Sfoglia il Catalogo ibs007
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1081-1100 di 10000 Articoli:
-
Di chi è la colpa? Il perdono nella coppia
È possibile perdonare? Cos'è veramente il perdono? Da dove esso scaturisce? Può la riconciliazione - all'interno di una coppia - restituire l'amore, risanare le ferite e riportare la festa? Quante coppie agli inizi del loro amore avevano sognato una unione forte ed eterna. Poi, con il tempo, al subentrare di episodi dolorosi, è comparsa anche la delusione che ha fatto dire: ""Dopo questo fatto, la nostra unione è ferita; niente sarà più come prima? tanto vale che ci lasciamo?"""" Il volume ospita diciannove capitoli con schede tematiche sul perdono nella coppia. Le schede - secondo lo stile proprio della Comunità di Caresto, che privilegia il taglio più concreto che speculativo -, sono costituite da: una parte biblica;una spiegazione dell'argomento; un esempio e condivisione; dei suggerimenti per un lavoro personale o di gruppo."" -
Augusto Bertazzoni. Un vescovo tra la gente
Due secoli, dalla fine dell'800 alla fine del '900, due regioni, Lombardia e Basilicata, e due realtà di Chiesa, Mantova e Potenza. La biografia del servo di Dio Augusto Bertazzoni tocca questi tempi e questi spazi. Come lo descrive mons. Agostino Superbo nella Presentazione: ""Fu un pastore tenero e generoso verso i poveri, ai quali aprì il suo cuore, fraterno verso i sacerdoti, modello attraente per i chiamati al sacerdozio"""". Bertazzoni, nato a Polesine di Pegognaga, in provincia di Mantova, nel 1876, a ventotto anni è arciprete-parroco di San Benedetto Po e dal 1930 al 1966 è vescovo delle Chiese di Potenza e Marsico, in Basilicata, dove si trova ad affrontare la durezza della povertà di questa terra nella quale """"il fascismo relegava i confinati"""", come osservò il vescovo di Mantova Carlo Ferrari. Come scrive ancora mons. Agostino Superbo: """"Ebbe in dono da Dio una meravigliosa disponibilità ad ascoltare, accogliere, soccorrere..."""". Un pastore che ha percorso le terre della sua diocesi condividendo la povertà e la durezza della vita del suo popolo in un tempo di grandi fatiche e di difficoltà: prima per la guerra e poi per la ricostruzione, lenta e faticosa. Questa biografia è anche uno spaccato della storia italiana del primo novecento, segnata dalla guerra e dalla dittatura. Ed è proprio in un contesto così difficile che emergono le personalità di grande spessore e coerenza."" -
La speranza non fa rumore. Storie speciali di persone normali
In questo libro vengono riportate storie vere di persone che si trovano in situazioni di oggettiva difficoltà e fatica, determinate a volte da un handicap, o da una malattia, dal disagio sociale o da sofferenze di altro genere. Il filo rosso che le attraversa è quello della speranza e il messaggio è soprattutto un invito a ""guardare oltre"""" per sapere scorgere le piccole, bellissime cose di cui la vita è costellata e delle quali non sempre ci rendiamo conto."" -
È così e basta
Un libro cartonato per affrontare il tema della disabilità. Con uno sguardo delicato e affettuoso, grazie anche alle accattivanti immagini che accompagnano il testo, l'autrice racconta l'amicizia che lega un bambino alla sua sorellina maggiore, Martina, costretta sulla sedia a rotelle. Un racconto su quel legame specialissimo e prezioso che lega un fratello e una sorella al di là di ogni ostacolo. Età di lettura: da 6 anni. -
Maria... la mamma di Gesù. Ediz. a colori
Attraverso questo libro, i più piccoli imparano a conoscere gli episodi più famosi che ruotano intorno alla nascita di Gesù, alla sua infanzia e giovinezza, visti con gli occhi di Maria: l’annunciazione, la visita a Elisabetta, la nascita, la presentazione di Gesù al tempio, Gesù tra i dottori, le nozze di Cana. Il bambino viene aiutato nello scorrere le pagine da bottoni segna-pagina rotondi posti sul bordo, che raffigurano un elemento caratteristico di ogni episodio narrato. Età di lettura: da 3 anni. -
Boliviario. Delusioni e conquiste di un volontario
Si tratta di un diario senza date nel quale l'autore racconta - con grande forza, passione e in uno stile brillante - la sua esperienza di volontario del VIS tra i bambini, gli adolescenti e i giovani emarginati a Santa Cruz de la Sierra, in Bolivia. I racconti che si susseguono sono molto veri e, nella loro drammaticità, aiutano il protagonista a riscoprire il senso della vita, il significato dell'essere cristiani oggi. Attraverso questo diario, l'autore ripercorre tappe e passaggi salienti della sua esperienza; descrive la fatica di essere accolto in determinati contesti, la fatica di... scalfire la durezza degli emarginati; l'aggressività dei bambini diventati vecchi prima di aver potuto diventare persone adulte... E, insieme alle tante delusioni, racconta le piccole-grandi conquiste: il sorriso sbocciato improvviso negli occhi di un bimbo, le confidenze ricevute di un adolescente, gli spaccati d'animo di molti, scoperti con sorpresa. -
Il libro del gentile e dei tre savi
Il testo è icona della singolare e per alcuni versi eccezionale attività intellettuale e pastorale di Raimondo Lullo, impegnato nella Maiorca del XIII secolo a intessere un dialogo interreligioso tra i tre cristiani, ebrei e musulmani, dialogo basato sul rispetto della fede dell'altro e sulla convinzione della possibilità di attingere, attraverso strade diverse, a una medesima verità. -
Dalla fine all'inizio. Saggi apocalittici
La nostra società si sta trasformando velocemente, e da più parti si parla di svolta antropologica. Ma ancora manca una interpretazione adeguata di ciò che sta realmente accadendo e della direzione di questi mutamenti radicali. Questi saggi sono perciò ""apocalittici"""" in quanto rivelano uno stesso processo, un'unica direzione, un unico senso evolutivo dentro tutte le crisi che abbiamo attraversato lungo il XX secolo e che continuano a rendere la nostra esistenza molto fluida e incerta: la crisi delle identità individuali, nazionali e religiose; la crisi della politica e dei partiti; la crisi esistenziale e morale; la crisi del corpo e i suoi ritmi; la crisi della cultura e della comunicazione di massa; la crisi della Chiesa e della famiglia; la crisi della scuola e dell'università. Un'unica crisi di crescita si sta manifestando nello sfacelo del mondo artistico, culturale e della comunicazione di massa, nelle psicopatologie ormai endemiche come nelle paralisi e nelle degenerazioni del progetto democratico. Non si tratta evidentemente di saggi analitici sui singoli campi; l'autore propone invece un'unica chiave di lettura dei diversi temi: quella appunto che indica l'urgenza di accettare il nuovo che emerge, anche se ancora sconosciuto, dal momento che ciò che conosciamo ormai non basta più. Benché i temi siano impegnativi, l'autore coinvolge il lettore con un linguaggio incisivo, chiaro e ancorato alla realtà."" -
Lettere di amicizia
Scrivere una lettera sembra oggi qualcosa di inusitato. Ma Maria Pia Giudici utilizza proprio questa forma letteraria antica per parlare ai giovani abituati agli sms, alla comunicazione veloce, fatta di poche parole e destinata all'immediato consumo. Se questi messaggi non hanno bisogno di silenzio e di concentrazione, le lettere di Maria Pia Giudici, sì! In esse l'autrice parla di amicizia, di ottimismo, di libertà interiore, di preghiera e si rivolge ai giovani con l'intento di aiutarli a abitare la propria interiorità. Destinataria di queste lettere è Letizia, nome inventato, ma simbolico; dietro questo nome c'è ogni lettore o lettrice che prenderà in mano questo libro e che potrà trovare indicazioni per strade di gioia, di felicità... di letizia. Scritte con un linguaggio molto semplice e immediato, come fossero i consigli di un'amica, aiutano a cogliere il valore intimo della persona e a trovare un senso ulteriore alle cose e agli avvenimenti. Chiudono il volume interessanti e semplici esercizi per la conoscenza di sé di Rosanna Costantini. -
Guarire le ferite dell'anima con San Francesco di Sales
Come ritrovare il gusto di vivere nonostante il dolore? Quali le vie per una guarigione dell'anima? Domande di fronte alle quali tutti cerchiamo risposte. L'Autore di questo saggio propone un cammino di guarigione dalle malattie dell'anima ispirato agli scritti e alla vita di san Francesco di Sales, grande conoscitore del cuore umano e maestro di vita, capace di grande dolcezza, di umiltà, accoglienza dell'altro. L'autore, partendo appunto dagli scritti di san Francesco di Sales e dalla sua dottrina, identifica nelle passioni definite vizi capitali la fonte delle malattie interiori che feriscono e corrompono il cuore. A ciascuna di queste passioni l'autore dedica un capitolo e individua nell'autentica conversione del cuore - fatta di accettazione di sé e degli altri, di perdono e soprattutto di amore di Dio - la via verso la guarigione interiore. Questa ricerca di verità, che integra le diverse tappe di un processo di accettazione di sé e di coscientizzazione, secondo l'Autore, è un percorso necessario per la guarigione di ogni ferita; infatti se vogliamo guarire, dobbiamo riconoscerci come persone ferite e malate. Il libro aiuta il lettore a fare un percorso dentro sé stesso, a scoprire il positivo che è contenuto nel dolore e nella fatica, che possono liberare dalla paura e guidare verso l'essenziale. E, come suggerisce l'autore, ""non ritorniamo più continuamente sulle nostre disgrazie e sui nostri grattacapi: anziché lamentarci e piangerci addosso, convertiamo il nostro cuore alla dolcezza..."" -
Il digiuno nella chiesa antica. Testi siriaci, latini e greci
Ha ancora senso parlare di digiuno? O - forse ancora più radicalmente - quando si parla di digiuno che cosa si intende? Il digiuno è solo privazione e mortificazione? Per capire il digiuno che la Chiesa da sempre indica come strada verso l'Essenziale e come imitazione del Signore Gesù, è necessario sgombrare la mente da modelli mentali che si sono sedimentati e che spesso non permettono di scorgerne il nucleo essenziale. Scrivono i curatori nella presentazione dell'opera: ""Se si pone attenzione alla centralità crescente occupata dalle tematiche legate alla rinuncia e persino al rifiuto del cibo - fenomeni in buona parte speculari a quelli della sovrabbondanza e dell'abuso di cibo, anch'essi tipici del nostro Occidente - si comprende come un'antologia patristica sul digiuno possa svolgere il compito prezioso di fare ascoltare 'voci lontane' in un dibattito di strettissima attualità e dai molteplici risvolti"""". In questa antologia di testi patristici il digiuno è presentato nel suo alto significato individuale e collettivo; nella sua portata spirituale, aperta tanto al cristiano impegnato in una via di particolare ascesi quanto a quello ancora pienamente mescolato nelle faccende del mondo; nella sua indole penitenziale e in quella """"imitativa"""", pezzo non esclusivo ma comunque importante della sequela di quel Maestro che ha lasciato l'esempio e le motivazioni del digiuno del battezzato. In questo orientamento cristologico sta in definitiva il nocciolo della specificità del digiuno dei cristiani, quindi della sua vitale attualità e della capacità di essere fermento di bontà in una società caratterizzata sempre più dalla pluralità delle voci. Come è caratteristica della collana, il libro è corredato da ampie introduzioni che offrono dettagli importanti sul contesto culturale e ecclesiale dei singoli autori."" -
Gesù il messia della pace
La violenza che ha insanguinato il mondo nel primo decennio del nuovo millennio ha rivelato una volta di più l'urgenza di adottare metodi non violenti per la soluzione dei conflitti, nell'estremo tentativo di salvaguardare l'umanità da tragedie sempre più grandi. Le pagine di questo libro non sono uno studio esegetico sulla violenza e sulla pace nella Bibbia e nemmeno una trattazione teologica sull'illiceità del ricorso alla violenza per quanti si professano cristiani. Più semplicemente, vogliono essere lo spunto per una ricerca personale e appassionata, che permetta a ciascuno di scoprire la centralità della pace nel progetto divino. -
Ave mistico fiore. Pregare con le icone della Vergine Maria
Nonostante l'uso occidentale talvolta dissacrante delle icone come pezzi decorativi dei salotti di gente ricca, bisogna ricordare con Olivier Clément che ""nella tradizione ortodossa, l'icona fa parte integrante della celebrazione. Si tratta di un'arte liturgica che non può essere isolata dal suo contesto ecclesiale: la Scrittura e il suo ampio commentario innografico, ricco di dottrina e di spiritualità"""". (Dalla Prefazione di Stefano De Fiores, presidente dell'Associazione Mariologica interdisciplinare italiana). L'autore, nell'introduzione a questo libro precisa che l'icona nasce dalla parola di Dio e che l'unico atteggiamento possibile di fronte ad essa è quello della contemplazione e della preghiera. La bellezza e la ricchezza delle icone infatti altro non sono che vie alla Bellezza e alla Verità. Antonio Bongiorno, affermato iconografo, intende guidarci alla contemplazione di 12 icone della Vergine Maria. In questo libro ogni icona è preceduta da un brano biblico, a dimostrare che le icone hanno origine e sono una interpretazione della Parola di Dio. Seguono poi una 'meditazione-contemplazione' sempre in riferimento all'immagine e al testo biblico e una 'riflessione per la vita'. Il testo è arricchito da preghiere di autori sacri della tradizione occidentale e orientale e della ricca liturgia bizantina."" -
I sogni di Eleonora. Ediz. illustrata
Eleonora è una bambina come tante. Vive serenamente con i suoi genitori e si prepara a frequentare la quinta elementare in una scuola della sua piccola città. Coltiva nel suo cuore di bambina, il sogno di diventare, un giorno, una grande pianista. Non appena riesce a ritagliarsi un po' di tempo fra gli impegni familiari, scolastici e le amiche, si precipita sul suo adorato pianoforte. Ma all'improvviso, qualcosa nella sua vita cambia; i suoi genitori iniziano a utilizzare parole strane come ""crisi"""" e """"povertà"""". Il pianoforte si dovrà vendere? Inizia una nuova epoca per Eleonora, segnata dalla povertà, o quantomeno dal sacrificio a cui non era abituata e all'inizio sarà molto destabilizzante per lei e la sua famiglia. Eppure, grazie alla conoscenza di un bambino romeno che suona il violino, e a un prete amico dei bambini, sarà proprio la musica a far sì che i sogni di Eleonora possano continuare a crescere e, forse, a realizzarsi. Età di lettura: da 6 anni."" -
Educati all'amore. Itinerario biblico
Questo itinerario biblico si costruisce intorno a una domanda tutt'altro che scontata: come cristiani, crediamo davvero all'amore? Assistiamo inermi a un marketing dei sentimenti, regolati quasi come le attività di Borsa, perdendo però spesso e volentieri le regole del gioco. È evidente ormai la preferenza per le esperienze di un momento, che non coinvolgono e che non richiedono di giocare se stessi, ma che si consumano nel puro sentire e nel puro apparire? (Dalla Prefazione di mons. Franco Giulio Brambilla). L'autore di queste pagine, attraverso il metodo della lectio divina, propone un percorso di riscoperta dell'amore, come principio di vita e di felicità. In questo percorso sono tracciate due dimensioni dell'amore: la prima si riferisce all'esperienza umana di amicizia, affetto, solidarietà, la seconda invece indica la dimensione teologale dell'amore, frutto dello Spirito, che sperimenta il perdono e il dono di sé. È la parola di Dio che illumina e sostiene questo percorso perché è l'unica parola che rivela la persona a sé stessa e apre orizzonti ampi che superano le visioni limitate dell'esperienza umana. -
Amore in canto
Il volume presenta un'antologia di testi che cantano l'amore nelle sue diverse manifestazioni. I celebri autori da cui sono tratti i brani appartengono a varie epoche e culture. Il libro si articola in cinque sezioni: Amore... in silenzio, Amore... in viaggio, Amore... in volo, Amore... in piena, Amore... in canto. -
La vita. Fragilità del cuore
L'esistenza umana è paragonabile a un lungo viaggio, nel corso del quale è urgente imparare a cercare il tesoro, che consiste nell'arte di saper vivere. Il volume è articolato in quattro parti: la prima parte offre una visione della situazione socio-culturale attuale, in cui l'individuo si trova sempre più solo e impotente, in una società globalizzata, dominata dai potenti di turno. Nella seconda parte l'Autore cerca di individuare le cause per cui siamo arrivati a questa situazione di precarietà e di confusione diffusa, che genera in noi un profondo senso di vuoto interiore. Nella terza parte si individua la chiave per uscire da questa situazione limitante: l'amore, inteso come agape, consente di individuare percorsi di speranza e di crescita psicospirituale. Questa è la via maestra, la sola che cosente di porre le condizioni per cambiare l'individuo e la società. Nella parte finale si suggeriscono alcune considerazioni che fanno intravedere come potrebbe vivere l'uomo nuovo del domani. Un testo per riflettere e lavorare su di sé, avendo presente che l'amore è la chiave della vita. -
Marianna e Bartolo Longo. Pompei e le opere pompeiane
Il ritratto di queste due grandi personalità della seconda metà dell’800 si intreccia con la storia di quel periodo e ci offre pagine interessanti e ricche di informazioni relative alla Pompei e alla Campania di quel tempo. Soprattutto è la storia di un santuario che diventerà famoso e farà di questa città uno dei poli di devozione mariana più conosciuti e amati al mondo. -
I salmi nello specchio della creazione. Vol. 2
Secondo di tre volumi, ripropone un successo editoriale che dal 1983 fino a oggi ha riscosso interesse per l'originalità e il valore contenutistico. Questa proposta, che si può definire un 'itinerario illustrato nel mondo poetico dei Salmi"", coniuga parole e immagini avvalendosi della mediazione di un grande divulgatore della parola di Dio, mons. Gianfranco Ravasi, che nell'Introduzione al volume sottolinea come i Salmi siano 'una preghiera di fiducia e di speranza"""" che ha 'il movimento stesso della vita""""."" -
Il sigillo dell'apostolo. Commento breve alla Prima Lettera ai Corinzi
Voi siete il sigillo del mio apostolato nel Signore: così l'Apostolo parla ai cristiani di Corinto. All'epoca in cui Paolo scrive la sua prima lettera ai cristiani di Corinto, la città è una ricca metropoli; la sua posizione a sud dell'Istmo ne fa un punto strategico per il controllo del traffico commerciale via terra attraverso l'Istmo e via mare tra Efeso e Roma; una città quindi dove sono ineludibili e costanti gli scambi con gruppi etnici diversi, incontri tra religioni tradizionali e nuove. Una ricchezza che produce contatti, pluralismo culturale e religioso. Paolo sceglie proprio la città di Corinto per impiantare l'esperienza cristiana in terra di Acaia. In un contesto così magmatico la comunità cristiana di Corinto cerca e consolida la sua identità interrogando Paolo sui grandi temi della fede: la risurrezione di Cristo e la risurrezione dei credenti, le esigenze della comunità cristiana e delle assemblee liturgiche, il matrimonio alla luce di Cristo... Paolo, padre e fondatore della comunità cristiana di Corinto, indica strade per superare le divisioni, i disordini, i conflitti. Per questa comunità Paolo si spende con generosità e amore; sono loro, i cristiani di Corinto, il sigillo del suo apostolato. Questo libro è la riduzione del Commentario che è stato pubblicato nella collana I Libri Biblici edita dalle Paoline e vuole offrire uno strumento più agile, ma non meno completo, per una comprensione non solo accademica di questa grande lettera dell'Apostolo. Questa edizione conserva le caratteristiche della prima edizione e presenta una traduzione dai testi originali proposta da Rinaldo Fabris, con l'intento di offrire una lettura più genuina del testo biblico e un confronto stimolante con le diverse traduzioni disponibili. Un libro utile per studenti degli Istituti Superiori di Scienze Religiose, ma anche per appassionati della Bibbia che desiderano arricchire la loro cultura biblica.