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Le sinapsi di Evaristo
"Alla fine, però so solo una cosa. Ma non ve la dirò. Non vorrei, poi, dover dire che avevo ragione e pagare le tasse sulla mia presunzione. Il mio nome è Evaristo. E non so, per quanto ancora, resisto.""""" -
L' ancora nel velo del santuario
Il romanzo, riguardante in maniera particolare la città di Napoli, la sua provincia e la Campania, narra, in un complesso intreccio, storie di politica, di camorra, del mondo industriale e del lavoro dagli anni cinquanta-sessanta agli anni novanta e cerca d'individuare le cause dell'attuale crisi socio-politica. -
Pensieri
"...A distanza di circa otto anni dalla pubblicazione del mio primo 'libricino' di poesie, intitolato 'Melodie d'amore', (che dopo la pubblicazione ebbe ben due ristampe, con mia grande sorpresa), ho deciso di raccogliere sia le poesie presenti su quel libro, che le nuove scritte dal 2006 ad oggi, e dar vita a questa nuova raccolta, aggiornata e rivisitata. Ho pensato stavolta di non chiedere una introduzione ad alcuno, ma semplicemente voglio essere io personalmente a presentare i miei stessi sentimenti, che ripercorrono la mia passione per l'amore, la natura e gli affetti in genere... Chissà se e quando ci sarà un prossimo libro, ma è certo che esprimerò per sempre i miei pensieri e vi racconterò di poesia con la stessa semplicità che mi accompagna dal 1991...""""" -
Pizzichi di nuvole e spicchi di arcobaleno. Quando i pensieri si animano, la danza ha inizio
La vita ci pone continuamente di fronte a scelte, emozioni e sentimenti dei più disparati. L'amore nelle sue diverse manifestazioni: dall'amore per la vita, all'amore di coppia, all'amicizia, all'amore per i genitori, per i parenti, per le piccole cose quotidiane. Poesie d'amore, di dolore e profonda sofferenza, poesie che si interrogano della vita del senso del divenire e si appoggiano e aggrappano ai valori che l'autore ritiene più profondi. La ricerca continua dentro se stessi, in un'introspezione profonda e sofferta, il ritrovare o anelare le proprie radici, la gioia e l'esaltazione della vita nelle sue sfumature anche più dolorose, anche in un mondo in cui i valori sembrano effimeri e in cui l'importanza viene spostata dall'essere umano a qualcosa di vuoto e sterile, anche nei momenti in cui sembra di affondare. Un inno alla vita pur nella sua difficoltà, un inno ai rapporti umani e interpersonali, alla riscoperta di sé e di quanto piano piano stiamo dimenticando e alla scoperta di quanto significative siano le piccole cose e i piccoli gesti che troviamo nella quotidianità. -
Dal Carmine a Posillipo. Storia di Carmela
Il romanzo racconta la storia di una famiglia napoletana dagli inizi del '900 ai primi anni '70. -
... E le stelle andarono in cielo
"...E le stelle andarono in cielo"""" è una raccolta di brevi racconti, piccole storie, favole e fiabe prodotte dagli alunni delle classi terze e quarte della scuola primaria """"G. Leopardi"""" di Licata. Le storie scritte in questo piccolo volume sono storie nate grazie agli stimoli e agli insegnamenti di Gianni Rodari, il grande maestro e scrittore che, con la sua """"Grammatica della fantasia"""", ha illuminato e rinnovato il panorama educativo della scuola italiana." -
Favole d'oggi e di ieri
"Qui troverete brevi racconti, piccole storie, pensieri da recuperare e istanti da preservare per me... e forse anche per voi."""" (L'autore)" -
30 minuti alla mezzanotte
Rocco Luigi Bosco torna con una nuovissima raccolta di poesie che tratta molteplici temi, dalla metafisica del cambiamento e divenire del filosofo greco Eraclito Di Efeso, all'amore e alla gioia infinita e il sacrificio di ""L'usignolo e la rosa"""" di Oscar Wilde, alla legge dell'apparenza descritta da Edgar Lee Masters in """"Antologia di Spoon River. Ma all'interno della raccolta come sempre il poeta pone una meta da raggiungere, il miglioramento del mondo attraverso un adeguato cambiamento dei pensieri e dei sentimenti. Si avverte anche un bisogno d'amore e di pace da cercare in ogni sfaccettatura della vita."" -
La finestra sul nulla
Appunti di viaggio mentali, piccole storielle tra il dire e il fare dove di mezzo non c`è il mare. -
Senza stampino
"Quando i miei nonni parlavano di persone che si assomigliavano in carattere, aspetto o comportamenti, dicevano che erano 'fatti con lo stampino': tutti uguali, visto uno, visti tutti, catalogabili sotto la stessa generica etichetta. Invece i protagonisti di queste pagine ci dicono il contrario: che nessuno è fatto con lo stesso stampino, per quanto possa assomigliare a uno o a molti altri. Perché ciascuno di noi è uguale a tutti gli altri in dignità ed in appartenenza alla sua specie, ma nello stesso tempo è unico ed irripetibile. Perché siamo tutti fatti senza stampino.""""" -
Rinascere
Laura ha quarant'anni, una personalità confusa, carica di ansie e insicurezze: il risultato di una serie di mancanze che fin dall'infanzia la costringono a mendicare affetti. Ed è proprio da un affetto, dall'amore per un giovane animatore parrocchiale che irrompe nella sua vita, che il suo fragile mondo si sgretola. Un amore tormentato e impossibile che la porterà prima sulle vette della felicità, poi negli abissi. Fino a riscrivere completamente la sua vita e a riscoprire un'antica passione. -
Solo maglia a macchina. Esercizi pratici. Vol. 1
Modelli spiegati con i passaggi necessari al calcolo aghi e giri da campione. Grafico con misure per ogni modello, tipo e quantità di filato necessario, foto e spiegazioni tecniche dettagliate dei vari passaggi. Adatto a chi inizia, ma anche a chi ha una certa esperienza di tecnica a macchina. -
L' uomo che narra incontra l'uomo che vive. Geografia umana e metodi alternativi di ricerca
La geografia, tra tanto altro, può significare anche destino, se è vero, ed è vero, che ciascuno di noi porta sulle sue spalle il luogo in cui è nato. La suggestione della geografia quale destino è davvero forte e, poiché essa è, pare indubitabile, anche e soprattutto cultura, ne consegue che può, direi deve trasformarsi da materia scolastica, dimensione riduttiva, in modo di vivere, di stare al mondo, di pensare, di fare, di partecipare, di progredire, ma anche di soffrire, di gioire, di percepire, di emozionarsi. Emozionarsi! -
Johan Cruijff
Johan Cruijff e il numero 14. Oggi, ogni giocatore ha la sua maglia personalizzata, con un numero che lo identifica perfettamente. Del Piero e Messi hanno il 10, Cristiano Ronaldo il 7, Ibrahimovic il 9, tanto per fare qualche esempio. Ma negli anni Settanta la numerazione era rigorosamente dall'1 all'11 e mai nessuno si sarebbe sognato di personalizzare la propria maglia. Nessuno tranne lui, Johan Cruijff. Come nacque questa simbiosi fra il fuoriclasse olandese ed il numero 14 è spiegato in questo libro. Da quel momento Cruijff era il numero 14 ed il numero 14 rappresentava Johan Cruijff. Anche in questo, come nel modo di giocare e nel modo di vivere, Johan ha anticipato i tempi, segno di un'intelligenza non comune per quei tempi. Johan Cruijff, giocatore universale, fuoriclasse assoluto, leader indiscusso di quella che è stata una delle squadre più belle del mondo, la cosiddetta Arancia Meccanica, la Nazionale olandese dei primi anni Settanta. Ma come dimenticare l'Ajax delle tre Coppa dei Campioni consecutive oppure il Barcelona, capace di vincere la Liga al termine di una rimonta quasi impossibile? In questo libro c'è tutto Johan Cruijff. -
L' umanità violata
All'interno dell`infinita serie di conflitti, delle tragedie, delle violenze che si accumulano tra i registri delle cronache dell'era dell'uomo moderno, nessuno si distingue in particolar modo se visto dal punto di vista umano e storico come quello che ancora oggi attanaglia milioni di popolazioni oppresse dalle guerre, dai regimi, dalla privazione di diritti e dalla disumanizzazione totale. Si è costretti ad assistere ad uno spargimento di terrore in nome dell'ideologia e del fanatismo che spinge ogni giorno migliaia di uomini e donne in un'estenuante lotta senza quartiere, che non fa eccezione di età o di estrazione sociale, ma coinvolge popoli condizionando radicalmente le loro esistenze e le loro culture. Questo libro vuole portare alla luce le cause e le motivazioni che hanno trasformato la terra in uno dei più terrificanti teatri di battaglia e disumanizzazione. È difficile non rimanere colpiti dalle vicende umane che attraversano la storia e che, iniziate molti anni fa, perpetuano tutt'oggi lasciando tracce apparentemente impercettibili e lontane, ma che se vengo analizzate, rivelano un legame stretto con il nostro mondo tanto da essere condizionate dalle nostre scelte. -
Il covo di Sorray. Girls of Wrath. Vol. 2
È passato tanto tempo da quando il clan di vampiri malvagi di sangue blu, i Cacciatori di Sorray, ha dato segni di vita per l`ultima volta. Ma la tregua sembra che stia per finire. Il protagonista, James Wrath, scopre la reliquia segreta del clan rivale e, in occasione del raduno annuale dei suoi seguaci, cerca di proporre una tregua duratura. -
Verso Nadir
Voci, percorsi, direzioni di parole, compongono il nuovo lavoro di Gaetano Cuffari, ""Verso Nadir"""", un moto di meditazioni poetiche e di luccicanti strali dell'anima che si spingono attraverso lo scrutinio cromatico dei sensi oltre il confine dei loro stessi significati in un originale gioco di luci e di ombre, di incastri flessibili, di specchi opposti che svelano agli occhi del lettore immagini differenti e per questo uguali a se stesse."" -
Alla conquista della Francia. Il mondiale 1938
Per la sua terza edizione, la Coppa del Mondo si sposta in Francia, una terra dilaniata da contrasti politici violenti e contraddittori. Gli Azzurri sono chiamati a difendere il titolo conquistato quattro anni prima. E se la vittoria di Roma era stata ottenuta principalmente con il cuore, quella del 1938 è frutto di un'effettiva superiorità tecnico-tattica e della superba capacità atletica dei suoi protagonisti. Non tutto va come previsto, specialmente all'inizio: una difficile vittoria contro la Norvegia e la contestata prestazione contro i transalpini fanno nascere qualche problema di troppo al Commissario Tecnico. Dalla semifinale in avanti, tutto diventa più semplice: prima il Brasile di Leônidas e quindi l'Ungheria di Sárosi sono battute da una Nazionale azzurra ricchissima di inventiva e di goal. Il racconto di quella fantastica cavalcata verso il titolo iridato. -
Il sentiero degli dei
Firenze, quattordicesimo secolo. Una città sconvolta da misteriose sparizioni di ricchi mercanti e un uomo alla ricerca della verità e della liberazione della propria anima dai tormenti del passato. Storia e leggenda che si amalgamano in un'indagine senza tempo. -
Il pallone racconta
Ogni capitolo è un pezzo di storia del calcio raccontata attraverso il ""dietro le quinte"""", quello che - al pari delle notizie di calciomercato - appassiona maggiormente i tifosi. Emozioni, successi, tragedie umane e calcistiche che si incrociano tra di loro, le une attaccate alle altre, a formare il DNA di questo sport. Perché dietro ad un calciatore c'è un uomo, con le sue forze e le sue debolezze. A monte di una squadra vincente, in molte occasioni, c'è un'alchimia tra molteplici fattori difficile da spiegare. Vicende che uno sportivo già conosce ma che vengono raccontate da un'angolatura """"diversa"""" rispetto a quella a cui siamo stati abituati. Spesso si dice che il calcio ha perso la poesia che è intrinseca a questo sport. In parte è vero, ma ha ragione da vendere chi sostiene che ha perso anche molti """"poeti"""" in grado di raccontarlo nella giusta maniera. Juventus, tanta. Ma non solo. Da Riva a Rivera, dalla Lazio Campione d'Italia del 1974 alla """"fatal Verona"""", dalla clamorosa sconfitta della Nazionale italiana contro la Corea del Nord del 1966 (con il goal segnato da Pak Doo Ik) al Mondiale vinto in Spagna nel 1982.""