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Chi ha rubato Verdegallo?
Età di lettura: da 5 anni. -
Due prigionieri. L'internato e il codirosso
L'8 settembre 1943 il capitano Mario Zipoli, come tanti altri militari italiani, fu trattenuto dai nazisti per venire poi rinchiuso in vari campi di concentramento dopo il suo rifiuto sia di aderire al Partito Fascista Repubblicano sia di collaborare con il Terzo Reich e con le SS. Questo volume presenta, nel settantacinquesimo anniversario della Liberazione, un'antologia del diario che egli scrisse durante i 586 giorni dell'internamento. Nell'occasione, la sua prigionia è accostata a quella casualmente sofferta da un codirosso intrappolato dentro un piccolo spazio nelle stesse ore in cui il diario del capitano veniva presentato in una biblioteca toscana. -
Le fatiche di un delegato
Ulisse Sartori, dirigente di una non meglio precisata Associazione, viene delegato a seguire una decina di assemblee preparatorie al congresso nazionale che si terrà di lì a qualche mese. L'impresa, cui si dedica malvolentieri, diviene poco per volta lo stimolo per riflettere su se stesso e, più in generale, sulla difficile impresa di traghettare valori e ideali da una generazione all'altra. Con un finale decisamente a sorpresa. ""Il racconto è un'analisi precisa e necessaria, scritta con tatto ed eleganza stilistica; potrebbe benissimo essere un intervento per il rinnovamento delle idee, degli obiettivi e delle proposte per il futuro di molte Associazioni del nostro Paese. Di certo più piacevole di una relazione"""". (Loriano Macchiavelli)"" -
Guida all'astrofisica. Dalle onde elettromagnetiche alle onde gravitazionali
Questo è un libro dedicato a tutti gli appassionati di scienza. Gli autori portano il lettore per mano ad alzare lo sguardo verso il cielo, a visitare lo spazio attorno a noi fino ai confini dell’Universo, percorrendo il viaggio dalle usuali dimensioni quotidiane fino a quelle della cosmologia. rnL’astrofisica viene presentata in modo comprensibile ma non superficiale; le conoscenze richieste sono quelle normalmente acquisite nella scuola media superiore. Il lettore viene messo in grado di capire come le leggi fisiche, applicate ai fenomeni celesti, conducano alla moderna cosmologia. Si scoprono così aspetti affascinanti della natura, come le onde luminose, i buchi neri, la massa e l’energia oscura, le onde gravitazionali, la relatività del tempo, le supernove, la gravitazione di Newton e la relatività di Galileo e Einstein; arrivando a comprendere quanto la visione del mondo macroscopico e microscopico siano intimamente legati. rnIl libro è corredato da illustrazioni e schemi di approfondimento che ne fanno un esempio di come la didattica della scienza possa costituire una disciplina a sé. -
In missione per la pace. Le forze armate italiane in Libano (1982-1984)
A partire dai caratteri di fondo della travagliata storia del Libano e dell’evoluzione della politica estera e di sicurezza promosse dai governi italiani nel secondo dopoguerra, il libro ricostruisce la partecipazione dell’Italia alla Forza multinazionale che operò a Beirut, dall’agosto del 1982 al marzo 1984. Un passaggio importante sul versante del nuovo ruolo assunto dalle Forze armate per sostenere le ambizioni nazionali in aree considerate di primaria importanza: il Mediterraneo e il Medio Oriente. rnCon il coinvolgimento complessivo di circa 8000 militari, Italcon ha rappresentato il punto di inizio di una partecipazione crescente dell’Italia in operazioni militari di ogni tipo. La complessità, le contraddizioni di quella missione e le sue molteplici eredità vengono qui approfondite attraverso lo studio dei documenti rintracciati in numerosi archivi civili e militari e le testimonianze di alcuni degli uomini che ebbero un ruolo di primo piano tra le file del contingente. -
L’interpretazione chimica del vivente
«La vita non è altro che chimica» e «la vita non è riducibile a chimica» sono le due idee opposte dello storico problema di identificare la specificità del vivente. Sebbene siano due posizioni in contraddizione, per entrambe la chimica è un punto di riferimento per leggere il vivente, la prospettiva privilegiata con cui interpretare il vivente. La vita, come le altre proprietà emergenti, non si esaurisce nelle relazioni con l’interno (le sostanze chimiche costituenti) e con l’esterno (l’ambiente), ma senza di esse non è studiabile scientificamente. Il linguaggio chimico, infatti, è il linguaggio universale della materia, sia di quella che costituisce le rocce sia di quella degli organismi viventi e, parafrasando Galileo, la materia dell’universo è scritta in linguaggio chimico e i suoi caratteri sono atomi, molecole e macromolecole. -
Poeta involontario
Liriche e poemetti in vernacolo. -
Donna. Filari d'alberi in voci
Ogni pennellata è un silenzio che vibra, una voce che sussurra: insieme formano un coro polifonico e una voce che si spande in onde, che viaggia fra le correnti del mondo, sperando di essere colta e fermata. E chi se non una donna qui a cogliere il fiore nel coro silenzioso di mille voci? -
Il bullismo ti cambia la vita
«...quante volte ho pianto nella mia stanzetta, singhiozzando silenziosamente per non far capire a mia madre cosa stava succedendo? Quante volte ho nascosto i piccoli lividi che, purtroppo, non avevo il coraggio di mostrare per paura di deludere la mia famiglia? Paura di sembrare ai loro occhi una ragazza fragile, debole con le tante insicurezze, che purtroppo ancora oggi mi porto addosso segretamente.» -
Aforismi e pensieri di un novantenne
"Laddove manca la libertà, non possono sbocciare e tantomeno fiorire il calore umano e l'armonia sociale. Impara a capire, se vuoi capire come imparare. La verità assoluta: un assurdo dottamente addobbato. Il dubbio: il più efficace vaccino contro il virus del fanatismo. Se non ti fanno parlare, leggi e rifletti: parleranno con più forza i tuoi occhi. La vendetta non chiude mai un conto. Lo aggiorna, aggravandolo. Non affidare mai le tue decisioni al caso. Il caso è il caos scritto diversamente. Senza solidarietà puoi costruire un Mercato, giammai una Società. Le parole servono per esprimere un pensiero. Il guaio è che servono anche per... nasconderlo!""""" -
Estate 2020
Dopo aver vissuto una primavera alquanto surreale a causa della pandemia da Covid-19, contro ogni pronostico, si riuscì a trascorrere un'estate serena e con poche limitazioni. Le aspettative per queste vacanze erano assai basse e probabilmente per questo qualsiasi giornata venne vissuta appieno. Questo libro narra di come un ragazzo di Bergamo, di diciotto anni chiamato Andrea, ma meglio conosciuto come Ghido, trascorse l'estate 2020, prima con i suoi amici nella Bassa Bergamasca, poi a Pietra Ligure: località marittima situata vicino a Savona, in cui andava ogni anno per passare il periodo estivo. Era un ragazzo che nel corso degli anni aveva fatto numerose conoscenze grazie alle partite di calcetto e ad alcune serate: creò infatti un unico gruppo con quasi tutti i giovani che andavano in villeggiatura in quel paesello sulla costa ligure, gruppo al quale ogni giorno si aggiungevano diverse persone... -
Il caso Giulio S.
Storia che in parte si rifà a un caso di cronaca nera italiana realmente accaduto negli anni Settanta. Racconta il giallo che si cela dietro la morte del giovane Giulio S. ritrovato cadavere, un mattino di marzo, nella sua casa a Parma. Il carattere molto particolare di Giulio e gli elementi trovati sulla scena inducono l'ispettore Vincenzo Nordari - che dopo la morte del figlio Marco vive nascondendo un segreto che si incrocerà con la storia di Giulio - ad archiviare il caso come suicidio, ma il vero dilemma è il viaggio interiore ""vissuto"""" dallo stesso Giulio dopo la morte, il cui essere continua a vedere e a sentire ciò che accade attorno a sé..."" -
Sempre libera
«Che creatura meravigliosa Carmen!» esclamo. Alzo il viso e vedo che Giulio mi sta osservando attentamente, gli occhi leggermente socchiusi. «Come fai ad essere così affascinata da un personaggio così diverso da te? Cioè, per certi aspetti, intendo» mi dice lui. «Proprio perché è così diversa da me. Lei è così irriverente, così sensuale, di quella sensualità che non mira a provocare, ma solo a esprimere il suo sentirsi totalmente libera. Lei non bada alle regole e ai ruoli sociali, nessuna soggezione verso l'autorità, lei sa vivere l'attimo come se per lei la vita fosse ""leggera"""", nel senso proprio di """"leggerezza"""", tanto da vivere di slancio, come una corsa a perdifiato, senza esitare, senza nessun compromesso.» «Sì, ma accettando tutti i rischi che ciò comporta, però» replica lui. «Cosa vuoi dire, Giulio?» «Non dimenticare il suo gesto estremo, quando per essere coerente con la sua scelta di libertà, è costretta ad accettare il suo destino di morte.» «Sì, lo so. Purtroppo, c'è anche questo. Tra l'altro, è la prima eroina dell'opera lirica a morire assassinata sulla scena.»"" -
Storia di una famiglia
"Stava sognando, oppure ancora una volta era proiettato verso qualcosa d'ignoto; questo pensiero rafforzò la sua rabbia che culminò in ira quando il bosco diradò e fu allo scoperto. Ammirò l'angusto orizzonte. Dopo un attimo di sconcerto, improvvisamente comprese: quella non era un'isola e quelli non erano veri alberi. Era una landa sconfinata, la cui superficie gelata era generata da un gigantesco refrigeratore [...] Un marchingegno che necessitava di minerale d'uranio per funzionare. In anfratti profondi miriadi di schiavi cavavano il minerale. Ecco il destino che attendeva chi, come loro, nei millenni era caduto nell'inganno del direttore e dei suoi sgherri. Aguzzini immortali lasciati dagli extraterrestri a presidio di quel luogo immondo. N.A.N.C., camorra o chissà cos'altro come paravento, cosa importava, il più delle volte si trattò di organizzazioni farlocche, i cui nomi nei secoli hanno riempito i libri di storia, che approfittavano della situazione psicologica di persone che non sanno dire di no...""""" -
Pensieri e memorie
Prendendo spunto dall'amara esperienza di vita derivante dalla perdita dei genitori a sette anni di distanza l'uno dall'altro, i pensieri e le memorie si dipanano in un viaggio pieno di emozioni, sensazioni, riflessioni, in cui sono implicite le domande sul senso dell'esistenza e del ricordo, sul significato e i simboli dei sogni e sulla forza del passato, che sottendono al filo conduttore di un riconoscimento esplicito alla grazia della figura genitoriale, in particolare materna, vero e proprio punto di riferimento del percorso di vita dell'Autore. -
Questa vita. Secondo Matteo
Il lettore, obbligato a saltare da un pensiero a un altro, avrà la sensazione di avere l'autore di fronte e sarà tentato, pensiero dopo pensiero, di controbattere, di condividere questo concetto o di contestare quello successivo ma, quale che sia la sua valutazione di lettore, non potrà non riconoscere che tante delle affermazioni, dei desideri, delle tentazioni, dei sogni, alcuni anche arditi e talvolta dissacranti, almeno una volta nella vita sono stati patrimonio anche di chi legge. (dalla prefazione di Vito Manduca - saggista e scrittore) -
La quarantena
Le vicende d'una famiglia composta da genitori divorziati e due giovani figli, un ragazzo di quasi diciotto anni e una ragazzina di quasi sedici. Il padre, un ingegnere, chiede di trascorrere la quarantena in famiglia e l'ottiene. La giusta condizione per porsi uno dinanzi all'altro e mettere in chiaro ognuno la propria personalità, i segreti e le tendenze. Un'analisi chiara e spietata nella ricerca del giusto posto nell'esistenza in maniera definitiva da parte dei genitori, e l'apertura della porta dell'esistenza da parte dei figli con le problematiche esistenziali e adolescenziali. -
Nuove geometrie
«Bagliori argentati e viola, Voodoo Child esplode e si insinua attraverso le mie orecchie che, come porte, accolgono e lasciano entrare Jimi, la sua chitarra, il suo respiro, il suo gemito vitale. Velluto spesso e forte il mio, quello che ho dentro, sì, adesso non sono più solo. Il suono mi riempie di note giallo ocra e rosse e brune e di un caldo tepore. Verde, sì… verde come gli occhi del bimbo, verde come i miei occhi… verde come noi…» -
L'utopia di un architetto
L’architettura funeraria ha da sempre attratto il giovane Ulrich, un costante desiderio di trovarsi in prossimità di queste città dei morti lo spinge ad avventurarsi in cerca di nomi, fotografie, date, epigrafi per imprimere nel suo animo la memoria di quelle vite disperse. Da quando sua madre è mancata, la morte è divenuta per lui ossessione, continua ricerca della presenza del defunto, idealizzazione. Il suo progetto di tesi si relaziona all’intima necessità di trovare un canale di comunicazione con i trapassati, un congiungimento tra cielo e terra attraverso una nuova estetica del monumento funebre. -
Canta per me
Un giorno, nel nord della Scandinavia, Timoteo Abbracciavento scorse un barile antico e misterioso. Si trovava nella fabbrica di aringhe in cui lavorava e di nascosto lo aprì e bevve il liquore denso conservato al suo interno, ingoiando anche alcune strane particelle animate sospese nel liquido. Perse i sensi quasi subito. Quando si risvegliò, due giorni dopo, vide piccoli esseri neri a forma di palline pelose, con zampette di gallina, camminare sul pavimento della sua camera...