Sfoglia il Catalogo feltrinelli034
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 941-960 di 10000 Articoli:
-
Poesie di un disagiato contemporaneo
Nuovo progetto, nuove sfide, soprattutto per la Laura timida che è in me, per far uscire un po' di quella sconosciuta parte che mi appartiene da sempre. È cosi timida che ha anche un proprio nome, una propria anima, una propria voce. Nasce il progetto ""Agata"""" come pseudonimo per le poesie scritte praticamente da tutta una vita e nascoste sempre in un cassetto, un progetto che apre un mondo di parole segrete."" -
Don Chisciotte della Mancha
Edizione ridotta del romanzo capolavoro di Cervantes, tradotta in italiano da Antonio Caccavale, che ha curato anche le note e le sintesi dei capitoli o di parte di essi non contenuti nel volume. -
Verrò ogni giorno
L'amore ci costringe a fare delle scelte imperfette, irragionevoli, rischiose; ci pone dinanzi alla nostra parte piu vera, quella che non vogliamo vedere, che tentiamo inutilmente di soffocare; se è amore, nulla di noi gli rimarrà segreto. -
Rialzarsi. Poetiche riflessioni in versi
Gianpiero Delacroce e nato a Modica in Sicilia il 29 luglio 1980. A seguito di una emorragia subaracnoidea con vasospasmo dovuto alla rottura di un aneurisma cerebrale nel 2009 riporta danni organici e dolore cronico, trascorre gran parte degli anni alla ricerca delle giuste terapie, ai dovuti controlli e a dare un nuovo senso alla sua vita. Tra alti e bassi si dedica all'arte riscoprendo in essa la sua forza e trova modo di esprimersi attraverso la scrittura. Le poesie e le riflessioni narrano di circostanze di sofferenza tra le incomprensioni, gli ostacoli di tutti i giorni e tra i ritagli di momenti di serenità esternando pensieri rivolti alla famiglia, alla società e alla vita. -
La leggenda di Lu Jattu
"Ci pensi quando insieme ballammo e trascorremmo la serata con la musica. Dentro gli occhi tutti e due ci siamo guardati. Ci diventò rossa la faccia e poi ridemmo. Ballando e sospirando ci siamo presi la mano e ci siamo stretti. Lo vuoi sapere quando ti lascerò? Quando la vita mia finisce e muore.""""" -
A due voci
"Non dirmi di calmarmi solo perché tiro fuori una parte di me che non conosci. Tu mi hai addestrata al tuo singolare...""""" -
GIU(seppe)STIZIA GAR(da)BUGLIONA. Ad onore della verità... se la verità è un valore
Intenderebbe essere una sorta di pamphlet riguardante una storia iniqua che continua ad imperversare sui media nazionali nonostante tutto... -
La collina dei grumi di lana
Presente e recente passato, insieme all'epoca degli insediamenti romani sul Danubio, racchiudono le vicende di una guerra civile che costringe Gordan Lubich lontano dal suo paese, alla ricerca della felicità, dell'amore e di se stesso. Nel farlo, il giovane bosniaco scoprirà che le relazioni personali possono trasformarsi e che l'amore può rifiorire. Il suo amico Peter Kuchar, cresciuto nella Cecoslovacchia socialista, dopo la pacifica rivoluzione di velluto del suo paese è diventato imprenditore di successo, ma la sua voglia di potere distrugge tutto ciò che lo circonda. La storia è viva, e la vita di ogni singolo individuo è parte di una staffetta generale ininterrotta, anche tra Vienna e Budapest, dove sotto lo skyline della nuova Bratislava qualcosa si è risvegliato dentro un millenario circolo di pietre. -
I battiti del cuore
La creazione del mondo deve essere stata accompagnata da un suono. In seguito la musica dell'universo, la vibrazione pitagorica, l'armonia delle sfere, i cieli biblici che cantano la gloria di Dio. Ma la musica ha un tempo e il ritmo ne scandisce la successione. Forse i battiti del cuore sono stati la prima misura degli intervalli tra i suoni, la prima percezione del ritmo. Ancora nel Rinascimento il ""tactus"""", il battito del polso, era assunto come unità del tempo musicale. E ancora oggi nei battiti del cuore, l'organizzazione del Tempo e il metro sentimentale della memoria."" -
Come rosa senza spine. Paolo e i suoi ricordi
Paolo e un anziano artista che ripercorre le tappe fondamentali della sua vita. Racconta del suo amore per Ginevra, delle sue avventure, descrivendo fatti e momenti per lui fondamentali. E alla fine, la sua vita e ""come rosa senza spine""""."" -
Linee parallele
Lui è convinto di vivere una vita tutta sua, unica e disperata. Lui di qua e il resto dell'universo di là. Poi in una notte d'estate incontra, dopo tanti anni, un vecchio compagno di scuola. Lui ascolta, il compagno racconta la sua storia. Vite vissute nelle oscurità dell'animo umano. Per i due protagonisti di questo racconto la solitudine, o il sentirsi soli e diversi, non è un premio, né tantomeno una sublimazione dell'intelletto, ma una condanna perpetua all'oblio esistenziale. -
La sala d'attesa
Il libro parla di Rinascita, ma non come sarebbe scontato immaginare. Non come premio per coloro che affrontano e infine sconfiggono il mostro, ma di quanto la vita possa essere emozionante e travolgente in ogni suo momento, anche quello della malattia, se vissuto con la consapevolezza di chi ha imparato ad amare davvero la vita, senza aver dovuto attendere una tempesta. -
Volontariato e relazione di aiuto. Guida per affrontare la sfida del volontariato in campo sanitario
Puo capitare a tutti noi di sentire la ""spinta"""" ad aiutare un altro essere umano in difficoltà: una """"spinta"""" che ha una base biologica, e """"scritta"""" nel nostro patrimonio genetico; una """"spinta"""" che nel corso dei millenni e stata rafforzata dalla nostra evoluzione culturale e spirituale; una spinta che ci sollecita a conoscere meglio noi stessi per tradurla in pratica attraverso un'opera di volontariato. Il volontario ha uno strumento principale per aiutare il malato a cui si avvicina: la relazione. Una relazione fatta di """"presenza"""", """"ascolto"""", """"vicinanza"""", fisica ed emotiva, """"accompagnamento"""". La relazione d'aiuto si basa su meccanismi psicologici, sociali e neuro-biologici. In questo agile testo cerchiamo di capire come funziona la relazione d'aiuto: la sua genesi negli aspetti evolutivi, psicologici e sociali, unitamente ai meccanismi neurobiologici che la regolano e alle qualità personali e agli strumenti cognitivi utili per vivere una relazione di aiuto efficace."" -
Parola che vola. Parola che rimane
Il libro è l'insieme rivisto di due precedenti pubblicazioni. La prima evidenzia che non c'è attimo, essere o cosa che non ci parli. Talora non sentiamo. Altre volte non si ha voglia di sentire o si desidera ascoltare altro. Potrebbe anche non interessare o si ha fretta e non ci si sofferma. Puo capitare anche d'ascoltare e riflettere. In tal caso, si pensa che il messaggio possa farsi parola e trascriverla per essere, probabilmente, riferita e condivisa. Volteggiano intorno innumerevoli parole: ""parole che volano e parole che rimangono."""" Nella seconda, si desidera far notare che partire ha numerosissime accezioni. Partire in cerca di lavoro e speranza ma anche delusione. Partire ricco del proprio vissuto ma privato d'affetti. Partire per scoprire. Partire per scoprirsi. Partire col groppo in gola. Gioire nel partire. Partire in cerca di lavoro o per realizzarsi. Ogni sinonimo sprigiona una forte sensazione. Nel partire a speranza si sposa sofferenza."" -
Rivelazione. Discorso alle cellule malate
La risposta alle domande ultime che da sempre l'umanità si pone non è ancora stata data, né mai potra essere data in senso positivo. L'unica possibilità che l'uomo ha di ricevere una risposta è in senso negativo. Scopo del presente libro e di argomentare adeguatamente queste due frasi, mostrando la limitatezza o, per essere più precisi, la scarsa potenza elaborativa del nostro cervello. Per raggiungere questo obiettivo vengono rivisitate le grandi tappe che hanno contraddistinto la storia del genere umano, non tanto dal punto di vista degli avvenimenti quanto da quello delle modifiche evolutive e culturali che sono intervenute nei secoli. Il tutto in vista della Rivelazione finale tesa a spiegare l'impossibilità di dare una risposta positiva alle domande: ""chi sono"""", """"perché esisto"""", """"che senso ha la vita""""."" -
P.I. Punteggio Individuale. Cronache parlamentari dal futuro
P.I. è la storia di come il Governo Unico Mondiale del Pianeta Terra decida di attribuire ad ogni essere umano un Punteggio, in modo da potersi relazionare con tutti i cittadini e formare la nuova classe dirigente in base a tale misurazione. La trama ruota intorno ai criteri che l'Amministrazione deve adottare per l'attribuzione del Punteggio. Viene costituita in seno al Consiglio Mondiale una apposita Commissione articolata su tre Sub-commissioni con il compito di stabilire i parametri più significativi e dibattere i criteri di valutazione. Passa così in rassegna davanti al lettore tutta la gamma delle tipologie umane e dei relativi comportamenti. La storia diviene psicologica, caratteriale, sociologica e il racconto e l'occasione per una approfondita riflessione sulla condizione nostra e dei nostri simili. -
Vita di Jahvè dalla nascita sino alla morte
Nell'anno 3.237 A.E.V. un'astronave di Elohim approdo sul pianeta terra. Gli Elohim erano dei criminali extraterrestri che come tanti altri pendagli da forca dell'universo venivano esiliati sul terzo pianeta del sistema solare che da tempi remotissimi era stato destinato a fungere da colonia penale. Gli Elohim, a imitazione degli altri extraterrestri che li avevano preceduti, decisero anche loro di farsi Dei e, inventandosi un credo religioso, si imposero come le divinita dei Sumeri. Jahvè era un Elohim atipico che dopo una infanzia e una adolescenza travagliate, diviso di mettersi in proprio sino a divenire la divinità principale degli Ebrei. Questo libro narra la sua storia, la storia di colui che adorato come il dio degli Ebrei, in seguito, con il nome di Dio o di Signore, diverra anche il dio dei cristiani. -
La scia della lumaca o dell'impermanenza
"E' una raccolta di poesie che ho cominciato a scrivere qualche anno fa esclusivamente per me, per aiutarmi a capire e forse a rispondere alle domande fondamentali della nostra vita, in primis """"esiste un Dio?"""" dalla cui risposta discende poi una mole di pesanti parole con desinenza in -tà: l'eternità, l'immortalità, la caducità, forse anche la precarietà e infine anche, per coerente assonanza, l'aldilà. E' stato un percorso quasi-terapeutico, alla fine del quale non ho trovato le risposte che cercavo, per cui sono ancora qui con i miei """"forse"""". I testi sono raggruppati in tre parti: la (infruttuosa) ricerca di Dio, le sembianze del Male e le Emozioni, che sono la sostanza piu viva del nostro Essere""""." -
Psichedelia in opposition. Vol. 81: Progressive elettronico, improvvisazione libera e avanguardia sperimentale. A-H.
Paolo Pellegrino, già autore di ""Underground, Psichedelia, Progressive e Classica Contemporanea: le opere che ne hanno abolito il confine"""", edita su tre volumi da Altromondo Editore (2010), ha ulteriormente ampliato la sua enciclopedia in diciotto volumi, in cui vengono trattati classica contemporanea, avanguardia, jazz, rock, folk e blues progressivi, e generi spesso on the border..."" -
Le ragazze di Villapizzone
Con il respiro della saga familiare, che inizia a Mantova nel 1916 dalla scelta controcorrente di una giovane donna, Pierina, nonna di una delle protagoniste principali, l'autrice racconta l'infanzia e l'adolescenza di quattro bimbe presentando ognuna di loro con le proprie inclinazioni e i propri sogni ma sottolineando l'impegno politico che condividono negli anni e che deriva loro dal ricordo della difficile esistenza di Pierina. Il lettore viene condotto in un mondo raccontato al femminile nel quale, pero, agiscono e interagiscono anche i quattro fratelli delle protagoniste. Nella descrizione emerge l'aspetto del cortile delle case popolari sorte nei pressi del borgo di Villapizzone nella Milano del secondo dopoguerra, di cui vengono tratteggiati con delicatezza i personaggi tipici che lo popolano, talvolta buffi o sopra le righe, altre volte figure tragiche e miserevoli. La vita adulta fatta di lavoro, impegno, amori e disillusioni le costringerà all'inevitabile allontanamento.