di coppia. Storie di coppie a... due gambe e quattro zampe
La relazione con il proprio amico a quattro zampe è una condizione privilegiata, unica e irripetibile, speso caratterizzata da risvolti quasi magici, difficilmente interpretabili da chi la osserva da fuori. Ciò è ancora più vero quando si tratta di uno stretto rapporto a due, nel quale cioè la componente umana è rappresentata dalla singletudine, una condizione sociale ormai radicata nella società moderna e molto ben rappresentata anche nel nostro Paese dove - pare - i single sono ormai circa sette milioni. Sono molti i motivi alla base di questa scelta: incompatibilità caratteriale, desiderio di indipendenza, maggiori libertà lavorativa e sentimentale, ricerca della propria autonomia, storie sentimentali finite male, vite di coppia interrotte bruscamente e trasformatesi imprevedibilmente in condizioni di vedovanza e così via. E - forse non a caso - sono sempre di più i single che hanno scelto la compagnia di un quattrozampe. Senza contare, dati scientifici alla mano, che sono numerosi i benefìci per coloro che vivono soli e hanno come amici e compagni di vita cani, gatti &c. Vite di coppia ci presenta un variegato panorama di esistenze solitarie e parallele, analizzando tutte le sfaccettature e le variabili alla base del vincolo tra l'uomo e gli animali familiari: un cane maschio con un amico a due zampe maschio, un cane maschio con una proprietaria, un cane femmina con un uomo, un cane femmina con una donna e così via. Ne risulta un curioso campionario di quotidianità, nel quale è possibile trovare situazioni disparate di vita vissuta, intessute da quei sentimenti e da quelle emozioni tipiche della convivenza uomo/animale sotto lo stesso tetto. -
Cara Diana, ti scrivo. Lettere a un'amica degli animali... ma non solo
Ventidue anni fa Diana Lanciotti fondava il Fondo Amici di Paco, divenuto in breve tempo una delle associazioni per la tutela degli animali più attive e apprezzate. La sua passione, il suo amore ma anche il suo approccio equilibrato, che si esprime nel motto “persuadere con dolcezza”, hanno fatto di Diana una delle più importanti figure di riferimento nel mondo animalista. Nella rubrica “La posta di Diana”, che cura sulla rivista ""Amici di Paco"""" e sul suo sito, Diana ha pubblicato negli anni alcune delle migliaia di lettere delle persone che le scrivono per chiederle consigli sui loro animali, per esprimere i propri sentimenti, per scambiare opinioni, per parlare dei propri fedeli amici con la coda ma anche di sé. Per molti Diana è diventata una guida, un’esperta a cui rivolgersi per trovare soluzioni a problemi di gestione o di salute dei propri amati quattrozampe, per migliorare il rapporto con loro, ma anche un’amica con cui confrontarsi e confidarsi, sapendo sempre di trovare un appoggio e un consiglio. Questo libro raccoglie una selezione delle lettere a Diana, suddivise per argomento: “I nostri migliori amici”, “Scrittura”, “Libri”, “Quattro chiacchiere”, “Attualità”, “Sentimenti”. Leggendolo, scopriremo una persona che ascolta senza giudicare, che osserva le situazioni da diversi punti di vista per poter dare risposte chiare, semplici e di buon senso, spesso non convenzionali. Una persona amica, che parla col cuore e con quel grande amore che la lega da sempre agli animali, senza però dimenticare l’amore e il rispetto per i propri simili."" -
Favole vere di animali speciali
Storie vere ma raccontate come favole: storie di animali e di umani, accomunati a volte da una vita vissuta insieme, a volte da pochi attimi in cui le rispettive vite si intersecano per poi seguire ognuna, di nuovo, la propria strada. Eppure di questi incontri, lunghi o brevi che siano, rimane sempre un segno: a volte una semplice riflessione, a volte una vera e propria svolta. Come ci racconta un veterinario che ben conosce e molto ama gli animali le vite degli umani non possono mai essere disgiunte da quelle degli animali. Si tratti di un cane, di un gatto, o di un cavallo, o anche di una colomba, o addirittura di un ragno o, perché no, di una cozza, Oscar Grazioli ci dimostra, prove alla mano, che tutti, ma proprio tutti, siamo stati nella vita protagonisti o testimoni di un singolare evento che coinvolgesse un animale. Non necessariamente uno di quelli che vengono definiti ""animali domestici"""" . Favole vere di animali speciali è una raccolta di sagaci quadretti raccontati con arguzia e maestria, con disincanto ma anche profondo amore. Storie vere, anche se a volte sembrano favole, che colpiscono per lo stile volutamente giornalistico, quindi privo di sbavature ed eccessi, ma da cui traspare la simpatia, a volte l'amore non solo per gli animali ma anche per gli umani che con gli animali vivono e che gli animali amano. Sono storie belle, scritte da un veterinario che, come spesso capita ai veterinari, è anche un po' psicologo e anche fine umorista."" -
Antivirus. Emergere dall'emergenza
“La pandemia provocata dal coronavirus ha inciso profondamente sulla nostra esistenza per quanto riguarda la salute ma anche lo stile di vita. Tutte le nostre certezze sono state messe in discussione e la paura giustificata è stata soppiantata da un terrore cieco che ha modificato i nostri comportamenti e annullato le nostre difese, soprattutto psicologiche. Il senso di annientamento e di sconfitta prevale in tante persone. Ci stiamo ammalando di rassegnazione, ed è il male peggiore che dobbiamo combattere per uscire più forti di prima. Sotto il bombardamento di informazioni a cui siamo sottoposti, a salvarci in questa fase e anche in futuro sarà la capacità di pensare con la nostra testa, di non accettare a priori il Pensiero Unico Dominante. Perché, anche se per qualcuno siamo solo una massa, ognuno di noi è unico e ha il diritto di esprimere le proprie idee e farle valere”. Così scrive Diana Lanciotti nella prefazione di “Antivirus”, in cui ha raccolto una serie di riflessioni sui temi di attualità, a partire dall’emergenza coronavirus, all’immigrazione, alla politica, alla società. -
Il calendario di Paco 2021
Un ""oggetto di culto"""" per migliaia di amanti degli animali. Un appuntamento imperdibile. Intensi primi piani realizzati da Diana Lanciotti, scrittrice famosa per i suoi libri sugli animali. Specializzata in ritratti di cani e di gatti, è autrice dei libri fotografici I miei musi ispiratori, Occhi sbarrati, Paco, il simpatico ragazzo e Mostri canini. Il ricavato è devoluto al Fondo Amici di Paco per aiutare i cani e i gatti senza famiglia."" -
La pappa è servita!
La prima regola da seguire per consentire al nostro cane di vivere a lungo e in buona salute è quella di alimentarlo in maniera bilanciata e completa, rispettando cioè le sue reali esigenze nutrizionali. Una dieta inadeguata, infatti, può portare alla manifestazione di problemi di salute. Questo libro, scritto a due mani da un noto veterinario e un'allevatrice di lunga esperienza, ci fornisce importanti nozioni su una sana alimentazione oltre a stimolare la nostra voglia di sbizzarrirci con ricette sane e gustose per i nostri migliori amici. -
Guariremo solo se...
Dopo il vasto consenso ottenuto con Antivirus. Emergere dall'emergenza, uno spaccato degli ultimi 15 anni della storia italiana, l'autrice prosegue nella ricerca di una verità offuscata dalle cortine di fumo innalzate dalla politica, succube della finanza, con la complicità dei media. Un'appassionante operazione-verità all'insegna della libertà di pensiero per risvegliare le coscienze sepolte sotto strati di paura, opportunismo, superficialità, creduloneria e aiutarle a guarire dal virus più letale: la rassegnazione. -
Libera mente. Come allenare la mente (e l'anima) a liberarsi dal pensiero unico dominante
Da una giornalista esperta di comunicazione un saggio per districarsi nel caos dell'informazione e mantenere la propria libertà di pensiero. -
Calendario di Paco 2023
Il calendario di Paco 2023: un anno intero di bontà e... tanti bei musi. Un ""oggetto di culto"""" per migliaia di amanti degli animali. Un appuntamento imperdibile. Intensi primi piani realizzati da Diana Lanciotti, scrittrice famosa per i suoi libri sugli animali. Specializzata in ritratti di cani e di gatti, è autrice dei libri fotografici I miei musi ispiratori, Occhi sbarrati, Paco, il simpatico ragazzo e Mostri canini."" -
L'è tua, l'è mia, l'è morta a l'umbrìa. 250 modi di dire in Brianza e sul Lario
Penso che chi più chi meno un po' tutti abbiamo il dialetto nel cuore: pure coloro che non sono capaci di parlarlo o addirittura lo disprezzano perché lo credono una cosa volgare, un esprimersi poco educato e non certamente fine. Molti comunque lo amano, soprattutto per la sua immediatezza, per il colore e il calore dei suoi modi di dire che hanno una presa immediata, molte volte assai più efficace delle frasi in italiano. Purtroppo sono sempre meno coloro che parlano il dialetto e che ricordano i suoi bei vocaboli caratteristici. Ma non basta, come ormai invocano in tanti, dire ""Salviamo il dialetto"""". Non basta nemmeno togliere l'ultima vocale dai nomi dei paesi scritti sui cartelli stradali per cercare di conservare la nostra bella parlata vernacola. Ecco quindi perché, come editore, ho ritenuto importante questo lavoro di Emilio Magni che propone alle nuove generazioni una lunga sequenza di modi di dire del dialetto lariano e brianzolo, spiegando da dove questi detti (molti dei quali assai comuni) arrivano, quali sono le occasioni e le situazioni che li accompagnano e quali sono i luoghi e gli ambienti in cui sono più frequentemente pronunciati. Altri sono invece ormai quasi completamente scomparsi. In questo libro tutti i modi di dire sono accompagnati da aneddoti, racconti, addirittura ricordi personali. Tutto questo è un patrimonio che deve assolutamente essere conservato."" -
Como, la rana, la fontana e... 100 cose da ricordare
In questo libro sono raccolte, in modo semplice e divulgativo, 100 curiosità della nostra Como: notizie a volte importanti, spesso bizzarre o particolari, che fanno parte della nostra storia e che vale la pena ricordare. Le fotografie sono di Carlo Pozzoni. -
Lecco, el cantun di ball e... 100 cose da ricordare
In questo libro sono raccolte, in modo semplice e divulgativo, 100 curiosità della nostra Lecco: notizie importanti, spesso bizzarre o particolari, che fanno parte della nostra storia e che vale la penna di ricordare. Le fotografie sono di Gianni Peverelli. -
La Pliniana di Torno. Storia di una villa e di un mito sul lago di Como
La villa Pliniana svela la sua storia complessa ma sempre affascinante in un percorso che dalle prime descrizioni della famosa fonte intermittente tramandate dai due Plini accompagna il lettore fino alla recente rivalutazione dell'edificio. La singolare posizione, a strapiombo sulle acque del lago di Como e la frequentazione di tanti personaggi, insieme alla torbida fama del suo primo ideatore, hanno contribuito a circondare la villa di un alone di leggenda e mistero, facendone a tratti dimenticare il grande valore artistico e storico. Oggi è possibile ricostruire tutti i differenti aspetti di questa che è tra le più straordinarie costruzioni affacciate sul Lario, accostando testimonianze documentarie, descrizioni letterarie, immagini storiche e fotografiche appositamente realizzate. -
Grappino armandolato
"(...) Una grande foto di gruppo di una comunità, come nelle vecchie istantanee scolastiche, immagini di un microcosmo dove il mondo si riflette nella sua incertezza: il buono, il bello, il cattivo, il mito, l'illuso... In questo presepe (...) ognuno occupa un posto nella gerarchia (ed in provincia sappiamo quanto le classifiche siano spietate, quanto i giudizi degli altri spesso si traducano in condanne senza appello, come sia difficile sottrarsi, nascondersi nel protettivo anonimato). In questo presepe non è il singolo che ha un ruolo, ma il tutto. È quindi solo al termine della lettura di tutte queste storie che ci si accorge di aver vissuto in un luogo nel quale fisicamente non siamo mai stati, ma di averne colto il senso più profondo, arricchiti quindi di una esperienza umana."""" (Dalla prefazione di Pupi Avati) umana."""" (Dalla prefazione di Pupi Avati)" -
Cesare Beccaria e l'industria serica comasca
Con questo saggio storico l'autore, dopo aver condotto laboriose ricerche che hanno permesso il ritrovamento e la valorizzazione di centinaia di documenti mai indagati da precedenti opere storiografiche, raggiunge l'obiettivo di contestualizzare e analizzare gli atti compiuti da Cesare Beccaria allorquando, tra il 1785 e il 1790, in qualità di funzionario del governo dello Stato di Milano si dovette interessare dei molteplici problemi che affliggevano l'industria serica comasca. La disamina di ulteriori documenti vergati dalle autorità cittadine civili e religiose, come pure dalle diverse categorie dei lavoratori serici, ha inoltre consentito all'autore di evidenziare in un quadro organico e completo le peculiarità economiche e sociali della città di Como alla fine del Settecento. -
I Canarisi. Cenni storici sulle famiglie dei Canarisi eredi Volpi di Como e Canaris di Germania
Nella zona di Torno sul lago di Como, ancora prima del XIV secolo vivevano diverse famiglie accomunate dall'appellativo Canaris (pronunciato Canaríis nella forma dialettale), erano dedite alla pesca oppure a piccoli commerci di tessuti di lana. Dal XV al XVIII secolo, ed in concomitanza anche con la caduta della potenza commerciale di Venezia, la più parte di questi gruppi famigliari, almeno cinque, emigrarono come altre famiglie del comasco e del mendrisiotto verso la Germania occidentale. Là si insediarono validamente mantenendo il patronimico Canaris (ora pronunciato in Germania Canàris) ed ampliarono sino ad oggi la loro attività. Una di queste famiglie rimase a Como, ovviamente perché aveva raggiunto un livello sociale elevato e un notevole potere economico. Innalzata nel Settecento, al rango marchionale dall'Imperatrice Maria Theresia d'Austria e acquisito anche il patronimico ""Eredi Volpi"""", fu famiglia insigne con secoli di presenza nella storia locale e si estinse alla fine dell'Ottocento."" -
100 Adda da scoprire da Lecco al Po
140 km di fiume dal lago di Como al Po, passando per 6 province: Lecco, Bergamo, Monza e Brianza, Milano, Lodi e Cremona.100 schede che attraverso le 5 domande del giornalismo Chi Cosa Dove Quando e Perché, spiegano in modo divulgativo ed immediato le più importanti vicende storiche (la Battaglia del Ponte di Lodi), le tradizioni (chi è il Povero Piero?), alcune curiosità (il Battello di Leonardo), le passeggiate lungo il fiume alla scoperta dei paesaggi più affascinanti (la Forra d'Adda) e molte altre cose... Un viaggio completato da cartine di riferimento e foto. -
Scoprire l'isola Comacina
Una splendida cartina disegnata da Antonio Monteverdi, noto illustratore di riviste come Bell'Italia, Bell'Europa e Corriere della Sera specializzato in ""vedute a volo d'uccello"""" di città e paesaggi, mappe, disegni di architettura e ritratti. Sul retro della cartina Marina Uboldi, archeologa e storica comasca, riassume in 14 schede la storia e l'arte dell'Isola e di Sala Comacina.""