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Come un pandoro a Ferragosto
"Come un pandoro a ferragosto"""", ovvero la vita, gli amori e le avventure di Tonino, bimbo (poi ragazzo, poi adulto) partito dalla Sicilia e approdato nei quartieri popolari di Torino. La storia di Tonino, la nostra storia, raccontata con leggerezza. Ci fa sorridere, ci emoziona, e infine ci commuove." -
La pianista di Van Gogh
A Auvers-sur-Oise, trenta chilometri a nord ovest di Parigi, si consuma nell'estate del 1890 l'ultimo atto della tragica vita di Vincent Van Gogh. Nei due mesi precedenti Van Gogh dipinge alcune delle sue tele più famose e frequenta assiduamente la famiglia del dottor Gachet, alle cui cure è stato affidato da suo fratello Theo. Dopo la morte del pittore, e col crescere della sua fama, Margherita Gachet non dirà né scriverà mai una sola parola su di lui, a differenza di quanto faranno suo padre e suo fratello Paul. Si nasconde forse qualcosa dietro a questo silenzio? Cosa potrebbe avere compreso la giovane pianista riguardo ai segreti della pittura di questo straordinario artista e alle ragioni del suo suicidio? ""La pianista di Van Gogh"""" è il diario immaginario tenuto da Margherita in quei giorni, una testimonianza unica, vivace e raffinata, della fase conclusiva della vita del grande pittore olandese."" -
Evelyn
"Se si pensa a un virtuoso gentiluomo inglese settecentesco, composto, retto, onesto e impavido, una cosa è certa: non si pensa a Frederick Gower, irresistibile protagonista di Evelyn, racconto di straordinaria ironia nato dalla penna di una giovanissima Jane Austen. L'uomo, giunto per caso in uno dei villaggi più belli d'Inghilterra, Evelyn, abitato da famiglie di squisita gentilezza, dopo essersi invaghito della locandiera, riuscirà a ricevere denari, amore e proprietà grazie a un misto di sconcertante disinvoltura e inattaccabile cinismo. Un crescendo comico-grottesco che rompe, come sempre con Jane Austen, qualunque stereotipo della letteratura del '700. L'opera, grottesca e sarcastica, demolisce e fa il verso a romanzi rosa e paladini romantici. Frederick Gower, egoista ed egocentrico protagonista di Evelyn, ha tutte le caratteristiche dell'antieroe."""" (dall'introduzione)" -
Mr Bennett e Mrs Brown. Testo inglese a fronte
"Mr. Bennett e Mrs. Brown è da molti considerato il manifesto letterario programmatico di Virginia Woolf. Tematicamente legato a Modern Novels del 1919 e Modern Fiction del 1925, in realtà si tratta di uno dei suoi tanti testi interconnessi tra loro sullo stato di salute della narrativa nel primo quarto del Novecento. Pubblicato la prima volta in una fase ancora embrionale nel 1923, prima sul supplemento letterario del New York Evening Post e successivamente (il 1° dicembre) su The Nation and Athenaeum diretto da Leonard Woolf, il saggio si presentava subito come una risposta ad Arnold Bennett che proprio nel marzo di quell'anno aveva scritto un articolo intitolato """"Is the Novel Decaying?"""" in cui Virginia Woolf veniva espressamente menzionata in relazione all'incapacità dei romanzieri moderni di creare dei personaggi reali, esempio ne sarebbe stato Jacob's Room (1922) i cui protagonisti non sopravvivrebbero nella mente del lettore, poiché l'autrice sarebbe stata più ossessionata dai dettagli che dalla loro consistenza."""" (dall'introduzione di Gian Pietro Leonardi)" -
Sei tutta colpa della notte
Lui sta arrivando. E lei lo aspetta. Per la prima volta. Due anime che non s'incontreranno mai veramente, se non tra le righe delle loro menti e i segreti delle loro parole non dette. Il ricordo di quella notte che lascia il segno, raccontato attraverso un monologo interiore, immediato e di getto. Un racconto che lascia spazio all'immaginazione libera di un inizio autunno. Due voci che parlano poco ma che si sfiorano tra le ombre della notte e i labirinti della mente. Una lotta tra i pensieri in bilico. Tra la ragione e l'istinto. Tra una passione desiderata e la coscienza. -
Ci siamo solo persi di vista. Romanzo in versi
"Il racconto prende forma in un crescendo di emozioni e unisce fortemente il lettore al libro, facendolo divenire un tutt'uno con le pagine, quasi fossero un abito dal quale non si vorrebbe più uscire. È un grande talento, il giusto talento dello scrittore, coinvolgere e lasciare senza fiato, arrivare in fondo all'anima e impossessarsene tanto da dare la sensazione di vivere nella stessa storia. E Gabriele è questo, uno scrittore diverso dalla massa, un giovane che ha scelto una forma espressiva nuova, una prosa in versi, per dar vita a un vero e proprio romanzo rosa, una storia sofferta, un sogno, una lei, un connubio perfetto che stimola la curiosità, tra tenerezza, desiderio, fantasia e amore. E un nuovo inizio. 'Ci siamo solo persi di vista', un romanzo in schegge poetiche.""""" -
Conoscenza e azioni dell'intelletto. La conversione intellettuale nel primo Lonergan
A dieci anni dal primo incontro tra l'Associazione Italiana Maestri Cattolici e Richard M. Liddy il libro si propone di rispondere alla domanda ""Che cos'è la conversione intellettuale?"""", ripercorrendo il cammino della formazione del pensiero di Lonergan, gesuita canadese, uno dei pensatori cattolici più significativi del '900. L'autore invita i lettori a farsi soggetti attivi nella ricerca della personale conversione intellettuale per andare oltre. È così un invito di riflessione rivolto sia agli studiosi del pensiero lonerganiano, sia a chi vive professionalmente la formazione delle giovani generazioni per assumere uno sguardo nuovo verso la consapevolezza dei processi del personale comprendere."" -
Nel nome dell'Universo
In questo action-thriller ambientalista, da un uovo - simbolo del cosmo sospeso per aria e che non vuole cadere in padella, si susseguono un attentato alla centrale termonucleare sperimentale di Iter in Francia, fenomeni biologici e anomalie di funzionamento inizialmente misteriosi nella centrale di fusione nucleare di Mohenjo Daro in Pakistan, manifestazioni di fisica quantistica nell'antico (10.000 a. C ) sito archeologico turco di Gobekli Tepe, e altri eventi sorprendenti fino a dialoghi con l'Universo... -
Nonno, raccontami una storia
Favole per tutti i gusti, nasce dalla penna fantasiosa della scrittrice che, dopo aver studiato il mondo dei bambini ed essersi immedesimata in loro, ha pensato di uscire dalle pagine e dare vita alle sue storie. Niente orchi, streghe o folletti, niente mele avvelenate o draghi sputa fuoco, semplicemente un nonno e dei nipotini, una penna danzante tra le righe, un telefono dai grandi tasti rossi e un paio di occhiali ed infine un omone grande e grosso pieno di paura chiamato Babbo Natale. Età di lettura: da 4 anni. -
Seconda chance a New York
In una travolgente e palpitante New York contemporanea, storie d'amore nuove e vecchie s'intrecciano, in improvvise virate e colpi di scena che solo una città così caotica e imprevedibile può dare. Jenny, pittrice ventottenne dall'animo vivace e talentuoso, è travolta dalla passione per il critico d'arte Peter. Linda, cinquantenne ormai disillusa di fronte alla vita, ritrova un nuovo slancio emotivo in un amore passato, che le ridona entusiasmo. La psicologa Carol è alle prese con una separazione dolorosa, ma anche a lei, dietro l'angolo, il destino sorride. In un carosello di coincidenze e rivelazioni, tutti sembrano avere una seconda possibilità, e il messaggio è dolce e rinfrancante come una bibita estiva: dopo l'oscurità c'è il sereno; dopo una fine c'è sempre un nuovo inizio, una seconda chance, nella metropoli affollata dei nostri cuori. -
L' uomo d'onore
"Ho deciso che la vita va vissuta fino in fondo e perciò ho scritto questo libro per arrivare a te. Non so cosa mi aspetterà, ma io ci proverò. E queste pagine percorreranno dei chilometri fino a finire nelle tue mani. Guarderai il libro e deciderai se aprirlo, sederti e leggerlo. Oppure no. Poi deciderai se metterlo in mezzo ai tuoi fumetti in salotto e confonderlo nella massa, o portarlo con te per tornare fino a noi. A prenderci per portarci con te. Non ti vedrà nessuno, non ti troveranno mai. Io ti nasconderò nei rifugi, come quelli del vero Diabolik e costruiremo botole mortali, pareti mobili con scariche elettriche, lanciafiamme ed esplosivi nascosti userò aghi narcotizzanti, coltelli, gas soporiferi o mortali... Ci difenderemo da tutto. Volo un po' con la fantasia? Bè, l'ho sempre fatto...""""" -
Cartaigienicaweb. Vol. 1
Finalmente torna su carta la webzine più longeva della rete, affiancando alle consuete pubblicazioni elettroniche l'attesissima antologia che raccoglie una selezione di materiale inedito prodotto dagli storici autori di Cartaigienicaweb. In questo primo volume pubblicato da Periscopio Edizioni potrete trovare oltre cento pagine di puro divertimento sotto forma di fumetti, vignette e strisce, una raccolta di contributi dall'umorismo graffiante, politicamente scorretto, a volte amaro e surreale, ma anche tanta satira e molto altro, da leggere tutto d'un fiato. Insomma, una buona occasione per farsi due risate in compagnia di tanti fumetti e idee. -
Satirichinson
Quando un Chinson esce dalla penna dell'autore lo fa per esprimere un malessere, una difficoltà di relazione che poi riesce a trasformare, grazie al cinismo innato, in una battuta dirompente o in un sottile rompicapo. Perché c'è un Chinson in ognuno di noi: potete scegliere se essere Crok, Punky o Jul - con il loro mento grosso e le orecchie esagerate - ma tutti loro ci buttano in faccia le nostre fissazioni, le nostre idiosincrasie, i nostri migliori propositi regolarmente traditi, il nostro rapporto con la politica e con la vita di tutti i giorni che è spesso conflittuale e alienante. Il mondo dei Chinson non è il mondo dei giovani e non è il mondo dei vecchi. È il mondo di chiunque, sotto mentite spoglie, cerchi di sorridere delle disfatte quotidiane. Con il distacco di questi personaggi di carta montati su un fondale da cantastorie, che non hanno niente di epico o di straordinario da raccontare e che alla meglio trasformano in una elegante sciarada la grigia realtà. I Chinson sono borderline, mai omologati o scontati e i loro pensieri sono solo apparentemente superficiali: la loro impronta lascia il segno. -
Clown Eddie. Le origini
In seguito ad un incidente all'interno di un laboratorio nel quale si compiono esperimenti di rigenerazione cellulare, un triste clown tossicodipendente che sta intrattenendo i bambini nel nido dell'istituto viene attaccato da una bestia impazzita vittima degli stessi esperimenti. Egli rimane ucciso, ma la bestia gli ha trasmesso qualcosa di nuovo nel sangue, qualcosa che gli permetterà di rinascere sotto forma di zombie, completamente folle, affamato di carne e dotato di forza sovraumana... Un fumetto pervaso da sottile ironia e caratterizzato da dialoghi crudi e situazioni scabrose, una storia a puntate in cui il disegno cartoonesco e umoristico crea un netto contrasto con i temi trattati. -
Rime metropolitane
"Come si può facilmente evincere dal titolo, si tratta di rime. Rime semi&serie. Alcune serie, altre no; alcune personali, altre no; alcune ispirate a fatti realmente accaduti, altre a fatti accaduti nella testa dell'autore. Come? Se c'è un filo rosso? Beh, guardate la copertina... Sì, un filo rosso c'è: l'autore & l'Italia. Il suo essere italiano, volente o nolente. In rima. Non solo, però... .""""" -
Chromologos. Dialoghi con l'inconscio
Un viaggio attraverso i colori che porterà a far comunicare la nostra parte conscia e quella inconscia. Attraverso la filosofia e l'arte di Kandinsky l'autore ripercorre quelle che sono state le teorie fondamentali del colore e dell'espressione, donando una più moderna ed evolutiva interpretazione. Con l'aiuto delle 21 carte simboliche allegate al libro, dipinte dallo stesso autore, il lettore avrà la possibilità di comprendere meglio il proprio Io in attraverso la scelta di determinati colori e l'esclusione di altri. Il manuale, scritto per fornire un aiuto e uno strumento della comprensione di se stessi, esula in qualsiasi modo da archetipi astrologici e visionari e trae le sue basi teoriche da elementi scientifici comprovati. -
Desiderio
Si può conservare un desiderio per oltre sessant'anni? Cosa può spingere un uomo che ha trovato l'amore della sua vita a fuggire per una vita intera? 1941: Desiderio Grossmann, giovane dalmata, viene deportato nel lager fascista di Città Sant'Angelo, vicino Pescara. Quando le maglie degli aguzzini si allargano Desiderio conosce Maria, una ragazza del luogo. Si innamorano, si sposano, nasce Angelo. Ma il destino ha deciso che quella storia d'amore non deve proseguire e così i due costruiscono le loro vite immerse nel rimpianto, combattute tra la voglia di riannodare il meraviglioso filo dell'amore e la paura di affrontare il proprio passato. Nell'estate del 2001 entrambi, senza dirselo, decidono di cercarsi. -
I segreti del trucco iperrealistico. Il sopracciglio maschile e femminile
"La pelle è un veicolo di emozioni. Attraverso l'epidermide l'essenza delle emozioni si rivela al mondo. Anni di ricerca e di sperimentazione mi hanno insegnato a comprenderla ed amarla, rispettandone la natura. La mia conoscenza è nell'uso del pigmento, il fedele compagno di viaggio che mi permette di restituire alla pelle la sua naturale bellezza, esaltarne i dettagli, celarne gli inestetismi. Affinché le emozioni tornino a fluire liberamente.""""" -
Strano, ma vivo. Certezze e sospetti di un giornalista
"Strano ma vivo"""", un libro giocato sul doppio senso sin dal titolo. A scriverlo Fabio C. Fioravanzi, giornalista televisivo e notista politico le cui vicende personali sono assurte più volte agli onori della cronaca. Infatti il sottotitolo recita """"Certezze e sospetti di un giornalista"""". Per quanto si sappia, però, mai si immaginerebbe quanto l'autore racconta nel libro: tali e tanti episodi, che nemmeno lui riesce a collegare, che lasciano stupiti, perplessi e perfino basiti. Il racconto, concepito a episodi a sé stanti, attraversa mezza Italia, dal Veneto dove Fioravanzi vive, passando per il Piemonte o il Trentino Alto Adige, la Sicilia o il Friuli Venezia Giulia. Leggendo il racconto si ripercorre in parte la storia di un cittadino al di sopra di ogni sospetto che, suo malgrado, attraversa gli ultimi sei lustri di storia italiana vivendo spesso sul filo del rasoio. Fioravanzi non fa la vittima, e quando ammanta il suo narrare di ironia il suo sorriso è quasi sarcastico; scevro da ogni indulgenza prosaica, l'autore racconta fatti che in parte sono nelle cronache, in parte nella sua memoria o nella sua penna, quando non nei documenti. E le cronache non sono solo quelle che lo riguardano, ma toccano anche il brigatismo passando per i movimenti anarco-insurrezionalisti con fatti che arrivano fino alla delinquenza comune piuttosto che a quella organizzata." -
Economia e indifferenza. L'uomo contemporaneo di fronte ai soldi e alla religione
In questo libro si spiegano le basi dell'esperienza morale dell'uomo occidentale e le sue applicazioni nel campo dell'economia pratica mediate dall'esperienza religiosa. Istanze morali e informazioni economiche: molto spesso nelle società moderne la loro interferenza produce esiti scontati, altre volte veri disastri. Un'inconciliabilità di base tra morale ed economia si intravede subito; la morale estende i suoi più propri significati al comportamento dell'uomo in mezzo agli altri e l'economia invece garantisce il suo risultato sulla base dell'analisi di cicli di comportamento soprattutto collettivo delle società al fine di ricavarne una previsione e di asimmetrie informative la cui presenza non solo non viene dichiarata dai protagonisti dei mercati, ma viene taciuta per utilizzarle in anticipo su tutti gli altri. L'uomo contemporaneo si confronta con il buon comportamento, la religione e il denaro, che nella comune concezione cattolica è stato definito per secoli ""lo sterco del demonio"""". Fare il bene e fare il proprio interesse possono essere due cose conciliabili tra loro, ecco il problema alla base di questo scritto.""