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Poesie di attualità 2016/2019
"Poesie di attualità 2016/2019"""" è una raccolta in versi di osservazioni, di riflessioni, di sensazioni, che mettono in risalto le contraddizioni e le inquietudini del nostro tempo." -
Mi piaci così come sei
Storie di vita vissute in un contesto di periferia metropolitana, raccontate alla luna. -
A-mok
La necessità di esperienze di vita diverse, per superare l'individualismo, la chiusura, per aprirsi al colloquio, alla possibilità del cambiamento. A questo serve il lungo cammino di A-mok, che affronta difficoltà e paure, e conosce l'amarezza della rinuncia, per inseguire la bellezza di un sogno. -
Non disse mai il suo nome. Nuova ediz.
Storia di una vita vissuta, lottata e vinta contro il destino, in un contesto di periferia metropolitana. -
C'era una volta... e che lo raccontano a fare gli alberi non crescono in mezzo al mare
Lancieri, con poche sapienti pennellate, ci accompagna in una estemporanea e disincantata passeggiata nel giardino mal tenuto dei tempi nostri, tra gli arbusti corrotti e i fiori della violenza, le erbacce del malaffare e le pozzanghere della maldicenza, i frutti dell'indifferenza e le fontane abbandonate del rispetto per le diversità ed i più deboli, mentre immobili e impotenti i valori positivi assistono, relegati in una panchina, al disgregarsi della nostra società. ""Stay hungry, stay foolish"""" Steve Jobs """"Statev' accuort', assai accuort' sentite a me!"""" Zio Billy. Già, e poi c'è zio Billy, diversamente settantasettenne. Diversamente zio, diversamente playboy, diversamente ironico, diversamente malinconico, diversamente elegante, diversamente burlone ma assolutamente affascinante. E con zio Billy c'è tutta una serie di personaggi tanto improbabili quanto irresistibili, dal miliardario balbuziente in carrozzella, Procopio Alvaro Lipparella, ad Isuccio, il muto suo """"telecomando"""" tuttofare, a Cungo, duecentotre centimetri per centoventuno chili, e poi il piccolo Billy, nonna Vittoria, tata Maddalena, Vittoria piccola, Sifoncino con la moglie nota come Ah, insomma c'era una volta..."" -
Impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi agrari e forestali
Ricerca scientifica sull'impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi agrari e forestali. -
Cocci del vissuto
"Un libro di pensieri, poesie, racconti intimi e personali, nei quali sono ritratti momenti unici, spensierati, ma anche dolorosi frammenti di vita [...]. Un libro che scalderà il cuore e la sensibilità di quel lettore che saprà emozionarsi leggendo, tra le parole e la poesia, lo scorrere incessante del tempo con le sue tinte a volte chiare e altre oscure.""""" -
La giustizia in Italia. Segreti, delitti, misteri
Queste pagine, come agevolmente potrà constatarsi con la lettura, avvicinano immediatamente l'attenzione del lettore, che è attratto dall'originalità delle varie storie raccontate dal Borea e da esso vissute in accorate arringhe come in un 'viaggio' nelle varie Corti d'Italia alla ricerca della Verità. In esse, la simbiosi fra il calore del sentimento dell'oratore forense (che più che leggerlo, occorrerebbe ascoltarlo) e la puntualizzazione degli aspetti tecnico-giuridici, ('pillole di diritto') offre esempio di notevole equilibrio, poi gli ardui temi della premeditazione, dell'infermità di mente, del concorso di persone nel reato, della motivazione, trovano approfondito ed acuto sviluppo, con apporto di originale contributo, inquadrato nel richiamo della più autorevole dottrina e della dominante giurisprudenza. Il libro si colloca, infatti, tra la 'narrativa' delle storie vissute e la 'saggistica' scaturente dalle questioni giuridiche trattate. La ricostruzione degli stati d'animo proietta, infine, i riflessi di un grande 'cuore' ed indica la sensibilità dell'umanista nell'autore ponendo a nudo la sua professionalità oltre che 'virtù e nobiltà'. -
Io sono uno degli altri. La poesia di Rocco Scotellaro
"Io sono uno degli altri"""" scrive Scotellaro nel frammento Autoritratto, e non stupisce che sia proprio questa l'idea che il poeta aveva di sé: un uomo come gli altri, un uomo inserito nella storia del suo tempo, del suo paese, nella vita di tutti i giorni. Spesso definito """"poeta contadino"""", ha assunto per anni un ruolo marginale nel quadro della letteratura italiana del Novecento, rimanendo legato all'idea di cultura """"popolare"""" e """"tradizionale"""" della sua terra, la Lucania, e ricordato quindi come poeta lucano o poeta dei contadini. Ma Scotellaro è stato, ed è tutt'ora, poeta italiano." -
La chimica docimastica di Francesco Mauro
La disponibilità di appunti di un corso d'insegnamento universitario, specie se tenuto in un passato lontano, è un fatto non comune, perché gli appunti, essendo un prodotto di fruizione estemporanea e personale dello studente, finiscono quasi sempre, quando la loro funzione si esaurisce, per essere dispersi ed eliminati. Eppure, specialmente a distanza di tempo costituiscono un'importante testimonianza didattica, in grado di illustrare sia il grado di approfondimento della disciplina al di là della scarna essenzialità del programma, sia il livello di comprensione dell'insegnamento da parte degli studenti, sia, infine, la capacità del docente di personalizzare ed innovare l'offerta didattica, al di là della canonicità degli argomenti trattati. -
Scienza e reincantamento del mondo. Scritti di postmodernismo critico
"Scienza e reincantamento del mondo"""", è la prosecuzione e la conclusione di """"Dizionario politico postmoderno"""", uscito nel 1994, nonché il compimento di un, più che trentennale, lavoro di ricerca sul postmoderno. In altre parole, con questo lavoro l'autore completa e precisa in maniera definitiva i contorni e le linee del suo 'postmodernismo critico'. Un itinerario di pensiero controcorrente, che riesamina la modernità e, subito dopo, la postmodernità, rivisitando entrambe alla luce dei concetti di secolarizzazione e di disincanto. Alla fine del viaggio, rovesciando completamente la vulgata e le visioni correnti e consolidate del postmoderno, l'autore perviene alla messa a punta del postmodernismo critico, il cui esito finale si configura come una porta girevole che permette la transizione dal postmoderno al postumano." -
La scuola media «G. Perotti» di Torino. Dai saperi pratici all'istruzione triennale unica
Quasi un secolo di storia è alle spalle dell'attuale scuola media Perotti, le cui vicende sono oggetto della ricostruzione di Rocco Labriola. Non si tratta di un semplice omaggio alla ricca tradizione dell'istituto, ma della volontà di inserirsi in un filone storiografico significativo, che proprio attraverso un approccio ""dal basso"""", utilizzando il materiale archivistico che le scuole custodiscono, consenta di restituire un tassello di una vicenda complessa, che accompagna e riflette le più generali trasformazioni della società."" -
La Basilicata e l'unità d'Italia. Cultura e pratica politica nel 1848-49
Prefazione di Antonio Lerra. -
Fra il Vesuvio, l?Etna e l?Himalaya. Giuseppe De Lorenzo dalle lettere a Benedetto Croce e Francesco Saverio Nitti (1901-1954)
Epistolario tra Giuseppe De Lorenzo, Benedetto Croce e Francesco Saverio Nitti (1901-1954). -
Quadretti d'acciaio
Romanzo con prefazione di Raffaele Nigro. -
Immagini e realtà del Mezzogiorno d'Italia. Basilicata in bilico
Studio sulla situazione attuale e futura della Basilicata. Introduzione di Adriano Giannola. -
Le stanze dell'Altrove
Tredici racconti. Tredici stanze da attraversare, con il cuore in gola. Angelo Parisi sviluppa la narrazione de ""Le stanze dell'Altrove"""" con stile fumettistico e cinematografico. Un procedere veloce di immagini. Parole che inchiostrano tavole che appaiono già definite. Un ritmo incalzante, rapisce e trascina il lettore, rigo dopo rigo, portandolo verso la sorprendente conclusione di ogni storia. Il velo della quotidianità si squarcia ed emerge l'assurdo che, con l'imprevedibilità del Fato, scombina i progetti degli uomini. Nonostante questo, tutto conserva la plausibilità propria dell'onirico. L'autore rielabora i topos classici del genere: patti col diavolo, misteriose creature, serial killer, divinità frustrate sono solo alcuni degli ingredienti di questa originale raccolta. Tra queste pagine l'orrore non è mai fine a se stesso, ma diventa chiave di lettura della società contemporanea, con i suoi paradossi e la sua illogica razionalità. Questa raccolta è un'occasione per specchiarsi nei profondi oceani senza luce dell'Io e fare i conti con la propria metà oscura, nascosta in una stanza buia, nel cuore di ognuno di noi."" -
Dinamiche familiari ed esercizio del potere in un feudo di Principato Ultra. La signoria dei Caracciolo e le vicende dei di Palma a Torrecuso e S. Giorgio La Molara in età moderna (1579-1769)
In occasione del restauro dei Palazzi Caracciolo e di Palma e nel corso dei vari studi e convegni nonché durante della stesura del primo libro dello stesso autore sui feudatari e sulla nobiltà di Torrecuso, erano emersi interrogativi su chi fossero i proprietari di tali storici edifici. Mentre è nota la storia della famiglia Caracciolo, per le vicende della famiglia di Palma, ancorché ne abbiano ampiamente parlato il de Lellis, in ben due capitoli delle sue opere sulle famiglie nobili del regno di Napoli, nonché Candida-Gonzaga che, fra l'altro, ne ha riassunto i possedimenti feudali, e altri studiosi del passato, non emergevano elementi su Torrecuso e, come poi è stato approfondito, sui collegamenti con San Giorgio La Molara. -
Fermatempo. Poesie e pensieri
Fermatempo è un'opera lenta. Va gustata con la calma asciutta delle meditazioni silenziose. Davanti a un camino. Mentre ci si perde nell'andirivieni delle onde sul bagnasciuga o, semplicemente, immersi nella luce di una lampada, su una poltrona. In quest'opera, prosa e poesia si incastrano perfettamente in un meccanismo di evocazioni intime e personali, trasformate dall'autore in mistero condiviso con l'Umanità. Fermatempo è costruita da sedimenti di storia privata. -
Si parlava così... (21 proverbi lucani)
21 proverbi lucani in lingua potentina.