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Vita vera
Chi legge i racconti si rende conto che descrivono la vera realtà della vita, e riflettono nella loro breve stesura l'intensità realistica dei comportamenti individuali, in cui si mescolano, come accade a ciascuno di noi, il passato, gli stimoli del presente e le aspettative del futuro. In effetti come narrato nel penultimo racconto ""Il Maestro"""": """"la vita non si recita, ma la si vive con la dolcezza e la violenza, con la dedizione e l'egoismo. La si vive semplicemente con la certezza che qualcuno ti ama e ti incita o ti placa: pilota della tua gioia e del tuo domani""""."" -
Eroi o criminali?
Due amici, Ramo ed Ivan, si ritrovano sulla spiaggia di Serapo presso Gaeta e stimolati dal luogo storico iniziano una conversazione che ripercorre tutta la storia italiana dalle 5 giornate di Milano del 1848, fino alla fine del 2° conflitto mondiale nel 1945. Si tratta di una revisione storica, lontana da tutto ciò che abbiamo imparato sul nostro passato, frutto di una lunga e dolorosa ricerca durata 15 anni. Di una denuncia irriverente di tutto ciò che ci hanno tenuto nascosto educandoci a credere verità costruite ed inesistenti. In questo libro tanti eroi diventano criminali e viceversa. Chi non conosce il proprio passato in maniera corretta è costretto a ripetere gli stessi errori, non potrà capire il presente, semplicemente perché il presente è la conseguenza del passato. Questa opera diviene perciò utile per chi vuole capire il nostro vero passato, perché ti mette in mano la chiave di lettura del presente. -
Riflessioni in rima
"Ho deciso di pubblicare le mie poesie per divulgare i miei pensieri e riflessioni che ho trascritto in rima, perché la poesia è un mezzo di comunicazione leggero ma profondo. Ho dato una traccia autobiografica e ironica di alcuni momenti della mia vita, pur non mancando di affrontare argomenti importanti con serietà e impegno.""""" -
Inno alla vita... nonostante tutto!
"Inno alla vita nonostante tutto!!!"""" simboleggia una creatura, fragile per le sofferenze terrene che racchiude e che coinvolgono, emozionano e, nello stesso tempo, una creatura forte per l'incessante bisogno che emerge di voler dare senso alla propria vita. La vita, infatti, è un dono tanto grande che tutti dovrebbero sentire il bisogno/dovere non solo di valorizzare ma soprattutto di non sprecare. Da una piccola porta del suo cuore, l'autrice si sforza di liberare alcune sue sofferenze. A poco a poco la porta diventa sempre più grande, porta del mondo oserei dire, per permettere a tutti i problemi, a livello mondiale, di venire alla luce al fine di responsabilizzare tutti e ciascuno ma che hanno anche il potere di annullare le sofferenze del singolo, grazie alla conseguente e inevitabile funzione comparativa. Elemento portante di questo percorso è rappresentato dalla Fede, che guida, che illumina, che sostiene tutti quelli che la cercano. La Fede non permette, chiaramente, di risolvere i problemi ma dà ad ogni persona la Forza necessaria per abbracciare la propria croce, coadiuvata, quando è possibile, dall'aiuto prezioso di parenti, amici, volontari." -
Gli occhi parlano, l'anima fa rumore. Racconto di una donna e della malattia con la quale ha dovuto convivere: la SLA
Questo libro è scritto da me e mia madre, da me quando racconto della malattia che l'ha colpita, la SLA, e da lei quando racconta del suo passato. Mentre io però ho scritto con l'uso delle mie mani, come siamo abituati a fare tutti, lei con grande fatica ma anche con grande determinazione ha scritto ogni giorno, per un'ora al giorno, con l'utilizzo della sua guancia sinistra collegata ad un macchinario che connesso ad un computer le ha permesso di scegliere lettera per lettera le parole che poi sono diventate il racconto del suo passato. Io racconto della malattia, delle difficoltà, ma anche dei momenti nei quali abbiamo perseverato per mantenere viva la felicità di stare insieme nonostante tutto, lei ha raccontato della sua vita da quando era una bambina con un passato non facile a quando diventata una donna con un suo lavoro, una sua famiglia all'improvviso una malattia neurodegenerativa l'ha colpita... la SLA. -
Sulle orme del mio destino
"Sulle orme del mio Destino"""" è la storia realmente vissuta da Angelo. L'autore, racconta ai microfoni di una radio importante, i passaggi fondamentali di un percorso iniziato da un lungo viaggio per arrivare a Milano dopo solo pochi mesi di vita, fino alla scoperta del neurinoma nell'acustico. Un problema imprevisto che l'ha sradicato dal lavoro e trapiantato in un """"altro mondo"""", quello dei malati. Un'esperienza dura, una realtà difficile da accettare descritta nei minimi particolari. Eppure, proprio questa malattia gli ha fatto toccare con mani la fragilità e la precarietà della vita. Le paure, la vicinanza della famiglia prima e dopo i delicati interventi, per scoprire che cosa vuol dire """"dipendere"""", aver bisogno di tutto e di tutti. Situazioni in cui si provano la solitudine, l'angoscia, la disperazione, ma anche l'affetto, l'amore della famiglia e l'amicizia di tante persone. La curiosità di chi legge, impone di farlo senza pausa, associando una piccola commozione e qualche lacrima dal sapore diverso. Tutto raccolto in questo libro """"Sulle orme del mio Destino.""""" -
Il profumo della magnolia
"Questo è il mio secondo libro di poesie, che raccoglie per la maggior parte versi scritti ultimamente, ed anche qualche cosa di più datato. Ho iniziato a scrivere poesie infatti molto giovane, all'età di 19 anni, ed ho sempre scritto, redigendo praticamente dalle scuole elementari un """"diario"""" nel quale annotavo ogni piccola cosa che mi succedeva. La passione per la scrittura è sempre stata viva in me: è una maniera di raccontarmi, non solo agli altri ma anche a me stessa, ed è un modo anche per capire di più quello che mi succede attorno. Il titolo 'Il profumo della magnolia' si spiega nel fatto che l'odore di questo fiore è, almeno per me, ambivalente: in primavera ci inebria e ci rasserena portandoci verso il tepore, mentre d'autunno ci intristisce un po' avviandoci verso il freddo. Ed è un po' il contenuto di questo libro: serenità ma anche leggera tristezza. Ogni scritto è di per sé una storia, un fermo-immagine che racchiude un'emozione vissuta. Mi auguro che il lettore lo apprezzi per quello che vuol dare... semplicemente qualche emozione.""""" -
La forza delle donne. Storia di una vita
Le protagoniste della storia sono cinque donne, che con forza e coraggio riescono a superare sofferenze e dolori lungo il percorso della loro vita. La prima parte della storia si svolge in un paese della Sardegna dove Celestina scappa di casa per sposare Antonio, contro la volontà degli zii che l' hanno cresciuta dopo la morte dei genitori. Mauro lo zio quarantaduenne sposa Michela, diciottenne, e dalla loro unione nasce Matilde che sposa Pietro figlio di Antonio e Celestina. In seguito si trasferiscono a Prato. La figlia Michela studia a Firenze insegnando dopo il diploma in varie scuole della provincia. Sposa Paolo a 38 anni e in seguito alla perdita di un bambino al quinto mese di gravidanza decidono di adottare una bambina colombiana di sette anni alla quale danno il nome di Elena, laureatasi all'Accademia di Belle Arti a Firenze a 23 anni. -
Eppur si può. La divisione geometrica per tre
Trattasi di una ricerca atta a determinare la precisa dimensione di quelle misure che in matematica vengono indicate con numeri decimali infiniti; uno studio sul rapporto esatto fra raggio, diametro e circonferenza e Pi greco, ed infine la descrizione dei metodi per ottenere la trisezione dell'angolo mediante l'uso di riga e compasso che, fin dall'antichità è stato definito ""problema insolubile""""."" -
Dove tutto ha fine tutto ha inizio...
Davide ha diciott'anni e ha imparato solo una cosa dalla vita: Chi essere. Non c'è spazio per le insicurezze della vita. Vuole crescere e conoscere la sua strada, che lo porterà a fare nuove conoscenze ed esperienze. Vuole mollare ma sa che se lo farà non può andare avanti e allora lotte su lotte. Decisioni che lo porteranno lontano, scelte non scontate che possono cambiare il corso di molte vite. Senza più nessuna incertezza vede che guardarsi dentro vuol dire crescere, tracciare la propria strada. Sicuro che se sbaglia, si può fermare e decidere di ripartire. La vita lo metterà davanti a prove difficili e niente potrà essere come il passato che ha appena lasciato. Le sue emozioni, si infrangeranno come vetro, ogni cosa gli appare inutile. ""In tutti questi anni... ho pensato solo a cosa ti avrei detto, se ti avessi rivista& Ho troppe cose da chiederti e raccontarti! Il mio cuore non ha mai smesso di cercarti!"""""" -
Wonderful nordkapp
"È la storia di un viaggio di un gruppo di amici fino a Capo Nord. L'aspetto geografico del testo rasenta la perfezione, quello storico si combina bene con quello socio-culturale, antropologico, naturalistico e gastronomico. Sono trattati con passione i principi dell'amicizia, dello stare insieme, della lealtà nei rapporti, delle difficoltà di accettare le problematiche di un lungo e faticoso viaggio. La descrizione dell'affascinante natura del Nord Europa entra dentro l'anima. La voglia smisurata di viaggiare, conoscere, scoprire, vivere intensamente ogni momento, essere tollerante verso un compagno ed aiutarlo se necessario: questo è 'Wonderful Nordkapp'. Insomma un racconto avvincente, gradevole, accessibile a tutti. Alla conclusione della lettura del libro, la prima sensazione che il lettore prova è quella del desiderio sconfinato di partire per vivere la sua avventura.""""" -
Dorian ed i nostri amici
Il vissuto dell'autrice e quello del suo fedelissimo amico a quattro zampe Dorian si intrecciano in queste pagine in un legame unico ed indissolubile. Il lettore sarà trasportato dalle emozioni intense che emergono dal racconto sia dell'esperienza personale sia da quella professionale come istruttrice cinofila. Simona e Dorian assaporano i privilegi di una relazione autentica fatta di sinergia e di comprensione, dove le diverse identità riescono ad abbracciarsi grazie alla forza del linguaggio universale delle emozioni. -
Post scriptum
"Quattro tragedie, due compiute, due solo sfiorate, hanno segnato nel profondo l'anima di mio padre. Personaggio umile, ma forte nella sopportazione, reso triste, ma d'indole spassosa, marginale nella storia politica, morale, culturale del suo tempo, impossibilitato a dare voce alle parole così come le detta il cuore. Parla a vuoto il maresciallo e ne ha ben conto. Come tutto il resto degli scritti, sono parole di un uomo dotato di vita interiore non comune, urlate senza ipocrisia né riguardo direttamente dal cuore; esprimono il dramma di un'anima estremamente sensibile, oscillante tra sdegno, molto, e speranza, poca. Sono sincera umanità sullo sfondo della cronaca pubblica politica, morale, culturale del tempo; e tenera autobiografia, con l'abilità di sdoppiare il proprio io elevandone l'eloquio fino alla drammatica comicità. Parole che non ha mai voluto e potuto pronunciare unitamente ai nomi dei suoi cari. Troppo penoso rivivere la tragedia, dall'angusto punto di vista del sopravvissuto.""""" -
L' Italia di Gheddafi. Quel giorno a Fiumicino
Le vicende raccontate, inserite in un contesto romanzato di cui Riccardo è un personaggio di fantasia e fa da filo conduttore della trama, trovano riscontro soltanto nella memoria di quanti più anziani hanno respirato l'atmosfera di quel periodo buio di fine millennio. I personaggi e le vicende sono allo stesso tempo reali e immaginari, immaginari nel contesto dei rapporti che l'autore ha voluto stabilire tra di essi. Queste vicende, che traspaiono dalle righe del romanzo, abilmente intrecciate con le avventure di Riccardo, fanno da sfondo alla vita dell'Italia negli ultimi trenta anni dello scorso secolo. Riccardo non è un eroe, bensì un uomo assetato di giustizia che spende tutta la vita senza riuscire nel suo intento. Ma chi è il personaggio principale di cui questo racconto narra le vicissitudini? è Gheddafi? è S 79? O piuttosto è il nostro Paese? Forse è la Storia, che spesso prende per mano gli uomini e li trascina nel suo percorso, da sempre segnato. -
L' età dell'innocenza...
La storia di una bambina che è dovuta crescere in fretta in una guerra chiamata casa. Così l'inizio di una promessa fatta alla madre, proteggerla dal mostro che tanto ha tormentato le loro vite trascinandole nell'oscurità di un inferno senza fine... Per terra, strisciando, piangendo, con il coraggio di ribellarsi a quel mostro così tanto temuto. -
Il mio uomo meraviglioso
Spiritoso e pieno di ""dritte"""", questo libro è nato con l'intento di essere un amico per le donne, un compagno fedele da tenere sul comodino nei momenti di crisi, quando ci sembra di non riuscire a venirne fuori e di non capire l'universo maschile. Non ha la presunzione di essere il punto di vista assoluto, ma di dare una diversa visione della cosa, una prospettiva alternativa sulla quale riflettere perché in questo momento storico in cui le donne sono emancipate e assolutamente libere delle loro scelte, capire e mettersi in discussione su quello che finora è stato il nostro """"modus operandi"""" nei rapporti uomo-donna, è molto importante, soprattutto se i risultati non sono stati quelli che volevamo. Ed è nato perché parlando con i """"maschietti"""", è venuto fuori che loro sì, si girano a guardare la bella ragazza in minigonna, oppure sorridono e si fingono interessati e magari approfittano anche, se una donna prende l'iniziativa con loro, ma non è ciò che vogliono dalla donna che sarà la loro compagna, la madre dei loro figli. Gli uomini di valore vogliono intelligenza, classe, eleganza, discrezione... ed eccoci qua! Pronte a partire per questa nuova avventura."" -
Francesco Mani
Questo libro narra la storia di Franciscu Manni, un carabiniere che ha speso la sua giovinezza al servizio della giustizia. Sempre a difensa della sicurezza della gente, che si ritrovava a vivere in un periodo storico difficile a causa della povertà e delle faide familiari, che coinvolgevano interi villaggi, popolati per lo più da famiglie dedite al lavoro dei campi e all'allevamento del bestiame. Gente che solo grazie a uomini come Franciscu Manni, riuscirà a convivere civilmente. -
Gli scatti di Clarice...
Clarice è una studentessa della Basilicata al termine del corso di laurea in scienze della formazione primaria nella facoltà di Verona. Rappresenta l'epitome della distrazione e dell'universo giovanile, frenetico ma tuttavia legato alle tradizioni forti e bisognoso di sicurezza ed affetto, il sale della vita. La discussione della tesi ha inizio! È una fotografia divisa in un puzzle di vita vissuta ed immaginaria, che terminerà con un viaggio inaspettato. -
Ethan Carson e il triplice sigillo. La guerra di Volgorn
Ethan Carson è un comune ragazzo di 16 anni, che abita a New York insieme alla madre. Durante il periodo vicino al Giorno del Ringraziamento scopre, grazie all'incontro con un anziano signore, l'esistenza di un mondo parallelo a quello in cui vive, popolato da diverse razze e da individui capaci di manipolare la magia. Egli, insieme ad altri 29 ragazzi provenienti da altrettante città del mondo, sarà chiamato in quel luogo, per essere addestrato all'uso delle arti magiche e al combattimento all'arma bianca, in modo da difenderlo dalle brame di un mago oscuro, il terribile Principe delle Tenebre Volgorn. Grazie all'aiuto di nuovi amici e delle razze dei nani e degli elfi, intraprenderà un'avventura impervia per salvare la terra dal male. -
Colori a mezzogiorno
Due libri, spediti per sbaglio nella stessa busta negli USA, vengono descritti da alcuni loro personaggi. Dalla gialla custodia fuoriesce di continuo come il faro del cinematografo, che proietta immagini di tempi recenti e remoti. Per incanto prendono voce volti famosi e figure sconosciute, mentre un impedimento fa rinviare la spedizione. In realtà il pacchetto arriva a destinazione giusto in tempo per il lancio di un'importante sonda spaziale. ""Riemerge la luce ai confini del cielo... Di mille colori s'accende la terra a mezzogiorno."""" Ritto e solenne si erge il gigante in procinto di partire: il più grande sogno dell'umanità sta per realizzarsi. """"Questo missile ci porterà lontanissimo"""": spiega Luisella. In quel momento, un'enorme nuvola bianca avvolge il vettore. L'avventura AVE comincia. Destinazione il Pianeta Gemello.""