Sfoglia il Catalogo feltrinelli008
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8381-8400 di 10000 Articoli:
-
Mantova docet. Storie di una città fantastica
Con penna precisa e ironica Gilberto Scuderi ci racconta aneddoti e situazioni che hanno reso grande Mantova: Dante e Petrarca, il cavallo di Napoleone e i Nobel per la letteratura vanno a braccetto con Tex Willer e Shakespeare in un crescendo di colpi di scena. Pensare a un grande nome, anche uno solo tra i tanti citati - Cellini, Vivaldi, Mozart, Andersen, l'imperatrice Sissi, Dickens, Buffalo Bill, Maciste, Alberto Sordi, forse anche Ezra Pound - e sapere che è stato nella città di Virgilio arricchisce il nostro sguardo e ci induce a scrutare palazzi e contrade con occhio più limpido. ""Mantova docet"""" è il """"livre de chevet"""" che ognuno dovrebbe avere sempre con sé, a portata di mano."" -
Antonio Maria Viani architetto
A sette anni dall'uscita della prima edizione, questo libro prova di nuovo a fare il punto sul ruolo di architetto che Antonio Maria Viani ricoprì a Mantova al passaggio tra Cinque e Seicento, mentre la famiglia Gonzaga raggiungeva il proprio apice, seguito dalla rovinosa crisi dinastica che culminerà nel sacco del 1630. A partire dalla nascita cremonese e dalla formazione a Monaco di Baviera, quali furono le coordinate culturali alla base dei vari linguaggi portati avanti da Viani? Quali gli scambi, le derivazioni e le influenze con i contesti artistici dell'Italia del tempo? Queste sono tra le domande a cui, tra analisi documentarie e letture delle fabbriche, si prova se non a dare una risposta perlomeno a indicare piste di ricerca, tra vie già battute e nuove proposte. -
Il mondo di Gilda
"Il mondo di Gilda"""" è un libro di fiabe per bambini. Ma perché non anche per i loro genitori? È un libro semplice e chiaro che prova a parlare di cose importanti. Le autrici - che appartengono all'ABC, Associazione Bambini Cerebrolesi Triveneto OdV - affrontano temi non facili da spiegare, come la disabilità, ma anche valori importanti, come l'amicizia e la solidarietà. Età di lettura: da 5 anni." -
Bella di notte
Questa raccolta contiene poesie dalla profonda sensibilità esistenziale, dall'alto contenuto morale e sentimentale in cui l'Autore si interroga sul ""perché"""" e il """"dunque"""" delle cose del mondo. Innanzi ai vari aspetti della realtà vissuta o sognata da Domenico Simonetta, appare una sorta di ormai desueta gelatina fotografica, che conferisce un ipnotico, cangiante effetto flou che va dall'analisi sociale dei reietti agli affetti più intimi, dal ricordo struggente della madre all'amore incondizionato per la figlia, dal tributo all'amico sincero al ricordo gioioso o sofferto di un amore donato o rubato, fino all'invettiva per l'individuo spregevole."" -
I quaderni del caffè. Vol. 8: Vita.
Questo volume dedicato alla tematica della ""vita"""" è l'ottavo numero dei """"Quaderni del Caffè"""", agili libretti miscellanei che vogliono dare una testimonianza della vitalità del Caffè Letterario di Mantova anche durante la pandemia che prosegue nel 2021."" -
La donna delle maree
Leonardo, professore di letteratura che vive e insegna a Bologna, è ormai un uomo maturo, con un matrimonio fallito alle spalle che però gli ha donato Letizia, la sua unica figlia. Saranno delle vecchie lettere scambiate con la francese Alisea, ritrovate in un cassetto, a dare una svolta alla sua vita e a convincerlo a partire per recuperare quell'amicizia. Ma sulla sua strada incontrerà Juliette, la ""donna delle maree"""" e sarà amore a prima vista. Con questo romanzo, Leopoldo Lenza parla di amore romantico, ma anche di amicizia e dell'importanza del rapporto padre/figli. Il lettore è catapultato in un viaggio alla scoperta della vita e alle seconde possibilità che, in modo sempre inaspettato, essa può riservarci."" -
Punti di incontri
Esistono istanti rivelatori, momenti in cui una frase, un'azione o anche una sola parola provocano una rivelazione, una confessione, un incoraggiamento o un insegnamento. Questi sono i ""punti di incontri"""" che vivono le figure femminili in questa raccolta di racconti. Sono donne diverse per età, passioni, caratteri, professioni, ma tutte hanno qualcosa in comune; sono infatti loro stesse a scatenare quell'attimo in cui tutto può cambiare e da cui possono nascere piccole o grandi rivoluzioni dell'anima."" -
Minimalia. Racconti
"Minimalia"""" nasce dall'unione-contrazione dei due vocaboli latini """"minima"""" e """"animalia"""". Minima, cose molto piccole, in riferimento alla brevità dei sedici racconti proposti; animalia in quanto in ognuno di essi compaiono vicende di animali. Sono storie di relazione tra il mondo umano e quello animale, vere e quasi tutte a lieto fine. In questi tempi di pandemia e di forti preoccupazioni in ogni dimensione della vita sociale, l'autrice vuole trasmettere i valori della leggerezza e del rispetto, e la speranza che l'amicizia con le altre creature non umane contribuisca ad aumentare la serenità e il benessere di ciascuno. Una sorta di ecologia degli atteggiamenti e dei sentimenti che riscatti, ami e comprenda le difficoltà di ogni vivente, in un'epoca in cui l'umanità sembra scivolare nello stravolgimento del rapporto tra sé e il resto del creato. Sullo sfondo compaiono ricordi di un mondo agreste povero ed essenziale, ormai scomparso e sconosciuto alle ultime generazioni." -
Cattive storie. Dieci racconti
Dieci cattive storie collegate da un ""filo di ironica cattiveria"""". In """"Insonnia"""" un uomo è alla ricerca del sonno perduto. In """"Uccidere Hitler"""" la comunità ebraica di Varsavia decide di assassinare il futuro dittatore ben prima della sua ascesa. Ne """"Il pesciolino nascosto"""" un bambino nasconde il pesciolino rosso vinto al Luna Park. Ne """"Il settimo libro"""" uno scrittore vede diventare i suoi romanzi dei best seller grazie a un terribile patto. In """"Un buon motivo"""" un novantenne cerca una valida ragione per lasciare questo mondo a cui è ancora attaccato. """"Quarantasette"""" racconta l'ossessione di un uomo convinto di essere predestinato a morire a quarantasette anni. Ne """"La mancia"""" un rom pretende il giusto compenso. In """"Il Club dei Vedovi"""" un insegnante di filosofia ateo convinto, alla morte della moglie, si troverà iscritto in un originale club. E, infine, """"Toro da monta"""" e """"Dioscoride"""" completano con identica """"cattiveria"""", ironia e graffiante umorismo la raccolta dei dieci racconti."" -
Prima che il dopo sia tardi
Questo libro narra di un uomo che, attraversata la soglia psicologica dei cinquant'anni, si trova a rileggere con nostalgia il suo passato. Un passato che, inevitabilmente, si mette a confronto con un presente fatto degli stessi valori, che però stanno assumendo sfumature diverse. Il racconto dell'autore si trasforma in un curioso viaggio immaginario, accompagnato dalla musica e da incontri inaspettati. Il susseguirsi dei ricordi personali lo porterà a ripercorrere e riflettere sulle varie fasi della vita umana, dall'infanzia fino all'età adulta, e sui problemi e sulle gioie che questa ci riserva, come la paternità. Una riflessione a voce alta sull'incedere inesorabile del tempo che, in nome del cambiamento e della modernità, sta stravolgendo l'intera società. Al contempo un invito, quindi, a non sprecare questo bene prezioso, il tempo. -
Max Marra. L'inquieta bellezza della materia-The frantic beauty of matter. Ediz. illustrata
Catalogo della mostra antologica allestita al Museo Museo MARCA di Catanzaro dal 25 giugno al 7 settembre 2021. Testi critici di Teodolinda Coltellaro e Giorgio Bonomi. Biografia di Silvia Pujia. Ripercorrendo all'indietro la storia creativa di un artista, si può tentare di risalire fino al punto germinale della sua sintassi espressiva per poi ripercorrerne il cammino in una retroversione evolutiva con la consapevolezza delle stazioni intermedie, ciascuna fondamentale per quella successiva. Anche l'opera di Max Marra si offre a questo particolare principio interpretativo. Infatti, attraversando a ritroso l'estensione del suo cammino artistico, si scopre l'essenza generativa dei suoi lavori creativi, si individuano le diverse fasi di ricerca, altrettante espressioni di un continuum operativo coerente in cui si placa, in modi sempre nuovi e diversi, l'urgenza dell'agire creativo, un agire che rimanda sempre e comunque ad una motivazione etica di fondo. -
La favola mia. Una vita di emozioni e idee nel mondo della finanza
Il mondo della finanza viene spesso considerato come un ambiente freddo in cui le emozioni e i sentimenti difficilmente trovano spazio. La favola mia, invece, è il racconto biografico di un consulente finanziario che, attraverso lo scorrere degli anni, ne scardina i paradigmi, ne reinventa i valori e ci dimostra che chiunque può raggiungere i propri sogni con un po' di tenacia, ottimismo e soprattutto cuore. Perché anche dietro un professionista affermato c'è un uomo, con i suoi pregi e le sue debolezze, che si realizza interiormente attraverso il benessere degli altri. -
Anduvina 'nduvinello. Una selezione di indovinelli napoletani
Gli indovinelli non sono solo giochi da bambini, ma anche prove d'astuzia in cui si sono da sempre cimentate le menti più argute. Come non aspettarsi allora che dalla sagacia napoletana non nascessero indovinelli altrettanto sorprendenti, furbeschi, specchio di una realtà contadina ormai viva solo nel racconto dei nonni? E Luciano Galassi questo prezioso retaggio lo raccoglie, perché non vada perduto, perché possiamo ancora rivivere quell'atmosfera allusoria ma al tempo stesso ingenua che forse meglio di tutto caratterizza il pensiero napoletano. Anche e soprattutto qui, infatti, è dato cogliere il peculiare modo di osservare la vita e le cose, la maniera disincantata e fatalistica di considerare le umane vicende, l'umorismo bonario e dissacrante nell'osservazione della realtà, l'indulgente comprensione - venata di scetticismo - verso la gente, il senso della vita e della morte legate fra loro come le due facce di una stessa realtà. -
La nascita della natura morta in Europa. Contributo alla definizione delle origini del genere
L'autore esamina i periodi storici e i motivi che diedero inizio alla produzione di dipinti di nature morte, fermandosi agli anni '30-'40 del '600, quando il nuovo genere pittorico si era ormai affermato. Per chi pensa che la natura morta sia nata nelle Fiandre, sarà forse una sorpresa scoprire che, contemporaneamente verso la fine del '500 vi fu una produzione anche a Francoforte, Toledo, Milano e Roma, ognuna con diverse modalità iconografiche. Il volume termina con una disamina dei motivi che determinarono la definizione dispregiativa di ""natura morta"""" volta a indicare un genere pittorico inferiore, nonché con l'analisi del linguaggio simbolico che all'epoca caratterizzava tali dipinti."" -
Il mondo salvato dai ragazzini. Elsa, la vita come un romanzo. Nuova ediz.
Questa edizione de ""Il Mondo salvato dai ragazzini"""" approfondisce il lungo percorso morantiano dell'autrice con nuove acquisizioni critiche. Al rapporto Morante-Nanini si aggiunge il confronto Morante-Ferrante: realtà e finzione, Storia e storie, infanzia, formazione, amicizia, dolore, l'ambivalente rapporto madre/figlio. Pur confermando l'unicità di Elsa Morante, si individuano qui temi e consonanze nella scrittura di Elena Ferrante, scrittrice senza volto. Dal mistero connaturato alla figura della Morante, al mistero costruito intorno alla Ferrante per un'identità negata, all'anticonformismo comune ad entrambe, in lotta contro gli stereotipi intorno alla scrittura delle donne. Dopo la prima, questa edizione va oltre l'esegesi critica e ermeneutica, capace di fondere dimensione umana e artistica della Morante in un nuovo stimolante romanzosaggio. Un ulteriore tassello all'intuizione critica in fieri: Elsa Morante ed Elena Ferrante, solo un'allitterazione o reale consonanza artistica e umana?"" -
Frammenti di storia etrusca. Dalla Padania alla Campania
In un testo che si rivela una vera e propria introduzione all'Etruscologia, Giovanni Schioppo riesce a cogliere tutta la diversità e la complessità di un popolo dalla storia frammentaria e sfaccettata. E lo fa con uno studio approfondito e storicamente documentato di fatti, luoghi, cause ed effetti che, col piglio narrativo del racconto, sa parlare allo studioso attento ed informato ma anche al lettore curioso ancora poco esperto della materia. La trattazione abbraccia il periodo storico che va dalla fine del VII secolo a. C. (ascesa al trono di Tarquinio Prisco, primo re etrusco) alla vigilia della seconda guerra punica proponendo ipotesi originali a problemi storici ancora irrisolti come quello relativo all'ascesa al trono di Servio Tullio, o quello relativo al prodigio del lago Albano che segnò la caduta di Veio. -
Una chiorma di amici. La generazione d'oro del cinema italiano
"Questo libro nasce per affrescare un periodo di grandi stravolgimenti, che attraverso il teatro e il cinema, raccontano una parte del '900 italiano. E precisamente quella generazione che per prima si affacciò al cinema e che oggi è un po' leggenda. Il volume non si pone di essere una biografia completa e dettagliata sui dieci attori della cosiddetta """"generazione d'oro del cinema italiano"""", ma su un'analisi dei loro rapporti personali, che dagli anni della gavetta ai fasti sui set, hanno attraversato mezzo secolo di storia patria. Amicizie cementificate dalle esperienze comuni, che seguite da successo e notorietà, sono diventate spesso fraterne. Questo lavoro, frutto di studi, ricerche, approfondimenti, ma soprattutto di passione, è la storia di rapporti amicali, di successi cinematografici e teatrali di attori del calibro di Totò, Peppino De Filippo, Macario, Nino Taranto, Renato Rascel, Carlo Dapporto, Vittorio De Sica, Aldo Fabrizi, Carlo Campanini e Tino Scotti. A loro è dedicato questo scritto volutamente saltellante, frammentario, quasi a voler marcare la coralità di un gruppo eterogeneo, per me di eroi, oltre che di miti."""" Prefazione Mauro Macario." -
Tu che sussurri alla mia anima. Storia metafisica in Sicilia nel secondo periodo Borbonico
Secondo periodo Borbonico. La giovane Maria Castillo ha in sé racchiuso un dono tramandatole da sua madre Rosalìa Escobedo, morta quando lei era ancora piccola, e dalla sua trisavola Maya. La forte somiglianza di Maria con la madre, sia fisica che spirituale, porta il padre Giuseppe Castillo, senatore del Regno delle due Sicilie, ad allontanarla presso la sua masseria di campagna a Camporeale, poiché non pronto a rivivere le esperienze sensoriali condivise con la moglie. All'età di dodici anni la vita di Maria cambia bruscamente: strani sogni, visioni di luoghi e immagini surreali, la portano a pensare di diventare pazza. La notte antecedente il suo sedicesimo compleanno, in uno sogno vede il pericolo incombere su suo padre: lugubri uccelli lo avvolgono minando la sua vita, ma poi un lupo, apparso improvvisamente li allontana. Il lupo cattura tutta l'attenzione di Maria, imprigionandola nel magnetismo del suo sguardo. Avvolto dalla nebbia, il lupo si trasforma in uomo, che celato, si dissolve lasciandole solo il ricordo dei suoi occhi glaciali. Sarà da questo sogno che la storia di Maria avrà inizio. -
In nome del padre. Nuova ediz.
I primi capitoli, rivolti alla decodifica del protagonista, rappresentano l'originale prologo di una storia d'azione: un uomo e una donna, uniti dalla provvidenza, ricevono l'incarico di sventare un attentato terroristico senza precedenti, ideato nella capitale inglese, ma destinato a deflagrare i propri terribili effetti nello scenario degli Champs Elysèe parigini. Un'avventura che corre veloce tra Napoli, Londra e Parigi, sino allo scontro finale in cima al grande Arco della Fraternità. Nella guerra tra religioni prevalgono i sentimenti personali e la fallibilità della natura umana su ogni forma d'integralismo. Un racconto, dall'epilogo sorprendente, che travolge con la sua onda d'urto i personaggi che l'attraversano, combattuti tra intimi impulsi e ordine morale. -
Genius loci. Pareidolia, munacielle e belle 'mbriane
Spiriti benigni o dispettosi, ""belle 'mbriane"""" o """"munacielli"""", o anche impronte visive dei precedenti abitatori delle vecchie mura, i loro ritratti sembrano rimanere impressi negli strati di intonaco colorato che si sovrappongono sulle superfici dilavate dalle intemperie. Il """"gioco delle nuvole"""", insomma, cui tutti abbiamo giocato. Nelle nuvole ognuno vedeva, infatti, quello che gli pareva. Impressionante apice di un'anarchia dell'immaginazione che esclude limiti alla creatività.""