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Una sola cosa è meglio di avere un cane... averne due!
Mossa da grande passione e amore per il meraviglioso universo degli animali, l'Autrice ci racconta stravaganti avventure e curiosi aneddoti della sua vita, in cui protagonisti sono proprio loro: gatti, pappagalli, monelli chipmunks allevati con dedizione e affetto, simpatici cani che si tuffano in mare per salvare i bagnanti e persino odiose blatte. Ciascuno di questi esserini, con il proprio carattere e le proprie peculiarità, è capace di insegnarci qualcosa! È questo il messaggio che, attraverso uno stile descrittivo raffinato e profondo, l'Autrice ci porge; con estrema sensibilità e ricerca di un linguaggio universale riesce a comunicare con i suoi amici animali e, rispettandone istinti e inclinazioni, li aiuta a vivere al meglio nel loro... e nel nostro mondo. -
Luoghi e oltre
In questa silloge poetica l'Autore descrive attimi e circostanze della propria vita dando voce ai propri Sentimenti e alle proprie emozioni. Al centro di tutto l'Amore che il ""cuore confonde e che in un attimo la vita può cambiare"""". Il passato, sempre vivo, ci mostra, spesso, come affrontare il presente. I Luoghi sono posti suggestivi dove il tempo sembra fermarsi e concedere spazio alle più intime riflessioni. Scritte con uno stile raffinato, con qualche riferimento al dialetto siciliano, queste poesie celebrano la bellezza della Vita descrivendo le più disparate sensazioni che l'animo umano è capace di percepire e stimolano il lettore a diverse considerazioni di natura esistenziale."" -
Lillo, Lele e Laura giocano a casa. Ediz. illustrata
Lillo, Lele e Laura accolgono i bambini nella loro casa. In compagnia della dolce ed amorevole tata Agnese, i tre fratellini scopriranno giochi coinvolgenti e vivranno insieme esperienze uniche, raccontate in rima. Età di lettura: da 4 anni. -
L' inquilino della sesta strada
Un racconto a tinte horror-noir di Mario Oscar Venuti. L'autore racconta singolari e raccapriccianti vicende ed entra nel profondo della psiche umana scandagliandone le più intime paure. Un oscuro signore e singolari personaggi si ritrovano a condividere l'inconsueto ""Condominio 66"""" e ad affrontare un terribile destino."" -
Talmente diversi
Atmosfere fiabesche per questo racconto breve che si snoda tra Montecarlo e Taormina e che proprio nella bella terra di Sicilia trova la sua culla. Un amore grande, un finale a sorpresa, un autore ingombrante, sono gli ingredienti principali di questa storia, scritta con un linguaggio elegante dal punto di vista stilistico e con una cura del particolare che porta il lettore a ""vedere"""", a """"sentire"""" e """"vivere"""" ciò che legge."" -
Il fotogramma mancante
Antonio Sergi, medico mutualista, si ritrova coinvolto suo malgrado in un'intrigata vicenda. Accusato di omicidio, grazie al prezioso aiuto dell'amico vicequestore Giorgi, cercherà in tutti i modi di discolparsi dalle accuse formulate nei suoi confronti. Sullo sfondo, una Messina romantica, tra la bellezza dei laghi di Ganzirri e la maestosità del Duomo, fa da cornice a quest'avvincente giallo psicologico. Una storia di amicizia, d'amore e d'inconsueti legami familiari. -
Panfilo ein kater als archaologe
Età di lettura: da 7 anni. -
Panfilo the cat archaeologist
Età di lettura: da 7 anni. -
Panfilo de archeologische kat. Ediz. illustrata
Età di lettura: da 7 anni. -
Panfilo gato arqueòlogo. Ediz. illustrata
Età di lettura: da 7 anni. -
Panfilo gato arqueòlogo. Ediz. illustrata
Età di lettura: da 7 anni. -
Un avvocato contro
Nella sua lunga vita ha lasciato un segno. Grande avvocato ma anche uomo pubblico. Non fu mai un uomo di partito o esponente delle istituzioni. Il partito era egli stesso. Egli stesso era un istituzione. -
Orme del tempo. Un racconto per immagini
"A ripercorrerli, questi scritti producono nel lettore d'oggi un senso di tempo eterno, tanto le loro osservazioni sono senza rughe, in particolare quelle che riguardano le nostre abitudini e feste e mestieri. Chiusi in un orgoglioso medioevo, il progresso sembra scorrerci accanto come una presenza nel contempo necessaria e molesta. Gli uomini, anche nelle fabbriche più moderne, si riconoscono per quel loro gestire antico di pescatori, contadini, mandriani; il parlare è asciutto, l'ironia latente..."""" (Aurelio Pes, """"Il regno dell'immaginario"""")" -
Palermo e il mare. Itinerario della memoria
"Siamo finalmente entrati in porto, a gran fatica e con molti sforzi, oggi alle tre del pomeriggio, e un lieto spettacolo si è subito presentato ai nostri occhi. La città con le spalle a nord è situata ai piedi di alti monti. Sopra la città, per l'ora in cui eravamo, il sole gettava tutti i suoi raggi in modo che le ombre tenui delle facciate delle case ci stavano di fronte, rischiarate dal riflesso. A destra il monte Pellegrino, con le sue forme graziose in piena luce, a sinistra la spiaggia adagiata via via coi suoi seni, le sue sporgenze, i suoi promontori. Ma quel che produceva l'effetto più suggestivo, era il verde tenero degli alberi, le cui cime illuminate da dietro, ondeggiavano davanti alle case nell'ombra, come grandi sciami di lucciole vegetali. Un vapor chiaro dava una mano di azzurro a tutte le ombre. Invece di scendere impazienti sulla rada, ce ne siamo rimasti sopra coperta, finché non ci hanno mandati via. Dove avremmo potuto ritrovare un punto di vista come quello, e godere un colpo d'occhio così felice!""""." -
Una casa a Hammamet
Ambientato tra la metà degli anni '60 e la metà degli anni '70, tra la Tunisia e la Sicilia, ""Una casa a Hammamet"""" è una bella storia d'amicizia e d'amore, che non scade mai nel retorico o nel lacrimevole e, per essere un giallo, neanche nei cliché del genere. Il libro si legge in un'unica sessione, nello stesso tempo che occorre per godersi un film. Raccomando di accompagnarlo a un buon formaggio siciliano - un sapido canestrato, ad esempio - e a un bel bicchiere di rosso, un Sirah, magari. Ah: dentro ci trovate anche un paio di ricette inedite. Prosit."" -
Le avventure di Lino Panno. Vol. 1
Lino Panno ha un modo di guardare le cose, di dirle e farle che spiazza e sorprende chiunque. Il mestiere che fa, ossia il maestro gli ha insegnato che il mondo dei grandi è pieno di piccinerie e quello dei piccoli è zeppo di sogni grandi, di desideri enormi. Il maestro riesce a fiutare l'inganno dappertutto, dietro la pubblicità, dietro ogni novità. I bambini pensano a colori, in grande e chi nella vita troverà un buon maestro troverà un tesoro da raccogliere. Ha 38 anni è un giovane maestro allegro e spiritoso che aiuta i bambini a crescere e a diventare grandi, superando tutte le paure e le difficoltà della vita. Quando c'è lui in classe i bambini vanno a scuola anche con la febbre alta. È il maestro che tutti vorremmo incontrare. Non perde mai la pazienza, parla a bassa voce, sorride e quando qualcuno sbaglia, non mette nessuno dietro la lavagna, ripete che nella vita ci sono tante possibilità e che non bisogna arrendersi mai e che bisogna inseguire i propri sogni. Questo primo libro si compone di 31 storie, da leggere per tutto il mese insieme a papà e mamma. È il primo di 5 libri che faranno sognare i bambini del nostro tempo. Prefazione di Salvatore Ferlita. Età di lettura: da 6 anni. -
Quando il tram arrivava a Mondello. Storia dei ragazzi di via Papireto
La vita di un gruppo di ragazzi a partire dal primo Novecento - quando nel 1912 il tram arrivava a Mondello - con cronaca, fatti, ricordi, in un viaggio insieme alla storia e alla trasformazione del capoluogo. Esperienze umane, luoghi, ritmi di vita, fatti privati e grandi momenti storici vissuti da Giuseppe Paternò. Nel rivivere il passato dall'infanzia in poi, egli si abbandona al fluire di impressioni e ricordi che si collocano in una dimensione di esperienze vissute in momenti ora tristi, ora lieti. La drammatica condizione dei tempi in cui ha vissuto vedono sia il crollo del vecchio ma anche una nebulosa prefigurazione del nuovo. Fatalismo? No, ma speranza di chi ha fede e crede in una società che un giorno potrebbe cambiare ed essere migliore. Questi racconti rivelano la sua fede nella moralità, nella bellezza, nella verità. I sentimenti, i luoghi, gli affetti domestici, la santità della famiglia, il lavoro, restano i fondamenti di una vita vissuta per la comprensione di un mondo sempre in ""fieri"""". Prefazione di Leoluca Orlando."" -
Niente accade. Niente. Storie in Sicilia
"Tante parole per """"niente"""". Già. Perché, a dispetto del titolo (i siciliani si divertono a stupire, con le contraddizioni), quel """"niente"""" è fitto di gesti, emozioni, rabbia, rimpianti, cibo, assessori, burocrati, letterati, parroci, buttane, giornalisti e di tutto il resto dell'umanità irrequieta che popola l'Isola amata e detestata. Niente da fare, molto da scrivere. Meglio che limitarsi a mugugnare."""" (Antonio Calabrò)" -
Il bosco racconta. Linee di politica delle risorse forestali
Parla sorella Ambiente, parla sorella Agricoltura, parla sorella Sviluppo rurale, parla sorella Coesione: parla sorella Foreste che, pane al pane, incomincia a raccontare. Ma attenzione, si recita a soggetto: le foreste infatti non sono soltanto foreste ma svolgono quattro funzioni naturalistica, produttiva, protettiva e sociale, toccano quattro politiche dell'ambiente, dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della coesione, sono governate da quattro livelli il Mondo, l'Europa, lo Stato e le Regioni. Il bosco quindi è un sistema complesso che, dopo anni di oblio - tra Conferenze delle Nazioni Unite, Piani di Azione dell'Unione Europea, Programma Quadro del governo nazionale e, in Sicilia, Piano Forestale Regionale - è ritornato all'attenzione di tutti: le sue parole chiave, necessarie per entrarvi, si chiamavano ieri difesa del suolo e opere idraulico-forestali, legno e carbone, si chiamano oggi anche biodiversità e cambiamenti climatici, biomassa per l'energia e rete ecologica e si chiameranno in futuro servizio ambientale. Il libro, raccontato anche dalle fotografie di Melo Minnella, è presentato da Giuseppe Savagnone, Federico G. Maetzke, Francesca De Luca e Pietro Columba. -
Madri e figlie. Figure del «mostruoso» in «Anger» di Michèle Roberts
La produzione di testi incentrati sulle figure di madri e sul rapporto madri-figlie occupa uno spazio di rilievo nella letteratura inglese. Il tema ha assunto caratteri precipui nell'opera di scrittrici che come Michèle Roberts si collocano in un filone narrativo che ha preso avvio negli anni Settanta e Ottanta sulla scia di teorie e critiche letterarie femministe. Esso è ricorrente nell'opera di Michèle Roberts e questo studio ne prende in esame le figurazioni problematiche presenti nel racconto ""Anger"""" (1988), collegandole all'immagine mostruosa del personaggio mitico di Melusina. Il motivo della mostruosità viene riutilizzato sovversivamente in termini di valorizzazione dell'identità femminile anziché in quelli spregiativi della tradizione letteraria occidentale. La maternità nell'opera di Michèle Roberts si viene a configurare come legame intellettuale madre-figlia che porta alla presa di parola tramite la pratica artistica e all'autoaffermazione in ambito pubblico.""