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Aros
Si comprende l'indole dei Sanniti attraverso la frase che Tito Livio fa pronunciare da uno dei loro capi: ""Giusta è la guerra per coloro i quali è necessaria, e sacre sono le armi per coloro ai quali non rimane nessun'altra speranza che quella riposta nelle armi"""". A questa regola non sfugge Aros, il pastore guerriero della tribù dei Caraceni, protagonista di questa avvincente storia. Dopo varie peripezie e battaglie riesce a tornare dalla sua sposa e suo figlio, alle pendici del monte Paleno, dopo aver partecipato alla battaglia di Canne, portando con sé il segreto affidatogli dal vecchio Nemed custode della fortezza di Palanud. Età di lettura: da 10 anni."" -
Il fuoco creativo
Fin da piccolo ho sempre ""sofferto"""" di un misto di curiosità e precisione. Quest'ultima caratteristica mi rendeva particolarmente fastidioso, non solo perché risultavo pignolo, ma perché volevo (e, in un certo senso, voglio ancora) che le cose vadano """"bene"""". E la curiosità? Pretendendo da me stesso e dagli altri che si facesse """"tutto giusto"""", mi incuriosivo di chi avevo intorno e quindi di me stesso. Da un nobile senso egoico, è venuto, e sta venendo fuori, l'empatia: un meraviglioso sentimento che ho poi applicato nel teatro amatoriale. Mi auguro, infatti, di trasmettere attraverso questi racconti l'anima e il senso teatrale della vita."" -
Una vita, un secolo
"Davvero noi siamo come le foglie, felici metafore del nostro essere precari in questo mondo. Ospiti dell'albero della vita, chiamate a danzare tra i colori dell'età fino a quando il vento della morte ci staccherà dal ramo""""" -
Plasmati dai legami. (Il futuro nasce da un incontro)
"In questi anni ho imparato che la vita è come un cavallo selvaggio, se non lo cavalchi tu, sarà lui a cavalcarti..."""" Quello che Enza fa scrivere a Sidney è la sintesi e nello stesso tempo il segreto della vita. Ed è allo stesso tempo la sintesi di questa originale storia di amicizia tra Sidney e James, famoso cantante. Un'amicizia che vive prevalentemente sul carteggio di decine di mail tra i due, che si incontrano solo poche volte. Un'amicizia che dura da anni, fatta di silenzi, scontri, sincerità e accettazione dell'altro. Che c'è sempre quando bisogna esserci per l'altro." -
Hollow: Cuore di Cristallo
In una cupa città della Germania del Nord, Leonhardt, un ragazzo abbandonato a sé stesso cerca disperatamente una ragione per andare avanti, aiutato dal suo psicologo. Proprio quando sta per mollare tutto, incontra uno strano vecchio dall'accento inglese, che lo trascina con sé nella ricerca di una misteriosa e macabra porta. Tra miti e racconti, Leonhardt scopre un mondo nascosto costellato da strane entità, reliquie, antichi ordini e scienziati pazzi. Affrontando tutto ciò con i suoi nuovi compagni, il ragazzo riscopre la bellezza della vita e l'importanza di concetti come la fiducia e l'amore, tutti valori che lo renderanno degno di «oltrepassare la Soglia». -
In viaggio
"I giovani rappresentano il futuro: è importante che essi non si lascino coinvolgere dalla mentalità dannosa del provvisorio e siano rivoluzionari per il coraggio di cercare un amore forte e duraturo, cioè di andare controcorrente"""" (Papa Francesco). La raccolta di racconti """"In Viaggio"""" è un lavoro svolto dai ragazzi del Liceo Classico Luigi Sodo di Cerreto Sannita (BN)." -
Senti caro Carlo. Fibre Epistolari tra Isabella Rappi Lehr e Carlo Emilio Gadda
"Il fumare lo aiutava molto davanti alle donne, a cui il fumo piace, anche perché lo ritengono, e magari con ragione, un gradevole presagio dell'arrosto."""" Carlo Emilio Gadda Perché leggere Gadda? Cosa può ancora dire al mondo di oggi il grande scrittore milanese dalla vita tormentata? Per rispondere a questa domanda bisogna addentrarsi nel terreno della grande storia, quello della Prima guerra mondiale, che è anche oggetto di studio da parte Maria Pia Selvaggio, che """"sensibilizza"""" la potente e irsuta personalità dello scrittore, partendo dall'analisi epistolare sul carteggio intercorso tra lo stesso Gadda e la zia Isabella Rappi Lehr. Nel saggio vengono presentate, in maniera approfondita, ma audace, le fiamme autentiche che hanno invaso l'animo di Gadda, in un continuo chiaroscuro ritorno su se stesso, attraverso l'arte e gli ingranaggi contenutistici e linguistici. A Maria Pia Selvaggio si dà atto di aver privilegiato, soffermandosi su di esse, le glorie di una poetica sino ad oggi considerata un """"gioco di specchi"""", e di aver autenticato, con semplicità e disinvoltura, un animo tanto complesso, quanto fanciullesco." -
Anime perse. La villa dell'Immortale
La scomparsa di una ragazza porta scompiglio nella difficile, ma tranquilla, vita di un paesino disperso nel nulla. Quattro ragazzi, detective improvvisati, si illudono di poterla trovare, inconsapevoli di poter finire dritti dritti nella ragnatela che il più mostruoso dei ragni stava tessendo. Si ritrovano rinchiusi in una villa, non una qualsiasi... si tratta della villa stregata che ogni paese eredita con orrore: quel maniero che rende timorosi cittadini e visitatori. Un edificio tetro su cui si raccontano storie raccapriccianti, di cui negli anni si è andato a sfumare, fino a perdersi, il confine tra verità ed immaginario collettivo. La villa nasconde insidie e pericoli ad ogni angolo, ma principalmente è lo scenario di una storia iniziata tempo addietro e che non ha ancora avuto un lieto fine. La villa custodisce segreti ed indizi che portano tutti inevitabilmente a quel mistero principale, filo conduttore che è difficile da trovare e da vedere in quella matassa di bugie ingarbugliata dalla bizzarra famiglia che la abita. Mistero, paura, segreti e a tratti terrore in una storia ricca di suspense e colpi di scena da togliere il fiato. Età di lettura: da 12 anni. -
Canti del Levante
Il confine tra due mondi o fra due inferni, la poesia che è sentiero sottile fra gli abissi del sé, una volontà incompresa tra contraddizioni insanabili. Il ritmo dell'esperienza umana, con i suoi rivolgimenti appassionati e liberi, ha sottratto la poesia all'ordine rigido, affrancandola. Si è disfatta delle immagini preconfezionate e dei toni altisonanti, per concentrarsi sulla particolarità dell'esperienza, del timbro poetico, dell'esecuzione. Superato il concetto retorico di immagine per passare a un concetto visuale, sprigionando la voce interiore profonda, per bearsi della libertà assoluta. I versi sono alleggeriti dall'emozionalità chiassosa, per dedicarsi ai dettagli della realtà. La poesia è roccia, è ombra, è acqua... -
Iris
Iris nasce da una madre senza alcun senso materno. Non l'ha mai voluta. Desiderata. Amata. Protetta. Quando raggiunge l'età della ragione, la bimba percepisce l'anaffettività nei suoi confronti da parte della mamma. Soffre terribilmente per i suoi modi sgarbati e a volte ostili. Non ha mai ricevuto un solo bacio, una carezza che potessero insegnarle l'amore. Iris cresce con la benevolenza di Marta, vicina di casa e insegnante in pensione, la quale, pur non essendo madre, prende a cuore la sua inumana situazione, affezionandosi inevitabilmente a lei. Sulla sua triste strada compaiono anche la nonna e la zia, alle quali la madre di Iris aveva precluso dal vederla. Tra gli inverni a Milano e le estati a Casalecchio di Reno, Iris diventa una splendida ragazza dagli occhi verdi e i capelli fulvi, sensibile e tuttavia risoluta a non diventare come la donna che l'ha messa al mondo. Subirà momenti di tensione, violenza e odio. Sarà cacciata di casa. Ma Iris è forte. Ha imparato a fare un nodo scorsoio. Ad appendere un quadro. Ad arrampicarsi su un albero. A sbriciolare il pane ai passeri. E a volteggiare sotto la luna d'argento. -
Lo scialle e il velo
Rubina e Cristina e le loro piccole e grandi esistenze, fatte di cose semplici e genuine, sono le protagoniste di questo excursus lungo un secolo. È un percorso di ricerca delle antiche radici, del nostro humus primordiale, in contatto con gli ideali, i pregi e i difetti, le risorse e i limiti della Greatest Generation, fiorita nel primo quarto del Ventesimo secolo, e il loro rapportarsi con le generazioni dei figli e dei nipoti e pronipoti. Uno sguardo affettuoso e nostalgico, ma anche critico e obiettivo sui tempi andati e sul macrocosmo cittadino di Rubina e il piccolo mondo rurale di Cristina, tra scialli invernali e veli neri, tra campi, stradine, montagne, spiagge, panorami, feste e quanto altro ci può essere per rimembrare due donne forti e imperturbabili... ferite, ma mai sconfitte da lutti, malattie, guerre, stenti e disastri naturali. Al lettore è proposta la storia di due donne, specchio di un tempo passato, ma ancora presente e vivo nella nostra epoca. -
Alba di carta. Memorie di una prigionia
"Il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue prigioni"""" Fedor Dostoevskij. Questa la convinzione dell'autore, il quale ripercorre il suo cammino all'interno di numerose prigioni senza usare fronzoli, né forzature, né mezzi termini: siamo di fronte alla testimonianza cruda e commovente di un uomo che ha visto l'inferno ma è riuscito ad uscirne. Vive anni pieni di dolore e di speranza descrivendo minuziosamente su alcuni quaderni i volti, le vicende, le sofferenze e le piccole gioie; i desideri e le delusioni, sempre sospeso tra la vita e la morte e diviso tra la tentazione di una esistenza da criminale e il bisogno di riscatto. Con dovizia di particolari vengono descritte le prigioni italiane e francesi, con i loro limiti ed i loro meriti e le contraddizioni che smascherano l'ipocrisia di una società che ancora fatica a perdonare chi ha sbagliato." -
Un pianeta in crisi di nervi. Sovrappopolazione e disastro ambientale
«Mi trovo in gran sintonia con i contenuti di questo lavoro di sintesi che Fausto Altavilla ha voluto dedicare alla questione più rimossa e ignorata della nostra storia contemporanea. Ovvero l'idea che una crescita infinita possa mantenersi in un pianeta finito e limitato. Un progetto insostenibile e irrealizzabile, proibito dalle leggi fisiche fondamentali. È un 'pensiero desiderativo' che gli economisti e i politici di tutto il mondo continuano a perpetuare in modo dogmatico, aggravando di giorno in giorno il rischio di un collasso ambientale e climatico. [...] Dunque, nonostante cinquant'anni di avvertimenti siano andati perduti, auspico che i dati contenuti in questo lavoro, che l'excursus storico qui riportato, che gli accorati avvertimenti a prendere sul serio l'emergenza climatica e ambientale, sortiscano l'effetto di imprimere una svolta al comportamento della società globale» (dalla Prefazione di Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana) -
La poesia e le sue virtù
"La poesia nacque la notte in cui l'uomo contemplava la luna pur consapevole che non era commestibile."""" Valerio Butulescu" -
Il viaggio di Mario
«La vettura entrò lentamente nel centro del paese, all'inizio di un viale in terra battuta si fermò; una piccola sedia messa di lato ostruiva il passaggio, un uomo anziano vi era seduto e un bambino, capelli rasati, maglietta larga e un paio di pantaloncini corti, fissava la macchina con occhi sgranati e un dolce sorriso. Mario lo fissò con simpatia e sollevò il braccio. L'anziano spostò la sedia e salutò i due forestieri.» -
Il giardino dell'anima
"Il Giardino dell'Anima"""" vuole essere un viaggio di sentimenti, confessioni, lembi dell'esistenza: trasparenza di ricordi, spesso amari, che cercano di rischiarirsi di luce. Un iter catartico in una dimensione filtrata attraverso scansioni che veicolano più forza al vivere. L'inconfondibile fascino di interconnessione poetica e cromatica di Annamaria Farricelli e Antonietta Rossano, delinea una vera e propria dimensione di sodalizio artistico sottolineato dalla sensibilità, dalla delicatezza dei colori e dalla carica vitale introspettiva dei versi. La poesia di Annamaria rivela una ricchezza di contenuti perfettamente organica all' armonia del segno e del colore di Antonietta. In questo percorso il lettore può incantarsi nella ricerca di valori e significati, identificandosi nelle sottili vibrazioni emotive e nelle luci evocative di un viaggio che, attraverso le stagioni del tempo e dello spazio, ci guida alla conoscenza di noi stessi. Forse è proprio il viaggiare tra le pennellate di parole e le pennellate di colori che rende """"Il Giardino dell'anima"""" un'opera unica nel suo genere." -
Simbolvm. Ediz. italiana e inglese
"Contro la lungimiranza di chi guarda troppo lontano senza considerare cosa ha dinnanzi a sé, queste poesie sono gli attimi di una vita intrappolati nei versi di un poeta in bilico tra il fiore della gioventù e il pessimismo della vecchiaia. Questa raccolta spiega le ali agli ossimori più duri: il Bene e il Male, l'Amore e l'Odio, la Vita e la Morte..."""" (Giorgio Nuzzolo)." -
Scaffali di ricordi
La storia di una donna che corre sul filo della memoria e lungo le sponde di un fiume. Matilde è legata fin dall'infanzia al borgo natio, che anche idealmente non abbandona mai, neanche quando la vita la porta in altre città. Narra tutta la storia della sua esistenza, ricca di gioie ma soprattutto di travagli, disagi, difficoltà, tragedie; dalle quali si risolleva con la forza di volontà e il coraggio che la contraddistinguono. È una ""ragazza del Sud Italia"""" volitiva, che riesce a raggiungere i suoi obiettivi, a dispetto di pregiudizi e mentalità retrograde che la circondano. Ne viene fuori una figura femminile, sempre alla ricerca della vera Matilde, e per questo è uno sprono e uno stimolo per i lettori a guardare sempre dentro se stessi. È comunque soprattutto un elogio della scrittura, della sua capacità catartica e della sua funzione salvifica."" -
Flor de Ceibo
La terribile peste, conosciuta come poli40, colpisce il vecchio continente. Anahí Meyer, una ragazza di 20 anni che vive nella frenetica Düsseldorf del 2040, deve affrontare la perdita di suo padre e un'inaspettata rivelazione che le farà prima di morire. Gli eventi successivi la porteranno in Argentina, dove Anahí conoscerà le sue vere origini e dovrà prendere decisioni che cambieranno la sua vita per sempre. Cosa succede quando ti rendi conto che la pelle che hai non è quella che credevi tua? -
Suggestioni pandemiche. In un tempo senza tempo
Opera prima di Ivana Cosco, ""Pittrice delle Anime"""", """"Suggestioni Pandemiche"""" è un romanzo noir, psicologico, intimistico, ricco di pathos dal finale avvincente, al quale bisogna arrivare per cogliere l'essenza della trama. Si narra la storia di una pittrice, Ileana, che vive il dramma della solitudine in pieno periodo pandemico, che influirà negativamente sulla sua psiche. Infatti la protagonista alternerà momenti di lucidità a momenti di forte crisi, tali da provocarle smanie ossessive e allucinazioni. Travolta da eventi devastanti, si rifugerà nella sua pittura e in un altro mondo abitato da volti noti e visi sconosciuti. Ileana si troverà in un """"tempo senza tempo"""" ad analizzare un'intricata indagine, in un viaggio dell'anima attraverso i suoi sentieri più oscuri e bui. Nell'analizzare una vicenda ossessiva, si troverà faccia a faccia con antiche ferite ancora sanguinanti, entrando in contatto con la parte più intima di sé. Saranno le sue opere, gli occhi indagatori di Dalì e le presenze costantemente vive nei suoi sogni a riportarla sulla strada della verità. Ci sarà forse un segreto da svelare? Solo leggendo oltre, si può scoprire l'altrove.""