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La terra del lungo inverno
Sara, avvocato quarantenne in crisi, si rifugia in solitudine nella villa di famiglia, vicina al mare di Isola delle Femmine. Lì ricorda l’estate delle stragi di Capaci e di via D’Amelio e ripercorre gli anni giovanili vissuti con un gruppo di amici, come lei pieni di ideali e buone intenzioni. La storia si dipana fra un presente e un passato tormentati, e il furto di una moneta preziosa indurrà i personaggi a confrontarsi con una realtà difficile e scomoda, ma soprattutto con se stessi. Il mistero, che ha sconvolto le loro vite, troverà la sua inaspettata risoluzione dopo vent’anni e Sara deciderà di dare una nuova svolta alla propria esistenza. -
Il paese delle croci
A Sas Ruches, in Barbagia, Ercole Cassandra indaga sull’omicidio del padre, un capitano dei Carabinieri. Ufficialmente il soggiorno nel paesino è dovuto alla sua attività d’insegnante presso la locale scuola media, dove trova un ambiente ambiguo e a tratti ostile, in cui tra ragazzi e adulti sembrano vigere dei taciti accordi. Un suo alunno, Pasquale Mannu, vuole assumere nella classe il ruolo del boss, lo stesso che il padre Agostino esercita nel paese. Ercole scoprirà che il preside della scuola e il suo vice sono stati legati in passato ad Agostino Mannu e al capitano Cassandra. Al centro della vicenda, un traffico di bronzetti nuragici, una violenza di gruppo, una bella quarantenne e l’attempata titolare di un bordello di Nuoro. -
Le 32 malinconie
Hisham è un profugo arrivato con un barcone a Lampedusa. Lavora duro come bracciante e vive in un villaggio di baracche. S’innamora di Zaìra, una nigeriana impegnata nella baraccopoli come riscaldatrice d’acqua. Quando uno dei suoi compagni viene ucciso a botte, non ce la fa più e decide di andarsene. Nel salutarlo, il giorno della partenza, Zaìra gli dà un quaderno sul quale ha scritto una serie di riflessioni che ha chiamato malinconie: una rivelazione. La scrittura di Zaìra è essenziale e poetica e avrà su di lui un effetto salvifico. Attraverso di essa Hisham troverà conforto e comprenderà molto della vita e di sé. Soprattutto che c’è ancora speranza e che bisogna resistere nella consapevolezza stoica della propria dignità. E che il dolore stesso può essere una via di scampo dall’inferno del mondo. Leggere le riflessioni lo porterà in cima all’esistenza, laddove è tutto un misto di saggezze, ma anche profonda solitudine. Perché nemmeno l’amore, nemmeno quello, riesce a raggiungere le altitudini della malinconia. -
Il discorso delle stelle
Durante gli anni della guerra civile siriana e del terrorismo internazionale, prende forma l’amore tra un ragazzo italiano e una ragazza siriana, tra due esistenze con problemi molto diversi; tra chi è alle prese con il mondo produttivo del benessere, comodo e spietato, che ti spiazza continuamente perché corre troppo veloce, e chi si confronta quotidianamente con la violenza e la morte. È lo scontro tra due culture e visioni del mondo differenti, una storia di amicizia tra popoli, di guerra, che prende una piega del tutto inattesa in uno spettacolare finale. Le vite dei personaggi, movimentate e avventurose, traversate da continui pericoli, sono assimilate ai movimenti degli astri. È un romanzo dove ogni capitolo è introdotto da un breve concetto astronomico che trova un parallelismo nelle storie dei personaggi. Personaggi che nell’arco della narrazione mutano le loro relazioni, le loro emozioni e i loro sentimenti alla ricerca di una crescita interiore. -
Con quelle mani. Ricordi sparsi di un chirurgo oncologo
Un diario di formazione umana e professionale di un medico che non ha mai perso di vista le passioni che lo hanno motivato a intraprendere questa strada. Tanti ospedali, tanti incontri con malati e colleghi: per ognuno c’è un posto, una storia, un’immagine. Un affresco sulla Sanità italiana, con molti spunti per una rivoluzione scientifica e culturale nell’ambito di un sistema sanitario sempre in bilico tra eccellenze e criticità. -
Amori di una poetessa dimenticata
Amori di una poetessa dimenticata è un romanzo ambientato nella seducente e licenziosa Venezia rinascimentale. Una commovente lettera, scritta da un uomo misterioso, fa da contrappunto alla narrazione di rituali e vezzi dei “salotti buoni” tra poeti, pittori e affabulatori di corte. Personaggi di spicco sono Tullia d’Aragona, Vittoria Colonna e il dissacrante Pietro Aretino, che ordiranno trame intessute di erotismo con Tiziano e Michelangelo. Clamorose rivelazioni fanno da cornice alla breve e appassionata vita della poetessa Gaspara Stampa che ha saputo fare dell’amore la sua ragione di vita. -
La corsia dei veicoli lenti
Simona Bennardo si è sentita da sempre una candidata alla salute: ha un lavoro che ama, un compagno affettuoso, hobby e interessi in gran quantità, così come gli amici. Com’è allora che ad un certo punto della sua vita inciampa in un tumore? La diagnosi è sconvolgente e la vita cambia all’improvviso, in una direzione completamente diversa. C’è la malattia, la paura di morire, il confrontarsi con emozioni altalenanti e situazioni difficili. Ma in tutto questo bisogna anche fare i conti con il proprio carattere: e Simona ne ha da vendere. Succede così che in questa storia non accade mai niente di scontato e anche i momenti più drammatici vengono superati con la dote numero uno: un certo pazzo ottimismo che non l’abbandona mai. Fra sorrisi e lacrime, colpi di scena e momenti romantici, una storia che poteva essere solo drammatica, diviene una vicenda a lieto fine. -
Solo 12 minuti
Divinità greche, lezioni di matematica e filosofia, grandi pensatori: dall’inizio del Tempo e da quando abbiamo consapevolezza del suo trascorrere, ci sono state Parole, Persone e Pensieri dedicati a esplorarne i segreti. Ma cosa sarebbe tutto questo senza la vita e le sue storie, che mettono in scena le qualità meravigliose e terribili del Tempo? Dodici racconti che inchiodano il Tempo alla pagina scritta, quella che consente uno sguardo diretto su ciò che accade quando accade, privo di quel giudizio che ce ne farebbe stare al di fuori; noi siamo dentro al Tempo, lo sappiamo, basta che ci prendiamo qualche momento per ricordarlo. -
Nella mente della mente della ragazza
«Ma Anna non è il nome di tua sorella?». Lei aggrotta la fronte come se le avessi fatto una domanda assurda. «Sì, ma io sono Anna scritto al contrario». La mia perplessità aumenta. Lei lo nota. «Anna letto al contrario è pur sempre Anna, ma una “Anna” diversa, capovolta! Se ti guardi allo specchio sei sempre tu, ma non sei lo stesso. Così, il mio nome». -
L'impronta di cioccolato
Le avventure di Rosa sono raccontate da Marcello: giovane confidente e amante respinto. Lei è una giovane maestra che dal sud si trasferisce a Ostana, per poi stabilirsi nella Torino degli anni ’70.A causa del suo carattere estroverso e generoso, ma anche ingenuo e sprovveduto si ritrova in una combriccola di amici: alcuni rispettabili borghesi altri cinici, balordi e inaffidabili. Stringono un patto di complicità, solidarietà, amore e di impegno politico. A rompere il sodalizio arriva la gelosia associata a violenza, fino alla tragedia finale, spiazzante e imprevedibile, velata di sottile ironia. Marcello cerca nell’ambiente, gelido e desolato della montagna, un porto sicuro, un luogo di espiazione e di riscatto morale. -
Exit in fiamme
In una futuribile Milano, vissuta e descritta dalla vicenda umana di Ludovico, giornalista di un grande quotidiano, l’apocalisse è alle porte. Il suo viaggio incubotico attraverso la megalopoli segna di fatto la fine della Storia. Exit in fiamme è una favola nera, innervata sulle paure, gli incubi ambientali, sociali, etnici, di questo nostro tempo; una discesa agli inferi senza alcuna redenzione. Vi fa da sfondo un’umanità dipinta con grottesca ferocia: mutile, fanatica, vinta; in un mondo dove più nulla è reale, tranne il dominio del potere economico. -
Los Angeles, paradise
Los Angeles, California, tra il 1965 e il 2001. Due importanti eventi sociali, avvenuti in città a distanza di molti anni, fanno da sfondo alle vite della coppia protagonista e della loro relazione con il passato, un tempo che si rivela denso di verità inattese e sconvolgenti. La famiglia e la ricerca delle proprie origini divengono desiderio e persecuzione, uniti al ritmo ossessivo che, nella Città degli Angeli, cadenza ogni giorno i sogni proibiti e le più coraggiose illusioni. Los Angeles, immensa e cangiante, un non-luogo nel quale è facile perdere di vista la propria dimensione, si trasforma anch’essa, come il tempo, in una meta invisibile. -
Radice di rosa
Dopo un incontro “fortuito” in treno, Sandro si ritrova nel suo paese d’origine. Dai racconti di suo nonno e di Luisetta ricostruisce i pezzi mancanti del suo passato trovando il coraggio di portare avanti le sue scelte e di sovvertire la sua vita. Sullo sfondo la mafia e la SLA, due malattie che ammutoliscono e spezzano il fiato. -
Oltre l'immagine
Ci sono persone che nella propria vita, a dispetto della sfortuna o la disgrazia che le ha colpite, riescono ad “andare oltre”. L’autore di Oltre l’immagine durante la sua vita professionale da chirurgo plastico ha incontrato pazienti che non solo sono riusciti a vincere la loro battaglia contro la morte, ma anche ad affermarsi nella vita. Gli esiti funzionali e morfologici, infatti non sono stati certo un impedimento per realizzare i sogni e vincere le sfide, dimostrando che spesso la volontà riesce ad andare oltre le circostanze e le avversità. Attraverso il racconto di varie storie, cliniche e personali, l’autore guida il lettore in un mondo ai più sconosciuto, dove è possibile rintracciare il valore più profondo dell’esistenza umana. -
La nebbia sale dalla terra
In una casa su una roccia, tra ciò che resta di un tempo ormai svanito, arrivano, in una sera di pioggia, alcuni uomini e donne. Appaiono come ombre di un passato che sembra dissolto per sempre e che, invece, rivive nella loro narrazione. E così, quelle vite banali, impastate di dolore, solitudine, tradimenti, piccole gioie e profonde delusioni, rivelano segreti, parole mai pronunciate, chiarimenti che arrivano a tempo scaduto. Il rancore si affianca all'amore, la nostalgia alla solitudine. Quello che in vita non seppero confessarsi, lo dicono ora con difficoltà e sollievo. Tutto ricomincerà o finirà per sempre nella casa, quella casa che per ciascuno di loro è stata un'ossessione, il luogo da cui fuggire e dove ritornare, l'assoluta protagonista delle loro vite. -
Due bipedi non fanno un quadrupede
Che cosa hanno in comune Anna, trentenne dalla lingua biforcuta che ama solo i cani, in fuga da un passato ingombrante, allergica agli esseri umani e Bruno ricco industriale odioso, spietato, cinico e di pochissime parole? Niente. Tranne forse un destino burlone che mischia le loro carte e fa incrociare i loro passi. Ma non basta dare la colpa al destino: in questa storia gli unici personaggi dotati di un rassicurante buon senso sono i cani. Un libro ricco di situazioni divertenti ma anche di spunti di riflessione sulla famiglia, sull’amicizia e sulle occasioni di riscatto e di felicità che la vita ci offre, nascondendole dentro al cuore e dietro allo sguardo dei nostri amici animali. -
Racconti inanimati
Ventuno racconti, rigorosamente in ordine alfabeti co, dalla A alla Z e senza preoccuparsi, tra le altre, di XYW. Ogni racconto ha per protagonista un essere inanimato, un oggetto, perfino un’isola, addirittura un bar. Non sono racconti gioiosi, anzi spesso sono cupi e densi di cattiveria, ma per fortuna tutto è alleviato dall’insensibilità intrinseca degli esseri inanimati, degli oggetti, perfino un hotel, addirittura un lenzuolo. Soprattutto hanno la freddezza di chi non vuole offrire banali appoggi moralisti ci o inutili lezioni di vita. Gli esseri inanimati raccontano le loro storie. E ce n’è d’avanzo. -
Il vento della vita
Il romanzo è la storia di una famiglia che, attraverso il passaggio di testimone fra le varie generazioni, affrontando dolori e inquietudini, riesce comunque ad affermare il valore della vita nelle sue diverse forme. Un continuum familiare di incontri e di legami attraverso il tempo, che trova il suo epilogo nel ritratto intenso e delicato di una giovane ragazza che, facendosi forte di un passato importante e formativo, affronta con tenacia e coraggio le sfide dell’esistenza. -
Le dodici stelle di Shakespeare
L’epoca di Shakespeare è segnata dalla frattura definitiva fra mondo antico e moderno. Così le sue opere “specchiano” (“Amleto”) il tormento dell’Uomo. Per l’astrologia naturalis del ’500 esiste un intenso rapporto fra universo ed esseri viventi. Inserito come tutte le creature nell’ordine della Natura sulla ruota del Tempo, l’Uomo si evolve attraverso dodici tappe: i dodici segni zodiacali. Dal “Sonetto 14” attraverso il mistero di “Tutto è bene” fino all’analisi del “Romeo e Giulietta”, il racconto di una teoria nuova e rivoluzionaria per la comprensione del pensiero shakespeariano. -
Khaos e limite
«Khaos è il nome con cui l'uomo segna la sua incapacità di comprendere il Tutto e il suo limite di essere ancora una coscienza incompiuta. Cos'è l'umanità, se non una particolare esplicitazione della materia che riesce, pensando, a contemplare se stessa come ""terra in cammino"""" fra l'essere e il nulla?» Prefazione di Giuseppe Cerbino; postfazione di Paolo Fiore.""