Sfoglia il Catalogo ibs040
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2681-2700 di 10000 Articoli:
-
Re Genesis. Vol. 3: Un tenue punto blu
RE Genesis 3 - Un tenue punto blu è il catalogo edito in occasione della mostra omonima al Museo Diocesano di Vicenza. Il catalogo è la raccolta fotografica delle opere in mostra degli artisti del Movimento Arte Etica Alessandro Zannier e Luigi Dellatorre.La mostra è la terza di un ciclo biennale sul tema della rinascita, pensato dai curatori Sandro Orlandi Stagl e Chiara Franceschini. Il percorso del museo vicentino è un’importante testimonianza di arte cristiana dall’epoca romana fino ai giorni nostri. Le opere degli artisti contemporanei del Movimento Arte Etica dialogano con quelle del museo e si articolano in diverse forme trattando il tema del terzo giorno della Genesi: la separazione delle acque dall’asciutto. L’esposizione conta più di trenta opere tra dipinti, sculture, installazioni e video. Il libro è arricchito dai testi dei due curatori, le trascrizioni delle interviste di questi ultimi con gli artisti e un altro testo del direttore del museo Mons. Francesco Gasparini. -
I Pooh. Atto di nascita (1962-1967)
Dall’incontro di due giovani musicisti, Valerio Negrini e Mauro Bertoli, nasce l'idea di formare un gruppo. Realizzano questo sogno grazie a ideali comuni, voglia, determinazione e passione smisurata. Si formano così i “Jaguars”, un quintetto agguerrito che furoreggia nella Bologna musicale degli anni ‘60. Purtroppo, però, interessi diversi ne provocano lo scioglimento dopo solo un anno, ma i due fondatori non desistono e in breve rimpiazzano gli elementi dimissionari. Si sviluppa una seconda formazione che viene notata da una casa discografica di Milano, la “Vedette record”, la quale decide di scritturare il gruppo dopo un’audizione e impone un nuovo nome: ""I Pooh"""". Inizia così la loro grande avventura. Sacrifici, tante prove e duro lavoro forgiano la formazione che, agli inizi, stenta ad avere il successo meritato. Mancano le composizioni personali, ma a questo rimedia l’intuizione fortunata di Mauro Bertoli che incontra nel corso di una serata il complesso di Pier Filippi e coglie l’estro e la personalità del tastierista Roby Facchinetti. Presentazione Roby Facchinetti."" -
La coda del drago. Magazine di letteratura sportiva. Vol. 1
La suggestione della parola scritta contrapposta alla banalità di un giornalismo sportivo sempre più schiacciato da tv, internet e social. In una comunicazione appiattita e tesa ormai alla sintesi si è quasi del tutto vanificata la necessità del contatto umano e la possibilità, quindi, di raccontare i personaggi e le vicende dello sport in tutte le sfumature di carattere tecnico e umano. Nasce da qui l’idea della sfida, sempre presente in qualsiasi operazione che tenda a “guardare oltre” e che conservi dunque la radice romantica di un afflato visionario. In che modo? Testimoniando, o rievocando, “passaggi di tempo”, storie attuali o uscite dall’archivio della memoria ma ancora cariche di magia, storie di uomini ma anche di sogni, di miti accatastati nel ricordo senza aver mai trovato quell’evidenza che cronache meno superficiali, più disponibili all’approfondimento, avrebbero dovuto garantire. -
Se non fosse andata così
1950, Catania. Tra le austere mura di un collegio vive Lalla, una giovane ragazza orfana di padre che sogna l'amore romantico dei film di Gianni Morandi che tanto le piacciono. Raggiunta la maggiore età, torna nella sua casa d'origine e conosce il figlio del proprietario dell'abitazione dirimpetto, Giuseppe, che con la sua timidezza e dolcezza le rapisce il cuore. Passano gli anni, lei è al sicuro tra le braccia del suo uomo, ma l'idillio sembra poter essere messo in discussione quando l'amore bussa di nuovo alla sua porta proponendole una passione travolgente e inaspettata. -
Il granello ucraino. Quella sera a Bologna che il tempo si dilatò e la Terra divenne piatta
Faedi è un elettrotecnico bolognese che si reca spesso in Ucraina per lavoro. A Kiev incontra Oksana, un'ingegnera, tanto intrigante quanto ambigua, che lo attrae e seduce. Dopo una visita a Chernobyl, Faedi entra in contatto con un gruppo di persone molto particolari e la toponomastica delle vie del centro di Bologna diventa la forza catalizzatrice di singolari percorsi. Uno strabiliante viaggio nel cuore dell'Europa si trasforma in una vera e propria corsa per sfuggire alle grinfie dell'ex KGB, come se la Guerra fredda non fosse mai finita, e l'elettrotecnico, vittima di un imprevedibile colpo di scena, vede travolte le sue certezze. -
The end of the ars nova in Italy. The San Lorenzo palimpsest and related repertories
E. Abramov-van Rijk, A Musical Sonnet by Franco Sacchetti and the Soundscape of Florence - J. Nádas, New Biographical Documentation of Paolo da Firenze's Early Career - M. Bent, The Motet Collection of San Lorenzo 2211 (SL) and the Composer Composer hubertus de Salinis - M. Lopatin, Musico-metapoetic Relationships in Trecento Song: Two Case Studies from the San Lorenzo Palimpsest (SL 2211) - A. Calvia, Some Notes on the Two-voice Ballatas by Francesco Landini in the San Lorenzo Palimpsest - A. Janke, On the Transmission of Donato da Firenze's Madrigals - M. S. Cuthbert, Melodic Searching and the Anonymous Unica of San Lorenzo 2211 - D. Checchi - M. Epifani, Remarks on Some Realistic virelais of the Reina Codex - A. Stone, Lombard Patronage at the End of the Ars Nova: A Preliminary Panorama - G. D'Agostino, Music, Texts and Musical Images at the Court of Angevin Naples, Before and During the Schism. -
Il ciclo di Guiron le Courtois. Romanzi in prosa del secolo XIII. Vol. 5: Roman de Guiron. Parte seconda.
Con il titolo di ""Roman de Guiron"""" si indica la seconda branche del """"Ciclo di Guiron le Courtois"""", mastodontico complesso di romanzi francesi in prosa composti all'incirca tra il 1235 e il 1240. Copiato nei secoli e amato da molte generazioni di lettori, tra cui Federico II di Svevia e Ludovico Ariosto (che vi trovò numerosi spunti per l'elaborazione dell'Orlando furioso), il """"Ciclo di Guiron le Courtois"""" viene pubblicato integralmente per la prima volta a cura del «Gruppo Guiron». Il presente volume contiene l'edizione critica della seconda metà del """"Roman de Guiron"""" (971-1401): in questo romanzo viene introdotto nel mondo arturiano Guiron il Cortese, un prode cavaliere ignoto alle prose francesi del Duecento a causa della prigionia che lo ha tenuto lontano dalle scene per molti anni."" -
Gli apocrifi dedicati a Maria nella cultura latina dei secoli XIII-XIV
Premessa di F. Santi. A. Degl'Innocenti, Apocrifi mariani nella «Legenda Aurea» di Iacopo da Varazze - F. Vermigli, Gli apocrifi nella letteratura teologica del secolo XIII - S. Nocentini, Gli apocrifi mariani nella letteratura mistica femminile. Secoli XII-XIV - E. Paoli, Bartolomeo da Trento e gli apocrifi mariani - R. Gamberini, Manoscritti latini di apocrifi mariani nel secolo XIII - M. Pratesi, Il «Transito dello Pseudo-Giuseppe di Arimatea» e la «Historia Cinguli» di Prato - G. Cioli, Apocrifi, iconografia e teologia: il caso di Orvieto - A. Malquori, Tradizioni figurative della Natività. Secoli XII-XIV - M. Bini, La festa della Presentazione di Maria in Occidente. La raccolta di Philippe de Mézières, tra apocrifi, teologia e dramma. Indici, a cura di A. Alessandri. -
Principi, vescovi e reliquie a Benevento. La traslazione di San Gennaro da Napoli (anno 831)
La Translatio SS. Januarii, Festi et Desiderii (BHL n. 4140), composizione agiografica di area beneventana redatta intorno alla metà del secolo IX, narra il trasferimento dei resti mortali di san Gennaro dalle catacombe di Capodimonte in Napoli a Benevento (anno 831). Una nuova edizione viene qui riproposta con la collazione del testo pubblicato degli Acta Sanctorum e quello tràdito dagli sino ad ora inediti codici Benev. 1 e Benev. 61 della Biblioteca Capitolare di Benevento, con il corredo della versione in lingua italiana a fronte e di un apparato di note filologiche e letterarie, richiami biblici, osservazioni storiche e geografiche. La sezione è preceduta da un ampio studio nel quale si traccia il profilo della Chiesa di Benevento tra i secoli VIII e IX, si esaminano le fonti della traslazione di san Gennaro e si analizza la narrazione agiografica. -
Idee e intelletto. I quaderni di Nardi su Rosmini e Aristotele
La questione delle idee e dell'intelletto in Aristotele è il tema di questa tesi di laurea incompiuta di Bruno Nardi (1884-1968). Il documento, finora inedito, è stato interamente trascritto e corredato dei brani di Aristotele esposto ed esaminato di Rosmini di cui è il commento. Il lettore potrà considerarlo sia come esempio del metodo di lavoro di Nardi, sia come evidenza dell'interesse precoce per quel tema filosofico presente in tanta parte dei suoi scritti successivi. -
Vita sancti Nicolai (BHL 6126). Ediz. critica
All'interno della vasta produzione letteraria del monaco benedettino Otlone (ca. 1010-1070), una posizione di indubbio interesse è rivestita dalla sua attività agiografica. Tra le Vitae che egli, quasi sempre su commissione e con intenti che oscillano tra il mero recupero filologico e la più impegnata polemica politica, compose, un testo in particolare ha subìto, per quasi dieci secoli, una sorte editoriale avversa e il silenzio, praticamente integrale, degli studiosi: si tratta della Vita sancti Nicolai, agiografia dedicata al grande vescovo e taumaturgo Nicola di Myra (BHL 6126). -
Introduzione alla lessicografia latina da Festo al XII secolo. Antologia di testi
Remessa. Introduzione. Raccolte tradizionali antiche. Altre raccolte: I Synonyma Ciceronis. Le Differentia verborum. I glossari. Le Derivationes. Bibliografia. Testi. Raccolte tradizionali antiche: Pompeo Festo e Paolo Diacono Nonio Marcello Fulgenzio il Mitografo. Synonyma Ciceronis: Amor, ardor. Arba, humu. Abditum, opertum. Accusat, lacescit. Differentiae verborum: Differentiae Probi. Inter auferre. Inter absconditum. Glossari: Isidoro di Siviglia. Liber glossarum. Papia. Arma. Abavus. Placido. Ainardo di Saint-Èvre Glossae Nonii. Ps. Philoxenus. Hermeneumata Celtis. Corpus Glossary. Voces animantium. Derivationes: Osberno di Gloucester. Uguccione da Pisa. Appendice. F. Bertini, La tradizione lessicografica latina fra tardo antico e alto medioevo. Indice degli studiosi. -
Bislam 2. Nuove acquisizioni. Vol. 2
Questo secondo fascicolo di aggiornamento arricchisce il repertorio di 1.192 voci su altrettanti autori. Di costoro, 682 sono del tutto nuovi rispetto al precedente volume, mentre i restanti 510 sono stati aggiornati sulla base di studi recenti che hanno apportato significative novità al loro profilo bio-bibliografico. Complessivamente, sono stati consultati e spogliati, integralmente o parzialmente, 1.082 tra studi specialistici e repertori bio-bibliografici (il cui elenco può essere consultato all'interno del fascicolo). -
Visio Godeschalci. Il mondo e l'altro mondo di un contadino tedesco del XII secolo
Nel 1189 in Holstein un contadino ha una visione dell'aldilà, che un sacerdote mette per iscritto. Nasce così uno dei testi più originali del genere visionario, non solo per la persistenza di motivi del folklore germanico, ma anche perché il percorso di Godescalco è occasione per raccontare le storie di criminali del luogo. Immaginario dell'aldilà e vita quotidiana del Medioevo più profondo si mescolano in un testo affascinante, per la prima volta proposto al pubblico italiano. -
Hagiographica (2021). Vol. 28
Rivista di agiografia e biografia della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino fondata da Claudio Leonardi. Testi in italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. -
Le vie del dialogo. I monoteismi storici e l'unità degli uomini: una sfida culturale e religiosa
«C'è qualcuno che desidera la vita e brama lunghi giorni per gustare il bene?»: con la domanda contenuta nel Salmo 33, Dio interpella gli uomini. Il monoteismo, infatti, prima di essere l'affermazione astratta dell'esistenza di Dio o un comandamento a cui obbedire, è un ""appello"""" del Signore di tutte le cose all'uomo affinché fondi la sua vita su quel Qualcuno che la può rendere felice. In ciò sta il dramma della storia personale di ciascuno e dell'umanità. I monoteismi storici si concentrano sulla libertà umana e hanno in comune il concetto di """"Parola"""" di Dio che si rivela. L'Ebraismo si concentra sull'affidamento a Lui, l'Islam sulla Sua volontà, il Cristianesimo ha come punto nodale la vita nell'amore dei figli in Gesù Cristo: Egli è in comunione con ogni persona poiché anzitutto è in comunione col Padre."" -
Il wedding tourism. Realtà consolidata o progettazione da valorizzare?
Le dinamiche aggregative moderne mostrano schemi e relazioni differenti rispetto a quanto avveniva in passato. Tali cambiamenti hanno interessato e interessano anche i diversi profili matrimoniali, a vario titolo sottoposti ai continui trend evolutivi che la società propone, in modo particolare il matrimonio in quanto evento. Le reti di relazioni che si sviluppano intorno al wedding, infatti, si prestano a molteplici profili di osservazione che concorrono a dare forma a una nuova realtà turistica che stimola una competitività naturale tra i territori e le possibili articolazioni a essi collegati. Il volume, attraverso l'analisi di dati concreti e aspetti teorici, propone una riflessione sulla complessità degli scenari offerti dal fenomeno del wedding tourism, con particolare riguardo ai punti di vista geografico-turistico, economico e sociale. -
Canone e anticanone nella tradizione linguistica e letteraria
Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione delle giornate di studi dottorali ""Canone e anticanone nella tradizione linguistica e letteraria"""" svoltesi l'8 e il 9 marzo 2018, presso l'Università di Roma Tre. L'intento dell'incontro e il filo conduttore dei saggi qui raccolti è indagare il concetto di canone rispetto alla fondazione di una tradizione e alla produzione di opere aderenti a determinate disposizioni retoriche, definendone la ricezione e il successivo riadattamento, da una prospettiva letteraria e linguistica. Sono presi in considerazione anche le declinazioni del concetto di anticanone - linguistico e letterario - lungo la linea temporale che va dall'antichità al moderno, le contrapposizioni tra la linea canonica di uniforme continuità e la sua disgregazione, la funzione selettiva e repressiva del canone, ma anche il ruolo di centro e periferia nelle sue implicazioni linguistiche, epistemologiche e stilistiche."" -
Nel 2073! Sogni d'uno stravagante
"Nel 2073! Sogni d'uno stravagante"""" è un romanzo scritto nel 1873, in cui il protagonista, Saturnino Saturnini, grazie a una prodigiosa scoperta scientifica che gli permette di """"viaggiare nel tempo"""", viene catapultato dalla Torino del 1873 a quella del 2073, dove tutto è radicalmente mutato in meglio: i modi di vivere, gli spazi urbani, i valori morali e persino i nomi delle strade. Il secondo numero di AnteLitteram offre lo spunto per riflettere sul progresso tecnologico e sull'influenza che questo ha nella società in cui viviamo. Come cambia la nostra vita quotidiana con le innovazioni prodotte dalla ricerca scientifica? Quanto sono lontani gli orizzonti delineati da una serie come Black Mirror? Può la nostra visione del futuro essere luminosa come quella di Saturnino Saturnini, o il progresso tecnologico per noi non è sempre sinonimo di miglioramento? Introduzione a cura di Paolo Bertetti, Silvia Casolari, Davide Monopoli. Postfazione di Piero Gondolo della Riva." -
L' educazione alla prova di Archimede e altri «esperimenti» per educatori cristiani
L'opera educativa è la più nobile delle imprese. Essa riempie la vita della Chiesa e consuma le forze di tanti. Come il sovrano di Siracusa nella storia di Archimede, anche noi sentiamo l'esigenza di verificare se questo impegno corrisponda davvero all'oro più prezioso. Evidentemente non basta il criterio quantitativo: l'esperienza ci insegna che l'educazione è un'opera ""a perdere"""". Tra l'impegno educativo e i suoi frutti c'è sempre uno spazio incolmabile: lo spazio della libertà, ma anche della lotta. Il volume ricerca nuovi paradigmi per comprendere l'impresa educativa indagando il dialogo tra la libertà e la grazia nei diversi campi della vita.""