Sfoglia il Catalogo ibs024
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 401-420 di 10000 Articoli:
-
Sotto i cieli blu degli Erei
Un libro semplice e profondo attraversato da una dolce nostalgia per le cose irrimediabilmente perdute, dotato di una forza narrativa trascinante, convincente nelle parole e nelle immagini che descrivono i paesaggi e la vita nella Sicilia di metà Novecento. Non si può rimanere indifferenti di fronte a questi dodici racconti che, ben connessi tra loro, appaiono come una sorta di affresco originale e poetico, nel quale le vite dei protagonisti s'intrecciano con le atmosfere siciliane magistralmente descritte mediante una scrittura essenziale e cristallina. Una danza intrigante di volti e di storie, che ci fa viaggiare nello spazio e nel tempo e s'insinua durevolmente nell'animo di ognuno. -
Vite in pericolo
Tra le pagine di questo libro, ritroverete il baule insabbiato che andò perduto in fondo agli abissi della dimenticanza, così come il teatro dei Curò - che non fu un teatro radical chic o vegetarian way, come quelli in voga oggi per chi se la tocca con la camicia - ma fu un teatro sul selciato, fisico, di legnate, con tanto di tiratori di coltelli molli mozzafiato, perché chi andava a vederli pagava il biglietto anche per sentire il brivido di una sedia lanciata a un palmo dalla platea. -
Quando è buio e fa freddo. Nuova ediz.
Accadono cose strane in via Cortellaro, di notte, quando fa freddo. Lo sa bene il professore Minardi, scrittore di racconti per bambini che dal suo studio verde inglese spia un'infermiera che abita con la madre malata nel palazzo di fronte al suo. Lui, testimone inconsapevole, non sa ancora che la vita di lei sarà per sempre sconvolta da una lettera fattale recapitare dal padre morto anni prima. -
L' urlo del corallo
Creatura marina di spettacolare e sacra bellezza, bianchi fiori che si muovono danzando lenti in balia della perenne corrente, delicati ed eleganti. Rosso vivo, prezioso e naturale che ogni istante si sviluppa e cresce su se stesso, seguendo un misterioso cammino. Forme infinite volte diverse, ma sempre naturalmente perfette. Animale, vegetale, minerale, sospettato nei millenni di essere l'uno o l'altro - secondo nuove teorie, studi e ricerche. Adorna da millenni uomini e donne con monili e sculture. Pescato senza alcun tipo di controllo o restrizione da sempre. -
Saffo. Antologia lirica
Il nome di Saffo, poetessa greca vissuta nel settimo secolo avanti Cristo, è sinonimodi ""lirica"""" in senso universale ed eterno: le ragioni del cuore e il potere della parola""""pura"""" si fondono nella sua produzione con mirabile armonia e risultati di altissimo livello. A distanza di tanti secoli, il suo messaggio si rivela ancora di una straordinaria forza e attualità. Silvio Raffo, alla sua decima prova di traduzione """"al femminile"""", ripropone i testi più significativi della musa di Lesbo mantenendo una pregevole fedeltà agli schemi metrici dell'originale. Questo libro vuole essere un dono agli estimatori della cultura classica e al tempo stesso un'occasione per ogni lettore di scoprire la """"fiamma al calor bianco"""" del sacro fuoco della Bellezza."" -
Lo Zanzi, il Binda e altre storie su due ruote. Scritti sul ciclismo 1969-1985
Attento osservatore dei vizi e delle virtù della società italiana, Piero Chiara ha mostrato una viva attenzione anche nei confronti del composito e complesso mondo dello sport. In particolare si è occupato di ciclismo, scrivendo occasionalmente su varie testate e vivendo la singolare esperienza di commentatore televisivo al Giro d'Italia del 1968. Per la prima volta sono qui raccolti i suoi testi più interessanti e curiosi, alcuni dei quali dedicati alla nascita del ciclismo e al fascino senza tempo del Giro d'Italia, la corsa nazionale capace di coinvolgere larghe masse di tifosi appassionati. In altre pagine compaiono i grandi campioni del passato, da Alfredo Binda a Felice Gimondi, e anche personaggi minori ma non meno affascinanti, come il ciclista varesino Augusto Zanzi. Tutti sono descritti e indagati con la solita inconfondibile cura artigianale di un maestro della prosa novecentesca quale è stato senz'altro Chiara. Un'occasione preziosa per leggere (o rileggere) testi poco noti, e insieme per celebrare in maniera originale lo scrittore luinese a cento anni dalla sua nascita. -
Coworkingprogress. Il futuro è arrivato
Con il termine coworking si intende, inizialmente, uno spazio di vita e di lavoro aperto durante tutto il giorno all'ospitalità di professionisti e lavoratori. Un luogo dinamico insomma, dove diversi gruppi di persone, che non necessariamente operano nello stesso settore o allo stesso progetto, lavorano condividendo lo spazio e le risorse di un normale ufficio. Ma il coworking è molto di più e molto oltre la sua definizione di base: è una struttura altamente creativa nella quale lo sviluppo armonioso di rapporti interpersonali liberi catalizza lo scambio e la condivisione dei saperi, creando un sistema di idee aperto ed interconnesso che favorisce lo sviluppo di professionalità e offerte di servizi disparate. Questa è una delle definizioni che danno maggiormente l'idea del pluriverso che il libro affronta: ""Il coworking è come un bosco, una foresta in cui moltissime specie diverse fra loro prosperano, coesistono e si adattano in modo spontaneo, in un ecosistema favorevole alla vita e ognuna rimane indipendente ma rafforzata dal sistema di relazioni da cui è circondata""""."" -
L' uomo col cappello. Storia inedita di un protagonista
Dietro il volto sicuro e consapevole dell'Uomo col cappello che avanza al centro de ""Il Quarto Stato"""" di Pellizza da Volpedo si cela una storia vera, intima e personale, che coinvolge l'artista e il suo modello, l'amico ex-garibaldino e farmacista di Volpedo, Giovanni Gatti. Non un saggio, non uno studio critico ma il racconto di un vita: quella di un uomo che ha attraversato la Storia di una neonata Italia con la stessa coscienza e partecipazione del lavoratore cui ha prestato le fattezze, in virtù di un'amicizia - 'frutto di un uguale sentire' - con Pellizza. A raccontare questa storia, ricostruita grazie ad un diario inedito e ad un ricco materiale documentario, la pronipote di Giovanni, Maria Vittoria Gatti, che presta con affetto voce e penna al proprio bisnonno, rievocando un'epoca di grandi rivoluzioni sociali ma celebrando, al contempo, l'amicizia privata tra due uomini, un farmacista e l'artista di Volpedo, destinati a diventare diversamente celebri. Nel libro anche una mappa estraibile che propone un evocativo percorso esplorativo, a piedi o in bicicletta, di luoghi cari a Pellizza e all'amico Gatti: Milano, Volpedo e le campagne tortonesi."" -
La cordialità
Mariella De Santis è nata a Bari in un raro giorno di neve del 1962. Vive a Milano città che ama, pur non essendone innamorata. Nel 1991 viene segnalata al Premio Internazionale ""Eugenio Montale"""" per la sezione inediti. Collabora con alcune radio nazionali ed estere. Ha partecipato alla realizzazione di prodotti video poetici e curato collane di poesia e rassegne culturali. È presente nel lavoro antologico curato da Mariella Bettarini """"Donne e poesia"""". È autrice teatrale rappresentata in rassegne e festivals. Alcuni racconti sono in testi collettanei o riviste. Il suo primo libro di poesia è """"Da luoghi incerti"""" (Bologna, 1993). Tra le più recenti pubblicazioni: """"La cura di te"""", poemetto per il libro fotografico di Viviana Nicodemo """"Necessità dell'anatomia"""" (Milano, 2007), """"Con queste mani"""" in """"Io e l'altra"""" (Alessandria, 2010) drammaturgia civile in versi, """"Inattesa dei barbari"""" (Bergamo, 2012) e il testo teatrale """"Merletti e baionette"""" (Sondrio, 2012), sulle meno note donne d'ingegno e d'azione del Risorgimento italiano. Con Gilberto Finzi è curatrice di Menhir, opera omnia di Delfina Provenzali (Milano, 2004)."" -
La verità di Caravaggio
Il saggio di Giuseppe Fornari su Caravaggio vuole sfatare i luoghi comuni e le stratificazioni mitografiche che si sono accumulate sull'artista e sul personaggio, fraintendendo o banalizzando gli intenti conoscitivi e spirituali che ne hanno guidato la produzione. Caravaggio non è un pittore ""facile"""", come non è stato un uomo """"facile"""". Per questo il cliché di """"realismo"""", comunemente adottato per descrivere il tratto caratterizzante la sua opera, ne confonde la vera portata sotto un'etichetta generica ed equivoca: l'artista ha perseguito sì la """"realtà"""", ma quella drammatica e metafisica della ricerca di Dio da parte dell'uomo, ricerca il cui coronamento si attua nel momento in cui l'azione umana si fa dramma, scelta irrevocabile, apertura all'inconcepibile. Questa è la """"verità"""" di Caravaggio e tutto in lui si subordina al suo conseguimento nella rappresentazione. Le sventure che affliggono la vita di Michelangelo Merisi, e che lui attivamente si procura, approfondiscono e rendono ancor più lancinante questa verità che si manifesta come Verità, alimentando un crescendo febbrile di capolavori che ha pochi paragoni nell'arte occidentale."" -
Norma standard's home. Ediz. illustrata
Norma standard's home riunisce in un unico progetto espositivo e auto espositivo il ciclo di lavori di Alessio Larocchi di questi ultimi anni; l'artista ripensa qui la propria ricerca, e affianca alle opere nuove anche alcuni progetti e opere di fotografia, pittura, disegni, piccole sculture e libri d'artista degli anni Ottanta e Novanta, così da spaesarli e, insieme, ridefinirli alla luce del punto in cui è giunta la ricerca. Segna con essi le tappe di una ricerca rivisitata e ristrutturata che si concentra sull'anaffettivo come chiave per interrogare la struttura stessa dell'opera d'arte e il fare dell'artista, vincolando il proprio stesso operare agendo sui media per prendere a prestito e simulare la precisione asettica e fredda del macchinismo, per dare avvio a un modo diverso di fare e pensare l'arte, diverso dal design, dall'arte programmata, dalle ricerche cinetiche. Un modo di fare e pensare l'arte che non ne sonda le potenzialità espressive ma è simulazione della macchina, un modo che è volto allo studio degli elementi fondamentali dell'opera visiva: spazio, forma, colore, movimento, luce. Testi critici di Eleonora Fiorani, Elio Franzini e Claudio Cerritelli. -
Ungà. Giuseppe Ungaretti e l'arte del XX secolo. Catalogo della mostra
Catalogo della la mostra omonima, allestita presso Biffi Arte 13 dicembre 2014 - 8 febbraio 2015. -
Veloce come Vandalo. Il romanzo del leggendario trottatore nato per vincere
Nato nel 1862, un anno dopo l'Unità d'Italia, Vandalo fu il primo campione capace di entrare nel cuore di un popolo che aveva appena cominciato a essere italiano. Quando calcio e ciclismo erano di là da venire, per merito suo nacque il tifo nazionale e il trotto divenne il primo sport popolare. Vandalo, che batteva i grandi campioni stranieri, che andava a vincere all'estero, fece assaporare l'orgoglio di sentirsi italiani in un Paese che dava pochi motivi o nessuno di esserlo. Scartato da re Vittorio Emanuele II, suo primo proprietario, che lo restituì all'allevatore in quanto indomabile e ""inservibile"""", Vandalo divenne il re del trotto e vinse trecento corse, anche se ufficialmente ne furono registrate solo duecento su duecentoventisei disputate.. Fu un destino singolare il suo: con lui si chiudeva l'era plurimillenaria del trasporto animale (e della stessa velocità) legata al cavallo e si apriva l'era dei motori. Vandalo rappresentò così una sorta di ideale staffetta fra cavalli e cavalli-vapore, teatro della quale fu quel pezzo di pianura fra Ferrara, Bologna e Modena in cui era, ed è tuttora, forte il culto della velocità. Con una prefazione di Vittorio Feltri."" -
Paolo VI beato. L'uomo, l'arcivescovo, il papa
Riedizione aggiornata del catalogo della mostra svoltasi al Palazzo Reale di Milano nel 2003. Ideata e curata dall'Associazione Sant'Anselmo per il XXV anniversario della scomparsa del pontefice, essa fa luce sulla figura spiritualmente ricca e tormentata di Giovanni Battista Montini, dai suoi esordi sacerdotali alla carriera folgorante in Vaticano, dagli anni pastorali a Milano al soglio pontificio, in anni di grandezza, ma anche di sofferenza. In particolare viene messa in luce la sua sensibile presenza nella diocesi ambrosiana in periodi non certo facili per tensioni sociali e culturali e l'impegno del pastore per diffondere in essa il messaggio cristiano più autentico, anche con la fondazione di 123 nuove chiese progettate dagli architetti più in vista della Milano di allora. Altro aspetto indagato nel catalogo quello dei viaggi e dei pellegrinaggi nei suoi intensi anni di pontificato, viaggi tutti tesi in quella concezione ecumenica emergente in tutta la pienezza nella prima sua lettera enciclica Ecclesiam Suam. La nuova edizione, arricchita da una prefazione di Angelo Scola, è pubblicata in occasione della beatificazione di Papa Paolo VI, il 19 ottobre 2014. -
Lontano da Venezia. Jacopo Palma il vecchio nelle chiese bergamasche
La storia di Jacopo Palma il Vecchio (1480-1528) si svolge quasi interamente a Venezia. È nel capoluogo della Serenissima che il pittore risiede, opera e si afferma, all'ombra di Tiziano. La patria d'origine, Serina, nel territorio bergamasco, è il luogo in cui affondano le radici famigliari di Palma. Al colmo del successo lagunare il pittore invia al suo paese natale due monumentali polittici e altre opere gli sono richieste dalle vicine località di Peghera e Zogno. Poco prima di morire Palma partecipa a un concorso divenuto celebre, gareggiato contro Tiziano e Pordenone. La sconfitta produrrà il suo capolavoro relativo, destinato ad Alzano Lombardo, lontano da Venezia. -
Sguardi sul Rinascimento. Artisti e architetti nelle chiese di Bergamo
Un grande vitalità artistica attraversa Bergamo nei primi decenni del '500. Ordini religiosi di antica o recente fondazione, storiche famiglie dell'aristocrazia cittadina e borghesi in cerca di affermazione commissionano ad architetti e ad artisti edifici e opere destinati a lasciare testimonianza di una produzione artistica straordinaria, concentrata in poco più di un decennio. Sono gli anni in cui Lorenzo Lotto e Giovanni Cariani fanno conoscere a Bergamo la cultura artistica veneziana, in cui Pietro Isabello edifica cappelle e palazzi che incarnano lo stile elegante del Rinascimento, in cui fra Damiano Zambelli e Giovanni Francesco Capoferri intagliano tarsie per le chiese cittadine. Di alcuni edifici si è persa traccia, cancellati dalle vicende della storia e non poche opere sono esposte in celebri musei, lontane dagli altari e dai palazzi per cui erano state realizzate. Ma moltissimo si conserva tuttora. Il libro conduce sulle tracce dell'arte del '500 a Bergamo, invitando a compiere un itinerario che attraversa i borghi storici e che termina il cuore di Città Alta. Tappa dopo tappa ci si addentra nella storia culturale, artistica e religiosa della città. -
Munari politecnico. «Fare dell'arte con qualunque mezzo». Ediz. illustrata
Tra aprile e settembre 2014, presso il Museo del Novecento di Milano, si è svolta la mostra ""Munari politecnico"""" curata da Marco Sammicheli in collaborazione con Giovanni Rubino. I due curatori hanno organizzato, nel giugno dello stesso anno, una giornata di studi che ha coinvolto esperti italiani e stranieri: le riflessioni e le proposte interpretative storiografiche sull'arte di Munari emerse durante i due eventi sono state raccolte in questo volume. Questo libro è dunque un racconto corale del percorso artistico di Munari e di come l'arte fosse per lui la principale e originaria forma espressiva. Pittura, scultura, proiezioni luminose, cinema, teatro, fotografia, collage e design sono tutti ambiti e mezzi praticati da Munari, raccontati nella mostra e approfonditi nella giornata di studi, grazie alla condivisione di ricerche attivate in ambienti accademici europei e statunitensi. Contributi di: Marina Pugliese, Massimo Cirulli, Jeffrey T. Schnapp, Pierpaolo Antonello, Matilde Nardelli, Maria Antonella Pelizzari, Carlo Branzaglia, Anna Mazzanti, Margherita Zanoletti, Luca Zaffarano, Giampiero Bosoni."" -
The breakfast journey. Colazioni e brunch dal mondo. Ediz. illustrata
Se il tuo sogno è viaggiare con un battito di ciglia, risvegliare i tuoi sensi e godere delle prime luci del mattino, questo libro è per te. Un viaggio curioso e goloso per scoprire cosa accade nelle cucine degli altri in giro per il mondo. Faremo colazione insieme ogni volta che vorrai, sempre in un posto diverso! Punta il dito sulla cartina, domattina ci sveglieremo lì. 45 colazioni in 41 paesi diversi. Sei pronto a partire? -
Le mie due vite e una tempesta
La perdita di un figlio può spezzare la vita in due. Può essere una fine, e qualche volta un inizio. In queste pagine, con passione e sincerità, Franca Garavaglia racconta le sue due vite, prima e dopo la morte della piccola Bianca, e la nascita dell'Associazione che porta il suo nome, fondata nel 1987 con il marito Carlo Garavaglia. Sostenuta dai suoi cari e attorniata dagli altri volontari, Franca ha combattuto e lavorato instancabilmente per quasi trent'anni. Da un certo punto in poi, però, una serie di eventi l'ha obbligata a prendersi una pausa nella sua vita frenetica, suggerendole che era il momento di ricordare. Così è nato ""Le mie due vite"""". Mentre scriveva, Franca non ha mai smesso di chiedersi a cosa sarebbe servito. La prima risposta è che il ricavato delle vendite di questo libro andrà alla ricerca sui tumori pediatrici. La seconda è in queste parole: """"Vorrei che la mia testimonianza fosse utile a tutti coloro che soffrono, vorrei dire loro che con l'amore si può continuare a vivere""""."" -
Eugenio Carmi. Appunti sul nostro tempo. Opere storiche 1957-1963. Ediz. multilingue
Catalogo della mostra al Museo del Novecento da 5 dicembre 2015 al 26 febbraio 2016. La mostra, realizzata nell'ambito del ciclo di approfondimenti Focus, si concentra sulla produzione e sulla ricerca artistica di Eugenio Carmi tra il 1957 e il 1963, a partire dall'opera Appunti donata al Museo milanese nel 2014. L'opera è accompagnata da un nucleo di lavori su carta in gran parte inediti - disegni, prove litografiche, collage e pitture - che documentano la varietà delle sperimentazioni di Carmi tra il 1957 e il 1963, e gli elementi distintivi della sua ricerca visiva