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Del resto e di me stesso
Le cronache, brevi testi pubblicati tra il 1968 e il 1969 sulle pagine dei giornali di Lisbona ""A Capital"""" e """"Jornal do Fundão"""", sono il primo regolare esercizio della prosa di José Saramago: vi si può scorgere, in filigrana, il nucleo embrionale dell'immenso tessuto finzionale dei romanzi, la meravigliosa potenza d'invenzione da cui sgorgano storie portatrici di una nuova visione dell'infinita ricchezza e pluralità dell'uomo e del mondo. È in tale prospettiva che vanno letti questi pezzi, in cui, come afferma lo stesso Saramago, """"c'è già tutto"""". Dai veri e propri racconti alle descrizioni di luoghi amati, dalle acute riflessioni sulla letteratura alle satire pungenti che non lasciano alcuno scampo ai vizi della politica, i quarantasette testi contenuti in questo volume raccolgono l'humus su cui è cresciuto il talento del premio Nobel, ci trasportano nel suo mondo e ci mostrano """"gli spigoli vivi della nostra condizione di esseri sconnessi, insoddisfatti, disadattati""""."" -
Impossibile
Si va in montagna da soli per starsene da minuscoli dentro le immensità di natura. Molte le variabili in salita, dall'incontro con una cerva all'attraversamento di una foresta sradicata dal vento. Unico il caso di due che si ritrovano in un passaggio esposto a decenni di lontananza dalla fine della loro amicizia. Qui c'è il verbale del loro avvenimento. Il loro impossibile non avviene come fulmine a cielo sgombro, ma come crollo di valanga per lento accumulo di tempo sopra un pendio. Se ne occupa un magistrato che deve ricostruire, insieme al presente, anche un passato sconosciuto. -
Il Piccolo Principe
«Se mi addomestichi, avremo bisogno l'uno dell'altra. Per me tu sarai unico al mondo. Per te io sarò unica al mondo...»Il Piccolo Principe è una delle opere letterarie più famose e lette del Ventesimo secolo, venduta in circa centoquaranta milioni di copie e tradotta in oltre duecento lingue. Pur concepito come un libro per l'infanzia, il racconto è diventato nel tempo un vero e proprio ""cult"""", amato anche dagli adulti, ripreso in numerose trasposizioni cinematografiche. Al centro della narrazione una storia di amore e amicizia, incardinata su un pilota d'aerei precipitato nel Sahara che incontra uno strano bambino, il Piccolo Principe, che gli dice di essere lì piombato da un lontano asteroide, su cui vive da solo assieme a tre vulcani e una piccola rosa, da lui amata incondizionatamente. Dopo aver vagabondato per molti pianeti, il Piccolo Principe incontra alla fine, giunto sulla Terra, una volpe del deserto dalle lunghe orecchie, che lo supplica di addomesticarla. In questa scena c'è forse la chiave di volta dell'intero racconto, il suo cuore emotivo: la nostalgia struggente di un'amicizia pura. Edizione ad alta leggibilità. Età di lettura: da 8 anni."" -
L' isola del tesoro
Salpate a bordo della Hispaniola e partite all'avventura in compagnia del pirata Long John Silver!Il romanzo è ambientato in un paesino sul mare, nell'Inghilterra del Settecento: il giovane Jim Hawikins e sua madre, proprietaria della locanda Ammiraglio Benbow, scoprono nel baule di un marinaio morto la mappa di un tesoro nascosto su un'isola. Si tratta del tesoro di un famoso pirata, il capitano Flint. Jim, il dottor Livesey e il nobile Trelawney organizzano una spedizione a bordo della Hispaniola e portano con sé come cuoco di bordo un uomo dalla gamba di legno, Long John Silver, e il suo pappagallo. Inizia una grande avventura che per Jim sarà anche l'iniziazione alla vita adulta e la scoperta della malvagità umana. -
Minùs. La gatta che scese dal tetto
Un classico intramontabile amato da generazioni di giovani lettori.«Tibbe si alzò e aprì la porta della cucina. Ebbe un soprassalto. Non era Fluff. Era una ragazza, la ragazza dell'albero, che ora stava rovistando nella sua spazzatura. Poteva essere entrata in un'unica maniera: attraverso la finestra dell'abbaino. Appena lo sentì arrivare, si voltò. Una grande lisca di pesce le pendeva dal muso, anzi dalla bocca, si corresse Tibbe immediatamente.»La misteriosa signorina Minùs fa le fusa, ama dormire in uno scatolone e adora le aringhe. Non c'è da stupirsi, poiché si tratta in realtà di una gatta che ha leccato una sostanza tossica e si è trasformata in ragazza. Per il timido giornalista Tibbe, sull'orlo del licenziamento, lei costituisce in ogni caso la salvezza. Infatti riesce a farlo diventare un reporter di grido rifornendolo quotidianamente di notizie fresche raccolte dai gatti sui tetti. Ma quando, sempre grazie a Minùs, Tibbe viene a sapere anche di loschi intrallazzi, si trova di fronte a un dilemma: potrà parlare di qualcosa di cui solo dei gatti sono stati testimoni? Età di lettura: da 8 anni. -
Scrivere bene è un gioco da ragazzi. Un corso di scrittura avventuroso come un romanzo
Un vero romanzo (avventuroso, fantascientifico, ricco di colpi di scena fino all'ultima pagina) che però vuole rispondere a un'esigenza fondamentale: fornire a ragazzi, insegnanti e genitori una serie di idee e consigli per imparare a scrivere in italiano!Scrivere bene non serve solo a prendere un bel voto in italiano. Serve a pensare bene, a esprimere i sentimenti, a comunicare le cose che ci stanno a cuore, a convincere gli altri, addirittura a creare interi mondi. Lo sperimentano i ragazzi protagonisti di questo libro, vittime di uno scienziato che sostiene di aver inventato una macchina capace di trasformare in realtà le cose scritte (ma solo quelle scritte ""bene"""", con precisione ed efficacia). La macchina fa quel che promette, anzi ben di peggio. I ragazzi entrano nel più straordinario videogioco mai concepito, Scriptoria: con l'aiuto del professor Furio Mangiafuoco dovranno superare una serie di prove tutte legate alla scrittura, mettendosi all'opera su testi diversi, imparando a servirsi di una lingua chiara ed espressiva."" -
Dire fare baciare. Istruzioni per ragazze alla conquista del mondo
«Questo è un libro per noi, troppo magre e troppo grasse, troppo alte e troppo basse, troppo chiare e troppo scure, troppo e troppo poco, insomma praticamente perfette.»Questo è un libro per femmine. Per quelle che rimpiangono la cesta dei giocattoli e per quelle che vorrebbero vivere dentro la trousse dei trucchi. Per quelle che aspettano il principe azzurro, per quelle che non lo vogliono, per quelle che lo hanno trovato e per quelle che hanno bisogno di una bussola. È un libro per quelle che da grandi governeranno il mondo ma adesso non riescono a crederci. È un libro per chi vuole fare la vigilessa del fuoco, la chirurga e la pittrice, però insieme. È un libro per quelle che non si vergognano a dire che hanno le mestruazioni. Per quelle che sognano il primo bacio e quelle che già sanno quel che verrà dopo. Per quelle che non hanno paura di niente e per quelle che se la fanno sotto. Questo è un libro per figlie. Ma anche un po' per mamme. E magari anche per qualche zia. Età di lettura: da 13 anni. -
100 storie per quando è troppo tardi
Quando il bambino è finalmente a letto e l'ora è ""indecente"""" (per lui e per voi), non è il momento di discutere. Avete poco tempo. Ma avete anche queste cento storie. Raccontatele. Decisi. Veloci. Una certa sensazione di fretta nella voce non guasta. Alla fine è bene spegnere subito la luce, dare la buonanotte e andarsene. Funziona? Il consiglio è: provateci! Età di lettura: da 6 anni."" -
Omero, Iliade
«Voglio raccontarvi quel che so, perché anche voi capiate quello che io ho capito: la guerra è un'ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.»La più grande storia di guerra mai raccontata. Una storia che evoca il cozzare delle armi, la brutalità della violenza e delle stragi, ma anche la pietà, la ragione dei vinti, l'amore ostinato per la pace. Alessandro Baricco interviene sulla traduzione integrale accorciando, togliendo le ripetizioni senza riassumere ma usando il testo originale. Sceglie di eliminare tutte le scene con le apparizioni degli dei, rende il linguaggio vivo e la narrazione soggettiva. Un modo nuovo di leggere l'Iliade. Età di lettura: da 13 anni. -
Il mio paese inventato
Dopo tanta vita e tanti abbandoni, tanti libri scritti e tanta nostalgia, in questo nuovo libro Isabel Allende racconta il suo Cile, immaginato e sognato nella distanza. Il racconto disegna, sul filo di una memoria che aggira i fatti troppo intimi, un paesaggio interiore dove aleggiano gli spiriti dei defunti e dove i ricordi si sovrappongono senza un ordine cronologico. L'autrice fa rivivere le dimore ora scomparse, i paesaggi cancellati dall'edificazione urbana e le persone che hanno segnato la sua vita fino a quando è fuggita alla repressione della dittatura e si è stabilita prima in Venezuela e poi negli Stati Uniti. -
In famiglia comando io! Riconoscere e frenare per tempo il bambino tiranno
Cosa fare di fronte a un bambino che si rifiuta di obbedire? Come comportarsi con uno che risponde in malo modo agli insegnanti e si rifiuta di riordinare la camera?Ogni famiglia, o quasi, annovera almeno un caso di bambino viziato e capriccioso, un vero piccolo principe, che, almeno agli inizi, gli adulti trattano amorevolmente come tale, prima che il principino mostri di volersi trasformare in un vero despota. In questo libro, guidati dallo psicologo cognitivo francese Didier Pleux, scopriamo le tappe di questa escalation, i segni che la annunciano e che possiamo individuare fin dalla più tenera età. Osserviamo l'acutizzarsi e il concretizzarsi di questa tirannia al suo apogeo, durante l'adolescenza, e impariamo così, a poco a poco, a riconoscere i ricatti morali e a fronteggiare le strategie della piccola ""guerra"""" che il figlio tiranno combatte (e spesso vince) con i genitori e i famigliari, fino a soggiogarli completamente. Con grande ricchezza di consigli pratici, l'autore aiuterà i genitori sopraffatti dai figli a riacquistare il proprio ruolo educativo e a guidare i bambini verso un processo di crescita e maturazione equilibrato."" -
Le emozioni nascoste delle piante. Come si esprimono, comunicano e interagiscono i vegetali
Per quanto incredibile ci possa sembrare, le piante sono in grado di provare un'ampia gamma di emozioni. E come è stato recentemente dimostrato, sanno anche, con mezzi dai più straordinari ai più semplici, trasmettere quello che provano. Si difendono, attaccano, siglano alleanze, cacciano, costruiscono, trascinano, comunicano a distanza le loro paure, le loro sofferenze e le loro gioie. Ora è dimostrato: ci percepiscono, ci riconoscono, ci considerano, reagiscono alle nostre emozioni ed esprimono le loro. È anche possibile che ci inviino informazioni terapeutiche, messaggi di gratitudine, richieste di aiuto? Sì, le piante sono dotate di intelligenza, di sensibilità e perfino di una forma di telepatia rilevata anche dagli strumenti di misurazione. Sebbene sorprendente, ciò che viene raccontato in questo libro è il risultato di osservazioni ed esperimenti scientifici. A quanto sembra, la natura non smette di parlarci. Sta a noi, quindi, smettere di essere sordi. -
Il linguaggio segreto dei sogni. Guida all'interpretazione psicosomatica dei sogni
I sogni sono da sempre una grande ricchezza e non solo per la psicanalisi. Lo sapevano già gli uomini dei tempi antichi: essi, che leggevano il corpo come parte dell'anima e l'anima come espressione del corpo, conoscevano la chiave dei sogni e sapevano trarne indicazioni pratiche per aiutare la guarigione. Oggi, di fronte alla scissione tra corpo e anima generata da un pensiero dominato dalla ragione, il sogno si pone come un'interfaccia in grado di riconciliare queste due parti di noi. Esso agisce a livello psichico, perché si basa su immagini, pensieri, sentimenti, ma anche strettamente corporeo poiché nel sogno si manifesta il sentire oscuro, sfuggente e notturno del corpo - i suoi scompensi. Costituisce così una porta di accesso a un mondo sconosciuto. Quello che emerge, purché si lasci parlare il sogno, è il corpo-cuore-mente, un'unità che parla e che ci spinge a un'azione preventiva di cura e attenzione. Infatti, quando dormiamo, la nostra struttura psicoemozionale non cessa di esistere, anzi, acquisiamo una coscienza più profonda di noi stessi. Grazie ai sogni possiamo imparare a decodificare i segni di un malessere organico, riconoscere gli organi più intossicati e sofferenti e cogliere così in anticipo gli squilibri che si possono trasformare in malattie. Dopo aver compreso cosa il sogno vuole comunicarci, i suggerimenti nutrizionali, fitoterapici, psicologici e spirituali proposti nel libro ci aiuteranno ad agire in tempo per ritrovare il nostro benessere psicofisico. -
Pachidermi e pappagalli. Tutte le bufale sull'economia a cui continuiamo a credere
Questo libro parla di come la realtà economica viene percepita e, soprattutto, di come si voglia farla percepire. Parla di false informazioni che circolano ormai da parecchio tempo e sono considerate verità assolute, fuori discussione: costituiscono, per molte persone, la realtà. Una volta le si chiamava ""palle"""" o """"bufale"""". Oggi si chiamano """"fake news"""". Ci sono i pregiudizi sulle banche, che non prestano soldi perché se li vogliono tenere e che ci è toccato salvare con 60 miliardi di soldi pubblici. Ci sono le invenzioni sui tecnocrati, incapaci e corrotti, che ci hanno fatto entrare nell'euro a un cambio sbagliato. Ci sono quelle sulle pensioni, secondo cui i problemi del nostro sistema previdenziale non derivano dall'invecchiamento della popolazione e dal crollo delle nascite, ma dalla perfidia di qualche ministro dell'austerità. E poi ci sono le bugie sull'Europa e sul complotto dei poteri forti, oscure potenze nordiche che vogliono affamare i Paesi mediterranei. Spesso le bufale contengono elementi di verità. Però, se vogliamo capire l'economia italiana e quella mondiale, è importante separare la verità dalle esagerazioni create ad arte sui social e anche sui media tradizionali per indirizzare l'opinione pubblica secondo strategie ben definite. A qualcuno, forse, conviene che le cose non cambino. Con un'analisi limpida e schietta, Carlo Cottarelli ci aiuta a distinguere il vero dal falso e a riconoscere le bufale che compromettono la nostra capacità di scegliere."" -
Artmix. Flussi tra arte, architettura, cinema, design, moda, musica e televisione
Un viaggio di contaminazioni in cui le arti hanno avuto il coraggio di proporre percorsi alternativiLe nuove espressioni artistiche formano una costellazione aperta e infinita, dove regna l'indistinguibilità formale dell'artefatto rispetto alla realtà quotidiana e le creazioni superano ogni divisione e restrizione, con una fluidità che si estende a qualsiasi campo di intervento e di contrapposizione visiva: architettura, moda, design, arte, danza, corpo, musica, fotografia, televisione, radio e cinema. Dalla moda al libro, dal bodydesign al disco musicale, l'arte è oggi contaminazione tra linguaggi diversi, sconfinamento da una materia all'altra, da una tecnica all'altra, da un'espressività all'altra. In questa raccolta di interventi Celant, una delle voci più importanti del mondo dell'arte contemporanea italiana e internazionale, individua per il lettore le diverse forme in cui essa si esprime in ambiti non convenzionali, per poi indagare come questi cambiamenti stiano trasformando i musei, che da istituzioni per la conservazione di opere diventano sempre più macchine da spettacolo e punti di qualificazione urbana. La riflessione di Celant non trascura l'architettura che, grazie a una capacità progettuale amplificata dalle nuove tecnologie virtuali, espande le potenzialità comunicative fino a diventare visione totale a cui concorrono anche pittori e scultori. Questo libro apre a una modalità di fare arte, al ""cosa"""" è arte oggi, in cui le distinzioni si fondono e si confondono, in un rapporto fluido di tutti i modi di espressione."" -
Storia degli Stati Uniti. La democrazia americana dalla fondazione all'era globale
In cosa gli Stati Uniti si sono subito identificati come ""diversi dall'Europa""""? In che modo percepiscono e perseguono il loro """"destino manifesto""""? Quale ruolo ha avuto, per altro verso, il Vecchio Continente nel loro sviluppo? E quali sfide devono affrontare a causa del profondo mutamento in atto nella discussione democratica, influenzato dalla presidenza Trump? Questo volume copre l'intero arco temporale del percorso storico statunitense, soffermandosi su tutte le grandi questioni sociali e politiche che l'hanno contrassegnato, con particolare attenzione agli avvenimenti che hanno animato la storia americana della seconda metà del Novecento e dei primi due decenni del XXI secolo. Giovanni Borgognone realizza un testo agile ma esauriente, una lettura appassionante, dal taglio narrativo ma scientificamente rigorosa, una guida autorevole per comprendere i nodi fondamentali intorno a cui si sono formati ed evoluti gli Stati Uniti. Non soltanto aiuta a capire le grandi linee di tendenza di una politica internazionale che tanto ha influenzato - e influenza - la vita di tutti ma, nella nuova edizione aggiornata, descrive i profondi cambiamenti che il paese sta attraversando e che stanno alterando la natura stessa della democrazia statunitense."" -
Togliatti
Almeno due generazioni di italiani non hanno un ricordo di Palmiro Togliatti da vivo. Sono passati cinquant'anni dalla sua morte e di Togliatti è sopravvissuta forse un'immagine di uomo freddo, scostante, che portava occhiali da professore, un intellettuale avaro nei sentimenti, un politico scaltro e cinico, troppo filosovietico e ortodosso per ispirare o appassionare. Ma bisogna allora spiegare perché l'Italia proletaria fu pronta all'insurrezione armata quando si attentò alla sua vita, e perché milioni di italiani di ogni ceto ebbero il sentimento, nel giorno della sua morte, che con lui se ne andava uno dei padri della Repubblica. ""Quegli incredibili funerali! Un milione di persone al seguito del feretro, gente arrivata da ogni parte d'Italia, comunisti e non comunisti, gente che ha preso il primo treno, il primo aereo per vederlo l'ultima volta nella camera ardente, gente che saluta con il pugno chiuso o chinando il capo, o segnandosi con la croce, donne e uomini in lacrime come se piangessero un loro padre. Ma l'uomo che è morto non è colui che ha sempre ritenuto la politica cosa troppo importante per lasciarla fare alla gente semplice? Che cosa è che gli italiani piangono in quell'uomo?"""" Giorgio Bocca tentò nel 1973 di rispondere a queste domande: anche solo osare occuparsi di Togliatti per un giornalista (non uno storico) non comunista significava esporsi a critiche e attacchi di ogni tipo. Prefazione di Luciano Canfora."" -
Tutto sarà perfetto
Sullo sfondo di un'isola ricca di echi letterari, Lorenzo Marone racconta una storia potente, intima e al tempo stesso universale.«Marone va per la sua strada, buttando giù pregiudizi a colpi di delicatezza, come nella lezione dell'amato Troisi» – RobinsonLa vita di Andrea Scotto è tutto fuorché perfetta, specie quando c'è di mezzo la famiglia. Quarantenne single e ancora ostinatamente immaturo, Andrea ha sempre preferito tenersi alla larga dai parenti: dal padre Libero Scotto, ex comandante di navi, procidano, trasferitosi a Napoli con i figli dopo la morte della moglie, e dalla sorella Marina, sposata, con due figlie e con un chiaro problema di ansia da controllo. Quando però Marina è costretta a partire lasciando il padre gravemente malato, tocca ad Andrea prendere il timone. È l'inizio di un fine settimana rocambolesco, in cui il divieto di fumare imposto da Marina è solo una delle tante regole che vengono infrante. Tallonato da Cane Pazzo Tannen, un bassotto terribile che ringhia anche quando dorme, costretto a stare dietro a un padre ottantenne che non ha affatto intenzione di farsi trattare da infermo, Andrea sbarca a Procida e torna dopo anni sui luoghi dell'infanzia, sulla spiaggia nera vulcanica che ha fatto da sfondo alle sue prime gioie e delusioni d'amore e tra le case colorate della Corricella scrostate dalla salsedine. E in quei contrasti, in quell'imperfetta perfezione che riporta a galla ferite non rimarginate ma anche ricordi di infinita dolcezza, cullato dalla brezza che profuma di limoni, capperi e ginestre o dal brontolio familiare della vecchia Diane gialla della madre, Andrea troverà il suo equilibrio. -
Finché morte non sopraggiunga
“Conciso, preciso, lineare, uno stile che ricorda Čechov o Gogol” - Le Magazine LittéraireUn uomo che di fronte al proprio inesorabile declino constata l'amara dissipazione delle occasioni ormai perdute e una banda di sgangherati crociati che non arriveranno mai in Terra Santa: due storie molto lontane fra loro nel tempo e nello spazio, ma che raccontano in fondo la stessa malinconia di vivere, la stessa disperata ricerca di un senso per se stessi e per il mondo. Un'ossessione è ciò che spinge Shraga Unger, conferenziere nei kibbutz, che racconta a chiunque lo ascolti di un piano mondiale dei bolscevichi per sterminare il popolo ebraico. Ma la vecchiaia e la solitudine premono sul suo corpo in disfacimento, e potrebbe non riuscire ad avvertire tutti come vorrebbe. Un'ossessione spinge anche il conte Guillaume de Touron, che nel 1096 cerca la redenzione nella Crociata, ma per quanti infedeli lui e i suoi improvvisati compagni guerrieri potranno trucidare sulla strada per Gerusalemme, la pace d'animo continuerà a sfuggirgli, e l'idea che un ebreo sia con loro sotto mentite spoglie a perseguitarlo. Con il suo sguardo lucido e profondo, Amos Oz conduce il lettore in una Tel Aviv e un Israele che non esistono più, e in un'Europa arcaica e crudele: al cuore di tutto c'è un'umanità in cui, malgrado la distanza, non si può fare a meno di riconoscersi. -
Signoramia
Un romanzo epistolare appassionante, che fotografa con sensibilità e intelligenza i chiaroscuri delle relazioni moderne.«È il ""C'è posta per te"""" dei nuovi tempi foodies» – Vanity FairInizia tutto con uno scambio di ricette. È così che Francesca, bibliotecaria milanese, e Fabio, ingegnere romano, si conoscono. Solo che il blog è quasi tutto al femminile, per cui Fabio non ci ha pensato nemmeno un secondo e, semplicemente, si è finto una donna facendo entrare in scena Maria. Doveva essere solo un gioco, il desiderio innocente di avere accesso a un circolo di persone che condividono la stessa passione per i fornelli, ma tra i due pian piano si sviluppa un'intesa. Di mail in mail, dai consigli di cucina passano alle confidenze: Francesca è sposata, con una famiglia caotica da gestire e una vita molto pianificata; Fabio/Maria è più sregolato, single, reduce da un fallimento sentimentale. Apparentemente diversissimi, hanno invece un'istintiva affinità nell'approccio ai fornelli e alla vita. All'impiattamento preferiscono la sostanza e, come parola chiave, """"semplicità"""": ingredienti genuini e tanta cura, in cucina così come nei rapporti personali. Protetti dalle loro tastiere e dai 572 km che separano Roma da Milano, costruiscono un'amicizia complice e giocosa, sempre più stretta. Finché l'inganno non raggiunge il punto di ebollizione... Il trucco di Fabio reggerà a un incontro? E cosa succederà se le distanze si accorciano?""