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La cattedrale del mare
Barcellona, XIV secolo. NeI cuore dell'umile quartiere della Ribera gli occhi curiosi del piccolo Arnau sono catturati dalle maestose mura di una grande chiesa in costruzione. Un incontro decisivo, poiché la storia di Santa Maria del Mar sarà il cardine delle tormentate vicende della sua esistenza. Figlio di un servo fuggiasco, nella capitale catalana Arnau trova rifugio e quella sospirata libertà che a tutt'oggi incarna lo spirito di Barcellona, all'epoca in pieno fermento: i vecchi istituti feudali sono al tramonto e mercanti e banchieri in ascesa, sempre più influenti nel determinare le sorti della città, impegnata in aspre battaglie per il controllo dei mari. Intanto l'azione, dell'Inquisizione minaccia la già non facile convivenza fra cristiani, musulmani ed ebrei... Personaggio di inusuale tempra e umanità, Arnau non esita a dedicarsi con entusiasmo al grande progetto della ""cattedrale del popolo"""". E all'ombra di quelle torri gotiche dovrà lottare contro fame, ingiustizie e tradimenti, ataviche barriere religiose, guerre, peste, commerci ignobili e indomabili passioni, ma soprattutto per un amore che i pregiudizi del tempo vorrebbero condannare alle brume del sogno..."" -
Lo sterminatore
Nick Stone sta cercando di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Dopo anni di servizio nel SAS inglese, di operazioni segrete come agente K, dopo la morte della figlioccia Kelly e innumerevoli ferite nel corpo e nello spirito, sembra esserci riuscito. L'incontro con Silky nelle assolate pianure australiane apre una nuova prospettiva nella sua esistenza. Ma il ritrovare Charlie, un vecchio compagno d'armi, amareggiato e pieno di rimpianti malgrado la famiglia felice, riaccende dubbi e ricordi. E quando Charlie sparisce per imbarcarsi in una folle avventura nella Georgia stravolta da un feroce capo terrorista, Nick non ha scelta: deve riportare l'amico a casa sano e salvo. Questo era il giuramento degli uomini del SAS e Nick sente ancora il peso dell'onore. Ma nel Caucaso lo aspettano sorprese che non avrebbe mai immaginato… Un lavoretto semplice si rivela una trappola mortale e Nick, oltre alla sua rischiosa missione di salvataggio, deve badare a un dossier che rischia di smascherare un mostruoso complotto tra terroristi e multinazionali per alimentare l'odio in nome del profitto. Un'avventura legata a un'agghiacciante realtà di cronaca che è sotto i nostri occhi, ma senza rinunciare all'azione, all'emozione, alla carica di umana disperazione... -
L' arte del non governo. Da Prodi a Berlusconi e ritorno
Da attento studioso della realtà del Bel Paese e dei suoi orientamenti, Ricolfi ne traccia un profilo degli ultimi quindici anni, vale a dire una storia economico-sociale al tempo del bipolarismo e dell'alternanza. Il problema è che in Italia, come l'autore ha dichiarato in un'intervista, nonostante ""l'aspirazione di tutti a vivere in un Paese normale, la realtà del dibattito politico è ancora quella della guerra fredda"""". Da noi ben pochi riescono a vedere le cose per quello che sono. Quasi tutti le guardano sempre accompagnate dalla loro ombra ideologica: con il sole del mattino l'ombra si allunga verso destra, con il sole del tramonto si allunga verso sinistra. Ricolfi, invece, racconta l'Italia della Seconda Repubblica come se fosse il Paese delle ombre corte."" -
Fantasmi. Dispacci dalla Cambogia
La Cambogia è stato uno dei grandi amori di Tiziano Terzani. La storia di questo piccolo regno, che custodisce al suo interno i misteriosi templi di Angkor, divenne per lui emblematica della storia dei paesi dell'Asia travolti nel corso del XX secolo dai giochi delle grandi potenze (USA, Cina, URSS). Terzani visitò più volte il Paese tra il 1972 e il 1994, divenne amico del suo re e nemico indignato degli assassini khmer rossi, per denunciare infine come ipocrita e immorale anche l'operato di pace da parte delle Nazioni Unite. Il libro, fondato sui reportage di Terzani dalla Cambogia, contiene anche il racconto scritto in prima persona della sua cattura da parte di combattenti ragazzini, dell'attimo in cui si salvò la vita con una risata - come amava raccontare - e circa cinquanta fotografie originali, scattate spesso da lui stesso. -
Il lavoro smobilita l'uomo
C'era una volta il lavoro... E ora? Negli ultimi due decenni, o poco più, il lavoro ha subito uno stravolgimento che lascia smarriti. Era il pilastro centrale del nostro mondo. Oltre alla sicurezza economica, sostanziava le nostre identità e i nostri sogni, individuali e collettivi, e dava un forte senso di appartenenza a un'azienda, a un progetto, a una società. Poi il lavoro si è ""corrotto"""": ristrutturazioni, informatizzazione, nuove tecnologie, delocalizzazioni, soprattutto l'imporsi dell'ideologia del profitto - tanto, benedetto e subito - hanno intaccato il valore portante del Novecento rendendolo """"flessibile"""", effimero, incerto. Mentre la globalizzazione dissotterra un nuovo antico """"lavoro"""": la schiavitù. L'autrice ripercorre queste tappe, anche con testimonianze e interviste a studiosi, esplorando il senso di precarietà e l'insicurezza che stanno invadendo i singoli e la società, e la paura che si insinua: il sole tramonta davvero a Occidente?"" -
La famiglia Moskat
La famiglia del vecchio patriarca Meshulam Moskat attraversa gli anni che dall'inizio del Novecento scendono fino alla seconda guerra mondiale e alla ""soluzione finale"""" messa in atto dal regime nazista. Ma il vero protagonista di questo possente romanzo è l'Ostjudentum, la società ebraico-orientale - in particolare quella di Varsavia - con la sua complessa e densa cultura. Nel racconto di Singer la ricchezza immensa di quella civiltà rivive, con minuzia realistica e visionaria, col respiro delle vicende private e il soffio della storia. Magistrale affresco di un periodo cruciale della storia europea, """"La famiglia Moskat"""" è una delle più alte testimonianze di quel mondo che scomparve tra gli orrori dell'Olocausto. Introduzione di Giorgio Montefoschi."" -
L'anno terribile
La campagna d'Italia fu tra le più distruttive combattute durante la Seconda guerra mondiale: lunga, aspra e logorante, infuriò soprattutto nelle zone montuose della penisola. Per le truppe al fronte, le perdite a Montecassino e poi lungo la celebre Linea Gotica non furono inferiori a quelle sul fronte occidentale nel corso della Prima guerra mondiale. Con cui ci furono altre similitudini: paesaggi distrutti, pioggia, fango e interminabili mesi in cui la linea del fronte rimase ferma. Mentre gli Alleati e i tedeschi si battevano sulle montagne, i partigiani italiani organizzarono la resistenza all'esercito di Hitler, ma combatterono anche contro i fascisti in quella che ben presto divenne una sanguinosa guerra civile. In mezzo a tutto ciò, la gente cercò di sopravvivere al terrore e all'anarchia mentre, sulla scia dell'avanzata alleata, masse di profughi si aprirono la strada tra le rovine delle loro case e del loro paese. Nel Nord occupato si ebbero più di 700 massacri di civili perpetrati da truppe tedesche e fasciste come rappresaglia per le attività partigiane, mentre nel Sud molti uomini e donne furono costretti a prendere decisioni strazianti per sopravvivere. Oggi le sofferenze dell'anno 1944-1945 sono un ricordo sbiadito. Questo è il primo libro che racconta gli eventi di quell'anno terribile da tutti i punti di vista: gli Alleati, i tedeschi, i fascisti, i partigiani, la popolazione civile. -
L' isola senza ponte. Uomini e storie di Sicilia
Collura ridisegna in modo originale la mappa emotiva dei luoghi resi famosi da Sciascia, Pirandello e Tomasi di Lampedusa, mettendosi sulle tracce dei romanzi e dei loro autori, facendo rivivere le pagine più belle del ""Gattopardo"""" e insieme tante altre storie e volti di Sicilia, dall'enigmatico sorriso del ritratto di Ignoto di Antonello da Messina alle vicende dei siciliani impegnati nel Nord del Paese durante la lotta di Liberazione. Ma l'autore si spinge oltre il sentimento di appartenenza dei siciliani, per rendere visibili i legami che legano da sempre l'isola alla cultura europea; un'isola che tuttavia vive se stessa come luogo assoluto, unico al mondo."" -
La piuma del diavolo
Il mondo è in guerra. Dalla Sierra Leone all'Iraq divampano conflitti cruenti, spesso combattuti da mercenari pagati da governi e multinazionali. Il numero dei cadaveri non ha più importanza. A volte neanche l'identità dei morti importa. Eppure la coraggiosa Conie Burns, inviata in Africa dall'agenzia Reuters, scopre inquietanti similitudini in una serie di efferati delitti ai danni giovani prostitute in Sierra Leone. Seguendo una labile scia di indizi individua in un mercenario inglese un pericoloso serial killer che nasconde i suoi delitti dietro la guerra. La prima volte nessuno vuole crederle e l'assassino le sfugge. Ma, anni dopo, lo ritrova in Iraq e, questa volta, dal loro incontro Conie riesce a sfuggire a malapena, devastata nel corpo e nello spirito e si rifugia in un paesino apparentemente tranquillo dell'Inghilterra, in compagnia di un'amica. Ma il Mostro ha giurato di fargliela pagare ed è pronto a raggiungerla dove Conie si sente più al sicuro. -
Misto europa. Immigrati e nuove società: un viaggio nel Vecchio Continente
L'Europa sta cambiando: trenta milioni di immigrati hanno modificato la nostra vita quotidiana, le nostre abitudini. In controtendenza rispetto ai timori di molti e alle certezze di pochi, Beda Romano ha verificato con mano la nascita in Europa di un benefico melting pot, proprio grazie a un'immigrazione che, arricchendo nel profondo l'intera società, scardina dall'interno i luoghi deputati della cultura e della cittadinanza, dell'economia e della politica. Per questo reportage ' un viaggio di quasi quindicimila chilometri ' l'autore è entrato nella realtà dei vari Paesi, ha osservato, intervistato, sentito e poi raccontato l'Europa al quotidiano con taglio giornalistico e l'ambizione di dare un senso alla cronaca, estraendo dal brusio di tutti i giorni le tendenze di più lungo periodo. I protagonisti del libro non sono però loro, gli stranieri, quanto noi, gli autoctoni. Le conclusioni smentiscono ogni luogo comune: in un continente troppo spesso rivolto al passato, comprendere e accettare il cambiamento equivale infatti a una benefica ventata di aria fresca ed è forse l'unico modo per guardare al futuro e raggiungerlo. -
Scacco matto. Enigmi, fiabe e racconti
Una ricca fantasia narrativa e la riflessione sulle questioni esistenziali percorrono come un filo rosso tutti i libri di Gaarder: lo stupore per l'esistenza del mondo e dell'universo, la meraviglia della vita, l'interrogativo sull'esistenza dell'uomo sono gli argomenti universali che hanno appassionato lettori di tutte le età, e che si trovano riuniti in Scacco matto, una selezione dei brani più significativi scelti appositamente dall'autore. I passi, completati dal recente saggio La coscienza è una coincidenza cosmica', inedito in Italia, sono 64 come le case di una scacchiera, tra le quali i contenuti si richiamano tracciando percorsi inediti e creando un'immagine completa dell'«universo gaarderiano». Scacco matto si configura così come una raccolta di enigmi, fiabe e racconti che è sia un'introduzione a Gaarder, sia un libro appassionante per tutti coloro che si sono lasciati incantare dal suo mondo. -
Le stagioni dell'acqua
In una suggestiva tenuta tra le risaie prende vita e spunto questo romanzo costruito partendo da storie reali, e scritto con una penna delicatissima eppur piena di spessore. In un marzo nevoso si svolge l'intera vicenda narrata. L'incontro dell'anziana proprietaria con una giovane donna è l'occasione per avvicinare personaggi singolari e di grande fascino: una suora fuggita dal convento, un tedesco disertore che ha perduto la memoria, un fattore di lunga esperienza, un vecchio inetto cacciatore di pipistrelli, due losche sorelle che riserveranno un inaspettato colpo di scena. Fin quando un nuovo amore arriva. -
Il vampiro di Blackwood
Benvenuti a Blackwood Farm: svettanti colonne bianche, saloni senza fine, giardini inondati di sole e l'oscura, densa striscia di una palude maledetta... È il mondo di Quinn Blackwood, eccentrico e affascinante giovane tormentato, sin dagli anni dell'infanzia, da un inquietante doppio, Goblin, uno spirito che solo lui può vedere, e che nasconde risvolti ben più inquietanti di un compagno di giochi immaginario. Finché una notte, mentre Quinn, ossessionato dalla storia di un vecchio antenato ritiratosi su una misteriosa isola al centro della palude, vaga fra quelle acque limacciose illuminate dalla pallida luce della luna, ha un incontro drammatico che porrà presto fine alla sua vita terrena, segnando l'inizio della sua esistenza come vampiro. E da quando, suo malgrado, riceve il Dono del Sangue, perdendo ogni cosa in cambio di un'indesiderata immortalità, Goblin assume su di lui un controllo terrificante... In una disperata corsa avanti e indietro nel tempo, dagli anni in cui era bambino al presente di New Orleans, dall'antica Atene alla Napoli del XIX secolo, Quinn si mette alla ricerca del vampiro Lestat, l'unico che, forse, potrebbe liberarlo dallo spettro che sembra volerlo risucchiare nella nera palude e nei suoi terribili segreti... -
Attacco dal mare
Alexander Hawke, discendente di un mitico pirata, agente ""fuori quadro"""" per il dipartimento della Difesa americano e miliardario dotato di spirito d'avventura, sta trascorrendo una vacanza da sogno con una magnifica attrice cinese sulla Costa Azzurra quando viene richiamato improvvisamente in missione. Salvare un agente americano prigioniero di uno yacht ormeggiato a Montecarlo lo proietta in un'avventura senza un attimo di respiro. La posta in gioco è la pace nel mondo. C'è un complotto guidato da un truce discendente di Napoleone alleato di un gruppo di guerrafondai cinesi, che vorrebbe impadronirsi del petrolio in Medio Oriente. Altra avventura per Hawke, già protagonista di """"Falchi sul mare""""."" -
L'enigma della Gioconda
Da secoli un mistero avvolge il dipinto più famoso di Leonardo da Vinci: cosa - e chi? - si cela dietro l'enigmatico sorriso di Monna Lisa dei Gherardini? Intorno al ritratto vi è una ragnatela di segreti, di omicidi e di oscure passioni che risalgono al 1478, il giorno in cui Firenze fu sconvolta dalla Congiura dei Pazzi. La giovane Madonna Lisa, bellissima figlia di un mercante di lana legato ai potenti della città, è tormentata dal ricordo della morte della madre, Lucrezia, e dai sanguinosi fatti che seguirono quel giorno di sangue di cui nessuno vuol parlare. In uno scenario che lentamente si delinea in tutta la sua complessa oscurità, Lisa è protagonista degli intrighi politici di Firenze. Una fitta trama in cui emerge la figura di Leonardo: amico, artista, ma anche spia e uomo d'azione. Sarà lui ad accompagnare Lisa alla ricerca della verità, per quanto orribile e sconvolgente possa essere. Un segreto catturato sulla tela che rimane ancora oggi una delle meraviglie dell'umanità. -
Rotta per il paese dell'ombra
In mezzo all'oceano Indiano, a circa metà strada tra il Sudafrica e l'Australia, poco sopra il circolo polare artico, le isole Kerguelen prendono il nome dal francese Yves Joseph Kerguelen de Trémarec (1734-1797), che le avvistò nel 1772 credendo di aver scoperto un nuovo continente. Vi ritornò al comando di una seconda, sfortunata spedizione, ma l'accusa di aver imbarcato una giovane amante, lo scorbuto, le tempeste di ghiaccio, il degrado degli uomini e delle merci condussero la nave al limite dell'ammutinamento. Al ritorno in patria, gli intrighi travolsero i sogni di Kerguelen. Il navigatore del ""paese dell'ombra"""" diede il proprio nome a una terra che fu la sua rovina. La Autissier, che al largo delle Kerguelen disalberò nel 1994, è ritornata in questa sperduta landa di terra e ghiaccio, per incrociare poi la rotta del suo scopritore, fino a scriverne una biografia di lungo corso, che non è soltanto una storia marinara, ma si interroga sul rapporto tra l'uomo e la natura."" -
Il lungo intrigo. Dal 1943 a oggi: per una storia segreta dell'Italia
La storia si nutre di misteri: ma quello che per gli altri paesi è l'eccezione, in Italia sembra essere la regola. Anche l'unico chiarito nella sostanza, la strage di piazza Fontana a Milano nel dicembre 1969, lo rimane nella forma. È l'alto prezzo pagato all'essere stati per decenni una democrazia imperfetta: sede del Vaticano e con il più importante partito comunista d'Occidente. C'era la pretesa di conciliare le prerogative di uno stato libero e indipendente con l'ingombrante presenza sul territorio nazionale degli Stati Uniti. Fino alla dissoluzione del comunismo, la penisola è stata teatro della più calda delle guerre fredde. Ripercorrendo i più famosi misteri di questi sessant'anni imperfetti, dall'attentato a Mattei all'omicidio di Dalla Chiesa (eseguita dalla mafia, ma voluta da chi?); dalla morte di papa Luciani all'assassinio di Aldo Moro; dalla prima strage politica (l'esecuzione di otto carabinieri vicino a Gela nel '46) al complotto per eliminare Giovanni Paolo II; dalla necessità di chiudere la bocca a Pasolini al risiko bancario; dai titoli falsi del Tesoro americano approdati in Vaticano all'eterna deviazione dei servizi segreti, Alfio Caruso miscela vero e verosimile per raccontare questo lungo intrigo denso di compromessi, d'impunità, di complotti sin dall'inizio: sotto la tenda di Cassibile nel '43 fu firmato un armistizio deciso quattro mesi prima ad Algeri. -
La fine delle buone maniere
Maria, una donna apparentemente fragile, preferisce fotografare cibi anziché persone. Suo malgrado, un'agenzia internazionale la sceglie per testimoniare le storie di donne afgane che tentano di sottrarsi ai matrimoni combinati dai loro padri-padroni. Partirà al fianco dell'inviata di guerra inglese di origine sudamericana Imo Glass, più smaliziata ed estroversa. Prima della partenza le due donne sono tenute a seguire un corso di addestramento in Inghilterra per imparare a sopportare e reagire alle difficili situazioni in cui potrebbero restare coinvolte, ma appena arrivate a destinazione - un villaggio in un'area tribale pashtun - si renderanno subito conto che tutto quello che pensavano di sapere non serve a nulla in Afghanistan. Per 180 dollari al giorno, un giornalista locale eclettico e gentile farà loro da interprete, le introdurrà nel mondo afgano con tutte le sue violenze e contrasti, mentre le due frequentano gli occidentali presenti a Kabul. Sperimenteranno così non solo gli aspetti più retrivi di una cultura remota, ma anche la violenza e la durezza insite nel rapporto uomo-donna in Occidente. -
Le invenzioni della notte
In un normalissimo mattino di luglio, Jonas si sveglia nella sua casa di Vienna. Dopo il solito caffè, scopre che la televisione non funziona, internet non va, il giornale non gli è stato consegnato, e il telefono della sua fidanzata continua a suonare a vuoto. Perplesso, esce per andare al lavoro, ma dopo qualche passo si rende conto che c'è un silenzio innaturale, e si accorge di essere l'unico per strada. In breve arriva alla sconcertante certezza di essere rimasto solo al mondo: uomini e animali sono scomparsi dalla faccia della Terra, come se nella notte si fossero volatilizzati. Unica presenza reale del romanzo, gli oggetti fisici sembrano trasformarsi in rettili freddi che lo osservano, silenziosi e immobili, una minaccia che percorre il romanzo con una violenza sottile, mai sopita. E mentre la paura di essere solo si trasforma nella paranoia di non esserlo, i sogni del protagonista travalicano la realtà, si mescolano ai ricordi, e Jonas comincia a dubitare della propria mente, risucchiato in un vortice di delirio e disperazione che lo trascina verso l'inevitabile. -
Morire di democrazia. Tra derive autoritarie e populismo
Sergio Romano, editorialista del Corriere della Sera, scrive un pamphlet in cui mette a nudo la deriva autoritaria delle democrazie occidentali. Che quasi tutte le maggiori democrazie rappresentative siano oggi in crisi è ormai evidente. Negli ultimi anni i costi della politica sono esplosi: negli Stati Uniti le lobby economiche decidono il vincitore delle campagne elettorali e in Italia è recentemente scoppiato lo scandalo dei rimborsi ai partiti. La globalizzazione dell'economia e della finanza ha ridotto la sovranità degli Stati nazionali e i politici non sono più in grado di mantenere le promesse fatte prima delle elezioni. Le nuove tecnologie hanno imposto ai politici nuovi codici di comportamento, in cui l'immagine è diventata un elemento indispensabile per raggiungere il potere, spesso a scapito di un'etica del servizio pubblico. Il discredito della politica ha prodotto un'invasiva presenza della magistratura nella vita pubblica, erodendo le paratie, sia pure imperfette, che separavano il potere giudiziario da quello legislativo ed esecutivo. All'insegna del promettere senza poter mantenere, sono cambiati anche i rapporti fra democrazia e politica estera e una buona dose di ipocrisia accomuna gli interventi militari, e «umanitari», e i successivi accordi di pace. La crisi odierna della democrazia ricorda quella della vigilia della Grande guerra, che sfociò poi nella nascita degli Stati autoritari e totalitari. Ma oggi le democrazie rappresentative riusciranno a resistere e a non cedere a derive autoritarie o populiste?