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E da qui... cosa c'entra Dante con Vasco
"Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso""""; """"A te convien tener altro viaggio"""". Di chi sono questi versi? Dello stesso poeta? No, sono di due poeti distanti fra di loro 750 anni. Vasco Rossi e Dante Alighieri. Direte voi: ma che trucco è mai questo? Nessun trucco, l'autore vuole dimostrare in questo libro che non c'è poi troppa differenza fra quello che ci ha detto Dante e quello che cerca di dirci Vasco. L'accostamento può sembrare eccessivo ma forse vedrete che """"nel mezzo del cammin di nostra vita"""" troverete delle sorprese." -
L' indenne
Franco Righi vive una vita modesta e all'insegna della monotonia. Chiuso in una mente incapace di accontentarsi, nega la felicità in ogni sua forma e grado. Ambizioso oltre ogni dire, quasi incurante della sua famiglia, grazie a un nuovo misterioso amico riuscirà a costruirsi un impero, ma c'è sempre un prezzo salato da pagare per il successo. ""L'Indenne"""" è il ritratto della società moderna, una società in cui i valori vengono sempre meno per fare posto alla brama di potere e di soldi, anche a costo di perdere l'anima."" -
Storia di un ragno che si fingeva formica
Mannalandia: Noby è un ragno che, per struttura fisica assomiglia in modo quasi identico alle formiche, tanto da camuffarsi tra loro, senza che esse si accorgano di nulla. Egli, appartiene alla famiglia dei Nobodianti (ragni-formica), o ragni che si camuffano da formiche, quindi, per definizione un loro predatore. Tuttavia l'incontro con Nava la giovane figlia della regina del formicaio, fa nascere tra loro un amicizia non prevista, che diventa presto molto forte; Noby si troverà ben presto in conflitto con la sua stessa identità e la sua razza. Zordan, rivale di Noby appartiene alla famiglia delle Giubbe Rosse anch'essi ragni-formica, ma antagonisti dei Nobodianti, perché più cruenti e assetati di potere, essi aspettano il momento giusto per strappare il primato di ragni-formica, primato perso dopo una cruenta e sanguinosa guerra svoltasi in passato. Età di lettura: da 8 anni. -
La vittoria in rotazione
"Un anarchico assassino senza scrupoli. Questo è quel che, giustamente, sembra R.O.N, ma in realtà si tratta anche di un uomo molto attento, astuto e organizzato nel pianificare, il quale, osservando la corruzione e la pigrizia che assalgono il sistema giudiziario della città di Atlantick City, prende una decisione. Quella di ricreare, anche se illegalmente, un suo agghiacciante modo per rendere giustizia alla famiglia Proofer, morta tra le fiamme. Fiamme che celano un inquietante segreto appartenente a R.O.N.""""" -
L' autoritratto. Storia di una lucida follia
Mario Romei è un ragazzo della campagna toscana, impacciato e con qualche problema mentale. Ha un solo amico con il quale divide il poco tempo che il padre, imbianchino, dedito al vino e alle beghe da osteria, gli lascia a disposizione. Intanto ha imparato a conoscere i colori e le mescolanze e si appassiona alla pittura. Una sera conosce una ragazza che lo vuole sedurre. Al momento conclusivo si fa da parte lei lo irride e lo insulta volgarmente, Mario, preso da un raptus, la uccide. Dopo sei anni di manicomio criminale vede la copia di un autoritratto di Van Gogh e ne è turbato. Diventato un ottimo falsario d'autore, quando si troverà di fronte all'originale che gli ricorda il padre, lo ruba e fugge, invano inseguito dalla polizia di mezzo mondo. Una serie incredibile di peripezie avrà termine in Nepal, dove ammalato di malaria, i monaci buddisti lo aiuteranno a tornare in Italia. Qui, ritroverà il vecchio amico. -
Lo scoop
L'autrice riesce a convertire a un sentimento autentico e genuino tutti i personaggi più ""razionali"""" e scettici della vicenda, a cominciare dalla stessa protagonista, Sofia, per continuare con l'inflessibile Severo, rendendoli così capaci di assaporare una realtà nuova, la cui esistenza era prima non solo sconosciuta ma neppure immaginabile, e donando loro una felicità unica. Mimma Ciotoli con """"Lo scoop"""" ci invita ad abbandonare i preconcetti, ad acquistare un'apertura nei confronti del sapere, oltrepassando coraggiosamente i confini della nostra cultura: l'amore che sboccia tra Sofia e Merrill ne è la dimostrazione più commovente e sincera."" -
Rocco di Montpellier. Il santo della Francigena
La breve storia del Santo il cui culto è il più diffuso nel mondo, la cui vita rimane avvolta nel segreto. Della vita di Rocco si sa poco e nel raccontarla cerco di spiegare il perché del suo segreto, del suo essere pellegrino in uno dei secoli più terribili della storia dell'umanità. -
Racconti e ricordi. In bianco e nero
Il libro è una raccolta di fatti ed aneddoti spesso in forma autoironica. Avvenimenti che riemergono dalla memoria ripercorrendo l'esistenza giovanile, ma anche legati ad episodi di vita più recenti. -
Overdose di euforia
"Overdose di euforia"""" è una raccolta di poesie autobiografiche, attraverso le quali l'autore incita il lettore a non abbandonare mai i propri sogni e di combattere per realizzarli. Racconta di forti emozioni e di visioni oniriche che trascinano il lettore in un'altra dimensione. Rivela la drammaticità dell'amore, ma anche della gioia che esso può dare, solo che non sempre riusciamo a percepirla." -
Le carte mozzate
Rachele, una donna ormai non più giovane sposata da anni, affronta la separazione dal marito, un uomo improvvisamente cambiato completamente differente dalla persona che lei aveva conosciuto. Uno spaccato di vita che nessuna persona vorrebbe vivere. -
L' universo è energia
L'universo è formato da energia, una quantità immensa e si espande continuamente ad una velocità enorme. Le galassie, le stelle, i pianeti e tutti i corpi materiali sono fatti di energia e sono solo una piccola parte di tutto l'universo. Le fondamentali interazioni (forze gravitazionali, nucleari ed elettromagnetiche), sono dovute all'equilibrio tra l'energia universale e quella concentrata nella materia. Ogni forma di radiazione e le onde gravitazionali si propagano nell'energia universale. La teoria fornisce inoltre una interpretazione semplice e chiara dell'espansione dell'universo, della materia oscura e dell'antimateria. -
Barenon
La vacanza più improbabile, in mezzo alla natura tra pesci, uccelli e personaggi carismatici. L'avventura di un'estate per dei bambini il cui padre lavora temporaneamente come guardiano di una valle da pesca della laguna di Venezia. In una piccola isola che diventa teatro di tante situazioni. Passioni, pericoli, esperienze. E la marea che scandisce il tempo che passa. -
Come volo di gabbiani
Il mare e la campagna, luoghi privilegiati della mia infanzia, fanno da sfondo alle mie poesie, tra ambientazioni realistiche e suggestioni oniriche. Calandomi nella natura che si colora col mutare delle stagioni e cogliendo la bellezza delle piccole cose, che normalmente l'occhio sottovaluta, ho voluto mettere in evidenza come anche la quotidianità possa rivestirsi di poesia e colorare la vita. Spesso dimenticata e messa da parte, o semplicisticamente ritenuta inattuale, la poesia può trovare spazio in ogni animo facendo leva sulle corde più intime e risvegliandone la sensibilità. -
Non giudicare
L'opera nasce da un viaggio dell'autore in Terra Santa. Presenta una analisi oggettiva del panorama e dei luoghi visitati senza pregiudizi e prese di posizione. E quindi lasciandosi trasportare dai suoni, dai colori, dai sapori e dagli odori di quell'ambiente che Carlo Rocco rivive passaggi storici con profonda sensibilità, ricollegandoli anche al suo vissuto. ""Non giudicare"""" è il risultato di un intreccio di conoscenze storiche, geografiche, politiche e religiose ma soprattutto dalla capacità di osservare cercando di immergersi in quelle culture immedesimandosi nelle persone che sono vissute, o che vivono tutt'oggi, in quei luoghi."" -
Red wire
Conoscete la leggenda che parla di un filo rosso? Se non la conoscete ve la spiego io. Secondo questa leggenda, che ha origini giapponesi, ogni persona porta, sin dalla nascita, un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega in modo indissolubile alla propria anima gemella. Il filo ha come caratteristica quello di essere lunghissimo, indistruttibile e invisibile e serve a tenere unite due persone destinate prima o poi ad incontrarsi e a stare insieme per sempre. Può succedere che per la sua lunghezza, il filo possa aggrovigliarsi e quindi creare non poche difficoltà ai due prima che possano ricongiungersi l'uno all'altra, ma è certo che qualunque sia l'ostacolo saranno sempre uniti e legati nel cuore e nell'anima. E se per Emily non fosse così? Emily, è una ragazza che frequenta l'ultimo anno di College, e deve superare un grosso ostacolo che purtroppo non le permette di star bene e vivere come vorrebbe. Ce la farà? Questa leggenda le sarà da aiuto? -
Fresco mattino come la tua spalla
Andrea Bonanno scrive che ""Fresco mattino come la tua spalla"""" è: """"un viaggio-ricognizione teso a evidenziare accenti, impressioni visive e uditive, gesti affettuosi ed amori nella luminosità di un paesaggio inebriante, scoprendo nelle piccole cose una segreta bellezza, che sa di un seducente miracolo"""" mentre Vincenzo Di Oronzo coglie che: """"l'occhio mistico conduce il poeta in un sincretico precipizio, di innamoramento e vuoto... è con una figura estatica che Vincenzo Gasparro introduce nella sua opera poetica, la Taranta suicida, mentre si avvolge in un transfert di danza e di morte, davanti all'assenza del sacro nell'Occidente senza sete"""". Mentre Giorgio Barberi Squarotti ha scritto: """"La sua poesia è straordinariamente complessa e profonda: visione, pensiero, mito e sacro sorreggono un discorso che aspira mirabilmente alla totalità, nel confronto con l'antichità e la modernità. 'Mediterraneo' è un poemetto di stupenda bellezza e di intensissima verità""""."" -
Racconti dell'incertezza
L'incertezza è la chiave di lettura delle situazioni, sentimenti, visioni, pazzie, idiosincrasie, disperazioni, indifferenze, manie, deliri che caratterizzano i personaggi che popolano questo mondo normale, ma tanto normale da apparire fuori da qualsiasi realtà di riferimento. -
Ciao Bello. Sotto il segno del karma
"Salva te stesso, non me che imparo da te. Strada lunga e diritta ma passaggi infiniti. La forza di gravità tiene la terra sospesa come la fede ti sembra una colla per non farti cadere per terra. Scritto nell'estate del '68 in un villaggio della Francia, nella Franca Contea per mezzo degli dèi, una bambina l'autrice quando anch'io er bambin e mi trovai con lei per esser il suo personaggio nella storia che ora narro, fanta-vera, dal '91 al '94, poco fanta, molto ver? Perché mai? Mi domandai... Non lo so ma un angelo mi disse ch'ero bel. Io reincarnato, pur la bambina, mia moglie, vita precedente, or due secoli fa... Lei destinata a viver poco, oggi il mio fantasma e pur una fusione in me: parte di me è lei... Vivo per me ma per salvare anche lei, traditemi ancor ma son già sulla croce.""""" -
Sottobraccio
"Sottobraccio"""", in compagnia di undici storie: undici lampi di luce che subito scompaiono, undici flash che ci lasciano attoniti, storditi per un attimo e che si annullano subito nel buio. A volte, nel tran tran quotidiano, si infila inaspettato un accadimento, un incontro, un contrattempo, che turba il regolare e tranquillo scorrere della vita. Una piccola cosa, nulla di tragico, nulla di grande. Ma quella piccola cosa segna una svolta, una curva inattesa lungo una strada che avremmo pensato proseguisse diritta. Come, ad esempio, ne """"L'accelerato delle sette e quindici"""", o in """"Cinque limoni per cento lire"""", o in """"Occhiali da lettura"""". In ogni vita, poi, c'è sempre qualcosa di surreale, di magico, di misterioso, che si infila nella razionalità del nostro vivere quotidiano. Questo mistero ci sfugge, non ce ne accorgiamo, abituati come siamo ad una concatenazione logica e razionale degli avvenimenti. Allora, ci lanciamo alla ricerca di una spiegazione razionale e rassicurante. Ma è inutile spiegare con la ragione ciò che sfugge alla ragione. Così, in """"'U santu pisci"""", o in """"Zi' Nicola"""", o ne """"La fisarmonica""""." -
Il principe del pensiero
Quest'opera poliziesca, o giallo, ha tra le altre cose la pretesa di lanciare un messaggio pedagogico, se non altro per la disapprovazione della vanità, che a volte porta l'essere umano a travalicare i limiti della legalità. Il racconto descrive il dramma vissuto da Adèlia, una giovane, madre di due bambini, rimasta vedova dopo la morte di Claudio, suo marito. La vita di Adèlia è sconvolta dalla comparsa di Paolo, un uomo, che dopo essersi presentato a lei come acquirente della sua azienda, insiste nell'affermare di aver vissuto la stessa vita di Claudio. Qui hanno inizio sospetti e interrogativi, inquietanti e apparentemente inspiegabili, in quanto le affermazioni di Paolo resistono a più riscontri. Un caso fortuito porta all'intervento delle procure della repubblica zonali che danno avvio ai propri impegni di competenza giungendo ad una imprevedibile soluzione.