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Ceramica e arti decorative del Novecento. Ediz. italiana e inglese. Vol. 11
Ceramica e arti decorative del 900, riconosciuta dall’ANVUR come rivista scientifica per le aree 08 (Architettura) e 10 (Scienze storico-artistiche), è una pubblicazione a cadenza semestrale che dal 2018 si propone di raccogliere saggi, contributi e recensioni sui temi delle arti decorative/applicate/industriali del Novecento. L’obbiettivo è quello di riunire e rendere confrontabili ricerche provenienti da diversi ambiti scientifici e sollecitare sovrapposizioni e contaminazioni di approccio per il racconto e l’interpretazione del rapporto tra cultura del progetto e produzione nelle sue diverse accezioni di artigianato e industria e delle relazioni che intessono con lo spazio, la ricerca formale e visiva, la comunicazione, la ricezione e fortuna critica, i quadri economici e sociali, le fortune espositive, critiche e di mercato. -
La via in rosa. Donne e arti marziali
Sebbene da numerosi decenni la presenza delle donne in qualsivoglia attività umana, sia indiscusso dato di fatto, nonché acclarata la di loro capacità di raggiungere altissimi livelli nelle più disparate discipline artistiche e sportive, per quanto concerne le Arti Marziali, una vera e propria diretta testimonianza di tale straordinaria esperienza non era mai stata considerata, né tanto meno descritta e infine puntualmente raccolta in un libro... perlomeno in Italia. Nel libro ""La via rosa"""", l'autrice Valeria Raeli si pone l'obiettivo di colmare almeno in parte tale lacuna intervistando otto delle più significative esponenti e maestre di Arti Marziali (di esclusiva matrice giapponese): Karate, Judo, Kyudo, Aikido, Kendo. Dalla loro stessa voce scaturiranno i principali motivi di una scelta di vita, le difficoltà incontrate, le emozioni, i dubbi e le contraddizioni, i sacrifici, le fulgide soddisfazioni, il puro amore per l'Arte, la monolitica passione. Pur essendo tutte campionesse dal glorioso passato agonistico, la componente volutamente posta in risalto, riguarda appunto quell'arduo percorso, la """"Via"""" ...il """"DO"""", che ognuna di esse ha compiuto e ancora umilmente prosegue, sempre alla ostinata ricerca di sé e per lasciare le proprie tracce alle nuove generazioni. Non mancherà il contributo di cinque importanti maestri di karate, Judo e Aikido che esprimeranno il loro punto di vista sul magico quasi melodico richiamo della """"Via in Rosa"""". Prefazione di Ferdinando Balzarro."" -
Cashflow Medicine. I 4 pilastri della ricchezza. Come potenziare il tuo corpo per attrarre ricchezza e salute
Osare in tutto e per tutto è questo l'invito affinché le persone diano ed ottengano il meglio da sé stessi per condurre una vita stimolante, ricca di soddisfazioni e piena di senso. L'esperienza che puoi fare nel poco tempo che la vita ti mette a disposizione quel succo che un giorno potrai vantare di aver scoperto, posseduto e sperimentato e che ti avrà arricchito per l'eternità nell'animo e nello Spirito. ""Il tempo è tiranno, la Passione è il motore, la Vita è il teatro operativo. Noi siamo gli attori."""" Ma per raggiungere tale obiettivo occorre un corpo prestante ed efficiente unito ad una mente allenata in volontà e determinazione, pronto ad utilizzare l'energia vitale del cashflow per attrarre ricchezza e benessere. Il cashflow non è solo il denaro ma qualsiasi cosa possa """"nutrire"""" e soddisfare i nostri bisogni. Per concretizzare i nostri sogni in un tempo ragionevole, occorre ottimizzare lavoro, tempo, guadagno e cashflow che sono in stretta relazione tra loro (interdipendenti) e sono alla base del nostro comportamento al fine di realizzarci. """"Cashflow"""", un termine che proviene dal mondo commerciale, significa letteralmente """"flusso di cassa"""" e apparentemente non ha nulla a che vedere con la medicina. Nella vita tutto avviene, tutto scorre, tutto passa. Ognuno di noi può attraversarla in punta di piedi o con passo veloce, qualcuno può subirla, altri esserne protagonisti. Quando e come fare il primo passo verso la consapevolezza di come la si vuole vivere, spetta soltanto a noi. """"Cashflow Medicine - I 4 Pilastri della Ricchezza"""" è frutto di un duro lavoro di ricerca sulla base dell'esperienza personale e delle prove fisiche, psichiche, morali ed emotive che Gianpaolo Giacomini ha dovuto affrontare. Senza la volontà di crescere, di essere sempre migliori e di perseguire obiettivi e raggiungere nuovi risultati, la vita perderebbe quel gusto che solo un palato """"goloso"""" di vivere e di sperimentare sa apprezzare."" -
Sufi la mistica nell'Islam
Con il suo libro ""Sufi la Mistica nell'Islam"""" Giulia Venturini ti aiuta ad approfondire il fenomeno del Sufismo. Un fenomeno che, con la sua ricerca di unione con Dio, è una componente significativa dell'esperienza religiosa del musulmano. Ma che cos'è il Sufismo? Quando e come è nato? La semplice e più comune definizione di """"espressione mistica della fede islamica"""" non rende appieno la complessità e la natura di questo fenomeno. Anche le parole dei più importanti sufi, che lo hanno definito come """"morire in se stessi per vivere in Lui"""", """"camminare verso Dio con i piedi di Dio"""", restituiscono il fascino del Sufismo, ma non aiutano a comprenderlo. Sufi, senza alcuna presunzione, non è allora una risposta alla domanda """"che cos'è il Sufismo?"""", quanto piuttosto un punto di partenza per capire e scoprire, attraverso un'analisi del nome e degli obiettivi, un fenomeno difficile, complesso, ma certamente affascinante e misterioso."" -
Manuale di seduzione astrologica. Sedurre con le stelle
In quel cocktail indefinibile chiamato ""fascino"""" entrano molteplici elementi, ed è stato possibile analizzarne solo un'infinitesima parte, pur utilizzando sia le competenze acquisite che le esperienze di donna. Anni di studio e di osservazione non bastano per esprimere tutto quanto vorrei condividere con i lettori, quindi perdonatemi se questo manuale sarà forzatamente incompleto o carente. Frutto di un'indagine continua, di una curiosità attenta al comportamento, ai segnali, agli indizi, questo libro nasce da molti anni di osservazione capillare di amici, familiari, figli, mariti, fidanzati o vicini di casa. La curiosità nei confronti del prossimo rappresenta la motivazione basilare per un valido approccio verso l'astrologia. Il tono scherzoso e confidenziale adottato nella descrizione dei segni zodiacali nulla vuole togliere alla serietà dell'argomento, ma semplicemente renderlo più godibile. C'è chi pensa che siano necessari migliaia di dati di nascita per dire che i Capricorni sono avari, ma Lisa Morpurgo, amica e insostituibile maestra di astrologia, ha sempre affermato che sarebbero bastati quattro temi natali, ma che avessero in comune lo stesso elemento, per poter affermare le veridicità di quel dato ipotetico."" -
Guru Vachaka Kovai. La Ghirlanda di Detti del Guru
La Ghirlanda di detti del Guru è la raccolta più profonda, completa e affidabile delle parole di Bhagavan Sri Ramana Maharshi. Sri Muruganar è stato forse il più autorevole discepolo di Sri Ramana. Ha vissuto molti anni con il Maestro e ne è stato il principale commentatore, interprete ed esegeta. Gli insegnamenti del Guru sono stati registrati in 1255 versi, composti da Sri Muruganar, con l'aggiunta di 41 versi composti direttamente da Sri Ramana. Ciascuna delle strofe composte da Sri Muruganar esprime uno dei detti reali di Sri Bhagavan, e tutti loro sono stati mostrati a Sri Bhagavan, che li ha approvati e, ove necessario, corretti. In alcune occasioni, Sri Bhagavan ha composto, lui stesso, una nuova strofa, che è stata inclusa nell'opera. È solo nella ""Ghirlanda di detti del Guru"""" che troviamo il taglio chiaro e definitivo di Sri Bhagavan in ogni questione spirituale. Il testo originale in Tamil classico poetico è stato tradotto da Sadhu OM prima in prosa moderna Tamil e successivamente, con l'aiuto di M. James, in Inglese e da qui (da altri traduttori) in altre lingue fra cui la presente in italiano. Il testo è commentato dallo stesso Muruganar e soprattutto da Sadhu OM per cui rappresenta una chiara e completa esposizione degli insegnamenti di Sri Ramana che può essere letta utilmente sia dal neofita che dal devoto maturo. Si tratta di un lavoro che merita di essere profondamente e ripetutamente studiato da ogni seguace di Sri Bhagavan e da ogni ricercatore della realtà, perché contiene molti tesori spirituali rari e preziosi, come non sono mai stati trovati in qualunque altra Scrittura del mondo."" -
Shemamporesh. La Via Mistica dei 72 Nomi
"Shemamporesh"""" nasce per raccontare ed evidenziare l'importanza spirituale di una pratica molto conosciuta: il Nome. Marco Marini insieme ad Odetta Mussolin, in un periodo storico molto difficile, decidono di aprire le porte della loro creatività e creare un testo che guidasse il lettore all'uso dei 72 nomi e nella loro comprensione. La pratica dei 72 Nomi Attraverso una sequenza di lettere ebraiche riuscirai a creare un rapporto speciale con la Divinità, con la parte sottile della Vita, con la Radice, con l’Essere, con l’Essenza. Presentarsi è un gesto comune, ma non è banale. Nella pratica spirituale c'è la ricerca del suono; il suono che permette di evocare una forza. La ricerca del nome della divinità corrisponde al bisogno di stabilire una relazione con il Divino. Il Nome nella tradizione ebraico-cabalista è espressione identificativa dell'energia che ognuno di noi porta con sé, il testo sacro, conosciuto come """"Esodo"""", dall'originale """"Shemoth"""" nella traduzione sta per """"Nomi"""". Noi chiamiamo il mondo con i Nomi, li preghiamo, li ascoltiamo, li riflettiamo e così ci facciamo creatori della realtà, esattamente come quando qualcuno, registrato il nostro nome all'anagrafe, ci ha dato vita giuridica. Il Nome di nascita ti identifica, nel momento in cui fai conoscere il tuo Nome stai consegnando una chiave d'accesso molto importante della tua persona." -
Oltre... l'infinito
Quando sentiamo il bisogno di uscire da certi schemi prestabiliti, quello è il momento di prendere in mano la nostra Vita. ""Oltre... l'Infinito"""" è stato scritto da Patrizia Mauro con l'intenzione di farti fare un passo in più verso la tua fonte. Oggi la terra sta in fermento e subisce grandi trasformazioni, è quindi essenziale che ogni essere umano possa aprire le porte interiori se vuole passare l'era attuale con più serenità. Molto spesso l'essere umano, ciò che noi siamo, ha bisogno di una spinta o almeno di strumenti per poter progredire. Questo è ciò che ci offre Patrizia attraverso questa nuova opera, dove scoprirai, passo dopo passo, i mezzi per tenere i piedi a terra e la testa nelle stelle, al fine di superare questo periodo turbolento con più serenità . """"Leggere, fare corsi, seminari o percorsi di vario genere sul significato della Vita o sul modo in cui affrontarla, aiuta a vivere meglio ma non dimentichiamo mai che, poi, dobbiamo mettere in pratica ciò che abbiamo appreso, altrimenti rimarrà solo un sapere e non una Conoscenza, una semplice informazione che ristagnerà nella nostra mente e poi verrà dimenticata. Per poter trasformare dobbiamo conoscere, quindi fare esperienza dell'informazione ricevuta. Ricordiamoci sempre che: Il Sapere informa, la Conoscenza trasforma."""". Presentazione di Anne Givaudan."" -
La trappola del pappagallo. Come ogni studente può uscirne con il public speaking
Quali sono gli strumenti indispensabili per affrontare la sfida scolastica? Perché alcuni studenti sono più appassionati, motivati e autonomi di altri? Perché alcuni riescono a raggiungere risultati eccellenti a scuola ma poi si bloccano nella quotidianità? E altri, invece, arrancano negli anni scolastici ma poi raggiungono mete che sembrava impossibile immaginare? Cosa serve davvero, tra gli 8 e i 18 anni, per raggiungere il successo come studente e come persona? In questo libro le autrici hanno attinto alla loro ricerca ed esperienza nel campo della comunicazione e dell’apprendimento scolastico con insegnanti, studenti e genitori per costruire un vero e proprio nuovo modello, affascinante e anti convenzionale, di ciò che realmente serve per diventare Studenti soddisfatti, autonomi e felici, veri protagonisti del proprio apprendimento. -
La sciamano e la fanciulla della foresta. Vocazione mistica, estasi e viaggio magico nello sciamanesimo dell'Himalaya
Nelle lunghe notti himalayane un'inquietante creatura della foresta discende nei villaggi per rapire dei bimbi da lei prescelti e trasformarli in sciamani: è Laladum, la fanciulla ""dai lunghi capelli e i piedi rovesciati"""", capace di infondere negli uomini il potere della chiaroveggenza e quello di curare le malattie. Da questo singolare incontro, l'avvio di un appassionante viaggio alla scoperta dello sciamanesimo della tribù nepalese dei Kulunge: la potenza dei sogni iniziatici e delle malattie sovrannaturali che permettono ai giovani neofiti di entrare in comunicazione con gli spiriti; il """"viaggio estatico"""" attraverso le diverse regioni del cosmo; la geografia sacra del mondo selvatico e le invisibili """"sorgenti di prosperità""""; la """"possessione spiritica"""" e il suo insidioso potere di follia; il ruolo dello sciamano come profeta ispirato e """"artista totale""""; l'uso della musica, del ritmo, del canto e della danza nell'induzione della transe; il corpo come """"tempio vivente"""" per la manifestazione divina nell'uomo. Una selezione d'immagini fotografiche e di disegni realizzati dagli stessi sciamani completa quest'opera, indispensabile per chiunque voglia avvicinare l'affascinante mondo dello sciamanesimo asiatico."" -
Superare l'attaccamento. Applicando l'insegnamento Dzogchen nella vita quotidiana
All'inizio del XII secolo in Tibet il grande maestro Sachen Kunga Nyingpo ebbe la visione di un bodhisattva della saggezza che gli trasmise un insegnamento essenziale composto da quattro versi: se sei attaccato a questa vita, non sei un vero praticante spirituale; se sei attaccato ai tre regni (del samsara) non sai rinunciare; se sei attaccato al tuo interesse personale, non hai il bodhicitta; se sorge l'attaccamento ai concetti, non hai il modo di vedere (corretto). Nel suo commento orale Chögyal Namkhai Norbu spiega che non possiamo liberarci dagli attaccamenti se non impariamo a mantenere lo stato della presenza o della contemplazione, e ci indica come mantenerlo costantemente nella vita quotidiana, anche di notte nei sogni. In questo modo ci permette di acquisire una comprensione pratica e storica della via dell'autoliberazione nota come insegnamento Dzogchen. -
L' odissea spirituale di Freda Bedi
Caposcuola secondo l'ordinamento scolastico inglese, laureata a Oxford, moglie di Baba Bedi XVI e madre affettuosa di tre figli, operatrice sociale e giornalista investigativa, docente universitaria e traduttrice dal tibetano, militante del satyagraha (resistenza passiva, nonviolenza) di Gandhi e monaca buddhista. Chi era Freda Bedi, Gelongma Palmo, affettuosamente chiamata Mummy-la da tutti i tibetani, inclusi Sua Santità il XVI Karmapa e Sua Santità il Dalai Lama? Chi era quella signora che camminava con passo felpato, ma che ha lasciato un'impronta indelebile, in ombra, ma non dimenticata? Senza paura anche alla fine, è morta seduta in meditazione e senza manifestare il rigor mortis: il suo corpo è rimasto rilassato per quattro giorni conservando il calore nella zona del cuore. -
Spazio virus. Diario di una pandermia
Per la prima volta dalla seconda grande guerra, si affaccia nel panorama mondiale un nemico sconosciuto ed implacabile in grado di sfidare e mettere a dura prova la normale esistenza del genere umano. La sua insidia sta nell'affacciarsi come una innocua influenza curabile ma, ben presto, la sua propagazione virulenta intossicherà le nostre vite e le nostre anime. L'incidenza mortale e l'impressionante rapidità di contagio, colloca la pandemia provocata dal virus Covid 19 tra le più devastanti del secolo. ""Spazio Virus"""", scritto in perfetta sintonia quotidiana con il blocco totale imposto dallo Stato su tutto il territorio nazionale, scandisce i momenti drammatici affrontati da moltissime nazioni, in particolare l'Italia. Ne emerge un racconto giornaliero profondo, sensibile e accorato. L'autore vive in prima persona l'effetto di una solitudine fisica e psicologica durata sessanta giorni, periodo stabilito per il lockdown. Non è un semplice diario cronaca. Esso, rappresenta un filo sottile ed emozionale che collega la nuova vita quotidiana del protagonista alle desolanti notizie che, giorno dopo giorno, caratterizzano uno dei periodi più difficili e pericolosi che la scienza dell'intero globo abbia mai dovuto affrontare. In questo testo raffinato, a tratti sconcertante, duro e romantico, Balzarro raccoglie ed elabora le percezioni, gli stati d'animo, le contraddizioni e gli umori che caratterizzeranno il dramma di questo imprevedibile scorcio di storia."" -
Oracolo della lotteria messicana. Con 54 Carte
La Lotteria offre un patchwork di origini particolarmente ricco: trova le sue radici nell'iconografia europea degli anni intorno al 1650, nello sfondo leggendario e iniziatico dell'Europa medievale e rinascimentale, e anche nella cosmovisione dei primi popoli dell'America centrale, nella cultura popolare e nella storia del Messico moderno e contemporaneo. Tutti questi fattori devono essere presi in considerazione per la sua interpretazione, senza dimenticare il senso comune che ci permette di vedere come l'immagine risponde alla nostra situazione attuale, e il corpus specifico di commenti, indovinelli e annunci che accompagnano tradizionalmente il gioco della lotteria. ""Questo lavoro di interpretazione oracolare può quindi essere concepito come un work in progress, un invito a superare la nostra bramosia di risposte definitive per lasciarci, invece, sorprendere dalla saggezza di questa arte popolare, e generare « finzioni riparatrici », storie che ci aiutano a crescere."""" (Marianne Costa)"" -
I tatuaggi sacri e profani della Santa Casa di Loreto
Nell'andare raccogliendo le superstizioni, le fiabe, le leggende e le credenze dell'Appennino Marchigiano, attorno al XV secolo gli abitanti e i pellegrini che arrivavano in queste zone avevano l'uso di tatuarsi le mani o l'avambraccio vicino ai polsi. Erano tatuaggi di colore blu di figure, motti, croci, simboli sacri, cuori trafitti, teschi e ancore. Questa popolazione così semplice, gentile e intelligente nella quale pare si siano confuse e quasi adagiate le civiltà umbra ed etrusca, ha l'uso di tatuarsi; gli uomini singolarmente: ed è facile di scoprirlo, perché si tatuano in generale le braccia verso il polso. L'osservatore rimane sorpreso di vedere nei lavoratori dei campi, colle maniche rimboccate, questi segni simbolici di colore turchino: una figura, un motto, una croce e i simboli della Passione col sole e la luna, o quello dello Spirito santo, e uno o due cuori sopra un globo, talvolta ad una stella; poi un millesimo, eterno, incancellabile non ti scordar di me, come dice la canzone. Le origini di questa tradizione venivano dal Santuario di Loreto, probabilmente era un atto di devozione o forse di riconoscimento. -
Éric Baret. 250 domande sullo yoga
La pratica di un'arte tradizionale richiede passione, prayatna visesha, sottomissione e devozione. Queste qualità sono sviluppate attraverso la relazione maestro-allievo, così come la esprime la tradizione. Per colui che si lascia portare da questa corrente, l'apprendimento della tecnica richiede una vita intera e il presentimento della libertà implica l'inutilità della pratica e la non-realizzazione di qualcosa di oggettivo. Ai nostri giorni, pochi fra noi sono inclini a questa risonanza e l'assenza di insegnanti autentici basta ad allontanare da questa prospettiva la maggioranza. I pochi dialoghi più oltre trascritti, si rivolgono giustamente a coloro che non hanno incontrato tale approccio e vogliono tuttavia esplorare questa tradizione. Quest'opera, più semplice rispetto ad altre, può forse permettere un chiarimento di numerosi elementi tecnici. La sottigliezza di questo approccio, che è stato trasmesso da Jean Klein, è in effetti una creatività difficile da formulare sotto forma di monologo. È per questo che i dialoghi qui riprodotti non sono stati ritoccati se non in maniera minimalista. Numerose ripetizioni proprie dell'oralità sono state mantenute per conservare la dinamica dello scambio. Marie-Claire Reigner, pur avendo una grande conoscenza di quest'arte, ha accettato di formulare in questo libro le domande più sovente ascoltate durante i nostri incontri. -
La storia non raccontata di Gesù
Un libro riccamente documentato che mette in discussione alcuni dei principi fondamentali di molte organizzazioni religiose cristiane. Sconcertanti documenti affiorano per svelare verità mai raccontate e consentirci il recupero dell'insegnamento autentico del Cristo per un nuovo umanesimo L'autore dimostra come gli insegnamenti di Gesù abbiano un profondo legame con le verità metafisiche dei buddhisti indù e mistici pagani. Il Cristo è veramente morto sulla croce? La tomba di Gesù ritrovata nel Kashmir. Sconcertanti documenti affiorano per svelare verità mai raccontate. Il recupero dell’insegnamento autentico del Cristo per un nuovo umanesimo. Pare che Gesù non sia morto sulla croce. La sua tomba si troverebbe nell’India settentrionale. Una ricca documentazione lo confermerebbe. La resurrezione e l’ascensione al cielo sarebbero dunque invenzioni di Paolo, il falso apostolo, che non solo non conobbe il Cristo, ma entrò anche in conflitto con Giacomo, fratello di Gesù e primo papa in assoluto, che lo ritenne eretico e lo fece imprigionare? In questo lavoro la cosa più esaltante, tuttavia, non è tanto la figura storica di Gesù che assume tratti del tutto nuovi e straordinari, ma la riscoperta del vero insegnamento del Cristo che dovrebbe indurre i cristiani ad accogliere l’idea che tutto ciò che hanno ritenuto di esclusiva appartenenza della loro chiesa proviene, in realtà, da dottrine più antiche. Gesù insegnava, infatti, una dottrina, ben documentata dai vangeli gnostici, che non è diversa da quella dei mistici pagani, buddisti, indù o musulmani che sono comparsi sulla faccia della terra. La scoperta che il cristianesimo di Gesù non è altro che la continuazione di una filosofia più antica dovrebbe indurre i cristiani di buona volontà a riflettere sulla validità delle altre religioni per incamminarsi su un sentiero comune, al di là dell’oscurantismo dogmatico della chiesa cattolica. -
Fate folletti e spiriti inquieti
Le storie che seguono derivano da un libro edito per la prima volta in America nel 1895, in cui erano narrate varie storie udite in prima persona dall'autore nel corso dei suoi viaggi. Nel corso di questi incontri ""intorno al fuoco"""", si sono unite varie figure, persone che vivevano nei dintorni ed avevano delle storie da narrare. Gli esseri fatati non vanno presi come delle favolette per bambini né tantomeno sarebbe giusto pren¬derli sottogamba, come degli esseri da maltrattare e comandare a piacimento (come in certa magia cerimoniale occidentale), come se potessero essere resi schiavi della volontà umana senza subirne le conseguenze. Essi sono, al contrario, esseri talvolta antichi e talvolta giovani, ma sempre comunque da rispettare. A volte ven¬gono confusi con gli elementali, a volte vengono considerati privi di vita reale propria, """"schiavi"""" o """"parenti"""" del """"diavolo"""". Nella realtà, ogni essere incarnato è """"schiavo"""" di leggi fisiche proprie, lievemente diverse da specie a specie e questo è altrettanto valido per chi, come gli esseri fatati, ha corpi formati da materia talvol¬ta più eterea di quella che compone i corpi umani e talvolta no. Ma certamente nessuno è """"schiavo"""" di alcun """"demone"""" e l'essere fatato oggi viene finalmente considerato da molti come un amico di un'altra dimensione, con cui potere stabilire relazioni pacifiche (è il caso della wicca) e, magari, con il cui ausilio potere lavorare magicamente. Ciò che vedrai in """"Fate, Folletti e Spiriti Inquieti"""" è certamente in¬teressante dal punto di vista della conoscenza di alcuni di questi esseri; in più, vi sono anche alcune storie di """"spiriti inquieti"""" che, per un qualche motivo, non riescono a trovare la libertà dalle ca¬tene di questa dimensione terrena."" -
Emaho. Le narrazioni, i linguaggi simbolici e il Bön nell'antico Tibet
"Emaho"""" offre una rara opportunità di esplorare la cultura tibetana prebuddhista attraverso tre aspetti importanti, ma poco conosciuti: le narrazioni (drung), i linguaggi simbolici (ntu), le tradizioni del Bön. Nella prima parte del libro l'autore prende in esame il grande e inesplorato corpus dei poemi epici e delle leggende dell'antico Tibet. La sua attenzione si rivolge poi agli antichi linguaggi simbolici utilizzati sia per comunicare messaggi segreti sia per trasmettere il significato ultimo della saggezza, altrimenti inesprimibile in termini convenzionali. Nell'ultima parte l'autore espone con chiarezza i miti, i riti e le conoscenze dell'antica religione Bön nel contesto delle sue dodici tradizioni originarie. Quest'opera fondamentale getta una nuova luce sull'antica saggezza del Tibet e allo stesso tempo mette in risalto il suo influsso determinante per la continuità storica e culturale del Tibet." -
Yantra yoga. Lo yoga tibetano del movimento
Lo Yantra Yoga, equivalente nel Buddhismo tibetano allo Hatha Yoga della tradizione Hindu, è un sistema di pratica che comprende movimenti fisici, esercizi di respirazione e visualizzazioni. Più generalmente conosciuto con il nome tibetano di trulkhor, in sanscrito yantra, fu originariamente trasmesso dai mahasiddha dell'India e di Oddiyana. La sua pratica è oggi diffusa in tutte le scuole del Buddhismo tibetano collegate agli Anuttaratantra. Lo Yantra unione del sole e della luna ( 'Phrul 'khor nyi zia kha sbyor), trasmesso oralmente in Tibet nell'VIII secolo dal grande maestro Padmasambhava al traduttore e maestro di Dzogchen Vairochana, può essere considerato il più antico fra tutti i sistemi di Yantra e ha la peculiarità di comprendere numerose posizioni che si ritrovano anche nella tradizione classica dello Yoga. Chögyal Namkhai Norbu, uno dei grandi maestri viventi dello Dzogchen e del Tantra, ha iniziato a trasmettere questo profondo Yoga negli anni '70. Nello stesso periodo ha redatto questo commento sulla base delle spiegazioni orali ricevute da alcuni yoghin e siddha tibetani del XX secolo. Tutti i praticanti occidentali trarranno indubbio beneficio dalle istruzioni contenute in questo libro.