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Fuga dalla capanna
Proteggersi dal mondo rifugiandosi in una capanna immaginaria: questo succede ad Arturo Guardani, scrittore quarantacinquenne, il quale, dopo il buon riscontro della sua opera prima, a causa di forti incomprensioni con la critica e con la sua vecchia casa editrice - nel frattempo sottoposta a notevoli cambiamenti - attraversa una profonda crisi che lo rende incapace di produrre qualcosa di leggibile. Con l'aiuto fondamentale di due persone Arturo fuggirà dalla capanna, ritrovando le capacità di ascoltare e di osservare, tanto da riuscire a pubblicare un nuovo romanzo totalmente diverso da quello di esordio. -
Il punto sul fantasy italiano
Quando si pensa al genere fantasy difficilmente si pensa al nostro Bel Paese e spesso ci si chiede se esiste un vero e proprio ""fantasy italiano"""". Il saggio di Alessandro Marino si pone l'obiettivo di fare un punto sulla situazione contemporanea del fantasy in Italia, sia dentro che fuori la letteratura, cercando di inquadrare al meglio il genere attraverso un breve accenno generale sulla sua storia e il suo sviluppo. Dalle divagazioni fantastiche dell'Orlando furioso passando per il mondo fiabesco di Straparola e Basile, dalle amazzoni guerriere di Gianluigi Zuddas fino alle Terre Ignote, dalla Corona di Ferro alla distopica Sanctuary, dove creature fantastiche incontrano la desolazione di un futuro perduto, il saggio di Marino ci accompagna in una serie di suggestivi scenari, che parlano rigorosamente italiano, con la convinzione che questo mondo sotterraneo sia presente e vivo e che vada solamente valorizzato, sia dai critici che dagli appassionati."" -
Racconti morali
Venti racconti, con un protagonista quasi assoluto: Mario. Mario è un beduino del deserto, un indiano nordamericano, un pastore, un pensionato. Mario è una parte di tutti noi, è il tentativo di guardare sempre avanti, di cercare qualcosa, che non troveremo mai, ma che non smetteremo mai di cercare, perché questo è il nostro essere, questo è ciò che ci rende diversi dal resto della realtà, che ci distingue da tutto quello che non siamo... -
Impressionismo autunnale
Diego Baglioni, pittore, artista e poeta, è nato in Umbria nel 1967. Attualmente vive a Perugia. ""Impressionismo autunnale"""" è il suo primo catalogo d'arte."" -
Aspettando l'aurora
"Aspettando l'aurora"""" è una raccolta di poesie e di racconti. L'autrice ci conduce attraverso un mondo di sentimenti e di figure mitologiche, che narrano la storia stessa dell'umanità, con le sue luci e le sue ombre. Dalla ninfa, figlia di Peneo, si arriva alla figura del Cristo, e sullo sfondo la luce dell'aurora, della speranza, che tutto illumina." -
Pensieri di una notte insonne
Dieci racconti del terrore. Un terrore ancora più agghiacciante perché nasce per la maggior parte dalla realtà quotidiana, in cui irrompe all'improvviso l'oscuro e il mostruoso. Un'attenta analisi del male che si annida nella mente dell'uomo. Tutto questo e molto altro è la raccolta di Massimo Fratini. -
Un mondo da salvare
Bluheart era una terra bellissima nella quale l'uomo e la natura convivevano armoniosamente. Improvvisamente però un mago cattivo prende il potere e distrugge tutta quell'armoniosa bellezza. Toccherà ad Emma, una giovane ragazza, la prescelta della profezia, tentare di salvare quel mondo e il resto del cosmo. L'eterna lotta fra il bene e il male torna ad essere raccontata in questa storia. -
Giallobirra. Vol. 2
Antologia di racconti giallo-noir dei premi Giallobirra 2010 e Giallobirra 2013, organizzati dall'associazione ADEI. -
Soledad, le origini delle forze oscure
A Sabrie regnano incontrastati i Baskerville, una famiglia di vampiri millenari. Soledad, un'umana, da alla luce Alexis, una bella bambina, che sarà allevata nel castello di Allen e Risa, il re e la regina dei Baskerville. Un giorno alcuni vampiri, oscuri e psicopatici, evadono da un carcere di massima sicurezza, e il re di Sabrie richiama uno dei suoi figli, Ace, a corte. -
Il gatto del quartiere
Le simpatiche e mirabolanti avventure di un gatto randagio, alle prese con i suoi simili, con i cani, con i gabbiani e con gli umani. Un libro per grandi e per piccini. -
Il ritorno degli artisti
Tre grandi artisti, Ludwig van Beethoven, Michelangelo Buonarroti e Victor Hugo, sono inviati da Dio sulla Terra per un particolare e grandioso piano: riportare la Bellezza e il Bene alla disastrata e decaduta umanità del XXI secolo. Riusciranno i nostri eroi nel loro nobile intento? Bisogna arrivare alla fine di questo romanzo per scoprirlo. -
Candele nel vento
Continuano le avventure di Medea, Sussurro e Drusilla, la strega, la nereide e la vampira, sempre in lotta contro le forze del male in questo avvincente seguito del romanzo gotico ""La fine delle stagioni""""."" -
Storie d'amore e di animali
Questi racconti sono tutti autobiografici, sentivo il desiderio e la necessità di parlare degli animali che ho incontrato nella mia vita e che mi hanno fatto diventare quella che sono oggi. Sono sempre stata sensibile e amante degli animali, trascorrendo l'infanzia in campagna ho avuto l'opportunità di vivere con loro, conoscendoli e imparando ad amarli. Crescendo ho maturato la volontà di aiutarli, di ripagarli almeno in parte di tutto quell'amore che ho ricevuto. -
Kentango
Sarà vero il mito che ci descrive uniti ad una persona attraverso un filo rosso legato ai mignoli, che si dipanerà immancabilmente fino a farci incontrare la nostra controparte perfetta, anche solo per un attimo? Chi interviene, chi si strugge per noi quando questo immancabile destino viene interrotto dalla nostra incapacità di emergere, dalla nostra chiusura al mondo, quando pensiamo che non c'è più nulla da fare e per noi il mondo è solo una landa desolata? Kami, Daimon e Woputz, giocano la loro partita dietro le porte dello spazio tra per aiutare Andreas e Marina ad incontrarsi, nel loro viaggio da se stessi al mondo, in un cammino di città in città fino a che, nell'abbraccio del tango e nella disciplina del kendo, i due potranno toccarsi per la prima volta. E se proprio a quel punto tutto fosse di nuovo perduto? -
Gli occhi dei fiori
La poesia di Federica Ziarelli è delicata come i fiori ed evocativa come i canti notturni attorno ai fuochi. Essa passa dall'incisività vertiginosa degli haiku alle rime risonanti. I fiori sono i protagonisti, di ogni tipo, da quelli più umili a quelli mitologici. Una raccolta poetica bella e suggestiva. -
I sogni di Luna e altre storie
Il mio grande amore per la natura ha ispirato queste mie fiabe. Sono convinta che i bambini debbano essere educati alla bellezza e all'armonia di Madre Natura, solo così la sapranno rispettare, tutelare e apprezzare. Sogno da sempre di piantare un bosco. Chissà che ai lettori di questo libro, dopo averlo letto, non venga voglia di piantare un albero ciascuno. Avrò realizzato il mio sogno! Età di lettura: da 5 anni. -
Lettera a un cuore
Nelle poesie ritroviamo tutto l'amore dell'autore per la famiglia: valore fondamentale e motivo di ispirazione, dove il poeta trova il suo più importante esempio di vita, babbo Giampiero. Durante la sua vita c'è spazio anche per lo studio della storia mondiale, soprattutto politica, e di esperienze di volontariato nella sua Gualdo (che lo portano anche a partire per l'Ecuador). La poesia è il risultato di tutto il vissuto dell'autore, dalle cose più semplici, come le polpette fatte in casa dalla madre, a concetti più complessi, belli ma soprattutto educativi. -
Verso il tramonto
Verso il tramonto è il primo romanzo di Ivonne La Valle e vede la luce un anno dopo la pubblicazione del suo libro d'esordio, ""Pensieri d'amore"""". In quelle pagine (pensieri, poesie, riflessioni), c'era già tutto il mondo poetico dell'autrice; vi si rincorrevano ricordi, aspettative, delusioni, sconfitte... stati d'animo che affioravano e si accavallavano, uno dopo l'altro al di fuori dello spazio e del tempo. E, soprattutto, c'era l'amore. Anche """"Verso il tramonto"""" è un libro ispirato dall'amore, all'apparenza uno di quegli amori """"estivi"""", destinati a durare una stagione, ma che invece accompagnerà la protagonista, Maura, dall'adolescenza alla maturità e oltre."" -
I racconti di Fata Mirtilla
Fata Mirtilla è la più anziana delle fate che vivono nel Bosco D'Oro. Ogni sera raccoglie intorno a sé i piccoli abitanti del bosco, prende il grande libro delle leggende e legge per loro storie fantastiche che incantano gli ascoltatori. I racconti vogliono trasmettere i valori di amicizia, amore, fiducia in se stessi e buon senso, con l'utilizzo di personaggi fantastici che lasciano al lettore libero sfogo alla fantasia per poter creare dentro di sé l'immagine di questo mondo irreale. A testimonianza di questo, hanno collaborato per la realizzazione grafica dell'opera, gli alunni della classe IV A dell'I.C. Giovanni Pascoli di Matera, che insieme alla loro insegnante Anna Murrone hanno letto, interpretato oralmente e graficamente i dieci racconti, facendo leva sulla loro immaginazione. Età di lettura: da 8 anni. -
Haiku
Scrivere haiku non è cosa semplice. Anzi è cosa molto difficile. L'apparente semplicità di questa forma poetica racchiude in sé una estrema difficoltà di composizione. L'estremamente semplice racchiude l'estremamente complesso. L'haiku nasce come una visione, improvvisa, brusca, illuminante. È qualcosa che non si costruisce, ma anzi, che appare in sé, già fatto. Nell'haiku è la natura più profonda delle cose che si rivela. La natura di un paesaggio, di un fiume, di una collina, di un animale, di un uomo, di una sensazione, di un sentimento. L'haiku è la fotografia delle cose, della loro essenza, possiamo dire.