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Revisore degli enti locali
Il libro tratta tutte le aree di competenza del revisore e si articola, pertanto, su capitoli molto schematici che indicano però con puntualità l'elenco delle ""cose da fare"""" nel corso dell'attività di revisione in un ente locale. L'articolazione su base tematica (le aziende partecipate, l'indebitamento, ecc.) permette una lettura molto rapida, argomento per argomento, e consente di soffermarsi sui punti che interessano al momento di formulare un parere, scrivere una relazione o procedere ad un controllo. La nuova edizione, intende affrontare le innumerevoli novità in materia di contabilità e controllo scaturite dal nuovo ordinamento contabile che sono entrate a regime dal 1° gennaio 2016. Sono innumerevoli nel testo i riferimenti ai controlli obbligatori e a quelli necessari dell'organo di revisione sulla base del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126, e dei nuovi principi contabili generali e applicati. Questa nuova edizione, vuole anche essere di ausilio a chi deve attrezzarsi per superare le prove a cui ci si deve sottoporre per i crediti formativi richiesti dal Ministero dell'Interno. Gli autori propongono un testo utile sia per chi si approccia a questi temi per la prima volta (e per questo ci sono alcuni capitoli più discorsivi), sia per i più esperti, che sentono però il bisogno di un vero e proprio manuale di consultazione."" -
Il T.U. sicurezza sul lavoro commentato con la giurisprudenza
Il Codice, aggiornato al gennaio 2020, offre una ricostruzione sistematica, integrale, aggiornata, della giurisprudenza in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Accanto ad ogni articolo del T.U. Sicurezza e a ad una selezione di articoli del Codice penale rilevanti per la materia, Raffaele Guariniello propone una selezione delle più interessanti sentenze suddivise per tema e precedute da sommari che aiutano la consultazione e commenti; a queste si aggiungono nuove sentenze destinate a fornire alle imprese e agli operatori inedite indicazioni su temi determinanti quali: limiti alle responsabilità penali dei datori di lavoro nelle società complesse e nelle imprese pubbliche rispettive responsabilità di datori di lavoro e RSPP medici competenti non integrati nel contesto aziendale rischi emergenti come violenza, molestie, stress tutela dei lavoratori all'esterno, dai lavoratori distaccati ai lavoratori agili, ai ciclofattorini, nel quadro del rinnovato concetto di luogo di lavoro modalità di elaborazione dei modelli di organizzazione e di gestione idonei ad esimere da responsabilità le imprese e i datori di lavoro deleganti responsabilità del committente in caso di frazionamento del proprio ciclo produttivo mediante appalti la controversa vigilanza esigibile dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori nei cantieri temporanei o mobili. Chiude il volume l'indice cronologico della giurisprudenza. -
La variabilità della prestazione per migliorare la sicurezza sul lavoro - Metodi e strumenti - Il Performance variability model
Come possiamo utilizzare concretamente le nuove conoscenze in ambito neuroscientifico e i nuovi paradigmi del safety management al fine di migliorare l'efficacia della gestione della sicurezza a vantaggio dei lavoratori? Possiamo unire le nostre diverse competenze per sviluppare metodi e strumenti che possano concretamente essere utilizzati nella pratica di ogni giorno? -
Il nuovo lavoro. Strategie aziendali per il cambiamento
La guida ""Il nuovo lavoro"""" accompagna nell'interpretazione dei tempi che stiamo vivendo sollecitando l'attenzione sul cambiamento che si sta realizzando in termini di 'new normal': lavoro da remoto, centralità dell'individuo, green new deal, evoluzione dei sistemi di remunerazione e di comunicazione nella gestione del personale, welfare e ricambio generazionale. Il testo vuole rappresentare quale sarà il nuovo modello organizzativo del lavoro che si andrà a configurare anche a seguito dell'accelerazione impressa dall'evoluzione tecnologica in atto, che vedrà la ripresa del lavoro fare i conti con la permanenza della pandemia. Il libro presenta: i 'numeri' del paese: l'occupazione, i giovani, l'età della popolazione, le dimensioni e i volumi di affari delle aziende, la piaga del lavoro sommerso e l'invecchiamento della popolazione: una fotografia che consente di valutare la base della situazione italiana per comprendere le trasformazioni in corso; il cambiamento dei lavori, delle imprese, delle persone all'interno delle organizzazioni, il ruolo dei contratti collettivi; i cambiamenti in atto in termini di nuova organizzazione del lavoro e modello ibrido, tempi e luoghi di lavoro, evoluzione dei sistemi di remunerazione, ruolo dei social network e reputazione aziendale, ricambio generazionale; suggerimenti all'impresa in questo nuovo modo di intendere il lavoro al passo con i cambiamenti in atto: di essere green verso tutti gli stakeholder, all'interno e all'esterno verso il territorio, di essere sana cioè guidata da logiche di benessere individuale e collettivo, e giusta cioè corretta, equa e che tutela le differenze."" -
Giornata dell'acqua (Roma, 22 marzo 2001)
Indice del volume: Conflitti fra acqua e territorio: protagonista l'uomo (M. Caputo); Chiaro onor del liquido elemento: l'acqua e la letteratura (P. Boitani); L'acqua: misteri e sorprese di un liquido atipico (S. Carrà); L'acqua, l'uomo, il deserto (U. Fabietti); L'acqua, la vita e la nostra salute (L. Martini); L'acqua veicolo di pace (Walter Mazzitti). -
Il dissesto idrologico: inventario e prospettive. 19° giornata dell'ambiente (Roma, 5 giungno 2001)
Al volume è allegata la 'carta dei fenomeni franosi interessanti i centri abitati e la viabilità nella provincia di Rieti'. -
Censimento critico dei manoscritti plautini. Vol. 1: Biblioteca Apostolica Vaticana.
Indice generale: Manoscritti di Plauto; Indici; Tipologia dei manoscritti; Manoscritti datati; Manoscritti databili; Manoscritti con ornamentazione; Manoscritti decorati a binachi girari; Manoscritti con assenza di lettere iniziali; Manoscritti cartacei; Manoscritti con tentativi di divisione in atti; Testimonia plautina; Indice dei testi tramandati; Abbreviazioni bibliografiche. -
Storicismo e storia della cultura
"Storicismo e storia della cultura, o, meglio, gli sviluppi dell'una e dell'altra concezione della storia e della storiografia, sono intrinsecamente legati ora nel dissenso (specie quando dell'una e dell'altra si diano immagini generiche semplificatrici e tralatizie), ora nella convergenza, se non nel consenso (specie quando dell'uno e dell'altro movimento culturale si diano definizioni precise, articolate innovative)."""" Inizia così """"Storicismo e storia della cultura"""" di Fulvio Tessitore." -
La drammaturgia verdiana e le letterature europee. Convegno internazionale (Roma, 29-30 novembre 2001)
Tra argomenti trattati: Shakespeare e Verdi: due drammaturgie all'opera (G. Melchiori); Re Duncano va a morire. Un itinerario rivoluzionario da Shakespeare a Verdi (F. Della Seta); Il gesto della parola. La lingua nel melodramma e nei libretti verdiani (V. Coletti); La serenata di Manrico: Montale e 'Il trovatore' (G. Lonardi); Victor Hugo, Hernani, e l'estetica del melodramma ottocentesco (D. Colas); Conflitti sociali e colpi di scena: Verdi e il dramma spagnolo (A. Gerhard); Grossi-Solera-Verdi: I Lombardi alla prima Crociata (F. Lippmann); «Odi, ed inarca il ciglio!». Tecniche del racconto nel teatro verdiano (C. Toscani); Giovanna d'Arco o dell'efficacia della visione scenica di Schiller (M. Viale Ferrero). -
Aree costiere. 21ª Giornata dell'ambiente (Roma, 5 giugno 2003)
Il tema Aree Costiere, trattato in questa 21° giornata dell'ambiente, apre ad un'infinità di argomenti: la pesca, lo sbarco di immigrati clandestini, l'abusivismo edilizio, il contrabbando, il turismo, i maremoti. -
I diritti umani nella scuola, oggi: come viverli e come insegnarli. Atti del Convegno (Roma, 22 maggio 2003)
Argomenti trattati: L'ottica umanistica; L'ottica delle scienze della natura; L'ottica sociologica. -
Autori di epigrammi sepolcrali greci su pietra. Firme di poeti occasionali e professionisti
Se i carmina sepulcralia graeca di trasmissione epigrafica sono numerosissimi, assai pochi sono quelli di cui conosciamo l'autore poiché è eccezionale che questi ne rivendichi la paternità firmando il suo componimento. La memoria ne riunisce tutte le testimonianze, solo 34 per 32 diversi versificatori (comprendendo anche alcuni casi dubbi), provenienti dalle più diverse regioni del mondo greco o in qualche modo grecizzato. Dopo aver stabilito alcuni indispensabili criteri di selezione e di classificazione del materiale (cosa debba intendersi per firma, modo di esprimerla, posizione da questa occupata fuori o dentro l'epigramma), le singole testimonianze sono riprodotte, se possibile, con corredo fotografico, ed analizzate in tante schede quanti sono i firmatari, dedicando particolare attenzione alla firma appunto ed alla sua formulazione, ai rapporti tra committente, defunto e poeta, alla figura di quest'ultimo, agli aspetti formali e stilistici dei singoli componimenti. -
Evoluzione biologica e i grandi problemi della Biologia. La biodiversità. 35° Seminario (Roma, 27-29 febbraio 2008)
Indice del volume: B. Baccetti, Storia del concetto di biodiversità, genotipica e fenotipica; F. Boero-A. Gennari-F. Tresca-A. M. Miglietta, La biodiversità marina e il funzionamento degli ecosistemi; D. S. Pace, I cetacei el Mediterraneo; G. P. Martelli, Biodiversità negli agenti delle malattie delle piante: i virus; M. Scortichini, Biodiversità negli agenti di malattie delle piante: i batteri; Q. Migheli, Biodiversità negli agenti di malattia delle piante: i funghi; M. Solinas, Biodiversità e omeostasi degli ecosistemi terrestri antropizzati: ruolo degli insetti; P. F. Roversi-R. Nannelli, Artropodi e nematodi: biodiversità funzionale negli ecosistemi forestali; S. Malacrida-G. A. Danieli, Adattamento genetico di popolazioni umane alle alte quote; P. F. Pignatti, Variabilità farmacogenetica e farmacogenomica; E. Porceddu, Basi genetiche della biodiversità; G. T. Scarascia Mugnozza, La biodiversità e i cambiamenti climatici, con particolare riferimento al sistema agroforestale; M. Morgante-D. Copetti, Organizzazione e diversità dei genomi vegetali; G. Chieffi, Conclusioni. -
Storie di evoluzione
In questo volume Giuseppe D'Alessio delinea una breve e chiara storia dell'intera evoluzione. Attraverso una cavalcata nell'evoluzione globale della natura egli ci permette di dare una risposta alla domanda di sempre: ""da dove veniamo?"""". Una risposta, questa, in costante aggiornamento e revisione, ma che si fonda su conoscenze pregresse nelle quali confidiamo oltre ogni ragionevole dubbio. Il racconto di D'Alessio è, insieme, la storia dell'evoluzione per come la conosciamo oggi e una vivida illustrazione del metodo scientifico per mano di chi tale metodo lo ha praticato a lungo e ai più alti livelli."" -
Georgii Cedreni Historiarum compendium. Ediz. critica
L'Historiarum compendium di Giorgio Cedreno abbraccia un arco temporale che, iniziando dalla creazione del mondo arriva fino al 1057. Cedreno si dedicò a una complessa e laboriosa opera di compilazione utilizzando per il suo lavoro un gran numero di fonti. Il molteplice uso di queste ultime, tuttavia, si esaurisce con la morte di Stauracio (a. 811): con l'avvento al trono imperiale di Michele I Rangabe, infatti, la Synopsis historiarum di Giovanni Scilitze assurge a fonte esclusiva di questa cronaca. Considerando ciò, sembra ragionevole escludere da questa edizione il segmento scilitziano, cioè gli anni dall'811 al 1057, assumendo come termine cronologico conclusivo di essa l'anno 811. A partire da questa data i manoscritti cedreniani diventano in realtà testimoni del testo di Giovanni Scilitze e il loro uso trova congrua collocazione nell'ambito della tradizione manoscritta di quell'autore. -
I libri che hanno fatto l'Europa. Manoscritti latini e romanzi da Carlo Magno all'invenzione della stampa. Catalogo della mostra (Roma, 31 marzo-22 luglio 2016)
L'Europa deve ancora interrogarsi in maniera profonda sulla propria identità culturale, tanto più in un periodo di grandi contraddizioni, caratterizzato dalla crisi economica, dall'instabilità politica, guerre e flussi migratori. Visioni isolazionistiche dell'Europa si scontrano con altre più ampie e aperte. La complessità della cultura europea, la sua natura aperta e non univoca, si riflette nella straordinaria pluralità di culture e di libri nei quali è stata trasmessa. Scopo della Mostra è rappresentare materialmente, attraverso alcune opere fondamentali e l'evoluzione della forma-libro, dalla riforma carolingia alla rivoluzione gutenberghiana, il comune percorso storico-culturale che ha portato dalla cultura e letteratura classico-cristiana e mediolatina a quella romanza e moderna e quindi alla cultura europea occidentale. Nella mostra, curata da Roberto Antonelli, Michela Cecconi e Lorenzo Mainini, sono presentati 180 manoscritti e stampe, in gran parte della Biblioteca Corsiniana dell'Accademia dei Lincei e in parte in prestito da altre grandi Biblioteche pubbliche romane (Angelica, Casanatense, Nazionale, Vallicelliana), oltre che dalla collezione della Biblioteca Apostolica Vaticana. Accanto ai manoscritti latini e romanzi, sono esposti anche manoscritti greci, arabi ed ebraici, per illustrare le grandi tradizioni che hanno contribuito a formare la cultura europea. Organizzata dall'Accademia Nazionale dei Lincei e dal Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali di ""Sapienza"""" Università di Roma in connessione col XXVIII Congresso internazionale di Linguistica e Filologia romanza, aperta presso la Biblioteca Corsiniana fino al 23 luglio 2016, la mostra offre l'occasione di far conoscere il patrimonio culturale delle biblioteche di Roma ai giovani e al più ampio pubblico, attraverso i libri che nei secoli, """"hanno fatto"""" gli Europei."" -
Antropologia. Una introduzione
Questa introduzione all'Antropologia problematizza e sottopone a critica il fondamento epistemologico e la natura di questa disciplina, presentandone al tempo stesso gli oggetti empirici, i metodi, i contenuti, le scuole. L'antropologia, a parere di Kilani, può ancora costituire un punto di vista specifico sul reale nella misura in cui è capace di pensare e articolare i rapporti tra locale e globale, tra continuità e discontinuità, tra unità e diversità del genere umano. Se essa, come ritiene l'autore, è principalmente impresa di traduzione di culture, il suo scopo è quello di tentare di tradurre nel linguaggio di un sapere scientifico globale la varietà dei saperi e delle culture locali. -
Conversando con i pianeti. Il cosmo nel mito e nella scienza
E' questo il primo libro divulgativo di antropologia astronomica. In questa opera l'autore fonde l'astronomia, la mitologia e l'antropologia delle culture antiche e ci indica come scoprire l'armonia esistente tra le loro credenze e la loro osservazione del cielo. Esaminando le credenze dei Maya, dei Babilonesi, dei Cinesi e delle culture europee antiche l'autore dimostra che non è possibile separare le scoperte scientifiche dalle culture in cui furono sviluppate. Questo volume rivela che i popoli dell'antichità erano profondamente in sintonia con i moti del Sole, della Luna e dei pianeti e impiegavano le loro osservazioni per creare astrologie e mitologie complesse, ma anche per registrare e prevedere accuratamente i fenomeni atmosferici. -
Fisica per poeti. Lo scienziato come uomo e artista: storia della fisica da Galileo ai nostri giorni
Il creatore di un'idea scientifica astratta trasferisce parte della sua personalità in essa, proprio come qualunque artista. Il volume è una storia delle idee che hanno determinato lo sviluppo della fisica. La fisica moderna si è spinta molto oltre la meccanica classica eppure essa ha quasi certamente posto più interrogativi di quanti ne abbia risolti. Le due principali teorie del ventesimo secolo, la relatività e la meccanica quantistica, sono in un certo modo, opposte l'una all'altra, eppure esse possiedono un'irresistibile bellezza che costringe i fisici a lottare per la loro riconciliazione. -
Il big bang non c'è mai stato
Concentrandosi sulle nuove scoperte nella fisica delle particelle e nella termodinamica, ma anche su studi storici e filosofici, Lerner esamina e mette in discussione i principi che sono alla base della teoria del big bang: la convinzione che le formule matematiche sono più affidabili dell'osservazione empirica; che l'universo è finito e in espansione e che esso poteva avere origine solo da una forza esterna.