Sfoglia il Catalogo feltrinelli031
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1061-1080 di 10000 Articoli:
-
Questo matrimonio non s'ha da fare. Crisi di famiglia e genitorialità
L'istituzione storica che più sintetizza il concordato civile tra uomo e donna, in termini di riconoscimento dell'altro sesso e di collaborazione nella generazione e nell'allevamento dei figli, è da tempo abbandonata all'autogestione da parte dei sempre più limitati contraenti. Ne ha decretato la definitiva decadenza il modello leggero di coppia paritaria, espressione del momento presente anche quando procreativa, un amoreggiare disimpegnato e instabile tra soggetti smarriti, nel quale l'eventuale ruolo genitoriale è un mero fatto privato. Negli ultimi decenni, paradossalmente, il simulacro famigliare è stato utilizzato da una corrente del movimento gay quale ascensore sociale e diploma di pari opportunità da consacrare con rito pubblico, indossando la maschera di coniuge o di padre e madre, copioni consolidati che sembrano non necessitare di ulteriori spiegazioni o verifiche. In realtà, i temi controversi delle unioni omosessuali, le adozioni e la gestazione per altri, sono epifenomeni di processi sostanziali: la crisi delle identità sessuali, delle differenze di genere, dei rapporti tra i sessi, della funzione materna e paterna, finanche dei legami interpersonali. Proprio i rapidi mutamenti del costume rendono ancor più necessaria una riflessione sull'affettività e sulla genitorialità, per promuovere una varietà di formule relazionali e parentali coerenti con le differenti tipologie di orientamento, personalità e valori. -
Breviario universale. Vol. 3: Il tempo ordinario settimane XIII-XX
"È necessario essere credenti per pregare? E se si è credenti, e quindi appartenenti ad una determinata tradizione, si può o si deve pregare solo con i testi di quella religione? I quattro volumi che compongono quest'opera offrono una risposta a queste domande: possiamo pregare anche se non siamo credenti, perché la preghiera è un formidabile esercizio e una pratica che, nel tempo, migliora la nostra vita; inoltre, possiamo pregare e riconoscerci, un poco, in tutte le tradizioni sapienziali e religiose, perché tutte parlano all'uomo e dell'uomo. L'età dello Spirito, di cui ha parlato Gioacchino da Fiore, non disdegna appartenenze deboli e identità eclettiche, in una prospettiva genuinamente laica. I quattro volumi del «Breviario Universale» raccolgono oltre 500 testi di preghiere, a cui si aggiungono 900 letture appartenenti a diverse tradizioni e i relativi commenti spirituali che l'autore ha raccolto e distribuito nei 365 giorni dell'anno. Uno strumento da usare, più che un libro da leggere, una via per coltivare la dimensione spirituale che ci connota nel più profondo del nostro essere, rendendoci fratelli e sorelle in una comune umanità. Un'opera che si propone di ridare voce allo straordinario patrimonio d'insegnamenti di tutte le più grandi tradizioni sapienziali dell'Oriente e dell'Occidente, da quella induista a quella cristiana, da quella ebraica a quella buddhista, da quella islamica a quella taoista""""." -
Breviario universale. Vol. 4: Tempo ordinario settimane XXI-XXXIV.
La spiritualità classica afferma che la perfezione umana è trascendente e situata nell'oltre; desiderare di ottenerla quaggiù è un'illusione incapace di distinguere fra il temporale e l'eterno. Non dovremmo sognare di realizzare la felicità e la perfezione in questa ""valle di lacrime"""", in questo regno di duhkha, sofferenza e dolore. La sensibilità spirituale contemporanea si ribella contro questo atteggiamento. L'uomo e la donna contemporanei non attenuano la loro sete di infinito, ma si rifiutano di credere che la via che porta alla perfezione umana debba passare attraverso l'abbandono e il deprezzamento dei valori umani, o che stia semplicemente al di sopra di essi. Non rinunciano al trascendente, ma non vogliono essere separati dall'immanente. Mancano però ancora esperienze in questa direzione; abbiamo bisogno del coraggio di osare nuovi esperimenti, di provare a immaginare una nuova identità spirituale, laica, libera da appartenenze e identificazioni troppo strette o rigide. I quattro volumi del """"Breviario universale"""" raccolgono oltre 500 testi di preghiere, a cui si aggiungono 900 letture appartenenti a diverse tradizioni e i relativi commenti spirituali che l'autore ha raccolto e distribuito nei 365 giorni dell'anno. Uno strumento da usare, più che un libro da leggere, una via per coltivare la dimensione spirituale che ci connota nel più profondo del nostro essere, rendendoci fratelli e sorelle in una comune umanità. Un'opera che si propone di ridare voce allo straordinario patrimonio d'insegnamenti di tutte le più grandi tradizioni sapienziali dell'Oriente e dell'Occidente, da quella induista a quella cristiana, da quella ebraica a quella buddhista, da quella islamica a quella taoista."" -
Appunti di consecutiva inglese-italiano. Vol. 1: Manuale di interpretazione consecutiva dall'inglese all'italiano con esercitazioni pratiche.
In un panorama che pullula di offerte didattiche per i mediatori linguistici e di contributi di ricerca di grandi docenti ed interpreti storici e nuovi ci si domanderà a cosa serva l'ennesimo testo che parla di interpretazione di conferenza, non in generale, ma nello specifico di consecutiva, la modalità più avversa e meno amata. Questo testo vuole dare un nuovo taglio più didattico e meno scientifico sul tema e portare esempi pratici e utili per chi vuole imparare o insegnare con soddisfazione questa antica modalità di comunicazione interlinguistica che non perde mai il suo fascino nonostante l'età. -
Psico-sociologia dell'atto comunicativo
È impegnativo definire in modo compiuto il concetto di comunicazione per le molteplici sfumature che ne caratterizzano il senso e per l'ampiezza del suo significato che pervade ogni esistenza al punto da mostrarsi come il tessuto connettivo della nostra vita. Questo testo si propone di riflettere e indagare l'atto comunicativo nella sua feconda relazione con la cultura, nell'equilibrio tra linguaggio verbale e non verbale e secondo l'approccio semiotico, pragmatico, sociologico e psicologico. Particolare attenzione è dedicata, nella seconda sezione, ai modelli della comunicazione interculturale, all'analisi della conversazione come luogo simbolico di interazione sociale e alla psicologia dell'ascolto. L'azione del comunicare testimonia, nella terza parte, con l'affascinante espressione artistica di Pier Paolo Pasolini, Fabrizio De André e Paul Gauguin, tutta la sua capacità di conferire senso alla presenza umana nel mondo, attraverso parole, gesti, emozioni e armonie sonore e visive. -
Riconoscere e ospitare l'alterità. L'evoluzione etica dell'atto traduttivo come strumento di cultura e di mediazione linguistica
Il concetto di traduzione è complesso e abbraccia la quasi totalità degli atti comunicativi manifestando lo strutturale bisogno dell'uomo di interpretare e decodificare la realtà che lo circonda. L'esigenza di comprendere l'Altro e di recuperare un'unità nella terribile e feconda molteplicità delle lingue esistenti è avvertita fin dalle origini, come conferma il celebre passo biblico della Genesi sulla costruzione della Torre di Babele, e attraversa l'intera storia umana intrecciandosi indissolubilmente con il costruirsi e il delinearsi delle varie tradizioni linguistico-culturali. Il testo ripercorre le tappe fondamentali di un dibattito secolare che ha coinvolto linguisti, filosofi, scienziati, teologi, antropologi, sociologi. Un'attenzione particolare è dedicata alla dimensione etica della traduzione, alla sua evoluzione di strumento culturale e di mediazione attraverso il quale si incontra l'Alterità all'interno di uno spazio comunicativo interculturale che si fonda sull'ospitalità delle differenze in esempi pratici e costitutivi della realtà sociale: accogliere lo straniero, dunque, evitando un trasferimento di senso etnocentrico e auto-referente ma, al contrario, mantenendo e garantendo la sua espressività, nel bilanciamento di lingue, culture e linguaggi. -
Il bilancio di guerra
Qui si enuncia qualcosa d’inedito attorno al malinteso che presiede al bilancio di ciò che si fa e attorno all’enigma della differenza e della varietà con cui ciò che si fa si scrive. Quale industria? Quale impresa? Quale bilancio? Da quale apertura procede il bilancio? Secondo quale aritmetica si redige? Perché la riuscita dell’impresa è affidata al racconto, alla poesia, nonché all’oralità, al modo di scrittura pragmatica? Attraverso quale lingua si redige e si scrive il bilancio? Quali sono i flussi che entrano nella valutazione e nel giudizio? Qual è il bilancio dell’avvenire? Quale bilancio sarà in grado di qualificare Milano, l’Italia, l’Europa? Quali sono i dispositivi di valore dell’impresa e come s’instaurano? A queste e a altre rilevanti questioni qui troverete risposta. -
La rivoluzione dell'imprenditore
Perché, nonostante il nostro paese abbia il più alto tasso d'imprenditorialità del pianeta, gravano ancora tanti pregiudizi su chi corre il rischio d'impresa? Che ne è dello statuto dell'imprenditore nelle richieste incessanti di adeguamento a normative europee, nazionali e regionali basate su modelli industriali standard, assolutamente distanti da un tessuto economico costituito al 95% da aziende medio-piccole? Agli imprenditori è dedicato questo libro, perché ciascuno di loro possa dare un contributo alla città e alla civiltà, senza più accettare nessun genere di conformismo del pensiero, nessun ideale di società, di città, d'impresa, di vita, a scapito di un altro. La rivoluzione dell'imprenditore è la rivoluzione intellettuale. Nato dalle interviste di Anna Spadafora a Armando Verdiglione, scienziato, cifrante, fondatore della cifrematica, che ha dato il suo apporto a imprenditori sulle questioni nodali dell'impresa oggi. Prefazione di Marco Maiocchi. -
Il bilancio intellettuale dell'impresa
Due protagonisti degli ultimi cinquant’anni, a Milano, in Europa e altrove, in materia di scienza, di ricerca e d’impresa, s’incontrano per una conversazione che riscontra nel bilancio il modo con cui si scrive e si qualifica ciò che si fa, rivolgendosi, ben oltre le convenzioni e gli obblighi penitenziari, al valore intellettuale. Il bilancio dell’impresa è il bilancio di vita, nonché di parola, con i suoi dispositivi intellettuali. Ormai senza più paura della parola, qui si dicono e si redigono cose di assoluta novità, di cui si discuterà già per i prossimi decenni. Questo è il bilancio intellettuale. -
La grammatica dello spirito europeo. L'androgino trinitario e la bilancia dell'orrore
L'Europa è il luogo del purismo e del radicalismo o è la traccia da cui procede la modernità, nonché la civiltà planetaria? Dove sta il valore del nostro viaggio? Quale ne è l'approdo? Il nostro cervello è confiscabile? Gli apparati del nulla hanno presa sulla nostra vita? La vita originaria, con la sua aritmetica, con la sua struttura, con la sua scrittura, con il suo processo di qualificazione è senza luogo sociale, senza luogo di morte e di rigenerazione, senza luogo circolare. Questo libro compie, fra l'altro, l'analisi di ogni radicalismo. -
Urkommunismus. La paura della parola
L’Urkommunismus (il luogo ideale, il luogo comune, l’utopia, il luogo puro e di origine) presiede a ogni dottrina misterica, per ciò politica, penale, sociale, finanziaria, istituzionale, aziendale, e ne detta canoni, formule, algoritmi. È il riferimento di ogni burocrazia nel suo cerimoniale sacrificale, penale. Ogni regime imbastisce, sul principio del nulla, la paura della parola, per confiscare la vita. Idealmente e realmente. Tanto “a oriente” quanto “a occidente”. In questo libro si compiono l’analisi e la lettura degli scritti chiamati “fondatori”, che segnano la nostra epoca, gravando, nei suoi modelli e nei suoi uffici. Ne risulta il testo della parola, nonché la novità assoluta. E si discutono qui anche le lettere di Aldo Moro, le lettere delle Brigate rosse, gli scritti di Paolo VI, di Mani pulite, la legislazione europea e italiana, gli scritti del cardinale Carlo Borromeo, di Giordano Bruno, di Eckhart, di Dante Alighieri, iRigveda, la Bhagavad Gita, le Upanishad, l’Avesta , l’Yijing, Laozi e il Daodejing, Liezi, Zhuangzi, la Bibbia, Buddha, il Corano, Antigone, Medea, i classici della tragedia, i classici dell’epica, della lirica, della filosofia, della scienza, della logica matematica, Confucio, Mencio, Ma gcig, VI Dalai Lama, Mao, Khomeyni, Gandhi, Narendra Modi, Xi Jinping. -
Il gusto dell'onestà. Vol. 1
Questo libro è la testimonianza di un caso culturale senza precedenti, il caso di qualità Armando Verdiglione. Porta un titolo inesorabile: Il gusto dell'onestà. Si tratta di note, aforismi, lettere, appunti scritti dal 4 aprile 2019 al 19 febbraio 2020 da un intellettuale, scienziato, editore che è stato preventivamente definito di conclamata e specchiata ""carriera criminale"""". Questo saggio di 1300 pagine compie una lucida analisi dell'epoca e del testo occidentale e orientale, ma risulta anche un gesto di testimonianza intellettuale e di scrittura civile, nonostante e attraverso la clausura chiamata detenzione domiciliare. Nessun commento o erudizione accademica in queste pagine vergate sull'orlo della vita. Esse offrono la testimonianza di un'esperienza in atto, quella del Movimento cifrematico, un movimento intellettuale che le circostanze apparentemente avverse non hanno frenato, anzi hanno arricchito di occasioni di elaborazione. L'impresa intellettuale, l'arte e la cultura, l'industria della parola non sono arrestabili, tessono la scrittura di questo libro. Scrive l'autore: """"Quando subisci un torto è il destino che ti viene incontro: non il tuo destino, ma il destino della vita nel suo divenire cifra, il destino dell'onestà. Nessuno sfugge all'onestà della vita, nemmeno chi è armato del canone dell'omertà. Togli, dalla vita, l'onestà: e hai l'onestà soggettiva, confessata e professata, l'onestà sociale, hai l'omertà. Il mio statuto non è contemplato dalla convenzione, non è compreso nella prevenzione, non è toccato dal sospetto di pena. È lo statuto della navigazione, lo statuto degli oceani e delle galassie. È lo statuto dell'onestà. In questo libro trovate, convocati nella lettura, soli, lune, aurore, tempeste, il vento, le onde, gli scritti fondatori delle dottrine misteriche di oriente e di occidente, Leonardo, Machiavelli, il cardinale Carlo Borromeo, Rousseau, Marx, Nietzsche, Freud, Hitler, Primo Levi, Putin, Xi Jinping, i governi penalpopulisti, le democrature, le Corti europee dei diritti. E altro ancora""""."" -
Odèo e altri racconti
Entrare con il protagonista nel paradiso di Odèo, seguirlo passo passo nei boschi, lungo i fiumi, sentire intensamente con lui i colori, i profumi, i suoni, e avere sete e fame, timori e slanci, ma non cedere alla tentazione di mangiare il frutto dell'albero della conoscenza... Incomincia così il racconto che dà il titolo a questa raccolta di sedici ritratti di un giovane scrittore alla sua opera prima. Sorprendenti le vicende cui andranno incontro altri protagonisti della raccolta: un granello di sabbia sbalzato dal fondale marino, una monetina da un centesimo che ha smarrito il suo valore, un signore chiamato Nessuno che incappa nei paradossi del suo nome. E corriamo con il cuore in gola insieme con il protagonista del racconto Ombra per uscire dall'oscurità di via dell'Inferno a Bologna... -
La cosa. Il narcisismo della vita
Le cronache dell’epoca riportano, spesso, i luoghi comuni sul narcisismo e sul soggetto narcisista dividendosi fra chi lo esalta come amore per il bello e chi lo denuncia come segno del male. In queste pagine, che si susseguono come note di un taccuino, si scrivono, alla luce di quasi cinquant’anni di esperienza della parola, le questioni nodali del nostro tempo, a partire da un’accezione assolutamente nuova di narcisismo, lontana dal comportamentismo e dallo psicologismo imperante. L’autore, come in un viaggio con il lettore, non cessa di constatare gli enunciati del vivere quotidiano e di cogliere gl’indizi dell’avvenire e del divenire. L’esperienza della parola e la sua scrittura sfatano l’epoca e i suoi luoghi comuni. Questo libro è il numero 0 della serie “Una vita di cifrematica” ed è costituito da note, lettere, aforismi scritti dal 24 agosto 2020 al 2 maggio 2021. La cosa non è “qualcosa” e non è “una cosa”. Nulla di cui tu possa dire: “È questa la cosa!”. Nulla di cui tu possa dire: “Ecco la cosa!”. Nulla sostituisce la cosa. Nulla sta in luogo della cosa. La cosa non ha luogo. La cosa della vita è il narcisismo della parola: è il narcisismo che io non penso, è il narcisismo che non mi appartiene, il narcisismo che non mi dà nessuna identità, è il narcisismo che non assoggetta. Chi mai può toglierlo? Chi mai può confinarlo? Chi mai può confiscarlo per rendermi soggetto? Nessuno accetta di farsi soggetto, nessuno si abbandona, nessuno si libera del narcisismo della vita. Se voi avete l’idea della cosa, voi abbandonate il narcisismo della vita e trascorrete le ore a confrontarvi, a paragonarvi, a situarvi nella relazione tra voi e voi, tra voi e l’Altro e tra l’Altro e voi; trascorrete le ore a situarvi rispetto all’idea di voi, rispetto all’idea dell’Altro; trascorrete le ore a pensarvi, a pensare l’Altro, a mettervi in linea o in piano, a osservare e a rettificare il corpo e la scena, a medicare il corpo e la scena contro la parola, contro l’anomalia della parola; trascorrete le ore nel sovrappensiero, a pensare al luogo ideale; trascorrete a preoccuparvi di voi e dell’Altro, a curare il vostro caso, a immaginare e a credere nel vostro destino, quasi fosse un destino assegnato. -
La mia bussola. L'amicizia, la famiglia, l'impresa
Nel 1990, due giovani talenti con tanta ambizione, ma pochissimi soldi in banca, aprono un piccolo laboratorio di analisi dei materiali, in un appartamento a ridosso del centro storico di Modena. Con quali mezzi e con quali strumenti quel laboratorio è divenuto TEC Eurolab, un riferimento per le industrie dell’automotive, dell’aeronautica, della meccanica e del biomedicale? In questo libro, Paolo Moscatti narra, con ironia e umorismo, aneddoti che disegnano il ritratto dell’industria modenese e, per certi versi, italiana degli ultimi sessant’anni, racconta le avventure in cui si è trovato coinvolto, sempre seguendo la sua bussola, proprio come un capitano che, prima d’imbarcarsi, deve stabilire la rotta e fare ipotesi di direzione, preparandosi ad affrontare le insidie della navigazione in mare aperto. Intervista a cura di Anna Spadafora. -
Il carcere. La questione della parola
Il libro non è soltanto un'analisi anche psicanalitica delle problematiche sociali e politiche del carcere. È anche il racconto, giorno per giorno, dell'ingiusta detenzione dello scrittore, editore, scienziato della parola Armando Verdiglione nelle carceri di Bollate, di Opera e nel reparto carcerario dell'Ospedale San Paolo nel 2018, che lo ha portato in grave pericolo di vita per incompatibilità con le condizioni carcerarie, e prosegue tutt'ora come detenzione domiciliare.Nella prima parte del libro, viene narrata la storia del caso Verdiglione, che s'intreccia con l'elaborazione delle radici del giustizialismo e del penalismo nella tragedia greca e nell'illuminismo. Nella seconda parte, le note, scritte quotidianamente dal carcere, formano un racconto intenso, talora drammatico, ma senza l'idea di vittima, intessuto di aneddoti, di riflessioni, e soprattutto di una lucida analisi della ideologia penale e penitenziaria che si dispiega nel carcere, ma che dipende dal culto della pena, fino alla morte come pena, che ancora oggi attraversa l'oriente e l'occidente colpendo l'arte, la cultura, l'impresa, la vita stessa. -
In direzione della cifra. La scienza della parola, l'impresa, la clinica
Con questo libro, Sergio Dalla Val, psicanalista, cifrematico, brainworker, propone la sua lettura di cinquant'anni di dissidenza e di scienza, di ricerca e d'impresa, di poesia e di scrittura del Movimento cifrematico, fondato nel 1973 da Armando Verdiglione. (...) Quante e quali sono le implicazioni dell'esperienza del Movimento cifrematico? Qual è la direzione del pianeta nei vari ambiti? In questo libro i luoghi comuni sulla scienza, sull'amore e l'odio, sull'economia e la finanza, sulla psicanalisi, sulla giustizia, sulla salute vengono dissipati. Ne rimane il testo dell'esperienza, che è anche un manuale per accostarsi alla cifrematica, la scienza della parola, con le sue proposte, acquisizioni, novità per la vita di ciascuno. E la via, per chi si trova in una domanda di qualità, è la via della cifra, la via del valore assoluto. -
Videocorso PowerPoint base. Video didattico su supporto usb
Imparerai a creare e personalizzare modelli adatti per ogni occasione. Imparerai ad abbellire le tue presentazioni con animazioni personalizzate ed effetti di transizione. Imparerai tante informazioni che ti faranno risparmiare un sacco di tempo. Qual è il target pubblico? Studenti: per abbellire e migliorare le proprie presentazioni. Impiegati: per creare report e presentazioni in minor tempo. Tutti gli altri: per chiunque che utilizza PowerPoint tutti i giorni, ma che non ha mai frequentato un corso. 7 ore di corso: interfaccia del software, wordart, formattazione testo, tabelle, inserimento forme, smartart, collegamenti ipertestuali, schema diapositiva, effetti di transizione, tabelle grafici, metodi di spaziatura, schema stampati, immagini e file multimediali, animazione. -
Videocorso di Autocad 2D e 3D. Video didattico su supporto usb
Apprenderai l'installazione del programma e l'attivazione della licenza gratuita. Imparerai l'utilizzo dei comandi di modellazione 2D e 3D. Imparerai dal disegno di una linea alla costruzione di un oggetto tridimensionale. Qual è il target pubblico? Studenti: per ripassare o approcciarsi meglio al software di Autocad. Professionisti: per aggiornarsi alle nuove funzioni della versione 2017. Aziende: per formare una risorsa interna da dedicare al cad. Tutti gli altri: per chiunque che utilizza Autocad tutti i giorni, ma che non ha mai frequentato un corso. 13 ore di video corso: interfaccia del software; l'uso dei vari tipi di linee; arco, cerchio ed ellisse; funzione cima e smusso; l'uso di punti; funzioni di modellazione 2D; la gestione dei layer; aggiunta di testo; funzione quota; creazione del cartiglio; loft e sweep; modellazione ad oggetti; elementi mesh; impostare il layout di stampa; ecc. Video didattico sul supporto usb. -
Corso base Word. Qui abbiamo tutte le abilità di Word per i novizi dell'impiego! Video didattico in chiavetta usb
Ci sono programmi che nel corso degli anni sono diventati dei punti di riferimento, riconosciuti come risorse utili. E se parliamo di scrittura, Microsoft Word è l'esempio ideale. Pensate a quanto viene usato da chi lavora (documenti importanti, report, email, stampe), senza contare quanto è utile per chi studia (tesine, ricerche, articoli, ebook e altri lavori). Grazie a questo corso di 7 ORE è possibile imparare le funzioni e i comandi per iniziare a scrivere da esperto. Video didattico in chiavetta usb.