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Tabelle milanesi 2021 sul danno non patrimoniale
In questa pubblicazione sono illustrate tutte le Tabelle milanesi i criteri di liquidazione pubblicati nell'edizione 2021 ed il ""nuovo quesito medico legale"""" con i commenti di autorevoli esponenti della magistratura del Foro e della dottrina giuridica e medico legale."" -
La partecipazione finanziaria dei lavoratori tra diritto interno e diritto europeo
Il presente studio si propone di fornire un'analisi sistematica della disciplina della partecipazione dei lavoratori al capitale delle società che perseguono uno scopo di lucro. Dopo una ricostruzione storiografica del fenomeno nella realtà italiana l'autrice dà conto della frammentarietà della disciplina in materia anche alla luce degli interventi normativi e programmatici dell'Unione Europea. A conclusione della monografia vengono analizzate le prospettive de iure condendo della partecipazione finanziaria dei lavoratori rinvenute in particolare nello sviluppo di strumenti di gestione collettiva delle azioni loro assegnate e nella possibile promozione dell'azionariato dei dipendenti in un'ottica di favore per gli investitori con orizzonte di lungo periodo. -
Diritto e cultura
Il rapporto tra diritto e cultura, specie in ambito letterario, viene declinato alla luce dei principi e valori di cui all'art. 9 della Costituzione. -
Diritto della crisi d'impresa
Il volume esamina sistematicamente la disciplina della crisi d'impresa avendo riguardo al Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (d.lgs. n. 14/2019) alla disciplina dell'amministrazione straordinaria (d.lgs. n. 270/1999) e alla disciplina della ristrutturazione industriale (d.l. n. 347/2003). L'opera si caratterizza per la chiarezza del linguaggio e per l'individuazione delle questioni teoriche che rappresentano il necessario presupposto per la soluzione dei problemi in tema di regolazione della crisi d'impresa. Questa duplice cifra unita all'attenzione per gli orientamenti giurisprudenziali - formatisi in relazione alla legge fallimentare ma rilevanti anche rispetto al Codice - rende il testo corrispondente sia alle esigenze didattiche dell'Università e degli insegnamenti di diritto della crisi d'impresa nei Dipartimenti di Giurisprudenza e di Economia sia alle esigenze di magistrati avvocati e dottori commercialisti che si occupano professionalmente della materia. Sergio Di Amato avvocato e professore a contratto di Diritto delle crisi d'impresa presso la LUISS - Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli è stato giudice delegato ai fallimenti del Tribunale di Roma e successivamente prima consigliere e poi presidente di sezione della Corte di cassazione. In quest'ultima veste anche come componente delle Sezioni unite civili è stato estensore di numerose sentenze in materia di diritto della crisi d'impresa. È autore di monografie contributi ad opere collettive articoli e note a sentenza. -
Il contratto con effetti per i terzi
Vige nell'ordinamento il principio in ragione del quale «il contratto non produce effetto rispetto ai terzi che nei casi previsti dalla legge». Nell'ambito di tali casi si pone il contratto a favore di terzo, per il quale opera la regola per cui «è valida la stipulazione a favore di un terzo, qualora lo stipulante vi abbia interesse». Il volume compie un'analisi della materia collegata agli effetti per i terzi del contratto, ad ampio spettro, coinvolgendo l'iniziale ambito della rappresentanza e degli stati soggettivi, della procura, dei contratti conclusi dal rappresentante, nonché della capacità di questi e del rappresentato, via via sino a trattare delle singole, specifiche figure (contratto con se stesso; contratto per conto di chi spetta; contratto per persona da nominare; cessione del contratto; contratto a favore di terzi; la simulazione). -
Diritto processuale civile. I principi
Come tutto ciò che è espressione di pensiero questo manuale presenta aspetti che lo accomunano ad altri e tratti che gli attribuiscono (questo è almeno l'auspicio) una sua unicità. In questo senso si tratta di un lavoro che si propone di essere generale e speciale a un tempo nella misura in cui i due aggettivi possono rappresentare le forme e i contenuti di tutti i dati di esperienza. In effetti il volume entra a sua volta nella vastità del diritto processuale civile come species di un genus che da decenni si propone di formare i giuristi del domani (come è oggi per ieri) dando loro un affresco della disciplina non già tanto del processo civile quanto piuttosto dell'architettura che lo sorregge e che appunto prende il nome a noi caro di diritto processuale civile. Un delimitato universo che funge da trama portante di una scienza fatta sì di regole ma soprattutto di principi garanzie e valori che devono assistere quello straordinario fenomeno chiaro ma mai a sufficienza chiarito che è il processo. Affascinante e misterioso nel momento logico intellettivo della decisione ponderato nell'immagine dei piatti della bilancia che la sorreggono comunque razionale e ordinato per restituire certezza e stabilità. -
La tutela della biodiversità animale in agricoltura
La riflessione giuridica sulla tutela della biodiversità animale in agricoltura è andata consolidandosi negli anni lungo un percorso complesso e in continuo divenire. L'impegno profuso dalle istituzioni ha visto il combinarsi degli interventi adottati a livello internazionale e comunitario con i programmi di finanziamento allo sviluppo rurale e con le iniziative nazionali volte al miglioramento del benessere animale e alla valorizzazione delle produzioni locali. Attraverso l'analisi del significato e dell'ampiezza che la salvaguardia della biodiversità zootecnica ha acquisito sul piano giuridico il volume ricostruisce e indaga il sistema di disciplina multilivello a presidio della diversità biologica animale per una riflessione critica sulle interrelazioni economiche etiche e sociali dalle quali dipende la preservazione - diretta e indiretta - del patrimonio genetico in zootecnia. -
Ripensare la città e il suo diritto
Il presente volume costituisce una raccolta di interventi selezionati tra i contributi del Convegno nazionale di Padova dell'Associazione Italiana di Diritto Urbanistico (AIDU), tenutasi a padova l'1-2 ottobre 2020. L'AIDU, costola italiana di un'associazione internazionale in materia, è nata dall'iniziativa di studiosi di diritto pubblico e si è aperta con il tempo anche ad operatori pratici di altre discipline. Il loro contributo risulta fondamentale in questa raccolta, che ha come fine ultimo quello di elaborare delle proposte dettagliate all'indirizzo innanzitutto delle Regioni ma anche per la fruizione del legislatore nazionale in materia di diritto urbanistico. -
Diritto privato delle nuove tecnologie digitali. Riservatezza, contratti, responsabilità tra persona e mercato
Con la pubblicazione del ventitreesimo volume della Collana Diritto delle Nuove Tecnologie si consolida un progetto scientifico e culturale iniziato nell'ormai lontano 2003 con la pubblicazione del primo volume dedicato al ""Commercio elettronico e servizi della società dell'informazione"""". Il presente studio sui profili privatistici del diritto delle nuove tecnologie digitali nasce negli anni dell'emergenza sanitaria globale Sars-Cov-2. La pandemia ha cambiato non solo le nostre esistenze ma anche i mercati digitali che ne escono straordinariamente rafforzati e rafforzati dai lockdown sanitari: in particolare i grandi digital player globali raggiungono posizioni di forza economica e regolatoria oltre ogni immaginazione."" -
Il ragionamento giuridico
La porosità e la parziale indeterminatezza del linguaggio costituiscono per il giurista una sfida: un problema ma anche un'opportunità. Il problema viene in parte risolto con il ricorso alle tradizioni ermeneutiche alle dottrine e ai loro dogmi che attribuiscono un significato canonico alle norme e consentono di stabilizzare il sistema. Tali rimedi tuttavia negli ordinamenti più evoluti non tolgono al diritto la necessaria flessibilità che consente d'adattare la norma al fatto sia pure in forme tipizzate e quindi necessariamente subottimali. Tra le interpretazioni canoniche e le esigenze pratiche si crea così un rapporto dialettico che tende a un ideale di razionalità senza mai raggiungerlo. Da qui l'emergere della ragionevolezza del discernimento e della prudenza come dimensioni del giuridico: un insieme di valori che si nutre delle esperienze di vita per tradurle in concrete regole di condotta. In definitiva l'opera si propone d'assecondare una svolta compiutamente empirista nello studio del diritto. -
Profili di epistemologia giudiziaria
Individuato il processo quale luogo di verbalizzazione dell'esperienza di cui occorre mantenere la neutralità epistemologica, si chiariscono la concezione dialettica della prova e il legame tra giudizio di fatto e giudizio di diritto. Ma poiché la ricostruzione del fatto controverso è connessa al patrimonio probatorio disponibile, si espongono struttura e accezioni della prova, nonché la differenza tra prova in senso stretto e indizio. Si illustrano inoltre le regole volte all'acquisizione degli strumenti conoscitivi necessariamente non vietati dalla legge, pertinenti e rilevanti per la regiudicanda, nonché quelle per ottenere una decisione giusta (anche utilizzando l'intelligenza artificiale). -
Suonala ancora, Chet
Si dice che tutti abbiamo un romanzo nascosto in un cassetto. Stefano Maria Cicconetti conservava in una vecchia cartellina azzurro pallido dei racconti gialli molto brevi dei noir dei piccoli camei dei rapidi flash sulla condizione umana e le sue ""miserie"""" scritti quasi tutti addirittura ai tempi del liceo. E poi dimenticati... forse. Chissà. La passione per la letteratura gialla lo ha accompagnato tutta la vita assieme a quella per il diritto costituzionale e per il jazz. Negli ultimi tempi aveva abbozzato l'incipit di una pièce teatrale che non è riuscito a completare. Di questi racconti non aveva parlato con nessuno solo un accenno alla moglie niente di più per una sorta di pudore. Scoperti per caso dopo la sua scomparsa sommersi dalle tesi dei suoi studenti più cari che aveva voluto conservare si è deciso di pubblicarli per """"Lo stile sobrio diretto e immediato la ricerca dell'essenziale sfrondato da ogni inutile appesantimento... che emerge sia negli scritti letterari sia nella produzione costituzionalistica era in realtà un tratto tipico anche della sua personalità nei rapporti umani anche quelli tra colleghi ed amici"""" come spiega nella sua prefazione il professor Giovanni Serges. Quei brevi racconti giovanili e l'ultimo scritto invece più recente (che dà peraltro il titolo al volumetto) sono stati quindi raccolti per offrire a quanti lo hanno conosciuto ed apprezzato una occasione di più per ricordarne il sorriso timido ed ironico al tempo stesso e l'immenso amore per la vita."" -
Istituzioni di diritto privato per gli studenti di economia
Questo volume pensato espressamente per lo studio del diritto privato da parte degli studenti di economia tiene conto del diverso programma rispetto a quanto generalmente avviene nei corsi di Giurisprudenza evitando così che lo studio su manuali pensati per gli studenti di quest'ultimo corso di laurea finisca per incentrarsi solo su alcuni capitoli con un'inevitabile perdita di fluidità della spiegazione della materia.Utilizzando un tono non troppo ricercato e con un frequente ricorso all'esemplificazione ci si è posti l'obiettivo di offrire uno strumento che consenta una reale comprensione della materia da parte di questi studenti.Lo sforzo per cercare di proporre una spiegazione il più possibile chiara e semplice è stato costante; del resto secondo la nota citazione di Albert Einstein ""if you can't explain it simply you don't understand it well enough""""."" -
Il contratto di lavoro stagionale tra legge e contrattazione collettiva
Sin dalla lettura del titolo di questo volume risultano chiari i due poli di attrazione del tema della stagionalità applicata al contratto di lavoro a tempo determinato che riguardano le fonti concorrenti (la legge ed il contratto collettivo) di identificazione della natura stagionale dell'attività svolta dal datore di lavoro destinatario di una speciale disciplina applicabile alle assunzioni a termine di lavoratori da utilizzare nell'ambito di queste attività. Se è scontata la rilevanza che la stagionalità ha sempre avuto nella disciplina del contratto a termine è invece ben più complessa l'individuazione di quelle attività che avendo natura stagionale sono oggetto di una disciplina particolare che per un verso le sottrae ai vincoli legali dettati per la generalità dei rapporti di lavoro a termine ma nel contempo le assoggetta ad obblighi (il diritto inderogabile di precedenza) coerenti con la periodica reiterazioni delle assunzioni dei lavoratori stagionali. Un tempo la legge individuava le attività stagionali affidandosi all'elencazione tassativa contenuta nel D.P.R. 7 ottobre 1963 n. 1525 che elencava 52 attività prevalentemente riferite al settore dell'agricoltura: una tecnica sicuramente insufficiente a cogliere in tutte le sue articolazioni le attività qualificabili come stagionali e che palesa tutta la sua inadeguatezza di pari passo allo sviluppo all'articolazione e alle differenziazioni di attività negli ambiti più diversi collegate ad una periodicità ricorrente e prevedibile. Il legislatore ha quindi dovuto prendere atto che il fenomeno della stagionalità non è affatto statico ma dotato di una sorprendente dinamicità. Di qui la necessità di modificare le tecniche di individuazione delle attività stagionali affidandole alla contrattazione collettiva che per sua stessa natura presenta una maggiore capacità e rapidità di adeguamento. Ma questa scelta del legislatore di indiscutibile saggezza porta con sé una seri di problemi che toccano le questioni centrali e discusse dei rapporti tra legge e contrattazione collettiva nel nostro ordinamento. Tutti questi problemi che con le misure adottate dal Decreto dignità in materia di proroghe e rinnovi del contratto a termine assumono una importanza ancora maggiore sono affrontati nel volume con un approccio sempre rigoroso quanto al metodo ed all'argomentazione senza però sfuggire all'impegno di proporre soluzioni intelligenti sul piano della ricostruzione interpretativa. -
Argomenti di procedura penale. Vol. 5
"La presente pubblicazione raccoglie contributi redatti negli ultimi anni per incontri di studio o riviste in ordine cronologico di stesura ed esclusi quelli stampati all'estero su argomenti già presenti in questa raccolta o illustrativi dell'ordinamento italiano per agevolarne la conoscenza da parte degli stranieri. Ancora una volta si palesa come l'attenzione ai profili sia specificamente giuridici che più generalmente epistemologici consenta di offrire soluzioni ragionevoli pure in ambiti un tempo addirittura imprevedibili come quello dell'intelligenza artificiale. La coincidenza con l'avvenuta conclusione della mia carriera accademica da professore ordinario giustifica che a chiusura del volume sia inserito il ricordo riconoscente del mio indimenticabile Maestro prof. Gian Domenico Pisapia.""""" -
Critica della ragione economica. La ragionevolezza dell'etica
Questo libro è il frutto non solo dello studio di altri libri ma soprattutto nasce dalla riflessione sulle cose stesse dell’economia che sono la povertà, la disoccupazione, l’inquinamento, il climate change, le disuguaglianze, la qualità della vita e sulle situazioni concrete in cui le persone si trovano a decidere e a dare ragione delle proprie scelte. La prospettiva di questa ricerca non è quella di un economista ma quella di chi si interroga sul senso sul valore sui fondamenti dell’attività economica nella vita umana e sociale. Se l’etica è “l’attività propria dell’uomo” (ergon antropou) (Etica Nicomachea I 6 1097b 25) è l’agire etico che ci rende uomini umani come pensava Aristotele la nostra prospettiva è quella etico-filosofica. -
Pignus distrahere. La vendita del pegno da parte del creditore pignoratizio
Chi non è proprietario può validamente trasferire la proprietà della cosa? Sulla scorta del ius distrahendi il creditore pignoratizio è legittimato a vendere e ad alienare la res del debitore per soddisfarsi sul ricavato. Il volume indaga nell'esperienza giuridica romana la genesi di questa incongruenza dogmatica e le ragioni che nel pensiero dei giuristi furono addotte a sua giustificazione, offrendo un particolare punto prospettico per lo studio del rapporto pignoratizio caratterizzato dalla situazione possessoria atipica del creditore e, al contempo, dal divieto per il debitore di disporre della cosa propria. -
La responsabilità civile: atti illeciti, rischio, danno
Nel volume l'Autore ha ripreso e ove opportuno integrato i precedenti studi in tema di responsabilità oggettiva di determinazione degli atti illeciti di causalità e ha aggiunto i risultati di studi ulteriori su diversi temi: principalmente in materia di responsabilità da falsa informazione responsabilità della Pubblica Amministrazione risarcibilità della chance valutazione di nuovi tipi di danno problemi della prova. -
Divorzio 1970-2020. Una riflessione collettiva
A cinquant'anni dall'entrata in vigore della L. 1° dicembre 1970 n. 898 che ha introdotto in Italia l'istituto del divorzio l'Associazione Civilisti Italiani ha promosso la pubblicazione di un volume aperto alla partecipazione dei soci in cui l'argomento viene trattato sotto diversi punti di vista. Difatti nella prima sezione il divorzio è inquadrato nel contesto più generale dei rapporti regolati dal diritto civile nella seconda il focus è sul ruolo dell'autonomia negoziale nella crisi coniugale e l'ultima parte è invece dedicata più specificatamente all'assegno di mantenimento divorzile. -
La responsabilità bancaria
Il tema della tutela del cliente bancario anche alla luce del sempre copioso contenzioso in materia risulta essere di grande attualità. Il volume affronta la responsabilità bancaria con un taglio principalmente pratico e operativo avendo particolare riguardo per gli aspetti giuridici ma senza tralasciare i tecnicismi che caratterizzano il contesto di riferimento. Nella prospettiva indicata l'opera approfondisce delineandone i contorni e l'evoluzione nel tempo i settori nei quali si sviluppa l'attività bancaria e per quanto utile anche l'attività di intermediazione finanziaria. Sono inoltre analizzate approfonditamente tutte le più diffuse forme di concessione ed erogazione del credito. Il filo rosso dell'opera è rappresentato dall'esame accurato delle tutele riservate dalla normativa e dalla prassi al cliente bancario; ciò non solo in riferimento alle responsabilità bancarie tipiche previste in materia bancaria e finanziaria (ad esempio relativamente ad anatocismo usura trasparenza ecc.) ma anche in relazione a tutele altrettanto importanti che non trovano nell'ambito bancario il loro principale terreno elettivo (ad esempio in tema di antitrust privacy e antiriciclaggio).