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Il futuro che (non) verrà?
Con questo saggio, Giancarlo Di Sandro, mette in luce l'importanza e il ruolo essenziale che gioca la conoscenza in un Paese moderno, la centralità della preparazione culturale umanistica e scientifica da acquisire, affinché ogni individuo cresca con la maggiore consapevolezza possibile. Un ruolo che è elemento primario e indispensabile per accedere alla comprensione di una realtà sempre più complessa come l'attuale. L'interesse dell'autore, per questo problema, prende forma dalla constatazione di una scuola, del paese Italia, con un sistema d'istruzione modesto; con una diffusione, tra la sua popolazione, da considerarsi limitata e poco soddisfacente, in un'epoca in cui predomina sempre più la conoscenza. Considerando che la nostra educazione scolastica, dall'elementare all'università, possiede carenze tali che limitano le capacità di crescita del Paese, nasce una domanda: quale sarà il nostro futuro? -
Attenti a quei due! Dialogo tra un asino e un bue. Ediz. illustrata
Il Natale riserva sempre delle sorprese ed è perenne fonte di ispirazione.Qui è visto e raccontato da due singolari e attenti testimoni oculari. I loro ricordi diventano preziose confidenze che svelano particolari anche inediti di quella notte e di quei giorni e si trasformano in un racconto per piccoli e grandi, in definitiva, per tutti i semplici. -
Briciole di pane quotidiano. Esperienze e riflessioni suscitate dai tanti perché della vita
Queste pagine non sono nate per caso ma per passione di bene, soprattutto ai più vicini che in senso cristiano chiamiamo prossimo. Uno scrivere frutto di una lunga riflessione che affonda le sue radici in una grande amicizia: ""nel fare questo è stato per me inevitabile confrontare esperienze e riflessioni con le parole e i gesti di Gesù di Nazareth, che poco alla volta si sono stabiliti dentro di me......Allora, Signore, accresci in me la consapevolezza che questa solitudine può essere un momento di passaggio ma non può essere la mia scelta o la mia condizione. Ho anch'io bisogno di sentirmi un semplice chicco di grano che si lascia mescolare con gli altri per essere lavorato e produrre farina buona per il pane della nostra vita""""."" -
C'era una volta. La contessa della Porretta
Con questo romanzo si conclude la trilogia dedicata alla nascita della Terra dei Bagni, oggi è nota col nome di Porretta Terme. Mentre papa Niccolò V decide di erigere a Contea il piccolo borgo termale del Bolognese, il conte Niccolò Sanuti prende in moglie, in seconde nozze, la giovanissima e splendida Nicolosa Castellani. La seconda voce è quella di Angela Allegri, fedele cameriera personale della contessa e pronipote di Lisa e Giuseppe Marsili.Le vite di Angela e di Nicolosa si intrecciano con quelle di altre quattro donne. Ginevra, orgogliosa e vendicativa signora di Bologna. L'ebrea Ester, che vive e lavora negli stretti vicoli della città medievale. Caterina, la santa protettrice. E, infine, Gentile, la strega, arsa sul rogo in piazza del mercato. Sei donne diversissime l'una dall'altra, sei modi differenti di intendere la femminilità. ""La contessa della Porretta"""", infatti, un romanzo sulle donne, sui loro travagli e sulle loro speranze, ed è ambientato in un secolo, il Quattrocento, che a tratti ci appare come uno specchio lontano dei nostri tempi. Ma questa è anche una grande storia d'amore, oltre che una storia d'amicizia e di devozione, quali oggi è raro ritrovare."" -
Il muschio e la neve. Racconti di natale
Da sempre le Arti celebrano il Natale. Musica, canto, disegno, scultura, pittura, cinema, letteratura, danza e ora s'aggiungono le possibilità di internet, ma è sempre il Presepe a guidare la classica e a celebrarlo nel modo più vicino, popolare, famigliare, antico e nuovo. Sono qui proposti, schizzi, acquerelli, racconti e storie vere che - seppur da prospettive diverse - tutte portano a Betlemme. Quattro racconti natalizi; due di carattere autobiografico e ne sono protagonisti il muschio e la neve; ed altre due storie vere che fanno parte del bagaglio natalizio dell'Autore: l'origine in terra d'Austria - Natale 1818 - del canto Stille Nacht3 e un episodio di quasi cento anni dopo - Natale 1914 - nelle trincee delle Fiandre in piena Prima guerra mondiale. -
Luigi Sturzo. Il prete scomodo fondatore del Partito popolare italiano (1919)
«Don Luigi Sturzo è stato giudicato come un prete ""scomodo"""" a causa di una sua fondamentale virtù: di essere sempre stato un uomo """"libero e forte""""» (dalla prefazione di Giovanni Palladino). Luigi Sturzo è tra i maggiori esponenti della democrazia occidentale e del federalismo europeo. Ordinato sacerdote, preferì l'impegno socio-politico agli studi filosofici. Fu cooperativista, pro-sindaco di Caltagirone e consigliere provinciale di Catania per quindici anni. Fondatore nel 1919 del Partito popolare italiano e ispiratore del famoso «Appello ai liberi e forti», fu coscienza critica della giovane democrazia italiana e denunciò la presenza in essa di alcuni perniciosi virus, che, a suo giudizio, avrebbero fatto correre grossi rischi - come accadrà - all'apparente stabilità economica e politica dello Stato. Tra i virus egli indicava lo statalismo, la partitocrazia, lo strapotere dei sindacati, un malcostume fatto di compromessi e di bustarelle, una radicata corruzione e incompetenza nei pubblici uffici e ai vertici della pubblica amministrazione. La grande coerenza, lo spiccato senso dell'etica e dello Stato, la laicità in politica, la forte indipendenza di idee, costarono a Luigi Sturzo ventidue anni di duro esilio all'estero e spesso l'ostilità e la diffidenza delle gerarchie, compresa quella vaticana, oggi orientata, invece, a riconoscergli l'onore degli altari."" -
Gli implaccabili. Vol. 1
Ci sono le vittorie. E ci sono le sconfitte. Ma soprattutto ci sono loro, gli ""implaccabili"""" del rugby. Quelli che niente è riuscito a buttare giù. Né gli avversari, né la vita. Giorgio Cimbrico, penna storica dello sport e del rugby, è andato a cercare queste storie, su una strada che è fatta di fatti, di uomini e luoghi che il trascorrere del tempo ha trasformato in magnifici, irrinunciabili compagni di viaggio, che hanno acceso la fiamma della curiosità, che hanno condotto alla commozione, che hanno costretto a una ricerca capace di eliminare i sedimenti che si erano attaccati addosso, come le conchiglie sulla chiglia di una vecchia barca. Un libro che vede la luce nell'anno dei Mondiali, per raccontare i personaggi indimenticabili della palla ovale. Un libro che mescola emozioni, ricordi e luoghi storici di questo sport. Storie che raccontano un'epoca in cui il rugby è stato un'arte e un cozzo, un improvviso e una variazione sulla tastiera del prato, una discesa verso gli inferi nel fango più vischioso, una scommessa, un azzardo, una risata, un rimpianto, una visione e una preghiera, avrebbe detto Dylan Thomas, che a rugby non giocò mai, ma era gallese e questo può bastare."" -
Tanti superbi modi di ornarsi. Costumi tradizionali femminili dei comuni del parco val Grande
Il comitato ""Le Donne del Parco"""" presenta in queste pagine i costumi femminili dei comuni del Parco Nazionale Val Grande. Il volume, nato da una ricerca corale sviluppata da un ampio gruppo di persone, vuole essere un contributo alla diffusione delle informazioni che riguardano gli usi e costumi di questo territorio, che se per certi versi risulta eterogeneo, ha ritrovato, grazie all'opera di donne costituitisi in associazione, un'unità notevole dal punto di vista della conservazione delle tradizioni e in particolar modo del costume."" -
Novelle per un mese. Ediz. italiana e sarda
Età di lettura: da 10 anni. -
Il silenzio dei giganti
Prefazione di Roberto Portas. -
Novantanove domande sul giro d'Italia
Le 99 domande sul Giro d'Italia propongono ai numerosi appassionati di ciclismo un simpatico viaggio lungo le migliaia di chilometri delle varie edizioni della ""Corsa Rosa"""". Mettersi alla prova sollecitati dalle 99 domande significa riaprire i cassetti della memoria, alla ricerca di immagini di epiche gesta e dei ricordi a queste collegati, significa scoprire aneddoti impolverati dal tempo come le strade sterrate dei primi tapponi. Alla finestra delle 99 domande ci si può affacciare in ogni luogo: a casa, in viaggio, o abbarbicati ai tornanti di montagna in attesa di veder passare sudati e affaticati i campioni delle due ruote."" -
99 domande su Babbo Natale. Un piccolo libro in scatola
Babbo Natale, una leggenda che prende origine da un personaggio storico, San Nicola, vescovo della città turca di Myra, che divenne presto Sinterklaas e con i coloni olandesi arrivò nel nuovo mondo, dove a causa di una storpiatura di pronuncia divenne Santa Claus... Le rappresentazioni storiche e attuali di Babbo Natale variano di paese in paese: gli cambiano il colore dell'abito, il luogo di nascita e il posto dove vive; due soli elementi non cambiano mai: la lunga barba bianca e l'abitudine a portare doni la notte del 24 dicembre. Le 99 domande su Babbo Natale non sono altro che un viaggio compiuto sulla sua slitta trainata dalle fedeli renne, alla scoperta non solo di tante curiosità, ma anche dei bambini che fummo... -
Amori e crudeltà dell'orchidea rossa
1855, Macao: l'avventuriero Stephen Gunn sembra avere finalmente trovato un po' di pace tra le braccia della bella Yu Li Rong. Il suo destino, però, lo raggiunge anche in quel remoto angolo di mondo e lo trascina a Malacca, verso nuovi pericoli, nuovi nemici, nuovi amori. La sua missione è quella di proteggere un gruppo di uomini potenti dalla furia dell'Orchidea Rossa, un'affascinante e implacabile pirata divorata dal desiderio di vendetta. Ma nel lussureggiante e sfuggente Oriente i contorni delle storie e degli uomini non sono mai così definiti come sembra, e l'odio e la passione si mescolano e inebriano l'anima, avvelenandola. Così, mentre dà la caccia alla sua terribile avversaria, Gunn deve guardarsi dalla minaccia di un nemico creduto morto, dall'irresistibile attrazione per una donna tanto sensuale quanto pericolosa e soprattutto dalle malie di un mondo che con i suoi misteri e i suoi pericoli lo chiama fatalmente a sé, un'avventura dopo l'altra. -
Ore nere. Otto racconti del terrore
Molte cose possono accadere durante le ore nere: i morti camminano, i demoni percorrono la Terra, le peggiori minacce si tingono di sangue e l'impossibile irrompe nel quotidiano. In ""Altrisogni presenta: Ore nere"""" troverete otto frammenti di buio, otto rintocchi inquietanti, uno per ciascuna delle ore più oscure della notte, dal tramonto del sole fino al sorgere di un nuovo giorno. Ecco cosa vi aspetta tra queste pagine: frammenti di materia di cui sono fatti gli incubi, selezionati e curati per voi dalla redazione di Altrisogni Rivista digitale di horror, sci-fi e weird. Tra le opere presentate spicca il racconto vincitore del premio speciale Altrisogni e finalista del premio letterario """"F. M. Crawford"""": """"Il quadro"""", di Yuri Abietti. Eterogenee per temi, contenuti e stili di scrittura, le otto opere selezionate sono l'efficace risultato di un attento lavoro di scrittura e revisione, e sono firmate da alcune delle penne più interessanti della nuova narrativa di genere italiana."" -
Pirati
Un viaggio avventuroso e affascinante nel mondo dei pirati e dei corsari di ieri e di oggi, rievocando scrittori, personaggi, libri, film e fumetti che hanno saputo raccontare il lato romantico, avventuroso e oscuro di questi arditi e indomabili uomini di mare. Ospite d'onore, il Corsaro Nero, qui protagonista insieme alla sua formidabile ciurma di un arrembaggio condotto con spietato coraggio: a più di cento anni di distanza, la penna di Emilio Salgari riesce a emozionare e divertire anche il più giovane e disincantato dei lettori di oggi. -
Le radici del mio albero bellissimo
Quando un germoglio di vita cercato, desiderato, sospirato e finalmente piantato nel proprio ventre viene sradicato da un destino insondabile e perentorio, una donna è chiamata a raccogliere tutte le proprie forze per riemergere dal pozzo nero in cui è precipitata. Lo deve a se stessa, alla bambina che l'aspetta a casa e perfino a quell'esserino dal quale ha dovuto separarsi prima ancora di conoscerlo e tenerlo tra le braccia. Così, attinge dalle radici di quel grande albero che è la sua famiglia allargata, con i suoi rami forti e le sue verdi figlie, per tornare, in qualche modo, alla vita. ""Le radici del mio bellissimo albero"""" è il racconto di una rinascita attraverso la memoria, narrato con un'alternanza di slancio poetico e rigore razionale. È anche una riflessione forte e provocatoria su un tema, quello della maternità interrotta, che continua a sfuggire tanto ai tentativi di facile razionalizzazione quanto a quelli di superficiale integralismo, rimanendo sempre e comunque un dramma personale nel vissuto di una donna."" -
Operazioni segrete
Il misterioso, affascinante, avventuroso e pericoloso mondo delle spie raccontato con parole e immagini da un apprezzato autore italiane del genere e un giovane artista di talento: ""Operazioni segrete"""" è davvero un libro tutto da scoprire. È infatti una guida al cinema e alla letteratura di genere, completa e autorevole, ma è anche un'avvincente storia a fumetti, """"Taglio all'Orientale"""", scritta da Stefano Di Marino e sceneggiata e disegnata da Simone Ziliani, al suo esordio nel mondo del fumetto. Il risultato è un'avventura piena di ritmo e azione che vede il mercenario Chance Renard alle prese con una missione che lo porterà ad affrontare i pericoli che si celano a Garudan, una piccola isola da dove un membro della Yakuza giapponese tesse le fila del suo impero criminale."" -
Regole di sangue. Scrivere il thriller e l'azione
Regole di sangue è un manuale di scrittura pensato soprattutto per chi ama il thriller e l'azione e desidera scoprire i trucchi e i segreti del mestiere di uno degli autori di genere più letti ed amati dell'intero panorama italiano. Undici lezioni per imparare adare forma, ordine e struttura alle proprie idee, creare personaggi interessanti e tenere desta l'attenzione del lettore dalla prima all'ultima pagina, trasformando una buona idea in una grande storia. -
Menti bruciate
Distinguere la verità dai propri incubi può essere difficile, soprattutto in una clinica psichiatrica, per quanto lussuosa ed elitaria. L'ingegnere Emanuele Monte, alla ricerca di un equilibrio mentale improvvisamente perduto, si trova proprio malgrado coinvolto in un mistero che diventa ogni giorno più fitto e che rischia di trascinarlo verso il baratro della follia. Attori e compagni di questa inquietante discesa verso gli inferi della mente sono gli altri pazienti della clinica ed Emanuele dovrà cercare di superare le barriere delle loro psicosi per far luce sugli eventi. Nessuno è al di sopra dei sospetti: non lo sono i pazienti né i dottori e gli infermieri, ma neppure lo stesso protagonista riesce a cancellare il proprio nome dalla lista degli indiziati. Dietro un thriller ad alta tensione, emergono i tratti della società civile italiana dei nostri tempi: i giochi di poteri e i trucchi delle grandi aziende, l'incontro di culture diverse, il tentativo di seppellire ogni segreto scomodo. -
Dark summer
Il Luna Park è arrivato in città e con lui il signor Strangman, l'enigmatico proprietario di Dark Summer, la Casa delle Streghe. Un'attrazione irresistibile per Tony Fabbry, nove anni.Suo padre Ray, separato, cassintegrato, eterno ragazzo, ne farebbe invece a meno. Ma non potrà evitarlo."" La paura dei mostri è universale. Non un sintomo di disturbi mentali o sciocchezze giovanili, ma una fase di un percorso iniziatico che cominciamo da bambini e che, troppo spesso, ci scordiamo con l'età adulta, quando tutto diventa arido, pragmatico, sino alla fine, che arriva sempre troppo presto e ci porta via tutto, anche le emozioni che troppo tardi rimpiangiamo di non aver vissuto. """"Rubrus costruisce con lentezza, un tassello alla volta un quadro umano realistico, disseminando il percorso di briciole di tensione che il lettore finisce per seguire sino a quell'antro di fantasie oscure. L'uomo in bianco è come il pifferaio della favola, come Faust, o, meglio, come una parte di noi stessi, che brilla di candida luce proprio perché è oscura."""" (Stefano Di Marino)""