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Valutazione della qualità nei servizi per l'infanzia. Sistemi e strumenti
La qualità nei contesti educativi è un concetto polisemico e difficilmente definibile in modo univoco o esaustivo. Essa è infatti ricerca, progettualità, innovazione, confronto, miglioramento, professionalità. In Italia da molto tempo la qualità è ambito di ricerca e di azione nei nidi e nelle scuole dell’infanzia e risulta fondamentale se intendiamo collocare il pensiero pedagogico-educativo entro un quadro di riferimento nazionale ed europeo, soprattutto dopo l’emanazione del decreto legislativo 65/2017, che ha istituto il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni. Il testo riflette sulle motivazioni e sugli strumenti che possono supportare la valutazione della qualità nei nidi e nelle scuole dell’infanzia, offrendo un panorama comparativo su gran parte dei dispositivi di valutazione sviluppatisi nel nostro paese, con l’intento di promuovere e contribuire a diffondere la cultura della qualità tra educatori e insegnanti. -
Raccontiamo ai più piccoli. Libri e media nella prima infanzia
Forse non ce ne rendiamo conto, ma la narrazione accompagna i bambini e le bambine nei loro processi di crescita e di conoscenza della realtà fin dalla nascita. Le fiabe, le ninna-nanne, le conte, le canzoni e le letture che guidano verso la “buona notte”, i cartoni animati e le app che intrattengono i più piccoli in alcuni momenti della giornata raccontano storie. E quelle storie sono molto più che semplici distrazioni: sono un potente catalizzatore di emozioni e di affetti, aiutano a vincere insicurezze e a placare timori, ma soprattutto trasmettono modelli di riferimento con i quali i bambini e le bambine continueranno a relazionarsi e a confrontarsi per il resto della loro vita. Il volume offre alcuni punti di riferimento necessari per orientarsi nel mare magnum delle storie dedicate ai più piccoli, poiché prima di proporle ai bambini occorre conoscerne i contenuti, chiedersi quale messaggio e modello educativo veicolino, quale esempio di infanzia e quale genere di relazione propongano. -
I bisogni educativi speciali. Una guida critica per insegnanti
Quale dovrebbe essere la formazione degli insegnanti in prospettiva inclusiva? Quali sono la didattica, il curriculo e la valutazione per gli allievi con ""bisogni educativi speciali"""" e che rapporto si instaura con le loro famiglie? La categoria dei BES è stata ufficialmente adottata nella scuola italiana alla fine del 2012: a distanza di anni, il libro fa il punto su come si sia affrontata l'ardua sfida di educare una popolazione scolastica sempre più diversificata. Tramite interviste semi-strutturate realizzate con insegnanti e dirigenti di quattro regioni italiane si è provato a comprendere quali siano stati i suoi effetti in termini di progettazione e intervento. Identificare gli ostacoli all'inclusione in Italia è infatti la premessa per immaginare nuove possibilità operative e per identificare nuove """"richieste"""" di politiche educative in grado di sostenere gli insegnanti nel loro sforzo verso un'inclusione effettiva."" -
Adolescenti ad alto potenziale. Percorsi di supporto ed esperienze tra pari
L'adolescenza è una fase dello sviluppo in cui si riscontrano molteplici fattori che possono avere ricadute sul benessere del singolo, del suo contesto familiare e dell'ambiente scolastico. Si rilevano spesso situazioni di disorientamento e disinvestimento nei confronti della scuola, con ricadute sul piano psicologico dei ragazzi. Sono particolarmente esposti a questi rischi, soprattutto in adolescenza, gli studenti ad alto potenziale cognitivo che, pur avendo un elevato quoziente intellettivo, possono presentare difficoltà emotive e/o relazionali. Gli adolescenti ad alto potenziale affrontano sfide e cambiamenti tipici della loro età, che possono assumere la forma di disagio in relazione alle loro peculiari caratteristiche: perfezionismo, sensibilità, eccitabilità e idealismo. Questi aspetti possono creare un effetto paradosso, con conseguenze sul rendimento scolastico quali: possibile disaffezione scolastica, scarsa percezione di autoefficacia e difficoltà di inclusione nel gruppo dei pari. Il libro si articola in due parti: nella prima vengono descritte le caratteristiche dell'adolescente ad alto potenziale, analizzandone risorse e fattori di rischio; nella seconda vengono presentati i materiali utilizzati per un training di potenziamento, individuale e/o di gruppo, rivolto a ragazzi tra i 12 e i 17 anni, utili a promuovere consapevolezza e adeguate strategie per star bene. -
Educare alla creatività. Strumenti per il nido e la scuola dell'infanzia
A partire dall'analisi del concetto di creatività nei contributi di alcuni autori di riferimento, il testo si propone di delineare i tratti essenziali di una cultura educativa a sostegno della creatività nell'infanzia. Il volume indaga gli elementi di contesto (spazi, L'idea che la creatività sia una componente che caratterizza ogni essere umano e non solo individui eccezionali pone in rilievo il tema della sua educabilità già a partire dai primi anni d'infanzia. Intento del volume è quindi approfondire gli assunti teorici e le condizioni operative che possono rappresentare un riferimento per chi vuole ragionare su come educare alla creatività nei contesti del nido e della scuola dell'infanzia. Il testo si articola in tre capitoli. Il primo - Pensare la creatività -esamina sia alcuni contributi teorici sulla creatività presenti nella letteratura scientifica, sia le idee di insegnanti ed educatori emerse dalla ricerca sul campo. Il secondo - Promuovere la creatività - mira a indagare le condizioni organizzative, metodologiche e relazionali funzionali a promuovere la creatività dei bambini nei servizi educativi per l'infanzia. Infine il terzo capitolo - Rendere visibile la creatività - considera i processi creativi infantili investigandoli nelle loro diverse espressioni attraverso una serie di esempi, per meglio comprenderli nelle loro connessioni con l'apprendimento e con le caratteristiche dei contesti educativi vissuti quotidianamente. -
Percorsi di vita e disabilità. Strumenti di coprogettazione
La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità ha prodotto un cambio di paradigma all'interno del quale oggi bisogna muoversi per costruire servizi e sostegni. In quest’ottica diventa necessario attivare nuove modalità e strategie per creare le condizioni di contesto, sociali e materiali, affinché le persone con disabilità vivano come cittadini nel mondo di tutti. Il testo descrive, alla luce dell’esperienza sul campo degli ultimi anni, percorsi e strumenti volti a costruire insieme alle persone con disabilità e alle loro famiglie un futuro nella società, con le stesse opportunità degli altri. L’approccio della coprogettazione capacitante permette di delineare in maniera articolata le fasi della vita, sostenendo la persona in un percorso emancipatorio, costruito attraverso l’evoluzione di ruoli, spazi e relazioni autentici all'interno della società. -
Spegni quel cellulare. Le tecnologie tra cattive abitudini e dipendenze
Chi non riesce a fare a meno del cellulare è malato? La diffusione di smartphone e tecnologie computazionali mette in discussione il concetto di dipendenza, nella sua espressione scientifica e nella sua accezione comune. Nel libro, alla documentata analisi critica degli studi sulle dipendenze comportamentali e alla proposta di rivederne il paradigma interpretativo, si accompagnano riflessioni sulla necessità di ripensare il nostro rapporto con le tecnologie e con le opportunità che esse ci offrono. I dispositivi tecnologici, che influenzano i comportamenti di miliardi di persone, stanno cambiando i processi della conoscenza, i modi di relazionarci e di stare al mondo, con incognite sul futuro della natura umana. Non si può fermare questa evoluzione epocale, ma si possono ridurre le derive più inquietanti, con un uso consapevole e controllato di queste opportunità tecnologiche. Il volume suggerisce anche i modi concreti per farlo e tornare ad essere, almeno in parte, padroni di questi strumenti. -
Alzheimer e riabilitazione cognitiva. Esercizi, attività e progetti per stimolare la memoria
Si può utilizzare il termine ""riabilitazione"""" in riferimento a una malattia caratterizzata da numerose perdite quale la demenza senile? La risposta è positiva, a patto che non si lavori per ripristinare ciò che la persona con demenza ha perduto, ma la si inviti a fare ciò che riesce con le abilità ancora esistenti. A dispetto del declino cognitivo, infatti, le risorse che permangono sono fonti di contatto e comunicazione che permettono di instaurare con la persona malata nuovi e intensi rapporti che l'aiutano a conservare dignità e autostima. Il libro propone numerosi esercizi e pratiche metodologiche, applicabili sia in casa sia nelle strutture di cura, che valorizzano le capacità intellettive, relazionali e affettive di chi convive con la demenza, creando nuove forme di normalità. Vengono inoltre presentati progetti di attività mirate non solo al contenimento dei sintomi comportamentali, ma anche al mantenimento delle funzioni residue e di una soddisfacente qualità di vita della persona assistita."" -
La diagnosi educativa in sanità
La comunicazione di una diagnosi di malattia cronica può provocare nelle persone una profonda destabilizzazione identitaria e costringerle a rivedere drasticamente i propri progetti di vita. Alla luce dell'incidenza che la personale esperienza vissuta può avere sui processi di adattamento alla malattia, la cura di un paziente adulto dovrebbe prevedere, insieme alla richiesta di una corretta adesione terapeutica, anche il riconoscimento di specifiche necessità di apprendimento e di ristrutturazione identitaria. Il testo offre una disamina sui prerequisiti cognitivi, motori e comunicativi e i processi psicologici connessi all'aderenza terapeutica e, insieme, un approfondimento delle complesse dinamiche implicate nel processo di adattamento cognitivo-comportamentale e metariflessivo-interpretativo alla malattia. Costituiscono nucleo sostanziale del volume una proposta strumentale per la realizzazione di una diagnosi educativa personalizzata e alcuni suggerimenti per un intervento che si riveli coerente ai bisogni di ciascun paziente. -
Manuale di musicoterapia. Teoria, metodi e strumenti per la formazione
Il manuale nasce per offrire agli studenti e ai cultori della materia un percorso dove approfondire le diverse conoscenze che fondano l'impianto teorico-metodologico della musicoterapia. Il presupposto relazionale, con riferimento alla psicologia dinamica e agli studi sull'intersoggettività, costituisce il punto di partenza e di arrivo di un tragitto che prevede nel suo farsi l'integrazione di contributi propri delle neuroscienze, della psicologia cognitiva, della neuropsicologia. Nel piano dell'opera si è cercato di declinare le diverse prospettive e di estrapolare dai differenti contesti di studio (da quello musicologico a quello psicodinamico, da quello neuroscientifico a quello antropologico) dati e riflessioni utili a costruire un corpus di studi specificamente musicoterapico. Peraltro questa finalità può essere perseguita in maniera congrua solo calandosi in una dimensione clinica, dove trovano sintesi e integrazione i suddetti saperi e dove si possono generare nuove idee e prospettive. -
L' inclusione nella scuola dell'infanzia. Metodi e prospettive
Il volume fa il punto sulle pratiche educative e didattiche nella scuola dell'infanzia per l'attivazione di processi inclusivi, considerando il quadro normativo internazionale e nazionale (quest'ultimo in un'appendice dedicata), i modelli attraverso cui la condizione di disabilità viene interpretata, l'analisi sullo stato delle scuole dell'infanzia italiane e gli studi teorici del settore. Alla luce della letteratura e di vari esempi, si propone una riflessione sulla didattica inclusiva, rileggendo in tale prospettiva alcuni nodi metodologici cruciali per la scuola dell'infanzia come l'osservazione, la documentazione, la valutazione, l'educazione in natura e le abilità prosociali. L'intento è quello di sostenere una sempre maggiore consapevolezza delle azioni educative e didattiche quotidiane di insegnanti, educatori e coordinatori e di promuovere cambiamenti nella direzione di un'equità dell'esperienza scolastica. -
Didattica inclusiva e disturbi del neurosviluppo
Le neuroscienze hanno contribuito a definire le caratteristiche di diversi disturbi del neurosviluppo, tra i quali quelli della comunicazione, quelli specifici dell'apprendimento, il disturbo da deficit di attenzione/ iperattività, quello dello sviluppo della coordinazione motoria, i tic e la sindrome di Tourette. Si tratta di condizioni con una base neurobiologica determinata dall'interazione tra fattori genetici, epigenetici e ambientali. Tali condizioni possono presentarsi da sole o in associazione tra loro, determinando spesso bisogni educativi speciali che possono essere affrontati adeguatamente soltanto attraverso l'integrazione tra neuroscienze e didattica, poiché il contesto didattico/pedagogico può modificarne l'espressività e l'impatto funzionale. -
Figlie dell'immigrazione. Prospettive educative per le giovani con background migratorio
Le giovani donne con background migratorio interrogano la pedagogia e il lavoro educativo. Nelle loro biografie si intrecciano processi contraddittori, che interessano simultaneamente le dinamiche di genere, le dimensioni interculturali e i rapporti tra generazioni. L'analisi pedagogica delle biografie delle nuove generazioni di italiane non può che essere condotta coniugando molteplici livelli di attenzione: ai cambiamenti sociali che condizionano l'esperienza di essere giovani, donne e con una storia di migrazione nella contemporaneità; ai nuovi compiti dei servizi educativi, continuamente sollecitati ad un ripensamento delle proprie metodologie e prassi di intervento; al riconoscimento della complessità e dell'unicità di ogni singola storia di vita, mai riducibile a letture semplificatorie e generalizzanti. Il libro propone cornici teoriche e orientamenti progettuali a operatori e operatrici dei servizi socioeducativi e a studenti e studentesse dei corsi di studio in Scienze dell'Educazione. -
Tecnologie per educatori socio-pedagogici, Metodi e strumenti
Negli ultimi anni, le tecnologie digitali sono diventate sempre più pervasive: ormai non si devono considerare come una realtà a sé stante ma come elementi costitutivi del mondo in cui viviamo. In questo contesto anche le professionalità più distanti tradizionalmente dal mondo dei media digitali, come l'educatore socio-pedagogico, sono chiamate a ripensarsi. Quali sono le teorie e i metodi rilevanti per l'azione socio-educativa e formativa mediata dalle tecnologie? La scuola, la strada, la comunità per minori, il carcere: in che modo si può articolare un programma educativo per cogliere proficuamente le opportunità dei cosiddetti nuovi media? Quali dimensioni tecnologico-educative privilegiare in relazione alle diverse fasi della vita? Il volume risponde a tali domande attraverso un approccio metodologicamente situato, guardando al digitale nel contesto dell'educazione sociale, in modo da fornire strumenti utili a educatori e formatori per la progettazione e gestione di programmi socio-educativi. -
I diritti delle persone con disabilità. Percorsi di attuazione della convenzione ONU
Nel 2009 la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità diventa legge in Italia. Il documento costruisce una piattaforma cognitiva e valoriale per guardare, per la prima volta nella storia, i diritti dalla prospettiva della disabilità e la disabilità dalla prospettiva dei diritti, e chiama a descrivere i percorsi relativi all’esistenza delle persone con disabilità non più soltanto in termini di patologie da compensare e riabilitare, ma come parte delle diversità che caratterizzano gli esseri umani. Ciò che le sue indicazioni disegnano non è dunque un nuovo modello di disabilità, ma un differente modello di società. Il libro presenta il punto di vista sviluppato dalle autrici sulla base delle esperienze di attuazione della Convenzione ONU condotte negli ultimi dieci anni. Il testo non offre né un metodo né una modalità univoca di applicazione, ma costituisce un tentativo di elaborare riflessioni e indicazioni che si articolino nella cornice delle conoscenze e secondo l’approccio etico e politico che la Convenzione propone. -
Il coordinatore dei servizi alla persona
Il coordinatore svolge un ruolo essenziale per le prestazioni di welfare alla persona (sociali, sociosanitarie e socioeducative), ponendosi fra vertici organizzativi, operatori e utenti e assumendo una funzione di cerniera fondamentale per la buona riuscita dei servizi stessi. È una figura che per lo più si è formata “sul campo”, da autodidatta, senza avere mai sistematizzato e condiviso competenze, approcci, impostazioni, metodi e tecniche e senza pertanto essersi mai pienamente legittimata in modo autorevole. Il volume si propone di definire questo profilo, fino ad oggi “nascosto”, e di evidenziarne le potenzialità. Si rivolge ai professionisti del sociale (assistenti sociali, psicologi, educatori, sociologi, infermieri, pedagogisti) che sono coordinatori, a chi ne svolge di fatto le funzioni anche se non viene chiamato tale e a chi desidera diventarlo. -
Grammatica e fantasia. Percorsi didattici per l'uso dei verbi nella scuola primaria. Nuova ediz.
Il libro, in una nuova edizione frutto di ulteriori sperimentazioni nelle classi e del confronto con docenti e ricercatori, offre agli insegnanti della scuola primaria un agile strumento didattico per un primo approccio allo studio del verbo. Nello specifico, viene approfondito lo studio dei tempi dell’indicativo e del loro uso in testi narrativi e viene avviata la riflessione sulla sintassi a partire proprio dall’analisi del verbo, come suggerisce la grammatica valenziale. Il metodo proposto integra l’approccio induttivo e quello deduttivo, offrendo sempre agli alunni esempi di lingua viva tratti dai reali contesti d’uso. -
Gli ambiti di intervento del servizio sociale. Nuova ediz.
Il volume, in un'edizione aggiornata e arricchita da due ulteriori ambiti di intervento, offre un quadro completo delle aree in cui può operare l'assistente sociale. Per ognuna di esse si analizzano le problematiche e gli interventi tipici del servizio sociale, prestando attenzione ai contesti istituzionali e normativi, alla dimensione storica, al dibattito attuale e alle prospettive future. Il testo può essere utilizzato nella didattica della laurea triennale, come preparazione all'esame di Stato, ma anche da professionisti che vogliano avere una prima informazione sul tema e da chiunque sia interessato ad approfondire il lavoro dell'assistente sociale. -
Diventare insegnanti. Il primo ciclo di istruzione. Prova scritta e orale. Manuale per il concorso docenti
Una guida per affrontare con competenza la prova scritta e orale del concorso per insegnanti di scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di i grado. Dopo l'analisi critica delle Indicazioni nazionali 2012, sono trattati: la scuola come comunità educativa in dialogo con le famiglie e il territorio; l'infanzia soggetto di diritti; lo sviluppo cognitivo e socio-affettivo dai 3 ai 12 anni; metodologie per l'apprendimento, didattica personalizzata e tecnologie; l'approccio inclusivo alle differenze e alla disabilità; i disturbi dell'apprendimento; la progettazione curricolare, la documentazione e la valutazione di competenze. Correda il libro una rassegna esaustiva di studi sulla storia della scuola e la legislazione scolastica, con richiami alla prospettiva europea. -
Grammatica dei bambini. Le parole
Il volume, rivolto ai docenti della scuola primaria, propone percorsi di riflessione linguistica sulle parti del discorso. La metodologia adottata parte dall’osservazione e dalla discussione in classe di alcuni elementi tratti dalla lingua d’uso e accompagna i bambini alla scoperta delle categorie, all’analisi scientifica delle osservazioni, alla manipolazione creativa dei materiali linguistici. Ogni argomento è presentato per livelli successivi di approfondimento, ciò rende il testo uno strumento di lavoro utile per tutto il ciclo della scuola primaria e adattabile alle diverse competenze riscontrate in classe. È presente inoltre un ricco corredo di materiali online che include frasi e testi oggetto di osservazione, esercizi da svolgere e relative soluzioni.