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San Giuseppe nella vita di Papa Francesco. In ricordo dei 150 anni dalla proclamazione di san Giuseppe patrono della Chiesa Universale 8 dicembre 1870
Papa Francesco, grande devoto di san Giuseppe, ci ha regalato ricchi insegnamenti dottrinali sulla sua persona e lo ha fatto con il suo stile semplice e immediato. Conoscere la vita di questo eccelso santo attraverso gli insegnamenti di Papa Francesco e del magistero dei suoi predecessori, ci aiuterà ad apprezzare le meraviglie che la Santissima Trinità ha operato nella vita dell'umile, silenzioso e nascosto falegname di Nazareth. -
Ancora non hai figli? Quando vorresti urlare ma ti limiti a sorridere
Avevamo salutato la protagonista di ""Quanti figli hai? Quando l'attesa di un bebè dura più di nove mesi"""" mentre provava a gestire la nausea e l'emozione per il fatidico ritardo. Cosa sarà successo, poi? Livia Carandente, con la sua solita ironia, tutta femminile ci riporta nelle vicende personali di questa donna, amica, sorella, figlia. Ci introduce nei suoi intimi pensieri che continuano ad orbitare attorno ai numerosi impegni, ai desideri e ai suoi monologhi di protesta: contro l'invadenza di certe domande impiccione, contro determinati schemi che la società ti appiccica addosso, contro l'indelicatezza di chi, pur di curiosare, non esita a camminare sulle tue ferite. Ma ci narra anche di un amore solido, di una fecondità di coppia che va oltre le circostanze e gli script imposti, di un legame che si intreccia, quotidianamente, tra risate e lacrime."" -
La razza zingara. Dai campi nomadi ai villaggi attrezzati: lo «scarto umano» in venticinque anni di storia
Un testo che invita a rileggere e rielaborare la storia delle comunità zingare con onestà intellettuale e senza attenuanti, al fine di guardare al futuro avendo gli ""attrezzi"""" giusti per riconoscere gli errori compiuti e individuare percorsi nuovi che possano far bene a tutti. Soprattutto a chi il campo rom ancora lo subisce sia dentro che fuori, nel corpo e nella mente."" -
Buongiorno compagni!
Luanda, la capitale dell'Angola, anni Novanta. Dopo decenni di guerra civile la città cerca di tornare alla sua normalità. Il giovanissimo protagonista scopre il mondo attraverso le chiacchiere degli adulti: il padre che ha partecipato direttamente alla lotta per l'indipendenza, i vicini portoghesi ""nostalgici"""" del colonialismo, gli amici. Racconta con affetto e soave ironia le sue esperienze scolastiche con i professori cubani, i contatti con le zie portoghesi, il rapporto con gli altri bambini del quartiere, osservando l'assurdità dei riti sociali imposti dal dogmatismo del partito unico, in una dimensione a tratti surreale in cui l'immaginazione del piccolo protagonista ci restituisce, in un sapiente mosaico, l'immagine dell'Angola prima dell'indipendenza. Un paese rimasto come sospeso tra il sogno rivoluzionario e la persistenza della guerra civile. Il libro è un sapiente affresco dell'Angola post-coloniale, scritto da una delle voci più interessanti e originali del panorama delle letterature africane di lingua portoghese."" -
Roma città satanica
Papi e prostitute, le stanze del potere e la Dolce vita, Roma città satanica ci racconta di Satana, il Male, che abita la città, attraverso le storie dei suoi personaggi, dall'antica Roma ai giorni nostri. Parla di demoni e sette sataniche che operano in Vaticano, al centro di Roma ma anche ai Castelli romani, da Castel Gandolfo a Nemi. ""Papa Borgia anziché dir messa allestisce un'orgia"""" diceva il popolino agli inizi del Cinquecento. Roma, capitale della cristianità, si erge come capitale del Male. Da Caligola a Caravaggio, da Pasolini a Fellini e fino allo scandalo del boss della Magliana che, nonostante tutto, ha trovato sepoltura tra santi e principi della Chiesa."" -
Il reportage. Vol. 48
Trimestrale di scrittura, giornalismo e fotografia. -
Il reportage. Vol. 53
Trimestrale di scrittura, giornalismo e fotografia. -
Leggendaria (2023). Vol. 160: In piena luce
La rivista si colloca nell'ambito degli strumenti del pensiero critico, assumendo il sapere e l'esperienza delle donne come punto di vista collocato e privilegiato per la critica del presente: ha un approccio multidisciplinare e multiculturale rivolto a donne e uomini, ed è particolarmente attenta alla trasmissione generazionale. Favorisce la scrittura di giovani donne e dedica una sezione apposita ai giovani lettori e alle giovani lettrici ""Under-15"""". Ogni numero si apre con un """"Tema"""", cui concorrono contributi diversi e interagenti. Lo """"Speciale"""", collocato di solito al centro del fascicolo, pubblica dialoghi, saggi o mappature bibliografiche ragionate su singoli temi o figure di rilievo. In """"Primopiano"""" si approfondisce l'analisi di singole figure di scrittrici, artiste, pensatrici o alcuni percorsi tematici; in """"Letture"""" sono raccolte recensioni su libri di recente uscita, mentre """"Ultimi arrivi"""" segnalano testi annunciati, ristampati o appena pubblicati. La rubrica """"A/margine"""" tratta spesso di eventi o iniziative ritenute di particolare interesse (convegni e seminari, mostre d'arte, rassegne cinematografiche, performance teatrali etc.). """"News"""" segnala gli appuntamenti di interesse per il pubblico."" -
Rasmus e il vagabondo
Un libro per chi vorrebbe vagabondare per il mondo in compagnia del più buffo e generoso compagno di viaggio, ma anche per chi desidera il tepore della casa davanti al fuoco, con un gattino nero in braccio. Per chi ama commuoversi alla storia di un orfanello dai capelli lisci che nessuno vuole adottare, e per chi preferisce spaventarsi all'inseguimento di due ladri armati e senza scrupoli. Età di lettura: da 7 anni. -
Quando eravamo (inconsapevoli) flâneur. Vagabondaggi itinerari urbani e mentali di un flâneur di campagna
"Credo che in questo mondo così informatizzato e di conseguenza così distratto, potrebbe essere utile soffermarsi un attimo a fare qualche riflessione sul dove si vive e sul perché e sul come si vive su un determinato territorio. Molti di noi vivono il contesto territoriale senza conoscerne la storia.""""" -
I manufatti dipinti su supporto tessile. Vademecum per allievi restauratori
Nel restauro, come in molte altre discipline caratterizzate da un delicato connubio fra scienza e intuito, non esistono criteri standard da applicare. Sarà pertanto l'opera d'arte, e solo quella, a guidare l'operatore nelle varie fasi e quindi nella progettazione del restauro. Al restauratore spetta perciò il delicato compito di eseguire l'anamnesi e optare per la cura idonea. Come osservava Laura Mora, uno dei grandi restauratori del secolo appena chiuso, «l'unica differenza fra l'uomo e l'opera d'arte è che il paziente umano ha la facoltà di lamentarsi, mentre l'opera d'arte è un paziente muto». -
Sante Peranda
Sante Peranda (Venezia 1566-1638) formatosi presso Franck Pauwels, detto Paolo Fiammingo, passa poi nella bottega di Leonardo Corona, per avvicinarsi successivamente a Jacopo Palma il Giovane, con cui collabora in alcune opere; i suoi riferimenti culturali, oltre allo stesso Palma, sono soprattutto, come per quasi tutti i pittori delle ""Sette Maniere"""" Tintoretto e Veronese, ma riaffiorano, soprattutto nei paesaggi, i modi del pittore fiammingo. Passato in Emilia nel 1609 vi rimane per circa venti anni, nei quali lavora alla corte dei Pico a Mirandola, per gli Estensi a Modena, e per numerose commissioni private sul territorio. Nei ritratti di questi anni, affiora un rinnovato fiamminghismo, parallelo a quello di Frans Pourbous il giovane, attivo negli stessi anni a Mantova. Rientrato a Venezia nel 1627, le gamme cromatiche si schiariscono, le forme appaiono meno legate alle fonti dei grandi maestri del Cinquecento, avanzando quasi verso un cauto barocco."" -
Santa Maria del Popolo a Bomba. Uno scrigno di arte e di fede
Santa Maria del Popolo a Bomba rappresenta uno degli edifici più significativi nell’ambito del barocco abruzzese e si inserisce a pieno titolo nella più complessa rete di architetture religiose maggiori, che dai grandi centri culturali ha raggiunto anche la media val di Sangro. L’indagine storico-archivistica e, soprattutto, la lettura diretta del manufatto architettonico, hanno permesso di ripercorrere le fasi salienti della storia della fabbrica, almeno dalla sua ricostruzione settecentesca fino ai restauri degli anni Cinquanta del Novecento. L’analisi dell’articolato apparato plastico decorativo ha consentito di riconoscere le maestranze che hanno lavorato nel cantiere, riconducendole a due importanti scuole: quella comacina per gli stucchi e quella napoletana per i dipinti. -
Metro 2035
Da quando una guerra nucleare ha devastato la terra, gli ultimi moscoviti hanno cercato di sopravvivere costruendo una nuova civiltà nelle profondità della vecchia rete della metropolitana. Questa presunta sicurezza, però, si dimostra presto ingannevole: infatti, due anni dopo essere stati salvati da Artyom, gli abitanti sono minacciati da epidemie che mettono a rischio l'approvvigionamento di cibo e da conflitti ideologici sempre più gravi. L'unica salvezza pare risiedere in un ritorno in superficie: ma questo è ancora possibile? Contro ogni logica, Artyom tenta un viaggio senza speranza apparente verso un mondo il cui silenzio misterioso nasconde un terribile segreto… -
Oltre il conflitto: la via dell'Aikido. Una pratica etica per la pace interiore e la gestione dei conflitti
Il libro è rivolto principalmente a coloro che praticano l'AiKiDo e a chi (per ragioni personali e/o professionali) si deve confrontare con il progressivo aumento del livello di aggressività e di violenza nella nostra società.La pratica dell'AiKiDo (che nello stesso tempo è e non è, un'antica arte marziale giapponese) può avere ricadute positive in molteplici casi; il testo suggerisce le modalità d'insegnamento affinché siano ottimizzati i risultati con i bambini (come attività psicomotoria), gli adolescenti (in una prospettiva di anti-bullismo), le sole donne (con valenze di autodifesa) o gli adulti alla ricerca di benessere psicofisico. -
Il manifesto del partito che non c'è. Un nuovo '68
Ormai è giunta l'ora di abbattere anche il muro di Berlino del liberismo. E deve farlo il popolo. Un saggio su crisi, debito pubblico, spread, rigore, tagli, licenziamenti, recessione. Sul percorso obbligato del liberismo istituzionalizzato europeo non fa più alcuna differenza che a governare sia Berlusconi o Bersani, Vendola o Casini o Di Pietro o Grillo. Il potere esecutivo passa nelle mani della Bundensbank-BCE, mentre quello legislativo in quelle di S&P, Moody's e Fichte. E dunque vi è una sola possibilità: immaginare un sistema diverso. Ma è tutto in mano al popolo. -
Autore della tua vita. Scopri chi sei, segui te stesso e realizza i tuoi sogni
La vita ha il sapore che le dai. Scopri chi sei, segui te stesso e realizza i tuoi sogni. Questo l' insegnamento che riceviamo da questo secondo libro di Raffaele Cammarota, già autore di ""Vuoi vivere o sopravvivere?"""".Un manuale che non fornisce """"ricette"""" preconfezionate ma spunti di riflessione e straordinari strumenti per intraprendere il proprio unico e irripetibile percorso di miglioramento personale verso la piena coscienza di sé e l'espressione massima delle proprie potenzialità. Per riuscire a seguire l'istinto, le sensazioni positive, imparare a coltivare l'amore, l'accettazione e la gratitudine. Per essere in grado di indirizzare la nostra mente esclusivamente verso la meta finale con positività e riuscire a realizzare sogni apparentemente impossibili. Senza sforzi particolari, riuscendo a percepire la magia del caso, delle coincidenze, delle situazioni fortunate, del divino che ci portano proprio dove, nel profondo, davvero desideriamo. Perché tutti noi meritiamo di diventare i veri autori della nostra vita e non rimanere soltanto degli inermi lettori di un libro già scritto."" -
La vita umana come opera d'arte
Deborah Ravetz esplora il territorio del nostro paesaggio interiore, mostrandoci che è solo abbracciando e lavorando con tutti gli aspetti di noi stessi, incluse la nostra vulnerabilità e le nostre sofferenze, che diamo significato alla nostra vita e sperimentiamo la gioia. Attraverso il racconto della storia sua e di altri che hanno affrontato i loro demoni e risolto i loro conflitti, ci aiuta a intraprendere il viaggio per diventare pienamente noi stessi. -
Valdesiani e spirituali. Studi sul Cinquecento religioso italiano
I saggi qui raccolti si soffermano sulla vita religiosa del '500 italiano. Il problema storico che essi indagano è anzitutto quello della forme peculiari assunte al di qua delle Alpi da alcuni dei molteplici fermenti di dissenso ereticale manifestatisi nei decenni che videro il dilagare della Riforma protestante in tutta Europa. Il rinnovamento della fede e della Chiesa da essa promossa sulla base di una profonda revisione (o restaurazione) dei principi essenziali della dottrina cristiana non tardò infatti ad assumere connotazioni diverse nei diversi contesti politici e sociali, a differenziarsi anche dal punto di vista teologico e, nelle regioni in cui ebbe successo e poté radicarsi stabilmente, a dar vita a nuove strutture ecclesiastiche e confessionali, in precoce conflitto tra loro, che segnarono la definitiva frattura dell'unità religiosa dell'Occidente. -
Tradizione delle opere di Giovanni Boccaccio. Vol. 1: Un primo elenco dei codici e tre studi.
I due volumi sulla tradizione delle opere di Boccaccio rappresentano uno strumento utile per chiunque voglia studiare la tradizione manoscritta del grande poeta. Nel I sono raccolti saggi dedicati al Boccaccio 'napoletano', dove si affrontano problemi di attribuzione sollevati dalle primissime opere, e si avviano indagini fondamentali sulle Rime. Spicca l'abbondanza di notizie sui manoscritti ora irreperibili, ricavate da antichi inventari e documenti di ogni tipo, di valore grandissimo anche per la storia della cultura. Questi volumi, dall'aspetto così severamente specialistico, conservano sempre l'entusiasmo e la tensione dell'avventura, sentimenti che non possono mancare nella fatica dei grandi studiosi: in questo modo, gli accertamenti eruditi si animano nella prospettiva di un dono da lasciare a chi riprenderà il lavoro.