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ACETAMOL*AD 10 supp 1 g
Principi attivi ACETAMOL 300 mg granulato effervescente Una bustina contiene: Principio attivo: paracetamolo 300 mg Eccipienti con effetti noti: sodio 356 mg saccarosio 300 mg ACETAMOL adulti 500 mg compresse Una compressa contiene: Principio attivo: paracetamolo 500 mg ACETAMOL prima infanzia 25 mg/mL sciroppo 1 ml di sciroppo contiene: Principio attivo: paracetamolo 25 mg Eccipienti con effetti noti: saccarosio 300 mg metil paraidrossibenzoato 0,90 mg propil paraidrossibenzoato 0,10 mg sodio 2,85 mg 100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: paracetamolo 2,5 g Eccipienti con effetti noti: saccarosio 30 g metil paraidrossibenzoato 90 mg propil paraidrossibenzoato 10 mg sodio 285 mg ACETAMOL prima infanzia 100 mg/mL gocce orali, soluzione 30 ml di gocce orali contengono: Principio attivo: paracetamolo 3 g Eccipienti con effetti noti: sorbitolo(E420) 1,5 g sodio 0,30 mg Una goccia contiene: Principio attivo: paracetamolo 2,8 mg Eccipienti con effetti noti: sorbitolo(E420) 1,4 mg sodio 0,04 mg ACETAMOL adulti 1 g supposte Una supposta contiene: Principio attivo: paracetamolo 1 g ACETAMOL 500 mg supposte Una supposta contiene: Principio attivo: paracetamolo 500 mg ACETAMOL bambini 250 mg supposte Una supposta contiene: Principio attivo: paracetamolo 250 mg ACETAMOL prima infanzia 125 mg supposte Una supposta contiene: Principio attivo: paracetamolo 125 mg Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiACETAMOL 300 mg granulato effervescente: Acido citrico, sodio bicarbonato, saccarosio ACETAMOL adulti 500 mg compresse: Amido di patata, polivinilpirrolidone, magnesio stearato. ACETAMOL prima infanzia 25 mg/mL sciroppo: Macrogol 6000, glicerolo, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, saccarosio, sodio fosfato dibasico diidrato, sodio fosfato monobasico diidrato, aroma fragola panna, acqua depurata. ACETAMOL prima infanzia 100 mg/mL gocce orali, soluzione: Macrogol 300, glicerolo(E422), dietilenglicole monoetiletere, sorbitolo(E420), saccarina sodica, propile gallato, aroma arancia, aroma limone, acqua depurata. ACETAMOL supposte: Gliceridi semisintetici, lecitina di soia.Indicazioni terapeuticheTrattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso altri analgesici ed antipiretici.PosologiaAl di sotto dei tre mesi, in caso di ittero, è opportuno ridurre la dose singola per via orale. Per i bambini è indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo e quindi scegliere la formulazione adatta. Negli adulti la posologia massima di paracetamolo al giorno è di 3000 mg per via orale e 4000 mg per via rettale. ACETAMOL 300 mg granulato effervescente Bambini da 8 a 12 anni e di peso superiore ai 25 kg Usare il farmaco solo dopo aver consultato il medico e rispettare le sue prescrizioni circa le dosi e la durata del trattamento.Una bustina da 300 mg ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra). Non superare le 6 bustine nelle 24 ore. Adolescenti da 12 a 18 anni e di peso superiore a 40 kg Una bustina da 300 mg ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra). All'occorrenza la dose può essere aumentata fino a 600 mg assumendo due...
ACETAMOL*BB 10 supp 250 mg
Principi attivi ACETAMOL 300 mg granulato effervescente Una bustina contiene: Principio attivo: paracetamolo 300 mg Eccipienti con effetti noti: sodio 356 mg saccarosio 300 mg ACETAMOL adulti 500 mg compresse Una compressa contiene: Principio attivo: paracetamolo 500 mg ACETAMOL prima infanzia 25 mg/mL sciroppo 1 ml di sciroppo contiene: Principio attivo: paracetamolo 25 mg Eccipienti con effetti noti: saccarosio 300 mg metil paraidrossibenzoato 0,90 mg propil paraidrossibenzoato 0,10 mg sodio 2,85 mg 100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: paracetamolo 2,5 g Eccipienti con effetti noti: saccarosio 30 g metil paraidrossibenzoato 90 mg propil paraidrossibenzoato 10 mg sodio 285 mg ACETAMOL prima infanzia 100 mg/mL gocce orali, soluzione 30 ml di gocce orali contengono: Principio attivo: paracetamolo 3 g Eccipienti con effetti noti: sorbitolo(E420) 1,5 g sodio 0,30 mg Una goccia contiene: Principio attivo: paracetamolo 2,8 mg Eccipienti con effetti noti: sorbitolo(E420) 1,4 mg sodio 0,04 mg ACETAMOL adulti 1 g supposte Una supposta contiene: Principio attivo: paracetamolo 1 g ACETAMOL 500 mg supposte Una supposta contiene: Principio attivo: paracetamolo 500 mg ACETAMOL bambini 250 mg supposte Una supposta contiene: Principio attivo: paracetamolo 250 mg ACETAMOL prima infanzia 125 mg supposte Una supposta contiene: Principio attivo: paracetamolo 125 mg Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiACETAMOL 300 mg granulato effervescente: Acido citrico, sodio bicarbonato, saccarosio ACETAMOL adulti 500 mg compresse: Amido di patata, polivinilpirrolidone, magnesio stearato. ACETAMOL prima infanzia 25 mg/mL sciroppo: Macrogol 6000, glicerolo, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, saccarosio, sodio fosfato dibasico diidrato, sodio fosfato monobasico diidrato, aroma fragola panna, acqua depurata. ACETAMOL prima infanzia 100 mg/mL gocce orali, soluzione: Macrogol 300, glicerolo(E422), dietilenglicole monoetiletere, sorbitolo(E420), saccarina sodica, propile gallato, aroma arancia, aroma limone, acqua depurata. ACETAMOL supposte: Gliceridi semisintetici, lecitina di soia.Indicazioni terapeuticheTrattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso altri analgesici ed antipiretici.PosologiaAl di sotto dei tre mesi, in caso di ittero, è opportuno ridurre la dose singola per via orale. Per i bambini è indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo e quindi scegliere la formulazione adatta. Negli adulti la posologia massima di paracetamolo al giorno è di 3000 mg per via orale e 4000 mg per via rettale. ACETAMOL 300 mg granulato effervescente Bambini da 8 a 12 anni e di peso superiore ai 25 kg Usare il farmaco solo dopo aver consultato il medico e rispettare le sue prescrizioni circa le dosi e la durata del trattamento.Una bustina da 300 mg ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra). Non superare le 6 bustine nelle 24 ore. Adolescenti da 12 a 18 anni e di peso superiore a 40 kg Una bustina da 300 mg ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra). All'occorrenza la dose può essere aumentata fino a 600 mg assumendo due...
ACIDO BORICO (NEW.FA.DEM.)*soluz cutanea 500 ml 3%
Principi attivi100 ml di soluzione contengono Principio attivo: acido borico 3 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiAcqua depurata, benzalconio cloruro.Indicazioni terapeuticheAntisettico per la disinfezione di ustioni minori e di aree cutanee irritate o screpolate. La soluzione si utilizza, inoltre, sottoforma di tamponi locali ad azione decongestionante. L'acido borico è indicato come antibatterico per il trattamento dell'acne.Controindicazioni/Effetti indesideratiL'acido borico è controindicato in caso di: - ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; - estese lesioni cutanee; - bambini di età inferiore a 3 anni.PosologiaUso esterno: applicare al bisogno sulla zona interessata. Adulti L'acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate in caso di pelle screpolata, irritata o secca, abrasioni, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture di insetti. Bambini al di sopra dei 3 anni L'acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate associate a pelle screpolata, irritata o secca, dermatite da pannolino, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture di insetti.ConservazioneNessuna in particolare Conservare a temperatura non superiore ai 30° C. Tenere il contenitore ben chiuso per proteggere il medicinale dalla luce.AvvertenzeUn'eccessiva e prolungata applicazione su aree estese o su cute lesa può causare tossicità da accumulo. Tenere lontano dalla portata dei bambini, poichè si sono verificati decessi a seguito di ingestione accidentale. Il medicinale non deve essere utilizzato per uso oftalmico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: nessuna.InterazioniNon sono note interazioni tra l'acido borico per uso esterno e altri medicinali.Effetti indesideratiL'assorbimento dell'acido borico attraverso la cute integra è inferiore allo 0,5%; tuttavia può aumentare se somministrato accidentalmente per via sistemica o applicato su ferite o lesioni. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dell'acido borico verificatisi in caso di tossicità da accumulo, dopo esposizione prolungata e a seguito di assorbimento sistemico. Tali effetti sono organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Dermatiti, eruzioni cutanee, alopecia. Patologie gastrointestinali Disturbi gastro-intestinali: nausea, vomito, diarrea. Disturbi del metàbolismo e della nutrizione Anoressia. Patologie endocrine Disordini mestruali. Patologie del sistema emolinfopoietico Anemia. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Debolezza. Disturbi psichiatrici Confusione. Patologie del sistema nervoso Convulsioni.SovradosaggioIl rischio di intossicazione acuta per via cutanea appare un evento trascurabile visto il suo basso indice di assorbimento transcutaneo. L'acido borico può essere assorbito in quantità tossiche attraverso il tratto gastrointestinale, per inalazione o attraverso lesioni cutanee. Sintomi In seguito all'uso di grandi quantità di acido borico su ferite o piaghe si sono verificati, specialmente nei bambini, casi di avvelenamento e di morte. Il meccanismo dell'azione tossica è sconosciuto e numerosi sono gli organi e sistemi colpiti in particolare la cute, il rene e il tubo digerente. Gli effetti tossici colpiscono anche il SNC e il polmone con lesioni, prevalentemente emorragiche, di genesi oscure. I principali sintomi di avvelenamento da acido borico sono il...
AGIOLAX*grat 100 g
Principi attivi100 g di granulato contengono Principi attivi: - Ispagula seme 52 g - Ispagula cuticola 2,2 g - Senna frutto 6,74 - 13,15 g equivalente a 300 mg di derivati dell'idrossiantracene calcolati come sennoside B Eccipienti con effetti noti: saccarosio Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1EccipientiTalco, gomma arabica, essenza di comino, essenza di salvia, essenza di menta, paraffina liquida, paraffina solida, E 172, saccarosio.Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale negli adulti e adolescenti di età superiore ai 12 anni.Controindicazioni/Effetti indesiderati• ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 • dolore addominale acuto o di origine sconosciuta • nausea o vomito • ostruzione intestinale • stenosi esofagea o gastrointestinale • sanguinamento rettale di origine sconosciuta • grave stato di disidratazione • disfagia, ernia iatale o condizioni che comportano il rischio di rigurgito • atonia del colon • fecaloma • bambini di età inferiore a 12 anni • gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6) • morbo di Crohn, colite ulcerativa e appendicitePosologiaPosologia La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. Si raccomanda di usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere aumentata. Non superare la dose massima giornaliera raccomandata. Adulti e adolescenti oltre i 12 anni di età: La dose raccomandata è 5 g o 10 g di granulato (corrispondenti a 1 - 2 cucchiai dosatori) una volta al giorno. 1-2 bustine da 5 g una volta al giorno. Non superare la dose massima giornaliera raccomandata. Bambini Agiolax è controindicato nei bambini al di sotto dei 12 anni di età (vedere paragrafo 4.3). Una dose unitaria di 5 g di granulato contiene: 2,6 g di Ispagula seme; 0,11 g di Ispagula cuticola; 0,34 - 0,66 g di Senna frutto. Modo di somministrazione Per uso orale. Il granulato non va masticato né sciolto, ma deve essere posto sulla lingua e inghiottito bevendo un abbondante bicchiere d' acqua. Agiolax deve essere sempre assunto con dei liquidi. Senza sufficienti liquidi, il prodotto può gonfiarsi e ostruire la faringe o l'esofago, creando il rischio di soffocamento (vedere paragrafo 4.4). Può essere assunto indipendentemente dai pasti. Assumere preferibilmente la sera, un'ora prima di coricarsi. Usare il cucchiaio dosatore graduato in dotazione alla confezione. Durata di trattamento I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e non devono essere utilizzati per più di sette giorni. L'uso prolungato va stabilito dopo adeguata valutazione clinica.ConservazioneContenitore da 100 g, 250 g, 400 g: Conservare a temperatura inferiore a 25°C Bustine: Conservare a temperatura inferiore a 30°C. Tenere nell'imballaggio originale per proteggere il medicinale dall'umidità.AvvertenzeAvvertenze L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, che può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari specialmente in caso di contemporaneo trattamento con alcuni medicinali (vedere...
GOCCE LASSATIVE AICARDI*orale gtt 15 ml
Principi attivi1 ml contiene: Sodio picosolfato 7,5 mg Eccipienti con effetti noti: metile paraidrossibenzoato sodico, sorbitolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiMetile paraidrossibenzoato sodico; sorbitolo liquido non cristallizzabile; acqua depurata.Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.Controindicazioni/Effetti indesideratiGocce Lassative Aicardi è controindicato in pazienti con:• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipientielencati al paragrafo 6.1. • Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, condizioni addominali acute gravi e dolorose (come l'appendicite). • Nausea o vomito. • Ileo paralitico, ostruzione o stenosi intestinale o delle vie biliari. • Sanguinamento rettale di origine sconosciuta • Grave stato di disidratazione, coliche addominali, diarree, cachessia (per il rischio in tali casi di effetto purgativo eccessivo). • Infiammazione acuta del tratto gastrointestinale. • Calcolosi biliare. • Insufficienza epatica. • Bambini al di sotto dei 3 anni (vedere paragrafo 4.4). • Generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento (vedere paragrafo 4.6).PosologiaPosologia Adulti: 5-10 gocce e più, in poca acqua. Popolazione pediatrica Bambini dai 3 ai 12 anni: 2-5 gocce in poca acqua, dopo aver consultato il medico. Non superare le dosi consigliate. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Modo di somministrazione Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.ConservazioneQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AvvertenzeL'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. Sono stati riportati casi di capogiri e/o sincope in pazienti che hanno assunto medicinali a base di sodio picosolfato. I dati disponibili su questi casi suggeriscono che gli eventi potrebbero essere correlati a sincope da defecazione (o sincope attribuibile allo sforzo evacuativo), oppure ad una risposta vasovagale al dolore addominale correlato alla costipazione, e non necessariamente all'assunzione del sodio picosolfato stesso. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. È inoltre opportuno che i...
AZOLMEN*gel 30 g 1%
Principi attivi Crema 100 g di crema contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g. Eccipiente con effetti noti: alcol cetilstearilico. Gel 100 g di gel contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g. Soluzione cutanea 100 mL di soluzione contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g. Polvere cutanea 100 g di polvere contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.Eccipienti Crema sorbitano monostearato; polisorbato 60; spermaceti; alcool cetilstearilico; ottildodecanolo; alcool benzilico; acqua depurata. Gel miscela di alcooli grassi etossilati; gliceridi di acidi grassi etossilati; isopropilisostearato; alcool etilico; acido lattico; alcool benzilico; acqua depurata. Soluzione cutanea etanolo; isopropilmiristato. Polvere cutanea amido di riso non gelificabile.Indicazioni terapeutiche Crema, gel e soluzione cutanea Dermatomicosi sostenute da dermatofiti (ad es. tricofiti), da saccaromiceti (ad es. Candida) e da altri funghi patogeni (ad es. Malassezia furfur). Dermatosi da sovrainfezioni sostenute dai suddetti funghi patogeni e da germi sensibili ad Azolmen. Nell'ambito di queste affezioni sono comprese micosi plantare e interdigitale della mano e del piede (piede d'atleta); onicomicosi, micosi del tronco e delle pieghe cutanee, pityriasis versicolor. Polvere cutanea Azolmen polvere è indicato per la terapia delle micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone abitualmente coperte o scarsamente aerate (ad esempio: dermatiti da fasciatura, micosi interdigitale) nonché come coadiuvante del trattamento con Azolmen crema, gel e soluzione cutanea.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.Posologia Crema, gel e soluzione cutanea Salvo diversa prescrizione medica Azolmen va applicato in piccola quantità sulle parti infette con un lieve massaggio una volta sola al giorno, preferibilmente la sera prima di coricarsi. Azolmen crema e gel sono elettivamente indicati per il trattamento delle zone cutanee scoperte. Azolmen gel, grazie al potere rinfrescante dei suoi componenti risulta particolarmente utile nei casi in cui alla infezione in atto sia associata una componente infiammatoria con sensazione di bruciore e/o di prurito cutaneo. Data l'elevata attività di Azolmen è di norma sufficiente l'applicazione di una piccola quantità (ad es. ½ cm di crema o gel) per coprire una superficie della grandezza di un palmo di mano. Azolmen soluzione cutanea è utile soprattutto per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli nonché delle infezioni fungine in corrispondenza delle pieghe cutanee, con eccezione delle mucose. Azolmen crema, gel e soluzione cutanea è inodore, non macchia e può essere facilmente asportato con acqua. Ai fini di una completa guarigione è indispensabile l'impiego controllato e sufficientemente prolungato di Azolmen.Si consiglia di non interrompere la terapia subito dopo la scomparsa delle manifestazioni flogistiche acute e della sintomatologia soggettiva, ma di attenersi ai seguenti tempi medi di trattamento, a seconda del tipo di infezione, della estensione e della localizzazione dell'infezione stessa: tinea pedis 3 settimane tinea corporis, tinea manuum, tinea cruris 2-(3) settimane pityriasis versicolor 2 settimane candidosi cutanee superficiali 2-(4) settimane I tempi di trattamento indicati tra parentesi vanno riferiti a forme, a giudizio del medico, particolarmente estese o resistenti. Polvere cutanea Le parti di...
MINOXIMEN*soluz cutanea 60 ml 2%
Principi attivi100 ml di soluzione cutanea contengono: Principio attivo: minoxidil 2 g Eccipiente con effetti noti: glicole propilenico Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.EccipientiGlicole propilenico, alcol, acqua depurata.Indicazioni terapeuticheMINOXIMEN è indicato nel trattamento sintomatico dell'alopecia androgenica. Non è stata determinata l'efficacia di MINOXIMEN nelle seguenti forme: alopecia congenita localizzata o generalizzata; alopecia cicatriziale di varia natura (post-traumatica, di origine psichica o infettiva); alopecia acuta diffusa da sostanze tossiche, da medicamenti in cui la ricrescita dei capelli è condizionata dalla soppressione della causa specifica; area celsi. Inoltre, non sono state determinate la tollerabilità e l'efficacia di MINOXIMEN in soggetti di età inferiore ai 18 anni e in pazienti di età superiore ai 55 anni.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. MINOXIMEN non deve essere impiegato in presenza di coronaropatie, aritmie, scompenso cardiaco congestizio o valvulopatie. In presenza di altri disturbi cardiovascolari, compresa l'ipertensione, l'impiego di MINOXIMEN è subordinato al giudizio del medico. Non impiegare in caso di gravidanza e allattamento.PosologiaSOLO PER USO ESTERNO. Usare MINOXIMEN solo seguendo le istruzioni. Posologia Una dose di 1 ml di MINOXIMEN deve essere applicata due volte al giorno sul cuoio capelluto, iniziando dal centro della zona affetta. La dose è indipendente dalle dimensioni dell'area da trattare. La dose totale giornaliera non deve superare i 2 ml. Dopo aver applicato MINOXIMEN lavarsi le mani con cura. Applicare MINOXIMEN solo su capelli e cuoio capelluto completamente asciutti. Non applicare MINOXIMEN in altre aree del corpo. L'esperienza clinica maturata con MINOXIMEN indica che possono essere necessarie applicazioni bi-giornaliere della durata di 3-4 mesi prima che vi siano evidenti segni di crescita dei capelli. L'inizio di tali segni e la loro intensità variano da paziente a paziente. In tutti i casi il medico dovrà valutare l'opportunità di sospendere il trattamento se entro detto periodo non si osserva alcun risultato terapeutico. La ricaduta allo stato di pre-trattamento a seguito della sospensione della terapia si verifica entro 3-4 mesi. Modo di somministrazione Precauzioni che devono essere prese prima della manipolazione o della somministrazione del medicinale Svitare il tappo ed inserire il contagocce. Dopo averlo riempito fino al segno di 1 ml, applicare alcune gocce di MINOXIMEN sul cuoio capelluto e distribuire il liquido con la punta delle dita sull'intera area calva. Ripetere fino a quando sia stata applicata tutta la dose di 1 ml. Al termine dell'uso, avvitare saldamente il contagocce sul flacone. Consigli utili • Applicare MINOXIMEN due volte al giorno, preferibilmente al mattino e alla sera. • Distribuire la specialità su tutta la zona interessata. • In caso di lavaggio dei capelli, esso deve essere effettuato esclusivamente prima dell'applicazione di MINOXIMEN. • Prima di applicare MINOXIMEN, assicurarsi che il cuoio capelluto sia perfettamente asciutto. • Durante il trattamento con MINOXIMEN non è necessario modificare le proprie abitudini igieniche per quanto riguarda il cuoio capelluto. È comunque consigliabile l'uso di uno shampoo delicato. • Se inavvertitamente l'applicazione di MINOXIMEN fosse interrotta per 1...
BRUNIZINA*gtt nasali 10 ml 0,2%
Principi attivi100 ml di soluzione nebulizzata e 100 ml di gocce contengono: Principio attivo: Nafazolina cloridrato g 0.200. Per gli eccipienti vedere paragrafo 6.1.Eccipientip-ossibenzoici esteri, acqua depurata.Indicazioni terapeuticheDecongestionante nei processi infiammatori nasali, paranasali e nasofaringei.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità e verso i componenti del prodotto. Riniti croniche. Malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi. Ipertiroidismi. Glaucoma. Ipertrofia prostatica. Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni. Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con inibitori delle monoaminossidasi. Non assumere per via orale. Non impiegare per più di quattro giorni consecutivi.Posologia- soluzione gocce: tre-quattro gocce per instillazioni endo-nasali, due o tre volte al giorno. Per aerosol nasale e faringeo: diluire una parte di soluzione in due parti di acqua distillata; - soluzione nebulizzata: tre nebulizzazioni endo-nasali, due o tre volte al giorno. Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi.ConservazioneConservare a temperatura non superiore a 30 °C.AvvertenzeIl prodotto, se accidentalmente ingerito, può determinare fenomeni tossici. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Nei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l'uso di decongestionanti nasali deve essere sottoposto al giudizio del medico. L'uso protratto di vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa nasale e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. La ripetizione delle applicazioni per lunghi periodi di tempo può risultare dannosa. Pertanto, qualora non si apprezzino risultati favorevoli entro pochi giorni dall'inizio del trattamento, sospendere l'uso del preparato e consultare il medico. La congestione di rimbalzo è frequente con l'uso di decongestionanti nasali, e può condurre, con circolo vizioso, ad un uso eccessivo del prodotto: attenersi pertanto con scrupolo alle dosi consigliate. Casi di sovradosaggio sono più frequenti e più gravi nei bambini. Particolare cautela va adottata nei bambini, negli anziani e nelle donne nei primi mesi di gravidanza. Ai bambini ed alle persone sensibili è opportuno somministrare il preparato ad una concentrazione dello 0,50 per mille, aggiungendo, cioè, ad una parte di Brunizina tre parti di acqua.InterazioniNon sono note.Effetti indesideratiIl prodotto può causare localmente fenomeni di intolleranza o congestione mucosa di rimbalzo. Per trattamenti ad alte dosi o per terapie prolungate oltre i quattro giorni, l'assorbimento della nafazolina attraverso le mucose infiammate può determinare effetti sistemici consistenti in ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, cefalea, disturbi della minzione. In caso di sovradosaggio, come in caso di assunzione accidentale per via orale, si manifesta ipertensione arteriosa, tachicardia, senso di oppressione toracica, cefalea intensa e, nei bambini, ipotermia, depressione del sistema nervoso centrale con spiccata sedazione, sintomi questi che richiedono l'applicazione di adeguate misure di urgenza.SovradosaggioNon superare le dosi indicate, al fine di evitare effetti collaterali, quali bradicardia, sonnolenza, danni alla mucosa nasale.Gravidanza e allattamentoParticolare cautela nell'uso del prodotto deve essere adottata durante i primi mesi di gravidanza e nel periodo dell'allattamento.
EUR 5.90
BENZAC*gel 5% tubo 100 g
Principi attivi100 g di gel contengono: Principio attivo: BENZAC 10% gel BENZAC 5% gel Perossido di Benzoile 10 g 5 g Eccipiente con effetti noti: Propilen glicole (E1520) Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 Formulazione a risciacquo 100 g di gel contengono: Principio attivo BENZAC 5% gel Perossido di Benzoile 5 g Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1EccipientiBENZAC 5% gel e BENZAC 10% gel Carbomer 940, Copolimero metacrilico, Glicerina, Disodio Edetato, Diottil sodio sulfosuccinato, Silice colloidale, Propilen glicole (E1520), Poloxamer 182, Acqua demineralizzata. BENZAC 5% gel - formulazione a risciacquo Acril Copolimero, Carbomer 940, Sodio C14-C16 Olefina Sulfonato, Glicerolo, Idrossido di Sodio, Acqua demineralizzata.Indicazioni terapeuticheDisinfezione della cute. Svolge attività antisettica anche nei confronti del P. acnes.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.PosologiaBENZAC 5% gel e BENZAC 10% gel: Applicare localmente sulla cute Benzac favorendone la penetrazione con leggero massaggio. Le applicazioni devono avvenire una o due volte al giorno, secondo necessità, stendendo con la punta delle dita una piccola quantità di Benzac sulle parti interessate preventivamente pulite a fondo con un blando detergente e asciugate con cura, massaggiando leggermente fino ad assorbimento. Le persone con pelle sensibile devono applicare il gel una volta al giorno o una volta ogni due giorni prima di andare a letto. BENZAC 5% gel (formulazione a risciacquo): Applicare il gel una o due volte al giorno sulla parte interessata. Inumidire l'area di applicazione. Portare la quantità necessaria di BENZAC 5% gel sulla punta delle dita e stenderla sulle varie parti cutanee con movimento circolare, come se si effettuasse un lavaggio. Il tempo di contatto con la pelle deve essere il più breve possibile (da 1 a 5 minuti) per minimizzare il rischio di effetti indesiderati (vedere paragrafo 4.8). Sciacquare accuratamente con acqua ed asciugare.ConservazioneNon conservare Benzac a temperatura superiore ai 25°CAvvertenzeBenzac è solo per uso esterno. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso cutaneo può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia. Probabilmente, alla prima applicazione potrà essere avvertita una lieve sensazione di bruciore e, entro pochi giorni, possono verificarsi un lieve arrossamento e una desquamazione della pelle. Durante le prime settimane di trattamento si verifica, nella maggior parte dei pazienti, un improvviso aumento della desquamazione. Questo non è pericoloso e normalmente regredisce entro uno o due giorni se il trattamento viene temporaneamente interrotto. I pazienti devono essere indirizzati a utilizzare il farmaco meno frequentemente, di interromperne temporaneamente o sospenderne l'uso, in caso di irritazione grave, Il perossido di benzoile può causare gonfiore e vesciche sulla pelle; se si verifica uno qualsiasi di questi sintomi, il medicinale deve essere interrotto. Evitare il contatto con gli occhi, la bocca, gli angoli del naso ed altre membrane mucose. Se il medicinale dovesse entrare nell'occhio, lavare abbondantemente con acqua. Si deve usare cautela quando si applica il medicinale sul collo e su altre aree...
PRILAGIN*crema vag 78 g 2% + applic
Principi attiviSoluzione vaginale 0,2%: 100 ml contengono 0,2g di Miconazolo. Capsule vaginali da 400mg: ogni capsula contiene 400 mg di Miconazolo nitrato. Capsule vaginali da 1200mg: ogni capsula contiene 1200 mg di Miconazolo nitrato. Crema ginecologica 2%: 1 grammo di crema ginecologica contiene 20 mg di Miconazolo nitrato. Eccipienti con effetti noti: Prilagin 0,2% soluzione vaginale contiene glicole propilenico; Prilagin capsule vaginali contiene etil p-idrossibenzoato di sodio e propil p-idrossibenzoato di sodio; Prilagin crema ginecologica 2% contiene acido benzoico e butilidrossianisolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiSoluzione vaginale: glicole propilenico, acido lattico, fenossetolo e undecilenoil (5) OE p-ossibenzoati, alcool ricinoleilico (40) OE, acqua depurata. Capsule vaginali da 400 mg: olio di paraffina, vaselina bianca, gelatina, glicerina, biossido di titanio, etil p-idrossibenzoato di sodio, propil p-idrossibenzoato di sodio. Capsule vaginali da 1200 mg: olio di paraffina, vaselina bianca, leticina di soia, gelatina, glicerina, biossido di titanio, etil p-idrossibenzoato di sodio, propil p-idrossibenzoato di sodio. Crema ginecologica: palmitostearato di etilenglicole e di polietilenglicole, gliceridi poliossietilenati glicolisati, paraffina liquida, butilidrossianisolo, acido benzoico, acqua depurata.Indicazioni terapeuticheSoluzione vaginale Coadiuvante nella terapia delle infezioni vulvo-vaginali da Candida, anche se sovrainfetta da germi Gram-positivi; può essere impiegata anche dopo altra terapia topica o per os, allo scopo di ridurre il rischio di recidive. Capsule vaginali, crema ginecologica Infezioni vulvo-vaginali da Candida. Per la sua azione antibatterica sui batteri Gram-positivi, Prilagin può essere impiegato per il trattamento delle micosi con superinfezioni da parte di tali microrganismi. Prilagin esercita generalmente un'azione rapida sul prurito che accompagna spesso le infezioni provocate da dermatofiti e da Candida e ciò ancor prima della comparsa dell'azione curativa.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo, ad altri derivati dell'imidazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1.PosologiaSoluzione vaginale: al mattino applicare la lavanda in vagina utilizzando l'intero flacone: Le applicazioni quotidiane possono prolungarsi a giudizio del medico, oltre i normali 5-6 giorni di terapia. Capsule vaginali da 400 mg: per 3 giorni introdurre profondamente una capsula in vagina la sera prima di coricarsi. Capsule vaginali da 1200 mg: introdurre profondamente una capsula in vagina, la sera prima di coricarsi. Il trattamento può essere ripetuto in caso di recidive. Se la sintomatologia è particolarmente florida e nelle pazienti incinte, dato la presenza del fattore predisponente (gravidanza), è consigliabile prescrivere fin dall'inizio 2 giorni con le capsule da 1200mg. Il trattamento completo dovrà essere praticato anche in corso di scomparsa molto rapida dei sintomi della malattia e verrà proseguito anche durante il periodo mestruale. Crema ginecologica: introdurre una volta al giorno, profondamente in vagina, la sera prima di coricarsi, il contenuto dell'applicatore (5g di crema). Il trattamento deve essere proseguito per almeno 10 giorni, anche se prurito e leucorrea sono già scomparsi. In caso di mancato effetto è opportuno ripetere gli accertamenti microbiologici per confermare la diagnosi.ConservazioneQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AvvertenzeL'uso di preservativi o diaframmi in lattice durante il trattamento con preparazioni vaginali antinfettive può diminuire l'efficacia dei contraccettivi in lattice. Pertanto Prilagin non...
SIGVARIS TRADITIONAL 503 CCL2 MONOCOLLANT SINISTRO LUNGO BEIGE M
BETADINE*10 cpr vag 200 mg
Principi attiviBetadine 10% Gel vaginale 100 g di gel contengono: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10. Betadine 0,2 g Compresse Vaginali 1 compressa da 3 g contiene: Principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 0,20. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiBetadine 0,2 g Compresse Vaginali: Polietilenglicole 1000. Betadine 10% Gel Vaginale: Polietilenglicole 400, Polietilenglicole 4000, Polietilenglicole 6000, Sodio idrato, Acqua depurata.Indicazioni terapeuticheBetadine 0,2 g Compresse Vaginali, Betadine 10% Gel Vaginale: Disinfezione della mucosa vaginale.Controindicazioni/Effetti indesiderati• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • IpertiroidismoPosologiaBetadine 0,2 g Compresse Vaginali: 1-2 compresse, preferibilmente la sera. Si consiglia di umettare la compressa con un po' d'acqua, di inserire profondamente e di rimanere in posizione supina per qualche minuto. Betadine 10% Gel Vaginale: Una applicazione s.p.m. preferibilmente la sera prima di coricarsi. Si consiglia di inserire in profondità e di rimanere supina per qualche minuto. Modalità d'uso: - avvitare al tubo l'estremità filettata della siringa e tirare il pistone fino alla tacca d'arresto - riempire completamente la siringa premendo sul tubo e quindi togliere la siringa - inserire profondamente la siringa nella vagina e depositare il gel nella regione cervicale - estrarre la siringa svuotata che dopo lavaggio è utilizzabile per le applicazioni successive. Il contenuto della siringa, pari a una dose, è di g 5 di prodotto, corrispondente a g 0,5 di iodopovidone e a mg 50 di iodio.ConservazioneBetadine 10% Gel Vaginale: conservare al riparo dal calore. Betadine 0,2 g Compresse Vaginali: conservare a temperatura non superiore a 30°CAvvertenzeNon usare per trattamenti prolungati. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche. I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio. In questa popolazione di pazienti, la preparazione di iodopovidone non dovrebbe essere impiegata per un periodo di tempo prolungato se non strettamente indicato. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e, se necessario, bisogna monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo, a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilità della cute e della loro elevata sensibilità allo iodio, l'uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidone da parte del bambino deve essere evitata. In età pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessità. L'ingestione o...
MUCOCIS*AD sciroppo 200 ml 5%
Principi attiviMUCOCIS Bambini 20mg/ml Sciroppo 100 ml contengono: Principio Attivo: carbocisteina 2 g Eccipienti: metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, saccarosio Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. MUCOCIS Adulti 50mg/ml Sciroppo 100 ml contengono: Principio Attivo: carbocisteina 5 g Eccipienti: metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, saccarosio Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiMUCOCIS Bambini 20mg/ml Sciroppo Sodio benzoato, metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, saccarosio, vanillina, aroma bur-caramel, acqua depurata. MUCOCIS Adulti 50mg/ml Sciroppo Sodio benzoato, metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, saccarosio, vanillina, aroma bur-caramel, caramello E 150, acqua depurata.Indicazioni terapeuticheMucolitico e fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'apparato respiratorio.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ulcere gastro-duodenali. Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6). MUCOCIS Bambini 20mg/ml sciroppo Non dia questo medicinale a bambini di età inferiore ai 2 anni.PosologiaMUCOCIS Bambini 20mg/ml Sciroppo Bambini: dai 2 ai 5 anni 1 cucchiaino 2-3 volte al giorno oltre i 5 anni 1 cucchiaino 3-4 volte al giorno in rapporto all'età. Queste dosi possono essere aumentate secondo prescrizione del medico. MUCOCIS Adulti 50mg/ml Sciroppo Adulti: 2 o 3 cucchiai al giorno. Queste dosi possono essere aumentate secondo prescrizione del medico.ConservazioneConservare a temperatura ambiente.AvvertenzeI mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia di età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono essere quindi usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3). Il prodotto contiene saccarosio: tenere presente in caso di diabete o di diete ipocaloriche. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Il prodotto contiene metile para-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, che possono causare reazioni allergiche, generalmente ritardate. Sanguinamento gastrointestinale: Sono stati riportati casi di sanguinamento gastrointestinale con l'uso di carbocisteina. Si raccomanda cautela negli anziani, nei pazienti con una storia di ulcere gastrointestinali o nei pazienti che assumono farmaci concomitanti noti per aumentare il rischio di sanguinamento gastrointestinale. In caso di sanguinamento gastrointestinale, il paziente deve interrompere il trattamento con carbocisteina. Pazienti asmatici e debilitati: Si raccomanda di prendere specifiche precauzioni in pazienti con grave insufficienza respiratoria, in pazienti con asma e con una storia di broncospasmo, nonché in pazienti debilitati. L'uso della carbocisteina provoca una diminuzione della viscosità del muco e un aumento della rimozione del muco, sia attraverso l'attività ciliare dell'epitelio, sia attraverso il riflesso della tosse. Pertanto, è previsto un aumento della tosse e dell'espettorato. L'uso di medicinali antitussivi inibisce il riflesso della tosse e aumenta il rischio di ostruzione delle vie aeree, a causa di un aumento dell'accumulo di muco nelle vie respiratorie. L'uso concomitante di questo medicinale con medicinali sedativi della tosse e/o medicinali che inibiscono la secrezione bronchiale (ad esempio medicinali antimuscarinici) non è raccomandato.InterazioniAllo stato attuale delle conoscenze non sono note.Effetti...
LATTULOSIO (ALMUS)*sciroppo 200 ml 66,7% flacone
Principi attivi100 ml di sciroppo contengono 66,7 g di lattulosio. Per gli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiPotassio sorbato, arancia essenza, acqua depurata.Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento (vedere p. 4.6). Generalmente controindicato in età pediatrica (vedere p. 4.4).Posologia Adulti 10 g al giorno (pari a 1 cucchiaio) come dose iniziale, seguiti da 5 g al giorno come terapia di mantenimento. In certi soggetti può essere richiesta una dose iniziale più alta (10 - 20 g) che deve essere quindi progressivamente ridotta fino alla ordinaria dose di mantenimento. In soggetti sensibili è consigliabile invece adottare posologie più basse. Bambini • da 6 a 14 anni: 10 g al giorno (3 cucchiaini) come dose iniziale, seguiti da 6 g al giorno come terapia di mantenimento (2 cucchiaini). • da 1 a 5 anni: 3 - 6 g al giorno (1 - 2 cucchiaini). • lattanti: 3 g al giorno (1 cucchiaino). 1 cucchiaio da tavola = 15 ml = 10 g di lattulosio. 1 cucchiaino da caffè = 5 ml = 3,3 g di lattulosio. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. La dose giornaliera può essere assunta anche in un'unica somministrazione, preferibilmente la mattina a digiuno o la sera prima del pasto. Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.ConservazioneNessuna.AvvertenzeAvvertenze L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Non usare il farmaco se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il proprio medico curante. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Precauzioni per l'uso Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico....
CANFORA (SELLA)*soluz idroalcolica 100 g 10%
Principi attivi100 g di soluzione contengono Principio attivo: canfora 10 g Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.Eccipienti- Soluzione idroalcolica: alcool etilico, acqua depurata - Soluzione oleosa: olio di arachidiIndicazioni terapeuticheCome rubefacente e analgesico, è indicata nel trattamento di nevralgie leggere, dolori articolari e muscolari, gotta, irritazioni e pruriti cutanei. Come antisettico, è indicata nel trattamento di ulcere torpide, erisipela e gangrena nosocomiale.Controindicazioni/Effetti indesiderati- ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; - cute lesa, ferite, abrasioni; - bambini fino a 30 mesi di età - bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.PosologiaCanfora Sella 10% soluzione cutanea è controindicata nei bambini fino a 30 mesi di età (vedere paragrafo 4.3). La soluzione si applica localmente con leggero massaggio, frizionando per 3-5 minuti la zona interessata. Si raccomanda di non superare la dose massima giornaliera di 0,60 g (corrispondenti a 6 ml). La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni. Il medicinale non deve essere ingerito.ConservazioneConservare il contenitore nella confezione originale ben chiuso per proteggere il medicinale da luce e calore.AvvertenzeQuesto prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Il trattamento non deve essere prolungato per più di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la velocità di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio (vedere paragrafo 4.9). Il prodotto è infiammabile, non deve essere avvicinato a fiamme. Non usare soluzioni a base di canfora concentrate, contenenti più dell'11% di canfora, perché possono essere irritanti e pericolose. Non ingerire la soluzione di canfora, in quanto può causare effetti indesiderati gravi, compreso il decesso. Canfora soluzione cutanea non deve essere applicata sulle narici dei bambini anche in piccola quantità perché potrebbe causare shock. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: - Canfora Sella 10% soluzione cutanea oleosa contiene olio di arachidi. In caso di allergia alle arachidi o soia, non assumere il medicinale.InterazioniCanfora Sella 10% soluzione cutanea non deve essere usata in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria). Non sono stati effettuati studi di interazione.Effetti indesideratiA causa della presenza di canfora e in caso di non osservanza delle dosi raccomandate può presentarsi un rischio di convulsioni nei bambini e nei neonati. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di canfora, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie del sistema nervoso Delirio, depressione del Sistema Nervoso Centrale, coma, convulsioni epilettiche, cefalea, vertigini, shock (raro). Patologie respiratorie, toraciche...
CANFORA (SELLA)*soluz cutanea oleosa 100 g 10%
Principi attivi100 g di soluzione contengono Principio attivo: canfora 10 g Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.Eccipienti- Soluzione idroalcolica: alcool etilico, acqua depurata - Soluzione oleosa: olio di arachidiIndicazioni terapeuticheCome rubefacente e analgesico, è indicata nel trattamento di nevralgie leggere, dolori articolari e muscolari, gotta, irritazioni e pruriti cutanei. Come antisettico, è indicata nel trattamento di ulcere torpide, erisipela e gangrena nosocomiale.Controindicazioni/Effetti indesiderati- ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; - cute lesa, ferite, abrasioni; - bambini fino a 30 mesi di età - bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.PosologiaCanfora Sella 10% soluzione cutanea è controindicata nei bambini fino a 30 mesi di età (vedere paragrafo 4.3). La soluzione si applica localmente con leggero massaggio, frizionando per 3-5 minuti la zona interessata. Si raccomanda di non superare la dose massima giornaliera di 0,60 g (corrispondenti a 6 ml). La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni. Il medicinale non deve essere ingerito.ConservazioneConservare il contenitore nella confezione originale ben chiuso per proteggere il medicinale da luce e calore.AvvertenzeQuesto prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Il trattamento non deve essere prolungato per più di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la velocità di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio (vedere paragrafo 4.9). Il prodotto è infiammabile, non deve essere avvicinato a fiamme. Non usare soluzioni a base di canfora concentrate, contenenti più dell'11% di canfora, perché possono essere irritanti e pericolose. Non ingerire la soluzione di canfora, in quanto può causare effetti indesiderati gravi, compreso il decesso. Canfora soluzione cutanea non deve essere applicata sulle narici dei bambini anche in piccola quantità perché potrebbe causare shock. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: - Canfora Sella 10% soluzione cutanea oleosa contiene olio di arachidi. In caso di allergia alle arachidi o soia, non assumere il medicinale.InterazioniCanfora Sella 10% soluzione cutanea non deve essere usata in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria). Non sono stati effettuati studi di interazione.Effetti indesideratiA causa della presenza di canfora e in caso di non osservanza delle dosi raccomandate può presentarsi un rischio di convulsioni nei bambini e nei neonati. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di canfora, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie del sistema nervoso Delirio, depressione del Sistema Nervoso Centrale, coma, convulsioni epilettiche, cefalea, vertigini, shock (raro). Patologie respiratorie, toraciche...
CANFORA (ZETA FARMACEUTICI)*soluz ial 100 ml 10%
Principi attivi100 g di soluzione contengono: principio attivo: canfora 10 g Soluzione oleosa Eccipienti con effetti noti: olio di arachidi e butilidrossianisolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiSoluzione idroalcolica: etanolo, acqua depurata. Soluzione oleosa: Olio di arachidi, butilidrossianisolo.Indicazioni terapeuticheCome rubefacente e analgesico, è indicata nel trattamento di nevralgie leggere, dolori articolari e muscolari, gotta, irritazioni degli strati superficiali della cute e pruriti cutanei.Controindicazioni/Effetti indesiderati- ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. - allergia alle arachidi o alla soia (per Canfora Zeta soluzione cutanea oleosa) - cute lesa; - bambini di età inferiore a 30 mesi; - bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.PosologiaLa soluzione si applica localmente con leggero massaggio, frizionando per 3-5 minuti la zona interessata. Si raccomanda di non superare la dose massima giornaliera di 0,60 g (corrispondenti a 6,5 ml per la soluzione oleosa e a 7 ml per la soluzione idroalcolica). Il medicinale non deve essere ingerito. La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni. Popolazione pediatrica Canfora Zeta è controindicato nei bambini di età inferiore a 30 mesi (vedere paragrafo 4.3).ConservazioneConservare il contenitore nella confezione originale ben chiuso per proteggere il medicinale dalla luce.AvvertenzeNon usare soluzioni a base di canfora concentrate, contenenti più dell'11% di canfora, perché possono essere irritanti e pericolose. Non ingerire la soluzione di canfora, in quanto può causare effetti indesiderati gravi, compreso il decesso. Il trattamento non deve essere prolungato per più di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la velocità di metabolismo e di smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio (vedere paragrafo 4.9). Canfora Zeta è infiammabile, non deve essere avvicinato a fiamme. Popolazione pediatrica Canfora Zeta non deve essere applicata sulle narici dei bambini anche in piccola quantità perché potrebbe causare shock. Canfora Zeta contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini (vedere paragrafo 4.3). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Canfora Zeta 10% soluzione cutanea oleosa contiene: olio di arachidi: non deve essere utilizzato nei soggetti allergici alle arachidi o alla soia.: butilidrossianisolo (BHA): può causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto) o irritazione degli occhi e delle mucose. Canfora Zeta 10% soluzione cutanea idroalcolica contiene 71,498% p/p di etanolo 96%: può causare sensazione di bruciore sulla cute danneggiata.InterazioniCanfora Zeta non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria).Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di canfora, organizzati secondo la classificazione per sistemi e organi MedDRA....
PARACETAMOLO (ZETA FARMACEUTICI)*20 cpr 500 mg
Principi attiviOgni compressa contiene: principio attivo: paracetamolo 500 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiMagnesio stearato, amido di mais, povidone.Indicazioni terapeuticheCome antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili quali l'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del tratto respiratorio, ecc. Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entità, di varia origine.Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.PosologiaPer i bambini è indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo. Le età approssimate in funzione del peso corporeo sono indicate a titolo di informazione. Negli adulti, la posologia massima per via orale è di 3000 mg di paracetamolo al giorno (vedere paragrafo 4.9). Il medico deve valutare la necessità di trattamenti per oltre 3 giorni consecutivi. Lo schema posologico di Paracetamolo Zeta in rapporto al peso è il seguente: Bambini di peso compreso tra 21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6 e i 10 anni): ½ compressa alla volta, ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno (3 compresse). Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 ed i 13 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 e i 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Adulti: 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 compresse da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Insufficienza renale In caso di insufficienza renale grave (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min), l'intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.ConservazioneConservare nel contenitore originale, al riparo dalla luce.AvvertenzeNei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o più bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico) disidratazione, ipovolemia. Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh > 9), insufficienza epatica grave, epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, perciò la somministrazione nei soggetti con insufficienza renale deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico. In caso di uso protratto...
NIAOULI ESSENZA (ZETA FARMACEUTICI)*BB gtt orl 20 ml 1%
Principi attiviNiaouli essenza Zeta 1% bambini gocce nasali, soluzione 100 g di soluzione contengono Principio attivo: niaouli essenza (olio gomenolato) 1 g. Niaouli essenza Zeta 2% adulti gocce nasali, soluzione 100 g di soluzione contengono Principio attivo: niaouli essenza (olio gomenolato) 2 g. Niaouli essenza si ottiene dalle foglie di Melaleuca viridiflora e contiene non meno del 50 per cento di 1,8-cineolo. Per elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiOlio di arachidi, gliceril oleato, BHA, BHT, glicole esilenico, acido citrico monoidrato, ascorbil palmitato.Indicazioni terapeuticheIl medicinale è indicato come balsamico, espettorante, anticatarrale e antisettico nella flogosi delle vie aeree superiori, in particolare negli stati congestizi della mucosa nasale.Controindicazioni/Effetti indesiderati- ipersensibilità al principio attivo (niaouli) o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Niaouli essenza Zeta contiene olio di arachidi: non utilizzare in caso di ipersensibilità; - epatopatie gravi; - flogosi delle vie biliari gastroenteriche; - neonati e bambini fino ai 30 mesi di età - Bambini con una storia di epilessia e convulsioni febbrili.PosologiaAdulti e adolescenti (13-18 anni) Applicare localmente 2-3 gocce della soluzione di niaouli essenza 2% adulti per narice più volte al giorno. Bambini di età compresa tra 30 mesi e 12 anni Applicare localmente 2-3 gocce della soluzione di niaouli essenza 1% bambini per narice più volte al giorno. Niaouli essenza Zeta è controindicato nei bambini fino a 30 mesi di età (vedere paragrafo 4.3). La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni.ConservazioneConservare il medicinale nel contenitore ben chiuso, al riparo dalla luce.AvvertenzeL'applicazione della soluzione di niaouli essenza può causare laringospasmo. Niaouli essenza Zeta contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Il trattamento non deve essere prolungato per più di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la velocità di metabolismo e di smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al dosaggio (vedere paragrafo 4.9). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Niaouli essenza Zeta contiene olio di arachidi: in caso di allergia alle arachidi o alla soia, non utilizzare il medicinale. Niaouli essenza Zeta contiene BHA e BHT: può causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto) o irritazione oculare o ad altre mucose.InterazioniNiaouli essenza Zeta non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria). Il cineolo, principale componente della soluzione per uso topico di niaouli essenza, induce il sistema enzimatico epatico e, pertanto, può ridurre l'efficacia dei farmaci inattivati da tali enzimi.Effetti indesideratiA causa della presenza di niaouli essenza e in caso di non osservanza delle dosi raccomandate può presentarsi un rischio di...
ACIDO BORICO (ZETA FARMACEUTICI)*ung derm 30 g 3%
Principi attivi100 g di unguento contengono: principio attivo: acido borico 3 g. Per elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.EccipientiVaselina bianca.Indicazioni terapeuticheAntisettico per la disinfezione di ustioni minori e di aree cutanee irritate o screpolate. L'unguento ha anche un'azione decongestionante. L'acido borico è indicato come antibatterico per il trattamento dell'acne.Controindicazioni/Effetti indesideratiL'acido borico è controindicato in caso di: - Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; - Estese lesioni cutanee; - Bambini di età inferiore a 3 anni.PosologiaAdulti: L'acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate in caso di pelle screpolata, irritata o secca, abrasioni, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture d'insetti. Bambini al di sopra dei 3 anni: L'acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate associate a pelle screpolata, irritata o secca, dermatiti da pannolino, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture d'insetti. Modo di somministrazione: Uso esterno: applicare al bisogno sulla zona interessata.ConservazioneTenere il contenitore ben chiuso per proteggere il medicinale dalla luce.AvvertenzeUn'eccessiva e prolungata applicazione su aree estese o su cute lesa può causare tossicità da accumulo. Tenere lontano dalla portata dei bambini, poiché si sono verificati decessi a seguito di ingestione accidentale. Il medicinale non deve essere utilizzato per uso oftalmico.InterazioniNon sono note interazione tra l'acido borico per uso esterno e altri medicinali.Effetti indesideratiL'assorbimento dell'acido borico attraverso la cute integra è inferiore allo 0,5%; tuttavia può aumentare se somministrato accidentalmente per via sistemica o applicato su ferite o lesioni. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dell'acido borico verificatisi in caso di tossicità da accumulo, dopo esposizione prolungata e a seguito di assorbimento sistemico. Tali effetti sono organizzati secondo la classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Dermatiti, eruzioni cutanee, alopecia. Patologie gastrointestinali: Disturbi gastro-intestinali: nausea, vomito, diarrea. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: Anoressia. Patologie endocrine: Disordini mestruali. Patologie del sistema emolinfopoietico: Anemia. Patologie del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo: Debolezza. Disturbi psichiatrici: Confusione. Patologie del sistema nervoso: Convulsioni. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.SovradosaggioIl rischio di intossicazione acuta per via cutanea appare un evento trascurabile visto il suo basso indice di assorbimento transcutaneo. L'acido borico può essere assorbito in quantità tossiche attraverso il tratto gastrointestinale, per inalazione o attraverso lesioni cutanee. Sintomi In seguito all'uso di grandi quantità di acido borico su ferite o piaghe si sono verificati, specialmente nei bambini, casi di avvelenamento e di morte. Il meccanismo dell'azione tossica è sconosciuto e numerosi sono gli organi e sistemi colpiti in particolare la cute,...