Sfoglia il Catalogo ibs040
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3881-3900 di 10000 Articoli:
-
Pulpette. Rivista di racconti pulp & altre frattaglie
Un'ombra scura sta allungando i tentacoli sulle vostre esistenze. Potrete lottare, resistere, vendere cara la pelle, ma alla fine... non avrete scampo! Come un tornado di sangue e proiettili il pulp sta per abbattersi su Cosenza! Benvenuti su Pulpette, la prima rivista di racconti pulp mai apparsa sul territorio bruzio. Nata dai cervelli marci di Nazareno Loise e Giovanni Canadè, ogni numero ospiterà racconti di genere e rubriche che vi faranno perdere il sonno e la tranquillità. La rivista si propone di riprendere la tradizione delle pulp magazine che impazzavano nella prima metà del secolo scorso, soprattutto negli Stati Uniti, mescolando tutto nella poltiglia più fetida e truce della nostra terra. -
Colle Triglio. Della bellezza, dell'ambiente e del paesaggio
"Cosenza vecchia"""", nonostante i rischi di una progressiva ed inarrestabile consunzione, costituisce l'unico e irripetibile patrimonio cui attingere per progettare un pensabile futuro della città. La storia antichissima, la originale cultura, la particolare architettura, sommate alla bellezza del paesaggio, ed il singolare ambiente costituiscono l'eccezionale capitale di cui si dispone per tentare di favorirne la rinascita. La distruzione di Colle Triglio, il più noto dei sette colli cittadini, non solo deturperebbe la bellezza del paesaggio, ma condannerebbe alla definitiva decadenza la città tutta. Il Comitato per la difesa della Bellezza, l'Ambiente ed il Paesaggio di Colle Triglio lancia un grido di allarme alle donne ed agli uomini di cultura, agli eletti nelle istituzioni comunali, provinciale, regionali e nazionali perché lo raccolgano e si impegnino affinché sia tutelata l'integrità della città." -
Varchi attivi
«Scorre nel tempo il nostro riflesso che ci rende persona. Seconda raccolta di Haiku per Francesco Vitale. Un sentimento profondo, una intimità che si apre al mondo. Poesia che scorre nelle vene. Prendiamoci tutto il tempo per comporre la colonna sonora che serve alle nostre vite.» -
Tango
"Agnese e Rodolfo, teneri fantasmi di un passato per niente mitico, si trovano faccia a faccia con il loro autore, lo accarezzano con un pizzico di tenero scherno, gli domandano se ci sia ancora fiato per il neorealismo, e se esso possa inverare l'antico legame ineluttabile tra amore e morte. Si rimane col gusto agrodolce di un viaggio in luoghi remoti ma familiari, dopo aver accompagnato i due protagonisti nella loro camminata tra le macerie materiali e umane del secondo dopoguerra, come di giornata uggiosa che sovente trasmette allegria."""" Prefazione di Claudio Dionesalvi." -
Il teatro è vita
Il pensiero basagliano non era solo un modo diverso di guardare all'universo del disagio psichico, ma interpretava con una luce particolare i generali fenomeni sociali. Gli operatori socio-sanitari, pur affrontando notevoli difficoltà, sono stati stimolati a sviluppare pratiche alternative a quelle tradizionali, nell'incontro con il Disagio. Molti insegnanti fanno riferimento alle tecniche della metodologia di Reuven Feuerstein, adottata per l'apprendimento nei casi di deficit intellettivo. Questo testo è semplicemente testimonianza e raccolta di esperienze che si sono fatte nel territorio cosentino, accompagnate talvolta da considerazioni teoriche, e per non lasciare nell'oblio un percorso di cambiamento, in parte riuscito e in parte lasciato incompiuto, dai professionisti ed operatori del settore. Gli autori dei vari contributi si sono incontrati e spesso hanno operato insieme, per brevi o lunghi periodi, condividendo l'entusiasmo e le difficoltà del percorso alternativo. -
Pulpette. Rivista di racconti pulp & altre frattaglie
"In quest'epoca di pazzi ci mancavano gli idioti dell'orrore"""". Sì, mancava la qualità dell'orrore a questi anni orrendi, mancava l'osceno a questi giorni sempre più sconci. A questa anemia totalizzante da 0-positivo occorreva opporre la rara squisitezza d'una letteratura AB-negativa. Ed ecco cos'è pulpette! Una rivista succosa come una polpetta al sugo e marcia come un fegato in metastasi, che vive d'una fibrillazione sotterranea pronta a esplodere nella quotidianità d'ogni suo lettore. In questo volume racconti di Andrea Russo, Mariano Rose, Francesco Caravetta, Erman Petrescu, Nino G. D'Attis." -
La Cattedrale di San Prisco in Nocera Inferiore
Nella storia della Campania Nocera è uno dei punti-cardine della territorialità multiculturale e sociale, con Napoli, naturalmente, Sessa degli Aurunci, Capua, Benevento, Amalfi, Salerno. E se san Gennaro, san Matteo, sant’Andrea, san Paolino, san Bartolomeo fecero da guida per il coagulo degli uomini, così a Nocera Campana il santo di richiamo fu Prisco, che nel nome conserva la sua valenza originaria, orientale e panlatino-romana vecchio. Consapevoli di tali presupposti gli Autori si affidano a una ricerca doviziosa di contributi tecnici, religiosi e laici espressi con un raggio di competenze veramente considerevole di storia dell’arte, d’architettura, di restauro. Il volume è una ribalta che investe opere recenti e altre datate. Per le prime il restauro iniziato nel 2001 ha ridato nuova vita all’intera cattedrale e al campanile, e con l’aiuto dei mezzi elettronici si ha ora la certezza d’una continuità. Il secondo aspetto concerne l’apporto decorativo di fede che accompagnava i cittadini nelle preghiere a Prisco, soprattutto alzando gli occhi verso l’interno della grande cupola affrescata dai Solimena padre e figlio, impresa riconosciuta come capolavoro italiano di età moderna. -
Codex Guarnerii
Libretto illustrato divulgativo che trae spunto da alcuni tra i prestigiosi codici della Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli e dalle loro straordinarie miniature. -
Aquileia. I simboli
Un percorso tra i simboli della cristianità romana ispirato dai mosaici di Aquileia. -
Gladiatori
Un percorso illustrato nell'affascinante mondo dei gladiatori e di Roma. -
Escursionismo nel tarvisiano... dal taccuino degli appunti
Guida dei sentieri escursionistici de. tarvisiano con cenni storici e informazioni territoriali. -
Palinsesti 2022. Un progetto di Luca Pietro Nicoletti. Ediz. illustrata
Catalogo della omonima mostra tenutasi in San Vito al Tagliamento dal 29 ottobre 2022 al 15 gennaio 2023 -
Caserine Cornaget. Guida escursionistica
Giorgio Madinelli racconta la zona sulla base delle sue libere escursioni -
Manuale di retorica forense
Il volume intende rappresentare un pratico sussidio che consenta di conoscere la retorica classica, finalizzandola alle esigenze dei moderni operatori forensi. -
Quanto siamo retorici. Libera l'oratore che è in te
Confessiamolo: non c'è niente di peggio che sentirsi dare del ""retorico"""" dopo aver detto o scritto qualcosa. Sì, perché da nobile arte del discorso la retorica è finita col qualificare la ridondanza ed il superfluo, se non proprio il disonesto. Usata negli ultimi secoli per mero abbellimento, sfruttata da dittatori, truffatori e venditori di fumo, le sue potenzialità reali sono pressoché sconosciute. Conoscere e saper utilizzare la retorica consente infatti di saper organizzare il proprio pensiero in un discorso tecnicamente fondato e persuasivo. E riscoprire le tecniche retoriche degli autori classici può fare riemergere l'oratore che è già in noi, nella nostra cultura, a tutti i livelli."" -
Primavera vien danzando. Due zero due zero. Nuova ediz.
Antologia del recital della Festa della poesia in occasione della Giornata mondiale della poesia nel primo giorno di primavera dell'anno duemilaventi. -
Come la pastura per il pescatore e il vento per l'aquilone
Un viaggio dentro se stessi per scoprire come raggiungere i propri obiettivi, focalizzando i passi da compiere per affrontare le difficoltà e restando sempre lucidi e ottimisti, senza perdere di vista ciò che ci circonda. -
Maria da nascita a morte
Con Maria amorevolmente china in Cristo Gesù, e in virtù del solenne mandato da lui ricevuto, prima su gracili e indifesi corpi appena venuti alla luce e poi su corpi ormai spenti ed inerti, la nostra tomba, come e più della nostra culla, può segnare un inizio di vita, di altra e migliore vita. In modo analogo, sotto il suo vigile e premuroso sguardo materno, anche le opere, le iniziative, le imprese, le creazioni storiche di uomini e donne hanno la loro promettente origine e un compimento non necessariamente destinato a risolversi in polverose, immemori e ingloriose vestigia di morte. Alle cure materne di Maria è stata affidata da Dio tutta la sua opera di redenzione e quindi l'intera storia del mondo, dell'umanità e della Chiesa. -
Il Palazzo dei Vescovi a Siracusa. Una illuminata committenza aretusea
"La presente opera si deve alla sensibilità del prof. Michele Romano. Egli nell'occasione della consacrazione episcopale del nuovo Arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, ha ritenuto utile e opportuno, come omaggio, ripubblicare il testo del prof. Agnello sul palazzo arcivescovile, arricchendolo però di tutti gli stemmi dei vescovi che si trovano visibili negli ampi cortili dello stesso e che dimostrano come nei secoli siano state fatte una serie di modifiche per adeguare lo stesso palazzo alle nuove esigenze che man mano si sono presentate, la più notevole e importante delle quali è stata senza dubbio il trasferimento del Seminario, che prima si trovava sull'attuale Piazza Minerva, nell'ambito dello stesso palazzo arcivescovile. Ricordando che un albero diventa secolare se ha buone radici, auguro che questa opera sia occasione per tanti di prendere coscienza della grande storia della nostra città e della nostra diocesi.""""" -
Caravaggio contemporaneo. I tableaux vivants di Toni Mazzarella. Ediz. italiana e inglese
Le opere caravaggesche da Toni Mazzarella vengono sapientemente rivisitate con una sensibilità contemporanea e attraverso un occhio attento alla composizione, ai particolari, ai ritmi, agli equilibri formali e cromatici, capace di far affiorare dall'oscurità parti di corpi e volti che parlano per sineddoche e che nel forte contrasto chiaroscurale trovano tutta la loro significazione. La tecnica dei tableaux vivants racchiude un lavoro di grande precisione e insieme di grande impatto emotivo. Si compongono le tele di Caravaggio con i corpi degli attori e l'ausilio di oggetti di uso comune e stoffe drappeggiate. Il risultato finale è quello dello scatto fotografico che immortala l'opera attraverso ben studiati tagli di luce che diventano i veri protagonisti dell'intera scena.