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Il primo libro di lettura
Abc sillabario moderno e primo libro di lettura secondo il metodo di lettura e scrittura simultanea - sillabario in versi. -
La danza delle foglie. Pensieri e poesie del bosco
La danza delle foglie è una breve raccolta di pensieri e di poesie dedicate agli alberi e al bosco. Un piccolo omaggio ai passi compiuti e ancora da compiere da solo o in compagnia, un invito a vivere la natura da vicino respirando a cuore aperto. -
Il buio del mondo
Margaret Gentilini si era laureata in medicina e, in attesa di iniziare la scuola di specializzazione, decise di coronare il sogno della sua vita, andare in Africa per lavorare nel piccolo ricovero creato nella foresta dallo zio medico che non vedeva da anni. Erano momenti delicati e particolari per tutta l'umanità, un arco temporale che dalla pandemia arrivava alla guerra tra Russia e Ucraina. Il vero nemico da combattere non era il coronavirus ma...gli uomini che agivano rimanendo nell'ombra. -
Otto Postrek. Storia di sopravvivenza emotiva
La storia di Otto Postrek e quella romanzata dell'autore e le strategie di sopravvivenza emotiva messe in pratica per superare le piccole e grandi difficolta che la vita gli ha offerto nei suoi primi 45 anni. Delusioni infantili, perdita di affetti, sogni infranti e delusioni d'amore. Poi la rinascita fisica col trapianto di cuore, i lavori, la famiglia fino a una sorta di bilancio alla soglia della mezza età. -
Riverberi. Ovvero la metafora della luce
"I riverberi di cui scrivo raccontano tutti gli attimi in cui l'esistenza si compone, si compie, si inventa, si mostra, si frantuma, per affermare la pienezza di se stessa in ogni possibile luogo e tempo che ne decreti la verità. Cerco, raccolgo, visiono nel colatoio di idee nuove che confluiscano nell'esigenza stilistica di sperimentare verità e surrealtà dentro la metafora della luce e del movimento nello spazio tempo rivelatore del cinema. Per contribuire ad uscire dalla prospettiva ristretta e anestetizzata di chi subisce il cinema offerto e che si vieta la lucentezza dei riverberi che un altro cinema propone continuamente rimanendo troppo spesso invisibile. Vorrei lottare contro l'invisibile e renderlo con la conoscenza potere di idee nuove alle quali bisognerebbe accedere tutti per capire meglio cosa è veramente il cinema.""""" -
Il bigino dello studente di Tai Chi Qi Gong Tui Na. (Le arti del Dao)
Alessandra Tassi vi guidera in maniera semplice alla scoperta delle Arti del Dao, mediante questo manuale teorico, nato dalle domande frequenti da parte dei suoi studenti. -
Perché non siam popolo perché siam divisi
Al completamento dell'unita territoriale italiana avvenuto nel 1920 il popolo italiano aveva sviluppato il senso di ""identita nazionale """"? Questa trattazione ambisce a rispondere a questa domanda, ripercorrendo la storia dell'attuale territorio italiano ed evidenziandone le fratture, le diversita e le complesse articolazioni degli sviluppi storici. L'evocazione """"dell'amor di patria"""", di una """"coesione nazionale patriottica"""", quantomai attuale anche nel dibattito politico contemporaneo, e il filo conduttore di questa sintetica lettura della storia della penisola italiana, dai primi insediamenti dei popoli italici nel I millennio a.C. fino al Trattato di Rapallo del 1920. Frammentazione, sovranita localistiche ed occupazioni o dominazioni straniere sono gli elementi che, dal V secolo d.C. alla fine del XIX secolo, si mescolarono nei territori italiani impedendo la creazione di un'autentica cultura italica uniforme per lingua, etnia, tradizione, usi e costumi."" -
Vent'anni di bambini. Io, nata nel cancro
Questo testo si presenta in forma di un tenero diario, relativo a venti anni di insegnamento nella scuola elementare, ma contiene riflessioni profonde sui metodi educativi e per questo assume, in un certo senso, il valore di una lezione di pedagogia. Accanto ad esso abbiamo ritenuto giusto inserire una raccolta di poesie, con l'intento di offrire un insieme completo del pensiero di Mariagrazia. L'autrice, morta prematuramente, dopo il conseguimento della laurea, era passata ad occuparsi di pedagogia, anche in collaborazione con il Professor Cecchini della facoltà di Pedagogia dell'Università di Pisa. Un piccolo volume, del quale questo testo si può considerare una estensione, era stato presentato al Circolo della Stampa di Milano, con una relazione dello stesso Prof. Cecchini: dato che questa e stata ritenuta significativa per conoscere meglio il pensiero dell'autrice, un sunto della stessa è stato inserito al termine del testo originale. -
Le poesiole. Le strade del cuore
"Le Poesiole Con questa nuova silloge poetica, la quarta, dal titolo """"Le Poesiole"""", tento di trasmettere il sentire l'amore che avvolge e travolge e, che nessuno ne resta veramente immune. [...] In queste pagine """"la Poesia è vita"""" (Ama), e quell'ancora a cui aggrapparsi quando il tutto sembra dissolversi nel nulla, è luce e ombra, è quel mosaico di tessere colorate su cui poggiare lo sguardo e osservarne le sfumature della vita, un lavorio costante d'un lapis che scorre su fogli bianchi, intreccia parole, voci, immagini intessendo versi sciolti, liberi di fluire nel tempo o, versi leggermente ermetici di libera interpretazione in cui il lettore s'addentra e s'attarda in pause solo sue attraverso le quali si perde in anfratti di memorie. [...]"""" (Anna)" -
Le ricette per le nuore. Dalla rubrica delle ricette di Flora
Raccolta di numerose ricette di cucina frequenti nelle nostre case ricordate col desiderio di far rivivere un periodo di vita passata e per dare alle nuove generazioni la possibilità di sperimentare profumi e atmosfere che forse non conoscono o non ricordano. Le ricette sono state scritte da Flora Orlandi Fineschi in ordine alfabetico e con lessico colloquiale su una rubrica telefonica. Il titolo del libro deriva da un gesto di prudenza: non sapendo quanto di cucina conoscessero le future nuore le ricette avrebbero diminuito le occasioni di litigio nelle coppie e accontentato i nipoti. Le foto inserite nel testo sono di origine familiare e derivano dall'ampia raccolta ""storica"""" che risale addirittura agli anni '20 del 1900. ed aiutano a risvegliare i ricordi di momenti e persone care."" -
Altri attimi. Finché avrò forza per ricordare
Questo piccolo libro raccoglie pensieri, appunti, riflessioni nate dopo l'uscita di ""Ancora un attimo, per favore"""", il libro in cui cerco di raccontare mia madre. I miei giorni con lei. E i miei giorni senza di lei. """"Ancora un attimo, per favore"""" inizia nel momento in cui mia madre se ne è andata, un mattino del 2015, quando lo schermo del mondo si è lacerato per me: come quando vedi un film, e si brucia la pellicola. Ho cercato di raccogliere le poche cose che mi rimanevano: una manciata di ricordi, il suono della sua voce, fotogrammi della mia infanzia, della mia adolescenza; della sua vecchiaia. Ho raccontato tante piccole storie. E ho cercato di sentire, ancora un po', per pochi altri attimi, la voce di mia mamma."" -
Il sole di notte. Appunti e spunti di vita vissuta
Trattasi di una miscellanea letteraria contenente dialoghi, saggi, sprazzi di vita e pensieri vari che si succedono senz'alcun ordine cronologico. Un piccolo Zibaldone che nel suo insieme compendia la personalità e il modus vivendi dell'autore. -
Riflessioni esistenziali ed altre considerazioni
Gli autori presentano queste riflessioni con l'intenzione di aggiornare e di agevolare la lettura dei diversi temi presi in considerazione nelle loro precedenti pubblicazioni, dall'anno 2016 fino al 2022. Vengono aggiunti nuovi argomenti e aggiornati quelli già presentati, in modo che il lettore possa facilmente disporre dello stato dell'arte della ricerca in corso. -
Io la conoscevo bene...
Joe, un maturo professore di storia viene ingaggiato dai vertici militari dell'""Alleanza Occidentalis"""" come consulente erudito, in quanto massimo esperto dei popoli sino-russi, in conflitto con gli occidentali per accaparrarsi nuovi pianeti dove trasferire la popolazione ormai allo stremo. Il pianeta Terra, infatti, è in agonia: esaurimento delle risorse, cambiamenti climatici, sovrappopolazione, guerra nucleare... Giunto su Omicron, sede del quartier generale dell'Alleanza, incontra Adriana, giovane soldatessa tanto feroce in battaglia quanto dolce e amorevole nel privato: e se ne innamora..."" -
I miei 16 anni. Quel che resta
Per comprendere fino in fondo questo racconto è importante conoscere il mito di Faust scritto da Goethe alla fine del 1700, perchè il protagonista Enrico ne vive la parabola esistenziale innamorandosi di Flora (la Margherita del mito) e nel suo patto con Mefistofele arriva a pronunciare le magiche parole ""Fermati attimo sei bello"""" vendendo cosi l'anima al diavolo e sprofondando nella malinconia del fallimento. Riceve la salvezza proprio da Margherita. Di questo mito e infarcito il libro del protagonista che ritorna nella trama del racconto della Bonaparte come verità di una storia moderna realmente vissuta. Avere 16 anni non e garanzia di vita facile e felice. Nessuna ambizione letteraria, ma il tentativo dell'autrice, in una scrittura lucida e sofferta, di comprendere come un inquieto borghese, intriso di cultura faustiana, possa ricercare nella realtà le vicende della letteratura e di come una ragazza ingenua ne abbia subito il fascino e i sensi di colpa e le angosce."" -
I tarocchi del viandante
Un viaggio immaginario nei versi raccolti da un poeta viandante, tra utopie, sogni e illusioni, accompagnato da un sottofondo dove la speranza del cambiamento duella con la sofferenza di un mondo ferito. Un duello che e simbolo della storia dell'uomo e del peregrinare di ogni persona. Il poeta vuole portare a riflettere sui temi dei suoi versi e per farlo si apre al lettore senza formalita e remore. Ne scaturisce una poesia volutamente inclusiva che chiama tutti a farne parte e a farla propria al di la dei confini imposti da spazio e tempo. -
Il rito della pappa. Dall'alimentazione lattea al cibo dei grandi
"Questo breve libro nasce come fratello de """"Il rito della nanna"""", una breve guida sul sonno nei primi anni di vita, dedicata a genitori e operatori della salute. La passione per il lavoro di ostetrica mi ha portato a comporre anche questo libro, che tratta il tema dell'alimentazione infantile con particolare attenzione al delicato passaggio dall'alimentazione lattea all'alimentazione semi-solida e solida. Questo libro e basato sulla professionalita e la lunga esperienza clinica dell'ostetrica Valentina Rossi che in modo semplice illustra le principali conoscenze sull'alimentazione e lo sviluppo del bambino, e sulle principali difficolta che si possono incontrare in questo cammino, sia a livello relazionale che organico, proponendo consigli pratici basati anche sulla esperienza come madre di tre bambini"""" (dalla prefazione del dottor Gherardo Rapisardi)." -
Segui il fiume e troverai la tua casa. Viaggio lungo i Regi Lagni
Il viaggio di un uccello di nome Angiolo lungo i Regi Lagni alla ricerca della sua casa, l'Oasi dei Variconi in quella che fu un tempo la Campania felix. Seguendo il corso del fiume Clanio, che nessuno nomina piu cosi, incontrera diversi personaggi e scoprira i disastri provocati dalla mano dell'uomo. In questa novella il racconto fantastico si coniuga al reportage di denuncia, le foto in bianco e nero fanno da contraltare alla rappresentazione letteraria colorata, ingenua: l'uccello rappresenta lo sguardo dall'alto dell'autrice su un territorio martoriato, una visione sofferta ma, al tempo stesso, distaccata e speranzosa. Un atto d'accusa verso gli uomini e le donne che stanno distruggendo il Pianeta, una dichiarazione d'amore verso la natura e il mondo degli animali. -
Non c'è un perché
La lirica che da inizio alla raccolta è ""La catastrofe"""" dove l'autrice parla di distruzione, o meglio, di autodistruzione dell'umanità. Dalla figura biblica di Caino l'uomo è riuscito ad agire in modo incomprensibile e inesprimibile riuscendo quasi ad obliare i limiti posti da Dio. L'uomo non è solo in guerra con gli altri suoi simili, ma soprattutto contro se stesso. Sullo specchio della memoria riecheggiano così come hanno riecheggiato un tempo i rintocchi delle campane che invitavano ad entrare nella casa del silenzio. Calano le tenebre...e la luce e solo un'illusione nel lungo e intricato tunnel di questa terra. Il poeta appende la sua cetra, perchè di fronte a questo Demone non può più scrivere, non sa più che cosa cantare. Chi potrà più testimoniare? Chi potra più ricordare? ...Non c'è un perchè?"" -
Favola di Bologna
Cassandra è una ventenne di provincia come tante: ascolta David Bowie, veste nero, odia democraticamente tutti e nutre un sincero interesse per i cimiteri di campagna. Ancora non sa perchè proprio Bologna, di tutte le citta universitarie, l'abbia chiamata a se: ben presto, però, scopre come i portici della Rossa nascondano più di un mistero che reclama soluzione. Cosi Cassandra, fra surreali sessioni di studio, amori nati all'ombra delle Due Torri e nottate vagabonde, indaga nel cuore di tenebra della citta: un oscuro limite in cui le epoche storiche collassano e si confondono. Cassandra, dopotutto, vede i fantasmi fin da bambina: e abituata alle stranezze. Sullo sfondo, si agita la vera protagonista del racconto: una Bologna in bilico fra realtà e mito, con la sua festa mobile fatta di fuorisede sperduti, mimi felliniani, spettri di cantautori, statue di partigiani parlanti, filosofi scappati di casa, professori decadenti e artisti in perenne lotta con un mondo che non li vuole.