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Corpo e preghiera. Nobiltà di un filo d'erba
Seguendo gli antichi insegnamenti di Jean Absat - viaggiatore e ""pellegrino dell'anima"""" di origini occitane, vissuto tra la Persia, l'Asia centrale e l'Armenia del XVII secolo - quest'opera mostra come il corpo possa essere impiegato come un meraviglioso ed eccelso """"strumento"""" di preghiera, in grado di condurre ogni sincero ricercatore di sé verso l'incontro diretto con il proprio """"cuore invisibile"""" e con l'oceano di luce e di silenzio vivo che dimora nella parte più intima di noi. Absat accompagna il lettore attraverso un itinerario autenticamente iniziatico, fondato sull'ascolto dei ritmi profondi del corpo, sul respiro, sull'impiego del suono e il risveglio della potenza delle emozioni. È al culmine di questo cammino che Absat introduce alla pratica della """"preghiera in movimento"""": una forma di preghiera unica capace di riunirci, come folgore, all'infinita Sorgente stessa di ogni forma e di ogni vita. È qui, e soltanto qui, che - scoprendo come il nostro corpo, in realtà, si trovi già da sempre immerso in un'incessante preghiera - potremo finalmente accedere alla totale semplicità, all'incondizionata libertà e alla sublime nobiltà di un filo d'erba mosso dal vento..."" -
La costellazioni medianiche. L'anima, gli antenati e l'aldilà nella pratica delle costellazioni
Utilizzando un linguaggio semplice, chiaro e ricco di riferimenti alla spiritualità orientale e allo sciamanesimo, l'opera offre una prospettiva totalmente nuova sull'universo delle costellazioni, mostrando come la ""canalizzazione"""" e la medianità possono essere applicate alla comprensione e risoluzione di numerosi problemi personali di tipo transgenerazionale o karmico. Traendo ispirazione dall'esperienza concreta di Claudie Chlasta, medium sin dall'infanzia e creatrice del metodo di """"Costellazioni d'Anima ad anime""""®, questo libro illustra come i defunti possono avere il ruolo di veri e propri """"partecipanti"""" alle costellazioni, contribuendo attivamente a individuare e sciogliere nodi connessi con il nostro presente, come anche a rimettere in discussione, e finalizzare positivamente, ciò che, riferito invece al passato, sembrava ormai essere concluso o irrisolto per sempre. È proprio questo dialogo tra i mondi - attivato grazie all'intermediazione di un costellatore-medium - a permettere un'autentica """"guarigione"""", capace di includere simultaneamente il presente come il passato, il nostro vissuto personale come anche la nostra dimensione collettiva ancestrale e transgenerazionale."" -
La novena dell'abbandono. Ediz. integrale
Uno strumento di preghiera semplice e potentissimo al tempo stesso, fondato unicamente sull'abbandono fiducioso e incondizionato dell'uomo nelle mani di Cristo. ""... Chiudete gli occhi e lasciatevi portare dalla corrente della mia grazia, chiudete gli occhi e non pensate al momento presente, stornando il pensiero dal futuro come da una tentazione, riposate in me credendo alla mia bontà..."""""" -
Archivio criminale. Cronaca e storia della Val di Santerno nei documenti dal 1321 al 1619
Illustrando avvenimenti capitati in varie località della Valle del Santerno, nel periodo che va dal Trecento al Seicento, il volume offre un saggio della società che popolava le nostre contrade e dei costumi che essa praticava. -
Imola tra le due guerre
L'autore delinea la complessità del fenomeno fascista imolese e la sua forza di realizzazione nell'ambito della realtà locale, trovando continuità e differenziazioni col passato remoto o prossimo della città. -
La pittura monumentale in Romagna e nel ferrarese fra IX e XIII secolo
Il volume è il risultato di un'indagine condotta dall'autrice da cui scaturisce un quadro organico delle manifestazioni musive di una zona che gravitava intorno a Ravenna oltre che per motivi territoriali e religiosi, anche e soprattutto per la comunanza delle matrici culturali e formali. -
Nicola Bombacci rivoluzionario. 1910-1921
Nicola Bombacci è un personaggio della Romagna, quasi coetaneo di Mussolini, col quale ha concordanze e contraddizioni; diverse e non diverse le strade percorse, l'uno e l'altro uniti alla fine nel drammatico 28 aprile 1945. -
Monumento a Baracca
Quasi un ventennio separa la morte di Francesco Baracca dall'inaugurazione del monumento in cui la vicenda urbanistica di Lugo viene messa in discussione. I progetti e i disegni di Domenico Rambelli testimoniano il tormentato iter dell'artista impegnato nella ricerca dell'assetto definitivo. -
Gli anni del calcio rossoblu (1919-1994). Fotocronaca dell'Imolese
Il volume, attraverso i resoconti apparsi sui periodici sportivi e locali, vuole ricordare gli atleti rossoblu, illustri o meno. -
Abuso del corpo
Pagina dopo pagina assieme alla citazione degli atti processuali che mettono a nudo una concezione violenta del vivere sociale, l'autrice fa emergere le ipocrisie e le ingiustizie di una società che giudicava anche in base al sesso e all'appartenenza sociale dei rei e delle vittime. -
Vite di Giorgio Cristiano e Giorgio Barbato Tozzoni (1745-1873)
Si tratta della trascrizione di un manoscritto il cui originale è depositato presso l'archivio di Palazzo Tozzoni a Imola. Vi si tratta della vita di Giorgio Barbato Tozzoni, nobile imolese, dal suo primo matrimonio fino alla morte del figlio e poi della moglie: Orsola Bandini. -
Comunisti a Forlì (1944-1951)
L'autore ripercorre in una realtà politica circoscritta il processo di costruzione del ""partito nuovo"""". Quanti epurati, quanti ex partigiani emarginati nel passare da Secchia a Togliatti? Invece la ricerca scarta da simili schemi mostrando tutta una gradualità e una complessità di processi di cui queste pagine danno la misura."" -
Democrazia e sviluppo industriale in Emilia Romagna. Contributo alla storia della realtà regionale fra Ottocento e Novecento
Gli studi raccolti nel volume rientrano in due filoni: i primi hanno una connotazione prevalentemente storico-politica, gli altri affrontano temi di storia economico-sociale. -
Curare gli italiani. La legislazione sanitaria al momento dell'unità
Tra i tanti problemi che la classe dirigente si trovò ad affrontare all'indomani dell'unificazione vi era la definizione di un sistema sanitario nazionale, in grado di coordinare tante diverse realtà, di risolvere vecchi problemi e gravose insufficienze, di riordinare strutture e ordinamenti tra loro profondamente disomogenei. -
Un riformatore. Alessandro Schiavi nella storia del socialismo italiano
Il senatore Alessandro Schiavi, eletto nel collegio di Molinella-Porto Maggiore, intendeva il riformismo come opera quotidiana, come creazione graduale di istituzioni destinate a risolvere i problemi dei più deboli. -
Picco e pala la Direttissima. Testimonianze e documenti della Direttissima
Nei documenti raccolti dalla classe 2ªB dell'Istituto Tecnico Commerciale di Castiglione dei Pepoli (a.s. 1983/'84) si ripercorre la costruzione della Direttissima Bologna-Firenze che ha sicuramente costituito un punto di svolta per la nostra montagna. -
La Chiesa metropolitana ravennate e i suoi rapporti con la costa adriatica orientale
Il volume raccoglie quasi tutte le relazioni tenutesi al XXVII Convegno di Ravennatensia, celebrato a Ravenna nel maggio 2003. -
Romagna in posa. Tipi e stereotipi nelle fotocartoline della raccolta Piancastelli (1894-1915)
Catalogo della mostra di fotocartoline e di immagini fotografiche svoltasi a Forlimpopoli dal 14 al 29 ottobre 1995. -
L' arte di Giuseppe Guidi (1881-1931). Rivalutazione di un artista
Questa pubblicazione ha accompagnato la prima mostra postuma (svoltasi dal 9 novembre 1996 al 6 gennaio 1997) dedicata ad un artista che in tale occasione è stato riportato a Castel Bolognese da dove era partito in giovane età. -
Le carte ravennati del secolo undicesimo. Archivio arcivescovile III (aa. 1045-1068)
L'estensione cronologica di questo gruppo di carte coincide all'incirca coi pontificati degli arcivescovi Unfrido e di Enrico.