Sfoglia il Catalogo feltrinelli010
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1441-1460 di 10000 Articoli:
-
Giulio Cesare: l'ultimo trionfo
Gaio Giulio Cesare nel 46 a.C. ha celebrato quattro trionfi per le vittoriose campagne in Gallia, in Egitto, nel Ponto e in Africa. È dell'anno successivo il quinto e ultimo: per aver sconfitto - in Spagna - Gneo Pompeo figlio di Pompeo Magno. Ma - forse mai considerato come tale - gli appartiene un altro trionfo: il rito funerario che avvolge il suo corpo nel segno di un'accorta regia politica e lo riveste delle parole che Marco Antonio pronuncia leggendo, pubblicamente, il testamento che Cesare aveva scritto. Forma e sostanza che determinano la sorte e il destino dei cesaricidi. Cesare vince la sua ultima battaglia. Il suo genio politico e militare travalica un tempo mortale, segna un'epoca, gettando le basi di un complesso sistema di architettura del potere legittimato dalla Storia. -
Cinque canti. Ediz. critica
Considerati da qualche studioso l'abbozzo di un nuovo poema, da altri un mero serbatoio di ottave da smistare in un'eventuale riedizione del Furioso, datati ora 1517-1521, cioè coevi della seconda redazione (Dionisotti), ora 1521-1528, cioè più vicini alla redazione definitiva (Segre), i Cinque canti sono, o forse meglio erano, uno dei grandi enigmi del nostro Rinascimento. Dopo anni di corpo a corpo con le 548 ottave ariostesche, Valentina Gritti ne rivoluziona il testo, motivatamente fondato sull'unico testimone a penna - immune, quindi, dalle arbitrarie revisioni degli editor cinquecenteschi -, lo commenta molto riccamente e ne propone, destrutturandolo in più serie di ottave, un'originale interpretazione e una circostanziata datazione. -
Diritto e mercato del lavoro
Il volume offre uno spaccato sulla materia lavoristica, soggetta nell'ultimo ventennio a intrecci normativi complessi e instabili, a causa delle continue modifiche operate da ultimo dalla Legge Fornero, dal Jobs Act e dal Decreto dignità. In questo scenario, sempre più ampio e in continua evoluzione, l'Autore ha cercato di razionalizzare in maniera pratica ed esaustiva il rapporto tra il mercato del lavoro e i vari istituti lavoristici tradizionali - come ad esempio le tipologie di contratto, la retribuzione, il licenziamento -, senza tralasciare nuove tematiche, come la flessibilità del lavoro, le regole del mercato, l'interposizione e le crisi aziendali. -
Risultati del progetto: Programma di interventi finalizzati alla prevenzione dell'abuso e del maltrattamento dei minori
Il presente volume riporta i risultati del progetto, finanziato dalla Regione Campania, ""Programma di interventi finalizzati alla prevenzione dell'abuso e del maltrattamento dei minori"""". Esso ha avuto luogo tra il 2016 e il 2018 con lo scopo di rinforzare la rete territoriale campana e le competenze degli operatori impegnati nelle azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno del maltrattamento e dell'abuso all'infanzia. A tale scopo, sono state messe a punto varie tipologie di interventi, come ad esempio iniziative di sensibilizzazione al fenomeno; percorsi di formazione per gli operatori; creazione di équipe specialistiche e multidisciplinari per la presa in carico di famiglie e minori a rischio; monitoraggio dei casi di violenza sui minori; messa a punto dei vari modelli organizzativi e operativi, per far emergere e sottoporre a verifica le buone pratiche sperimentate."" -
Unico e molteplice. Per una fondazione antropologica oltre l'individualismo
L'unico e il molteplice hanno a che fare direttamente con il processo di ripensamento profondo che stiamo vivendo circa le coordinate stesse dell'umano. Quando proponiamo di riflettere a partire dall'unico e dal molteplice per articolare di conseguenza anche le nostre coordinate intorno all'uomo, delle quali oggi non possiamo più non vedere né nascondere la crisi, intendiamo semplicemente ripartire dall'esperienza vissuta di un'autointerpretazione in cui ciascuno di noi riflette, si osserva e medita, grazie a molteplici faccia a faccia che abitano la nostra vita quotidiana. L'unico si conosce grazie al molteplice e il molteplice perviene a se stesso grazie al formarsi sorprendente degli unici. -
L' università come comunità di apprendimento. Professionisti della cura a confronto
Diverse sono le ragioni primarie che alimentano e giustificano questo lavoro, che rappresenta uno degli esiti di un progetto di ricerca in fieri dell'intera comunità accademica del Dipartimento di Pedagogia dello IUSVE. In questo contributo cercheremo di indagare almeno una di queste ragioni, quella che prende forma da domande legate alla natura del luogo dove questo progetto di ricerca si sviluppa: l'università. Ci si interroga su quale sia il ruolo dell'università all'interno della società, su cosa la differenzi dagli altri luoghi di cultura. E quindi anche in che modo un progetto di ricerca supportato e realizzato all'interno della stessa università sia effettivamente coerente con i compiti che ci si aspetta siano perseguiti e assolti dalla stessa. -
Platform cooperativism. Come uscire dal capitalismo digitale verso un'economia della condivisione più etica e inclusiva
Negli ultimi anni si sono verificati enormi cambiamenti ambientali, tecnologici, sociali ed economici, che hanno portato alla nascita del fenomeno che conosciamo come sharing economy. La possibilità, data dalle piattaforme, di accedere temporaneamente ai beni senza doverne gestire la proprietà si traduce in evidenti benefici per quanto riguarda l'efficienza e il risparmio. Meno evidenti invece sono i costi, che finiscono per gravare quasi solo sugli utenti che, pur investendo risorse come il proprio tempo e le proprie competenze, sono in balìa delle piattaforme per cui lavorano e guadagnano una minima parte rispetto al valore creato. Tale situazione pone quesiti molto complessi: chi controlla le piattaforme che usiamo quotidianamente? Che interessi ha? E come il design di queste piattaforme può influenzare le nostre vite? Il platform cooperativism è dunque un movimento - controcorrente - che cerca di dare risposte a questi interrogativi, sostenendo la necessità di un ripensamento della situazione attuale in un'ottica più etica e inclusiva. -
Lo sguardo sulla persona. Psicologia delle relazioni umane
Lo sguardo sulla persona propone una visione psicologica e fenomenologica delle relazioni umane attraverso la narrazione di storie di vita e vicende interiori, integrate da esperienze, riflessioni e ricerche, disposte in un’ottica umanistico-esistenziale. Lo sguardo appassionato dell’autore contempla la condizione umana e si sofferma dapprima sulla fragilità dell’essere, piegata tra egoismo e altruismo. Quindi si volge al prendersi cura prospettando una relazione di aiuto autentica ed empatica, inderogabile quando lo sguardo diventa abusante e si degrada; oppure quando diviene mistificatore e genera relazioni familiari confuse e alienanti. Lo sguardo poi spazia tra Eros e Thanatos, insinuandosi tra l’amore profondo e l’angoscia esistenziale di morte. Pertanto, si proietta sulla solitudine e l’isolamento, tentando di superare la parete di vetro dell’incomunicabilità. Infine, si concentra sulle emozioni e le dinamiche dell’affettività, ripercorrendo le espressioni del cuore, dispiegate nei luoghi dell’intersoggettività, dove il volto dell’altro mi riguarda. -
Benedetto Marzullo. Il grecista che fondò il Dams
I saggi di questo volume non parlano solo di Omero e Aristofane, di filologia e di un metodo di ricerca, ma insieme rievocano la temperie culturale della seconda metà del ""secolo breve"""", e tentano di ricostruire la poliedricità e la passione di un intellettuale, Benedetto Marzullo, il grecista che fondò il DAMS dell'Università di Bologna. Gli autori, per la gran parte suoi allievi, mostrano anche che cosa potesse essere in quegli anni un Maestro e, di concerto, la vitalità di una scuola."" -
Storie e linguaggi. Rivista di studi umanistici (2019). Vol. 1
La rivista ""Storie e linguaggi"""", fondata da Franco Cardini (Istituto italiano di scienze umane, Firenze) e Paolo Trovato (Università di Ferrara), accoglie studi di storia senza aggettivi, di storia letteraria e artistica, di filologia e altro fino all'antropologia culturale con l'auspicio di stimolare un confronto utile non solo per il mondo accademico ma per tutta la nostra società. Il progetto nasce dall'incontro fra studiosi convinti che la ricerca scientifica sia un dovere civico e una necessità sociale, che le discipline umanistiche debbano aprirsi generosamente alle scienze umane e che anche i testi più antichi, lungi da qualunque tentazione """"attualizzante"""", vadano studiati nel presente in funzione del futuro. Fascicolo monografico: """"Textual philology facing 'liquid modernity': identifying objects, evaluating methods, exploiting media"""" a cura di Andrea Chegai, Michela Rosellini, Elena Spangenberg Yanes."" -
Fondamenti di economia aziendale
Per diventare una concreta iniziativa economica, l'idea aziendale deve essere sviscerata nei minimi particolari, con l'ausilio di indagini di mercato e con la conoscenza della struttura del proprio sistema aziendale. Lo studio di fattibilità - o, secondo la terminologia anglosassone, il business plan - è lo strumento essenziale per presentare e pianificare, in modo organico ed efficace, il progetto che si intende realizzare. Il business plan può essere utilizzato non solo per le nuove iniziative imprenditoriali, ma anche attività già esistenti delle quali, ad esempio, si intendano incrementare i profitti mediante nuovi investimenti o migliorare la gestione delle risorse. -
Paradiso. Diario di una ricerca teatrale e umana in Babilonia Teatri
Paradiso di Babilonia Teatri non è solo uno spettacolo teatrale. Paradiso è anche un progetto umano, nato dalla collaborazione di Babilonia Teatri (Verona), ZeroFavole (Reggio Emilia) e Allegro Moderato (Milano) e grazie al sostegno della fondazione Alta Mane Italia (Roma). Teatro e umano, due sfere indissociabili. Ed è proprio questa indissociabilità a diventare il centro del volume. Con diversi approcci disciplinari, tenendo come orizzonte di riferimento l'esperienza dei tre protagonisti, il testo intraprende un cammino tra diversi terreni di indagine, come il rapporto tra arte e pedagogia, la sovrapponibilità di intenti tra teatro e terapia, la funzione civile dell'arte, il valore trasformativo del teatro, per rilanciare la riflessione sul perché è sempre più importante, soprattutto nella società contemporanea, che il teatro si preoccupi dell'uomo. -
Matematica d'evasione. 20 facili lezioni da un'esperienza di insegnamento in carcere
Il detenuto non è un semplice studente, deve convivere quotidianamente con tanti pensieri allo stesso tempo: il senso di colpa per un errore, la tristezza per i figli che crescono lontano, la rabbia mista a nostalgia per un partner che vorrebbe avere accanto, il timore per l'avvicinarsi della sentenza di un giudice. Nasce così la necessità di tenere la testa altrove, lontano dalle ansie. Il teatro e un po' di attività fisica durante il giorno aiutano sicuramente, ma nella solitudine della cella serve altro. La matematica, nell'essenzialità degli strumenti richiesti (solo carta, penna e una fervida immaginazione), può fornire un vero e proprio momento di ""evasione"""" per una persona costretta tra quattro mura. Questo libro, nato dall'esperienza di insegnamento dell'Autore nella Casa Circondariale di Siena, raccoglie e rielabora in forma originale i suggerimenti e le idee di grandi divulgatori scientifici in 20 facili lezioni. Dagli algoritmi che hanno cambiato il mondo agli inganni della statistica, le lezioni sono pensate per chiunque voglia affrontare i più complicati e meravigliosi problemi matematici e avvicinarsi alla matematica dei giganti."" -
«Segondo che Galieno pone». Testi e temi extraletterari da Guittone a Boccaccio al Casa
Tratto da una lettera di Guittone d'Arezzo, il titolo di questo libro allude all'intreccio fra la tradizione medico-farmacologica rappresentata da Claudio Galeno, uno dei padri della medicina antica, e la narrazione leggendaria a cui il poeta nello stesso contesto si riferiva, quella della puella nutrita veneno, sorprendente topos del dibattito scientifico coevo, denso anche di significati simbolici. La cifra che accomuna tutti i saggi del volume è infatti proprio l'attenzione rivolta alla presenza, in autori come Guittone, Boccaccio, Doni, Casa, Lelio Manfredi, di temi provenienti da fonti paraletterarie o extraletterarie: enciclopedie, cronache, cronografie e biografie, trattati tecnici e commentari retorici. A innescare l'indagine è il più delle volte un dettaglio periferico, talora quasi al limite dell'insignificanza, che rivela però uno spessore tematico e una rilevanza interpretativa difficilmente immaginabili. -
Matematica per la scuola primaria
Gli argomenti di matematica trattati in questo libro sono stati scelti pensando agli studenti del Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria. La trattazione, che parte sempre da esempi, non vuole solo rafforzare le conoscenze di base dello studente, ma vuole soprattutto stimolare il ragionamento. Più che spiegare regole o formule, infatti, si cercano diversi modi per risolvere i problemi proposti. Non si tratta quindi di un semplice pacchetto di nozioni da travasare nei bambini, quanto di una proposta di uno stile d'insegnamento - che tiene conto anche delle Indicazioni Nazionali per quest'area didattica - incentrato sull'esperienza concreta, la manipolazione, il movimento corporeo e il gioco. -
Inclusioni culturali. Arte e architettura italiana in dialogo con altri mondi
Il volume è il risultato di una giornata di studio interdisciplinare tra materie umanistiche, con l'obiettivo di rintracciare gli elementi che, all'interno del patrimonio culturale, storico e artistico italiano, testimoniano l'apertura, l'accoglienza e, talvolta, la diffidenza verso ""mondi altri"""", cercando sempre di accogliere le novità portate e di assimilarle, integrandole con le proprie esigenze e tradizioni. La proposta è quella di lavorare sulle """"immagini"""", figurative e testuali, facendole interagire con il loro contesto e restituendo l'inclusione di queste incursioni """"forestiere"""" nel nostro patrimonio."" -
Sguardi da un altro pianeta. Nove esercizi di filologia («Lai de l'ombre», «Libro de buen amor», «Lazarillo», fonti storiche e musicali)
«Negli ultimi vent'anni mi è capitato, un po' per caso e un po' per scelta, di occuparmi - nel tempo rubato alla Commedia - anche di testi lontani da quelli su cui normalmente lavorano gli italianisti: testi crociati in latino; resoconti e guide di pellegrinaggio italiani e non; frottole musicali ricavate spesso, all'apparenza a memoria, da poesie di Petrarca; testi spagnoli e francesi di tradizione controversa, variamente problematica, come il Libro de buen amor, il Lazarillo de Tormes e il Lai de l'ombre, nel nome del quale Joseph Bédier ha sferrato un formidabile e quasi distruttivo doppio attacco (1913, 1928) al metodo degli errori comuni perfezionato dal suo maestro Gaston Paris [...]. La filologia alla quale queste applicazioni si richiamano e della quale aspirano a mostrare l'utilità non è la cosiddetta New Philology (riconducibile al decostruzionismo di moda in America negli anni Ottanta del Novecento), ma è invariabilmente la filologia senza aggettivi di Maas e Pasquali, che ho imparato dai miei maestri e di cui anch'io ho cercato, per quanto possibile, di approfondire e chiarire alcune nozioni problematiche» (dall'""Introduzione"""")."" -
«Mamma voglio tatuarmi!». Il corpo decorato: indagine su piercing e tatuaggi negli adolescenti
"Mamma voglio tatuarmi!"""" presenta i risultati di una ricerca, condotta longitudinalmente, sul desiderio di decorare il proprio corpo in età adolescenziale. Nel testo vengono presentati la storia e i significati, sia consapevoli sia inconsci, delle modificazioni corporee, la rappresentazione di tatuaggi e piercing nei principali media e la loro dimensione artistica. Alcuni capitoli trattano gli aspetti medici, legislativi e le linee di intervento educativo da prendere in considerazione se si decide di effettuare una body modification. Le risposte fornite dagli adolescenti intervistati consentono di riflettere su queste pratiche, sia se c'è un rifiuto alla loro realizzazione sia quando, al contrario, emerge una propensione a realizzare ripetuti piercing e tattoo. Il testo, sottolineando la complessità del fenomeno, ricorda l'importanza di dialogare con i giovani che si avvicinano per la prima volta alla pratica di tatuaggi e piercing. Una lettura innovativa per genitori, insegnanti, educatori e per tutti i clinici che si occupano di adolescenza." -
L' insegnante di clarinetto
Il testo descrive le principali abilità che ogni insegnante di clarinetto dovrebbe possedere. Tra queste, la più importante è sicuramente la capacità di adattare il proprio stile di insegnamento alle caratteristiche specifiche degli allievi, come l'età, la fisicità e le modalità di apprendimento e memorizzazione. Quindi, l'insegnante di clarinetto non può riciclare vecchie lezioni preconfezionate, ma deve essere creativo e sperimentare continuamente nuove strategie di insegnamento. Solo così la sua azione educativa sarà significativa ed efficace. -
Psicopatologia dei disturbi alimentari in adolescenza
Partendo dal presupposto che i disturbi del comportamento alimentare si configurano come espressione di un arresto del processo di sviluppo adolescenziale, l'autrice indaga le diverse aree coinvolte, evidenziandone le dinamiche intrapsichiche, interpsichiche, familiari e transgenerazionali. In un'ottica psicoanalitica e gruppoanalitica, si sostiene che per comprendere le attuali patologie dell'adolescenza, DCA e hikikomori, sia necessario considerare una pluralità di vertici osservativi, dal singolare al plurale e viceversa: dal soggetto al suo gruppo di appartenenza e dal gruppo al soggetto. Si postula un alfabetismo emotivo e relazionale che impedisce di sentire e sentirsi, generando un profondo vissuto di vuoto, dal sapore depressivo. Tale dinamica si manifesta, nel corpo, in sintomi espressivi di una dissociazione tra psiche, soma e mondo esterno. Dunque relazioni, eredità, caos, apertura e chiusura, ritiro, sembrano essere le parole chiave per poterne interpretare il significato.