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Fermentazioni. Tecnica e ricette per utilizzare al meglio nella cucina moderna
Tecniche, ispirazioni, vantaggi di un processo di trasformazione del cibo che nasce agli albori dei tempi: questo l'affascinante racconto illustrato in ""Fermentazioni"""". Con un'ampia introduzione sulla storia, sulla vita di batteri e lieviti e sulle basi delle fermentazioni, Mattia Baroni, Manuela Vanni e Lorenza Conterno accompagnano il lettore alla scoperta di un nuovo (ma antico) modo di approcciare la cucina, completo di ricette base e piatti da sperimentare anche nella quotidianità, a metà fra arte culinaria e scienza. """"Fermentazioni"""" è un lungo cammino nella terra del rispetto e del non-scarto, un libro che insegna a seguire la semplicità della natura, senza sprechi, ma solo attraverso la trasformazione. Il processo di fermentazione nasce da lontano, con tecniche del passato che, se unite e applicate insieme alle conoscenze scientifiche del presente, conducono a un futuro sostenibile e salutare. Lo chef Mattia Baroni, insieme a Manuela Vanni e a Lorenza Conterno, sono le voci narranti di questa incredibile storia che ci porta a cambiare prospettiva, partendo dal microcosmo di lieviti e batteri al macromondo della gastronomia per realizzare una cucina tanto """"tradizionale"""" quanto innovativa, e innescando una vera e propria rivoluzione nel gusto. La prefazione è a cura di Allan Bay, cui segue un'ampia digressione sulla storia delle fermentazioni, da Pasteur e Lister fino ai giorni nostri, con la consapevolezza che per millenni si è fermentato senza sapere cosa accadesse realmente in questo processo naturale. La fermentazione, da pratica comune di conservazione e stoccaggio, diventa oggi un modo nuovo di affrontare la cucina, riunendo in sé conservabilità, nutrizione, funzionalità, valore organolettico, e unicità di sapore. E così ci si muove fra garum, shoyu, kimchi, koji. kefir e kombucha, ci si avvia in un viaggio di trasformazioni del cibo, che ha un solido fondamento scientifico, ma che lascia la libertà di provare e ci porta a scoprire l'umami, il quinto senso del gusto. Latticini, carni, verdure mutano in nuovi ingredienti, con un ritmo scandito dal tempo di preparazione, dal rigore della tecnica e dalla voglia di """"verificare"""". Il mondo dei batteri assomiglia inequivocabilmente al nostro, si muove, muta, si trasforma magicamente in un """"terreno"""" che Mattia Baroni doma e controlla con rispetto e attenzione: le fermentazioni nascono spesso da alimenti semplici e banali, ma creano prodotti dal gusto unico. Ci vogliono giorni, mesi, addirittura anni per alcune preparazioni e il tempo stesso diventa un ingrediente. A completare il volume, interventi e compendi illustri con un solido principio: la fermentazione non è qualcosa che si fa, ma qualcosa che accade e che si può gestire, facendo della """"cucina"""" un vero e proprio lifestyle, che include la sostenibilità, l'economia circolare, l'attenzione alle biodiversità e la ricerca di materie prime fuori dal comune (o alla loro scarsa applicazione). Concludono """"Fermentazioni"""", tre ampi capitoli di ricette, che vogliono aiutare il lettore a cambiare in maniera sostenibile il punto di vista e la consapevolezza nell'alimentazione: i piatti di La-FuGa, dove trovare l'evoluzione della cucina del Bad Schörgau, quelli del ristorante Alpes, con proposte di facile comprensione ma che seguono... -
La nuova pizza croccante
"Il futuro è croccante: il mio slogan e mi accompagna da quando ho deciso che non avrei più lavorato dietro lo stesso banco o davanti allo stesso forno, ma davanti a tanti forni, quelli dei miei clienti, quelli delle scuole, quelli delle aziende con cui collaboro. Grazie alle numerose esperienze ho imparato a conoscere le farine, le fermentazioni e gli impasti. Ho imparato ad apprezzare e rispettare la lievitazione naturale e ho capito che la conoscenza è un bene prezioso che va comunicato, perché se non comunichiamo ci impoveriamo, non progrediamo e non aggiungiamo altro sapere al nostro bagaglio culturale. E allora eccomi qui, con questo libro, dove ho messo tanto di me e della mia esperienza..."""". Con queste parole Alessandro Lo Stocco presenta il suo primo libro nel quale mette nero su bianco tutta la sua esperienza professionale, compresa la sua parentesi newyorkese. Si parte con le materie prime, si passa alla tecnica con i diversi impasti, per giungere alle ricette che avvicinano il mestiere del pizzaiolo a quello dello chef. Con questo libro Alessandro non vi darà solo le sue ricette, ma vi trasmetterà in maniera semplice e trasparente tutto il suo sapere. Quello dei cereali è un mondo vasto e oggi, grazie alla tecnologia dell'industria molitoria, è stata raggiunta una varietà di sfarinati tale che anche una """"semplice"""" farina di grano tenero assume mille sfaccettature. Ecco perché diventa fondamentale una conoscenza approfondita della materia prima. La farina, tuttavia, non è l'unico ingrediente di cui bisogna fare esperienza: acqua, sale, grassi e lieviti, sono tutti elementi fondamentali per una Pizza con la P maiuscola. Nella prima parte del libro troverete la tecnica, lo studio, il laboratorio, ovvero tutto ciò che c'è da sapere sulle materie prime dai cereali alle farine, dai lieviti alle colture spontanee, dalla cottura alla conservazione del prodotto. Nella seconda parte del libro si parte con le ricette. Ogni capitolo è suddiviso per tipologia di pizza: tonda, in pala, teglia, tegamino e focaccia. Per ogni tipo di pizza, Alessandro fornisce 4 diversi impasti e 6 ricette. Si parte dunque con la pizza tonda, quella con cui Alessandro ha iniziato 25 anni fa. Quando si pensa alla """"regina"""" della tavola italiana la si immagina tonda, perfetta, calda, fumante, profumata, croccante e morbida allo stesso tempo. Insomma, la perfezione è insita nella sua forma originale. I 4 impasti proposti in questo capitolo sono: Crust con biga, Tonda contemporanea """"My Blue Note"""" con biga al 100%, Tonda a lievitazione naturale con sourdough e Tonda senza lievito aggiunto con gelatinizzazione e idrolisi. Si passa poi alla pizza in pala: """"La pizza in pala è forse quella in cui più mi identifico, essendo tipica della mia terra d'origine"""" dice Alessandro. Nelle pagine di questo secondo capitolo ve la presenta con impasti alternativi e condimenti esclusivi. Qui troverete: Pala ai cereali e semi vari con poolish, Supercrust in pala 80x3 con biga, Pala a lievitazione naturale con sourdough e Pala ai peperoni con wild yeast. Per il capitolo dedicato alla teglia,... -
Biscotti. 100 ricette fra modernità e tradizione
Un universo ricco di storie dimenticate quello dei biscotti, che si muove fra miti, leggende e narrazioni storiche, e che in un questo libro vede un inedito incontro fra passato, presente e futuro. ""Biscotti. 100 ricette fra modernità e tradizione"""" svela in 288 pagine la grande varietà della biscotteria italiana e internazionale secondo il punto di vista del pluripremiato maître patissier Davide Malizia, miglior artista al mondo dello zucchero nel 2020 e per il prossimo decennio. Un volume appassionato che trova il ritmo della sua narrazione fra segreti antichi e nuove tendenze, e trasforma la bontà semplice di una delle più classiche appendici della Pasticceria - i biscotti - in 100 ricette tutte da sperimentare. A introdurre alla lettura ci sono le recensioni di grandi personaggi del mondo dell'Arte Bianca, da Pier Luigi Dellagiovanna, dell'omonimo molino, al maestro Iginio Massari fino ai big della pasticceria francese, Olivier Magne, Pascale Molines e Thierry Bamas. Segue una parte introduttiva dedicata all'affascinante storia dei biscotti, dalle origini leggendarie con Giasone e gli Argonauti, passando per monasteri ed esplorazioni per arrivare al primo approccio industriale. Queste pagine sono poi completate da una sezione tecnica che spiega i criteri di selezione della farina secondo usi e applicazioni, perché per fare """"bene e buono"""" si inizia dalle basi. Attraverso le mani di Davide Malizia il bis-coctum, il """"cotto due volte"""", assume sapori e sfumature innovative che trovano la loro espressione in 8 sezioni divise secondo precise tematiche. Ci sono I Tradizionali, I Regionali, Gli Internazionali, I Tostati, I Moderni, I Morbidi, I Festivi e Le Paste di Giotti, tutte corredate dalle belle immagini di Matteo e Vincenzo Lonati, complete di consigli tecnici per la realizzazione e box di approfondimento su origini e curiosità di ingredienti e biscotti. E così, scandito dalle ricette di Davide Malizia, si inizia il giro del mondo in 100 biscotti, dalle specialità italiane come i Pratesi, le Esse di Raveo, I Ricciarelli di Siena o i Savoiardi - in un fil de sucre che unisce tutte le regioni d'Italia - per poi esplorare Francia, Paesi Bassi, Inghilterra, Stati Uniti, Sud America in un magico percorso di bontà. Ci sono le Madeleine, ma in versione fashion, Gli Austriaci, i dolcissimi Mielati, I Wonka, e poi ancora le varianti di Brownies e Speculoos, fino a una sezione dedicata ai biscotti delle feste e alle Paste di Giotti, rivisitazione dei dolci di mandorla del pasticcere pugliese Nicola Giotti. Una grande passione quella di Davide Malizia, che con maestrìa ripercorre il passato e lo rende """"presente"""" regalando al lettore, sia esso professionista o amatore, 100 ricette """"d'autore"""". Un volume intrigante, vario nelle proposte, per chi ama i biscotti di tutti i gusti e a tutte le ore, da provare e da gustare nelle loro infinite declinazioni."" -
Risotti senza confini
Per cuochi professionisti e per appassionati, per sperimentatori e visionari: il risotto supera i confini della tradizione e insieme a Marcelina Car e Allan Bay prende forme nuove - 300 in tutto - che nel piatto vengono servite con tecnica, estro e tanto, tantissimo gusto. ""Risotti senza confini"""", ça va sans dire, è un volume per risottofili professionisti, ma anche per appassionati, nato dall'incontro casuale fra il giornalista Allan Bay e la chef Marcelina Car, con un univoco e inequivocabile fil rouge: il risotto. Bisogna però dimenticare la visione tradizionale di questo piatto e lasciarsi trasportare da innovativi abbinamenti, talvolta estremi, e andare alla scoperta gastronomica di imprevedibili combinazioni, che esplorano vie del gusto in un unicum di esplosioni di sapori e rivoluzionari equilibri nell'utilizzo degli ingredienti. Dopo l'introduzione alle tecniche di base degli autori, con una breve legenda su come leggere le ricette - tutte divise secondo uno schema preciso di """"linea"""", """"al momento del servizio"""" e """"vai col risotto"""" - segue una guida """"ragionata"""" sull'utilizzo del libro e pratici tips su come preparare il burro acido o su come realizzare gli spray per risotti di Dario Comini, indispensabili alleati per un risotto comme il faut. Le ricette, in tutto 300, realizzate da Alberto Citterio e fotografate da Manuela Vanni, sono suddivise in sette capitoli tematici, definiti secondo gli ingredienti principali utilizzati in esecuzione. Si parte con i Mistici, curati da Allan Bay e rivisti da Marcelina Car, in cui si propongono risotti, anche in parte classici, ma sempre con una punta di creatività, per poi procedere con i sei capitoli successivi dove si trovano le ricette di Marcelina riviste da Allan Bay, con focus su Carne, Pesce (ma anche molluschi e crostacei), Carne e Pesce, Legumi, Vegetariani e infine Vegani. Tutte le ricette sono pensate per 10 persone e, ove necessario, integrate con i suggerimenti utili su come procedere per gli appassionati e per chi vuole usare tecniche di cottura tradizionali. E così, tra un risotto Oro, Ostriche, Caviale e Crisantemo, o Galletto, ricotta affumicata, ribes nero e lime, ci si delizia con Asparagi bianchi, fragola bianca, mandorle e si scoprono, pagina dopo pagina, le infinite possibilità di questo prezioso cereale, così meravigliosamente neutro da consentire tante varianti, tutte speciali, da sperimentare, provare, ma soprattutto gustare. Con un consiglio su tutti """"assaggia sempre""""."" -
Spezie. Sceglierle, conservarle e usarle al meglio
"Spezie"""": il titolo racchiude tutta l'essenza di questo libro dello chef Giancarlo Morelli, con la curatela di Allan Bay, per la collana iTecnici di Italian Gourmet. Un ricco viaggio alla ricerca e alla scoperta di una preziosa selezione di spezie e di antiche miscele, dalle più note e utilizzate alle più rare, corredato da pratici consigli sulla conservazione, sul loro utilizzo, sugli abbinamenti ideali e 122 ricette per sperimentarle in cucina. Tutto quanto serve sapere per sceglierle, conservarle e usarle al meglio, ecco tutto quello che contiene """"Spezie"""", prezioso volume che raccoglie il sapere dello chef Giancarlo Morelli, con la curatela del giornalista Allan Bay, in fatto di grani, piante essiccate e polveri. 272 pagine che raccontano spezie nostrane ed esotiche, in purezza o miscelate, alcune antichissime e altre di recente acquisizione nelle nostre cucine. Il modulo di narrazione è preciso e di facile consultazione: dopo un'ampia introduzione a cura di Allan Bay, seguono due importanti capitoli su """"Le Spezie in Purezza"""" e Le Miscele di Spezie"""" dove ogni spezia o miscela viene corredata da due ricette dolci o salate che ne esaltano le caratteristiche. Dalla A di ajowan alla Z di zenzero: sono 40 in totale le spezie in purezza - in rigoroso ordine alfabetico - che vengono raccontate nel primo capitolo. Ognuna ha una introduzione su storia e provenienza e due utili approfondimenti """"Come usarle al meglio"""", in cui si riassumono le tecniche di conservazione, gli utilizzi principali e gli abbinamenti, e """"I consigli di Allan"""" con le applicazioni più immediate e le ricette consigliate da Bay. Ogni spezia poi viene """"raccontata"""" attraverso la cucina, con una duplice proposta dello chef Morelli, per esaltarne al massimo aromi e profumi. Il capitolo dedicato alle miscele si articola con lo stesso modulo: 21 miscele, dalle più conosciute e utilizzate come il Curry o il Cajun fino ai mix più esotici come il Ras el hanout o il Tempero baiano. Ogni scheda racchiude la composizione della miscela, ne racconta l'affascinante storia, gli utilizzi principali e, ovviamente, i piatti dove vengono esaltate al massimo. Un volume indispensabile per chi - professionista e non - vuole sperimentare il vasto mondo delle spezie e tutte le loro virtù, corredato dalle belle immagini di Manuela Vanni e da un approccio fresco e accattivante nella narrazione." -
Il macaron perfetto
Colorato e buonissimo: ""Il macaron perfetto"""" porta nella cucina di casa tutta la bravura e competenza del pluripremiato pastry chef Luigi Biasetto. Facile da consultare, chiaro nelle spiegazioni - dalla selezione degli ingredienti alle ricette di base - il volume comincia con una ricca prima parte introduttiva corredata da chiari step fotografici e 5 capitoli di ricette tutti da sperimentare. Un cerchio perfetto di bontà: due gusci friabili farciti con gustose ganache, confetture e gelée, ma non solo... tante golose variabili, dalle proposte più classiche alla versione al gelato per arrivare agli straordinari macaron salati. Nella prima sezione introduttiva, Luigi Biasetto spiega passo passo gli ingredienti necessari, gli strumenti per facilitare ogni preparazione e le tecniche - tutte corredate da chiari step fotografici - per realizzare con facilità le basi e le farciture. A seguire il libro prende un ritmo goloso in cinque capitoli tutti da sperimentare. Ci sono i Macaron classici, gli innovativi sapori de """"I creativi"""" fino a """"I golosi"""", vero banco di prova per tecnica e decoro. Nell'universo goloso di Luigi Biasetto non mancano poi le idee innovative come i deliziosi macaron al gelato, incontro di gusto e consistenze e l'inaspettata versione salata. Un libro goloso, da leggere, provare e, soprattutto, gustare!"" -
20 anni di eccellenza in cucina. Grandi piatti grandi chef
Un volume da collezione che celebra i primi 20 anni di storia di Grande Cucina dove i veri protagonisti sono i piatti della cucina italiana e i loro grandi interpreti. 65 ricette d'autore, accuratamente selezionate, che guardano al passato della ristorazione per costruire il futuro del gusto. Con un'ampia introduzione di Allan Bay, che racconta tendenze e mode in ""fatto di cucina"""" si celebra la prima decade della rivista, dal 2000 al 2010, ritmata da piatti che hanno fatto storia, attraverso un'attenta selezione delle materie prime o con l'applicazione di tecniche antiche o futuristiche. Sono i primi dieci anni della cucina sotto i riflettori, quella che ha elevato e ampliato la figura del cuoco: non più solo colui che """"sta in cucina"""", ma un professionista che si fa sperimentatore, appassionato, in alcuni casi anche chimico, esprimendo nei piatti la propria personalissima idea del cibo. 160 pagine in cui si trova tutto ciò che è bello e buono, un invito a testare la storia della cucina attraverso le sue macrotendenze: la contaminazione dei mondi, le tecniche e le tecnologie più avanzate, l'apertura a nuove tipologie di ingredienti, che guardano al di là dei confini italiani e oltre, da Oriente a Occidente, e ne apprendono riti e usanze, che rinnovano sapori, li sublimano e li mixano in un fermento creativo senza pari. Fra gli chef presenti in questo libro speciale ci sono tanti """"big"""" di oggi, ma anche maestri della tradizione, rappresentanti di ristoranti stellati, ma anche delle trattorie di campagna, perché la cucina, quella vera non è mai univoca, ma si fa interprete della tradizione così come dell'innovazione. Ci sono capolavori gastronomici visionari nell'impiattamento e nel gusto, ma anche virtuose interpretazioni nostrane, che sottolineano l'importanza di non dimenticare mai da dove veniamo. A dare respiro alle ricette, tutte suddivise per annate di appartenenza, ci sono quattro importanti riflessioni di Manuela Vanni, giornalista e fotografa, che mette in luce ciò che di importante si è delineato in questo primo decennio. Dal recupero delle tecniche arcaiche, alla valorizzazione della donna in cucina, non più legata al suo essere """"femminile"""" ma alla sua bravura, fino al recupero delle trattorie e del cibo genuino. Non può mancare poi una celebrazione della pizza, la regina d'Italia, che dai primi anni 2000 a oggi ha acquisito un nuovo modo d'essere. Un volume per appassionati e amatori o per curiosi di e in cucina. Un libro da collezionare e tutto da sperimentare, con la consapevolezza che in cucina non c'è futuro senza il passato."" -
Panettone e panettoneria. Dalla colazione, al pranzo, al dessert oltre 100 ricette per ogni occasione
Il libro del maestro pluripremiato Vincenzo Tiri sul panettone, sonda l'universo che si nasconde dietro il più famoso dei lievitati, trattando ricette che spaziano dal dolce al salato, dal gelato ai secondi piatti, dal cioccolato ai dolci tradizionali. È dedicato a tutti gli esperti del settore, pasticceri, ristoratori, ma anche ai non professionisti. Il libro è corredato da immagini, dal procedimento, spiegato in modo semplice, e dall'ingredientistica precisa. Il libro si articola in quattro capitoli preceduti da introduzione, in cui ognuno tratta una stagione. La struttura all'interno di ogni capitolo tocca tutti i momenti della giornata, dalla colazione all'aperitivo, dal pranzo al cocktail, dal dessert al gelato, al cioccolato, dimostrando che in ogni periodo dell'anno il panettone può essere degustato. -
Monoporzioni lievitate. La pasticceria circolare
Laghi e Bertuzzi, non sono certo due giovani esordienti nel mondo della pasticceria, ma questo libro li vede debuttare insieme per condividere con entusiasmo e competenza il loro progetto di pasticceria circolare. E così, sin dalla prima scorsa all'indice, professionisti e appassionati vengono invitati a osservare il mondo delle prime colazioni, e più in generale delle viennoiserie e delle merende dolci e salate, da una nuova prospettiva, quella della rotondità che caratterizza tutti i prodotti proposti. Forti dello studio, della ricerca, dell'utilizzo della tecnologia e della necessità di impiegare materie prime di ottima qualità italiana, capisaldi che da sempre portano avanti e inseguono nella loro professione, gli autori ci parlano di monoporzioni lievitate, tutte morbide e soffici e sempre affiancate dalla cremosità di due farciture in contrasto, l'una più dolce, suadente e avvolgente in bocca, l'altra più acida e fresca, spesso completate da una glassa, rifinite e curate in ogni dettaglio. Il concetto di circolarità che sottende alla loro produzione non riguarda solo la forma dei dolci proposti, ma anche la tecnica, l'abbattimento degli sprechi e l'ottimizzazione della produzione. Infatti, i due maestri pasticceri propongono cinque tipi d'impasto, tutti lievitati, con lievito madre e/o lievito compresso, da declinare in una cinquantina di ricette dolci, innovative e raffinate per prime colazioni e merende e una decina di proposte salate che, pur facendoci ritrovare i sapori e i profumi dell'infanzia e della tradizione, hanno il gusto della novità, con forme e colori appaganti per la vista, il gusto e l'olfatto. -
La grande pasticceria italiana. Vol. 2
Il maestro Massari torna a incantarci con la grande pasticceria italiana: quella autentica, quella fatta a regola d'arte, quella in cui tutti ci riconosciamo, quella che ognuno di noi conserva legata ai momenti più preziosi. Che si tratti di una classica torta da ricorrenza o di una brioche a colazione, di un cioccolatino ripieno o di un pasticcino mignon, la memoria di ciascuno di noi non può che correre a momenti felici, sensazioni positive, attimi di pura gola. Perché la pasticceria è questo: condivisione e benessere, lusso e ricerca, trasgressione quotidiana e cura di se stessi, atto d'amore per la propria famiglia, voglia di festeggiare. In questo secondo volume della sua La grande pasticceria italiana, il maestro indiscusso dell'arte dolce racchiude oltre 250 ricette che percorrono - oltre che la sua intera carriera - ogni momento della nostra giornata: dalle colazioni ai cake da viaggio, dalle monoporzioni alle torte innovative, dalle confetture ai torroni, alla piccola cucina (sì, avete capito bene), ai grandi lievitati... Ancora una volta, il maestro Massari mette a disposizione il suo sapere per professionisti e appassionati, all'insegna della pasticceria di qualità. Nel nuovo volume la ricetta è delle più semplici: 17 capitoli monotematici racchiudono tutto quello che c'è da sapere per soddisfare la voglia di dolce. Si comincia con l'esplorazione della pasticceria da forno: biscotteria, crostate, dolci da colazione e le immancabili torte da viaggio; si prosegue poi con la pasticceria mignon e le monoporzioni, perché tutti trovino la giusta dimensione del dessert individuale o da condividere, quindi si arriva al grande tema delle torte innovative, in cui non mancano anche grandi classici rivisitati come il babà che risplende in copertina. Perché il lavoro sia completo, non possono però mancare approfondimenti su semifreddi, gelati e dessert al piatto, vero banco di prova dello chef patissier moderno. E ancora: è la volta del meraviglioso mondo della confetteria, quello che pochi sanno davvero padroneggiare. Via libera quindi a torroni e croccanti, marzapane, gelatine, confetture e marmellate ma anche a cioccolatini e praline di ogni forma e farcitura. A concludere un compendio davvero ricco, la cifra distintiva del maestro Massari, i grandi lievitati, quindi una digressione sul pane e il capitolo sorprendente della piccola gastronomia. -
Il pane in 101 domande e ricette
Nel capitolo 1 - ""La materia prima"""" si parla di farine, ma anche di acqua e sale, i tre ingredienti fondamentali per fare il pane. Ma anche di grassi, zuccheri e sospensioni, ovvero tutto ciò che può fare la differenza nel pane per renderlo da semplice accompagnamento a re della tavola. In questo primo capitolo l'autore parla anche dei diversi tipi di lievito e, naturalmente, di lievito madre. Spiega le differenze e, attenzione, ci dice una cosa molto importante: """"Ogni pane ha il giusto lievito, non sempre il lievito madre è la scelta corretta, dipende dal risultato che si vuole ottenere!"""". Dopo la materia prima cosa serve per fare il pane? """"Le attrezzature"""". Con il capitolo 2 entriamo, dunque, in laboratorio e vediamo quali sono gli strumenti essenziali per l'arte della panificazione. Con il capitolo 3 - """"L'impasto"""" si scende nel dettaglio analizzando i vari tipi di impasto: da quello diretto a quello semi-diretto fino all'indiretto. Matteo vi farà scoprire cosa sono la biga e il poolish e ve ne darà una dimostrazione pratica attraverso le sue ricette. Quando l'impasto è pronto bisogna dare al pane la giusta forma e farlo lievitare ecco il capitolo 4 - """"Fermentazione, formatura, lievitazione"""". Anche qui tante risposte e tante ricette che scioglieranno molti dubbi. Il pane è ben lievitato, è giunto il momento di cuocerlo. Il capitolo 5 - """"La cottura"""" vi darà le risposte essenziali su questa fase fondamentale della produzione. Dal caldo del forno a """"Il Freddo"""" dell'abbattitore di temperatura e del fermalievitazione. Il capitolo 6 vi spiega l'importanza dei tempi e delle temperature in un panificio moderno e vi dà anche qualche informazione giuridica in fatto di abbattimento del prodotto pane. Saper fare il pane significa anche saper riconoscere i suoi pregi e i suoi difetti. Un bravo panificatore deve dunque riconoscere attraverso i cinque sensi il frutto del suo lavoro. Lo vediamo nel capitolo 7 - """"L'analisi organolettica"""". Non di solo pane vivo l'uomo, e nemmeno il panificatore. Sebbene il pane stia riconquistando punti tra i consumatori è indubbio che un panificio moderno non può vivere con la sola produzione di pane. È fondamentale proporre una selezione di altri prodotti dolci e salati che, dalla mattina alla sera, possano soddisfare la clientela nei diversi pasti. Siamo al capitolo 8, con """"Gli altri prodotti"""" e tantissime ricette. Si chiude con il capitolo di cui si accennava sopra: """"La comunicazione"""", dove Matteo Cunsolo saprà darvi le ultime, fondamentali, risposte per il successo di un forno moderno e sempre al passo con i tempi."" -
20 anni di eccellenza in cucina. Grandi piatti grandi chef. Vol. 2
Il secondo volume da collezione che celebra i primi 20 anni di storia di Grande Cucina racchiude un'attenta selezione di piatti all'insegna della modernità e della creatività, che insieme ai loro autori - gli chef - sono la summa della cucina più contemporanea, fatta di gusto, ricerca e scoperta. La seconda decade della rivista si apre con l'introduzione del giornalista Allan Bay, un excursus fra le tendenze che portano ""all'oggi"""" della cucina e che si muovono fra carni iperselezionate, pesci del futuro, ostriche, ingredienti nuovi e tecniche iper specializzate, tutte sotto la luce di un palcoscenico comune, un """"whisful thinking"""" - un pensiero positivo - che accompagna e traghetta la ristorazione verso il futuro. Gli anni fra il 2011 e il 2020 si sviluppano all'insegna della pura sperimentazione, anche dell'estro più estremo, che sorprende per espressione, tecnica, accostamenti, con alchimie che trasformano gli ingredienti in una nuova forma d'arte e legano a doppio filo estetica e gusto. Lo sguardo di queste 160 pagine è rivolto al domani, è l'augurio di un nuovo mondo, che basa le sue origini su una storia solida, costruita anno dopo anno, piatto dopo piatto. In questo secondo volume c'è tutto: destrutturazione, reinterpretazione, minimalismo - visivo e di sapore - contaminazioni, complessità, illusioni ottiche, concetti """"rovesciati"""", accostamenti estremi, ma soprattutto c'è tanta professionalità e preparazione, che non si poteva raccontare in altro modo se non attraverso le realizzazioni di cuochi di livello. Fra le pagine di questo libro gli chef sono protagonisti grazie allo stupore dei loro piatti, perché a parlare qui sono gli ingredienti - selezionatissimi, talvolta inusuali, talvolta semplici e tradizionali -, la tecnica e la perizia dei """"grandi"""" del passato più recente che accompagnano ai piatti del presente, e, perché no, lasciano immaginare quelli del futuro. Ogni ricetta ha una personalissima storia e una voce narrante, lo chef, che proietta il lettore, sia esso un professionista o un semplice appassionato, nel mondo complesso della creatività gastronomica. Le ricette sono divise per annate di appartenenza, scandite da cinque riflessioni della fotografa e giornalista Manuela Vanni, che mette in luce le tendenze del presente e del futuro più prossimo. Un modo di cucinare nuovo alla scoperta di ciò che è alternativo - sia esso sale, zucchero o margarina -, che rispolvera la tecnica antica della fermentazione e guarda a Oriente con innovativi mix di spezie. Un libro di cucina e per la cucina, da collezionare, da leggere, da consultare, da sperimentare. Un volume per lasciarsi ispirare e che invita a guardare il """"cibo"""" di oggi come il risultato della storia di ieri."" -
L' eccellenza della pasticceria dalla A alla Z
Un nuovo incredibile lavoro editoriale del maestro dei maestri della pasticceria italiana: Iginio Massari. Un volume da collezione per professionisti e amatori che racchiude tutta l'essenza del maestro. Conoscenza, bellezza, bontà, storia e un po' di poesia: c'è tutto l'essere di Iginio Massari in questo volume che rappresenta la summa del sapere del maestro. Non (solo) un dizionario didattico, ma la condivisione della sua competenza e di ciò che ha fatto la sua storia, in rigoroso ordine alfabetico. Quasi 600 pagine, 550 voci, 240 ricette e 60 tecniche di base portano il lettore a esplorare il mondo della pasticceria più vera, quella fatta di rigore e regole, dove la fantasia sottostà alle leggi del sapere e si declina sulla minuziosa perizia tecnica del maestro dei maestri, premiato a World Pastry Star nel 2019 come Miglior Pasticcere al Mondo. Dalla A di abbattitore alla Z di zuppa inglese, ogni capitolo racchiude le nozioni, le indicazioni, i pensieri di Iginio Massari, corredato da una ricetta, da una base o da una tecnica. La pasticceria è scienza esatta dove nulla è lasciato all'improvvisazione e dove capacità e sapere devono necessariamente viaggiare con lo stesso passo. Questo libro è fatto di tecnica, abilità ed esperienza: un lavoro editoriale meticoloso, che alterna ricette semplici a preparazioni di media o alta difficoltà. Un'impresa complessa dove trovare informazioni sulle basi più utili della pasticceria, ma anche curiosità, con lo stile poetico - ma esatto - dell'autore, oltre a preparazioni che spaziano dalla cioccolateria ai semifreddi passando per i grandi lievitati e la biscotteria. Iginio Massari ci regala la sua visione a 360° sull'arte del dolce. Un expertise che parte in primis dalle materie prime, ma che tocca anche strumentazioni, tecniche e cenni di chimica e biologia, substrato essenziale per immergersi in questo mondo fatto di zucchero e dolcezza. Un altro tassello nella missione che da sempre accompagna il maestro: quella di salvaguardare la nostra tradizione dolciaria e fornire gli strumenti per poterla approcciare al meglio. Lettera dopo lettera ci sono i principi fondamentali dell'arte del dolce, corredati dalle belle immagini di Mattero e Vincenzo Lonati, che ritmano definizioni e spiegazioni, e mostrano la vera essenza della pasticceria applicata alla realtà: dalla realizzazione della crema pasticcera alla gestione del lievito madre, al procedimento per preparare il panettone fino alla tarte Tatin o ai gustosi tartufi di cioccolato. In questo libro si trovano i segreti dei grandi lievitati, le indicazioni per farciture dalla giusta consistenza, i passaggi per utilizzare con esattezza lo chablon o per realizzare un coperchio di cioccolato, insomma, ciò che ha portato Iginio Massari a essere il rappresentante più noto della pasticceria italiana. Leggero nella lettura, ricco di informazioni e curiosità, facile da consultare grazie alla divisione alfabetica. -
Cioccolateria moderna. Dalla forma al dettaglio
Prima opera del maestro cioccolatiere Maurizio Frau, ""Cioccolateria moderna. Dalla forma al dettaglio"""", illustra le molte lavorazioni possibili con il cioccolato: praline, barrette, soggetti e uova di Pasqua, in una combinazione di tecnica dettagliata e creatività Il mondo del cioccolato del pluripremiato Maurizio Frau in un volume completo dal punto di vista tecnico e creativo: """"Cioccolateria moderna. Dalla forma al dettaglio"""", ha un linguaggio semplice e un approccio pratico alla """"materia"""" con una corposa sezione introduttiva e quattro capitoli illustrati - praline, barrette, soggetti e uova pasquali - dove, oltre alle tradizionali ricette, vengono mostrati gli step di lavorazione e le principali metodologie di colorazione che trasformano il cioccolato in piccole e minuziose opere d'arte. Il volume si apre con una ricca introduzione in cui Frau racconta il suo modo di interpretare il cioccolato, una tipologia di prodotto che rappresenta una importante opportunità di business per pasticcerie o panetterie. Come spiega l'autore, questa produzione, se ben organizzata, porta infatti notevoli vantaggi, non solo in termini di arricchimento estetico in vetrina, ma di margini di guadagno. Completano queste prime pagine un contributo sull'importanza dell'utilizzo corretto dei social network dell'esperta di comunicazione Jessica Cani. Seguono poi i quattro capitoli dedicati alla produzione. 1 - Si parte con la sezione """"Praline"""", introdotta dalle principali tecniche di colorazione utilizzate nelle 20 ricette, alcune - quelle di riferimento - corredate da precisi step by step fotografici. 2 - Il secondo capitolo è invece dedicato alle """"Barrette"""", 9 in totale, in cui, dopo una introduzione sulle metodologie di colorazione, Frau spiega nel dettaglio ingredienti, procedimenti, decorazioni e composizione. 3 - Il terzo, corposo capitolo, illustra i """"Soggetti"""" in cioccolato, divisi per tematiche, dal mare alle festività natalizie, alle ricorrenze, passando per gli animali e per i personaggi di ispirazione cartoon. 33 """"sculture"""" in cioccolato, ognuna con pratiche schede riassuntive e illustrazioni per razionalizzare al meglio la produzione - nei componenti, nei colori e nelle tecniche - e con accurate descrizioni nei procedimenti dei soggetti di riferimento. Ogni soggetto ha inoltre una spiegazione introduttiva sulla difficoltà di lavorazione, sui passaggi critici, per agevolarne la realizzazione, oltre a una serie di suggerimenti utili su come allestire la vetrina o come presentarli nei pack. 4 - Chiude il volume il quarto e ultimo capitolo sulle uova pasquali: 6 """"formati"""" che sono un ottimo spunto per una delle produzioni di maggior successo nel comparto della cioccolateria. Un volume unico nel suo genere, con le belle immagini di Elio Rinaldi, che unisce il lato più creativo al dettaglio della tecnica, facile e immediato nella consultazione e ricco di ispirazione per chi vuole approcciarci al multiforme mondo del cioccolato."" -
Il gelato in 101 domande
In questo volume gli autori, cinque maestri gelatieri italiani, raccontano la loro esperienza professionale a 360°, attraverso 101 domande: sono i quesiti posti in tanti anni di esperienza da allievi, colleghi, clienti e utenti. Quello della gelateria è infatti un mondo in continua evoluzione che necessita di approfondimenti pratici e soluzioni reali. Andrea Bandiera, Paolo Brunelli, Lucca Cantarin, Giovanna Musumeci e Andrea Soban sono alfieri indiscussi della cultura italiana del gelato, e per l'occasione si fanno interpreti di questo volume che spazia dal gelato ai sorbetti, passando per le granite, andando a toccare anche i temi della pasticceria e della cioccolateria. Attraverso 101 domande vengono snocciolate le principali problematiche che riguardano le basi del saper fare, i metodi di produzione, i gelati gastronomici e quelli alcolici, la bilanciatura, la scelta dei mantecatori e dei banchi, l'importanza della location e di come gestire gli spazi. Insegnamenti preziosi, consigli, ricette, e molto altro. A partire dalla più semplice delle domande: come faccio a fare un buon gelato? Andrea Bandiera parte dalla prima importante considerazione del libro, ossia che fare un buon gelato richiede una precisa bilanciatura. Passando dall'analisi del pubblico a cui ci si rivolge, Bandiera spiega l'uso delle basi, la scelta ideale tra metodo diretto e indiretto, la selezione degli ingredienti caratterizzanti di ogni gusto, portando soluzioni a problematiche che interessano tutti i livelli di produzione del gelato. Altro aspetto importante da valutare in fase di preparazione di business plan quando si decide di aprire una gelateria, è sicuramente la posizione dell'attività. Formazione del personale, uso dei macchinari e riduzione degli sprechi, sono alcuni dei punti che Andrea Soban snocciola tra le pagine del libro. Un tema molto caro è poi quello della gelateria in pasticceria, e viceversa. È il capitolo assegnato al maestro Lucca Cantarin. È un tema questo, molto complesso, che viene più volte toccato tra le pagine del libro, perché apre a molti scenari e non ha risposte univoche, ma offre spunti interessanti, come ad esempio l'uso di vaschette monouso preconfezionate take away e la produzione di dolci in barattolo. Soluzioni perfette per chi decide di inserire la proposta di gelato all'interno di una pasticceria. Gelato, ma non solo. La granita è l'altro grande tema affrontato all'interno del volume, e quando si parla di granita, è inevitabile pensare alla Sicilia. Giovanna Musumeci ne ripercorre l'evoluzione, gli sviluppi e le mille tipologie che esistono nel mondo. Per poi passare al vero cuore della questione, ossia: come fare un'ottima granita siciliana? Ecco dunque ricette, come quella alla mandorla, e consigli fondamentali, perché quando si parla di granita con un siciliano, la questione non ammette interpretazioni. Come per il gelato, anche per la granita esistono regole per la bilanciatura perfetta, che lei ha imparato dai suoi maestri, il padre Santo Musumeci e Luca Caviezel. Temperatura di servizio, uso degli zuccheri e scelta della materia prima, che per chi vive ai piedi dell'Etna è un fatto culturale, sono alcuni dei punti trattati da Giovanna. Infine, Paolo Brunelli, un vero e proprio portabandiera... -
Pane pizza pasta. Tradizione e creatività
Il libro è un inno alla storia e alla cultura nostrana nel segno di ciò che ci ha resi noti al mondo: pane, pizza, pasta. L'autore, Luca Montersino, ha scelto di trattarlo da un punto di vista diverso, nuovo, attuale, coinvolgente, con un approccio innovativo con cui guardare ai grandi classici della nostra cucina, interpretandoli con creatività e fantasia. Il volume si apre con una parte introduttiva in cui l'autore affronta i temi della lievitazione - dal lievito madre alla sua gestione - fino a un excursus dettagliato sulle diverse tipologie di farine e sui loro utilizzi. A seguire i tre capitoli portanti, dedicati a Pane, Pizza e focaccia, e Pasta fresca. Un totale di 113 ricette, cui si aggiungono le preparazioni di base per la realizzazione di pasta fresca, all'acqua, all'uovo e per ripieni. Nel capitolo dedicato al Pane, Montersino mostra l'evoluzione di un cibo che è sì quotidiano, ma che si è evoluto e che oggi si presta a diverse interpretazioni, sia nei classici regionali sia in quelli internazionali, con l'utilizzo di grandi antichi o mix di farine. Ci sono pani rustici dal sapore contadino, forme nuove o proposte internazionali, come il pane di Hokkaido, anche nella variante cioccolato, il Tiger bread o il bun. Segue il capitolo dedicato alla regina dei lievitati, la pizza, proposta qui in tutte le sue sfaccettature: dalla pinsa alla pizza al tegamino, passando per la verace pizza margherita e per la pizza romana, e corredata anche dalle focacce locali come la pugliese, la genovese, la sfogliata o la pissaladière. Chiude il volume il ricco capitolo sulla pasta fresca: un tripudio di forme, colori e sapori che guarda all'eredità del passato, ma la moltiplica con fantasia. Ci sono cavatelli e orecchiette, passatelli e strozzapreti, tagliatelle, pappardelle e fettuccine, il tortellino, il cappelletto, e ancora l'agnolotto, il raviolo, il cappellaccio, in una sorta di viaggio tra le regioni italiane. Concludono questo corposo capitolo, le paste ripiene, che sembrano veri e propri scrigni d'arte e che regalano alla tradizione un guizzo di modernità, non solo nelle forme, ma anche nei ripieni e nei colori. Un libro dove gli ingredienti principali sono gusto ed estetica, mixati sapientemente con tanta tecnica e creatività. -
Cuciniamo naturale. 55 golose ricette green
Emanuele Giorgione, wellness gourmet chef, firma ""Cuciniamo naturale"""" e serve in tavola il futuro della cucina: sana, deliziosa e tutta vegetale. Cucina naturale è quando il cibo diventa strumento di benessere senza perdere di vista il piacere del palato e della vista. """"Cuciniamo Naturale"""" ci porta alla scoperta del mondo della cucina con i suoi infiniti ingredienti, tra tecniche da sperimentare, strumenti e piatti originali all'insegna dell'innovazione. Dal dolce al salato, offre ottimi spunti per chi ama la cucina in ogni sua forma e colore. In questo libro troverai ricette 100% vegetali, preparate con legumi a volte poco conosciuti, ma facilmente reperibili, impasti con farine integrali come farina di miglio o farina di riso e dessert dolcificati con agave o sciroppo d'acero. Troverai varietà di usi dei legumi (frittelle di melanzane, polpettine di fave, mole di fagioli neri e curry di lenticchie), risotti mantecati senza margarina, primi piatti a base di cereali senza glutine come gli gnocchi al limone o i ravioli di patate dolci. E ovviamente non mancano i vegetali di stagione, i funghi, la frutta secca e i datteri. Il libro è suddiviso in 6 sezioni: aperitivi, antipasti, creme e zuppe, primi, secondi e dolci. Tutte le ricette sono preparate utilizzando ingredienti naturali e non trasformati, ovvero non vengono utilizzati prodotti già lavorati dall'industria alimentare (come ad esempio affettati vegetali, alternative al formaggio, salse pronte) o semilavorati (ad esempio i mix pronti). Cosa non troverai: non troverai ricette con il glutine (si usano come ingredienti ad esempio seitan, farina di grano o di farro o segale) e non troverai ricette con la soia (ad esempio latte di soia, tofu o salsa di soia). Questa scelta è dovuta al desiderio di dare alternative a chi desidera adottare un'alimentazione vegetale. Questo libro offre un'alternativa a chi per salute, credo, convinzione o semplicemente piacere ha deciso di nutrirsi seguendo uno standard preciso, evitando alcune tipologie di cibi. La totalità delle ricette proposte è quindi priva - oltre che di carne - di glutine, crostacei, uova, pesce, soia, latticini, anidride solforosa e molluschi."" -
Irresistibile pizza
La pizza d'autore arriva nel forno di casa. Questo libro di Renato Bosco racconta la pizza in tutte le sue sfaccettature, dalla classica tonda, alla crunch, fino alla pinsa romana e alle pizze innovative al padellino.rnL’autore porta nel tuo forno di casa il suo modo di fare la pizza con 50 ricette tutte da sperimentare. rnA partire dagli impasti – con la gestione della pasta madre viva, della biga e del poolish – fino alla cottura, Bosco racconta la pizza in tutte le sue sfaccettature. Ed è così che in 160 pagine trasforma la più amata dagli italiani in tante di varianti golose, con spiegazioni passo passo su come realizzare le basi e su come prepararla ad hoc.rnDopo un primo capitolo dedicato alle materie prime, si parte con la classica tonda, con una sezione dedicata alle basi e agli step per realizzare la pizza, fino a pratiche schede che riassumono per ogni ricetta tipologia di impasto utilizzato, tempi di preparazione, farcitura e cottura. Dalla Margherita, alla Marinara o alla Burrata e crudo, fra le tonde spiccano abbinamenti innovativi come “Crema di zucca, porri e mandorle” o “Taleggio, pera Kaiser e melagrana” per regalare un twist diverso a un grande classico.rnIl secondo capitolo è dedicato a “Le Crunch”, pizze croccanti e gustose, da cuocere nella teglia di casa, sia nella versione singola che imbottita. Anche qui è il tripudio dei gusti e della ricerca, a partire dagli ingredienti per le farciture, come il formaggio Monte d'allevo, o la burrata campana e il crudo di Parma, che creano perfette geometrie di sapore. rnSi prosegue con la mozzarella di pane nella sezione “Al vapore”, per realizzare panini bianchi, rotondi, che ricordano nell'aspetto una mozzarella e sembrano nuvole, da imbottire con gusto e secondo l'estro: c'è il “Baccalà mantecato, crema di ricotta e piselli”, la versione “Alla Norma” o con “Ragù di manzo, briciole di pane speziato”. rnIl quarto capitolo è dedicato a “La pinsa”, la pizza di tradizione romana che Bosco ripropone per la teglia casalinga, morbida e ricca come “Peperonata e Monte Veronese” o preziosa come “Tartufo e uova di quaglia”. rnL'ultimo capitolo è riservato a “Le innovative”, cotte nel classico tegamino alla maniera piemontese, alte e soffici da farcire o imbottire secondo il proprio mood: “Mediterranea con acciughe e capperi” o vegetali con mix di zucchine o crema di asparagi. -
Mignon. La mia piccola pasticceria
Dopo sessant'anni di successi il maestro Massari riesce ancora a stupire con un nuovo libro sulla Pasticceria Mignon italiana condividendo il suo archivio di ricette. In questo volume - in 8 ricchi capitoli - c'è tutto: il gusto, la tecnica ineccepibile, il rispetto del passato e anche l'innovazione. Quella di Massari, il miglior pasticcere italiano nel mondo, è una visione a tutto tondo su uno dei dolci più golosi della nostra tradizione, il mignon, interpretato con accostamenti nuovi e classici, forme e declinazioni innovative. Si parte con un'ampia parte tecnica sull'importanza delle materie prime e dei loro utilizzi, per poi scoprire architetture dolci senza eguali, con oltre 90 ricette ricche di ispirazione, da studiare, imitare o interpretare secondo il proprio gusto. Ci sono ""Le tartellette"""", squisiti insiemi di friabilità e gusto, farciti con creme ricche di delizia, si passa poi a """"I bicchierini"""", nella versione classica o con cioccolato, scrigni sorprendenti che custodiscono creme e mousse in un'alternanza di croccantezza e golosità. Arrivano poi le geometrie dolci, con i capitoli dedicati a """"I cubi"""" e """"I tranci"""", al cremino, al pistacchio e albicocca, alla crema ganache al cioccolato e lamponi, in un tripudio di forme e colori in sorprendenti stratificazioni. """"Le mousse"""", immancabili, sono il trionfo del gusto e dell'estetica con minuziosi dettagli e squisite creme esaltate da soffici arrotolati. Si prosegue con """"Il cioccolato"""" in tutte le sue tentazioni, dai biscotti farciti ai tortini ricoperti, con gianduia, fondente, bianco o al latte. Chiudono il volume il capitolo dedicato a """"I classici"""", dalla panna cotta, al babà e savarin, in una carrellata sulla migliore tradizione dolciaria italiana, e un ricco compendio di ricette di base, a partire da frolle e sablée, creme e mousse, per finire con arrotolati e pan di spagna. Un libro che è quanto di più completo ci sia nell'affascinante mondo dei mignon con un maestro che non ha bisogno di presentazioni."" -
Il lievito madre secondo il metodo Bazzoli
Questo libro racconta come realizzare e gestire il lievito madre in acqua secondo la metodologia di Beniamino Bazzoli, un procedimento che riduce i rinfreschi della madre da tre a due e dimezza i tempi di lavorazione. Le spiegazioni sono semplici, chiare, dettagliate e Beniamino Bazzoli mostra passo-passo come creare il lievito madre e realizzare una delle sfide più complesse della panificazione e della pasticceria: il panettone. 240 pagine che si modulano in due macro-sezioni: una teorica e una di ricette. Dopo una prima parte tecnico scientifica, dove si introduce il lievito madre, segue la spiegazione e l'equiparazione scientifica del metodo tradizionale al sacco con quello di Bazzoli in acqua, condotta da Davide Fantuzzi, che, attraverso panel test eseguiti in laboratorio e con il supporto delle università, mostra come il procedimento di gestione tradizionale al sacco e quello di Beniamino diano risultati del tutto simili per gusto, texture, sapore, in un confronto ""fetta a fetta"""" con il pluripremiato Bruno Andreoletti. A seguire gli step by step, pagine ricche di spiegazioni e consigli dove viene mostrato come arrivare dal chicco di grano al panettone nell'arco di sette giorni. Si apre quindi il capitolo dedicato alle ricette, oltre 40, suddivise in colazione, grissini, pani, focacce, dolci. C'è tutta l'esperienza di Beniamino in queste preparazioni: ci sono le brioche, dolci e salate, e prodotti dall'esecuzione più complessa come la Corona del re o le Farfalle al pistacchio, fino ai croccanti grissini, alle focacce come la classica pugliese o al farro con impasto a mano, alla Pizza arcobaleno, ipocalorica e coloratissima di verdure. Si prosegue poi con i pani in un tripudio di formati come il fagottino, la francesissima baguette o lo scenografico pane incamiciato. Ci sono infine i dolci, da quelli tipici del territorio bresciano, suo luogo d'origine, come La spongada della Valle Sabbia, fino ad arrivare ai grandi lievitati: pandoro, colomba e panettone, fra cui il premiatissimo Quattro Stagioni. Il libro si chiude con il capitolo di ricette di Davide Fantuzzi, tutte realizzate seguendo il metodo di lievitazione di Bazzoli: dai mini lievitati ai panettoni gustosi, come quello """"al cubo"""", con un tripudio di cioccolati, o al Parmigiano Reggiano, i pani - alcuni realizzati con """"il lievito del giorno dopo"""" - dal 100% madre a quello con il farro integrale. Introduzione di Davide Fantuzzi.""