Sfoglia il Catalogo feltrinelli042
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 901-920 di 10000 Articoli:
-
Elementi di system dynamics per il budget d'impresa
Questo libro ha lo scopo di introdurre il lettore all'applicazione delle strutture e de processi di modellazione dinamica per la redazione del budget d'impresa. La programmazione aziendale, tradotta in misure economico-finanziarie, è fondamentale per gran parte delle aziende, soprattutto di medie e grandi dimensioni. I sistemi dinamici possono rappresentare validi strumenti per determinare ex ante le consistenze degli aggregati che responsabilizzano i manager ad ogni livello. Nessuno strumento matematico-sistemico, informatico, previsionale può sopperire all'assenza di un adeguato clima aziendale o può colmare gravi deficit organizzativi; tuttavia, un modo coerente, trasparente e leggibile di prevedere le quantità che responsabilizzeranno i decisori, può favorire i processi di comunicazione e di interiorizzazione degli obiettivi, oltre a migliorare gli esiti delle previsioni effettuate. -
Esercizi di finanza
Questo libro raccoglie una selezione di esercizi elaborati durante gli anni di insegnamento nei miei corsi di finanza aziendale e materie affini per corsi di laurea triennale e specialistica, Master Universitari ed Elective. Lungi dall'avere la presunzione di fornire un quadro esaustivo degli argomenti trattati, questi appunti forniscono un utile strumento per approfondire e consolidare concetti fondamentali, eliminando dubbi eventualmente emersi in sede di studio di un testo propedeutico di finanza aziendale. Durante questi anni, ho infatti raggiunto la consapevolezza che un esempio ben concepito è spesso più utile di mille spiegazioni. Gli esercizi si ispirano al testo ""principi di finanza aziendale"""" di Brealey, Myers, Allen e Sandri (2006) cui nelle varie sezioni si fa continuamente richiamo."" -
Cambiamenti socioculturali oggi. Agenzie educative e nuove sfide
Responsabili del settore ""agio"""", stranieri di seconda generazione, famiglie ricostruite, politiche di comunità. Sono alcuni dei termini con i quali, faticosamente, chi si occupa di scuola ha iniziato a familiarizzare negli ultimi anni. Perché la scuola sta cambiando: la dinamica del cambiamento non ha ovviamente un punto di partenza preciso, ma fenomeni come le migrazioni dal sud del mondo, la crisi delle tradizionali agenzie educative palesata da pedagogisti e sociologi, la rimodulazione del concetto stesso di famiglia contribuiscono, in questa società globale, a rimescolare le carte in tavola. Spesso più velocemente di quanto si pensi."" -
Dalla «critica della trascendenza» alla «fenomenologia della vita». Alle radici del percorso di Michel Henry
Nell'elaborazione di"" L'essence de la manifestation"""", Michel Henry ha di fatto definitivamente posto in evidenza i principi fondamentali della """"phénoménologie de la vie"""". In ragione della sua radicale """"critica della trascendenza"""" - non senza un decisivo contrasto con le analisi heideggeriane di Sein und Zeit - Henry ha da sempre rivendicato e difeso l'irriducibile eterogeneità della """"verità originaria"""" rispetto all'ekstaticità del mondo. Lo studio di Roberto Formisano offre una ricostruzione, per così dire, """"dall'interno"""" del percorso teoretico compiuto da Michel Henry: criticamente segue lo sviluppo argomentativo di """"L'essence de la manifestation"""" per mezzo del quale sono determinati i caratteri fenomenologici costitutivi della fenomenalità (immanenza, invisibilità, affettività). In forza di un serrato confronto con le fonti teoretiche (tra cui Husserl, Heidegger, Fichte, Meister Eckhart) che variamente hanno ispirato il filosofo francese, Formisano giunge a dar conto della specificità della fenomenologia henryana. Ma dove Henry si tiene strettamente, irrinunciabilmente legato ai temi puramente fenomenologici, Formisano conduce ancor oltre la sua interrogazione e pone la più ampia questione della """"fondazione (non ontica) del pensiero filosofico"""". La lettura del testo henryen apre allora alla possibilità di un rinnovato confronto con i temi propri della prima """"philosophia""""."" -
La Bolonia que abitaron los jesuitas hispanicos (1768-1773)
Dopo l'espulsione dai domini di Carlo III, a cui seguì un lungo e penoso viaggio, i gesuiti raggiunsero lo Stato Pontificio. L'esilio a Bologna dei padri ignaziani appartenenti alla Provincia castigliana e a quella del Messico ha lasciato in città profonde e durature tracce ancor oggi avvertibili. Il volume analizza le principali testimonianze e luoghi legati a questo esilio nel territorio bolognese ricostruendone una mappa significativa. -
Ravenna attraverso le sue confraternite
Lo studio condotto su alcune delle maggiori confraternite sorte e cresciute a Ravenna a partire dal XVI secolo permette di cogliere ed entrare in maniera privilegiata nella vita cittadina, nelle sue dinamiche e caratteristiche. -
Appunti di economia delle public utilities
L'intento del volume è triplice. Fornire, in primo luogo, gli elementi essenziali, di carattere economico e giuridico, del concetto di servizio pubblico, che ha il suo tratto distintivo nell'interesse generale individuato dalla collettività attraverso i suoi organi di rappresentanza. Da qui deriva la necessità di individuare gli assetti istituzionali e gli strumenti con cui darvi soddisfazione da parte dei soggetti deputati a tali attività, qualunque sia la loro natura proprietaria, pubblica o privata. Analizzare, in secondo luogo, i processi di liberalizzazione che hanno interessato negli ultimi due decenni l'intero novero dei servizi di pubblica utilità, fornendo gli strumenti attraverso cui valutarne la portata, gli esiti attesi, i risultati conseguiti. Ripercorrere, in terzo luogo, il travagliato iter dei tentativi, sinora falliti, di riforma dei servizi pubblici locali ove poco o nulla di quel che si è osservato a livello nazionale, in termini di apertura al mercato e alla concorrenza, è riuscito a realizzarsi. -
Gestione dei servizi pubblici. Appunti
I servizi pubblici costituiscono un fattore fondamentale per il benessere dei cittadini e per una convivenza ordinata, soprattutto a livello locale; quotidianamente si usufruisce di servizi che non potrebbero essere prodotti ed erogati se non su base collettiva come l'illuminazione delle strade, la raccolta dei rifiuti, il trasporto pubblico, per non parlare del grande tema dell'energia. Per questa ragione è di grande interesse la gestione di tali servizi. L'evoluzione tecnologica da una parte e la necessità di contenere la spesa pubblica dall'altra rendono l'argomento non solo rilevante ma anche molto attuale. Oggi sono possibili soluzioni non immaginabili in passato, allo stesso tempo il cittadino-utente-cliente è sempre meno disponibile ad accettare una fornitura di bassa qualità. La normativa già da qualche anno si è affidata alla concorrenza per ottenere risultati migliori, risultati che per la verità sono arrivati solo parzialmente ed ancora tanto deve essere compreso e attuato. Il testo fornisce un inquadramento normativo del settore dei servizi pubblici locali e i concetti principali relativi al management delle organizzazioni di pubblica utilità. Adottando una prospettiva manageriale, in ultimo è proposto un modello per la misurazione del valore del cliente quale utile indicatore di risultato per una gestione orientata al mercato. -
Diritti e modernizzazione dei codici di statuto personale dei paesi del Maghreb
Il volume analizza in prospettiva storica e giuridica l'opera di modernizzazione che i Paesi del Maghreb hanno affrontato negli ultimi anni rispetto ai temi del diritto di famiglia, volendone fornire un primo quadro operativo. -
La sicurezza alimentare tra norme preventive, obblighi risarcitori ed autoresponsabilità del consumatore. Sistema italiano e modello statunitense a confronto
Muovendo dall'analisi del sistema statunitense, l'indagine si appunta, in un primo momento, sull'individuazione delle lacune e delle criticità che caratterizzano il sistema nazionale e, in un secondo tempo, si focalizza sull'individuazione di soluzioni interpretative e de iure condendo che, anche ispirandosi agli strumenti di tutela propri del diritto statunitense, contribuiscano a rendere maggiormente efficace la sinergia tra regole preventive sulla sicurezza alimentare e regole risarcitorie in materia di responsabilità del produttore. Sempre partendo da un confronto tra il sistema americano e quello italiano, il volume affronta altresì la problematica dell'incidenza del comportamento del danneggiato nell'ipotesi di danni cagionati da prodotti alimentari, anche alla luce degli orientamenti affermatisi in seno alla giurisprudenza di merito in materia di danno da fumo ed alle cause instaurate contro le grandi imprese di fast food. -
La «Musa nascosta»: mito e letteratura greca nell'opera di Cesare Pavese
"Qualcuno a leggere i Dialoghi con Leucò (Einaudi, 1947) ci rimarrà disorientato: questa da Pavese non se l'aspettava. Chi lo conosce, no"""". Così, nell'incipit della sua presentazione dei Dialoghi con Leucò (Bollettino di Informazioni Culturali di Einaudi n. 10, 10 novembre 1947, 2), Italo Calvino, che poco oltre scrive: """"Questo nuovo libro può servire a capire quanta fatica, quanta ricerca anche erudita costi la sua tecnica creativa: scopre cioè il Pavese umanista; perché là dove qualcuno crederebbe di trovare uno scrittore il più spregiudicatamente moderno, i cui interessi si fermano ai Vittoriani e a Melville, c'è invece un filologo che si traduce e annota il suo pezzo d'Omero ogni giorno, e uno scienziato che ha sviscerato tutta la più avanzata cultura mondiale in fatto d'interpretazione delle religioni primitive"""". L'esigenza di approfondire, ed eventualmente ridefinire, il rapporto di Pavese con il mito e con i classici greci, ha dato origine al convegno """"La Musa nascosta: mito e letteratura greca nell'opera di Cesare Pavese"""", tenutosi a Ravenna, presso il Dipartimento di Beni Culturali, il 19 e 20 marzo 2013, e ora al presente volume, che raccoglie, in forma rimeditata e talora ampliata, i contributi dei partecipanti al convegno stesso. Studiosi di varia provenienza ed estrazione, di Università italiane e straniere, si sono riuniti per indagare quella che Pavese stesso definiva la sua """"Musa nascosta"""" e per tracciare insieme il profilo di Pavese """"filologo""""." -
Sull'identità personale
"Nell'ambito del dibattito contemporaneo la nozione di persona ha acquisito una dignità di assoluto rilievo [...]. Di qui è maturata un'opzione a favore della persona, che ha reso possibile saldare - sulla base di una centralità per così dire trasversale - posizioni tra loro non proprio omogenee, realizzando così il miracolo di resuscitare l'idea di persona, con la sua indiscussa pregnanza concettuale [...]. In un quadro quindi di aperta competizione circa lo statuto da accreditare alla persona ontologicamente intesa, si è andato in realtà affermando una sorta di totalitarismo della persona che ha finito per mascherare ogni suo difetto d'identità o precipuo modo di essere."""" (Dalla prefazione di Stefano Besoli)." -
Innovazione organizzativa. Nuovi modelli per uno sviluppo industriale e sociale sostenibile
Il presente volume è un percorso progettato per sviluppare le capacità di accrescere la competitività del nostro sistema sociale ed economico, sfruttando al meglio il ""grande potenziale"""" a disposizione delle nostre organizzazioni. La gestione della variabile tempo, che assume uno specifico valore nell'era della globalizzazione e dell'economia digitale, e la complessità delle nuove filiere sono il fulcro attraverso il quale si articola l'analisi delle tecnologie e delle competenze necessarie per essere protagonisti nel prossimo futuro. Il contenuto è pensato, in particolare, per costituire una guida all'approfondimento e progettazione del proprio personale percorso di creazione del valore, mediante l'innovazione dei modelli organizzativi gestiti. Il libro si articola attraverso una condivisione delle sfide, che ci pone il contesto economico sociale in cui operiamo, e degli elementi a nostra disposizione per affrontarle. Propone infine un modello di sviluppo che fa perno sullo sfruttamento intelligente delle molte risorse disponibili: tecnologiche e professionali."" -
Sull'identità personale
"Nell'ambito del dibattito contemporaneo la nozione di persona ha acquisito una dignità di assoluto rilievo [...]. Di qui è maturata un'opzione a favore della persona, che ha reso possibile saldare - sulla base di una centralità per così dire trasversale - posizioni tra loro non proprio omogenee, realizzando così il miracolo di resuscitare l'idea di persona, con la sua indiscussa pregnanza concettuale [...]. In un quadro quindi di aperta competizione circa lo statuto da accreditare alla persona ontologicamente intesa, si è andato in realtà affermando una sorta di totalitarismo della persona che ha finito per mascherare ogni suo difetto d'identità o precipuo modo di essere."""" (Dalla prefazione di Stefano Besoli)." -
Medea. Un canto attraverso i secoli
Nella contemporaneità, Medea ha il volto di Maria Callas, volto che le è stato attribuito grazie alla sua interpretazione dell'opera lirica cherubiniana. Medea è quindi diventata figura iconica della ferocia femminile. Non tutti sanno però che per lungo tempo Medea è stata sinonimo di un'altra impareggiabile cantante lirica: Leyla Gencer. Pur partendo dallo stesso spartito e interpretando lo stesso libretto il risultato interpretativo è diametralmente opposto. Nel presente lavoro, attraverso uno studio attento delle tecniche vocali liriche, si cerca di evidenziare come modulando la voce in maniera differente le due cantanti abbiano tratteggiato due Maghe della Colchide animate da sentimenti e pulsioni diverse, e cerca di indagare come l'approccio allo studio delle opere antiche abbia influito o meno sull'interpretazione finale. Prendendo in esame, nota per nota, gli spartiti delle varie arie e confrontando continuamente le due interpretazioni l'autrice evidenzia come anche la 'coloratura' differente di una stessa parola del testo del brano porti come conseguenza la caratterizzazione di una Medea completamente diversa. -
Le cooperative: imprese «altere». Mission, governance e accountability
Perché, oggi, un lavoro sulle cooperative aderenti a movimenti nazionali riconosciuti e sulla loro accountability? La risposta alla domanda si trova nella personale fascinazione che, chi scrive, subisce dalla tematica dell'economia solidale (sicuro che il genoma della stessa sia una fusione di cooperazione e società civile), degli attori che di essa fanno parte e della loro volontà di assumersi responsabilità ultraeconomiche, cioè ad utilità collettiva, dichiarandone gli esiti mentre si trovano a competere, odiernamente, con imprese profit orientend che, in alcuni casi, fanno, tra l'altro, dell'opacità comunicazionale uno strumento con il quale negare il moral hazard che le guida ed finalismo di utilità per pochi a scapito di tanti che le motiva. Da qui l'essere altere delle imprese cooperative, cioè diverse per finalismo, modelli di governo e livello di comunicazione delle responsabilità assunte e dei risultati raggiunti e, forse per chi scrive, altere, nell'uso letterario del termine, perché fiere delle proprie diversità. -
Radici di futuro. Le guerre mondiali nella valle del Samoggia attraverso i luoghi della memoria
Le memorie delle guerre mondiali e della Resistenza pervadono la Valle del Samoggia. Cippi, lapidi e monumenti raccontano una quotidianità distorta dalla violenza e segnata dall'urgenza delle scelte. Nell'era digitale le epigrafi del Novecento sbiadiscono sempre di più, levigate dal tempo: neppure gli sforzi degli ultimi testimoni possono risvegliare le loro voci di pietra. Per comprendere i loro messaggi c'è bisogno di uno sguardo storico, che legge lo scorrere del tempo nei cambiamenti dello spazio e non perde la complessità della memoria. -
Il negativo e il positivo. La varietà della natura e della natura umana
"Si è sentita l'esigenza di tornare su nozioni chiave della nostra cultura. Natura e natura umana sono stati pertanto posti al centro di questo nuovo percorso filosofico. È da qui che mi piace pensare ad un lavoro in fieri che possa continuare nell'analisi dei problemi che attanagliano il nostro pre-sente. Perché negativo e positivo? Perché termini assiologici in associazione alla natura e alla natura umana? Forse perché partendo da giudizi di valore si può iniziare una descrizione che dia ragione della varietà del divenire. Un divenire che modifica le stesse nozioni di negativo e positivo. Si tratta di un divenire che trova il proprio fondamento nella natura?"""" (Dall'Introduzione di Paolo Vincieri)." -
Andare verso Oriente
È stimolante attraversare l'Oriente con le viaggiatrici che hanno scritto delle loro avventure, delle loro emozioni in diari, in travelbook, nei report scientifici e oggi anche nei social in cui navigano pressoché quotidianamente. Assieme a queste donne si ripercorrono sentieri impervi o autostrade affollate, si vive in capanne sulle vette più alte del mondo, nei deserti aridi, nelle lussureggianti spiagge, in città moderne, non tralasciando, però, di confrontarsi con le persone, donne e uomini che questi luoghi abitano. L'autrice ha viaggiato verso Oriente per ricerca e per turismo: ha visto, toccato, odorato, descritto una parte di quelle terre che ancora oggi affascinano molti anche, solo, attraverso i nomi che le definiscono. -
Le favole di Nonna Nanda. Ediz. illustrata
Favole di un tempo inventate da Fernanda Gallini - per tutti ""Nanda"""" - che amava inventare per i figli fiabe desunte dalle piccole cose quotidiane: un telefono, uno spazzacamino, la neve. Una lingua ricercata, sempre delicata dove stupore e divertimento formano un connubio inseparabile. Cinque favole di Nonna Nanda illustrate dalla figlia Martina, allora bambina. Cinque sogni per tutti i bambini"""". Età di lettura: da 5 anni.""