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Dove vanno a finire le perle. La piccola Giogio alle prese con la vita
Le stagioni e i giorni per Giogio sembrano non finire mai, raccoglie una ad una le perle che la vita le offre, fino a farne una collana, in un sud che fa da sfondo lontano e vicino allo stesso tempo. Tradizioni e cultura, antico e nuovo si intrecciano e mettono le loro radici nel cuore di Giogio. È il racconto di una bambina donna, che vuole raccogliere tutte le perle prima che la collana si rompa. -
Il mito agito: viaggio tra i miti e le coreografie del sé. Psicosomatica e danzamovimentoterapia
I Miti ci parlano di verità individuali e collettive universali, narrano la storia e i grandi perché della vita, delle grandi domande sull'esistenza che ogni uomo si è posto dall'origine dei tempi. Gli Dei che agiscono nel racconto mitico evocano verità e contenuti inconsci che abitano nella profondità del nostro essere e vengono a spiegarci chi siamo. Gli Archetipi e le immagini mitiche non sono contattabili dal linguaggio verbale, ma dal sapere del Corpo che incarna ed esprime cio che le parole non possono descrivere. La psicoterapia a indirizzo psicosomatico e le tecniche di DanzaMovimentoterapia in chiave simbolica forniscono una grande opportunità alle persone che vogliono approfondire il loro percorso di conoscenza. -
L' ago e il pagliaio. Piccoli racconti invernali
La speranza di una vita migliore, di un sogno che si realizzi, di ritrovare la persona perduta, di incontrare l'amore desiderato. La speranza è l'elemento che hanno in comune questi dieci brevi racconti che nascono dalla quotidianità e da quello che questa quotidianità ci serve. Due di questi racconti sono autobiografici e fotografano due momenti particolari del periodo dell'adolescenza dell'autore. La speranza che l'ago non finisca nel pagliaio. Piccoli racconti invernali ovvero un modo, antico e moderno, per passare il tempo quando il tempo (meteo) non ti consente di fare altro. -
Sotto una coperta di brividi
"Questo libro è una raccolta intima di mie emozioni, di quel vortice di sensazioni che ha caratterizzato in scritti ed aforismi gli ultimi tre anni che hanno rivoluzionato la mia vita, intense pennellate del cuore che mi hanno accompagnano durante le giornate, come lacrime che in volo libero descrivono il mio essere, delineano un percorso di istanti incisi dal cuore, scolpiti in quello spazio temporale che in prosa diventa in commozione l'eternità. Come un capitano coraggioso solchi la tua identità, gonfi le vene come vele, intagli di colore quell'intonso orizzonte, in equilibrio sull'immensità tra gioie e dolori, tra paure e forti sensazioni, umilmente genuflesso al valore di quel dono che in semplicità chiami vita.""""" -
Oltre il gineceo. La storia antica al femminile
La storia del mondo antico è stata caratterizzata non solo dagli uomini, ma anche da donne straordinarie: poetesse, regine, guerriere e amanti. Attraverso la ricostruzione di oltre tremila anni di storia, l'autrice ripercorre con l'aiuto dell'archeologia e delle fonti antiche, non solo l'esistenza di personaggi leggendari ma anche la vita comune di donne, che così come quelle moderne, amarono e sperarono oltre duemila anni fa. -
Respiri d'anima. Meditazioni
"Pagine di abbandono e franchezza sulle realtà cristiane di fondo, utili per una meditazione di sostanza. La passione e l'anticonformismo dell'autore, editore e scrittore, hanno il pregio di esprimere verita scomode con inusuale sincerità e originalità. Libretto inadatto a chi ha corto il fiato dell'anima""""." -
Undici decimi
Quattordici racconti intensi i cui personaggi finiscono, con le loro fragilità e le loro aspirazioni, per intenerirci, appartenerci, forse somigliarci. -
Frutta e verdura. Proprietà medicinali
Caro amico lettore, ecco un libro utile che ti farà apprezzare maggiormente le piante più umili e più economiche, ma non per questo meno benefiche per la nostra salute. -
Confronto tra Minturno e Terracina in età imperiale
Il libro propone uno studio storico-epigrafico sulla città di Minturno, analizzando il suo declino in età imperiale e i fattori che hanno causato tutto questo. La città di Terracina viene utilizzata come modello da confrontare con il centro minturnese perché in età imperiale essa era molto sviluppata economicamente. -
Il pensiero onnipotente
Alcune volte, nei nostri rapporti interpersonali, tentiamo di controllare chi ci vive a fianco, per affetto, per timore, forse solamente per vincere un isolamento che ci mette in guardia da un'incomunicabilità latente. A tal punto l'affanno, che spesso minaccia la libertà della persona stessa. Il racconto ""Il pensiero onnipotente"""" comincia proprio da questo punto. Analizzando i vari stadi del rapporto a due, si spinge al limite del comportamento """"normale"""". Il sentimento si trasforma in patologia, alimentata quest'ultima da un'astrazione non reale, da una distanza sempre più rarefatta. La lucidità narrativa del personaggio ci mette di fronte ad un quesito fortemente drammatico e cioè se la trasparente e puntigliosa razionalità può diventare alimento per un io incontrollabile e quindi pericoloso per sé e per gli altri."" -
Giacomo è vivo!
Giacomo, un tempo Jack, è morto e risorto. O meglio, pensa di essere morto... Il fratello Claudio è protagonista delle notti milanesi mentre la sorella Betta intrattiene una relazione molto piccante. Giacomo, tornato alla vita, non riesce a scordare i fantasmi del passato sino a quando non deciderà di affrontarli. E poi... un bonifico di quattro milioni di Euro complicherà ancor di piu la vicenda... Tra Torino, Milano, la Liguria e le colline del Monferrato si snoda una saga familiare con risvolti intriganti e molteplici colpi di scena. -
I delitti del duomo di Modena
Una notte, all'interno del Duomo della tranquilla e sonnacchiosa città di Modena viene compiuto un delitto tanto strano quanto efferato e apparentemente inspiegabile. Da li prenderanno l'avvio le indagini condotte dall'enigmatico commissario Davide Zanardi e dall'ispettore Anna Ferri. Per cercare di svelare questo mistero verrà chiamato a dare manforte anche un esperto d'arte Carlo Righi aspirante pittore di successo. Questa non è che l'incipt di una storia piena di colpi di scena, di inganni e di rivelazioni dove il sangue gronda a fiumi. Numerosi personaggi, riuniti a vario titolo in segrete confraternite popolano questo romanzo, lottano e si sfidano in una cruenta battaglia senza sosta con l'unico fine di raggiungere una fonte segreta e taumaturgica che darà, a chi riuscirà a berne l'acqua, poteri miracolosi. -
L' Eletto
Gianmaria Onorati è uno studente fuoricorso di Economia nella Bologna dei primi anni del 2000. Mantenuto agli studi da Oscar, il padre imprenditore, vive un'esistenza dissoluta fatta di donne, feste, concerti, droghe. L'università per lui non è che un mezzo, quello che gli garantisce una rendita pagata dal padre. In cambio deve solo passare qualche esame ogni anno. Poi vi è Piero, il suo opposto, che però deve lavorare, per aiutare la madre a far quadrare i conti, in mancanza di un padre che non ha mai conosciuto. Con lui fonderà un gruppo rock, i Marc use, con cui cercherà finalmente il proprio riscatto. Ma nemmeno le ottime recensioni del gruppo riusciranno a mitigare quell'odio ormai sedimentato nei confronti di suo padre. Un padre a cui farla pagare. Un giorno Gianmaria troverà il modo di farlo, ma quello sarà solo l'inizio di una tragedia che lo trascinerà nell'abisso. Quando il protagonista se ne renderà conto sarà però ormai troppo tardi per tornare indietro. -
Del mio vino
"Non so se sono stato mai un poeta e non mi importa di saperlo. Riempirò i bicchieri del mio vino non so com'è però vi invito a berlo."""" (P. Bertoli)" -
La via dei fili
"La via dei fili"""" è un testo che parla del viaggio di Icaro, un ragazzo che ricerca la vita e la trova nelle esperienze del suo cammino. Un breve racconto di profondo spessore, un cammino allegorico che qualsiasi lettore si ritrova ad affrontare insieme con Icaro." -
Proiezione origami. Romanzo cyberzen
Roma, New York, Bombay. Quale sarà il prossimo bersaglio? In uno scenario alla Blade Runner e in un tempo scandito da attentati e dominato dalle logiche dei giochi psicopotenziatori, ogni esperienza e trasformata in Agone e ogni giocante in ludopatico. Il jingle del nuovo gioco di ruolo è una canzone del musical tv ""Fame"""", ispirata ai versi di Walt Whitman. Tra questi versi si cela il segreto della missione dell'agente Alpha. La giocatrice ribelle, decisa a neutralizzare la casa madre e a scoprire l'identità del potente demiurgo, dovra vedersela con un temibile avversario inviato a stanarla, qualche mercenario e una serie di eventi creati ad hoc dal gioco. Tra atenei universitari d'eccellenza, citta storiche e metropoli dai toni grigi, si gioca senza esclusione di colpi. Alpha ha un prezioso alleato, un valido Maestro e una risorsa di energia segreta e potentissima, che ancora non conosce. Dovrà prima cantare il corpo elettrico."" -
Sintesi personale
La sintesi personale è una visione della realtà dell'essere umano che aiuta a superare le proprie difficoltà esistenziali e a sviluppare la consapevolezza personale per una crescita individuale che porta ad una vita più equilibrata e felice. -
I dieci fratelli. Storia di una famiglia melfitana del XIX secolo
"È un racconto che ha come oggetto una famiglia vissuta a Melfi, in Basilicata, nel XIX secolo. È imperniato sulle vicende affettive, sentimentali, lavorative e sull'impegno per l'unità d'Italia dei suoi componenti. Il racconto è stato scritto da un mio prozio, Luchino Franciosa, che lo ha lasciato come manoscritto. Riflette fatti realmente accaduti, relativi probabilmente alla famiglia ed ai fratelli della madre del mio prozio. Luchino Franciosa, nato a Melfi (Pz) nel 1887 e morto a Roma nel 1983, ha insegnato geografia politica ed economica presso le universita di Bari, Napoli e Roma""""." -
La voce del cuore. Vol. 2: Un mondo di poesia.
"Nei cancelli dischiusi dell'anima... Poesia! In un contesto storico culturale, ove predomina la sterilità dei cuori nella dispersioni dei valori integri, tra illusioni fallaci di speranze perdute, una raccolta di poesie come cura dell'anima... preziosi spiragli nei grandi solchi del cuore""""." -
La luce del buio
"Solo nel buio più profondo è possibile trovare il coraggio di voler uscire, consumare, vivere. Solo nel buio più profondo riusciamo a conoscere noi stessi, a capire che in noi vive una forza indescrivibile, un'energia assoluta, rara. In noi vive luce. Una luce abbagliante che ci rende pregiati, unici. Una luce che da senso ad ogni nostro sorriso, ad ogni carezza, ad ogni abbraccio, ad ogni pensiero. Queste pagine nascono infine, come frutto del mio buio, un buio che si è presentato attraverso varie forme ed intensità. Le parole che seguono lo hanno accompagnato, cullato, consolato ed esplodono ora, qui, per ringraziarlo. Grazie al mio buio. Perché solo in lui ho scoperto la mia luce, ho imparato ad amarla, a custodirla e a desiderarla ogni giorno, in ogni momento""""."