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Il momento di uccidere
Hanno picchiato a sangue e violentato sua figlia. Carl Lee Hailey è nero ed è un eroe del Vietnam; loro sono due bianchi, ubriachi e razzisti. Li uccide, in preda ad una furia selvaggia, davanti a numerosi testimoni. Si tratta di brutale omicidio o esecuzione esemplare? Vendetta o giustizia? Il caso infiamma gli Stati Uniti. Per dieci giorni in un tribunale del profondo Sud americano si discute la colpevolezza di un uomo senza mai poter ignorare il colore della sua pelle. -
L'avvocato di strada
Michael Brock è uno degli avvocati più in vista dello studio Drake & Sweeney, a Washington, dove lavorano ottocento legali. Un giorno irrompe nello studio uno homeless che si barrica in una stanza tenendo Brock e altri otto avvocati in ostaggio. Non si sa che cosa voglia, ma l'uccisione di quell'uomo da parte della polizia lascia Michael sconvolto. Comincia così a indagare fino a scoprire qualcosa di molto segreto... -
L' arte della mindfulness. Come liberarsi dalle abitudini mentali e sviluppare talento e creatività
"Danny Penman dimostra che restare imprigionati nelle vecchie abitudini - e colpevolizzarci ogni volta che accade - riduce la creatività. Solo se distinguiamo chiaramente queste abitudini mentali e riconosciamo i molti modi in cui potrebbero farci cadere in trappola, riusciamo a tirarcene fuori e a liberarci dal loro potere. Come dice Danny nel libro: 'Capire la tua mente - e il modo in cui involontariamente si aggroviglia - è una delle capacità centrali della mindfulness. II fulcro della mindfulness è accettare che non siamo creature perfette né onniscienti. La mente spesso è un luogo rumoroso e irrazionale. Ma negli spazi di tranquillità possono nascondersi momenti di penetrante intuizione'. Questo libro spiega come trovare quegli spazi."""" (Mark Williams, coautore di Metodo Mindfulnes)" -
Giulio Cesare. Testo inglese a fronte
Benché figlio adottivo di Cesare, Bruto prende parte a una congiura per ucciderlo, ed è proprio lui a sferrargli il colpo mortale. «Perché Cesare mi amava, lo piango; poiché gli arrise la fortuna, mi rallegro; poiché era valoroso, l'onoro; ma poiché era ambizioso, l'ho ucciso,» È Bruto, lacerato tra senso dell'onore, affetti e patriottismo, il protagonista di questo dramma, assieme allo stesso Cesare e a Marc'Antonio, personaggio ambiguo e inquietante. Giulio Cesare mette in scena due temi tipicamente elisabettiani; da un lato la vendetta, dall'altro l'ascesa e la caduta dei potenti. Il tutto immerso in un'atmosfera profondamente classica che ha il respiro della grande tragedia antica. Con uno scritto di George Bernard Shaw. -
Cuore di seta. La mia storia italiana made in China
Io sono cinese. E sono italiano. Mi sento un albero anfibio in grado di vivere sia nell'acqua sia sulla terra, ma con le radici sprofondate nell'eredità culturale e spirituale degli uomini, a partire da quella dei miei antenatirnrnrnPer tutto il viaggio me ne restai con la testa appoggiata al sedile. Era la prima volta che volavo, mi facevano male le orecchie, avevo un po' di nausea, e mi spaventavo ogni volta che l'aereo traballava. Nei pochi momenti che ero sveglio sbirciavo verso il finestrino alla mia sinistra e inventavo storie coi personaggi che le forme delle nuvole di volta in volta mi suggerivano. Erano nuvole di mían hūatáng, 'cotone caramella', lo zucchero filato che spiluccavo, in Cina, fra le bancarelle dei mercatini serali. rnEra il marzo del 1990 e, a soli undici anni, stavo volando verso Oūzhōu, l'Europa, insieme a Mama, mia madre... rnrnInizia così l'avventura di Shi Yang Shi in Italia, un mondo sul quale ha spesso fantasticato ma che scoprirà fin da subito molto diverso da come lo aveva immaginato. Dopo un viaggio interminabile, infatti, il piccolo Yang, in Cina studente brillante e figlio unico adorato di genitori benestanti, si ritrova a Milano, senza il padre, costretto a dormire insieme a Mama su giacigli improvvisati nella cucina di una famiglia di conoscenti, alle prese con una lingua di cui non sa nemmeno una parola e circondato da lǎowài, stranieri dagli occhi grandi e naso grosso che si assomigliano un po' tutti. Tutto per lui è nuovo e difficile, e dopo solo pochi mesi che sembrano però una vita intera, i suoi sogni di bambino si sono già accartocciati l'uno dopo l'altro di fronte alla realtà. A mano a mano che questo accade, lo strappo che la partenza da Jǐnán ha prodotto nel suo giovane cuore di seta avanza, inesorabile e silenzioso. Perché la sua anima è divisa, in bilico, tra la vecchia vita in Cina e la nuova in Yìdàlì, tra vecchie e nuove abitudini, tra la voglia di rispettare la tradizione e la famiglia e il desiderio di affermare se stesso, realizzando i suoi sogni. Come se dentro di lui germogliasse invisibilmente un seme biforcuto, che non sa se svilupparsi verso l'obbedienza o la ribellione. rnNel raccontarci i tentativi fatti per raggiungere un equilibrio faticoso quanto delicato, Yang ci trasporta nel suo mondo multicolore di giovane cinese cresciuto in Italia regalandoci una storia che sa essere amara, ma anche divertente e piena di speranza. -
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde. Testo inglese a fronte
Uno dei migliori romanzi mai scritti sulla natura umana. Prefazione di Wu Ming 4.rnrn«La storia di Jekyll e Hyde ci racconta che siamo fatti della stessa materia delle stelle e del fango, ci portiamo dentro luce e tenebra, paradiso e inferno. E il vero peccato mortale è la pretesa di dividere il bene e il male con un artificio, disimpegnandoci dalla lotta interiore per riconoscerli e per far prevalere il primo sul secondo» – dalla prefazione di Wu Ming 4rnrnDa sempre tormentato dalla duplice natura umana, benigna e maligna insieme, il dottor Jekyll mette a punto una pozione in grado di scindere i due elementi e la assume. La sua parte malvagia, che chiama signor Hyde, ha così modo di esprimersi e di agire, dando libero sfogo agli istinti più bassi. Hyde è la corporeità, il desiderio, la trasgressione che Jekyll occulta sotto una vita dedicata al lavoro, alla ragione e alla virtù. Ma l'illusione di poter provocare a piacimento la dissolvenza del suo doppio si scontra con la volontà di Hyde di affermare il proprio diritto all'esistenza, in una lotta tra le componenti di una stessa persona dagli esiti tragici. Età di lettura: da 11 anni. -
L' oracolo nascosto. Le sfide di Apollo. Vol. 1
Per un immortale non c'è condanna più crudele che diventare un mortale: Apollo è precipitato dall'Olimpo a Manhattan e si è ritrovato nelle sembianze di un goffo sedicenne di nome Lester Papadopoulos! Il dio della poesia, della musica e del sole è più che mai determinato a riconquistare bellezza, fascino e addominali. Così, in compagnia della nuova amica Meg, si avventura per le strade di New York alla ricerca di Percy Jackson, l'unico che possa aiutarlo. Età di lettura: da 12 anni. -
Non parlare, baciami. La filosofia e l'amore
Che cosa vuol dire veramente ""amare""""? È dedizione, crescita, esplorazione, conoscenza, passione, condivisione?rnL'amore ci aiuta a capire il significato del tempo, e non perché duri per sempre ma semplicemente perché ci consente di avere una diversa percezione della durata della nostra vita. Da sempre gli uomini studiano come allungare la vita, mentre bisognerebbe allargarla. In fondo, il tempo non è altro che un'emozione, e l'amore ci aiuta a rendere i suoi attimi più larghi."" -
Inchiesta su Gesù. Chi era l'uomo che ha cambiato il mondo
Su Gesù sono proliferate nei secoli molte leggende e alcune autentiche fiabe, segno della curiosità di sapere chi lui fosse veramente prima che il mantello della teologia lo coprisse, celandone allo sguardo la figura storica. Corrado Augias ha dialogato su questo tema con uno dei massimi biblisti italiani, Mauro Pesce, rivolgendogli quelle stesse domande che molti di noi, cristiani e non cristiani, si pongono: sul periodo storico nel quale Gesù visse, sulle sue parole, sulla sua vita, sulla sua morte, sui tanti testi che ne parlano. Ma anche su ciò che seguì la tragica giornata del Golgota, fino alla nascita di una religione che da lui prese il nome, anche se egli non ha mai detto di volerla fondare. Il profilo di Gesù che questa ""inchiesta"""" ci restituisce è quello di un ebreo, ligio alla Legge di Mosè, amante del suo popolo e delle sue tradizioni, eppure aspramente critico verso gli aspetti che giudicava """"superati"""" o """"secondari"""", e, soprattutto, portatore di un progetto di rinnovamento incentrato sul riscatto degli emarginati; una personalità complessa, mai svelata per intero nemmeno a chi gli era più vicino, una figura profondamente solitaria, coerente con i suoi principi fino alla morte in croce."" -
La tomba di Alessandro. L'enigma
La storia della tomba di Alessandro è la storia di un'avventura. Con l'affermarsi del cristianesimo, infatti, il sepolcro di Alessandro, eretto nella città che portava il suo nome e oggetto di venerazione per sette secoli, in pochi anni cadde nell'oblio e se ne perse ogni traccia. Tuttavia su Alessandria continuò ad aleggiare il fantasma del suo fondatore, che riprese vigore a partire dalla campagna napoleonica in Egitto: archeologi, avventurieri e tante persone comuni hanno cercato, invano, di ritrovare il corpo del più grande condottiero di tutti i tempi. Valerio Massimo Manfredi ci conduce in questo viaggio nel cuore dell'enigma unendo l'esperienza e la competenza dell'archeologo alla narrazione coinvolgente e appassionata del grande romanziere, mostrandoci luoghi e reperti dell'antichità per ricostruire su di essi un mondo brulicante di vita, di sterminata ambizione e grandi sogni. -
Napolitudine. Dialoghi sulla vita, la felicità e la smania 'e turnà
I portoghesi la chiamano saudade , il popolo partenopeo napolitudine , ma il sentimento è lo stesso, la malinconia.rn«Napolitudine... questo concetto non mi è nuovo, mi piace!»rn«Anche a me! Se ci pensi bene, è come una parola spezzata, spaccata tra ""Napoli"""" e """"latitudine"""", che viene tenuta insieme da un collante, la malinconia»rn """"La napolitudine è un tipo di nostalgia inspiegabile, perché a me Napoli manca sempre, persino quando sono lì. Io la napolitudine la sento sempre, anche mentre passeggio tra le bancarelle di San Gregorio Armeno e sfioro i pastori creati dai maestri artigiani. Mi si arrampica sulle papille gustative, stuzzicate dal profumo delle sfogliatelle appena sfornate. Mi accompagna come l' ammuina dei vicoli, che ritrovo immutata nel tempo, o come il profilo del Vesuvio, un paesaggio unico al mondo. Insomma, questa nostalgia avvolge tutti i miei sensi e mi agguanta lo stomaco come una mano fatta di tufo, la materia vulcanica nata dalla concentrazione di lava, pomici, cenere e lapilli, su cui è costruita l'intera città."""" I portoghesi la chiamano saudade , il popolo partenopeo napolitudine , ma il sentimento è lo stesso, la malinconia, o più semplicemente quella smania 'e turnà che attanaglia tutti coloro i quali, napoletani e non, sono costretti per un motivo o per un altro ad allontanarsi dalla tanto amata Napoli. Lo sanno bene Luciano De Crescenzo e Alessandro Siani, due napoletani doc, che di questo sentimento sono vittime. E così si incontrano tra le pagine di un libro e in veste di moderni pensatori si divertono e si confrontano sulla Napoli di ieri e di oggi, osservandola con l'occhio amorevole di chi è consapevole sì delle sue eccellenze, ma anche delle molteplici contraddizioni."" -
Monstress. Vol. 3: Rifugio
Maika ha passato la vita a imparare a combattere. Come potrà sopravvivere se l'unico modo per salvarsi è trovare degli amici? Tra manga e art déco, mostri terrificanti e seducenti streghe, il terzo capitolo della pluripremiata saga rivelazione del fumetto fantasy.rnrn«Monstress è la rivisitazione in chiave femminile di un universo, quello fantasy, tradizionalmente dominato da figure maschili con una protagonista alla ricerca delle sue radici. [...] La magia, la potenza delle tradizioni, la lotta per il potere, si fonde con tematiche assai contemporanee con il genere e la ricerca di uno spazio e di un tempo diversi da quelli abitati dal potere.» - Giancarlo Mancini, ""Il Manifesto"""" 13 ottobre 2018"" -
Il circolo di Granada
C'è una terra, tra Granada e Murcia, nel cuore rovente dell'Andalusia, in cui la campagna è bruciata dalla siccità perenne: è la ""Terra Salata"""", percorsa da quei viandanti che preferivano sfidare la ferocia del sole e del vento piuttosto che affrontare il rischio d'imbattersi nei briganti lungo la più agevole strada del fiume Guadalentín. Per la via del deserto s'incammina il merciaio Homero Luís, diretto al mercato di Murcia. Anche Mariana Lopez deve arrivare a Murcia, dove spera di sposarsi per dare una svolta al suo passato di piaceri e di amarezza. Due esistenze solitarie e diversamente ferite, due vite che si scontrano con diffidenza e rancore, e si attraggono con veemenza."" -
Singolare avventura di viaggio-Sogno di un valzer
Prima del ""Don Giovanni in Sicilia"""", del """"Bell'Antonio"""" e di """"Paolo il caldo"""", ritenute le opere più significative di Vitaliano Brancati, lo scrittore di Pachino aveva pubblicato due romanzi brevi spesso trascurati dalla critica, ma di fondamentale importanza nel suo itinerario inventivo. """"Singolare avventura di viaggio"""", del 1934, e """"Sogno di un valzer"""", del 1938, sono prose di felicissimo estro e di alta moralità. Nella prima, segno di una crisi etico-politica, Brancati sperimenta nuove soluzioni per il tema, a lui sempre caro, dell'erotismo che sconfina nella lussuria; nella seconda, l'autore affronta il motivo dell'inadeguatezza del vivere rispetto ai grandi ideali."" -
Yoga: la scienza dell'anima
L'essere umano nasconde in sé dei semi di un rinnovamento, indispensabile per la salvezza della specie umana e del pianeta. Come tutti i semi, anch'essi hanno bisogno di alimento per crescere. Osho e Patanjali appartengono a quei rari esseri che hanno raggiunto la piena fioritura di sé lasciando alle proprie spalle dei segni, dei messaggi, delle tracce da seguire. -
Oltre ogni ragionevole dubbio
Mondadori torna al giallo ripubblicando i suoi classici in una nuova veste grafica.rnUn imprenditore scomparso. Due amanti con troppi segreti. Otto giurati a decidere il loro destino.rnFrancesco Caringella costruisce un legal thriller affilatissimo, un meccanismo a regola d'arte degno dell'indimenticabile classico «La parola ai giurati».rnVirginia della Valle scrutò a uno a uno i giurati, iniziando a fare i calcoli sull'esito delle votazioni. Un vecchio vizio, quello di tradurre in voti le facce, i silenzi, le espressioni mute. Peccato che questa volta, i giurati fossero un mistero più fitto di quello celato dagli imputati.rnÈ una fredda mattina di gennaio quando Michele De Benedictis scompare nel nulla. Non ci sarebbero gli estremi per un'indagine di omicidio, ma sui suoi conti correnti il pubblico ministero vede movimenti strani, ancor più sospetti perché tutti con lo stesso beneficiario: la giovane moglie Antonella. Le intercettazioni portano alla luce trame e segreti… e una liaison con Giulio, un musicista spiantato. I due amanti prima si accusano l'un l'altro, poi a vicenda si scagionano, continuando a mescolare le carte anche quando il caso approda in tribunale, e il processo diventa mediatico. Antonella e Giulio sono innamorati innocenti o una coppia di spietati assassini? A deciderlo sono chiamate otto persone – la Corte d'Assise – diverse per età, cultura, vita. A soffrire della solitudine del giudice – una battaglia muta, una ricerca infinita – è però soprattutto il presidente, Virginia della Valle, che alla Legge ha sacrificato tanto, forse troppo, e che nel caso di Antonella e Giulio vede levarsi i fantasmi di una sentenza sbagliata che non è mai riuscita a perdonarsi… -
Il faraone delle sabbie
Il medioriente è sull'orlo della rottura: fallito il processo di pace, il terrorismo fuori controllo, in campo internazionale si fronteggiano gli estremismi in un clima da crociata. Una spedizione americana sta effettuando prospezioni geologiche nel deserto del Neghev, quando si produce un crollo e uno dei tecnici finisce inghiottito in un ipogeo, che sembra la tomba di un antico faraone egiziano. La scoperta è tenuta segreta, ma nel corso del week end, un egittologo di Harvard, James Elliot, reduce da un divorzio, depresso e senza un soldo, viene prelevato, portato nel Neghev e calato nella tomba guardato a vista da uomini armati. Perché? Quale mistero si nasconde nella tomba? -
Due mesi dopo
Com'è morta veramente l'ultima delle figlie del generale Arundell? Per il vecchio medico e per la fedele dama di compagnia dell'anziana signorina non ci sono dubbi: si tratta di morte naturale. Il fatto poi che neppure i parenti inspiegabilmente diseredati pochi giorni prima del decesso avanzino alcun sospetto sembra confermare l'ipotesi. Ma allora come mai Hercule Poirot, che due mesi dopo la morte della signorina Arundell, ha ricevuto una strana lettera scritta dalla defunta, sembra non credere alla versione accettata da tutti? Questo romanzo, scritto nel 1937, è forse uno dei più piacevoli gialli della Christie, sia per la disinvoltura con la quale la scrittrice, oramai perfettamente padrona del suo mestiere, tratta i personaggi, sia perché riflette alcuni dei principali interessi dell'autrice: i cani, le case di campagna e il fascino sottile dell'occulto. -
Le allegre comari di Windsor. Testo inglese a fronte
A corto di soldi, Falstaff decide di corteggiare due ricche dame, nel tentativo di spillare loro del denaro, e invia a entrambe due identiche lettere d'amore. Scoperta la verità, le donne ordiscono un piano letteralmente diabolico per vendicarsi... Nata in seguito al successo ottenuto nei drammi storici dal personaggio di Falstaff, ""Le allegre comari di Windsor"""" non è soltanto una farsa ben congegnata, un gioco frenetico in cui tutti si fanno beffe di tutti in una confusione inarrestabile di ruoli e di individualità. Vi è a tratti una sorta di angoscia, un senso di stupefatta incertezza nei travestimenti, negli scambi di ruoli, negli inganni che ne fa un'opera di straordinaria modernità, nella quale si concentrano tutti i temi del teatro shakespeariano."" -
Le storie segrete. Magnus Chase e gli dei di Asgard
Nove storie inedite raccontate dalla viva voce dei protagonisti dei Nove Mondi della mitologia norrena. Dettagli, curiosità, approfondimenti e segreti: per chi si è appena appassionato alla saga ""Magnus Chase e gli dei di Asgard"""", per chi non ne ha mai abbastanza.rn«Il narratore degli dei» - Publishers WeeklyrnIl Ragnarok, il Giorno del Giudizio, è stato scongiurato, ma nei Nove Mondi la quiete non è destinata a durare e per gli eroi del Valhalla le imprese non finiscono mai. Mentre Odino è alla ricerca di un nuovo capitano per le sue valchirie e Thor si accinge ad affrontare una corsa per i Nove Mondi, Magnus Chase si reca in visita dalla cugina Annabeth, non sapendo che i suoi compagni stanno per ritrovarsi in guai seri. Per uscirne vivi dovranno battere in astuzia temibili nemici: un gigante sanguinario alla difesa di uno strano uovo, un troll borioso dalle manie omicide, un nano vendicativo, un praticante di magia nera, e ancora, il segugio a guardia di Helheim e Nidhoggr, il drago che vive alla base di Yggdrasil rosicchiandone le radici. Fino al più temibile di tutti: Surt, il signore del fuoco, che sta già architettando un nuovo diabolico piano. Riusciranno gli amici di Magnus a evitare il Ragnarok prima del suo ritorno? Età di lettura: da 12 anni.""