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L' evoluzione del sistema scolastico in Italia con uno sguardo al domani
Il sistema scolastico italiano ha subito negli anni profonde trasformazioni. Vicende storiche, movimenti politici, metodologie didattiche nuove, alternanza di governi, contesti sociali diversi, l'innovazione, la tecnologia, accadimenti imprevisti di carattere anche sanitario, come da ultimo la pandemia, riforme ravvicinate nel tempo, programmi didattici ed esami, soprattutto alle Superiori che cambiano di continuo ..., un tormentone che sembra non finire mai. La scuola, però, a parte delle criticità che le si addossano, essendo una istituzione educante, deputata a formare i cittadini del domani, non può essere confinata entro norme immodificabili. Deve necessariamente adeguarsi ai tempi. Il volume ripercorre, quindi, le tappe fondamentali dell'istruzione scolastica in Italia dei diversi ordini di scuola dalle origini dello Stato unitario fino ai nostri giorni... -
Periferie senza città
Che cosa è la città? che cosa è la periferia? quali sono i risvolti psicologici e sociali del vivere in una periferia? Le città si presentano, oggi, come realtà estremamente differenziate tra loro, ricche di frontiere che determinano differenti modi di abitare il contesto urbano. Ciò è tanto più evidente quanto più si focalizza lo sguardo sulle periferie urbane. Ci si chiede se le nostre periferie possono diventare le nuove banlieues francesi. In ""Periferie senza città"""" si tenta di analizzare queste realtà composite fatte di marginalità, esclusione, fragilità sociale attraverso una riflessione sulle periferie come luoghi o meglio """"non luoghi"""" dell'esistenza. Una riflessione che, condotta sull'interrelazione esistente tra fenomeni urbanistici e sociali - ove gli elementi architettonici diventano """"fatto sociale"""" - finisce per spaziare sulla possibilità di costruire percorsi di identità in simili contesti. Ed è così che """"Le periferie senza città"""" costituiscono un punto di osservazione privilegiato per un confronto significativo con realtà """"altre"""" e, in definitiva, per comprendere una realtà difficile, ma densa di risorse e potenzialità."" -
La regolamentazione dell'affidamento condiviso nella filiazione legittima e naturale
Con la legge n. 54 del 2006, che ha ridefinito dalle basi il rapporto tra coniugi e tra genitori-figli nei casi di separazione e divorzio, sono state introdotte norme essenziali relative all'affidamento condiviso dei figli, al diritto al mantenimento e all'assegnazione della casa coniugale. A distanza di anni dall'entrata in vigore della normativa viene condotta, alla luce della copiosa giurisprudenza formatasi, una analisi sui risultati concreti che le modifiche hanno prodotto da cui emergono vari punti di criticità. -
La legge naturale tra etiche, diritti e culture
La riflessione condotta nel volume che ha per oggetto la legge naturale evidenzia come quest'ultima torna d'attualità ogni qualvolta comportamenti pratici negano valore alla dignità umana. Ciò che la legge naturale sostiene è che la ricerca di principi morali richiede regole della ragione pratica valide per tutti gli uomini. La prefazione di E. Sgreccia spiega che la ontologia della persona è il fondamento della legge naturale per cui anche i diritti umani si radicano nella dignità della persona umana. La postfazione svolta da Francesco Viola conclude evidenziando il significato di legge naturale come programma di ricerca del bene comune. -
Per una storia dell'istruzione e dell'educazione della prima infanzia. «Periagoghé». Definirsi per non sparire
Oggi in questo mondo così ""capovolto"""" dove la scuola e la famiglia denotano spesso assenza di autorevolezza cognitiva ed etica, sembra agli autori, che il sistema scolastico e l'istituzione famiglia, nella specificità dei loro ruoli e nella molteplicità delle loro funzioni di: istruzione, educazione e formazione, possano ritornare a costituire un riparo ai guasti che l'epoca postmoderna sta producendo. Un tentativo di recupero dell'uno e dell'altra è possibile promuovendo una diversa cultura della famiglia, della persona, ontologicamente intese perché """"l'essenza dell'essere"""" è, ed è soltanto, una coessenza. Pertanto, si rende indispensabile il Periagoghè: un voltarsi radicale sul piano etico e morale e nel contempo avviare l'innovazione dei processi educativi e scolastici a partire dalla legittimazione educativa della famiglia e della scuola fin dalla prima infanzia, secondo un principio pedagogico universale: a ciascuno il suo. È la natura dei processi sociali ed umani che lo richiede, secondo la costante della linearità sequenziale: in educazione e nei processi d'istruzione non si può intervenire, per dirla con una metafora, quando il treno è già in corsa. Da qui la necessità di costruire un nuovo paradigma della famiglia e dell'infanzia."" -
Antidotum tarantae
Viaggio nei misteri della provincia italiana. Bologna: Giuliano, sedentario libraio dall'anima nomade è coinvolto in una vicenda che lo porterà a incontrare inquietanti personaggi tra cui Ivlev Kurkov: musicista e medium nonché Tullia Berni: giovane donna, legata allo spiritista da un ambiguo rapporto che sembra avere radici antiche. Gli eventi connessi al rapimento di Aldo Moro s'intrecciano con la storia di Giuliano che conduce Tullia in Salento, dove la ragazza decide di prender parte al rito pagano della pizzica per liberarsi del plagio del musicista. La vicenda privata di Giuliano finirà per interferire con quella storica e il corso degli eventi potrà mutare. -
Melissa... perché?
Il 19 maggio 2012 una bomba scoppia davanti all'istituto professionale Falcone Morvillo. Melissa Bassi muore. Il volume raccoglie le testimonianze scritte e fotografiche di chi, in manera spontanea e a volte anonima, dissero di quella immane tragedia, stati d'animo che meglio di tanti commenti ed analisi raccontano il perché di quanto accaduto. -
In amore siamo cose
Un libro in due. Il primo, ""In amore siamo cose"""", è la storia di un incaricato di faccende che non va mai oltre l'ordinario. Tutto gli è estraneo e familiare. Sempre sulla soglia dell'esistenza, un dilettante della vita. Si avvicendano nel racconto scorribande sentimentali e impiegatizie. Un Lui e diverse Lei che hanno imparato, per sopportare senza soffrire, a relazionarsi come cose. Il secondo, """"Freevolution"""", è fatto di piccole riflessioni, poesie da sopra a sotto, da sotto a sopra, allo specchio, al contrario, a zig zag. Un libro sul distacco umano che rende le persone ancora più radicate in se stesse. Forse."" -
Firenze Parigi andata e ritorno
Camilla ama l'arte e la lettura in cui si rifugia presso le colline toscane. Al vernissage di una mostra conosce Leon intrigante francese con la stessa passione per l'arte. Ma Leon svanisce nel nulla. Dov'è finito il francese? Che cosa si cela dietro la sua scomparsa? La storia conduce la protagonista in un mondo di enigmi, in un percorso soprattutto interiore, in una discesa da cui si può risalire attraverso la conoscenza di sé stessi. -
La bellezza del caos
Venti racconti, venti vite ordinate e senza governo, deragliate che ritrovano la via. Nudi racconti esistenziali, surreali, etici e visionari. Nella bellezza del caos ci sono coppie che si perdono e si ritrovano. Piccoli fatti insignificanti che restituiscono a ogni personaggio l'essenzialità dei sentimenti, nascosta dietro la mediocrità del male e della paura di vivere. -
Immigrazione, protezione internazionale e lavoro. Una ricerca sul territorio ionico
Il fenomeno migratorio si dimostra ineludibile: per questo è necessario individuare ogni possibile strumento di inclusione capace di prevenire da una parte il malessere collettivo di chi vive con timore ""la sindrome dell'invasione"""" e dall'altra l'emarginazione di chi arriva nel nostro paese. Questo lavoro di ricerca si basa sulla raccolta di esperienze maturate verificando il livello di integrazione raggiunto attraverso il lavoro."" -
Rugifano. Il balivo del re. Racconto fiabesco... ma non troppo
Racconto fiabesco... ma non troppo è il sottotitolo di questo libro dove la locuzione ""ma non troppo"""" allude a fatti ed accadimenti veritieri. Fonte di ispirazione sono i molteplici episodi di malcostume medioevale. Un balivo con terrore governa il popolo e tutto il personale alle sue dipendenze che sottomette alla sua volontà, incurante di quanta afflizione egli genera. La sua torva mente è così presa dall'onnipotenza che solo l'abominio conclusivo sarà causa della sua fine."" -
Vari aspetti del calcio. Guida alla programmazione per lo sviluppo delle abilità motorie
Un compendio per l'allenatore ed il preparatore atletico del settore giovanile, ricco di esercitazioni e giochi volti a favorire lo sviluppo della motricità nei ragazzi, senza farli rinunciare al divertimento. Il volume raccoglie: elementi di base per lo sviluppo di un programma di preacrobatica, principi di allenamento, proposte di test motori per la valutazione dell'allenamento, principi di tecnica calcistica, riabilitazione e igiene e salute nello sport. Più di duecento pagine uscite dalla penna di un'autrice che è insegnante di educazione fisica e collaboratrice della Reggina Calcio dal 2000, dapprima come istruttore della categoria Piccoli Amici, poi come preparatore fisico delle categorie Esordienti e Giovanissimi. -
Herbario nuovo (rist. anast. 1585). Ediz. illustrata
Castore Durante nasce a Gualdo Tadino, ma compie gli studi a Roma all'Archiginnasio della Sapienza. Vive alla corte papale di Sisto V, godendo di gran popolarità per la sua attività di medico, botanico e poeta. Il suo Herbario nuovo viene pubblicato per la prima volta nel 1585 a Roma e raccoglie una ricca collezione di piante medicinali dell'Europa, delle Indie Orientali e Occidentali. Ogni pianta è illustrata da una xilografia ed accompagnata da una descrizione in cui lo studioso ne indica ""nome, forma, loco, qualità, virtù"""", con particolare riferimento ai benefici apportati dall'uso """"di dentro"""" e da quello """"di fuori"""". Scientificamente superato dalla classificazione di Linneo offre ancora uno squisito spaccato sulle conoscenze botaniche del Cinquecento e moltissime curiosità sulle proprietà benefiche delle diverse piante. Ristampa anastatica dell'edizione romana del 1585."" -
Il calcio illustrato (rist. anast. 1934)
Ristampa anastatica dei 53 numeri usciti nel 1934 dello storico settimanale sportivo ""Il calcio illustrato"""". La raccolta costituisce un documento storico di rilievo sulla cultura dell'epoca: il 1934 è stato l'anno in cui l'Italia ha vinto il suo primo campionato mondiale, ma non si dimentichi che è stato anche uno degli anni del ventennio fascista, dato ben desumibile dagli intenti celebrativi del potere che emergono dagli articoli. Gli amanti della fotografia potranno divertirsi ad osservare le tecniche usate per """"ritoccare"""" i particolari delle immagini. I più arguti sorrideranno degli aneddoti raccontati sui singoli personaggi, corredati di spiritose caricature, pungenti battute, caustiche vignette, ancora tanto attuali nei loro argomenti e spunti. Per non dimenticare il fascino delle pubblicità dell'epoca e, infine ma non ultimo, le molteplici rubriche che costituiscono la memoria storica di un modo romantico di vedere il calcio."" -
Il calcio illustrato (rist. anast. 1938)
Questa pubblicazione rappresenta la seconda tappa di un ambizioso progetto di ristampa che raccoglierà le annate più significative del celebre settimanale sportivo; è stato scelto il 1938, perché è l'anno della ""apoteosi italica nella capitale francese"""", quando l'Italia vinse per la seconda volta il mondiale con la nazionale di Meazza, Piola, Biavati, allenata dal commissario tecnico Pozzo. Ricca è l'illustrazione fotografica e spiccano tra gli articoli di analisi tecnica quelli di Renzo De Vecchi, già calciatore del Genoa e della Nazionale, ricordato negli annali del calcio con il soprannome """"il Figlio di Dio"""", commentatore sportivo fino agli anni '60; molti sono i disegni di Silva, che riproducono le azioni in campo, cui si aggiungono le spiritose caricature di Nadiani e le tante pubblicità dell'epoca che rendono la lettura piacevole ancora oggi."" -
La programmazione biennale della categoria esordienti. 150 sedute di allenamento
Un diario giornaliero dei tre allenamenti settimanali, svolti, settimana dopo settimana, mese dopo mese, nel biennio di permanenza della categoria esordienti. Un valido aiuto per gli allenatori della Scuola Calcio, che si sentiranno guidati giorno per giorno nel proprio lavoro. -
La fase tattica dei gesti tecnici. Giochi a confronto, situazioni e giochi a tema, per dare intensità, divertimento e motivazione all'addestramento della tecnica
Dopo generazioni, per le quali il discorso tecnico era allenato assolutamente al di fuori del contesto della gara, con esercizi a basso ritmo, senza avversari e senza che il gesto venisse applicato a una situazione di gioco, Zauli propone, con questo lavoro, che un gesto tecnico, mentre lo si impara, venga applicato anche nel contesto di una partita, adattato cioè alle situazioni di gioco. Da qui l'importanza del gioco, che s'integra con la fase vera e propria dell'apprendimento, e che, elaborazione di una tattica, obbliga a migliorare sia la capacità di analisi che di sintesi. L'insegnamento della tecnica calcistica è determinante per la formazione e il consolidamento del calciatore; le strade per raggiungere l'obiettivo possono e debbono essere diverse per ogni singolo allenatore, ma la cosa importante è che di diverso non vi sia mai l'impegno e la passione nel trasmettere il proprio sapere. -
La programmazione della categoria pulcini
La fascia di età che va dagli 8 ai 10 anni può essere considerata un'età ideale per l'apprendimento, un periodo fecondo, caratterizzato da una elevata disponibilità motoria ed intellettuale. I bambini di questa età hanno superato la fase spiccatamente egocentrica, che ha caratterizzato il loro comportamento nell'età precedente. Cominciano ad acquisire una predisposizione alla collaborazione e a decentrare la qualità delle loro azioni motorie, che vengono inserite in un contesto di gioco collettivo. Questo predispone il piano didattico a concepire l'insegnamento tecnico in un contesto applicativo, dove il rapporto con la palla è regolato, sul piano cognitivo, da afferenze di natura situazionale. La natura degli esercizi proposti sarà caratterizzata da un ambiente in continuo divenire, i parametri spazio e tempo dovranno sollecitare continui adattamenti.In questo testo, pur predisponendo, nella didattica, momenti nei quali l'allievo dovrà mostrare attenzione sul come eseguire un fondamentale tecnico, sarà prevalente nell'insegnamento un'attività spiccatamente situazionale. -
Difendere su attacchi frontali e laterali
Il processo di insegnamento-apprendimento, che l'allenatore mette in atto durante la sua abituale attività ""didattica"""", deve essere indirizzato in due direzioni distinte: migliorare il singolo, l'individuo, visto come unità significativa; migliorare i singoli reparti per migliorare la squadra, il collettivo. L'intervento sul singolo si basa sull'applicazione dei mezzi offerti dalla tecnica di base e dagli elementi forniti dai """"principi di tattica individuale"""", nel contesto di questo elaborato ci si riferirà esclusivamente a quelli in fase di non possesso. L'intervento sul collettivo si basa sull'applicazione degli elementi offerti dai """"principi di tattica collettiva"""", nel contesto di questo elaborato ci si riferirà esclusivamente a quelli in fase di non possesso. Nella sua attività di insegnamento indirizzato al singolo o al collettivo, sarà l'allenatore a dosare gli interventi indirizzandosi verso l'utilizzo di strumenti didattici o di natura analitica o di natura globale, a seconda di quanto emerge durante lo svolgimento di esercitazioni e di situazioni specifiche estrapolate dalla gara.""